Turatti - relazione - Comune di Valsamoggia

Comune di Valsamoggia
Delibera n. 19/2015 del 28/02/2015
Oggetto: APPROVAZIONE VERBALE DI SOMMA URGENZA PER FRONTEGGIARE
LO STATO DI CRISI PER LE ECCEZIONALI NEVICATE E GELATE NEI TERRITORI
DEL COMUNE DI VALSAMOGGIA
Firmato da: Dino Turatti
VERBALE DI SOMMA URGENZA PER FRONTEGGIARE LO STATO DI CRISI PER LE
ECCEZIONALI NEVICATE E GELATE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI
VALSAMOGGIA NEI GIORNI 5, 6, 7 FEBBRAIO 2015
(redatto ai sensi dell'art. 176 del D.P.R. 207/10)
VERBALE DI SOPRALLUOGO ED ACCERTAMENTO
Il sottoscritto geom. Dino Turatti, responsabile dell’Area Cura territorio del Comune di
Valsamoggia, a seguito degli eventi che stanno interessando il territorio comunale dal pomeriggio
di giovedì 5 febbraio 2015 e tuttora in corso;
In seguito all’effettuazione di numerosi sopraluoghi nel territorio comunale dai quali è emerso
che nel periodo dal 5 febbraio tutto il territorio comunale è stato interessato da eccezionali
precipitazioni nevose (neve pesante e bagnata) con altezza del manto nevoso misurato fino a 80
centimetri, con accumuli di neve e gravi danni al patrimonio arboreo e alle infrastrutture per
l’erogazione dell’energia elettrica e, a cascata, ai serbatoi di carico dell’acqua ed anche alle
infrastrutture delle telecomunicazioni e, altresì, dall’azione delle forti gelate notturne;
Considerato che:
unitamente al fenomeno meteorologico avverso è tuttora in corso una generalizzata interruzione
dell’erogazione dell’energia elettrica causata da gravi danni provocati da alberi caduti sulle linee
dell’alta tensione che, come detto, fa si che manchi la capacità di carico dei serbatoi dell’acqua
potabile e la conseguente mancanza d’acqua e luce in più di due terzi del territorio; da aggiungere la
caduta delle comunicazioni sia fisse che mobili e, stando alle notizie che arrivano alla segreteria del
Sindaco in queste ore, con una situazione particolarmente critica destinata a protrarsi per diversi
giorni, come risulta dall’allerta meteo della Protezione Civile regionale e dall’impossibilità di Enel
di garantire il funzionamento dei propri impianti in parte collassati anche nel tratto appenninico
tosco-emiliano;
Il Comune di Valsamoggia ha pertanto mobilitato tutto il proprio personale coadiuvato dal
personale delle forze dell’ordine locale, dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile della Regione
Emilia Romagna, tutti impegnati su più fronti dall'inizio dell'emergenza, per garantire la viabilità,
per coordinare i soccorsi di protezione civile e i mezzi spazzaneve che sono attivi tuttora sul
territorio comunale con oltre 30 mezzi e che sono già state sparse diverse centinaia di tonnellate di
sale. Il personale del Comune di Valsamoggia attivo in esterno ammonta a 15 persone del Servizio
manutenzione oltre agli agenti della Polizia Municipale e al personale dei VV.FF. e del personale
volontario di Protezione Civile. Gran parte del personale ha coperto, con turnazioni fino anche a 15
ore di lavoro ininterrotto, tutte le 24 ore a far data dal giorno 5 febbraio u.s.;
E stato necessario procedere all'esecuzione degli interventi di pulizia della neve e le operazioni
di spargimento di sale con la massima tempestività ed urgenza; data l’intensità del fenomeno è stato
necessario integrare il personale e i mezzi ai quali è stato affidato il servizio neve con altre ditte
esterne; la mancanza di energia elettrica ha reso necessario l’acquisto di generatori elettrici, torce a
pila, megafoni per gli avvisi alla popolazione, motoseghe per il taglio delle innumerevoli alberature
cadute lungo la viabilità pubblica; Sia il personale del Servizio manutenzione che della Polizia
municipale comune che i Vigili del Fuoco unitamente alle forze dell'ordine e ai volontari di
protezione civile rispondono anche alle richieste della popolazione che necessita di vitto e alloggio
causa la mancanza di energia elettrica e di acqua potabile. In parallelo il Sindaco sta garantendo
l’accoglienza di quelle persone che, date le basse temperature, non possono restare nelle proprie
abitazioni. Per questo sono stati organizzati alcuni centri di accoglienza in grado di ospitare quanti
non riescono più a restare presso le proprie abitazioni;
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Comune di Valsamoggia
Delibera n. 19/2015 del 28/02/2015
Oggetto: APPROVAZIONE VERBALE DI SOMMA URGENZA PER FRONTEGGIARE
LO STATO DI CRISI PER LE ECCEZIONALI NEVICATE E GELATE NEI TERRITORI
DEL COMUNE DI VALSAMOGGIA
Firmato da: Dino Turatti
Visto l’allerta di protezione civile n. 007/2015, protocollo PC/2015/0001206 del 06/02/2015,
con cui l’Agenzia regionale di protezione civile ha comunicato, a decorrere dal venerdì 6 febbraio
2015 alle ore 1400, neve, criticità idrogeologica e criticità idraulica;
Visto l’art. 6 della Legge Regionale 7 febbraio 2005, n. 1 che assegna ali Comuni funzioni e
compiti relativi alla gestione delle emergenze nell'ambito delle proprie attribuzioni e competenze;
Viste le numerose richieste di aiuto pervenute dagli abitanti delle diverse Municipalità
interessate dalle gravissime condizioni di criticità verificatesi nei loro territori a causa delle intense
nevicate (mancanza di energia elettrica e di acqua potabile, fuori uso della rete telefonica sia fissa
che mobile);
Risultando ora indispensabile continuare a provvedere alla messa in campo di tutte le azioni
necessarie per fronteggiare la situazione di emergenza, e che le risorse previste a Bilancio dal
Comune di Valsamoggia per il Servizio di sgombero neve, si stimano non sufficienti a fronte
dell’eccezionalità dell’evento;
Ritenuto che gli obiettivi prioritari, nell’attuale emergenza, siano riconducibili principalmente
alla salvaguardia della vita umana e conseguentemente sia necessario ed urgente operare senza
indugi sui seguenti filoni di attività:
 Viabilità: è necessario, liberare e mantenere accessibili non solo le strade comunali ma anche
quelle vicinali in quanto l’infrastruttura viaria locale è necessaria per raggiungere le case sparse
ed i siti sensibili per le utenze, tra cui l’energia elettrica, le telecomunicazioni, il gas, gli
impianti idrici;
 Assistenza alla popolazione: date le avverse condizioni meteorologiche e l’assenza di corrente,
si è iniziato a distribuire alla popolazione confezioni di acqua potabile e l’allestimento di centri
di raccolta dove, chi vuole, ha possibilità di ripararsi dal freddo in quanto, per detti centri, è in
corso l’attivazione di generatori di corrente acquistati a tal fine oltre ad ospitare i meno abbienti
in strutture alberghiere del territorio in attesa del ripristino dell’elettricità e dell’erogazione
dell’acqua;
 Forniture varie: è necessario sostenere le spese degli operatori impegnanti nelle attività di
emergenza e soccorso per l’acquisto delle attrezzature necessarie, senza le quali le attività in
corso perderebbero completamente la loro efficacia e risulterebbero del tutto inutili;
IPOTESI PRELIMINARE DI SPESA
Salvo successive modifiche ed integrazioni, anche in attesa di preventivi dettagliati, si stima in
via approssimativa il costo preliminare di tali interventi e delle spese sostenute connesse alla
situazione di emergenza, in € 119.000,00 (centodiciannovemila) così suddivisi: € 97.000,00 per
maggiori interventi per spalatura e trasporto neve, € 17.000,00 per acquisto attrezzature quali
generatori di corrente, catene per veicoli, motoseghe, ecc…, e in € 5.000,00 per intervento di
ripristino viabilità in Savigno (loc. Vignola dei Conti) zona interessata da un movimento di frana
che interessa una vicinale di usa pubblico.
Si dichiara che tutte le attività poste in essere si rendono necessarie per fronteggiare la
situazione descritta, per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica incolumità e necessarie per
l'assistenza e la salvaguardia della popolazione.
Valsamoggia 7 febbraio 2015
geom. Dino Turatti
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