Escargot e ...brachetto!??

“Escargot e ...brachetto!??”
Teatro con degustazione
Con Tiziana Di Masi, Aurora Mazzucchelli, Benedetta De Pra
Voci fuori scena: Malandrino e Veronica
Consulenza tecnica di Marco Colognese
regia di Tiziana Di Masi e Andrea Guolo
Il “bello” nel cibo, da mangiare e da vedere. In scena tre donne:
un’attrice nelle vesti di cliente “per sbaglio” di un ristorante
che propone alta cucina creativa; la chef di uno dei migliori
ristoranti emiliani che interpreta se stessa, naturalmente in
cucina (a vista); la maître di uno dei ristoranti che hanno
scritto la storia della cucina italiana, anch’essa in scena nella
propria veste.
Tiziana Di Masi, attrice e regista; Aurora Mazzucchelli, chef del
ristorante Marconi di Sasso Marconi, Bologna, stellato Michelin;
Benedetta De Pra, maître del ristorante Dolada di Pieve d’Alpago,
Belluno, stellato Michelin. Tre donne che si incontrano in una
sorta di situation commedy culinaria, in un clima di scontro e
incontro per la mancata predisposizione della cliente verso il
bello del cibo, della ristorazione e del servizio in un locale di
alta cucina. Tiziana è una manager nevrotica e con un regime
alimentare piuttosto “fast”: mangia in fretta, è perennemente a
dieta e gira l’Italia nutrendosi di insalate scondite e parlando
al cellulare per l’intera durata della cena. È lunedì, i
ristoranti in zona sono chiusi e un call center le prenota un
tavolo nell’unico che risulta aperto: è uno “stellato” Michelin.
Tiziana così, suo malgrado, si trova in una realtà completamente
diversa da quella a cui è abituata, dove il cibo è percepito come
piacere gustativo, olfattivo e visivo. Dove il cellulare è tabù,
dove i ritmi rallentano e dove il servizio, tra gag e divertenti
qui pro quo, contribuirà a farle accettare quel mondo sensoriale
che non aveva mai conosciuto prima. Abbandonandosi, almeno per una
sera, all’estasi di profumi, colori e forme.
Questo spettacolo nasce come operazione sperimentale per il
Baccanale di Imola e porta in scena un’attrice professionista e
due professioniste della ristorazione nelle vesti attoriali. In un
mondo sempre più frenetico, dove la stessa cultura
dell’alimentazione si è persa, dove un certo tipo di cliente non
ha tempo per riflettere su ciò che assaggia né ha la volontà di
avvicinarsi a un modo diverso di intendere l’azione di saziarsi,
vogliamo restituire allo spettatore il senso più profondo di
quest’arte: il bello della cucina e il bello nella ristorazione,
che si traduce nel piacere di gustare il bello. Perché mangiando
bene e restituendo al cibo la giusta dimensione del tempo,
migliora la qualità della vita.
Il testo e la regia dello spettacolo sono stati impostati in
maniera brillante, in modo da rendere accessibile il contenuto
anche ai non addetti ai lavori: non è una rappresentazione
destinata soltanto a un pubblico di gourmet, bensì un’occasione di
conoscenza dell’alta cucina e di tutta la macchina organizzativa
che si muove all’interno di un ristorante stellato. Dalle parole e
dai gesti di Aurora Mazzucchelli e di Benedetta De Pra emergerà
infatti un ritratto più intimo, e nient’affatto scontato, di donne
che hanno fatto della ristorazione un mestiere e una grande
passione. E una lunga sequenza di aneddoti e di storie di “cucina”
vissuta in prima persona.
Non è la cucina che si pone a servizio del teatro, bensì il
contrario.
Alla fine dello spettacolo, Tiziana Di Masi non sarà la sola a
godere i frutti di tale eccellenza: i piatti “finger” preparati
dalla chef saranno infatti serviti al pubblico presente in sala.
Dettagli tecnici
Per la realizzazione dello spettacolo-evento, è necessario disporre di uno
spazio teatrale provvisto di cucina attrezzata. Per esigenze di chef e maître,
si deve considerare esclusivamente la giornata del lunedì quale data di
rappresentazione.
Per ragioni organizzative, lo spettacolo è destinato a un pubblico limitato e
necessita di conferma del numero dei presenti prima della realizzazione della
cena.
Lo spettacolo può essere realizzato secondo diverse modalità, che implicano una
differente gestione dei costi.
Prima modalità: spettacolo senza realizzazione di piatti per il pubblico in
sala, la preparazione della cena è finalizzata esclusivamente alle esigenze
sceniche.
Seconda modalità: oltre allo spettacolo è prevista la realizzazione di una
degustazione a base di “finger food” (assaggi) per il pubblico in sala, che sarà
servita alla fine dello spettacolo (8-10 portate finger food più dessert).
È importante sottolineare che non si tratta di una cena vera e propria, e ciò
per non interferire con il ritmo dello spettacolo e l’attenzione che esso
richiede. Sarà, come spiegato ampiamente nel testo, uno spettacolo con
degustazioni e non una cena con spettacolo teatrale.
Si richiede: quinte laterali per separare gli spazi nel palcoscenico,
accessibilità alla cucina dal palcoscenico, assistenza tecnica (fonica e luci),
eventuale impianto di amplificazione voce.
Per esigenze sceniche, è necessario effettuare da parte della compagnia un
sopralluogo dello spazio eventualmente destinato a ospitare la rappresentazione.
Cachet Prima modalità: Spettacolo teatrale
Per Benedetta De Pra (interpretazione): euro 500 lordi.
Per Aurora Mazzucchelli (interpretazione e cucina): euro 600 lordi (comprensivi
di presenza di sous chef).
Per Tiziana Di Masi (interpretazione)+ assistenza tecnica e service: euro 1.000
lordi
Totale: 2100
Seconda modalità: spettacolo teatrale + cena degustazione
Qualora fosse richiesta la combinazione spettacolo più degustazione per il
pubblico, è prevista una spesa aggiuntiva di euro 60 a persona, da fatturare
alla società Ristorante Marconi
Preventivo per 50 persone: euro 3000+iva(al 10%)
In tale cifra sono compresi: cena a base di fingerfood(8-10 portate più
dessert),impiego del personale del ristorante(3 camerieri in sala),
contenitori(piatti e bicchieri) da finger food
Durata dello spettacolo: 75 minuti circa.
Note biografiche
Tiziana Di Masi. Attrice professionista, collabora con Carlo Lucarelli, Oliviero
Beha, Moni Ovadia, Marco Baliani, Gigi Dall’Aglio etc. Lavora per varie
compagnie nazionali e porta avanti contemporaneamente progetti di teatro civile
(Progetto Teatro Memoria Storica), riscoperta delle tradizioni gastronomiche e
dialettali, teatro ragazzi.
Aurora Mazzucchelli… Figlia di ristoratori, papà cuoco e mamma sfoglina.
Dopo la scuola alberghiera ha lavorato nel ristorante di famiglia, formandosi
presso prestigiosi maestri(Sadler Milano, Arnolfo di Colle Val d’Elsa, Certosa
di Maggiano,Siena) per poter accrescere le proprie competenze professionali.
E’chef del Ristorante Marconi a Sasso Marconi, Bologna.
E’membro dell’associazione JRE (giovani ristoratori d’Europa)e nel 2007 il
ristorante Marconi sotto la sua guida è stato insignito della stella Michelin.
Benedetta De Pra, maître del ristorante Dolada di Pieve d’Alpago, Belluno,
stellato Michelin.
Sommelier, con ampia formazione come assistent manager in prestigiosi ristoranti
all’estero (Inghilterra, Francia, Austria, Svizzera)
dal 2001 ad oggi lavora
nel ristorante Dolada, rinomato albergo-ristorante fondato nel 1923 dai
bisnonni.
Insignito della stella Michelin è uno degli storici ristoranti d’Italia.
Si occupa dell’accoglienza della sala e del servizio.
Marco Colognese, critico gastronomico, è ispettore della Guida ai Ristoranti
d’Italia dell’Espresso
Andrea Guolo. Giornalista professionista, scrittore e saggista. Vive e lavora a
Milano. Specializzato in economia, moda ed enogastronomia, ha fondato e dirige
il portale di informazione enogastronomica www.ilmangione.it, primo sito
italiano del settore per numero di accessi, con oltre diecimila ristoranti
recensiti in tutta Italia, e primo magazine on line che punta a diffondere e
valorizzare la cultura della qualità nel cibo.