Addio Acts, ufficiale la fusione con Tpl

Transcript

Addio Acts, ufficiale la fusione con Tpl
12
40 .Savona
STAMPA
.LA
GIOVEDÌ 2 GIUGNO 2016
SAVONA. IN TANTI NEGLI ULTIMI GIORNI SI SONO RIVOLTI ALLA POLIZIA POSTALE
Professionisti nel mirino
delle cyber-truffe via email
Mittente la Procura: richiesti 500 euro per dissequestrare il conto corrente
ALBERTO PARODI
SAVONA
Ad essere in stato di arresto
secondo la mail della Procura sarebbero il conto corrente e il patrimonio immobiliare dell’ignaro destinatario. Se fosse stato usato il
termine sequestrato la
mail-virus-civetta spiegano
gli esperti sarebbe stata
perfetta. Ma già così ha
tratto in inganno diversi savonesi, tra cui noti professionisti che si sono rivolti
alla Procura, quella vera,
per segnalare la truffa con
la richiesta di denaro dopo
la clonazione e il congelamento di tutti i dati sul pc
oggetto della mail incriminata.
Del caso -numerose le segnalazioni arrivate dalle
vittime- se ne è subito interessata la polizia postale.
Il mittente della mail virus è «Procuratore presso il
tribunale ordinario». E già
l’ansia del malcapitato
utente e destinatario sale.
La mail è poi «inviata per la
presentazione di persona
sottoposta ad indagini». In
base all’ “articolo 375 c.p.p.
Molte segnalazioni alla polizia postale per l’arrivo di mail sospette
(codice di procedura penale)”. Tutto esistente. È l’invito a presentarsi che fa il pubblico ministero.
La mail civetta attira ancora l’attenzione indicando il
motivo della missiva telema-
tica: «Mancato pagamento
delle imposte e concorso in
riciclaggio». Con tanto di codici e link in blu che se cliccati fanno scattare la trappola.
L’obiettivo in questo caso è
quello di indurre il malcapi-
tato destinatario a verificare
o meglio cliccare sui collegamenti evidenziati in blu dove
l’utente suppone di prendere
visione di questa lettera da
parte della Procura della Repubblica.
Una mail ben formattata
che non lascia spazio ad errori di ortografia. Per riavere i
dati del pc bisogna pagare il
«riscatto» di 500 euro.
«In realtà i collegamenti
reindirizzano l’utente verso
una serie di siti che installano
automaticamente il malware
Locky appartenente alla famiglia dei ransomware (il virus del riscatto) agendo sul
pc vittima» spiega l’esperto
informatico Rossano Ferraris, già consulente tecnico
della Procura e specializzato
in intelligence, malware e cybercrime. Raccomandazioni.
«Osservare sempre l’email
del mittente che ovviamente
non corrisponde ad alcuna
reale utenza delle autorità.
Aggiornare sempre le proprie soluzioni di antivirus, e
diffidare comunque sempre
quando non si è certi del mittente».
12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
Il presidente dell’Unione Industriali Elio Guglielmelli
ERA DIRETTORE DEI LAVORI IN UN IMMOBILE
Il sottotetto era più alto
Guglielmelli condannato
per un cantiere a Noli
Secondo la Procura quel sottotetto era più alto del previsto e di
conseguenza è stato costruito in
violazione del Testo unico dell’edilizia e del codice dei beni culturali e del paesaggio. Per questo
ieri mattina il presidente dell’Unione Industriali Elio Guglielmelli, in qualità di direttore dei
lavori e di legale rappresentante
della Alce Srl, è stato condannato ad un mese e dieci giorni di arresto e 20 mila euro di ammenda
con la sospensione condizionale
della pena. L’intervento per il
quale Guglielmelli era a giudizio
è stato realizzato nell’agosto
2013 a Noli per conto della società Alisei Srl, proprietaria dell’immobile. Secondo gli inquirenti, i
lavori sono stati eseguiti in una
zona sottoposta a vincolo ambientale in violazione dell’auto-
rizzazione che prevedeva un’altezza massima del locale di 2,95 metri
che era stata invece portata a 3,35
metri. Di qui la contestazione di
aver realizzato il lavoro in difformità e variazione rispetto al permesso per costruire. Accusa che la
difesa ha respinto sostenendo che
la difformità nell’altezza del sottotetto è imputabile allo strato di coibentazione che non aveva prodotto nessuna variazione del volume
interno e della superficie del locale. «E’ una variante in corso d’opera non essenziale e non rilevante
penalmente quindi ricorreremo in
appello» ha precisato il difensore
di Guglielmelli. Oltre a lui a giudizio c’era anche il legale rappresentante della Alisei Srl, Simona Donati, che però è stata assolta per
non aver commesso il fatto. [O.STE.]
12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
A QUATTRO MESI DALL’AVVIO DEL NUOVO SISTEMA
IL CDA UNICO DOVREBBE FAR RISPARMIARE TRA I 200 E I 300 MILA EURO
La raccolta differenziata
ora viaggia oltre il 70%
Addio Acts, ufficiale la fusione con Tpl
Dall’irrilevante media del
25% di raccolta differenziata
degli ultimi anni al superamento del 70%. Ad Albissola
Marina sono trascorsi oltre 4
mesi dall’inizio del nuovo
metodo di raccolta separata.
«I risultati sono più che positivi. Infatti, mediamente
stiamo superando la percentuale del 73 per cento di differenziata, con la punta massima del 77 registrata a febbraio – spiega Luisa Siccardi,
assessore comunale all’Ambiente - . I cittadini sono la
principale fonte di informa-
zione per farci capire le problematiche del nuovo metodo.
Molte domande sono valutate
con la Sat per trovare soluzioni che migliorino il servizio e
aiutino a rendere più facile la
gestione della raccolta in casa». L’amministrazione ha voluto informare sui luoghi in cui
i rifiuti sono trattati dopo raccolti. I materiali sono smistati
alla discarica Ramognina di
Varazze per il secco residuo,
l’umido, plastica e lattine sono
trasportate alla Fg Riciclaggi
Savona.
[M.PI.]
12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
Addio ad Acts. Ieri il notaio
Firpo ha sancito la fusione
tra Tpl e Acts: un’operazione
attesa da sindacati e lavoratori del trasporto pubblico,
poiché determinerà un risparmio previsto tra i 200 e i
300 mila euro, grazie alla
creazione di un unico consiglio di amministrazione, un
solo presidente e una gestione di ampio risparmio.
Intanto, proprio qualche
giorno fa, era stato effettuato
un passaggio propedeutico
alla fusione: è stato votato
dai soci l’ultimo bilancio di
Acts Spa, proprietaria dei
beni immobili nell’assetto so-
La fusione Tpl-Acts era attesa da sindacati e lavoratori
cietario. Un bilancio con un attivo pari a 555 mila euro, che
ha permesso al presidente in
scadenza, Ettore Molino, di
chiudere il capitolo con i conti
a posto, cosa ancor più difficile
in un momento delicato per il
trasporto pubblico. «In questi
CAMION IN FIAMME NEL TUNNEL FRANCO, POCO DOPO ROCCAVIGNALE
I pompieri spengono le fiamme
segnalando il pericolo agli automobilisti. Una segnalazione
tempestiva, che ha evitato incidenti, così come l’intervento
dei Vigili del fuoco di Cairo, poi
in un secondo tempo coadiuvati dai colleghi di Mondovì e Savona, che ha anche permesso
di salvare il rimorchio, carico
di soia, dalle fiamme. Non così
per la motrice, andata completamente distrutta dal rogo. Sono intervenute le pattuglie della Polizia stradale di Mondovì,
mentre i carabinieri sono stati
chiamati a presidiare il casello
di Millesimo, che è stato chiuso al traffico in direzione Torino. L’operazione di rimozione
del camion bruciato, ma anche
12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
I Vigili del
fuoco di Cairo
Mondovì e
Savona
hanno
permesso di
salvare il
rimorchio
del camion
ma la motrice
è andata
completamen
te distrutta
Tir prende fuoco in galleria sull’A6
l’autostrada resta chiusa per sei ore
Tir prende fuoco in galleria,
autostrada Torino-Savona
verso il Piemonte in tilt per
sei ore. Probabilmente un
guasto meccanico, o un corto
circuito, a provocare, ieri
mattina alle 10, l’incendio
della motrice del tir della ditta Arnulfo Autotrasporti di
Narzole (Cn) proprio nel
mezzo della galleria Franco,
poco dopo Roccavignale, sul
confine tra Liguria e Piemonte, in direzione nord.
L’autista, completamente
illeso, dopo aver bloccato il
camion ed essersi reso conto
che era inutile cercare di spegnere le fiamme, ha immediatamente dato l’allarme,
tre anni - dice Molino- siamo
riusciti a cancellare i debiti
pregressi, ereditati da Sar. Abbiamo venduto il deposito di
Albisola Superiore, tutelato il
patrimonio aziendale e salvaguardato il tfr dei lavoratori,
legati ad Acts sino alla fusione
di Sar e alla nascita di Tpl, nel
2007. Ci siamo presentati, così,
al momento cruciale della fusione, come valore aggiunto.
Sono contrario alle esternalizzazioni di alcune linee di Tpl.
Serve un piano della mobilità
rinnovato, mentre deve essere
Tpl, e non più Ata, a gestire i
parcheggi cittadini».
[S.C.]
quelle per ripulire la carreggiata dalla schiuma utilizzata
per spegnere l’incendio, nonché i controlli e la messa in sicurezza della volta bruciata,
hanno infatti costretto a chiudere il tratto Millesimo-Ceva,
direzione Piemonte, con il traffico dirottato sulla strada provinciale 28 bis.
In autostrada si è formato
un chilometro di coda, con pesanti disagi sulla provinciale,
dove è confluito tutto il traffico
autostradale. A rallentare la
circolazione soprattutto i pesanti che hanno rallentato tutta la circolazione. Il tratto autostradale è stato poi riaperto
solo alle 16,15.
[M.CA.]
12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI