Voglio fare sport - Io tifo positivo
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Voglio fare sport - Io tifo positivo
Voglio fare sport!!!!!!!!! C’era una volta un ragazzino di nome RICO. Aveva 13 anni e amava il basket; la sua squadra preferita era la “BOMBYTE”. Viveva in una città di nome “BOMBAZZA” e il suo sindaco si chiamava “BRUMOTTI”. Desiderava tanto far parte di una squadra di basket, ma i suoi genitori erano contrari allo sport e volevano che si impegnasse di più a scuola, visto che prendeva molte insufficienze. Un giorno vide a scuola un volantino con su scritto: ”lezioni gratuite di basket, ogni venerdì nella palestra della scuola ore 15.30”. E così decise, con la scusa di andare a studiare in biblioteca, di partecipare tutti i venerdì alle lezioni diventando sempre più bravo. Un giorno, dopo l’allenamento, la madre gli chiese: ”come mai sei tutto sudato?”, lui rispose: ”sai mamma, studiare è faticoso e poi mi sono dato molto da fare” e la madre rispose dicendo “va bene impegnarsi ma mi sembra un po’ eccessivo!”. Il venerdì successivo il coach Paul disse ai ragazzi che a breve ci sarebbe stata una pizzata con i genitori per la fine dell’anno; Rico esclamò ad alta voce: ”COSA??????!!!!!” e tutti gli altri ragazzi compreso il coach si voltarono verso Rico, che non sapendo che dire, disse “ahhhh c’era un ragno sul mio braccio” e senza aggiungere altro se ne andò a casa. Non sapeva che fare, confessare ai suoi genitori la verità o non presentarsi alla pizzata facendo brutta figura? Ma siccome era un bravo ragazzo decise di dire tutto; ma prima di confessare voleva partecipare ad un ultima lezione perché sapeva che sua madre glielo avrebbe vietato. Quando arrivò nella palestra tutti i compagni gli chiesero perché non era venuto alla pizzata ma lui non rispose; il coach radunò tutti i ragazzi e disse: ”ho un’ altra buona notizia per voi, ci sarà un torneo di basket regionale;i ragazzi che giocheranno sono: Daniele, Matteo, Alessandro, Luca, Davide, Andrea, Tommaso Francesco e infine….. Rico e gli altri saranno le riserve. ”Rico dopo questa notizia era insicuro se dire la verità ai suoi genitori. Ma decise di affrontare questa difficoltà. Purtroppo la risposta dei genitori non fù positiva e lo misero in castigo vientandogli di partecipare al torneo. La mattina del torneo Rico scrisse un biglietto veloce con su scritto: ”mamma, papà mi dispiace ma la mia passione per il basket e troppo forte e quindi me ne vado. P.S. la partita sarà allo stadio dei “BOMBYTE”saluti Rico.” Rico era corso davanti a scuola dove c’era il pullman che lo stava aspettando salì a bordo e con una lacrima sulla guancia salutò la sua casa e partirono. Arrivarono a destinazione si prepararono, scesero in campo. Iniziò la partita, Rico era agitato e si sfogò nel gioco, fece 20 punti e grazie a lui vinsero la coppa. Il ragazzo si guardò intorno, quando, vide i suoi genitori applaudire e contento andò a cambiarsi. Uscì dallo spogliatoio e incontrò mamma e papà che lo abbracciarono e chiarirono tutto, gli avevano permesso di giocare a basket e di continuare il suo sogno. A scuola incominciò ad andare bene e vinse un sacco di altri tornei! W LO SPORT!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Scritto da :ANNA,LORENA E ALESSANDRO!