Scarica - crescenzi pacinotti

Transcript

Scarica - crescenzi pacinotti
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2015-2016
Istituto Tecnico
CRESCENZI - PACINOTTI
PIANO ANNUALE
DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Anno Scolastico
2015-2016
dal 1862
formiamo tecnici al servizio
di aziende di commercio
e manifatturiere,
di imprese di costruzioni
ed edili, di banche,
enti pubblici e professioni.
COSTRUIAMO INSIEME IL FUTURO.
1 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2015-2016
LE LINEE GUIDA
1 L’ISTITUTO
1.1 PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
1.2 STORIA E NOME
1.3 L'ISTITUTO CRESCENZI PACINOTTI HA COMPIUTO 150 ANNI
1.4 STRUTTURE
1.5 LETTURA DEL TERRITORIO
1.6 RAPPORTI COL TERRITORIO (orientamento in entrata e in uscita)
2 LE RISORSE UMANE
2.1 IL CONTRATTO FORMATIVO
2.2 IL REGOLAMENTO DI ISTITUTO
2.3 ORGANIZZAZIONE
Come contattarci, il tempo scuola, calendario, ricevimenti, uffici
Il Consiglio di Istituto e la Giunta esecutiva
Il Collegio dei docenti
I Coordinatori di classe
I Dipartimenti
2.4 SCUOLA – FAMIGLIA
Trasparenza: Informativa D.Lgs 196/2003
Criteri di formazione delle classi
Rilevazione presenze “Scuola attiva”
Coordinatori di classe
Ricevimento
3 L’ AREA DIDATTICA
3.1 OBIETTIVI FORMATIVI
3.2 ATTUALE ARTICOLAZIONE DEI PERCORSI DI STUDI
3.3 VALUTAZIONE
3.4 CRITERI DI VALUTAZIONE PER GLI SCRUTINI FINALI
3.5 ASSEGNAZIONE CREDITI
3.6 RECUPERO INSUFFICIENZE
4 L’AREA DI ARRICCHIMENTO FORMATIVO
4.1 PROGETTI DI INDIRIZZO
4.2 PROGETTI DI ARRICCHIMENTO
4.3 EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA
4.4 PROMUOVIAMO IL BENESSERE E L’INTEGRAZIONE
ALLEGATO: IL REGOLAMENTO DI ISTITUTO
2 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2015-2016
LE LINEE GUIDA
PREMESSA
Come ogni altro Istituto Superiore, pur nella specificità degli indirizzi e del profilo che
risulta dalla precipua composizione sia del corpo insegnanti, sia dell'utenza, l'Istituto
Crescenzi - Pacinotti costituisce in prima istanza una struttura educativa e una “comunità
educante”, tanto nel suo curricolo esplicito (l'insieme delle discipline, l'organizzazione delle
attività), quanto nel curricolo implicito (il clima della scuola, il reticolo delle relazioni umane,
la qualità culturale e organizzativa su cui contare).
Ciò comporta che l'Istituto debba curare non solo la programmazione didattica e la
costruzione delle competenze (profili professionali in uscita), ma anche salvaguardare il
primato della didattica in senso sostanziale.
La scuola pur restando attenta alle trasformazioni della società, del mercato, delle nuove
strumentazioni, è soprattutto luogo nel quale si accompagna il percorso di crescita
COGNITIVA, RELAZIONALE e SOCIALE della persona; dove si forniscono
INFORMAZIONI e NOZIONI ma soprattutto un METODO, dove cioè si "impara ad
imparare” ad accettare difficoltà ed anche eventuali fallimenti, a misurare se stessi, a coltivare
la giusta autostima, a rispettare le regole, a COOPERARE con gli altri.
Le linee guida che seguono si intendono perciò come auspicio e come impegno di una
rinnovata attenzione ai luoghi e ai movimenti della collegialità, nei quali si elabora e si affina
l'orientamento, la linea e la fisionomia peculiare della nostra scuola.
ORGANIZZAZIONE
Intesa come miglioramento dell'Offerta formativa attraverso la definizione di obiettivi chiari e
condivisi, assunzioni di responsabilità da parte di tutte le componenti d'Istituto.
Questo si ottiene attraverso:
 Ottimale utilizzo delle risorse
 Rispetto della Carta dei Servizi e del Regolamento di Istituto
QUALITÀ
Intesa come miglioramento della comunicazione e collaborazione attraverso la pratica della
Collegialità, ovvero attraverso la ricostruzione di una capacità di lavorare insieme e di
condividere gli obiettivi.
Questo si ottiene attraverso:
 Formazione continua di tutto il personale della scuola
 Miglioramento delle relazioni tra le componenti della scuola
 Trasparenza dell'informazione
 Attivazione di procedure di. monitoraggio delle attività/progetto di Istituto
3 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2015-2016
INNOVAZIONE DIDATTICA:
Intesa come impulso al rinnovamento della didattica nei metodi e nei contenuti.
Questo si realizza attraverso:
 Definizione e attivazione di nuovi profili professionali anche in collaborazione di enti
esterni
 Impulso alle attività progettuali e di ricerca di nuove metodologie
 Integrazione con il territorio:
l. Lettura del territorio, ampliamento dell'offerta formati va in relazione agli sbocchi
del mondo del lavoro e agli indirizzi universitari
2. Costituzione di reti di scuola
3. Attività negoziali con soggetti pubblici e privati
SUCCESSO SCOLASTICO E FORMATIVO
Inteso come centralità dello studente in un buon clima della crescita della persona e
favorevole all'apprendimento.
Questo si realizza attraverso:
 Coinvolgimento di studenti e genitori nelle attività/progetto proposte dall'Istituto
 Attenzione allo studente nel corso degli studi con interventi: di sostegno, tutoraggio,
approfondimento curricolare, stages formativi, alternanza scuola lavoro, attività extra
scolastiche
 Attenzione allo studente in tutto il suo percorso scolastico: Attività di orientamento,
riorientamento e allineamento universitario
 Attenzione allo studente nella azione didattica: rispetto del Patto Formativo, rispetto
dei tempi di apprendimento, individuazione di percorsi personalizzati, studio di fattibilità; di percorsi modulari e flessibili.
4 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2015-2016
PRESENTAZIONE
STRUTTURE
STORIA E NOME
1 – L’ISTITUTO
RAPPORTI CON
IL TERRITORIO
LETTURA DEL
TERRITORIO
L'ISTITUTO CRESCENZI
PACINOTTI
HA COMPIUTO 150 ANNI
5 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2015-2016
1.1. - PRESENTAZIONE
L'Istituto di Istruzione Superiore
Crescenzi-Pacinotti si trova nel centro
storico di Bologna, le prime notizie
dell’edificio risalgono agli anni intorno al
1542-43 quando era occupato dal
Monastero delle Suore Agostiniane di
Santa Maria della Concezione che avevano
a loro disposizione anche ampi spazi
destinati a orti e giardini. Il convento fu
soppresso nel 1799 e lo stabile passò in
mano a privati ed adibito ad usi diversi.
Quella che segue è la prima immagine
cartacea della scuola risalente al 1850, del
Catasto Pontificio.
Con l’avvento del Regno d’Italia vi si
insediarono i Carabinieri; furono eliminati
gli orti e costruiti nuovi edifici. L’uso
militare
proseguì
fino
all’ultimo
dopoguerra; a questo seguì l’uso
scolastico. Alla fine degli ’60 fu costruito
il cosiddetto “capannone” che è un edificio
in edilizia prefabbricata che ospita parte
delle attività didattiche.
L’edificio è sede dell’IIS Crescenzi –
Pacinotti a partire dai primi anni ’80.
L’Istituto è raggiungibile dalla Stazione Fs
e dall’Autostazione, con le principali linee
urbane. A pochi metri dalla scuola sono
ubicate le fermate delle linee 20, 38 e 39.
Nelle vicine Porta Saragozza e Piazza
Malpighi si trovano anche le fermate di
importanti linee extraurbane.
6 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2015-2016
1.2. - STORIA E NOME
Chi era Pier Crescenzi
Pietro de' CRESCENZI
nacque a Bologna
intorno al 1233 e qui morì intorno probabilmente
nel 1320, quasi novantenne.
Studioso di filosofia, medicina, scienze naturali e
giurisprudenza, si laureò in diritto nella nostra
Alma Mater. Ma la sua notorietà deriva dall’aver
scritto il più importante testo di agronomia di epoca
medioevale.
Il suo lavoro era quello di giudice e, come tutti i
dottori in diritto laureatisi a Bologna, ebbe vaste
possibilità di impiego. Infatti i Podestà delle città
italiane, preferivano affidarsi ad un giudice
estraneo, libero da legami locali, che ne potessero
ridurre l’imparzialità. Giudice in diverse città, ebbe
così modo di conoscere l’agricoltura delle regioni
d’Italia e appassionarsi a tale disciplina.
Ad oltre sessant’anni, ritiratosi
a Bologna,
compose
tra il 1304 e il 1309, il Ruralium
commodorum (Liber cultus ruris), testo che è
considerato il più importante trattato di agronomia
in epoca medioevale, in cui teorizzò le tecniche
agronomiche e di coltivazione dei giardini
(indicando le diverse caratteristiche di quelle dei
“signori” e dei “villani”), la cui applicazione
determinerà quegli elementi caratteristici del
paesaggio agrario moderno in Italia.
Nel Trattato sono descritte tutte le colture principali
allora praticate, dalle cerealicole alle leguminose,
gli ortaggi, le piante da frutto e la vite, i precetti per
la manipolazione delle derrate, l’elenco delle
proprietà medicinali di ogni pianta. L’opera si
chiude con consigli per la caccia e l’uccellagione.
Tale trattato fu uno dei pochissimi testi di
agronomia a vedere la luce nel periodo medievale,
dopo l’ultima grande opera agronomica della
latinità, la monumentale enciclopedia di Plinio.
Da allora trascorsero infatti milletrecento anni
durante i quali furono pubblicati solo tre testi: uno
in greco (la Geoponica, attribuita almeno per il suo
nucleo centrale a Cassiano Basso), uno in arabo (il
Libro dell’agricoltura dell’arabo Abū Zakariyā, ibn
al-Awwām, uno dei capolavori dell’agronomia di
tutti i tempi) e, appunto, il Ruralium
Commodorum libri XII del Crescenzi (Trattato
dell'Agricoltura), scritto in lingua latina.
Nonostante il successo delle diverse edizioni
succedutesi, il giudizio sul valore dell’opera è oggi
controverso, poiché alcuni autorevoli critici ne
rilevano la mancanza di spirito sperimentale cosa
che forse si può trovare nel latino “Columella”, o
nell’arabo “ibn al Awwam” .
Al di là perciò di queste precisazioni riportate per
dovere di cronaca, restano due, i dati essenziali, per
la comprensione dell’opera di Pier Crescenzi:
•
una cultura varia e aperta oltre che al
diritto, anche alla medicina, alla botanica e alle
scienze naturali, che fece vivere l’autore in un
ambiente intellettuale particolarmente attivo
come quello dell'università di Bologna e dello
Studium dei domenicani;
•
una carriera forse un po’ vagabonda, che
gli permise però, grazie alla voglia di conoscere,
di raccogliere osservazioni sui paesaggi rurali di
parecchie zone dell'Italia settentrionale, di
confrontare le tecniche agricole del tempo e i
relativi sistemi di coltivazione .
Per dichiarazione stessa dell'autore, il suo trattato di
agronomia si basò su tre tipi di fonti: gli autori
antichi, i moderni e l'esperienza personale: "molti
libri d'antichi e de' novelli savi lessi e studiai, e
diverse e varie operazioni de' coltivatori delle terre
vidi e conobbi" .
Possiamo quindi dire che da questo breve ritratto
esce fuori la figura di un uomo moderno, non solo
per quei tempi, che è desideroso di apprendere e di
capire, capacità questa che vorremmo trasmettere ai
nostri studenti.
7 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2015-2016
a Bologna, per assumere, a 24 anni, l’insegnamento
di fisica nel nostro Istituto Tecnico Pier Crescenzi.
Tra i suoi allievi avrà Augusto Righi, che sarà poi
docente nella nostra scuola.
L’anello, che do veva servire meglio degli
apparecchi allora esistenti per le dimostrazioni di
Chi era Antonio Pacinotti
Antonio Pacinotti (nato a Pisa il 17 giugno 1841 e
ivi deceduto il 25 marzo 1912 all’età di 71 anni) è
stato il fisico italiano, a cui si deve l'invenzione
della dinamo. Figlio di un docente di fisica
tecnologica dell’Università di Pisa, affronta i primi
studi con notevoli risultati, tanto che ad appena 15
anni fu ammesso a frequentare il corso di
matematica, pura e applicata, dell’università.
Ascoltando le lezioni di Riccardo Felici, illustre
cattedratico del tempo (autore della legge che porta
il suo nome e che permette di calcolare la carica
quando è presente un campo magnetico variabile
che induce una corrente in un circuito), i progressi
furono rapidissimi.
Nel 1858, a soli 17 anni, raccolse in un quaderno,
intitolato Sogni, i suoi appunti.
Si occupò della misura delle correnti elettriche e dei
generatori dinamici di elettricità e nel 1859 (a 18
anni) prese forma la prima intuizione dell’anello –
quello appunto di Pacinotti – che fu la base per la
realizzazione della dinamo.
Mentre sta completando la costruzione dell’anello,
si arruola volontario e partecipa come sergente alla
Seconda guerra d’indipendenza, nel 1859,
prendendo parte alle battaglie di Solferino e San
Martino.
Nel 1860 (a 19 anni) presso il laboratorio del
padre, completa l’anello dando vita al primo
esemplare di quello che è considerata da molti la
prima dinamo, ma non si cura di brevettarlo. Per
altri, quella di Pacinotti sarebbe da considerare solo
di un prototipo della prima dinamo, che sarebbe
perciò da attribuire a Zénobe Gramme, che la mise
a punto nel 1869.
Intanto nel 1861, a vent’anni, si laurea e, nel 1862,
è a Firenze per lavorare con il matematico e
astronomo, nonché scopritore di comete, Giovanni
Battista Donati, all’Istituto di studi superiori.
È solo nel 1865 che scrive un articolo per Il Nuovo
Cimento dove descrive finalmente in maniera
dettagliata il suo anello, mentre nello stesso anno è
scuola (e quello qui rappresentato è quello che
gelosamente conserviamo in biblioteca), si
presentava forse in una forma molto modesta; più
tardi però si vide che in esso erano racchiusi tutti
gli elementi per risolvere i problemi più importanti
dell’elettrotecnica.
Nel corso di un viaggio in Europa, Pacinotti mostra
la sua invenzione alle officine Fremont, nella
speranza di vendere il brevetto. Ma in
quell’occasione scoprì appunto che un capofficina
di quell’ azienda, tale Zénobe Gramme, l’aveva
brevettata nel 1871. Inutilmente Pacinotti pubblica
una lettera di protesta sui Comptes Rendus, la
rivista dell’Accademia francese delle Scienze, per
far presente di essere arrivato agli stessi risultati
dieci anni prima. La scoperta gli sarà riconosciuta,
ma non in Francia.
Il prof. Pacinotti era persona di una tale modestia,
che non era possibile indurlo a far valere i suoi
diritti. Furono i suoi amici ad aiutarlo in questo
frangente.
Dopo aver rifiutato la cattedra di fisica
all’università di Cagliari, perché priva di idonei
laboratori, nel 1881, a soli quarant’anni, succede al
padre nella cattedra di fisica tecnologica
dell'Università di Pisa.
E certo non perché fosse “raccomandato”!
Nel
1883
divenne
socio
corrispondente
dell'Accademia dei Lincei e, nel 1898, socio
nazionale. Nel 1906 fu nominato senatore del
Regno d'Italia. In occasione del cinquantesimo
anniversario dell’unità d’Italia, nel 1911, Pacinotti
sarà fatto oggetto di grandi festeggiamenti. Il paese
gli riconosce i suoi meriti.
Muore l’anno dopo, nella sua Pisa.
Nel corso della sua vita ha ricevuto numerose
onorificenze di cavalierato da parte dello Stato
Italiano, fu anche nominato Cavaliere dell'Ordine
della Legion d'Onore (Francia) e ricevette una
medaglia francese commemorativa per la Seconda
Guerra d'Indipendenza italiana. A Goito, infine,
una targa ricorda il Sergente Volontario
Antonio Pacinotti che partecipò alle battaglie
di Solferino e San Martino.
8 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2015-2016
1.3. – L'ISTITUTO CRESCENZI PACINOTTI HA COMPIUTO 150 ANNI
(1862/63 - 2013/14)
150 ANNI DI STORIA ITALIANA
E DI ISTRUZIONE TECNICA A BOLOGNA
Era il 30 ottobre 1862 quando il Regno d'Italia appena unificato decretava la nascita del Regio Istituto
Tecnico di Bologna, inaugurato il 9 dicembre dello stesso anno nella sede storica di via Garibaldi, accanto
al complesso di San Domenico.
Il 12 gennaio 1863 cominciavano i primi corsi che avevano tre indirizzi: ragioneria, agrimensura e fisicomatematico. Nel 1883 sarebbe diventato l'Istituto Tecnico Pier Crescenzi, da tanti bolognesi chiamato
affettuosamente il “Piero”, prima fra altre scuole della provincia e della città. A seguito della Riforma
Gentile del 1923 è diventato istituto tecnico.
Illustri docenti hanno formato intere generazioni di tecnici esperti in campo economico, tecnico, del
rilievo e delle costruzioni: da Antonio Pacinotti, ad Augusto Righi(che ne era stato studente), da Antonio
Rabbeno (giovane economista emiliano esperto di cooperazione) a Raffaele Faccioli, autore con Alfonso
Rubbiani, di importanti interventi recupero di edifici (Palazzo Comunale e Casa Isolani). Insegnò da noi
anche Giuseppe Ragazzini, autore del vocabolario di inglese della Zanichelli.
Il Pier Crescenzi fu testimone del riscatto dell’istruzione femminile, con la presenza delle prime due
studentesse fin dal 1899 e da allora sempre più presenti. Le migliaia di ragionieri da noi diplomatisi hanno
costituito il nucleo insostituibile dell’economia locale e nazionale, ricoprendo incarichi di prestigio presso
banche, aziende pubbliche e private o creando affermati studi professionali.
Il Pacinotti ha sempre significato un unico indirizzo di studio: quello dei geometri. Prima nelle sedi di
Vicolo Stradellaccio e Via de’ Gombruti, da oggi riunite in Via Saragozza, i nostri geometri, a partire dalla
ricostruzione post-bellica, lavorano in enti pubblici, creano studi professionali affermati, costituiscono,
dirigono o lavorano in imprese edili o di costruzione famose a livello nazionale.
Dal 1985 il “Pier Crescenzi” è approdato nella sede di Via Saragozza, per ricongiungersi alla fine degli
anni ‘90 alla sua anima originaria, ovvero il “Pacinotti”, diventando così, come è stato affettuosamente
ribattezzato dai nostri studenti, il “PieroPacio” di oggi.
9 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2015-2016
ALCUNE INIZIATIVE
DEL RECENTE PASSATO
Un paziente lavoro di recupero ha consentito l’inaugurazione nel 1995 dell’Archivio Storico e della nuova
Biblioteca, cui hanno fatto seguito le pubblicazioni “Una scuola nel tempo”e “Una scuola in posa” e la
produzione del lungometraggio “Cesarina” realizzato dal Centro Audiovisivi dell’Istituto stesso sulla prima
alunna che frequentò la scuola.
In concomitanza poi con il 60° anniversario dell’emanazione delle leggi razziali, i materiali scolastici corrispondenza, registri, provvedimenti amministrativi - scaturiti dall’applicazione delle Leggi del 1938
sono stati oggetto di una accurata ricerca storica che ha prodotto una mostra e la pubblicazione “Con la
massima sollecitudine: a scuola nell’anno delle leggi razziali” (Editrice Clueb 2000 – Bologna).
Ugualmente è stato fatto per il 90° anniversario della fine della Grande Guerra; tale materiale ha prodotto
una mostra tematica presso la Biblioteca dell’Istituto, e il catalogo “dai banchi alle trincee” (Edit del Borgo
2010 – Bologna); nell’anno 2009 gli spazi sono stati utilizzati per una mostra itinerante su Anna Frank.
La risonanza di tutte le passate iniziative e il costruttivo dialogo culturale con il Ministero dell’Istruzione,
con l’Università, con gli Enti locali e numerosi interlocutori del mondo economico e professionale sono
stimolo per dare continuità al lavoro iniziato da più di un decennio.
LE NOSTRE PRESTIGIOSE
STRUTTURE
Il ricchissimo patrimonio è conservato e visitabile in biblioteca: oltre 5.000 volumi dei circa 30.000
presenti, costituiscono il Fondo Storico e sono suddivisi in una parte generale di testi e manuali di
divulgazione e in una parte divisa per sezioni: Chimica, Fisica, Geografia, Matematica e Storia naturale,
formavano l'antica Biblioteca Professori.
L’archivio storico, situato in una sezione della biblioteca, conserva numerosissimi documenti e
testimonianze della vita dell’Istituto e, attraverso questa, delle vicende storiche di cui è stato spettatore e
protagonista.
Il museo di fisica raccoglie ed espone, ottimamente catalogati, circa 250 strumenti fra i quali le macchine
progettate da Antonio Pacinotti e da Augusto Righi.
OGGI
In un secolo e mezzo di storia, la nostra scuola ha seguito le trasformazioni della società italiana,
modificando costantemente la sua offerta formativa e adattandola ai continui cambiamenti degli orizzonti
culturali, delle sfide scientifiche e dei processi economico-produttivi, mantenendo il suo percorso
d'elezione: l'istruzione tecnica europea.
In questi ultimi anni s'è avviata la conversione in Istituto d'Istruzione Superiore e, a seguito della recente
Riforma, gli indirizzi di studio sono così articolati:
• il SETTORE ECONOMICO è strutturato su tre corsi diversi:
• Amministrazione, Finanza e Marketing,
• Sistemi Informativi Aziendali,
• Relazioni Internazionali per il Marketing, attivato dall’anno scolastico 2013-2014;
•
il SETTORE TECNICO è organizzato su due diversi e rinnovati corsi di studio che sono:
• Costruzioni, Ambiente e Territorio,
• Geotecnico, una tra le prime esperienze regionali, in vigore dal dal 2013-2014.
• Opzione Legno
10 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2015-2016
1.4. – LE STRUTTURE
La scuola è ospitata in un complesso edilizio “antico”, edificio principale di forma
quadrangolare con vasta corte interna, mentre l’originario orto ottocentesco ospita tre nuovi
fabbricati sede delle palestre e del più recente (1971) capannone.
Il fabbricato principale è sede al piano terra degli uffici amministrativi e della dirigenza e
della vicepresidenza, nonché di alcuni laboratori e della biblioteca storica e del museo di
fisica. Ai piani superiori sono ubicate le aule, gli altri laboratori, la sala docenti e quella per il
ricevimento settimanale dei genitori, l’aula magna; il capannone è sede di altre aule .
L’istituto possiede diverse strutture:
• Aula magna al 2° piano
• Un laboratorio di lingue
• Un laboratorio di scienze
• Un laboratorio di fisica
• Un laboratorio di chimica
• Un laboratorio degli strumenti topografici antichi
• Un laboratorio degli strumenti topografici moderni
• Un laboratorio di Costruzioni
• Un centro produzione audiovisivi
• Un’aula multimediale
• Due aule con lavagna interattiva (LIM)
• Una videoteca
• Due aule video
• Impianto TV satellitare
• Sei laboratori di: informatica, CAD, informatica per l’economia, con oltre 150 postazioni
video
• Due palestre e una sala con attrezzature per la muscolazione
• Una biblioteca con archivio storico e museo di fisica
• Una sala lettura
• Un ampio cortile ed un giardino alberato
11 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
I nostri Laboratori e le Attività
Foto
Aula Magna - E’ sede di lezioni, conferenze,
riunioni, può ospitare fino a 100 persone ed è
attrezzata per proiezioni su grande schermo.
Biblioteca, Archivio Storico e il Museo degli
Strumenti Scientifici - Con oltre 30.000 volumi, la
nostra Biblioteca è inserita nel Polo Unificato
Bolognese. In essa i nostri studenti e docenti possono
altresì consultare numerose riviste tecniche
specializzate o di indirizzo. Grazie al sostegno della
Provincia di Bologna, della Fondazione del Monte e
della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna,
alla Biblioteca sono integrati l’Archivio Storico, con
le memorie di un secolo e mezzo di vita scolastica e
soprattutto il Museo degli Strumenti Scientifici, la
cui collezione di Fisica è una delle più complete del
periodo tra Otto e Novecento, con oltre 200 strumenti
presenti, alcuni dei quali costruiti e utilizzati da
Augusto Righi e Antonio Pacinotti, sia per la
ricerca che per la didattica.
I nostri Laboratori e le Attività
Foto
Lab.Scientifici di: Fisica, Chimica, Scienze Naturali: gli studenti
del biennio studiano e osservano fenomeni naturali e le leggi
chimiche e fisiche.
Laboratorio di Informatica: a servizio di “Informatica” di tutti gli
indirizzi di studio del primo anno, creiamo le basi per un uso operativo
del pc e del linguaggio informatico.
Laboratorio informatico per l’economia: utilizzato dal triennio
degli indirizzi del settore economico, qui si studiano e si applicano
pacchetti di contabilità, i linguaggi di programmazione, gli strumenti
di sviluppo web e gli applicativi office ad uso aziendale.
Laboratorio Linguistico: impiegato per approfondire e migliorare la
preparazione culturale e specifica di ogni indirizzo di studio, gli allievi
utilizzano un attrezzato laboratorio linguistico multimediale
Aule multimediali e attrezzate con LIM: qui è possibile
proiettare film, documentari e programmi di divulgazione
scientifica, attingendo da una fornitissima videoteca. Alcune classi
e un laboratorio dispongono della LIM, che consente di usare più
linguaggi e servirsi del web.
12 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
Palestre e Sala Attrezzi per la Muscolazione: è possibile dare
spazio alla necessaria attività fisica anche in orario pomeridiano con
campionati interni di sport di squadra, preparasi ai campionati
studenteschi, seguire corsi di avviamento alla pratica sportiva.
Centro Produzione Audiovisivi: qui realizziamo filmati che
documentano:
l’attività didattica, progetti, viaggi di studio,
partecipazioni a concorsi.
N. 4 Laboratori C.A.D., utilizzati:
• per il progetto di edifici, sin dai primi anni con il 2D, e a partire
dalla quarta con programmi 3D, è possibile dar corpo ai progetti
assegnati, realizzandone anche i filmati.
• per il rilievo topografico, si rappresentano i risultati dei rilievi
svolti in “campagna”, oppure si progettano strade redigendo gli elaborati propri dell’opera che si intende realizzare.
Laboratorio Storico degli Strumenti Topografici: qui conserviamo
gelosamente numerosi e splendidi esempi di strumentazione
topografica impiegata a partire dal 1800, ancora perfettamente
funzionanti che hanno il compito di fornire un approccio semplice
all’uso di strumenti elettronici moderni.
Laboratorio degli Strumenti Topografici Moderni: numerosi e
sofisticati strumenti moderni anche di natura elettronica fanno parte
del laboratorio che vengono impiegati per esercitazioni di rilievo
svolte all’aperto o in “campagna”.
Laboratorio di Costruzioni : fornisce agli studenti del triennio
dell’indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio e del Geotecnico la
possibilità di studiare più facilmente i problemi della statica e della
deformabilità dei corpi soggetti ad azioni esterne. Le classi quinte
studiano gli effetti fisici del terremoto su modelli di struttura per
mezzo della costruzione di una tavola vibrante che simula il
comportamento dell’azione sismica.
Banca dei D.P.I. (dotazioni protezione individuale): fornisce agli
studenti che si recano in cantiere o che svolgono l’attività di
Alternanza scuola-lavoro, scarpe antinfortunistiche, caschi, guanti,
per poter accedere nei luoghi di lavoro.
13 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
L’Istituto:
• è fornito di sistema di cablaggio che consente l’accesso in rete ed il collegamento in
internet non solo nei laboratori, ma anche nelle aule e nella biblioteca;
• è dotato di un piano di valutazione dei rischi, periodicamente aggiornato;
• è stato oggetto di importanti interventi strutturali di adeguamento al D.L. 626/94 in
materia di sicurezza nei posti di lavoro, compreso l’abbattimento delle barriere
architettoniche.
• attua gli interventi di formazione previsti per studenti e personale.
SCUOLA 2.0
tutta la scuola in un
palmo di mano
• REGISTRO ELETTRONICO:
DAL 2013 E’ IN USO IL REGISTRO ELETTRONICO:

tutti i docenti hanno un tablet con il quale registrano la loro attività didattica;

i genitori sapranno in tempo reale l’attività giornaliera, la frequenza, i voti di compiti
ed interrogazioni del proprio figlio/a;
•

si può accedere alle programmazioni e alle attività didattiche di ogni docente;

si può prenotare il colloquio con un insegnante o essere convocati.
TESSERINO MAGNETICO PER OGNI STUDENTE (BADGE)
OGNI ALLIEVO HA A DISPOSIZIONE UN BADGE
 con il registro elettronico, si conteggiano in modo progressivo le ore di assenza, ai fini
degli adempimenti di legge sulla frequenza minima;
 si determina inoltre il superamento del tetto complessivo, annualmente fissato, di
ingressi posticipati e uscite anticipate, che incide sul voto di condotta.
14 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
1.5 - LETTURA DEL TERRITORIO
L’Istituto opera in una realtà locale ricca di opportunità sia per quanto riguarda la
prosecuzione degli studi, favorita dalla presenza dell’ Università di Bologna ma anche di
quelle delle province vicine, sia per quanto riguarda il mondo del lavoro con la presenza di
aziende, imprese, cooperative, banche, attività commerciali, studi tecnici, ordini e collegi
professionali.
Per quanto riguarda il mondo del lavoro si evidenziano una predominanza delle attività
terziarie sulle attività industriali che in questi anni risentono della crisi nazionale e mondiale
che stiamo attraversando. In ogni caso il complesso delle attività produttive è comunque,
tuttora una realtà tra le più avanzate in campo nazionale ed europeo.
Il territorio può contare inoltre su significative risorse di servizi culturali, sportivi, di trasporto
e di occasioni di incontro tra diverse culture, anche giovanili.
1.6 - RAPPORTI CON IL TERRITORIO
L’Istituto si rapporta con il sistema della Formazione Professionale per la realizzazione di
progetti integrati, con le imprese del territorio, con realtà culturalmente significative sul territorio (musei, biblioteche, parchi,…..), con Fondazioni, con l’ASL, con l’Università, con altre
agenzie educative, con gli Ordini e Collegi Professionali.
Borse di studio
L’Istituto Crescenzi-Pacinotti ogni anno premia gli studenti meritevoli con diverse borse di
studio. Nel corrente anno scolastico verranno attribuite borse di studio istituite da privati e
dalla Fondazione Piretti che premia i migliori studenti delle classi quinte del settore
economico.
Orientamento Scuole Medie
E’ rivolto agli studenti delle Scuole Medie ed alle loro famiglie ed ha lo scopo di far
conoscere l’Istituto e la sua offerta formativa.
Viene articolato nel seguente modo:
• incontri sia in Istituto (Open Days o appuntamenti personali) sia presso le Scuole
Medie o Comuni che lo richiedono, per illustrare la nostra offerta formativa;
• attività didattiche in Istituto rivolte agli studenti delle seconde e terze medie, se
richiesto, tramite attività di mini-stage.
Orientamento fine biennio
Data l’articolazione e la pluralità di indirizzi per il settore economico e per quello tecnico,
vengono svolti incontri informativi specifici per illustrare alle famiglie e agli studenti le
opportunità e le peculiarità dei settori di studio che si possono scegliere al termine del
secondo anno di corso, in vista del triennio conclusivo e dei successivi sbocchi lavorativi e di
studio, anche invitando esponenti del mondo delle professioni e dell’impresa.
15 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
Alternanza scuola-lavoro
Il progetto, anche grazie ad una decennale esperienza è riproposto già da molti anni ed è
destinato agli studenti del triennio.
Il progetto persegue le seguenti finalità:
• arricchire la formazione, acquisita nei percorsi scolastici e formativi, con competenze
spendibili anche nel mondo del lavoro;
• favorire l’orientamento dei giovani per valorizzare le attitudini personali;
• realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo
del lavoro e la società civile.
Lo stage viene svolto presso imprese, aziende, enti pubblici, laboratori specializzati
universitari, studi tecnici e commerciali, per un periodo di almeno 3 settimane in cui gli
studenti muovono i loro primi passi nel mondo del lavoro, misurandosi così con nuovi
impegni e relazioni. Possiamo quindi affermare che tale esperienza è di alto valore formativo i
cui risultati si apprezzano visibilmente nel giro di poco tempo, potendosi dimostrare in modo
tangibile.
Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Bologna
Sono già diversi anni che vengono svolti progetti didattici in collaborazione con il Collegio
dei Geometri della Provincia di Bologna che riguardano diverse attività.
Orientamento in uscita
L'attività di orientamento in uscita, rivolta agli studenti del triennio, mira, in armonia con i
profili professionali dei geometri e dei ragionieri che quest’anno si diplomano e dei nuovi
indirizzi di studio fissati dalla riforma, a sostenere gli studenti nelle proprie scelte formative
post - diploma.
L'Istituto si avvale della collaborazione di docenti dell'Università di Bologna, di esperti
professionisti, nonché di esperti di Centri di Formazione Professionale.
Le attività sono molteplici e gli studenti partecipano:
• alla presentazione dei corsi di laurea presso i dipartimenti universitari;
• ad incontri con esperti del mondo del lavoro che forniscono indicazioni sui possibili
sbocchi occupazionali , suggerimenti per affrontare colloqui, scrivere curricula e reperire
informazioni sulle aziende del territorio.
• la partecipazione ad incontri con docenti universitari e rappresentanti delle categorie del
mondo del lavoro e delle professioni.
16 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
IL
REGOLAMENTO
DI ISTITUTO
IL CONTRATTO
FORMATIVO
2 - LE
RISORSE
UMANE
SCUOLA
FAMIGLIA
ORGANIZZAZIONE
GLI ORGANI
COLLEGIALI
La realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa è l’obiettivo fondamentale che l’Istituto si
pone nei confronti degli studenti e delle loro famiglie.
Il Consiglio d’Istituto, il Collegio dei Docenti e il Dirigente Scolastico, nei rispettivi ambiti di
competenza, esercitano le loro prerogative facendo riferimento a figure con ruoli sia
istituzionali sia organizzativi allo scopo di garantire un servizio il più possibile efficiente e
qualitativamente soddisfacente.
Tutto il personale docente e non docente si sente impegnato in prima persona a prestare
attenzione, con cortesia e senso di responsabilità, alle necessità manifestate dagli studenti e
dalle loro famiglie.
La collaborazione e la disponibilità di tutto il personale, nei rispettivi ruoli, permette di
garantire una risposta nella maggior parte dei casi efficace alle richieste degli utenti.
17 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
2.1 IL CONTRATTO FORMATIVO
Per la realizzazione dell’offerta formativa predisposta dall’Istituto sono necessarie la
partecipazione, la collaborazione e la condivisione degli impegni e degli atteggiamenti di tutte
le componenti della comunità scolastica, che sono esplicitati nel contratto formativo.
1)
•
•
•
•
•
•
•
•
I Docenti si impegnano a:
Condividere gli obiettivi della programmazione;
coinvolgere gli studenti in modo fattivo e responsabile nell’attività didattica;
comunicare agli allievi gli obiettivi, le competenze e le conoscenze essenziali e di
approfondimento, i tempi e i modi dell’attività didattica;
illustrare i metodi di verifica e i criteri di valutazione delle prove in itinere e finali;
responsabilizzare gli studenti ad una partecipazione attiva, anche attraverso
l’autocorrezione e l’autovalutazione, nell’intento di stimolare la fiducia dell’alunno
nelle proprie possibilità;
valutare, attraverso un congruo numero di prove, in modo trasparente e tempestivo,
utilizzando la discussione delle stesse come momento formativo;
rispettare la specificità nel modo di apprendere, pur richiedendo a tutti la puntualità
nelle scadenze fissate;
sensibilizzare gli studenti al rispetto delle persone, delle cose, delle attrezzature
didattiche.
2) Gli studenti si impegnano a
contribuire attivamente alla realizzazione delle proposte formative attraverso:
• la conoscenza degli obiettivi didattici e della programmazione del Consiglio di classe;
• il rispetto delle regole di funzionamento dell’Istituto;
• il rispetto delle scadenze fissate dai docenti;
• la massima correttezza nei rapporti interpersonali;
• l’osservanza delle disposizioni predisposte in materia di sicurezza.
3) Le famiglie si impegnano a
collaborare attivamente affinché si raggiungano gli obiettivi formativi attraverso:
• la conoscenza dell’offerta formativa;
• frequenti contatti con il coordinatore di classe e con i docenti;
• pareri e proposte espresse nelle forme e nelle sedi opportune.
4) La scuola garantisce
• equilibrio ed omogeneità nella formazione delle classi, rispettando se possibile le
richieste delle famiglie;
• la massima diffusione dei criteri di attribuzione del credito scolastico e formativo;
• attività di recupero e di approfondimento per il successo formativo;
• attività di aggiornamento ed autoaggiornamento per tutto il personale.
18 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
2.2 - REGOLAMENTO DI ISTITUTO
Il regolamento interno fa riferimento a quanto è contenuto nello Statuto delle studentesse e
degli studenti (D.P.R. n.249/98) e sue successive modifiche (D.P.R. n. 235/2007):
“Uno strumento per garantire la partecipazione piena ed attiva di voi ragazze e ragazzi
alla vita e alle scelte della comunità scolastica.
Una carta dei diritti e dei doveri, parte integrante del processo di riforma, che riconosce,
per la prima volta, la posizione giuridica degli studenti nel processo di formazione e
apprendimento.
Lo Statuto esprime quei valori di libertà, di responsabilità, di rispetto e di solidarietà che
hanno ispirato la nostra Costituzione e sono alla base della identità comune della patria
europea.”
(Carlo Azeglio Ciampi)
Lo Statuto sancisce che:
• lo studente ha diritto di essere informato sulle decisioni e sulle norme che regolano la
vita della scuola;
• lo studente ha diritto alla partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola;
• la scuola garantisce e disciplina l’esercizio del diritto di riunione e di assemblea degli
studenti;
• gli studenti sono tenuti a frequentare regolarmente i corsi, a rispettare gli orari di
entrata e di uscita dalla scuola e ad assolvere assiduamente agli impegni di studio;
• gli studenti sono tenuti ad utilizzare correttamente le strutture ed a non arrecare danno
al patrimonio;
• gli studenti condividono la responsabilità di rendere accogliente l’ambiente scolastico
ed averne cura come importante fattore di qualità della vita della scuola;
• la responsabilità disciplinare è personale;
• i provvedimenti disciplinari hanno finalità educativa;
• le sanzioni disciplinari sono ispirate alla riparazione del danno;
• contro le sanzioni disciplinari è ammesso ricorso all’organo di garanzia istituito
all’interno della scuola.
L’organo di garanzia dell’Istituto è composto da:
1. due rappresentanti degli studenti, designati da una lista di candidati maggiorenni, un titolare e un supplente
2. due rappresentanti dei docenti, un titolare e un supplente, designati dal Collegio Docenti,
3. due rappresentanti dei genitori, un titolare e un supplente designati tra i componenti del
Consiglio di Istituto.
19 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
2.3 - ORGANIZZAZIONE
COME CONTATTARCI
Recapito postale dell'Istituto:
Via Saragozza n.9 - 40123 BOLOGNA
Tel. 0513397411 - FAX 051585231 e-mail: [email protected]
PEC: [email protected] Cod.Fiscale: 91370200379
Orario di Apertura dell'Istituto
Tutti i giorni dal Lunedì al Giovedì dalle ore 07:30 alle 17:30
Il Venerdì dalle ore 07:30 alle 15:00 Il Sabato dalle ore 07:30 alle 14:00
IL TEMPO SCUOLA
L’anno scolastico e’ diviso in un TRIMESTRE (che termina a dicembre) e in un PENTAMESTRE; tutti i corsi sono di 32 ORE SETTIMANALI, 33 per le prime dell’indrizzo
Tecnologioco Le ore di massima sono così ripartite:
• il lunedì e mercoledì, dalle 8.00 alle 13.00 (alle 14.00 per le prime ad indirizzo
Costruzione, Ambiente e Territorio);
• il martedì, giovedì e venerdì, 8.00 alle 14.00;
• il sabato dalle 8.00 alle 12.00
L’orario giornaliero è organizzato con un intervallo ogni 2 ore: dalle 9.50 alle 10.00 e dalle
12.00 alle 12.10.
ORARIO DI APERTURA DELL’ISTITUTO
Tutti i giorni dal Lunedì al Giovedì dalle ore 07:30 alle 17:30
Il Venerdì dalle ore 07:30 alle 15:00
Il Sabato dalle ore 07:30 alle 14:00
CALENDARIO SCOLASTICO REGIONALE
Termine Lezioni: 6 giugno 2016
Festività Natalizie:dal 24 dicembre 2015 al 5 gennaio 2016
Festività Pasquali:dal 24 al 29 marzo 2016
Altre Festività:2 novembre 2015 (giorno di commemorazione defunti)
Da aggiungere la festa del Santo Patrono e le seguenti Feste Nazionali:
tutte le domeniche;
il primo novembre, festa di tutti i Santi;
l’8 dicembre, Immacolata Concezione;
il 25 dicembre Natale;
il 26 dicembre;
il primo gennaio, Capodanno;
il 6 gennaio, Epifania;
il lunedì dopo Pasqua (Pasquetta);
il 25 aprile, anniversario della liberazione;
il primo maggio, festa del Lavoro;
il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica
20 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
RICEVIMENTI
Il Dirigente Scolastico riceve su appuntamento
• Telefono 051 3397410-11-13 "Centralino"
• E-mail : [email protected]
I Collaboratori del Dirigente ricevono
Tutti i giorni dalle 07:45 alle 09:00
o su appuntamento telefonando allo 051 3397411 "Centralino".
I docenti ricevono i genitori degli studenti:
1. in ore pomeridiane almeno due volte nell'anno scolastico, comunicate con
circolare specifica;
2. di mattina un'ora alla settimana nei periodi e con le modalità stabilite e comunicate
alle famiglie con circolare specifica, prenotando per via telematica tramite accesso
Internet.
Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi
Riceve dal lunedì al venerdì, su appuntamento.
Per tutti gli uffici le telefonate si ricevono tutti i giorni dalle 9,00 alle 11,00 e il giovedì
pomeriggio dalle 15,00 alle 16,30.
UFFICIO ALUNNI
Dalle 11,00 alle 13,00 martedì, giovedì e sabato per il Pubblico
Dalle 11,00 alle 13,00 lunedì, mercoledì e venerdì per i Docenti
Il giovedì pomeriggio dalle 15,00 alle 17,00 - solo durante le attività didattiche
UFFICIO PERSONALE
Dalle 11,00 alle 13,00 martedì, giovedì e sabato per il Pubblico
Dalle 11,00 alle 13,00 lunedì, mercoledì e venerdì per i Docenti
Per le comunicazioni delle assenze dalle 7,30 alle 8,00
Il giovedì pomeriggio dalle 15,00 alle 17,00 - solo durante le attività didattiche
UFFICIO CONTABILITA'
Dalle 11,00 alle 13,00 martedì, giovedì e sabato per il Pubblico
Dalle 11,00 alle 13,00 lunedì, mercoledì e venerdì per i Docenti
Il giovedì pomeriggio dalle 15,00 alle 17,00 - solo durante le attività didattiche
21 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
Il Consiglio di Istituto
Le attribuzioni del Consiglio sono descritte dal Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n.° 297
“Testo Unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione relative alle scuole
di ogni ordine e grado” (art. 10).
In particolare il C.d.I.:
a) Elabora e adotta gli indirizzi generali e determina le forme di
b) AUTOFINANZIAMENTO della scuola
c) Delibera il PROGRAMMA ANNUALE, ex bilancio e il conto consuntivo; stabilisce come impiegare i mezzi finanziari per il funzionamento amministrativo e didattico
d) Delibera in merito all’adozione e alle modifiche del REGOLAMENTO INTERNO
dell’istituto
e) Stabilisce i criteri generali in merito a:
- acquisto, rinnovo e conservazione delle attrezzature tecnico-scientifiche, dei sussidi
didattici (audio-televisivi, libri) e di tutti i materiali necessari alla vita della scuola;
- attività negoziale del Dirigente Scolastico (contratti, convenzioni, utilizzo locali scolastici da parte di Enti o Associazioni esterne, assegnazione di borse di studio);
- partecipazione dell’istituto ad attività culturali, sportive e ricreative, nonché allo svolgimento di iniziative assistenziali;
- organizzazione e programmazione della vita e dell’attività della scuola, comprese le
attività para/inter/extrascolatiche (calendario scolastico, programmazione educativa, corsi
di recupero, visite e viaggi di istruzione, ecc.), nei limiti delle disponibilità di bilancio;
f) Definisce gli INDIRIZZI GENERALI DEL POF elaborato dal Collegio Docenti (DPR
275/99);
g) ADOTTA il P.O.F.
h) Indica i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all’assegnazione
dei singoli docenti alle classi (D.Lgs. 59/03 Art. 7 comma 7) e al coordinamento
i) organizzativo dei consigli di classe
j) stabilisce i criteri per l’espletamento dei servizi amministrativi (orari di sportello, tempi
di risposta per documenti, ecc.) ed esercita le competenze in materia di usodelle attrezzature e degli edifici scolastici.
Il C.d.I. nella sua prima seduta, elegge, tra i suoi membri, una Giunta Esecutiva.
Su tematiche particolarmente complesse è possibile costituire una Commissione Mista.
La Giunta esecutiva prepara i lavori del consiglio di circolo o di istituto, fermo restando il diritto di iniziativa del consiglio stesso, e cura l'esecuzione delle relative delibere. Come previsto dal Decreto Interministeriale n. 44 dell'1 febbraio 2001, art.2, comma 3, entro il 31 ottobre
ha il compito di proporre al Consiglio di istituto il programma delle attività finanziarie della
istituzione scolastica, accompagnato da un'apposita relazione e dal parere di regolarità contabile del Collegio dei revisori.
Nella relazione, su cui il consiglio dovrà deliberare entro il 15 dicembre dell'anno precedente
quello di riferimento, sono illustrati gli obiettivi da realizzare e l'utilizzo delle risorse in coerenza con le indicazioni e le previsioni del Piano dell'offerta formativa, nonché i risultati della
gestione in corso e quelli del precedente esercizio finanziario.
22 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
Il Collegio dei Docenti è l’organo a cui compete l’organizzazione complessiva dell’attività
didattica della scuola.
Il ruolo fondamentale per le proposte didattiche è affidato al Consiglio di Classe, nell’ambito
del quale si concretizza l’offerta formativa, che stabilisce:
• gli obiettivi comportamentali e trasversali;
• le strategie;
• gli strumenti di verifica e valutazione;
• le attività integrative;
Ogni docente programma la propria attività didattica costruendo moduli o percorsi in cui
vengono precisati:
• obiettivi disciplinari;
• competenze, conoscenze, abilità;
• tempi e modi delle verifiche;
• criteri di valutazione;
• eventuali interventi di recupero;
• obiettivi minimi previsti.
La programmazione annuale di ogni docente è depositata in segreteria didattica, illustrata alla
classe e consegnata ai rappresentanti degli studenti.
L’attività didattica si articola anche per dipartimenti disciplinari che raggruppano i docenti
di discipline affini e costituiscono l’ambito all’interno del quale si approfondiscono percorsi
metodologici, si fa ricerca didattica, si costruiscono progetti, si propongono attività di
aggiornamento, si attivano iniziative di recupero e di approfondimento.
La scuola è attenta al successo formativo e sensibile al problema della dispersione
scolastica; nell’ottica della prevenzione si attiva organizzando percorsi di accoglienza, di
potenziamento, di consolidamento, di integrazione e di recuperi individualizzati.
Alla fine dell’anno scolastico ogni docente produce la relazione finale sulla classe.
I Coordinatori di classe:
All’interno di ogni Consiglio di Classe, viene individuato un docente coordinatore con i
seguenti compiti:
• coordinare la comunicazione scuola-famiglia;
• presiedere il consiglio di classe in assenza del dirigente e riferire alla presidenza;
• seguire l'andamento didattico e disciplinare della classe;
• controllare le assenze dei singoli studenti e le eventuali note disciplinari;
• convocare o prendere contatto con le famiglie per segnalare situazioni particolari;
• coordinare l'istruttoria dei momenti di verifica e dello scrutinio finale;
• sovrintendere alla stesura del documento del Consiglio di Classe (per le classi quinte).
I Consigli delle classi in cui sono presenti studenti diversamente abili sono composti anche
da docenti di sostegno che partecipano alla programmazione, alla valutazione e che
intervengono agli incontri dei Gruppi operativi. La scuola offre un luogo attrezzato con
materiale didattico adeguato al fine di accogliere e rafforzare la relazione con l’insegnante di
sostegno e/o i compagni che lavorano nell’aula.
Gli studenti diversamente abili sono anche supportati da educatori e mediatori incaricati allo
scopo dai Comuni di appartenenza, ove richiesto dalle strutture sanitarie.
23 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
2.4 - SCUOLA FAMIGLIA
Iscrizioni: l’iscrizione al primo anno viene effettuata per via telematica entro la data e
secondo le modalità stabilite dal Ministero dell’Istruzione; in tale occasione è richiesta la
scelta per la religione cattolica o le attività alternative. Nel periodo immediatamente
precedente l’iscrizione, di sabato, l’ufficio è a disposizione per le famiglie che non hanno un
pc a casa, dal quale inviare la domanda.
Il perfezionamento dell’iscrizione viene fatto dopo l’esame di licenza media.
L’iscrizione agli anni successivi viene fatta direttamente dall’ufficio studenti.
Eventuali variazioni riguardanti la religione cattolica vanno comunicate dalla famiglia alla
scuola insieme alla ricevuta del versamento della tassa scolastica.
Criteri di formazione delle classi
Per la formazione delle classi prime il Collegio propone e il Consiglio di Istituto conferma di
seguire i criteri di omogeneità fra le classi, eterogeneità all’interno di ciascuna classe e
rispondenza in base a:
- Livello di partenza determinato dai giudizi degli esami di terza media;
- Provenienza;
- Lingua straniera studiata nella scuola media;
- Desiderata delle famiglie in relazione alla presenza di fratelli e/o sorelle e alla ripetenza
nella stessa sezione (risparmio sui libri di testo ecc...);
- Classi miste: nel limite del possibile (gruppo minoritario non inferiore a 5 studenti).
Inoltre si dichiara
- Che il numero massimo di alunni che potranno essere accolti nelle prime classi risulta: per
l’indirizzo AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING (ex ragionieri) n°200 e per
l’indirizzo COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO (ex geometri) n°200.
- Che i criteri per la formazione della graduatoria di precedenza in caso di eccedenza di
domande di iscrizione sono: a) raggiungibilità della sede, tenuto conto della residenza, della
rete dei trasporti e della distribuzione territoriale degli istituti con lo stesso indirizzo; b)
contemporanea frequenza di fratelli o sorelle maggiori.
- Che in caso di eccedenza l’alunno/a potrebbe essere indirizzato ad altro Istituto col
medesimo/analogo indirizzo di studi.
Per la formazione delle classi successive alla prima il Collegio propone di adottare i seguenti
criteri:
- Verticalità: scorrimento automatico delle sezioni;
- Omogeneità: fra le classi in relazione all’iscrizione degli studenti ripetenti o provenienti da
altre scuole;
- Eterogeneità: mantenimento delle classi miste;
- Continuità: nel caso di riduzione di una classe intermedia o di formazione di una classe
articolata, dovranno essere mantenuti uniti il più possibile il gruppi classe, sentito anche il
parere dei docenti coordinatori. Si procede alla ELIMINAZIONE DELLA CLASSE DELLA
SEZIONE MENO NUMEROSA ridistribuendo gli studenti nelle altre classi.
CAMBIO SEZIONE Può cambiare sezione all’inizio dell’anno scolastico:
A. Chi chiede di cambiare indirizzo B. Chi è stato bocciato
24 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
ARTICOLAZIONE
DEI PERCORSI
DI STUDIO
OBIETTIVI
FORMATIVI
3 - AREA
DIDATTICA
• VALUTAZIONE
• CRITERI DI
VALUTAZIONE PER
GLI SCRUTINI FINALI
RECUPERO
INSUFFICIENZE
CREDITO
25 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
3.1. - OBIETTIVI FORMATIVI
Facendo riferimento alla Costituzione italiana e nei limiti delle proprie possibilità la scuola
accoglie tutti garantendo pari opportunità.
Il percorso formativo è costruito con l’obiettivo di:
• favorire la crescita personale dello studente, rafforzare la dimensione sociale, educare
alla cultura della solidarietà, della diversità, della legalità, della salute, dell’ambiente;
• favorire il successo formativo anche nell’assolvimento dell’obbligo scolastico;
• prevenire e limitare la dispersione scolastica;
• fornire una preparazione flessibile che si adatti alla rapida evoluzione delle nuove
tecnologie e la sappia governare.
Per raggiungere questi obiettivi la scuola è attenta alle fasi:
• di ingresso nel rapporto studente - scuola – famiglia;
• in corso di studio, attivando tutte le strategie necessarie a favorire il miglioramento del
percorso personale di ogni studente;
• di uscita nell'inserimento professionale nel mondo del lavoro e/o nella prosecuzione
degli studi.
Le finalità e gli obiettivi istituzionali della scuola, quindi, sono indirizzati al raggiungimento
del successo formativo, della crescita personale e della promozione sociale.
In particolare si privilegia:
• l’ acquisizione della consapevolezza dei propri doveri e propri diritti,
• l’atteggiamento di collaborazione e reciproco rispetto con compagni, docenti, personale,
• l’adempimento degli impegni presi e rispetto delle scadenze,
• la capacità di lavorare in gruppo e da soli, organizzando il proprio apprendimento.
I curricoli, anche recependo le indicazioni sull’obbligo scolastico che fanno riferimento a
quattro assi culturali dei saperi (asse dei linguaggi, asse matematico, asse scientificotecnologico, asse storico-sociale), sono strutturati in modo da:
• padroneggiare strumenti di comunicazione in madrelingua,
• utilizzare una lingua straniera per scopi comunicativi e operativi,
• utilizzare tecniche e procedure di calcolo anche con applicazioni informatiche,
• essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie usate,
• acquisire capacità di collegamento tra conoscenze diverse,
• riconoscere i principali settori e soggetti del sistema economico del proprio territorio,
• saper applicare i contenuti studiati elaborandoli con autonomia nell’ambito della
discipline che caratterizzano lo sbocco professionale.
L’Istituto, in conformità con il nuovo obbligo di istruzione dettato dal D.M. 22 agosto 2007,
sta attuando un accompagnamento dei docenti verso il nuovo obbligo di istruzione mediante
partecipazione ad attività di formazione ed attuazione degli assi culturali allegati al decreto
stesso:
• Asse dei linguaggi
• Asse matematico
• Asse scientifico tecnologico
• Asse storico sociale
26 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
3.2. - ATTUALE ARTICOLAZIONE DEI
PERCORSI DI STUDIO
In seguito al riordino degli Istituti Tecnici e al relativo Regolamento (D.P.R. 15.03.2010
n.88), l’Istituto oggi si trova in una transizione dal vecchio ordinamento al nuovo; per cui in
quest’anno scolastico vi e’ la seguente articolazione dei percorsi di studi:
COMMERCIALE
e
SETTORE
ECONOMICO
Primo e secondo anno
comune:
• Amministrazione,
Finanza e Marketing
Amministrazione,
Finanza e Marketing
Dal terzo anno
Sistemi Informativi Aziendali
Relazioni internazionali per il
marketing
(autorizzato dal 2013-14)
GEOMETRA
e
SETTORE
TECNICO
•
Primo e secondo anno :
• Costruzioni, Ambiente e
Territorio
dal terzo anno
Costruzioni, Ambiente e Territorio
•
Opzione Legno
•
Geotcnico
(autorizzato dal 2013-14)
27 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
3.3. - VALUTAZIONE
Il percorso formativo è sottoposto a periodiche valutazioni al fine di rendere l’alunno
consapevole delle difficoltà incontrate e dei progressi realizzati: sempre sottolineando
l’importanza che la valutazione non è un giudizio sull’individuo, ma la misurazione di un
apprendimento.
Indicatori delle fasce di voto (scala pentenaria)
(1…3)
(4…5)
(6)
(7…8)
(9…10)
Non conosce gli argomenti trattati.
Commette gravi errori di comprensione.
Non riesce ad applicare nessuna conoscenza
Conosce gli argomenti in modo lacunoso e superficiale.
Decodifica i messaggi solo con l'aiuto dell'insegnante
Applica le conoscenze in compiti semplici, ma commette errori.
Conosce gli argomenti in modo completo, ma non approfondito.
Sa cogliere il messaggio in maniera essenziale.
Sa eseguire un compito semplice senza commettere errori gravi.
Conosce gli argomenti in modo completo ed approfondito.
Sa eseguire collegamenti
Non commette errori nell'esecuzione dei problemi.
Usa il linguaggio in modo specifico.
Conosce gli argomenti in modo completo e li approfondisce con senso
critico.
Applica le sue conoscenze in problemi nuovi senza commettere errori.
Espone in maniera brillante.
Contribuirà alla valutazione finale anche
• l’impegno: continuo, discontinuo, saltuario…;
• la partecipazione all’attività didattica: collaborazione, iniziativa, disinteresse…;
• il miglioramento rispetto al livello di partenza;
• il rispetto delle persone, dell’ambiente scolastico e del Regolamento d’Istituto;
• la partecipazione ad attività integrative.
Relativamente alla frequenza, in applicazione della vigente normativa, lo studente che si è
assentato per un numero di ore superiore al limite del 25% del monte orario annuale, non è
ammesso allo scrutinio e conseguentemente dovrà ripetere l’anno. A solo titolo di esempio,
non rientrano in tale computo le assenze dovute a documentati motivi di salute o a
documentati motivi familiari. Per ogni ulteriore precisazione circa l’applicazione della
normativa in merito, si rimanda pertanto all’apposita delibera del Collegio Docenti che si
allega al presente piano dell’offerta formativa.
28 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
In base alla normativa vigente (D.L. n°137/2008 e successive modifiche) il voto di condotta
inferiore alla sufficienza porta alla non ammissione alla classe successiva.
La promozione all'anno successivo, in rispetto alla normativa vigente, è sospesa in presenza di
insufficienza in alcune discipline, con attribuzione di un debito formativo. Il Consiglio di
Classe comunica alla famiglia, attraverso una lettera, i moduli o gli argomenti che lo studente
deve recuperare e le indicazioni di lavoro specifiche.
Le prove di verifica per il superamento del debito saranno effettuate secondo la normativa
vigente con un apposito calendario predisposto dall’Istituto.
Si precisa che nel triennio, oltre alla valutazione, viene attribuito un credito scolastico e/o
formativo che concorre al punteggio finale complessivo dell'Esame di Stato.
29 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
3.4. - CRITERI DI VALUTAZIONE
PER
GLI SCRUTINI FINALI
Per la valutazione durante gli scrutini finali, il Collegio Docenti ha deliberato di adottare i
seguenti criteri:
Sono dichiarati promossi:
• gli alunni che, avendo raggiunto gli obiettivi didattici e formativi propri di ciascuna
materia, hanno conseguito una valutazione di piena sufficienza in ogni disciplina.
• gli alunni che, pur rivelando qualche incertezza nel profitto, siano ritenuti in grado di
affrontare autonomamente e senza disagio la classe successiva.
Sospensione di giudizio:
Fermo restando che spetta al Consiglio di Classe, nella sua autonomia, la valutazione dei
singoli casi, il Collegio dei Docenti fornisce le seguenti indicazioni:
•
il Consiglio di classe, alla presenza fino ad un massimo di tre materie insufficienti, può
deliberare la sospensione del giudizio nei confronti degli studenti che, visto il rendimento
nelle altre materie, dimostrano la possibilità concreta di recupero o hanno messo a frutto
le attività di recupero già programmate dall'istituto, riuscendo nel corso dell'anno a
migliorare non in modo occasionale rispetto ai livelli di partenza.
Sono considerati elementi a favore: la frequenza regolare, i progressi sensibili, la capacità
di applicazione allo studio, la presenza attiva alle lezioni di recupero.
Sono dichiarati non promossi:
• gli studenti che presentano, al termine dell’anno scolastico o dopo l’effettuazione delle
prove connesse al superamento del debito attribuito dopo la sospensione di giudizio,
numerose o gravi insufficienze, tali da non consentire di poter affrontare utilmente la
classe successiva. Il Consiglio di Classe con motivato giudizio esplicita tale decisione.
Alla famiglia dell’interessato viene comunicato con un telegramma l’esito di tale
decisione, che viene inviato prima della pubblicazione del risultato, che riporterà la sola
dizione “non ammesso alla classe successiva”.
30 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
La valutazione del comportamento concorre alla determinazione dei crediti scolastici viene
decisa dal consiglio di Classe in conformità alla delibera del Collegio dei Docenti relativa al
voto di condotta.
VOTO
(in decimi)
4
5
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE
DEL VOTO DI CONDOTTA
Ha ricevuto una o più sanzioni disciplinari che hanno comportato l’allontanamento
temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni;
successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria prevista dal
sistema disciplinare, non ha dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel
comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso
di crescita e di maturazione in ordine alle finalità educative di cui al D.P.R. 122/2009.
Ha ricevuto una o più sanzioni disciplinari che hanno comportato l’allontanamento
temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi fino a quindici giorni;
successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria prevista dal
sistema disciplinare, non ha dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel
comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso
di crescita e di maturazione in ordine alle finalità educative di cui al D.P.R. 122/2009.
Ha mostrato comportamenti scorretti e/o ha ricevuto più di una nota individuale (note
debitamente segnalate alla famiglia).
6
OPPURE
Ha ricevuto richiamo scritto da parte del Dirigente.
OPPURE
Ha una frequenza irregolare (se non certificata).
7
Ha mostrato comportamenti scorretti e/o ha ricevuto fino a una nota individuale (nota
debitamente segnalata alla famiglia).
OPPURE
Ha una frequenza irregolare (se non certificata).
8
9 - 10
Ha mostrato rispetto delle persone, dell’ambiente scolastico e del Regolamento d’Istituto.
Ha mostrato rispetto delle persone, dell’ambiente scolastico e del Regolamento d’Istituto.
E
Ha mostrato costante collaborazione con docenti e studenti
Si fa presente che il particolare rilievo che una valutazione di insufficienza del
comportamento assume nella carriera scolastica dell’allievo, determina che la conseguente
delibera è sempre adeguatamente motivata e verbalizzata dai Consiglio di Classe in sede di
scrutinio intermedio e finale.
31 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
3.5. - ASSEGNAZIONE CREDITO
Criteri di assegnazione
Secondo la normativa in vigore, al termine del ciclo scolastico lo studente riceverà l’attestato
di diploma al cui punteggio concorreranno:
• Media dei voti
• Credito scolastico
• Credito formativo
L’assegnazione dei crediti è legata soprattutto alla certificazione delle competenze dello
studente; l’elenco delle attività svolte nei cinque anni concorrerà a definire il curricolo.
La normativa prevede che il credito derivante dalla media dei voti dal terzultimo anno, sia
assegnato secondo la seguente tabella:
CREDITO SCOLASTICO In base al D.M. 99 del 16 dicembre 2009
Media dei voti
Credito scolastico (Punti)
I anno
II anno
III anno
(classe terza) (classe quarta)
(classe quinta)
M=6
3-4
3-4
4-5
6<M≤7
4-5
4-5
5-6
7<M≤8
5-6
5-6
6-7
8<M≤9
6-7
6-7
7-8
9 < M ≤ 10
7-8
7-8
8-9
Il punteggio all’interno della fascia viene attribuito in base al possesso di
attestazioni/certificazioni di credito scolastico e/o formativo.
Su delibera del Collegio dei docenti, il punteggio più alto all’interno della fascia viene
attribuito in presenza di una delle tre condizioni di seguito indicate:
• voto di condotta pari a 9/10 e almeno 1 attestazione/certificazione di credito
scolastico e/o formativo;
• almeno 2 attestazioni/certificazioni di credito scolastico e/o formativo.
• una votazione in condotta di 10/10.
CREDITO SCOLASTICO
Per l’assegnazione del credito scolastico il Consiglio di Classe terrà conto dei seguenti elementi:
1. Assiduità della frequenza scolastica, interesse ed impegno, partecipazione al dialogo
educativo;
2. Partecipazione ad attività complementari, integrative ed extracurricolari organizzate dalla
scuola, previste dal P.O.F., certificate dal responsabile del progetto (durata, periodo,
competenze acquisite e valutazione) e avvallate dal Dirigente Scolastico.
3. Frequenza dell’ora di religione cattolica, della attività didattica alternativa, studio
individuale libero o assistito e uscita dalla scuola.
Gli studenti che frequentano l’ora di religione cattolica o l’attività didattica alternativa possono
accedere al credito solo con giudizio di “distinto” o “ottimo”.
Gli studenti che svolgono attività di studio libero o assistito accedono al credito sulla base
dell’assiduità e del comportamento se la media dei voti è di almeno 7/10.
Gli studenti che abbiano scelto di assentarsi dalla scuola per partecipare ad attività formative in
ambito extrascolastico accedono al credito (di tipo formativo) se queste presentano i requisiti
previsti.
32 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
CREDITO FORMATIVO
Per tutte le attività che concorrono all’attribuzione del credito formativo il periodo di
svolgimento deve intendersi dalla conclusione delle lezioni dell’a.s. precedente al 15 maggio
(termine ultimo per la consegna della documentazione) dell’a.s. in corso.
Concorrono all’attribuzione del credito formativo le seguenti attività:
1. attività professionale purché possieda i seguenti requisiti essenziali:
• attinenza dell’attività svolta con il corso di studi frequentato dall’alunno/a;
• durata non inferiore a 100 ore;
• valutazione, da parte dell’azienda/ente ospitante, dell’esperienza svolta con
l’indicazione delle competenze acquisite.
2. attività sportiva purché possieda i seguenti requisiti essenziali:
• attestazione da parte delle società sportive dell’attività agonistica svolta a livello
almeno provinciale;
• documentazione su carta intestata della società, o federazione, con firma e timbro
del dirigente;
• indicazione dei periodi di allenamento e gare alla quali l’alunno/a ha partecipato e
il relativo livello;
• eventuale numero di tessera e decorrenza.
3. attività di volontariato: la documentazione deve consistere in un’attestazione
proveniente da enti, associazioni e istituzioni riconosciute ai sensi della L. 266/91
(volontariato), della L. 49/87 (organizzazioni non governative) e dal D.L. 460/98
(ONLUS- organizzazioni non lucrative di utilità sociale) presso le quali lo studente ha
prestato la propria attività di volontariato e sociale.
Costituiscono requisiti essenziali:
• Denominazione dell’ente, associazione o istituzione, autocertificazione riguardante
l’iscrizione ai registri regionali di competenza;
• Durata dell’attività per almeno 80 ore;
• Descrizione delle mansioni svolte.
4. ulteriori attività che costituiscono credito formativo:
• corsi di lingue straniere svolti da enti esterni, anche all’estero, che presentino la
certificazione delle abilità conseguite ed il superamento di esami conclusivi;
• ECDL che presenti certificazione relativa al superamento di almeno 3 (per anno
scolastico) dei 7 moduli previsti per il rilascio della licenza o il conseguimento del
diploma finale;
• partecipazione a viaggi di studio organizzati dalla scuola in collaborazione con enti
associazioni
• corsi o laboratori organizzati dalla scuola e svolti in orario extra-curriculare.
33 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
3.6. - RECUPERO INSUFFICIENZE
Modalità di recupero
Per i recuperi delle insufficienze accumulate nell’anno scolastico in corso si fa riferimento
alla normativa vigente.
Le modalità di recupero sono assegnate dal docente di materia secondo diverse modalità,
quali:
• studio individuale,
• recupero in itinere,
• pausa didattica,
• sportello,
• corso estivo di recupero.
Le modalità di recupero avvengono tramite prove scritte, seguite da eventuali discussioni
delle medesime prove, prove orali, da prove scritte ed orali.
Secondo la normativa attuale, la frequenza del recupero al temine del 1° trimestre e a fine
anno è un obbligo per gli studenti che non hanno conseguito la sufficienza, tranne nei casi in
cui la famiglia dello studente si impegni formalmente, dandone comunicazione scritta
all’Istituto, a provvedere privatamente al recupero dei debiti formativi.
34 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
PROGETTI
DI INDIRIZZO
PROGETTI
DI ARRICCHIMENTO
4 - AREA
ARRICCHIMENTO
FORMATIVO
PROMUOVIAMO
IL BENESSERE
E
L’INTEGRAZIONE
EDUCAZIONE
ALLA CITTADINANZA ATTIVA
35 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
4.1. - PROGETTI DI INDIRIZZO
PROGETTI CARATTERIZZANTI GLI INDIRIZZI DI STUDIO DELL’ISTITUTO
Si tratta di progetti di questo Istituto che ne approfondiscono in modo specifico l’indirizzo di
studi. Tali progetti arricchiscono le discipline dei corsi di studi presenti, anche in modo
trasversale.
•
Patente europea del computer
L’Istituto, accreditato dall’AICA di Milano come “ECDL Test Center”, offre la
possibilità di conseguire la patente europea agli studenti, ai docenti, al personale della
scuola anche attraverso corsi appositamente organizzati.
Per il corso “Mercurio” i contenuti dei moduli per il conseguimento della patente europea
sono inseriti nella programmazione curricolare.
Il servizio è aperto, per quanto riguarda gli esami, anche agli esterni interessati.
Quest’anno si propone di attivare anche il corso E.C.D.L. Core Level.
•
Soggiorni all’estero
Anche quest’anno scolastico potrà essere organizzato un soggiorno in Inghilterra per
vivere un’esperienza reale nella cultura anglosassone tramite una settimana di “full
immersion”.
In tale settimana gli studenti che aderiscono parteciperanno a lezioni, in una istituzione
scolastica inglese, per approfondire le competenze linguistiche; mentre il soggiorno
avviene presso famiglie della zona individuate dall’Ente organizzatore inglese.
•
Corso CAD avanzato o Corso Archicad
Corso pratico di utilizzo di Autocad rivolto agli studenti già in possesso di conoscenze di
base di disegno assistito, che desiderano acquisire competenze avanzate nel CAD, quali
rappresentazioni di edifici in 3D e visualizzazioni degli stessi, tramite filmati illustrativi.
Il corso Archicad, finanziato dal Collegio Geometri, quest’anno si rivolge a studenti di
due classi quarte e a geometri iscritti al primo anno di praticantato.
36 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
4.2. - PROGETTI DI ARRICCHIMENTO
Visite e viaggi di istruzione
Nell’ambito della programmazione curricolare dei docenti e inserita in quella del Consiglio di
Classe vengono effettuati viaggi di istruzione e visite guidate con finalità di preparazione
culturale e professionale. Le modalità vengono stabilite dal Consiglio d’Istituto. (allegato 2)
Incontri in biblioteca
I locali della biblioteca sono ampi e ben organizzati e permettono un uso della stessa per
attività culturali di vario tipo e pertanto:
• è centro di documentazione aperto anche al territorio;
• è luogo di accoglienza e invito alla lettura;
• vengono organizzate visite guidate anche da altre scuole;
• vengono organizzate mostre;
• vengono organizzati incontri tra studenti, docenti e scrittori.
Il percorso curricolare inoltre viene arricchito:
• con inserimenti nella programmazione individuale dei docenti di specifiche attività di
contenuto disciplinare e professionalizzante che prevedono anche interventi di esperti
esterni,
• con progetti integrati, inseriti nella programmazione di classe, in collaborazione con i
centri di Formazione Professionale.
37 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
4.3. - EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA
Le iniziative hanno l’ obiettivo di rendere la scuola luogo privilegiato di pratica di democrazia
e di favorire la conquista effettiva da parte di ognuno dei diritti inalienabili alla vita, alla
salute, all’educazione, all’istruzione ed al rispetto dell’identità individuale, etnica, linguistica,
culturale e religiosa.
Educare alla legalità
Le diverse attività previste con i Magistrati, i poliziotti di Quartiere, la Polizia stradale hanno
come obiettivi :
- sensibilizzare e formare le giovani generazioni per fare acquisire loro consapevolezza
e competenze, sia orientate al loro uso sociale e sia finalizzate alla promozione di
comportamenti responsabili;
- promuovere la consapevolezza dell’importanza delle norme giuridiche e l’acquisizione
di comportamenti socialmente corretti;
- educare al rispetto delle persone diversamente abili;
- educare al rispetto delle persone di diversa etnia;
- considerare le Istituzioni come interlocutori.
In questo ambito l’Istituto partecipa al progetto: “FA’ LA COSA GIUSTA”, con un corso di
formazione per docenti promosso dall’associazione “LIBERA” e dall’ “UNIVERSITA’ DI
BOLOGNA”
Scuolambiente
L’Istituto aderisce da anni al progetto attivato in collaborazione con le istituzioni per
migliorare e qualificare l’offerta formativa arricchendola di iniziative di “educazione
ambientale”.
Gli obiettivi del progetto, destinato a tutte le classi dell’Istituto, sono nello specifico:
- conoscere il proprio territorio individuandone la complessità per operare scelte
consapevoli al fine di ottenere un sistema territoriale sostenibile;
- conoscere i diversi processi di smaltimento, recupero e riciclaggio dei rifiuti
confrontando anche la situazione italiana con quella di altri paesi;
- conoscere le conseguenze ambientali e sanitarie dei diversi tipi di inquinamento
ambientale;
- prendere coscienza del fatto che ogni singolo cittadino può contribuire al
miglioramento dell’ambiente modificando il proprio stile di vita e il modo di
consumare impegnandosi nel recupero dei materiali ed evitando gli sprechi.
38 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
4.4. - PROMUOVIAMO IL BENESSERE
E L’INTEGRAZIONE
Le attività, condotte da docenti dell'Istituto e da esperti esterni, hanno la finalità di creare le
condizioni favorevoli per "star bene a scuola":
Laboratorio musicale
Il laboratorio musicale si prefigge di dare la possibilità agli studenti di esprimersi attraverso il
linguaggio musicale; rafforzando l’autostima e vincendo la timidezza, imparando la
autodisciplina che comporta lo stare insieme per una finalità comune.
Avviamento alla pratica sportiva - Gruppo sportivo
E’ un’attività pomeridiana rivolta agli studenti sia a carattere individuale sia di squadra.
Lo scopo è quello di fornire agli studenti la possibilità di praticare discipline sportive a loro
gradite, creando centri di aggregazione più ampi rispetto la realtà curriculare e sviluppando in
loro autonomia e responsabilità attraverso la pratica motoria, insegnando loro anche un
corretto e salutare stile di vita.
Le attività proposte saranno:
- Gruppo Sportivo di Calcio a 4, Basket, Pallavolo e Tennis tavolo, Concorsi di avviamento,
allenamento e svolgimento di tornei interni;
- Avviamento e allenamento alle specialità dell’Atletica Leggera;
- Corso di Danza Sportiva e Hip –Hop e Social Dance;
- Potenziamento in Sala Muscolazione con conoscenza e uso corretto delle macchine;
- Attività in ambiente naturale: biciclettata;
- Avviamento e partecipazione a tornei di Frisbee organizzati dal Cus Bologna.
Sostegno
Integrazione degli alunni diversamente abili con la presenza di una equipe specializzata nel
sostegno di tali alunni e l’utilizzo di idonei materiali didattici.
D.S.A.
Accoglienza e recupero con predisposizione di un apposito PDP (piano didattico
personalizzato) ed utilizzo di strumenti compensativi e dispensativi volti a valorizzare le
capacità degli alunni con disturbi specifici di apprendimento.
Istruzione domiciliare
Sono attivati specifici progetti di istruzione domiciliare per gli alunni che non possono
frequentare le lezioni per patologie che richiedono la domiciliazione.
39 di 40
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Crescenzi-Pacinotti”
Piano dell'Offerta Formativa – A.s. 2014-2015
Inserimento alunni stranieri
Sono attivati corsi di alfabetizzazione ed inserimento nel percorso scolastico con insegnanti
interni ed esterni, con l’intervento di mediatori culturali e la collaborazione della Fondazione
della Banca del Monte.
Educazione alla salute
Nell’ambito delle varie attività previste vengono organizzati incontri con esperti su temi
relativi: alla sicurezza stradale, all'educazione all’uso dei farmaci, al tabagismo,
all'alimentazione, alla prevenzione delle tossicodipendenze e dell'AIDS,
Nell’Istituto inoltre è attivo un servizio di ascolto, consulenza ed informazione rivolto a
docenti, genitori, singoli studenti o ad intere classi gestito da una psicologa. Nel caso in cui
emergano problematiche che coinvolgono il gruppo classe, sono previste azioni volte a
potenziare la comunicazione e le competenze espressivo-relazionali degli studenti.
Percorsi di orientamento in entrata
•
Accoglienza
Riservata agli studenti delle classi prime, per i quali si organizzano, con l’intervento ed il
contributo di studenti tutor, attività che rispondono ai seguenti obiettivi:
- promuovere la fiducia nelle attività didattiche,
- rafforzare la motivazione,
- dare la possibilità agli allievi di conoscersi, di cogliere affinità e differenze, stimolarli
a dialogare,
- aiutare gli alunni a vivere la loro esperienza scolastica da protagonisti e non solo come
destinatari del processo educativo,
- far conoscere l'organizzazione e le opportunità offerte dalla scuola,
- favorire un ambiente di lavoro sereno, che dia risposta alle problematiche giovanili.
•
Inserimento ed alfabetizzazione di alunni stranieri
Ogni anno aumenta il numero di studenti stranieri che frequentano il nostro Istituto. La scuola
organizza interventi individualizzati o rivolti a piccoli gruppi, formati per livelli di
conoscenza della lingua italiana, in orario curriculare ed extracurriculare per:
- accogliere, ricercando un rapporto anche con le famiglie,
- orientare,
- favorire l’inserimento di questi studenti nel contesto scolastico, anche mediante la
figura di un tutor.
Tali interventi sono svolti sia da mediatori interculturali sia da docenti interni ed esterni anche
in rete con altre scuole.
L’Istituto si è dotato di un protocollo di accoglienza che definisce le azioni previste per
l’inserimento degli studenti stranieri e il rapporto con le rispettive famiglie.
40 di 40