Città di Albino - Comune di Albino
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Città di Albino (Albì) Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER L’UTILIZZO DEI LOCALI PUBBLICI COMUNALI Città di Albino (Albì) Provincia di Bergamo Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 7 del 28/01/2011 pubblicata all’Albo Pretorio ai sensi dell’art. 134 del D.Lgs. n. 267/2000 dal 07/02/2011 al 22/02/2011 Rep. n. 118 e divenuta esecutiva ai sensi di legge in data 17/02/2011. Regolamento pubblicato all’Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi, ai sensi dello Statuto Comunale, dal 24/02/2011 al 11/03/2011 Rep. n. 157. Albino, 24/02/2011 F.to IL SEGRETARIO GENERALE (dott.ssa Gravallese Immacolata) REGOLAMENTO PER L’UTILIZZO DEI LOCALI PUBBLICI COMUNALI ARTICOLO 1. PRINCIPI GENERALI Finalità del presente regolamento è quella di consentire la massima utilizzazione dei locali di proprietà comunale. A tal fine l’Amministrazione Comunale mette a disposizione di enti, gruppi, associazioni e cittadini i locali indicati nell’allegato 1. ARTICOLO 2. CONCESSIONE DEI LOCALI I locali comunali oggetto del presente regolamento vengono concessi per iniziative, manifestazioni e riunioni proposte da enti, associazioni, gruppi e cittadini che perseguano finalità coerenti con i principi della Costituzione. I locali non potranno essere utilizzati per scopi diversi da quelli dichiarati nell'atto della concessione ed il concessionario non potrà trasferire ad altri la titolarità della concessione. ARTICOLO 3. PRIORITÁ ED EVENTI PARTICOLARI L’amministrazione potrà sospendere o revocare con semplice comunicazione la concessione in presenza di situazioni imprevedibili che non consentano la prosecuzione dell'utilizzo dei locali da parte dei concedenti. Godono di trattamento diversificato i seguenti eventi particolari: Campagna elettorale: Per consentire lo svolgimento della campagna elettorale amministrativa comunale, a ciascuna lista depositata dovrà essere reso disponibile su richiesta, un locale pubblico in ogni frazione laddove esistente. La concessione del locale è da intendersi per una singola giornata e non più di due volte per gruppo politico. Tale concessione è gratuita nei trenta giorni antecedenti la data delle elezioni. Nei sei mesi precedenti le elezioni, sconta invece una tariffa agevolata concedendo il locale sempre per una singola giornata e per non più di due volte per gruppo politico. Ricorrenze civili o religiose: le iniziative collegate a ricorrenze civili o religiose e volte a valorizzare e animare le stesse. Patrocini dell’amministrazione: le iniziative cui l’amministrazione assegna il proprio patrocinio godono dell’applicazione di tariffe agevolate o dall’esenzione delle stesse se previsto nella delibera di Giunta che riconosce il patrocinio. La richiesta va presentata almeno 30 giorni prima dell’evento. ARTICOLO 4. TIPI DI CONCESSIONE Le concessioni sono: 1) esclusive quelle che assicurano l’uso del locale in forma continuativa, in modo privilegiato e riservato. La concessione del locale ha una durata prefissata per un periodo di tempo non superiore a 3 anni e necessita della sottoscrizione di apposito contratto tra le parti. Al termine del contratto spetta al richiedente rinnovare la richiesta con istanza da presentare almeno 30 giorni prima della scadenza, pena il decadimento naturale del contratto. 2) condivise: quelle che consentono un uso dello stesso locale tra più soggetti in momenti diversi. Possono essere: a) temporanee: quando l’utilizzo non supera la durata di tre giorni consecutivi; b) ricorrenti: quando consentono ai richiedenti di utilizzare i locali in giorni e momenti stabiliti anche non consecutivi (es. tutti i lunedì) e per un periodo determinato non superiore a un anno. Tali concessioni possono essere rinnovate. L'istanza di rinnovo va presentata almeno 30 giorni prima della scadenza della concessione. ARTICOLO 5. MODALITÁ DI RICHIESTA Concessioni esclusive: Per il rilascio di concessioni esclusive il responsabile del servizio Patrimonio predispone un “Avviso Pubblico” portato a conoscenza degli utenti attraverso il Sito Internet comunale, l’Albo Pretorio e altri mezzi di volta in volta ritenuti idonei. Nella domanda il richiedente potrà indicare, in ordine di preferenza, fino a tre locali fra quelli disponibili. Nell’assegnazione si tiene conto dell’ordine della data di arrivo al protocollo della richiesta. I locali vengono assegnati prioritariamente agli enti, associazioni e gruppi mappati dal Comune di Albino. Concessioni condivise: La prenotazione dei locali avviene direttamente on line sul sito del comune di Albino www.albino.it. La richiesta deve essere fatta direttamente o comunque a nome del responsabile o referente dell’associazione, del gruppo, dell’istituzione, ovvero dal singolo cittadino, almeno 15 giorni prima dell’iniziativa per la quale si richiede l’uso del locale. Su apposita pagina del sito è predisposto il modulo di prenotazione e, accanto all’elenco dei locali, è posto un segnale cromatico che indicherà la prenotazione, la convalida dell’assegnazione o l’eventuale indisponibilità. La convalida dell’assegnazione, da effettuarsi da parte del responsabile del procedimento mediante apposizione del segnale verde, verrà eseguita con cadenza settimanale e di norma ogni lunedì mattina. Chiunque può, consultando il sito, prendere visione delle prenotazioni dei locali già in atto. Fino all’attivazione del servizio on line la richiesta di concessione temporanea o ricorrente dovrà essere presentata direttamente all’Ufficio Protocollo del Comune. Nel caso di sovrapposizione per gli stessi locali di istanze di concessione temporanea o ricorrente otterrà la concessione chi avrà presentato per primo l'istanza. Tenendo presente che i locali vengono assegnati prioritariamente agli enti, associazioni e gruppi mappati dal Comune di Albino. Fa fede la data ed il numero di protocollo. Ciascun richiedente non potrà superare, per ogni anno solare, un numero massimo di prenotazioni superiore a 60 giorni complessivi indipendentemente dagli immobili interessati. ARTICOLO 6. ORGANISMO CONCEDENTE La concessione dei locali è disposta con comunicazione del Responsabile del Servizio Patrimonio nel caso di richieste temporanee. La concessione è disposta con provvedimento della Giunta Comunale in tutti gli altri casi ARTICOLO 7. OBBLIGHI DEGLI ASSEGNATARI DEI LOCALI Il richiedente è personalmente responsabile del rispetto di ogni parte della struttura utilizzata, nonché di opere e oggetti eventualmente presenti od esposti nel locale per tutto il periodo di utilizzo della struttura. Sono obblighi specifici dell’assegnatario: - Il rispetto degli orari entro i quali è stato concesso il locale; - L’apertura e chiusura della struttura utilizzata. Le chiavi d’accesso saranno ritirate immediatamente prima e riconsegnate al termine dell’utilizzo dal richiedente al servizio patrimonio. - La pulizia della struttura utilizzata al termine dell’iniziativa in modo da garantire l’immediata fruibilità dei locali per i successivi utilizzatori; - Il versamento della tariffa di concessione e del deposito cauzionale richiesti. L’Amministrazione si riserva la facoltà di rivalersi in caso di non rispetto degli obblighi sopra descritti mediante congrue trattenute da operarsi sul deposito cauzionale, fatte salve eventuali ulteriori azioni di risarcimento ed indennizzo. ARTICOLO 8. CORRISPETTIVO I locali comunali si intendono concessi di norma a titolo oneroso. La tariffa d’uso per ogni tipologia di concessione viene stabilita annualmente dalla Giunta Comunale con apposita deliberazione. Vengono concessi dal Responsabile del Servizio patrimonio a titolo gratuito nei seguenti casi: - per le concessioni temporanee quando ricorrano contestualmente le seguenti condizioni: a) la richiesta sia stata avanzata da cittadini singoli, gruppi, enti, associazioni senza fini di lucro; b) la richiesta attenga ad attività aperta alla libera partecipazione dei cittadini. c) non sia richiesta o necessaria la presenza di personale comunale in esercizio straordinario per consentire le riunioni o le attività previste; d) adeguata divulgazione dell’attività/evento; - per le concessioni ricorrenti (non superiori all'anno) e si tratti: a) di finalità perseguite da cittadini singoli, gruppi, enti, associazioni e riferiti ad attività di assistenza e/o prevenzione rivolti a popolazione residente nel Comune ed appartenente alle fasce deboli e/o a rischio, contemplate nella vigente legislazione; b) di iniziative culturali, sportive e ricreative disciplinate da apposita convenzione che dovrà precisare l'uso esclusivo dei locali. In tale convenzione, dovranno essere constatati i beni mobili concessi, mediante la formazione di specifico verbale, redatto in contraddittorio con il concessionario. Per le concessioni esclusive la Giunta Comunale con adeguata motivazione potrà stabilire nell’atto di concessione la gratuità dell’utilizzo. ARTICOLO 9. AUTORIZZAZIONI E CAUZIONE Il concessionario dovrà dotarsi di tutte le autorizzazioni di Pubblica Sicurezza, comunali, sanitarie e le altre eventualmente necessarie all’attività svolta ed essere in regola con la disciplina fiscale. Il concessionario, prima dell’utilizzo delle strutture, è tenuto a versare, a titolo di deposito cauzionale, una somma stabilita dalla Giunta comunale nella delibera di approvazione delle tariffe. La restituzione della cauzione sarà successiva alla riconsegna delle chiavi, che dovrà avvenire entro il giorno lavorativo successivo al periodo di utilizzo, previa verifica dello stato dei locali, dell’assenza di danni, del rispetto delle norme di comportamento e del rispetto degli orari di utilizzo. Il Comune ha insindacabile diritto di incameramento, parziale o totale, sul suddetto deposito per eventuali danni arrecati alle strutture ed alle attrezzature. ARTICOLO 10. SANZIONI L'uso dei locali, sia a carattere gratuito che oneroso, deve essere improntato al massimo rispetto dei beni pubblici. Laddove il concessionario non abbia rispettato gli impegni assunti di curare la pulizia e di rispettare gli orari di utilizzo dei locali potrà essere escluso da ulteriori concessioni per un periodo non superiore a mesi 6. In caso di recidiva potrà essere disposta l'esclusione, a tempo indeterminato, da ulteriori concessioni di locali. Nel caso di danni accidentali ai beni comunali, essi dovranno essere immediatamente rifusi e non comporteranno alcuna sanzione. In presenza di danni provocati da vandalismo, incuria, etc. comunque riconducibili all'onere di sorveglianza dei locali affidati, fermo restando l'obbligo del risarcimento dei danni, verrà applicata la sanzione dell’esclusione da ulteriori concessioni per un periodo non superiore a mesi 12. Al fine della valutazione di danni e sottrazioni relativi al patrimonio mobiliare, il Responsabile del Servizio Patrimonio predispone un verbale contenente l'indicazione dei beni affidati al concessionario che dovrà essere dal medesimo sottoscritto, e che costituirà la base per eventuali risarcimenti di danni. Parimenti si procede alla revoca della concessione in caso di inadempienza da parte del concessionario, previa diffida ad adempiere ai propri obblighi. n. IMMOBILI INDIRIZZO 1 Villa Regina Pacis MUSEO ETNOGRAFICO SALA GIALLA SEDE CAI EX MENSA GRUPPO ALPINI SEDE ASSOCIAZIONE ANZIANI SEDE GS MARINELLI LOCALI ARI (ex San Patrignano) ASSOCIAZIONE AVVS ASSOCIAZIONE SOMOZZATORI ASSOCIAZIONE SPORTIVA CICLISTICA GRUPPO CACCIATORI 2 Cà Curati LOCALI CENTRO ANZIANI SALA AFFRESCATA POLISPORTIVA VALL'ALTA US AMBARABALLET LOCALE LIBERO 2 Cà Gromasa LOCALI CENTRO ANZIANI 4 Ex scuole elem. Fiobbio LOCALE A DX DELL'INGRESSO LOCALE A SX DELL'INGRESSO 5 Ex scuole elem. Bondo AMBULATORIO MEDICO US BONDO ASS. NAZIONALE CARABINIERI ASS. PENSIONATI CISL 7 Ex ACLI EX LOCALI BAR CIRCOLO ACLI LA MARGHERITA LOCALI PIANO PRIMO LOCALI PIANO SECONDO 8 Scuola media G. Solari SALA GRUPPO BANDISTICO 9 Ex scuola Dossello LOCALI PIANO TERRA E PRIMO 11 Immobile LOCALE EX AMBULATORIO 12 Municipio SALA CONSIGLIARE Via S. Maria 10, Comenduno SUP. LOC. CAPIENZA PIANO SERVIZI MQ. 137 MQ. 49 MQ. 106 MQ. 96 MQ. 18 MQ. 190 MQ. 125 MQ. 32 MQ. 75 MQ. 51 MQ. 25 MQ. 18 70 persone 25/30 persone 50/60 persone 50 persone 10 persone 80 persone 60 persone 15 persone 35 persone 25 persone 15 persone 10 persone TERRA TERRA TERRA TERRA TERRA PRIMO PRIMO SECONDO SECONDO SECONDO SECONDO SECONDO MQ. 80 MQ. 43 MQ. 39 MQ. 37 MQ. 30 40 persone 20/25 persone 15 persone 20 persone 15 persone TERRA TERRA Interrato PRIMO PRIMO MQ. 190 70 persone TERRA MQ. 25 MQ. 25 15 persone 15 persone TERRA TERRA MQ. 44 MQ. 20 MQ. 25 Mq. 45 15/20 persone 10 persone 10 persone 15/20 persone TERRA SECONDO SECONDO PRIMO MQ. 55 MQ. 52 MQ. 43 MQ. 72 MQ. 97 TERRA TERRA PRIMO PRIMO PRIMO non agibile 25 persone 20 persone 30/35 persone 45 persone MQ. 180 90 persone SEMINT. SI MQ. 126 50 persone TERRA SI MQ. 36 15 persone TERRA SI MQ. 185 90 persone SECONDO SI INFO ASCENSORE ASCENSORE ASCENSORE ASCENSORE ASCENSORE ASCENSORE ASCENSORE UTENZE Gas Via Monte Grappa 22, Vall'Alta si in Comune si in Comune no si in Comune si in Comune Gas SCALE SCALE Senza illuminazione e riscaldamento, ingresso da altro locale Via M.O.Briolini 2f Gas Via San Benedetto SI SI Via A. d'Albino 60 Piazza San Giuliano SCALE SCALE SCALE Via Crespi 4 Via Dossello Via Oprando Abate Piazza Libertà 1 ASCENSORE Utilizzabile solo negli orari di apertura e salvo istituzionali, gestito da Segreteria e URP