Disponibile Pdf - William Di Marco

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Disponibile Pdf - William Di Marco
GIORNALE INDIPENDENTE
ANNO XI N. 2 - Marzo 2015 - Registrazione TRIB. TE N 529 del 22-12-2004
Direttore Editoriale: Elisabetta Di Gregorio (Preside)
Direttore responsabile: William Di Marco
Stampa: Tipolitografia Rosetana
Manager Amministrazione Finanza e Marketing • Manager Sistemi Informativi e Gestionali
• Manager Turismo • Manager Costruzioni Ambiente e Territorio
• Manager Grafica e Comunicazione • Manager Elettrico Elettronico
• Manager Abbigliamento e Moda
PROGETTO ERASMUS+
5 Settimane all’Estero
senza spese per gli studenti
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Viag
Praga, città sconvolgente
Il viaggio, un fugace sguardo all’esterno della nostra ben costruita realtà, ci spinge
inevitabilmente a fare luce dentro noi stessi, perché se c’è un luogo comune che non può essere sfatato è
che da un viaggio non si torna mai come si è partiti. Perdersi nelle bellezze di un luogo nuovo ci insegna ad accogliere la diversità come
una ricchezza, ci spinge a ricercarla nella nostra normalità e addirittura a mettere quest’ultima in discussione. Praga è sconvolgente.
Avviluppata nella sua coltre di mistero, non può essere capita fino infondo finché non ci si getta nel turbine dei suoi vicoli. Luci,
vetrine, artisti di strada, sotto i rintocchi di un orologio che suona da seicento anni, fanno di Praga non solo una meravigliosa capitale
europea, brulicante di anime curiose, ma il volto di una città senza tempo che è riuscita a ricacciare lo spettro del comunismo.
L’odore delle spezie che riempie le strade si tramuta in profumo di zucchero e cannella e ti accompagna col suo caldo tepore fino alla
piazza Vecchia, dove si compie la vera magia. Basta uno sguardo alla silenziosa bellezza della chiesa di S. Maria Tyn per attraversare
gli eoni della storia, mentre lei dall’alto delle sue guglie scruta l’inesorabile avvicendarsi degli
eventi. L’incantesimo continua al cospetto dell’eterea imponenza del ponte piú celebre della
città d’oro, così intriso di storia da far mancare un battito ai nostri cuori. Su ponte Carlo è
come se nevicasse, i rumori della città si attenuano fino a sparire e tutto ciò che rimane è il
placido scorrere dei flutti sotto i nostri passi, misto al leggero chiacchiericcio dei turisti. La
fredda pietra prende vita e centinaia di anime del passato accompagnano il nostro incedere
fin là dove splendidi edifici disegnano il profilo della riva opposta. Navigare sulla Moldava e
solcare le acque sotto questo stesso ponte è stata un’esperienza senza eguali, come possedere
sul palmo della mano tutte le bellezze che Praga ha da offrire per ammirarla in segreto,
lontano dal consueto e dall’ordinario. Praga ha un fascino a sé, trasporta, rapisce, emoziona,
coinvolge ed è capace di stregare anche gli animi più riluttanti. No, Praga non è una comune meta da viaggio d’istruzione, Praga è un
dipinto cesellato dalla storia, una città che apre un varco nel cuore.
Beatrice Terra - V A Turismo
Prague in our hearts...
In November, 51 students and 3 teachers from the “Moretti”, left for Prague. The journey took 13 hours, really exhausting! The first
stop was Linz in Austria; one of the most interesting cities in terms of architecture, music and art. As soon as we arrived in Linz
we visited the central square and we only stayed one night. My impression of this city was
that it is very modern, full of shops and above all full of life. In Prague we visited different
areas including the Prague Castle, the largest building in the capital of the Czech Republic,
where the crown jewels of Bohemia are kept. There is also the Jewish Quarter Ghetto,
the Charles Bridge, a historic stone bridge, that is one of the biggest tourist attractions;
St. Vitus Cathedral which has become a symbol of Prague and the Czech Republic and is
home to the head of St. Luke the Evangelist. Finally a walk in the Golden Lane completed
our visit of this enchanting city. We stayed in a 3-star hotel where the food, for me, was
too spicy and not that tasty. The best moment was when we were given free time
to wander around the shops at will... and the worst was the food at the hotel. The
trip back was really tiring and we slept most of the way but, overall, it was an
unforgettable experience.
Silvia Valiante - V A Turismo
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Eventi
Con Erasmus+ i nostri studenti staranno
cinque settimane all’estero a costo zero
Come ogni anno, presso l’Istituto Statale d’Istruzione Superiore “V. Moretti”, parte
uno dei numerosi progetti volti alla formazione linguistica e anche lavorativa, nonché culturale e
sociale dei nostri ragazzi: Erasmus Plus, scritto anche Erasmus + . Con questa iniziativa oggi si ha un unico
programma integrato che riunisce gli attuali sette strumenti comunitari per l’educazione, la formazione, la gioventù
e lo sport, vale a dire: 1) Programma di Apprendimento Permanente [in cui erano inclusi Erasmus, Leonardo
da Vinci, Comenius, Grundtvig]; 2) Gioventù in Azione; 3) Erasmus Mundus; 4) Tempus; 5) Alfa; 6) Edulink;
7) Programma di Cooperazione Bilaterale con i Paesi industrializzati. La struttura razionalizzata e semplificata
del nuovo programma consentirà di accrescerne l’efficienza, di rendere più semplice l’accesso ai finanziamenti,
di ridurre le duplicazioni e la frammentazione degli interventi, sostenendo tre tipi di azioni: Azione chiave 1 - la
mobilità ai fini di apprendimento individuale; Azione chiave 2 - la cooperazione per l’innovazione e le buone
pratiche; Azione chiave 3 - il sostegno alle riforme negli Stati membri. Tale progetto consente, a coloro che
passano alcune sezioni d’esame, di rimanere fuori dall’Italia cinque settimane per un’esperienza lavorativa in un
Paese dell’eurozona secondo la lingua scelta al momento della richiesta, cioè Inglese, Francese, Spagnolo. Il tutto
finanziato integralmente (viaggio, vitto, alloggio e stage scuola-lavoro) dall’Unione Europea. L’iniziativa, che ha
avuto il coordinamento della prof.ssa Di Silvestre e la partecipazione di tutte le altre docenti di Lingue, permette
agli studenti un confronto sociale e lavorativo con le altre nazioni partecipanti. Ciò permetterà sicuramente una
crescita dei nostri alunni. L’esperienza acquisita farà sì che maturerà in loro l’arricchimento culturale e la capacità
di sperimentare l’indipendenza nel gestirsi in situazioni nuove e certamente interessanti. Per tanti studenti è una
prima occasione per affacciarsi nel mondo del lavoro, a cui ogni giovane aspira (soprattutto se si è affiancati da
tutor validi). Motivo di vanto per la nostra scuola? Sicuramente sì! Adesso sei pronto anche tu per partire per
questo viaggio? Erasmus Plus: un progetto, mille opportunità!
Dino Del Bono - III B Sia
Geometra, una professione proiettata nel futuro
Continua la collaborazione tra il nostro Istituto ed
il Collegio dei Geometri della provincia di Teramo,
che ha dimostrato grande disponibilità ed apertura
verso il mondo scolastico. L’esigenza e la necessità
di vivere sempre più a diretto contatto con la
concretezza del mondo esterno alla scuola, da cui
non è più possibile prescindere, contraddistinguono
da qualche tempo l’offerta formativa della sezione
Costruzioni, Ambiente e Territorio del nostro Istituto.
La sensibilità del Dirigente e la buona volontà dei
docenti, specie di quelli delle discipline professionalizzanti, hanno favorito un percorso virtuoso di meeting, seminari e
progetti, incontrando l’interesse ed il favore delle classi coinvolte, particolarmente quelle del triennio. Il primo seminario
che si è svolto il 5 marzo 2015 ha trattato i temi legati all’energia ed ai problemi acustici negli edifici. La lezione dal
titolo “Qualificazione energetica ed acustica degli edifici” e stata curata dagli esperti geom. Luca Di Giannatale e dal
geom. Giuliano Ioannone. L’esperienza di quest’anno, che fa seguito a quella dello scorso anno, ha trovato il positivo
riscontro dei nostri studenti oltreché degli insegnanti, e speriamo sarà l’avvio di future produttive sinergie tra chi già vive
la professione e chi si appresta ad entrare nella realtà del lavoro. Si coglie qui l’occasione per ringraziare il Collegio dei
Geometri di Teramo, nella persona del Presidente Geom. Cristian Graziaplena. Le classi coinvolte sono: III A, III B, IV A,
IV B, V A e V B, tutte del corso Cat.
Proff. Angela Mascia e Marco Trifoni
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TESTA CODA
Benvenuto alle classi prime di quest’anno
Il primo anno delle Superiori è sempre un po’ speciale. Forse quello delle Elementari svanisce nei ricordi
sbiaditi della prima infanzia e quello delle Medie non è ancora del tutto nitido. Ma il primo giorno del nuovo
percorso dopo i quattordici anni rimarrà scolpito per parecchio tempo nelle menti degli studenti, forse
veramente per tutta la vita. Stesso discorso vale per i compagni e per quella atmosfera particolare, fatta
prima di paure e poi di confidenza con la nuova struttura, con gli amici e con i professori. Anche quest’anno
dedichiamo uno spazio ai nuovi arrivati del primo anno, per salutarli, per ringraziarli della scelta (per noi della
redazione, che siamo di parte, ottima) e per augurare loro un forte “in bocca al lupo”, indirizzato in particolar
modo ai tanti successi scolastici.
1 B Afm
1 A Afm
1 A Cat
1 A Turismo
1 C Afm
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1 B Turism
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1 A Graf
1 A Mat-Elettrico
Un “Ka Mate”
(la danza degli All Blacks)
per le nostre quinte
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Le classi quinte del nostro Polo scolastico si
apprestano ad affrontare l’Esame di Stato. Rituali,
viaggi dei Cento Giorni, amuleti: tutto, in questo
periodo, fa brodo per i nostri ragazzi. Allora noi
abbiamo voluto prendere in prestito la danza
d’incitamento della famosa squadra di rugby
neozelandese degli “All Blacks” per rivolgere a tutti
un grande “in bocca al lupo”. Ah, dimenticavamo!
Prima di tutti questi riti, non dimenticate una
cosa semplice semplice che potrebbe aiutarvi
moltissimo: studiare!!!
V A Sia
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continua a pag. 6
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V A Turism
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V B Cat
Scuo
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Alternanza
scuola lavoro il nostro fiore
all’occhiello
Dal 7 al 24 gennaio 2015 le classi IV dell’indirizzo Cat (Costruzione, Ambiente e
Territorio), Afm (Amministrazione, Finanza e Marketing), Sia (Sistemi Informativi
Aziendali), e le classi IV e V di Pia (Produzione Industriale e Artigianale - Moda) e
Mat (Manutenzione e Assistenza Tecnica - Elettrico) hanno preso parte al progetto
“Alternanza Scuola Lavoro”. Questo percorso formativo è molto importante, perché
permette agli studenti di qualsiasi indirizzo di toccare con mano la realtà lavorativa più
attinente ai loro studi specifici. Per tale motivo tutte le Scuole Superiori sono obbligate
a svolgere questo breve tirocinio, ma molte di esse non sono ancora strutturate per
poter creare una rete di contatti con le aziende del territorio. L’Istituto Moretti, invece,
da oltre dieci anni (si è passati dai 20 alunni in stage dell’A. S. 2003-04 agli attuali
259) è impegnato nell’alternanza e questo è sicuramente un grande vantaggio per gli
studenti che lo frequentano. Va detto che non pochi alunni, una volta finita questa
esperienza, trovano lavoro proprio nelle aziende che li hanno ospitati, poiché sono stati
bravi a mettere in evidenza le loro competenze, aspetto che non sfugge mai ai datori
di lavoro. Da quest’anno l’alternanza si espande anche alle classi III di tutti gli indirizzi.
Gabriella D’Annunzio
IV B Afm
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Il nostro corso Moda a Sport per la Vita
Il giorno 7 febbraio 2015 si è tenuta al PalaMaggetti di Roseto degli Abruzzi la trentesima
edizione del Gran Galà Internazionale di Pattinaggio Artistico “Sport per la vita”. Alla manifestazione
hanno partecipato molte personalità istituzionali, come il sindaco di Roseto Enio Pavone, gli assessori Alessandro Recchiuti e Mirco Vannucci, l’on. Giulio Sottanelli, il presidente del Coni di Teramo,
Italo Canaletti, e il presidente della FIHP regionale, Pasquale Volpe. La madrina di questa serata è
stata la cantante Alessandra Amoroso, la quale ha parlato al pubblico dicendo: “Sono la testimonial
del progetto Bambini Unitalsi e quindi sono felicissima di partecipare al Gran Galà di Pattinaggio
che raccoglie fondi da destinare a scopi benefici”. La cantante ha interpretato tre brani del suo
repertorio, “Amore puro”, “Difendimi per sempre” e “L’hai dedicato a me”. All’evento ha partecipato
attivamente anche la nostra scuola con una sfilata, introdotta dalla rappresentante d’Istituto Greta Di
Michele. Sono stati presentati degli abiti creati dalle studentesse dell’indirizzo Moda (PIA) indossati
dalle ragazze dei diversi corsi che hanno voluto partecipare alla serata. La manifestazione è stata aperta
da una coreografia che ha annunciato il video dell’incontro con Papa Francesco del 17 dicembre scorso,
quando le tre piccole pattinatrici Licia, Alice e Angelica hanno consegnato la Rosa d’Argento al Santo
Padre. Il Gran Galà Internazionale di pattinaggio artistico ha offerto uno spettacolo pieno di movimento
grazie ai professionisti Debora Sbei, Gustavo Casado, Lucija Mlinaric, Alessandro Spigai, Alice
Borsarini, Alessandro Amadesie e le coppie Elena Leoni e Alessandro Spigai, Elena Lago e Marco
Garelli, Alice Esposito e Federico Rossi, Sara e Patrick Venerucci. Durante la serata si è voluto omaggiare
una delle più amate commedie teatrali italiane “Aggiungi un posto a Tavola”, le cui coreografie sono state
ideate da Pina Di Martino e Annalisa D’Elpidio. Infine, per concludere lo spettacolo è stata presentata
la coreografia del Collettivo delle Società d’Abruzzo “Il sogno di Licia”, dove gli artisti hanno pattinato
sulle note del brano “I Lived” del gruppo One Repubblic, un brano a tema con la serata poiché ispirato
alla storia di
Bryan Warnecke che da sempre lotta contro la fibrosi cistica.
Al termine della serata sono stati consegnati i fondi raccolti,
una generosa somma di 26.877 euro, ai rappresentanti della
Lega Fibrosi Cistica, Celestino Ricco e Paolo Moretti, al
vice presidente dell’Unitalsi, On.
Dante D’Elpidio, e al
responsabile del Progetto
Bambini
dell’Unitalsi,
Emanuele Trancalini.
Monica Del Papa
III B Sia
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Inizia
Il Moretti andrà nei laboratori
del Cern di Ginevra
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La nostra scuola sostenitrice di molti eventi culturali, da anni fa
parte del “Progetto Scuola Associata Unesco” nato per rafforzare
il concetto di pace nel Mondo mediante il motto “Io faccio la
differenza”. L’insegnante portavoce di tale iniziativa è Marisa Di
Silvestre, la quale sta curando nei minimi dettagli l’organizzazione
di un viaggio-studio che si terrà dal 18 al 21 maggio. La meta sarà
la città svizzera di Ginevra che ospita i maggiori centri operativi
internazionali. Nel primo giorno è prevista la visita guidata
al Cern, il più grande laboratorio al mondo di fisica e delle
particelle, dove collaborano i migliori scienziati provenienti da
tutti i Paesi. All’interno dell’Organizzazione Europea Per la Ricerca Nucleare, nel 1989
grazie all’idea di Tim Berners Lee è nato il “World Wide Web” e il primo web server. Nel secondo giorno sono
programmati gli ingressi al Palais des Nations, ovvero la sede principale delle Nazioni Unite dopo la sede ONU di
New York. A seguire ci sarà la visita al Museo della Croce Rossa consacrato nel 1988 con l’opera di Henry Dunant.
L’obiettivo di questo itinerario scolastico è quello di coinvolgere tutti gli studenti “Morettiani” nella promozione
della cultura mondiale, attraverso un’ottica attenta alle tematiche dell’Unesco.
Al Moretti
“La giornata della Memoria”...
“Perché la memoria del male non riesce a cambiare l’umanità? A che serve la
memoria? (Primo Levi) Nella Giornata della Memoria si celebra la liberazione del
campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio1945 ad opera
delle truppe sovietiche dell’Armata Rossa. Anche quest’anno, come di consueto
dal 2001, si è celebrato presso il nostro Istituto la “Giornata della Memoria”. Ospiti
di questo evento sono stati il Vice-sindaco del Comune di Roseto degli Abruzzi,
Maristella Urbini e l’assessore alle politiche sociali, Alessandro Recchiuti.
Entrambi hanno espresso i loro giudizi e i loro pensieri riguardanti questo
orribile ricordo. “Non riesco a farmi capace di queste immagini, di tanta inumana crudeltà e
violenza, che purtroppo la nostra storia di uomini ci ha tramandato”, ha osservato Maristella Urbini. Continuare
a parlare di questa giornata, considerata una ferita dell’umanità ancora aperta, può aiutare a cicatrizzare questa
orribile lacerazione.
Giulia Di Rocco e Erika Moscianese
IV B Afm
... e “Il giorno del Ricordo”
Dopo la “Giornata della Memoria” per le vittime della Shoah, il 10 febbraio in tutta
Italia si è celebrato il “Giorno del Ricordo” per non dimenticare le migliaia di Italiani
massacrati ingiustamente nelle “foibe”, delle profonde cavità di origine carsica.
Queste persone furono uccise dai partigiani comunisti di Tito solo perché erano
Italiani: una “pulizia” politica ed etnica in piena regola, mascherata come azione
di guerra o vendetta contro i fascisti. In memoria a questo terribile evento, presso
l’istituto Moretti, si è svolto un convegno che ha ospitato l’assessore alle politiche
sociali Alessandro Recchiuti. In Italia dovrebbe essere istituita un’unica data,
perché non esistono morti di serie A o morti di serie B, ma solo uomini uccisi a
causa di una disumana furia omicida, figlia dei totalitarismi.
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Giulia Di Rocco e Erika Moscianese
IV B Afm
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M
Una rosa, un foglio e una penna
I messaggi di San Valentino
Anche quest’anno è tornata l’attesa e riuscitissima iniziativa di San Valentino. L’idea è semplice, ma allo stesso molto
interessante, almeno a detta degli studenti che ormai non attendono altro che questo momento per far passare i loro
messaggi in modo “più diretto”. Eppure sembrerebbe che la carta e la penna non siano più di moda, almeno a guardare
a disposizione il cellulare, lo smartphone, il tablet, il computer e poi c’è Internet, Facebook, Twitter e altri sistemi per
far passare quello che uno pensa. Ma non è proprio così. Scrivere qualcosa che sa ancora di antico, come può essere
un messaggio cartaceo, evidentemente ha il suo fascino. Leggete per credere.
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Per G.S. e I.D. V C Afm - “Vorrei dirvi che vi voglio un mondo di bene e sarete sempre nel mio cuore. Non cambiate
xché siete uniche. Vi voglio un mondo di bene.” Dalla vs. Gabri.
Per A. P. - “Se dovessi scegliere tra una vita di ossigeno e un minuto del tuo profumo sceglierei il secondo, perché per
vivere ho bisogno di respirarti”.
Per G. C. - “Se per baciarti dovessi poi andare all’inferno lo farei, così potrei vantarmi con i diavoli di aver visto il
paradiso senza mai esserci entrato.” (W. Shakespeare) da Anonimo
Per M. R. A. - “L’amore che provo per te è come il vento: non potrai mai vederlo, ma potrai sentirlo, ovunque sarai”.
Per E. D. - “Sette miliardi di sorrisi ma il tuo rimane il più bello”.
Per S. D. - “Questa è una piccola matita, spero che ti piaccia. Ci vediamo oggi, sperando che non piove come sabato
scorso”.
Per la Prof.ssa Liberati - “Ci tolga il 2 che Le vogliamo bene.”
Per S. D. - “Resta con me, che tutto questo adesso parla di te.” dal tuo...
Per V. P. - “Mi vuoi sposare?”.
Per E. R. - “Non c’è molto da dire…è semplicemente per ricordarti che ci siamo sempre e che ti vogliamo un mondo
di bene!!” dalle tue cucciole.
Per V. R. - Buon S. Valentino. P.S. “Sei un bellissimo ragazzo”.
Per la prof.ssa Fioravanti - “Alla prof.ssa di Moda migliore al mondo”.
Per M. D. - “Grazie perché ci sei…sempre…ti voglio bene”.
Per Gra... - “Incontrare te in questa scuola mi ha fatto tornare la voglia di venirci. Sei speciale”.
Per la prof.ssa Marcelli - “Sei la prof. Migliore”.
Per C. F. - “Vorrei donare il tuo sorriso alla luna perché di notte chi la guarda possa pensare a te” da G. M.
Per D. K. - “Sette milioni di sorrisi ma il tuo è il mio preferito”.
Per L. F. - “Tu che mi fai aprire gli occhi nel momento giusto, sei la mia rosa”.
Per S. F. - “Buon San Valentino, Amore mio”.
Per G. A. - “Tu sei la mia forza, l’unica che mi spinge ad andare avanti anche quando dentro di me avrei solo voglia di
fermarmi”.
Per D. D. - “Questa rosa è per te, amore. Ricordi la prima volta? Il primo bacio, un’emozione indimenticabile. Spero che
mi amerai per sempre. Ti Amo. P.S. (L’anello ora è mio). Scritto dal tuo Love principale con l’aiuto di El Mito”.
Per S. D. - “Mi sei piaciuto da subito ma non ho mai avuto il coraggio di dirti che mi piaci…ma te lo dico adesso…mi
piaci tantissimo.” da G. D.
Per S. I. - “Quanto ti voglio bene. Ti sei annidato nel mio cuore e sempre lì abiterai.” da M. A.
Per G. M. - “Buon San Valentino cucciolo, sei bellissima!”.
lontananza a dividerle. Ti Amo”.
Per M. G.
Per A. B. - “È sempre una sorpresa piacevole scoprirsi amici… nonostante la fretta, le necessità e le scadenze. Ti
vogliamo bene”.
Per Anonimo - “Ci sono milioni di stelle nel cielo, tu sei quella più lucente che brilla nel mio cuore. Buon S Valentino.”
da Bestiolina
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La XVI edizione de “La cultura in
c­­­­ammino” ha avuto come ospite il dott.
Angelo Cioci
Conv
egni
Nell’aula magna dell’Istituto Statale d’Istruzione Superiore “V. Moretti” si sono tenuti degli incontri relativi
all’evoluzione del processo di cambiamento del cervello umano, organizzati dalla scuola e dall’associazione
culturale Cerchi Concentrici Promotor. L’appuntamento ha avuto come titolo “All’origine
della longevità cerebrale - Tre incontri sull’invecchiamento precoce della mente”.
Relatore dei convegni è stato il dott. Angelo Cioci,
insegnante di Neuropsicologia e Specialista in
Psicologia Medica. Organizzazione funzionale del
sistema nervoso è stato intitolato il primo convegno
tenutosi martedì 14 ottobre 2014. Dopo una breve
spiegazione di come il nostro sistema nervoso
funzioni e un’immersione nella neuropsicologia, il relatore si è soffermato sui
vari segnali che le persone recepiscono dal cervello nelle varie fasi evolutive.
Nel secondo convegno dell’11 novembre 2014 (Evoluzione psicoemotiva Ansie e relative somatizzazioni) si è parlato di come nel corso della vita molti
nostri atteggiamenti dipendono da ciò che abbiamo acquisito nei primi anni
di vita a scuola. Il dottor Cioci ha ben esplicato le origini delle emozioni e
la determinante importanza del controllo razionale su di esse. Sono state
anche enunciate le principali caratteristiche delle persone bipolari e di come,
sin da piccoli, sia essenziale prender coscienza di noi stessi per poter vivere
armoniosamente e dominare le cosiddette “irrazionalità” emotive. Il terzo e
ultimo incontro (2 dicembre 2014) invece ha avuto come titolo “L’Espressività
cognitiva (linguaggi e comunicazione)” ed ha evidenziato l’importanza che ha
il linguaggio nella vita di ogni persona per relazionarsi correttamente con gli
altri. I soggetti principali della discussione sono stati gli alunni stessi che,
molto interessati, hanno posto molteplici domande al dottore riguardo il
corretto rapporto tra compagni di classe e insegnanti.
Anche i docenti presenti hanno mostrato una rilevante partecipazione,
poiché il discorso è andato a toccare la vita all’interno della classe stessa e il dottore ha
consigliato loro come comportarsi rispetto le “trasgressioni” tipiche degli adolescenti.
Celine Speca e Arianna Mastrapasqua
(IV B Sia - III B Afm)
Festa della Donna
Manifestazione pienamente riuscita
Nella mattinata del 7 marzo 2015, presso l’Aula Magna del nostro Istituto, si è svolta una significativa ed
interessante manifestazione, per ricordare nel migliore dei modi la Festa della Donna, che a livello nazionale
e mondiale cade esattamente l’8 del terzo mese dell’anno. L’appuntamento è stato molto articolato e ha
previsto una prima parte in cui si è trattato il tema “Donne e Costituzione” e la storia di Reyhaneh Jabbari,
una donna condannata a morte per omicidio e giustiziata in Iran il 25 ottobre del 2014, malgrado le proteste
dell’opinione pubblica internazionale e quelle di Amnesty International. Nella seconda parte, invece, si è curato
prevalentemente il tema della violenza domestica sulle
donne. Fondamentale è stata la partecipazione dei ragazzi
che hanno contribuito con la creazione di video, balletti,
presentazioni ecc. alla perfetta riuscita della manifestazione.
Ha coordinato l’organizzazione la prof.ssa di Francese,
Gabriella Tulli.
Giulia Di Rocco e Erika Moscianese
(IV B Afm)
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In
Lo sport per gioco
Stavolta ce la giochiamo
“Stavolta ce la giochiamo”: è stato questo il titolo della
manifestazione organizzata da Sportmeet innestata al tema dell’attività sportiva e del gioco. Il convegno si
è svolto il giorno 21 febbraio 2015 presso l’aula Magna del nostro Istituto “Moretti”. A condurre la mattinata
è stato il dottor Paolo Crepaz, medico di diverse squadre nazionali, giornalista sportivo e docente di
Pedagogia dello Sport all’Università Salesiana di Venezia, nonché uno dei tanti promotori dell’Associazione
“Sportmeet”, nata con il fine di diffondere la cultura sportiva animata da un senso di fratellanza. Egli, mirando
sul significato della parola “giocare” nelle sue diverse sfaccettature, ha attirato fin da subito l’interesse della
platea studentesca. Nel vertice, in cui è stata sottolineata la presenza di dipendenze quali la “ludopatia”
(nel gioco) e il “doping” (nello sport), è emerso come sia insufficiente considerare il fenomeno sportivo solo
a livello agonistico. In realtà lo sport è affascinante perché alla sua radice vi è il gioco, e anche perché
riesce, in molte situazioni, anche a colmare le carenze politiche e
religiose. Con tale citazione “nello sport c’è un circolo virtuoso” il
dottore ha invitato gli alunni presenti a riflettere sul vero valore di
questo concetto. A conclusione dell’incontro è stata fatta vedere
la formula del “dado” portavoce del progetto “Sport for peace”, in
grado di estrapolare la genialità individuale nascosta in ognuno di
noi. “Sportmeet” ha pensato di incentivare la platea nella creazione
di giochi innovativi da poter presentare nel prossimo convegno che
si terrà venerdì 20 marzo 2015, sempre al Moretti.
Noemi Romanelli e Ilenia Secone Seconetti
IV B Afm-Sia
Quality label 2014:
due premi per la nostra scuola
Durante l’anno scolastico 2013-2014 l’Istituto Vincenzo Moretti ha partecipato ad un progetto europeo online
molto importante in lingua inglese riguardante il tema della
tolleranza. Il progetto chiamato “One race, one world, many
cultures”, ha interessato, per quanto riguarda la nostra
scuola, la classe III B Afm-Sia (l’attuale IV B Afm-Sia) insieme
ad altre scuole europee, più una tunisina. Il progetto si è svolto
sul Web, su una piattaforma in cui gli alunni facenti parte di
queste scuole, dovevano interagire tra loro, scambiandosi le
idee riguardanti l’argomento della tolleranza.
È stato un progetto molto interessante che è servito per
conoscere nuove persone di diverse nazionalità, e soprattutto
il pensiero di altri studenti su questa tematica sensibile che
riguarda tutti noi. Gli alunni hanno lavorato con impegno e
grazie alla grande partecipazione e collaborazione di tutti, di
recente la IV B Afm-Sia si è guadagnata il premio “Quality
label” in Italia e il “Quality label” europeo per il grande lavoro effettuato. È stata una soddisfazione per
la classe che ha partecipato e per la nostra scuola, che ogni anno è coinvolta in progetti sempre istruttivi e
coinvolgenti.
Infatti, anche quest’anno la II B Afm-Tur, ha partecipato ad un progetto similare, riguardante un tema diverso,
ma allo stesso tempo molto interessante, ovvero il Natale nei vari Paesi europei. I ragazzi si sono scambiati,
oltre agli auguri, anche le ricette natalizie. Ogni scuola ha poi cucinato la ricetta inviata da un’altra scuola.
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Andrea Croce e Piero Sacchetti
(IV B Afm)
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Progetto legalità
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Il nostro Istituto ha come obiettivo primario, insieme all’istruzione,
quello di formare individui responsabili. La scuola è il contesto adatto per affrontare
il tema della sensibilizzazione alla legalità e al comportamento civile ed etico, nella
consapevolezza che valori come dignità, libertà, solidarietà vanno perseguiti, voluti e
protetti. Tante sono le attività poste in essere nell’ambito del “Progetto Legalità”, nato
in collaborazione con la Prefettura, le Forze dell’Ordine e gli Enti locali, che la classe
III B Afm-Sia sta portando avanti, grazie al coordinamento dei docenti del corso. Tra
le varie iniziative, c’è anche la realizzazione di un racconto dal titolo “Ammafiamoli
tutti”.
Giuseppe Pavone - III B Sia
Happy Days a Pescara: uno spettacolo “felice”
Il 15 gennaio scorso alcune delle classi del nostro Istituto si sono recate presso il teatro “Circus”
di Pescara per vedere uno spettacolo in lingua inglese intitolato “Happy Days”. La trama è stata la
stessa della storica sitcom: Fonzie e i suoi amici si erano ripromessi di salvare il loro punto di incontro
da “Arnold’s”. La giornata è iniziata con la partenza dal Palasport di Roseto alle ore 08.40. Prima
dello spettacolo c’è stata una sosta al centro della città per la classica colazione. La rappresentazione
è stata molto interessante e non è stato poi così difficile seguire gli attori nella lingua di Shakespeare.
L’appuntamento è per il prossimo anno.
Patricia Di Matteo - III B Sia
Daniele Croce
La maggior parte dei bambini sogna di diventare calciatore, ma solo in pochi riescono a realizzare questo
sogno. Daniele Croce è uno di quelli che ha concretizzato ciò che immaginava da piccolo. Nato a Giulianova e
cresciuto a Roseto degli Abruzzi, ha frequentato il nostro Istituto, più precisamente il corso B della Ragioneria.
Oggi milita in Serie A tra le fila di una delle società calcistiche più importanti a livello nazionale che è
l’Empoli Calcio. Prima di arrivare nella massima serie, ha indossato i colori di molte altre squadre come il
Pescara, l’Arezzo e il Cesena. L’Istituto Vincenzo Moretti fa un grosso “in bocca al lupo” al suo campione.
Giuseppe Pavone - III B Sia
Il Moretti Informa ha vinto il Premio Nazionale “Giornalista per 1
giorno” ed è candidato agli Oscar del giornalismo scolastico 2015
«Gentile Istituto Moretti, è con vivo piacere comunicare che la redazione del giornale «Moretti Informa» ha
superato brillantemente le selezioni conquistando già il Premio Nazionale «Giornalista per 1 giorno» ed è
candidato all›assegnazione dell›Oscar del giornalismo scolastico 2015 per le sezioni: Esprit de Corps». Con
questa motivazione il nostro giornale ha vinto un premio nazionale molto importante e la consegna ufficiale
(ancora non si sa quale piazzamento ha ottenuto la nostra testata) avverrà il prossimo mese di aprile. Per una
volta una citazione che ci riguarda direttamente, ma senza autocelebrazioni perché... il lavoro ci attende. (Nella
foto qui a fianco il primo numero del nostro giornale, datato ottobre 2004)
Stage di due tirocinanti universitari
Nel nostro Istituto due giovani ragazzi universitari hanno fatto (lei) o stanno per completare (lui) un tirocinio
riguardante la lingua inglese. Sono entrambi studenti dell’ateneo di Pescara e hanno scelto il Moretti, dato anche
le riconosciute competenze dei nostri docenti. La prima tirocinante è stata Francesca Di Sante, che ha avuto
come tutor la prof.ssa Marisa Di Silvestre, mentre il secondo studente è Francesco Melchiorre, che rimarrà fino
a Pasqua. La sua insegnante di riferimento è la prof.ssa Pierina Maggitti. Un augurio a questi ragazzi per i loro
studi e per la loro carriera.
Gabriella D’Annunzio - IV B Afm
Per il quotidiano Il Centro il nostro sito Internet è il migliore della provincia
C’è da essere orgogliosi per questa notizia. Da un articolo pubblicato lo scorso 14 gennaio sul
giornale più diffuso d’Abruzzo, Il Centro, il nostro sito (www.iismoretti.it) è stato giudicato il
migliore. La valutazione si basava su cinque indicatori, cioè: 1) Aggiornamento, 2) Social Network;
3) Multimedia; 4) Navigabilità; 5) Servizi. Ebbene, in tutte e cinque le categorie il voto è stato il
massimo: cinque stelle. Al secondo posto si è piazzato il sito del Polo Scolastico “Peano Rosa” di
Nereto e al terzo il Liceo “Saffo” di Roseto. Un plauso va ai curatori, proff. Piero Pelusi e Francesco
Di Stefano, unitamente al tecnico Salvatore Gullotto. Complimenti alla nostra preside Elisabetta Di
Gregorio che ha caldeggiato molto questo progetto.
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ettrico
Ipsia-El
Modellini e Modelli al Moretti
Giovedì 26 febbraio 2015 nel laboratorio di Informatica “Guglielmo
Marconi” presso la Sede I.P.S.I.A. sono ricominciate in modo ufficiale le attività
legate al mondo dell’Energia e ai Concorsi sull’Energia. In particolare i docenti
Tonino Di Francesco e Fabrizio Speca hanno presentato il Concorso Energiochi,
promosso dalla Regione Abruzzo/ARAEN (il Moretti vi partecipa per il quarto
anno). Nel primo incontro, con la visione di alcuni filmati alla LIM e su iMac
21,5″, si è parlato:
- dell’energia come concetto fondamentale della fisica e come tema onnipresente nella vita di tutti i giorni (intervista a Vincenzo
Balzani e Nicola Armaroli del CNR);
- delle problematiche legate all’energia nelle centrali;
- delle possibili attività per diffondere sempre più le buone pratiche relative al rispetto per l’ambiente e al risparmio energetico
(a scuola e a casa);
- degli elaborati sviluppati negli anni precedenti per il Concorso Energiochi (Energiochi 7, Energiochi 8 ed Energiochi 9), in
particolare del filmato “La Grande Energia” sviluppato per il Concorso Energiochi 9.
Nei prossimi appuntamenti si spera di poter realizzare:
- eventi relativi al Patto dei Sindaci con il Comune di Roseto degli Abruzzi,
- incontri e seminari già in calendario.
Inoltre, poiché è emersa la volontà di affrontare anche il Concorso PlayEnergy 2014/2015 (sarebbe la dodicesima partecipazione
consecutiva al Concorso promosso dall’Enel), stiamo preparando le richieste e la documentazione necessaria, le autorizzazioni
e alcune visite guidate.
Cominciamo con il MODELLINO
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Nell’ambito delle diverse attività legate all’Orientamento e al Concorso
“Energiochi 10”, grazie ai docenti Michele Bonfitto, Cesare Di Marco e Fabrizio
Speca, gli alunni dell’Ipsia (tra gli altri dobbiamo citare, per la sua grande passione,
l’alunno Fabio Quaranta della 3C Mat) hanno realizzato un MODELLINO di
impianto eolico con relativa rete elettrica di distribuzione (tralicci e conduttori)
dell’energia. Un lavoro che potrebbe essere completato con una Centrale di
Produzione dell’energia da un lato e con le abitazioni degli Utenti dall’altra
oppure inserito in un contesto di Smart Grid. (Vedere foto n. 1 e foto n. 2)
Passiamo al MODELLO
Già sul sito della Scuola (www.iismoretti.it) è stato pubblicato un articolo dal
titolo “Noi e il nostro ambiente siamo la stessa cosa” in cui si propone di raccogliere l’eredità di tante buone iniziative legate
al rispetto per l’Uomo e per l’Ambiente già attuate nella nostra scuola, collegarle per avere un MODELLO comportamentale
semplificato adottato in pratica da tutti. Infatti La forza di una catena è legata alla qualità del suo anello più debole!
E via con le buone pratiche! Aggiornabili, migliorabili, ma intanto ... utilizzabili!
Pensiamo per un momento alla raccolta differenziata! Se solo potessimo essere più precisi nel raccogliere (per il recupero e il
riciclo) la carta, la plastica e l’alluminio… Studiando e confrontandoci potremo migliorare anche: a) nel risparmio energetico;
b) nell’efficienza energetica, spesso con semplici gesti come spegnere le luci in Aula o in Laboratorio quando non occorre
tenerle accese!
Un MODELLO fortemente legato alla sostenibilità, alla legalità, alla condivisione delle risorse...
(Vedere foto n. 3, n. 4 e n. 5)
“Io sono me più il mio ambiente e se non preservo quest’ultimo non preservo me stesso”
(Josè Ortega y Gasset, 1883-1955)
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Sport
Corsa Campestre
Anche quest’anno è andata in scena la consueta corsa campestre d’istituto organizzata dal prof. Fabrizio Ciriolo,
insieme alla collaborazione del prof. Di Domenico. L’evento si è svolto martedì
16 dicembre nel cortile della scuola e ha coinvolto alunni e alunne nati negli
anni 1998, 1999 e 2000, selezionati precedentemente dai professori stessi. I
ragazzi usciti vincitori dalla gara (nella foto con i proff.) hanno acquisito il diritto
di partecipare alla fase provinciale che si terrà durante la stagione estiva. Adesso
si stanno allenando duramente
per portare in alto il nome della
nostra scuola!
Andrea Montese
III B Sia
Ragazze vincitrici
Partenza
Gara
Ragazzi vincitori
I tornei di “Calcio a 5” e “3 vs 3”, i più gettonati
Tutti conosciamo la passione per lo sport dei nostri insegnanti di Educazione Fisica (tra cui vale la pena ricordare i
proff. Ciriolo e Fedele, ma ovviamente anche gli altri) e quello che è stato il loro passato sportivo. Ogni anno cercano
di trasmettere agli alunni dell’istituto “V. Moretti” le loro conoscenze e i loro principi sani e corretti, in cui l’unico
scopo è quello di divertirsi. Infatti, si impegnano nell’organizzazione di tornei
pomeridiani fra le varie classi: quello che riscontra senza dubbio maggior
successo è il torneo di “Calcio a 5”, a cui partecipano decine di squadre che si
contendono il titolo, detenuto dalla III B Afm-Sia (nella foto) che cercherà di
riproporsi anche quest’anno, nonostante ci siano
altre squadre molto agguerrite; non bisogna
dimenticare anche il torneo di basket “3 vs 3”,
molto richiesto soprattutto tra i geometri; e il
torneo di pallavolo misto. Inoltre, la partecipazione
a queste attività contribuisce all’ottenimento del
Basket
credito formativo, fondamentale per il percorso
agli Esami di Stato.
Squadra III B
Pallavolo
Calcetto
LA REDAZIONE
Andrea Montese
III B Sia
Docenti: Marisa Di Silvestre, Carmela Della Loggia, Tonino Di Francesco, Stefano Speca
Studenti: Andrea Croce, Gabriella D’Annunzio, Serena Di Remigio, Giulia Di Rocco, Anisia Ferretti, Erika Moscianese, Noemi
Romanelli, Piero Sacchetti, Ilenia Secone Seconetti, A. Celine Speca (IV B Afm-Sia); Dino Del Bono, Monica Del Papa, Patricia
Di Matteo, Arianna Mastrapasqua (III B Afm-Sia).
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INTERVISTA DOPPIA
Prof. Gianfranco Savini
Prof.ssa Angela Mascia
Da quanto tempo insegna nel nostro Istituto?
Dal 2005 prima in modo precario e ora di ruolo.
Qual è l’avvenimento che ricorda con più piacere da
quando è in questa scuola?
Non c’è un avvenimento specifico. Possiamo dire che mi
fa piacere ogni anno vedere l’alunno produrre un proprio
progetto che verrà spiegato all’Esame di Stato: lui è soddisfatto
del suo lavoro, corredato di immagini e di rendering, io sono
contenta di ciò che è stato fatto.
Cosa le piace e cosa non le piace del nostro Istituto?
Mi piacciono gli alunni, che sono educati e bravi. Un po’
meno l’architettura e la struttura della scuola. Insegnando
Progettazione, Costruzione e Impianti vedo che l’edificio
non rispecchia l’immagine di una scuola al passo con i tempi,
come invece è la nostra.
Facendo riferimento alla sua materia, pensa che le
strutture scolastiche siano soddisfacenti?
Si, le strutture sono soddisfacenti: ci sono laboratori adatti e
molto attivi.
Aveva delle materie preferite ed odiate alle Superiori?
Mi piacevano in generale tutte le materie. Ero appassionata
sia di matematica che disegno, ma anche di materie letterarie
come Diritto e Italiano. Nessuna materia da me era odiata.
Aveva delle aspirazioni da bambina?
Si, avrei voluto fare l’avvocato, perché mi piaceva difendere
le minoranze, successivamente optai per fare il notaio, poi
alla fine del V anno scelsi di fare Architettura.
Cosa ama fare nel tempo libero?
Di tempo libero ne ho poco, avendo la famiglia, uno studio
da architetto e facendo anche parte del consiglio dell’Ordine
degli Architetti. Vorrei avere, questo sì, più tempo per curare
le cose che mi piacciono.
Com’è il suo rapporto con gli alunni?
I miei alunni sanno che ci sono delle regole da seguire. Sono
la prima a rispettarle, poi loro si adeguano di conseguenza.
Sono disponibile per aiutarli, la mia porta è sempre aperta per
qualsiasi cosa.
Ha qualche consiglio da dare ai suoi studenti?
Studiare, non per la scuola o per il voto, che è relativo, bensì
prima di tutto per se stessi, per una propria cultura personale,
bagaglio che nessuno potrà mai toglierti.
Da quanto tempo insegna nel nostro Istituto?
Insegno qui dal 2000, dopo aver fatto esperienze lavorative,
sempre come insegnante, a Milano e poi a Nereto.
Qual è l’avvenimento che ricorda con più piacere da
quando è in questa scuola?
Ci sono stati diversi avvenimenti, ora non ricordo di preciso
quello che mi ha colpito di più. La nostra è una scuola molto
dinamica, dove di certo non ci si annoia.
Cosa le piace e cosa non le piace del nostro Istituto?
Mi piacciono le attività extracurriculari che si svolgono a
vantaggio degli studenti. Non mi piace che siano state ridotte le
ore di matematica, da 5 ore settimanali a 3 ore nel triennio Sia,
cioè Sistemi Informativi Aziendali.
Facendo riferimento alla sua materia, pensa che le
strutture scolastiche siano soddisfacenti?
Non abbastanza; quasi mai è disponibile un laboratorio per
utilizzare i computer, che in altre scuole e in anni passati erano
a disposizione con più facilità.
Aveva delle materie preferite ed odiate alle Superiori?
Preferivo materie scientifiche perché le riuscivo a capire molto
facilmente e anche perché non dovevo studiare molto come
Storia o Italiano. Insomma, ero portato per le materie che
insegno oggi.
Aveva delle aspirazioni da bambino?
Da bambino non lo so, ma da adolescente volevo fare
l’Accademia Aeronautica. A volte fai delle cose nella vita che
non avresti potuto mai immaginare.
Cosa ama fare nel tempo libero?
Nel tempo libero mi piace ascoltare musica di ogni genere,
dal rock alla musica classica. Inoltre pratico diversi sport: da
giovane giocavo a calcio, mentre ora mi dedico, oltre che al
ciclismo (mi piace andare in giro con la mia bicicletta), di più
al tennis e allo sci.
Com’è il suo rapporto con gli alunni?
Da parte mia molto buono e da parte degli studenti spero
altrettanto. In generale instauro sempre un proficuo rapporto
con loro, tranne qualche eccezione.
Ha qualche consiglio da dare ai suoi studenti?
Dare sempre il massimo e non arrendersi alle prime difficoltà,
anzi queste ultime devono essere uno stimolo
per andare avanti.
Dino Del Bono e Giuseppe Pavone
III B - Sia
Pescara.
La prof.
universitaria
nella città
dannunziana.
Cologna Paese. Il prof. Savini in I
Elementare
Grecia, 2013. La prof.ssa Mascia
durante una gita.
Torre Maggiore.
Angela Mascia
a 16 anni
durante il
periodo delle
Superiori.
Peschici. La
prof. a un anno
in spiaggia.
Il prof.
Gianfranco
Savini nel
periodo
universitario
Un’immagine recente del prof.
Savini a Campo Imperatore
Ringraziamenti
Per la realizzazione di questo numero
del “Moretti Informa”
si ringrazia la gentile
16partecipazione della
LIOFILCHEM del Dott. Silvio Brocco
Prati di Tivo. Il nostro intervistato
durante un’escursione