L`intervista - Sketch Magazine
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L`intervista - Sketch Magazine
Febbraio 2011 € 1,50 www.sketchmagazine.it Black&White Aut. Trib. di Roma N° 44/2010 del 24/02/2010 Anno 2 - Numero 6 i consigli del vostro personal style LUPIN III Il Fan Movie L’intervista: Il 18 Marzo nelle sale «Dylan Dog» RONN MOSS Ristorante Giapponese RISTORANTE TOKYO - FIUMICINO Via G. B. Grassi, 20/22 - Fiumicino (RM) - Tel: 06.6504737 Menu fisso PRANZO € 15,00 - CENA € 19,00 RISTORANTE TOKYO 2 Via Nocera Umbra 110-150 - Roma - Tel 06.7851087 Menu fisso PRANZO € 18,00 - CENA € 22,00 Inserisci i tuoi dati, lascia questo coupon alla cassa e partecipa all'estrazione per vincere una cena caratteristica oltre il menù fisso per 2 persone! (estrazione 31 Gennaio 2011) Nome: ............................................................ Cognome: ..................................................... Telefono: ....................................................... e-mail: ........................................................... www.ristorantetokyo.com creazione siti internet 328.6268671 EDITORIALE Editore: GRUPPO ORIZZONTI S.r.l. P. IVA 10709091002 Via Domenico Cucchiari, 25 00159 - Roma Amministratore Unico: Gianni Sardella Direttore Editoriale: Daniele Gramiccia Direttore Responsabile: Valerio Nasetti Redazione e Collaborazioni: Ilaria Montanari Rita Nesci Simone Troiano Giulia Cavarischi V.Cardine Lilyth Marco Carroccio Matteo Grossi Giuseppe Morgilli Emanuela Tropea Cristina Mancini Alessio Di Silvestro Luisa Carnini Fabio Sormani Giovanni Zambito Design & Layout: www.contattimultimediali.it Stampato presso: Tipografia A.G.M. Contatti: Gruppo Orizzonti S.r.l. Tel. 06 89716885 Cell. 3388350202 [email protected] www.sketchmagazine.it Aut. Trib. di Roma N° 44/2010 del 24/02/2010 La responsabilità degli articoli è dei rispettivi autori. Salvo accordi scritti le collaborazioni sono da considerarsi non retribuite. Per motivi organizzativi tutto il materiale inviato alla redazione non verrà restituito. Si ringraziano tutti coloro che contribuiscono alla realizzazione del periodico. Vietata la riproduzione totale o parziale. QUELLA VOGLIA DI RIDERE... Ridere, ridere di nuovo, dopo la tristezza, dopo la solitudine, dopo la fine d'un epoca; dopo che l'infanzia, è un ricordo; cercare un nuovo sorriso, ed essere ancora un po' bambini, per finta; godendo dellavita, senza pensare a niente. La poesia di Stefano Medel può essere utilizzata nello spiegare il successo dei film comici italiani. Da novembre è stato un boom ininterrotto. Ad aprire le danze 'Benvenuti al Sud' di Luca Miniero, per poi proseguire con 'Natale in Sudafrica' della ditta Parenti-De Sica e nelle scorse settimane con Checco Zalone in 'Che bella giornata'. La verità è una: gli italiani hanno voglia di ridere. La vita quotidiana è rappresentata per lo più da amarezze: eventi tristi, la crisi economica, il lavoro precario, la perdita di ideali. Ed ecco che il cinema diventa luogo per sognare. Dove è rappresentata la finzione, la vita parallela, quella a cui tutti aspiriamo. Una goduria spensierata. Il che non deve esser scambiata per superficialità. La riflessione esiste ma resa più leggera dall'ironia pungente di Bisio, De Sica e Luca Medici. Forti gli argomenti trattati: il no-sense del razzismo, la difficile vita familiare, la diversità delle religioni e la messa in ridicolo degli attinenti luoghi comuni. Il tutto condito da una gran dose di divertimento. Meglio di così? Al diavolo dunque i polpettoni americani infarciti di ipocrisie ed apocalissi. Torniamo per una volta bambini, creiamo un mondo tutto nostro, stacchiamo la spina e godiamo. Per novanta minuti si può ancora ridere. Senza sentirci stupidi. Perchè se la vita se appare più così bella, dobbiamo renderla tale noi. Valerio Nasetti Dalla Copertina L’intervista: Ronn Moss pag.24 LUPIN III Il Fan Movie pag.9 Black&White Sommario: Pag.05: Intervista - Nina Soldano Pag.09: Speciale - Lupin III the Fan Movie Pag.12: Musica Pag.15: Talent Scout - MILK WHITE Pag.18: Black&White - Simone Troiano Pag.21: Redazionale - Radio Bocconi Pag.22: Moda e tendenze - Max Martini Milano Pag.24: Televisione - Ronn Moss - intervista Pag.26: Cinema - Rango Pag.28: Cinema - Horror (parte terza) Pag.30: Televisione - Angelo Campolo Pag.32: Cinema - Dylan Dog Pag.36: Cinema - Nelle Sale Pag.39: DVD&Game Pag.41: Focus on - Checco Zalone Pag.42: Notizie pazze Pag.45: Oroscopo i consigli del vostro personal style pag.18 Il 18 Marzo nelle sale «Dylan Dog» pag.32 Intervista a Nina Soldano Intervista Di Giovanni Zambito COME HO CONQUISTATO IL MIO "POSTO AL SOLE". "IL CINEMA E ‘UN CLAN, UN CIRCUITO CHIUSO" 05 Intervista Una donna decisa, costante nel raggiungimento dei propri obiettivi: è Nina Soldano, attrice "sempre in movimento, pronta ad agire e reggere ben salde le redini della sua vita", come riporta il suo sito nella presentazione iniziale. Nota al grande pubblico soprattutto per il ruolo di Marina Giordano che sostiene dal 2003 nella soap italiana "Un posto al sole" in onda dal lunedì al venerdì su Raitre, nella sua carriera ha attraversato e vissuto variegate esperienze artistiche dai fotoromanzi alla televisione con Pippo Baudo e Renzo Arbore fino alle pellicole e ai cortometraggi realizzati per il piccolo e grande schermo: tappe che ha raggiunto con convincimento e continuità sin da quando a ventun anni ha deciso di prendere armi e bagagli per sbarcare nella capitale e realizzare il suo sogno di attrice. L'abbiamo intervistata. Nel suo tragitto verso la recitazione ha fatto qualche fermata, ha avuto dei ripensamenti? Ripensamenti assolutamente no, nessuna fermata: all'età di ventun anni ho deciso di lasciare Riccione, un paese di provincia p e r ra g g i u n g e r e Ro m a e intraprendere la carriera di attrice: la tenacia, la caparbietà e un pizzico di fortuna mi hanno aiutato, ma non pensavo di poter arrivare dove sono arrivata. 06 Mai alcuno scoramento? Qualche delusione sì, come per qualche progetto nato per me e poi finito in mano ad altre colleghe, ma fa parte del gioco ma non ho mai avuto un crollo caratteriale: il mio obiettivo è sempre stato fondamentale e l'ho perseguito con carattere. Questo carattere deciso si è scontrato con quello dei suoi familiari? No, vengo da una famiglia da un'impronta molto forte e ho assorbito quello che i miei mi hanno insegnato. E precisamente che cosa ha "preso" dai suoi genitori? Mio padre era un militare e mi ha insegnato e trasmesso il senso di disciplina, rigore e puntualità, l'essere presenti a se stessi, mentre da mia madre ho imparato l'estro, il gusto, il piacere dei colori e della fantasia. Da piccola si guardava allo specchio e ripeteva battute celebri di film: ne ricorda una che l'accompagna tuttora? Sono passati tantissimi anni, avevo dieci anni e per me era un gioco e non pensavo che sarebbe diventato un mestiere: non ricordo quelle battute, ma preferirei che ne venisse ricordata una pronunciata in una scena girata da me anche se il cinema non ha ancora bussato alla mia porta. Come se lo spiega? È un circuito chiuso, un clan: è difficile per chi nasce in tivù fare poi una carriera nel cinema a Intervista meno che non si abbia un amico regista; permangono molti pregiudizi. Personaggi del cinema fanno ogni tanto il loro ingresso in tv, ma al contrario è difficile. Il suo primo film è stato "La notte degli squali": ne ha incontrati molti nel suo ambiente di lavoro? No, per carità: secondo me incontrare eventuali squali dipende molto da come ci si pone. Io sono una persona timida e riservata e faccio poca vita mondana. Parliamo di "Un posto al sole": Marina, il suo personaggio, avrà prima o poi qualche periodo di tranquillità? Spero di no perché finirebbe il mio compito: le auguro mille inquietudini per continuare a solleticare la curiosità del pubblico altrimenti me ne andrei a casa. Marina non nasce come personaggio normale e tranquillo e se lo diventasse il mio cerchio si chiuderebbe: ho bisogno che continui ad essere anormale. usciamo da Napoli, come se fossimo in tournèe. Formiamo un gruppo molto compatto, c'è energia e credo venga percepito perché da quattordici anni "Un posto al sole" continua ad andare benissimo. Un'energia dettata da attori professionisti, tutti con una gavetta teatrale alle spalle: nessuno si è inventato o improvvisato attore. È un'isola felice e i colleghi che entrano a farne parte si stupiscono piacevolmente. Lei che cosa guarda in tv? Ultimamente programmi di attualità, documentari, la tivù di servizio e basta. I varietà del sabato sera di una volta non ci sono più, mentre delle fiction guardo solitamente la prima puntata e se mi piace vado avanti, anche se a dire il vero di grandissime fiction non se ne vedono così tante. Com'è l'interazione fra voi attori sul set? Fra noi colleghi ci troviamo veramente bene: siamo un po' come dei teatranti, molti di noi viviamo a Roma e quindi facciamo una vita da pendolari per tutte le volte che entriamo e 07 Lupin III - Speciale un Fan Movie dai colori moderni Di Ilaria Montanari Intervista al regista Gabriel Cash Come nasce l'idea di girare il fan LUPIN movie di Lupin III? L'idea di realizzare il fan movie di Lupin è nata dal giorno che incontrai l'attore Luca Conticelli. Da quel momento è scattata in me una scintilla, lo guardavo nelle foto ed Luca Conticelli era identico, stesso sorriso, stessi occhi, stessa corporatura. È stato decisivo, senza di lui nel ruolo di Lupin non avrei mai pensato di farlo. Come hanno reagito i fans? Il progetto è nato un pò per gioco, ed inizialmente i fans ne erano incuriositi. Con il tempo, man mano che inserivo le Andrea Baglio JIGEN foto di scena del cast all'interno della pagina dedicata su facebook si è creato un interesse sempre crescente fino ad arrivare a Giappone e USA, Ora sono consapevole di avere una grossa responsabilità alle spalle, e ce la metterò tutta affinchè le aspettative dei fans non vengano tradite, presentando un prodotto vincente. L'appoggio di tutti i fans che in Yoon C. Joyce GOEMON parte contribuiscono con delle donazioni e l'aiuto della B.I.C. production una produzione MARGOT italoamericana, della Gruppo Orizzonti di Gianni Sardella e Daniele Gramiccia e della EManagement di Rosario Porzio, ci hanno dato la forza di poter realizzare questo progetto e di far cosi rivivere in carne ed ossa, un classico amato in tutto il mondo come Lupin III. Francesca Gavardi La scelta degli attori? Per quanto riguarda gli attori, è stata una selezione molto lunga e accurata (tranne che ZENIGATA per Lupin). Da grande fan ho voluto che gli attori, fossero più somiglianti possibili a quelli del cartoon, senza dover lavorare troppo in trucco o protesi. Fortunatamente il pubblico ha reagito bene alla scelta del cast: dal camaleontico Andrea Baglio che interpreta il Mario Sechi 09 Speciale pistolero Jigen, Yoon C.Joyce si è calato perfettamente nei panni del samurai Goemon, Francesca Gavardi in quelli della prorompente Margot, Mario Sechi nello sgangherato e simpatico ispettore Zenigata e in più sono stati inseriti nuovi personaggi come la bellissima gioielliera interpretata da Vely Kant e il cattivo di turno Mr.Pompi, che ha il volto e il fisico (Mr Italia 2010) di Miky Falcicchio. Quale Lupin esattamente hai voluto far rivivere? Mi sono ispirato alla mitica seconda serie con giacca rossa, anche se io adoro molto la personalità del Lupin primissima serie con giacca verde, anche se indirizzata ad un pubblico molto più maturo. Per la storia ho preso un pò il meglio di tutte le serie, inserendo situazioni caratteristiche di ogni singolo personaggio. Contiamo molto di poter avere come doppiatori, gli stessi che hanno dato voce ai film di Lupin negli ultimi anni.Se questo fan-movie avrà successo, io e le produzioni abbiamo gia in cantiere un altro mito... Ken il guerriero! Parliamo un po' di te, di Gabriel Cash: chi e' Gabriel Cash? Attore o Regista? 10 Speciale Sicuramente Regista. Nasco come disegnatore fumettista e già mi facevo i miei film all'età di 11 anni, disegnando sui miei quaderni di scuola, storie infinite a fumetti, ispirandomi a cartoni giapponesi di quel periodo. Credo che sicuramente mi abbia aiutato molto il fatto di saper disegnare, e quindi sul set avere tutto sotto controllo, sia su carta che nella mia testa, in ogni minima inquadratura. Mi piace da matti la pre-produzione di un progetto, disegnare personaggi e storyboards, sapendo che quello che sto disegnando presto prenderà vita. L'attore è solo un modo per sfogare il mio alter-ego e lo faccio soprattutto per dare una mano a colleghi, intenzionati a cambiare il nostro triste cinema italiano, con qualche film di genere più innovativo. Nel 1992 dopo il mio primo Film “Danger zone”, ho capito che quella sarebbe stata la strada migliore per evadere da quel mondo piatto, e mettere in pratica tutto il mio talento visionario. Uno dei film a cui sono più affezzionato è Red mantis, progetto nato e realizzato in Toscana nel 2004, ancora prima di trasferirmi a Roma. Con questo film ebbi modo di poter fare finalmente un prodotto di qualità tutto mio, senza troppi vincoli di produzione e mettere nella storia tutto quello che mi passava per la testa... Red mantis è Gabriel Cash al 100%... poi la soddisfazione di vederlo proiettato nelle sale, fu una senzazione davvero indescrivibile. 11 Musica Alex Britti Dalla colonna sonora del film "IMMATURI" il nuovo singolo del chitarrista romano. Ispirato alla pellicola di Paolo Genovese uscita nelle sale cinematografiche il 21 gennaio, distribuito da Medusa Film, il brano "IMMATURI" parla dei 40enni di oggi: uomini e donne che non hanno granché voglia di diventare g ra n d i . A c c o m u n a t i d a u n profondo bisogno di riassaporare la giovinezza, si t r ova n o p r i m a o p o i a confrontarsi con le proprie irrisolutezze, come accade anche ai personaggi dell'omonimo film che, dopo 20 anni, sono costretti a tornare sui banchi di scuola per un errore formale che ha annullato il loro esame di maturità. Coetaneo dei protagonisti della pellicola, Britti sa cogliere e descrivere i risvolti più intimi della sua stessa generazione. "... Noi 12 cerchiamo una risposta ma poi quando la troviamo scappiamo via..." delineando quella sorta di pudore che sopraggiunge quando prende forma la consapevolezza della propria crescita "...adulti di nascosto che forse adulti non s a r e m o m a i . . . " I l ra c c o n t o cinematografico si snoda con il garbo e l'ironia di una commedia brillante e sfiora i caratteri dei protagonisti (interpretati da Raoul Bova, Ricky Memphis, Luca Bizzarri, Barbora Bobulova, Paolo Kessisoglu, Ambra Angiolini ed altri). Altrettanto, musica e parole evocano le peculiarità e le abitudini di questi giovani-adulti che si mettono alla prova sul tema della "maturità". Una ballata orecchiabile, in cui sono nettamente riconoscibili l'impronta di Britti autore e interprete e la sonorità della sua inseparabile chitarra. Insieme al brano "IMMATURI" è uscito anche il video (regia di Cosimo Alemà, una produzione Lotus Production e The Mob, executive producer Fulvio Compagnucci) per il quale Alex ha coinvolto gli attori in un'inconsueta e divertente jam session, aggregando una band d'eccezione composta da Ambra Angiolini alla batteria, Luca Bizzarri alle tastiere, Paolo Kessisoglu al basso, Ricky Memphis alle percussioni, Anita Caprioli e Barbora Bobulova ai cori. Le immagini di questa singolare performance musicale, alternate alle scene salienti del film, commentano dunque la nuova canzone di Britti, che torna con questo cameo dopo l'ultima produzione discografica "23", che risale al 2009. K aty P erry Musica SOLD OUT IL CONCERTO DEL 23 FEBBRAIO A MILANO Nell'unica data italiana del suo "THE CALIFORNIA DREAMS tour 2011" del 23 febbraio al Palasharp di Milano (una produzione Massimo Levantini per Live Nation), l'esuberante e poliedrica cantautrice statunitense Katy Perry ha fatto registrare il tutto esaurito gia dal mese scorso. La Perry è in radio e in tv con "FIREWORK", terzo brano tratto dall'ultimo album "TEENAGE DREAM" pubblicato da EMI Music il 31 agosto e in vetta alle classifiche di tutto il mondo. «Nella lista dei libri che il mio neo marito (Russell Brand) mi ha consigliato questa estate c'era "Sulla Strada" di Jack Kerouac – racconta KATY PERRY - Tra i passaggi del libro mi consigliò in particolare il capitolo dove Kerouac spiegava l'importanza di essere circondati da persone frizzanti e mai legate ai luoghi comuni, persone che sono come dei Fuochi d'artificio, esplodono nel cielo e illuminano la vita di tutti quelli che li circondano. Anche io voglio essere una persona così, un fuoco d'artificio, e vorrei circondarmi di persone che sanno rendere la mia vita speciale. A questo ho pensato quando ho scritto il brano "Firework", sapendo che ognuno può essere illuminato dalla fiamma che ha dentro di sè, rendendo speciale la propria vita e quella degli altri in ogni momento.... addirittura facendolo di proposito. Sono molto orgogliosa di questa canzone che probabilmente è quella che preferisco dell'album, proprio per quello che racconta». Il secondo disco di inediti della Perry "Teenage Dream" (il debutto nel 2008 con "One of the Boys", disco di platino negli Usa e 5 milioni di copie vendute nel mondo grazie anche a hit come "I Kissed A Girl", brano nominato ai Grammy e più volte numero uno in classifica, "Hot N Cold", "Thinking of You" e "Waking Up in Vegas") riassume in sè tutto il mondo e la forza prorompente di questa giovane artista. Attualmente Katy Perry è tra le 10 donne che possono vantare due singoli presenti contemporaneamente nella top 5 di Billboard hot 100 e il singolo "California Gurls" (che ha anticipato l'uscita del nuovo cd) ha venduto 5,6 milioni di copie in digitale (secondo il sistema Nielsen Soundscan che negli USA certifica le vendite) battendo ogni precedente recordi di suoi illustri colleghi. 13 Musica Concerti di Febbraio I concerti di Roma: 4 FEBBRAIO : PIERDAVIDE CARONE..................................................ALPHEUS 12-13 FEBBRAIO : CATS..................................................... PALALOTTOMATICA 19 FEBBRAIO: GIOVANNI ALLEVI...................................... PALALOTTOMATICA 26 FEBBRAIO: RHAPSODY OF FIRE.........................................ATLANTICO LIVE 4 MARZO : GOGOL BORDELLO................................................ATLANTICO LIVE 10-11 MARZO: NEGRAMARO.............................................PALALOTTOMATICA 11 MARZO: MARLENE KUNTZ.............................................................ALPHEUS 12 MARZO: VALERIO SCANU....................AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA 13 MARZO: JAMES BLUNT................................................. PALALOTTOMATICA I concerti di Milano: 12 FEBBRAIO: SKUNK ANANSIE....................MEDIOLANUM FORUM ASSAGO 21 FEBBRAIO:ALL TIME LOW............................................................ALCATRAZ 21 FEBBRAIO:Vanilla Sky.................................................................ALCATRAZ 21 FEBBRAIO: Young Guns...............................................................ALCATRAZ 1-2 MARZO: VALERIO SCANU..........................................................BLUE NOTE 12 MARZO: ELIO E LE STORIE TESE......................POLO FIERISTICO RHO -PERO 08 MARZO:KYLIE MINOGUE...........................MEDIOLANUM FORUM ASSAGO 09 MARZO:SARA BAREILLES............................................................ALCATRAZ 14 MARZO:JAMES BLUNT...............................MEDIOLANUM FORUM ASSAGO 17 MARZO:ELISA..................................................TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI U2 14 Talent Scout Musica Carroccio Di Marco Ilaria Montanari Milk White Erika sei la cantante e chitarra del gruppo, raccontaci com'è nata la tua passione per la musica e che tipo di percorso hai seguito? La passione per la musica penso sia nata insieme a me,gia' da piccolissima tutte le sere mi divertivo a cantare mentre mio padre suonava la chitarra anche se non fossi affatto quello che si può definire un enfant prodige . Mio padre ha sempre insistito perche suonassi la chitarra ma a malincuore devo ammettere che il mio primo vero approccio con lo strumento avvenne tardi: avevo 19 anni quando iniziai ad insistere per far suonare i primi semplici accordi. Già da subito mi accorsi che non mi bastava suonare le canzoni degli altri,per cui con una melodia in testa decisi di improvvisare degli accordi, poi le parole e cosi' in 3 minuti nacque la mia prima canzone “Kiss 'n kill” che si trova nel nostro primo album. Ne scrissi altre, era più semplice di quello che potessi pensare, bastava chiudere gli occhi e farsi guidare dall'istinto. Feci ascoltare le canzoni a pochi amici e grazie a uno di loro pochi mesi dopo con tutti i miei limiti tecnici feci il primo concerto da solista. Hai fatto parte di altri gruppi musicali in precedenza o sei sempre rimasta fedele ai Milk White? Sempre e solo i Milk White ! Milk White era un progetto che nel tempo ha avuto diverse vesti ma ora siamo convinti e felici di poterci definire una band a tutti gli effetti! Presentami il tuo gruppo! Siete 4 e tutti molto giovani! Stefania Imperatori suona la chitarra ha un background prevalentemente 90's ,un attitudine grunge che sa gestire creando sempre delle linee di stile molto personali e riconoscibili ! Gianni Galadini alla batteria viene da un percorso ancora diverso, ha suonato in alcune band progressive e anche in orchestre, da subito abbiamo amato le sue inflessioni jazz ! Massimiliano Amoroso al basso è quello di noi che spesso e volentieri si occupa degli arrangiamenti le sue influenze vanno dalla new wave al grunge! Cosa vi ha portato ad unirvi? A volte abbiamo pensato seriamente fosse merito del destino, ma quello che ci tiene sempre uniti e' l'amore incondizionato per la musica. Di cosa parla la vostra musica, qual è il vostro genere e che tipo di messaggio cercate di trasmettere? Non abbiamo degli argomenti preferiti in genere, essendo tutte persone particolarmente sensibili possiamo considerare ogni canzone una valvola di sfogo di quello che a parole ci e' difficile spiegare. Raramente troverai una storia nei nostri testi, più che altro tentativi di spiegare degli stati d'animo alcune situazioni mentali e piccoli attimi di 15 Musica 16 vita, tutto in maniera evocativa più che narrativa. Non ci piace relazionarci a un genere di riferimento, la cosa che più ci piace della musica e' che può essere in tutti i modi vista come un linguaggio universale che al momento ci piace sfruttare con dei suoni prevalentemente rock che in molti riconducono alla scena alternative newyorkese, cosa che ci piace particolarmente! Siamo curiosi di sapere la storia del vostro nome. Milk White più che un nome e' un concetto che si riferisce a un bianco assoluto, puro e naturale come solo il latte può essere. L'ho scelto perche e' proprio cosi' che mi piacerebbe potesse essere disegnata la nostra musica: di base la semplicità, pochi orpelli e al centro sempre le canzoni. Abbiamo visto che avete già partecipato a degli eventi molto importanti e che avete avuto dei riconoscimenti dei quali andate molto fieri! Abbiamo ritenuto necessario metterci a confronto con altre realtà. Partecipare a dei contest è stato fondamentale sia per girare sia per crescere , mettersi di fronte a una giuria di esperti e' molto diverso dal mettersi di fronte ad un pubblico. Con le critiche si impara a crescere e con le vittorie(ne abbiamo vinti un paio)si capisce che probabilmente si è davvero in grado di trasmettere quello che si sperava ! Avete avuto modo di collaborare con altre band? Abbiamo tanti amici che fanno musica, ci piace che ci si incoraggi, che ci si stimi a vicenda che ci si aiuti li dove e' possibile..e' uno scambio di energie continuo e costante! A breve uscirà il nostro primo album che abbiamo prodotto insieme ai Velvet e che sarà la prima uscita della loro etichetta “Cosecomuni”. E' stata un esperienza indimenticabile sia a livello umano che professionale, hanno saputo cogliere ogni sfaccettatura di noi e tirarla fuori come non pensavamo potesse essere possibile. Siete arrivati al 1° e 2° posto della MTV Digital Factory e al 76° della Top 100 Indie ( UK); il vostro 1° Tour ha toccato anche Francia, Belgio e Olanda. A cosa dovete tutto questo successo nel panorama italiano ed internazionale? Abbiamo sempre trovato il tempo e la forza di metterci in gioco! Ci invitarono a fare un minitour europeo e non ci sarebbe mai saltata per la testa l'idea di rinunciare! C'è qualcuno al quale vi ispirate? Ognuno di noi ha un bagaglio culturale e musicale diverso che mette a disposizione della band, in generale ci piacciono tantissimo le atmosfere e le sonorità di New York alla fine dei 60's /70's e il blues! Quale obiettivo perseguite? L'unico obiettivo che abbiamo è quello di poter continuare a fare musica finche' avremo voglia e idee! Qual è stata la performance che ricordate con più emozione e perche? Non ricordiamo un concerto che non ci abbia fatto tremare le gambe! Posso dire che quello sul Red Bull tourbus al Neapolis Festival è stato uno uno dei concerti che piu' abbiamo aspettato e che più ci ha commosso ! Il feedback del pubblico è la cosa che conta di più in assoluto ,quando e' caldo e ricettivo si crea la magia! Nel ringraziarti vi facciamo tantissimi “in bocca al lupo” e ricordiamo a tutti gli amici di Sketchmagazine che possono seguire i vostri eventi e le vostre esibizioni anche dal sito http:// www.myspace.com/milkwhite1 www.sketchmagazine.it Pensa a quanti come te stanno leggendo questo annuncio Per la tua pubblicità su sketchmagazine contatta la redazione ai seguenti numeri: 329.1157580 - 328.6268671 oppure inviaci una e-mail a: [email protected] Black White Rubrica di moda & tendenze Di Simone Troiano Come si vestiranno gli uomini nel prossimo inverno? Ecco le dieci cose da sapere sullo stile maschile che verrà Le 10 tendenze uomo 18 Per capire la moda maschile del prossimo inverno, basta ricordare un episodio di Adriano Olivetti. Nel 1952, in una situazione di crisi analoga a quella odierna, due direttori gli consigliarono di licenziare 500 dipendenti. Lui licenziò i due direttori e assunse altri 700 dipendenti. Il successo dell'azienda Olivetti è storia. Quello del fashion system un punto di domanda. Ma la similitudine tra le due realtà è evidente. Perché le migliori collezioni viste a Milano Moda Uomo sono quelle che non hanno tirato i remi in barca. Anzi, sono andate dritte per la loro strada. Tolte le defezioni (non hanno scelto la passerella Fendi, Marni, Laura Biagiotti, Antonio Marras e Krizia) e spenta per sempre la speranza di vedere qualcosa di veramente nuovo, la tendenza più promettente sembra quella di rivalutare il classico dell'abbigliamento da uomo rinnovandolo con nuovi dettagli, con un tocco di qualità in più e, qualche volta, con un briciolo di critica. È il caso di Gucci, che ruba forme e vezzi ai gruppi rock di oggi per non proporre il solito completo formale. Di Alessandro D e l l 'A c q u a o A l e x a n d e r McQueen, che si concentrano sui tagli sartoriali e sull'esattezza degli abiti. O di Prada, che sembra punire banker ed hedgefounder con un guardaroba tradizionale nelle forme e pungente nei dettagli (le borchie). Ma arriviamo al dettaglio: qui sotto trovate le dieci tendenze più forti emerse dalle passerelle e una gallery con gli abiti visti in passerella che le rappresentano meglio. A noi non resta che evidenziare un fatto: il Sistema Moda Italia, o almeno la sua parte più combattiva e competitiva, sembra aver deciso di non piegare la testa. Ci saranno riduzioni ai grandi budget e tagli ai party faraonici. Ma il messaggio resta chiaro: la creatività, l'investimento e il coraggio sono le armi più valide per vincere la guerra della moda che verrà. Del resto, come ripeteva Henry Ford, ”nei momenti di crisi, occorre ricordarsi che gli aerei decollano contro vento”. Coco Chanel e la sua storia insegnano. 1 - GLI UOMINI GRIGI L'abito formale grigio chiaro o scuro sarà il pezzo più hot della stagione. I più trendy lo indosseranno in total look, ovvero con camicia e cravatta grigie. Tendenze per un nuovo maschio 2 -MINI GIACCHE Thom Browne ha dato il la a un concerto con un solo tema: la giacca minuscola. Ridotta nelle forme (maniche corte, busto ristretto e proporzioni da bimbo) sarà l'unica novità dell'anno. Destinata, però, a soppiantare tutti gli altri modelli. 3 - CAPPOTTO VESTAGLIA Niente imbottiti, piumini o giacconi sportivi: il nuovo inverno vedrà il ritorno del cappotto classico, quello lungo oltre il ginocchio, con taglio sartoriale e dettagli da tradizione. I colori giusti? Nero, grigio o cammello 4 - COLOR CAMMELLO In mezzo ai grigi e ai neri, l'unica sfumatura luminosa sarà il beige-cammello, anche nel tono carne. Bellissimo da abbinare al bianco. E, per i più coraggiosi, da Black White scegliere come tono cardine da capo a piedi. 5 - MAGLIONE ARMATURA Il pull più trendy della nuova stagione è un capo che sembra copiato da un'armatura. Ha un aspetto rigido, anche se è formato da materiali morbidi o pelle mano guanto. Le spalle sono scese, le maniche larghe ma il petto ben definito. Si porterà senza niente sotto. 6 - ROCK BAND Chi ha voglia di un tocco eccentrico, accenda Mtv e si studi a memoria i video dei gruppi rock come i Killers o i Gossip. A loro guarda la moda più giovane che rispolvera fantasie optical, effetti di colori forti e pantaloni che somigliano ai leggings. 7 - MAXI SCIARPE Un dettaglio irrinunciabile? Le sciarpe oversize. Di lana grossa, 19 Black White da indossare lunghe fino ai piedi. Oppure di pelliccia, da portare sotto le giacche formali. 8 - TRAINER PANTS I pantaloni della tuta sono destinati a diventare l'ossessione degli stilisti per i prossimi anni. In inverno, ne arriveranno di tutti i tipi: di felpa, di cashmere, trapuntati o di jersey. La tendenza li vuole abbinati alle giacche sartoriali. 9 - PAPILLON 24/24 Il fiocchetto da legare al collo è il dettaglio couture di stagione. La novità e che si porterà soprattutto di giorno, con jeans e camicie di solito sportive e casual. 10 - BORCHIE DA FACHIRO Scarpe, cappotti, persino camicie: il prossimo inverno saranno tutti tempestati di borchie. Saranno il tocco più trendy e riconoscibile dColori di tendenza moda uomo autunno/inverno 2010-2011 Quali saranno i colori in cui si declinerà il guardaroba maschile nell'autunno/inverno 20102011? Di seguito un rapido excursus sulle passerelle alla ricerca dei pezzi forti! La moda uomo autunno/inverno 20102011 non stupisce, in fatto di colori, le previsioni: tipiche tonalità autunnali si avvicendano tra loro. Marrone, beige e grigio, che ben si combinano con tricot mélange e fantasie patchwork. Anche il blu, in tutte le varianti di tono, si porta con disinvoltura, così come 20 il verde scuro e le stampe mimetiche. Come vediamo nell'immagine che apre il post, in cui si susseguono da sx modelli di Enrico Coveri, Burberry ed Ermanno Scervino. Il mood degli anni '70 si sposa perfettamente con lo stile bohémien (leggi anche il vintage di Prada). In tutta la moda invernale... Via a lunghi cardigan e maxi sciarpe, in grossa lana mélange a motivi norvegesi (da abbinare al pull, come suggerisce la sfilata di Ermanno Scervino). La lana infatti è l'assoluta protagonista, in fantasie che riportano direttamente al Tirolo, vedi i disegni sui maglioni di lana pesante di D&G e i cardigan di Missoni. Una nota di colori fluo arriva da Emporio Armani: arancio, verde, giallo, rosso, blu elettrico per accessori e capi di abbigliamento sportivi (leggi anche “Uomo fashion ma sportivo“) o piumini catarifrangenti. Per spezzare il grigiore delle fredde giornate invernali! R B adio occoni - web radio RadioBocconi è la web radio degli studenti dell'Università Bocconi di Milano. Creata e curata dagli studenti, con il sostegno fondamentale dell'Università, offre un palinsesto interessante e vario, che spazia dalle notizie di cronaca alla rotazione musicale, dai consigli di cucina alla musica, dallo sport al gossip e le ultime tendenze. E proprio su questi ultimi due punti ci vogliamo soffermare: CatWalk, programma RadioBocconiano del Giovedì sera, è l'appuntamento settimanale degli studenti che vogliono restare aggiornati sulla vita di vip e personaggi famosi, sugli eventi venturi nella nightlife milanese e sulle mode e tendenze dell'ultimo momento. Nato dalla fantasia e dalla creatività di cinque studenti, si è continuamente evoluto e migliorato nel corso degli ultimi due anni, ospitando personaggi della tv e dello spettacolo, partecipando agli eventi mondani e strutturandosi come uno spazio aperto agli studenti che volessero partecipare come designer, stilisti, scrittori, e molto altro. Anna Sola e Marcello Davico, voci protagoniste di questo format, svolgono la loro missione con ironia, battute pungenti e la creatività che indubbiamente è l'ingrediente fondamentale per un programma di successo. Dal Febbraio 2011 una grande n ov i t à s a r à i n t r o d o t t a i n CatWalk: Simone Troiano curerà una rubrica su mode, tendenze, stile, consigli per il look, e molto altro, che porterà il nome Black&White. Questa nuova collaborazione segnerà Redazionale un'altra svolta per l'imprevedibile programma: la presenza fissa di Simone rilancerà l'idea iniziale di una serie di rubriche (moda, gossip, eventi, news, vip guests), rendendola effettiva al 100% e portando CatWalk ancora più in alto. Trenta minuti di moda iniettata nelle vene, di stile che fluisce nella mente, di commenti sui look più belli (e più brutti) di coloro che calcano i red carpet del mondo intero. Quindi, ogni Giovedì dalle 18 alle 20, non resta altro che collegarsi al sito www.radiobocconi.it e lasciarsi catturare da CatWalk! Per maggiori dettagli potete visitare il sito ufficiale www.vipcatwalk.com e collegarvi al gruppo di facebook. Immancabilmente, Stay Tuned, Stay CatWalk and Play It Loud! Simone Troiano Consulenze di ImmagineOrganizzazione Eventi Phone +39 333.50.95.263 Milano - Roma P.IVA 11106961003 21 Moda & Tendenze Max Martini Milano Di Luisa Carnini Glamour, qualità e versatilità sono il segreto del successo di MAX MARTINI MILANO. Un mondo fatto di antiche tradizioni e moderni design nel quale si uniscono le caratteristiche opposte e complementari del classico e del trendy attuale. Abbiamo intervistato Massimiliano Martini, titolare del marchio Max Martini Milano. Come nasce il marchio Max Martini Milano? Le caratteristiche opposte e complementari del classico e del trendy attuale costituiscono l'essenza più profonda del marchio. L'idea nasce dalla volontà di creare un prodotto italiano ed esportarlo all'estero, in America latina e da quest'anno ci lanciamo anche in Italia. Lo stile nasce a Milano, gli stilisti, i designer e le materie prime sono di Milano. 22 Moda & Tendenze Chi indossa le vostre camicie? Il nostro slogan per il prossimo anno è Design for cool people. Il nostro target è la persona che ama vestirsi in smart casual, il personaggio che ama apparire e vestirsi con stile, con un mix tra eleganza e casual. Nell'evoluzione della moda la camicia, modificando magari quelle che sono le sue caratteristiche, si è sempre inserita nelle varie tendenze. Secondo te qual è la ragione di questa continua riscoperta della camicia? Perché rappresenta eleganza e sportività allo stesso momento, per chi ama vestirsi e stare bene. Soprattutto per quanto riguarda il capo maschile, non abbiamo stagionalità. La camicia racchiude ogni momento della giornata ed è adattabile alle più varie situazioni. E' un bene di consumo quando devi usarlo per lavorare e una scelta quando lo usi fuori per le serate. Come sarà la prossima collezione? Ci sarà una linea che punterà alla ripresa dello stile anni ottanta e una linea dedicata alla camicia classica. I colori per il 2011 saranno il bianco, l'azzurro chiaro e il rosa nelle varie tonalità. Sia per uomo che per la donna. Cosa pensi della camicia indossata da una donna, magari abbinata ad una cravatta? La reputo un elemento per esaltarne il fascino e l'eleganza e le conferisce il potere di essere a tratti aggressiva e romantica. 23 Televisione intervista a di Giovanni Zambito Ronn Moss «LA VITA REALE È MOLTO PIÙ DRAMMATICA» 24 Ogni giorno"Beautiful", la soap opera più famosa e seguita al mondo, tiene compagnia anche a milioni di telespettatori italiani dal lunedì al venerdì su Canale 5. All'ora di pranzo si assiste a baci, matrimoni, divorzi, intrighi, parti, liti, riappacificazioni, abbracci passionali, materni, paterni, filiali e tanti personaggi si conoscono da così tanto tempo da essere considerati alla stregua di familiari. E' il caso per esempio di Ridge Forrester, che da più di vent'anni è diviso fra tre donne: Brooke, Taylor e la madre S t e p h a n i e . Fa t t i t a l i a n i h a intervistato l'attore Ronn Moss, disponibilissimo a rispondere alle nostre curiosità. Sempre contento di lavorare per "Beautiful"? Non ti sei stancato di Ridge Forrester e di essere identificato con il personaggio? Nei 24 anni in cui ho interpretato Ridge ci sono stati dei momenti di stanchezza come pure riguardo la mia stessa persona: a volte mi viene il desiderio di fare qualcosa di diverso e così mi sono maggiormente dedicato alla musica. Tutto sommato, lavorare tanti anni in "Beautiful" è stata una bella fatica quotidiana. Quanto spazio toglie alla tua vita privata lavorare in un programma quotidiano? Se c'è una cosa da rimproverare a una lunga serie come "Beautiful" è proprio il tempo che ci vuole per farlo ogni giorno e a volte me ne è rimasto poco da trascorrere con mia moglie e i miei figli. Ecco perché reputo importantissimo il tempo passato. In che cosa Ridge è cambiato negli anni? E Ronn? Da playboy Ridge nel tempo è diventato un uomo di famiglia anche se in verità di più famiglie. Quella di origine, la famiglia con Taylor e la famiglia con Brooke. Ronn, invece, è cambiato da un uomo che diceva che non avrebbe mai avuto dei figli a un uomo di famiglia con due Ridge Forrester di Beautiful bambini. Tutto fatto per scelta, ralizzato con grande desiderio. In quale aspetto particolare "Beautiful" assomiglia alla vita reale? Il pubblico chiede come mai "Beautiful" sia così drammatico... Io dico che non lo è del tutto: la vita reale è molto più drammatica e non ci sono censori che tagliano scene. È cresciuto il feeling con Katherine Kelly Lang (Brooke, ndr)? Io amo Katherine. L'ho sempre amata, per 24 anni, molto di più delle mie effettive mogli. Tua moglie Devin parla italiano: come mai? Mia moglie ha studiato italiano durante la mia partecipazione a "Ballando con le stelle": ha imparato meglio e più ra p i d a m e n t e , m a b i s o g n a esercitarlo e praticarlo, altrimenti si perde. Televisione italiana di "Ballando con le stelle"? E' stato un grande impegno, la più difficile cosa che abbia mai fatto e anche uno dei miei più grandi successi. Lavorare con Sara Di Vaira è stato un piacere assoluto sin dal primo giorno: mi ha aiutato e incoraggiato più di quanto possa dire con le parole. Lei non ha mai dato segno di aver perso fiducia in me e so che anche per lei è stata dura: avevamo poco tempo per imparare i nostri balletti ma ce l'abbiamo fatta. Lavorare poi con Milly (Carlucci, ndr) e Paolo (Belli, ndr) è stato grande, sono professionisti eccezionali. Sento di aver trovato degli amici per tutta la vita in quello spettacolo ed è stata una benedizione potervi partecipare. Non è gelosa di "Brooke"? Non è mai accaduto. Lei guarda "Beautiful" tranquillamente e ama le scene tra me e Brooke: a volte desidera essere corteggiata come fa Ridge con Brooke e io l'accontento. Quali messaggi affidi alla tua musica? A quali artisti ti ispiri? Nella mia musica - credo - c'è un messaggio positivo di speranza, amore, per ritrovare se stessi. Cerco attraverso la musica di incoraggiare le persone e renderle migliori di quello che sono. La lista degli artisti che mi hanno ispirato è lunghissima ed è impossibile elencarli. Che cosa ricordi dell'esperienza 25 Cinema RANGO - un Camaleonte Di Fabio Sormani Gore Verbinski Regista Jonny Depp Abigail Breslin 26 Vecchio West, una pianura desolata, arida, alcuni cactus ed improvvisamente lui, Rango; un camaleonte fifone che corre strillando all'impazzata perché inseguito da un g i g a n t e s c o f a l c o, pronto a gustarselo. Durante la fuga arriva nella città di Dirt e nel t e n t a v o d i nascondersi, il piccolo camaleonte stende il volatile facendogli cadere addosso, in maniera del tutto accidentale, un enorme silos per l'acqua che in realtà contiene terra. La scena, con tanto di piume volanti d e l l ' a n i m a l e stecchito, prosegue con tutta la gente della città che esce dalle case, dove erano rintanati per la paura, e nel vedere il falco morto, eleggono Rango come loro eroe e gli affidano la nomina di sceriffo. Purtroppo per il pauroso camaleonte arriveranno sfide ben più grandi, che dovrà affrontare a testa alta. Gore Verbinski, già regista dei primi tre film della serie Pirati dei Caraibi (il quarto attualmente è in fase di PostProduzione per la regia di Rob nel vecchio West Marshall), per questo film in computer grafica, torna a lavorare con Johnny Depp, stavolta in veste di doppiatore, che nella versione americana presta la sua voce al simpatico protagonista. Oltre a lui vi sono attori del calibro di Abigail Breslin (Little Miss Sunshine, Zombieland), Isla Fisher (I love shopping, Wedding Crashers), Bill Nighy (Pirati dei Caraibi, Harry Potter) e Timothy Olyphant (Hitman, Die Hard-Vivere o morire), che contribuiscono a portare in vita questi personaggi decisamente mai visti per una storia che fonde insieme western, commedia e avventura. Il look del film, esattamente come le ambientazioni ed alcune inquadrature, ricordano molto i vecchi western di Sergio Leone e John Ford, solo per citarne alcuni, che vengono rimodellate al servizio della storia e ri-adattate in chiave comica in modo da poter strappare un sorriso a tutte le fasce d'età di pubblico. Attendiamo per Marzo 2011 l'uscita di questa favola sul coraggio, da cui vedremo saltare fuori dallo schermo diversi animali dato che, secondo diverse fonti, il film verrà distribuito anche in formato 3D stereoscopico. Occhialetti nella fondina e pronti ad entrare nel fantastico “Vecchio camaleontico West”. Cinema Bill Nighy Isla Fisher Timothy Olyphant 27 Cinema Il Cinema di Genere Di Ilaria Montanari ...continua ...Nella prima metà degli anni novanta, il genere continuò con i temi degli anni ottanta. I film “Nightmare”, “Venerdì 13” e “Halloween” ebbero tutti dei seguiti negli anni novanta, molti dei quali ricevettero un discreto successo al botteghino, nonostante sia la critica che il pubblico li considerassero i film di basso livello, con l'eccezione di “Nightmare” nuovo incubo di Wes Craven.( “Nightmare” nuovo incubo, insieme a “Il seme della follia”, “La metà oscura” e “–Candyman” “Terrore dietro lo specchio”, fecero parte di un piccolo movimento di horror "auto-riflessivo". Ogni film toccò temi del mondo reale, oltre a quelli della finzione horror..” Il seme della follia” ha un approccio più letterario: il protagonista diventa parte di un romanzo che uno scrittore (di cui lui era alla ricerca) sta scrivendo. Questo stile diventò più ironico quando fu fatto “Scream”). Il film canadese “Cube - Il cubo” (1997) fu probabilmente uno dei pochi horror degli anni novanta a basarsi su un concetto relativamente nuovo; il regista fu capace di evocare una vasta gamma di paure, e toccò una varietà di temi sociali (come la paura della burocrazia) che non 28 erano stati esplorati precedentemente. Due problemi principali spinsero l'horror in secondo piano durante questo periodo: in primo luogo, il genere horror fu sopraffatto dalla continua proliferazione di film splatter e sanguinosi; in secondo luogo, il pubblico adolescente che aveva assistito ai film dei precedenti decenni crebbe e passò alla visione di film di fantascienza, che attiravano la gente grazie all'utilizzo di nuove tecniche negli effetti speciali.. Oltre ai popolari film horror in lingua inglese degli ultimi anni novanta, solo il film indipendente “The Blair Witch Project “(1999) provocò spaventi notevoli. Il successo internazionale “Ring” (1998) di Hideo Nakata, lanciò una serie di film horror che si concentravano su temi psicologici piuttosto che sul sangue. “Il sesto senso” (1999) di M. Night Shyamalan fu un esempio di grande successo. I film horror si portano poi verso una nuova dimensione; non è più un individuo conosciuto a generare il panico in una comunità, più o meno piccola, di personaggi (come succede in “Venerdì 13”, “Non aprite quella porta” e tutto il cinema horror classico anni '70) è tutta la società ad essere malata e assassina, come in “Hostel “o “Silent Hill”, oppure il protagonista negativo della vicenda tenda ad avere un intento purificatore nei confronti della società comunque malata (come in “Saw”). Negli anni novanta il cinema horror si modifica nuovamente. Ciò che avviene può essere definito come il rendere quotidiano l'orrore che nei decenni precedenti era considerato distante. Da una parte vi è l'umanizzazione di personaggi negativi anche classici (si veda il complesso personaggio del conte Vlad in Dracula di Bram Stoker) dall'altra si ha la generalizzazione del male, il mostro è un uomo, ma stavolta non si è più sicuri di chi sia, HORROR Cinema l’ (parte terza) chiunque è imputabile e di chiunque si può dubitare; è la società malata che crea e che nasconde il mostro. Caratteristica comune all'horror classico è che comunque il mostro è ben individuabile ed il bene è sempre presente e spesso vince. Continuò il saccheggiamento di personaggi dai classici del cinema horror, con remake, sequel e omaggi a film delle precedenti decadi. Da ricordare per aver avuto un discreto successo al botteghino sono “Freddy vs. Jason” (2003), la "riesumazione" dei vecchi mostri della Universal : “L'esorcista” (L'esorcista - La genesi), e altri sequel ad “Halloween” e “La bambola assassina”. Alcuni remake degni di nota sono The Ring (2002) di Gore Ve r b i n s k i ( r e m a k e d e l f i l m giapponese Ring),” L'alba dei morti”viventi (2004) (remake del film di Romero Zombi) e “Amityville Horror “(2005) (remake dell'omonimo film). Il genere zombie ebbe una rinascita in tutto il mondo, anche grazie ai videogiochi. Alcuni di questi giochi sono diventati anche film (ad esempio “Resident Evil “(2002) e “Silent Hill” (2006)). I film horror originali di questo periodo sfruttarono i teenager come la serie di “Final destination”, iniziata nel 2000 ma un fenomeno particolare, ora molto comune nei film horror, è quello di essere vietati ai minori di 13 anni. Film come “Stay Alive “e “Al calare delle tenebre” hanno elementi caratteristici dei film horror e alcuni considerano il divieto troppo restrittivo. I film horror vietati ai minori di 14 anni sono solitamente storie di fantasmi (The Ring, The Exorcism of Emily Rose, White Noise Non ascoltate), mentre la maggior parte di film horror continua ad avere il divieto sotto ai 18 anni non accompagnati (Saw - L'enigmista, Hostel).Saw è la serie orrorifica che inaugura il filone torture movie (i cui elementi ricorrenti sono violenza, tortura, nudità e sadismo) e diventa il maggior successo commerciale dell'horror moderno creando una nuova figura di mostro: L'enigmista. L'horror britannico torna al successo con film come “28 giorni dopo” (2002),”Dog Soldiers “(2002), “L'alba dei morti viventi” (2004) Un altro trend è il remake dei film horror asiatici come One Missed Call, The Eye. Le grandi innovazioni, in ambito horror, del primo decennio del 2000 sono il già citato torture movie e le caratteristiche che al momento si possono riscontrare quasi esclusivamente nel cinema di Rob Zombie. Il torture movie è un sottogenere solo in parte simile allo splatter. Da questo mutua la violenza esposta, ma mentre il primo ha la tendenza a mostrare il sangue, la morte violenta; il secondo vuole mostrare la sofferenza, al di la degli spargimenti di sangue, e la morte è solo l'ultima tappa di un lungo processo e comunque non è predominante (ciò è all'opposto dello splatter). Da sottolineare che il torture movie, come già aveva fatto lo splatter, non si è limitato ad essere un sottogenere, ma ha creato un nuovo linguaggio; molti horror di questo decennio al di là degli stilemi classici affiancano un gusto per la sofferenza (sia psicologica che fisica) che manca quasi completamente nei decenni precedenti. Per celebrare questo popolarissimo genere cinematografico Il Museo Nazionale del Cinema di Torino promuove una m o s t ra i n t e ra m e n t e d e d i c a t a all'Horror dal titolo “ Diversamente vivi” dove ritroviamo come protagonisti zombie, vampiri, mummie e fantasmi. La mostra curata da Peppino Ortoleva e il libro a cura di Giulia Carluccio e dello stesso Ortoleva ci accompagnano in un viaggio nella paura che queste storie ci ispirano e nell'attrazione che i miti dei morti viventi esercitano su di noi. E ci guida attraverso il più inquietante dei confini, quello che separa la vita da ciò che ci attende al di là. Insomma al Cinema o a Teatro come al Museo…l'importante è appassionarsi sempre piu' e celebrare l'horror movie come merita e come meglio ci piace! 29 Televisione intervista ad Di Marco Carroccio Angelo Campolo, Diretta da Luca Manfredi, “Tutti i padri di Maria” è una commedia brillante garbata e divertente, sul genere di “Tre uomini e una culla”. Nella miniserie televisiva in due puntate, per la prima serata di RaiUno, Angelo Campolo interpreta Cosimo, un vigilante notturno, stressato da una fidanzata oppressiva, che divide un appartamento con Franco Tricarico (Lino Banfi) e Tino Pelagatti (Lino Toffolo), il primo ex maresciallo del Sud e l'altro maestro di musica del Nord, che convivono forzatamente sotto lo stesso tetto a causa di una disputa legale che li vede avversari nella lotta per l'eredità della casa. L'arrivo improvviso di Maria, una bambina di pochi mesi, che viene abbandonata misteriosamente nel loro appartamento sconvolge il già precario equilibrio. Qualche battuta con Angelo Campolo sul suo personaggio. La scelta del siciliano è stata un'esigenza registica oppure di carattere poetico-attoriale condivisa da Manfredi? La scelta di caratterizzare il personaggio con un dialetto del sud era già prevista dalla sceneggiatura scritta da Marina Garroni proprio con Luca Manfredi. Naturalmente, ho proposto da subito la cadenza messinese, che mi appartiene 30 per nascita ed è piuttosto inconsueta in tv. Così ho potuto colorire le battute con espressioni prese a prestito da amici, ma anche, e soprattutto, rubate, per così dire, dalle persone che mi circondano o che incontro tutti i giorni. Che tipo di tv e di fiction preferisci, in tempi in cui la televisione tende a introgolare ogni potenzialità dei professionisti italiani dello spettacolo e del cinema? Amo molto i documentari, una passione piuttosto recente. Mi piacciono le fiction in cui s'investe sull'intelligenza dell'intrattenimento, in cui è palese la cura del prodotto e la protagonista nella fiction Rai "Tutti i padri di Maria" Televisione pretesa di qualità, dove si scommette su bravi attori e sceneggiature interessanti. Cosa ti fa ridere in tv? A parte le incursioni di Benigni che ogni volta riesce a sorprendermi, impazzisco, letteralmente, per la satira di Antonio Albanese! Tempi duri per il cinema. La fiction invece sembra vitale più che mai… Le cose stanno proprio così? Credo che ci sia un pubblico molto più affezionato agli attori italiani rispetto a qualche anno fa. I risultati si notano sia nei cinema che in televisione, ma l'orizzonte, per via dei pesanti tagli alla cultura, non sembra roseo per nessuno. Il reperimento di capitali privati richiede senz'altro la defiscalizzare del settore cultura. Credo che questa debba essere la svolta per rendere l'investimento più “appetibile”. Che puoi dirci dei tuoi compagni di lavoro, in particolare Banfi e Toffolo, nuovamente insieme dopo il successo di “Scusate il disturbo”. Benché ambientato a Trieste, per motivi produttivi, abbiamo girato in Argentina, a Buenos Aires. Un mese e mezzo ricco di tante avventure legate alla lavorazione del film e ai rapporti umani che si sono creati dentro e fuori dal set. Banfi è un uomo passionale, molto dedito alla famiglia e al mestiere d'attore, Toffolo è un turbine, un gran giocherellone che prende con elegante leggerezza la vita e il lavoro. Il segreto del successo… Chissà… 31 Cinema DYLAN DOG - il FILM Di Fabio Sormani Giacca nera, camicia rossa e Blue-jeans. Professione: Indagatore dell'incubo. E' il 1986 quando la Sergio Bonelli Editore fa uscire il primo numero di Dylan Dog, personaggio creato dalla fantasia di Tiziano Sclavi e disegnato da Angelo Stano (la copertina è di Claudio Villa). Dylan abita e lavora a Londra al numero sette di Craven Road, dove possiede una casa il cui campanello non suona ma strilla, all'entrata vi è una stanza piena di statue con alcuni mostri famosi dei film h o r r o r e m a s c h e r e antiche, ha come assistente, a m i c o e “rompiscatole personale” un ex-attore comico c h i a m a t o Groucho, la sua tariffa è di c i n q u a n t a sterline al giorno “più le spese” (più avanti con g l i a n n i diverranno Brandon Routh cento), gli piace suonare il clarinetto, non beve, non fuma, ama i film horror e veste sempre con lo stesso tipo di vestito (ha più paia dello stesso modello). 32 Q u e s t o è i l r i t ra t t o d e l personaggio di cui vengono raccontate le storie da ormai 24 anni. Le prime uscite, scritte da Sclavi presentavano un mix di horror, dark-humor e thriller, senza dimenticare le “uscite” di Groucho con le sue fantasiose battute che non lesinava mai di raccontare a chiunque gli capitasse a tiro. Da questo fumetto è stato tratto anche il film che uscirà a Marzo del 2011 in cui però sono stati cambiati molti aspetti del fumetto originale. La storia racconta di Dylan Dog (Brandon Routh) che, abbandonata la professione d'indagatore dell'incubo, si trasferisce a New Orleans con il suo assistente Marcus (Sam Huntington). Mentre si trova nella nuova città viene contattato da una ragazza (Anita Briem) che sostiene di aver visto un demone uccidere suo Padre. Dylan dovrà, suo malgrado, mettersi di nuovo al lavoro per scoprire cosa è successo al Cinema genitore della ragazza. Il budget messo a disposizione per la realizzazione del film è stato di venti milioni di dollari e la distribuzione in Italia è stata affidata alla Moviemax che lo farà uscire il 18 Marzo. La prima cosa che balza all'occhio è la perdita di una delle figure chiavi del fumetto, ovvero Groucho, l'assenza è dovuta a problemi di budget poiché, per la somiglianza nel fumetto con Groucho Marx, il costo dei diritti d'immagine dell'attore avrebbero impedito la realizzazione della pellicola. Alla regia è stato chiamato Kevin Munroe già regista del film sulle Tartarughe Ninja realizzato in computer grafica e la sceneggiatura è stata affidata a Thomas Dean Donnelly e Joshua Oppenheimer già scrittori del film Sahara. In questo film ci troviamo davanti ad un Dylan e ad altri mostri decisamente più Sam Huntinghon 33 Cinema “amplificati” rispetto a come lo erano nei fumetti, questo probabilmente per consentire scene d'azione più movimentate. Nel teaser trailer americano inoltre si ha una breve visione di alcune scene come quelle in cui il nostro eroe affronta un enorme mostro palestrato e un licantropo, alcune scenette con il sostituto di Groucho, Marcus, ed è possibile vedere anche come è stato realizzato il make-up dei vampiri, decisamente somiglianti a quelli del telefilm Buffy. Il 17 Novembre del 2010 la Moviemax ha distribuito nelle sale italiane, prima della proiezione di Saw 3D, Anita Briem un altro teaser trailer, però in esso non è presente alcuna immagine proveniente dal film ma solamente alcune animazioni in Grafica. Restiamo in attesa della visione sperando in un film che, anche se non perfettamente uguale, almeno ne rispetti lo spirito. Le scommesse sono aperte. 34 Nelle Sale Cinema 127 ore Paese e anno: Gran Bretagna, USA 2010 Genere: Biografico, Drammatico, Avventura Regia: Danny Boyle Cast: James Franco, Lizzy Caplan, Kate Mara, Amber Tamblyn, Clémence Poésy Distribuzione: 20th Century Fox In Sala: dall' 11 febbraio 2011 127 Hours racconta la vera storia di Aron Ralston, l'alpinista americano divenuto tristemente famoso per essere rimasto imprigionato da una frana nel corso di una scalata nello Utah dalla quale si liberò dopo quasi cinque giorni amputandosi da solo il braccio rimasto intrappolato. Burlesque Paese e anno: USA 2010 Genere: Drammatico, Musical Regia: Steve Antin Cast: Kristen Bell, Christina Aguilera, Cher, Stanley Tucci, Eric Dane, Cam Gigandet, Alan Cumming, Julianne Hough, Peter Gallagher, David Walton, Wendy Benson-Landes Distribuzione: Sony Pictures Releasing Italia In Sala: dall'11 febbraio 2011 Tess, ex ballerina e proprietaria di un teatro Burlesque, è costretta a combattere ogni giorno per tenere aperta la vecchia sala, affrontando problemi finanziari e artistici di ogni genere. Con i membri della truoupe sempre più occupati dai loro peroblemi personali e la minaccia di un ricco uomo d'affari che vorrebbe mettere le mani sull'immobile, la buona sorte sembra avere abbandonato di colpo Tess. Nel frattempo, Ali, giovane ragazza di provincia in fuga del suo passato e assunta da Tess come cameriera s'innamora dell'arte del Burlesque e riesce ben presto a coronare il suo sogno di salire sul palco come ballerina. Sanctum3D Paese e anno: Australia, USA 2010 Genere: Azione, Thriller Regia: Alister Grierson Cast: Richard Roxburgh, Alice Parkinson, Rhys Wakefield, Daniel Wyllie, Allison Cratchley, Christopher Baker, John Garvin, Sean Dennehy Distribuzione: Eagle Pictures In Sala: dall'11 febbraio 2011 Il thriller d'avventura Sanctum 3D, del produttore esecutivo tre volte premio Oscar, James Cameron, racconta la storia di una squadra di speleologi che esplorano caverne sottomarine situate nel sistema di grotte più insidioso, inesplorato e meno accessibile al mondo. Una tempesta tropicale li obbliga a cercare rifugio all'interno di una grotta, molto in profondità. Lì devono combattere contro acque vorticose, in una situazione claustrofobica e di panico, mentre cercano una via di fuga che li possa condurre verso il mare. Amore e altri rimedi Paese e anno: USA 2010 Genere: Commedia, Sentimentale Regia: Edward Zwick Cast: Anne Hathaway, Jake Gyllenhaal, Judy Greer, Hank Azaria, Oliver Platt, Gabriel Macht, Jamie Alexander, Katheryn Winnick, George Segal, Brenna Roth, Josh Gad Distribuzione: Medusa In Sala: dal 18 febbraio 2011 Adattamento cinematografico del bestseller di Jamie Reidy, Hard Sell: The Evolution of a Viagra Salesman, pubblicato nel 2005. La storia racconta le esperienze di Reidy nel colosso dell'industria farmaceutica Pfizer, e la sua capacità di ottenere il massimo risultato col minimo sforzo possibile. Il suo metodo di giudicare caso per caso a livello personale invece di applicare sempre le regole aziendali alla fine lo fece licenziare, e la pubblicazione del libro sulla sua esperienza gli provocò un licenziamento anche nell'azienda in cui aveva iniziato successivamente a lavorare. 36 Nelle Sale Cinema Come lo sai Paese e anno: USA 2010 Genere: Commedia, Drammatico, Sentimentale Regia: James L. Brooks Cast: Reese Witherspoon, Jack Nicholson, Paul Rudd, Owen Wilson, Kathryn Hahn, Andrew Wilson, Yuki Matsuzaki, Domenick Lombardozzi, Molly Price, Mark Linn-Baker Distribuzione: Sony Pictures Releasing Italia In Sala: dal 18 febbraio 2011 La vita di Lisa viene improvvisamente sconvolta quando scopre di essere stata tagliata fuori dalla nazionale femminile di softball. Tutto cio' per cui aveva lavorato duramente dall'età di otto anni è finito e, per la prima volta nella sua vita, non sa cosa fare. Decide di consolarsi tra le braccia di un uomo. Ma chi? Manny, l'affascinante giocatore di baseball professionista, o George, l'uomo d'affari dolce ma un po' goffo? Entrambi sono innamorati di lei e vogliono aiutarla a rimettersi in piedi. Commedia e dramma si alternano nella scelta dell'uomo ideale. Il grinta Paese e anno: USA 2010 Genere: Drammatico, Western, Avventura Regia: Joel Coen, Ethan Coen Cast: Jeff Bridges, Hailee Steinfeld, Josh Brolin, Matt Damon, Barry Pepper, Paul Rae, Domhnall Gleeson, Elizabeth Marvel, Ed Corbin, Dakin Matthews Distribuzione: Universal Pictures Italia In Sala: dal 18 febbraio 2011 Dopo che il padre è stato ucciso da un pistolero di nome Tom Chaney, la 14enne Mattie Ross decide di avere la sua vendetta. Per avere aiuto, assolda il più duro dei Marshall del west, Reuben J. 'Rooster' Cogburn, un uomo ruvido e dal carattere difficile che accetta con riluttanza che Mattie lo accompagni nella caccia all'uomo di cui è stato incaricato. A loro si unisce poi un Texas Ranger di nome LaBoeuf, da tempo sulle tracce di Chaney. Sono il numero quattro Paese e anno: USA 2011 Genere: Azione, Fantascienza Regia: D.J. Caruso Cast: Timothy Olyphant,Teresa Palmer,Dianna Agron,Kevin Durand,Jake Abel,Alex Pettyfer,Callan McAuliffe,Judith Hoag,Patrick Sebes Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures In Sala: dal 18 febbraio 2011 Tre sono morti. Chi è il Numero Quattro? D.J. Caruso dirige un thriller ricco di azione sulla storia di un ragazzo straordinario, John Smith (Alex Pettyfer), in fuga da spietati nemici inviati per annientarlo. Cambia identità, si sposta di città in città con il suo guardiamo Henri (Timothy Olyphant), John è sempre un nuovo ragazzo senza alcun legame con il passato. Nella piccola cittadina dell'Ohio che ora chiama casa, John va incontro a inaspettati eventi che cambiano la sua vita: il primo amore (Dianna Agron), nuovi poteri e un legame con altri con cui condivide uno stesso incredibile destino. La filosofia del benessere prima seduta gratuita Dimagrire senza fatica Garantito al 100% bagno vapore trattamenti lifting senza bisturi per migliorare solchi profondi e microrughe. sconti per i clienti SketchMagazine: - sconto 30% anche su tutti i trattamenti corpo e dimagranti (Anticellulite) - sconti 20% per i massaggi uomo - Aperto anche la Domenica - via Aurelia 108/110 Roma - tel. 06 630094 - 06 6379017 - cell. 3312283505 37 Cinema Nelle Sale Cigno nero – Black swan Paese e anno: USA 2010 Genere: Drammatico, Thriller Regia: Darren Aronofsky Cast: Natalie Portman, Mila Kunis, Christopher Gartin,Winona Ryder, Vincent Cassel ,Barbara Hershey, Sebastian Stan, Toby Hemingway, Kristina Anapau Distribuzione: 20th Century Fox In Sala: dal 25 febbraio 201 Ambientato nel mondo del balletto, Black Swan vede Natalie Portman nei panni di Nina, una veterana della danza che deve fare i conti con la spietata rivalità della più giovane Lily (Mila Kunis): ma senza avere certezza che Lily sia reale e non una creazione della sua mente e senza che questo impedisca la nascita di un'ossessione omoerotica. Una cella in due Paese e anno: Italia 2011 Genere: Commedia Regia: Nicola Barnaba Cast: Enzo Salvi, Maurizio Battista, Massimo Ceccherini, Simona Borioni, Jane Alexander, Serena Bonanno, Gianni Ferreri, Nicole Murgia, Sara Tommasi, Mario Corsi, Andrea Tommasini, Melita Toniolo. Distribuzione: Iris Film In Sala: dal 04 marzo 2011 Romolo (Enzo Salvi) è un avvocato d'affari carente in deontologia professionale, Angelo (Maurizio Battista) è un giovane disoccupato approdato al crimine per disperazione, il destino non solo li rinchiuderà nella stessa cella, ma li costringerà a compiere, tra gag, battute ed equivoci, un'evasione ricca di colpi di scena con un finale divertente ed inaspettato. - Tavola calda, Sala da thè - Happy hour tutti i gg dopo le 18:00 (venerdì ostriche) - (Giovedì stuzzichini di carne) - Vasta scelta di vini rossi/bianchi - Servizio Sisal e Lottomatica - SERVIZIO CATERING PER CERIMONIE Sconto su tutti gli APERITIVI Via Siria 1h/3 - ROMA telefono 0678850367 - 329 4526616 Massaggio Thailandese Studio elegante zona Clodio Massaggi a partire da 30 euro Numero 3668794454 38 DVD&Game F ebbraio 2 011 Uscite DVD e Blu Ray 9 febbraio 2011 Innocenti bugie DVD e Blu Ray Una solitaria casalinga della provincia americana (Cameron Diaz) vede la sua esistenza sconvolta dopo aver conosciuto quello che pensa essere l'uomo della sua vita (Tom Cruise). Ben presto l'uomo si rivela essere una super-spia internazionale che la condurrà in un pericoloso viaggio intorno al mondo per proteggere un'invenzione che potrebbe rivelarsi la chiave dei problemi energetici del pianeta. Mangia Prega Ama DVD e Blu Ray Liz Gilbert (Julia Roberts) ha tutto ciò che una donna moderna può sognare – un marito, una casa e una carriera di successo – ma come tante altre donne, è insoddisfatta, confusa ed è alla ricerca di cosa effettivamente desidera dalla vita. Appena divorziata, trovandosi ad un bivio, Liz decide di allontanarsi dal suo mondo rischiando tutto e, per dare un cambiamento radicale alla sua vita, intraprende un viaggio intorno al mondo, un percorso per ritrovare se stessa. Nel suo viaggio in Italia riscopre il piacere di mangiare; in India arricchisce la sua spiritualità e, inaspettatamente, a Bali ritrova il suo equilibrio interiore grazie al vero amore. Step Up 3 DVD e Blue Ray Luke è un ballerino di strada orfano, impegnato nel disperato tentativo di non essere sfrattato dalla sua unica casa: un vecchio magazzino decadente che è invece il paradiso di tanti ballerini di strada provenienti da tutto il mondo. Per farlo lui e la sua crew dovranno vincere la World Jam Competition dove i migliori ballerini di strada del mondo si ritrovano faccia a faccia per decretare chi sia il più forte. Sulla strada per la vittoria incontrerà Natalie, una ballerina fantastica ma decisamente misteriosa... 23 febbraio 2011 39 Bevenuti al sud DVD Alberto (Claudio Bisio), responsabile dell'ufficio postale di una cittadina della Brianza, sotto pressione della moglie Silvia (Angela Finocchiaro), è disposto a tutto pur di ottenere il trasferimento a Milano. Anche fingersi invalido per salire in graduatoria. Ma il trucchetto non funziona e per punizione viene trasferito in un paesino della Campania, il che per un abitante del nord equivale a un vero e proprio incubo. Rivestito di pregiudizi, Alberto parte da solo alla volta di quella che ritiene la terra della camorra, dei rifiuti per le strade e dei "terroni" scansafatiche. Con sua immensa sorpresa, Alberto scoprirà invece un luogo affascinante, dei colleghi affettuosi, una popolazione ospitale e un nuovo e grande amico, il postino Mattia (Alessandro Siani). D icembre 2 010 DVD&Game Uscite Game 17 febbraio 2011 Michael Jackson: The Experience PlayStation 3 - X360 - Wii Un dancing game dedicato allo scomparso Michael Jackson nel quale ci troviamo ad imitare la mitica pop star nei suoi tipici movimenti e danze, oltre a cantare in stile karaoke sulle sue canzoni. La versione Wii sarà molto simile all'hit Ubisoft Just Dance, a quanto pare, con i movimenti riconosciuti attraverso il telecomando e il nunchuck. La versione Xbox 360 sfrutterà invece Kinect, il quale con la sua rilevazione di movimento e il microfono consentirà ai giocatori di ballare e cantare senza dover utilizzare alcuna altra periferica. La versione PlayStation 3 utilizzerà Move e probabilmente i microfoni per le parti canore. Infine, l'edizione per Nintendo DS si baserà sul touchscreen attraverso una struttura assimilabile a quella di Ouendan. 18 febbraio 2011 Marvel vs Capcom 3: Fate of Two Worlds PlayStation 3 - X360 E' l'atteso seguito di Marvel vs Capcom 2, uno dei picchiaduro a squadre più apprezzato dell'ultima decade, in particolar modo in America. Il gioco ha la peculiarità di presentare personaggi appartenenti sia al mondo Capcom (non solo Street Fighter ma anche personaggi provenienti da altri giochi, come Resident Evil, ecc) che al mondo Marvel, come Wolverine, Spider-man e Iron man. Attualmente è in fase di sviluppo, si pensa sarà pronto per primavera 2011. Il gioco poggerà su una versione riveduta e potenziata del motore grafico di Tatsunoko vs Capcom e avrà, come da tradizione, tantissimi combattenti tra cui scegliere. 20 febbraio 2011 Guilty Gear XX Accent Core Plus Wii/Nintendo DS Guilty Gear XX Accent Core Plus rappresenta il culmine della popolare saga picchiaduro Guilty Gear, una serie caratterizzata da un'azione frenetica e da un complesso sistema di combattimento che premia i giocatori che investono tempo cercando di dominarne le sottili sfumature. Questo tuttavia non significa che il divertimento sia riservato solo ai giocatori esperti! Con un cast di 25 vivaci personaggi tra cui scegliere e la possibilità di combattere sia con il telecomando Wii e il Nunchuk, sia con il più tradizionale Classic Controller (PRO), quando si tratta di scendere nell'arena da combattimento, la porta è spalancata per tutti. (MULTIPLAYER.IT) 40 con Checcoèzunaalone... bella giornata Focus on... Di Valerio Nasetti Nella società odierna dire ciò che si pensa è un tabù. Nel quotidiano tale persona è etichettata spesso come 'lo scemo del villaggio', nel cinema si trasforma in un mostro comico. 'Che bella giornata' di Checco Zalone affronta temi importanti quali la meritocrazia, le problematiche razziali, la religione. Lo fa non tirando mai il freno ed esternando tramite il suo personaggio il pensiero originale di ognuno di noi, scevo da inibizioni. Il cast nutrito funziona bene, il trucco sta proprio nella semplicità della trama e nelle battute ricucite sul personaggio di Zalone. L'attore pugliese spesso ci va giù pesante, dice tra le righe, in maniera spesso sorprendente, battute davvero spiazzanti sulla società italiana, i suoi vizi e difetti “Tu hai studiato?”, “Si”, “Qui non serve”. Ma non si ferma qui. Si parla di Islam e dei difficili rapporti con i Cattolici. A proposito del rischio che gli arabi si possano sentire offesi da questo film, Checco Zalone ha dichiarato nel corso della sua conferenza stampa a Roma: “Il vero sberleffo è nei nostri confronti, nei confronti degli italiani, dell'occidente. Quando io dico, durante il film, che gli arabi non rispettano le donne e poi grido a mia madre di portare il caffè velocemente, prendo in giro noi, non loro, e così è per tutta la durata della pellicola”. A differenza della p r i m a o p e ra , “ C h e b e l l a giornata” risulta essere molto più dissacrante evidenziando una forte e profonda critica sociale. Infatti il comico accusa e critica tutti: dalla Chiesa fino ai militari che partecipano alle missioni di pace, senza risparmiare niente e nessuno. Al diavolo, dunque la solita rappresentazione convenzionale di una chiesa benpensante, sostituita realisticamente da persone aventi vizi di comuni mortali, così allo stesso modo va a svanire la sacralità del soldato in missione in difesa della Patria per mettere in luce le ragioni pratiche e prioritarie di tale scelta ("Vado in Iraq per magare il mutuo" dice Rocco Papaleo nel film). Unire la comicità a questioni delicate dà al film l'effetto di un vulcano eruttante e concede allo spettatore la sensazione dell'aver riconquistato, almeno per la durata della pellicola, sè stessi, eludendo i clichet imposti dal vivere comune quotidiano. 41 Notizie Pazze Notizie Pazze dal Mondo IL CAPEZZOLO DI SCORTA Le donne che, oltre ad avere un seno discutibile, avranno anche da ridire sui capezzoli? Non vi preoccupate c'è una soluzione: tra organi e vari parti del corpo umano intercambiabili, da oggi è possibile avere anche un capezzolo della mammella. Per le donne insoddisfatte del loro particolare punto erogeno è possibile averne uno nuovo. "La fabbrica" è nata nel Massachusetts Institute of Technology. L'esperimento è avvenuto grazie ad un suino al quale è stato applicato una griglia che ha favorito la crescita di cellule umane che hanno ricoperto la struttura originando un capezzolo. TOPI, VERMI E CANI, CHE LECCORNIE ! Come molti di voi sapete: in molti Paesi non Occidentali le abitudini culinarie sono a dir poco discutibili per il nostro stomaco. Scorpioni fritti per esempio si mangiano a Singapore, in Cina invece la carne di cane e' molto apprezzata, come gli insetti di tutti i tipi di cui alcuni hanno il prelibato sapore di cioccolato. In Venezuela, le tarantole, dove hanno scoperto che il loro veleno non e' pericoloso se ingerito. In Amazzonia mangiano topi e vermi, che contengono più proteine del pollo e del tonno e persino iguane, considerate quest'ultime una leccornia. TRA POCO ANCHE GLI UOMINI...IN ATTESA Secondo lo scienziato Calum MacKellar, docente di bioetica e biochimica all'università di Edimburgo, anche gli uomini potranno rimanere incinti e in tempi non troppo lontani. Le tecniche genetiche impiegate sarebbero quelle che hanno permesso la clonazione della pecora Dolly. Lo studioso e' convinto che le ricerche sull'infertilità e le malattie del metabolismo potrebbero condurre la scienza verso questo risultato. I dubbi? Tanti. A partire da che punto del corpo uscirà il bebè. LE API SBRONZE Alcuni scienziati hanno sottoposto un gruppo di api ad un singolare esperimento. Le hanno messe di fronte a due soluzioni: una ad altissima concentrazione di zucchero, l'altra ad elevata gradazione alcolica. Tutte le api si sono precipitate sull'alcool. La conseguenza è che le api ubriache una volta tornate nell'alveare vengono emarginate dalla comunità e tenute letteralmente separate dal resto dello sciame. Su queste api gli scienziati hanno già sperimentato con successo alcuni ritrovati contro l'alcolismo. 42 SCONTO del 20% PER I CLIENTI SKECHT MAGAZINE SITO WEB IN COSTRUZIONE WWW.EROSPLANET.IT G li Astri Consigliano Oroscopo Febbraio 2011 ARIETE Trascorsa la prima settimana di dubbi residui, accoglierete il pianeta Venere positivo dal Sagittario a braccia aperte. In questo mese i pianeti si rimettono al bello per voi, in primis Giove, che entrerà nel segno il giorno 22: la fortuna e la fiducia tornano a presentarsi alla vostra porta. TORO Dovrete per forza accorgervi di chi vi sta vicino, di chi vi vuole sinceramente bene, anche se non saprete come agire o che decisione prendere, ma la spinta da parte di qualcuno sarà fortissima. La vostra voglia di pace sarà messa a dura prova da elementi esterni disturbanti. GEMELLI E' il momento di non tirarsi indietro davanti a piccoli aggiustamenti per migliorare qualche falla nel vostro motore. Venere in opposizione vi renderà molto sensibili all'ambiente circostante, che forse non vi piace. CANCRO Giove, che arriverà in quadratura a fine mese, suggerisce un bel tagliando a livello epatico e alimentare. Nello stesso tempo, i pianeti questo mese si posizionano tranquilli per voi e questo vi consentirà di riacquistare una buona forma fisica e mentale. LEONE Cercate di mantenere un buon equilibrio nei sentimenti, evitando confronti troppo duri e aggressività eccessiva. Da fine mese le cose migliorano sensibilmente e non sono esclusi nuovi incontri di passionalità pura. VERGINE Inizio mese buono per il benessere psicofisico grazie a Venere. L'andamento sarà difficoltoso, con qualche turbamento o ansietà vaga, che non vi permetterà di prendere decisioni per stare più tranquilli e rilassati. BILANCIA Non restate a casa a leccarvi le ferite procurate da chi non si dimostra ammirevole: a volte è meglio guardare altrove. Le passioni si infiammano a fine mese e si prospettano giorni di fuoco. SCORPIONE Se ce la fate resistete alla voglia di buttare tutto all' aria e affidatevi al pensiero del futuro, ma concentrandovi sul presente, sulle sensazioni corporee, sul ritorno delle emozioni più gratificanti. Cambiate accessori. SAGITTARIO Fate solo attenzione alla linea, optando per una dieta disintossicante e depurante per il fegato. Le cosce, vostro punto debole, richiedono un massaggio energizzante e stimolante. Il movimento deve tornar a far parte delle vostre abitudini, così come il sesso. CAPRICORNO Le nuove coppie sperano nella convivenza e nel cambio di casa, ma pensateci bene, con Saturno contrario, è meglio aspettare e valutare bene la sincerità del rapporto. Nuovi incontri con Scorpione e Sagittario. ACQUARIO L'umore positivo vi aiuterà a vedere la vita in rosa, ma non aspettatevi troppo dagli altri; puntate su voi stessi. Propiziate l'avvenire con un tono di azzurro, turchese, indaco, verde acqua: tutti colori dell'armonia. PESCI Siete stanchi, affaticati, avete discusso con molte persone a causa di una cocente delusione; in famiglia i conti non tornano, ma tenete presente che la situazione migliorerà, se saprete destreggiarvi con grinta e non con mollezza nelle vicende amorose. 45 Produzioni Via Domenico Cucchiari, 25 - 00159 Roma Tel. 06.43589016 - info@ grupporizzontisrl.it www.grupporizontisrl.it