cap 11b - vegetazion..

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cap 11b - vegetazion..
SCHEDE FLORISTICHE
VENGONO DI SEGUITO DESCRITTE LE SPECIE VEGETALI DI MAGGIOR
INTERESSE NELL’AMBITO DELLE FORMAZIONI FORESTALI DEL
COMUNE DI CAPALBIO
(PER OGNI SPECIE TRATTATA VIENE FORNITO IL NOME SCIENTIFICO SEGUITO
DALL’AUTORE, DALLA FAMIGLIA DI APPARTENENZA TASSONOMICA ED IL NOME
VOLGARE)
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QUERCUS FRAINETTO TEN. (FAM. FAGACEAE) – FARNETTO
DESCRIZIONE: albero caducifoglio, alto fino a 30 metri; chioma ampia,
molto aperta a maturità, fino a 10-15 metri di diametro; rami giovani
peloso-lanosi; gemme con stipole persistenti; foglie molto grandi,
profondamente lobato-incise fino 10-20 cm di lunghezza; lobi delle foglie
fino a 6-8 paia; pagina inferiore della foglia tomentosa; pagina superiore
lucida; presenza di orecchiette alla base di ciascuna foglia. Cupola con
squame ottuse, lineari-lanceolate, sovrapposte ai margini, pelose. Pelosità
giallastra.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA: quercia distribuita dai Balani fino all’ Italia
centro-meridionale. I popolamenti toscani (Comune di Capalbio)
rappresentano l’estremo settentrionale nella Penisola Italiana.
ECOLOGIA: boschi mesofili, freschi di pianura; talvolta fino a 300 metri s.
m. (cfr. territorio di Capalbio, osser. diretta!).
QUERCUS CERRIS L. (FAM. FAGACEAE) – CERRO
DESCRIZIONE: albero caducifoglio, alto fino a 25 metri; chioma non molto
ampia a maturità fino a 6-7 metri di diametro; rami giovani pubescenti;
stipole lunghe e strette intorno alle gemme ed alla base delle foglie; foglie
prima opache, poi lucide e rugose superiormente e peli grigio-brunastri
inferiormente; lobi delle foglie 10-14 a punta stretta o dentati. Cupola
densamente ricoperte di squame morbido-acute lunghe fino a 1 cm che
ricoprono la ghianda fino a metà.
DISTRIBUZIONE
meridionale.
GEOGRAFICA:
quercia distribuita in Europa centrale e
ECOLOGIA: boschi mesofili con ristagno idrico profondo.
QUERCUS PUBESCENS WILLD. (FAM. FAGACEAE) – ROVERELLA
DESCRIZIONE: albero caducifoglio, alto fino a 15-20 metri; chioma
abbastanza aperta fino a 7-10 metri di diametro; rami giovani coperti da
un denso tappeto di peli biancastri; gemme altrettanto pelose; foglie
inferiormente bianco-tomentose fino ad essere glabrescenti, di sopra
verde scuro, pelose da giovani e poi lucide a maturità; lobi delle foglie 57 incisi. Cupola con squame grigio-lanose, molto appressate.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA: quercia distribuita nell’Europa centromeridionale, includendo l’area sub-mediterranea e mediterranea.
ECOLOGIA: boschi aridi e cespuglieti su calcare.
QUERCUS ILEX L. (FAM. FAGACEAE) – LECCIO
DESCRIZIONE: albero sempreverde, ovvero con foglie rimanenti
sull’albero durante l’inverno, alto fino a 20 metri; chioma compatta e
densa fino a 6-8 metri di diametro; rami giovani grigio-pubescenti e poi
glabri a maturità; foglie giovanili e dei polloni spinose simili a quelle
dell’agrifoglio a pagina inferiore verde; foglie adulte con feltro di peli
grigi inferiormente, coriacee e verde scuro di sopra con margine intero,
non lobato-dentato. Cupola emisferica con squame piccole ed appressate.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA: quercia tipica dell’area mediterranea;
elemento tipico della macchia mediterranea.
ECOLOGIA: boschi aridi, macchie ed aree degradate post-incendio.
QUERCUS SUBER L. (FAM. FAGACEAE) – SUGHERA
DESCRIZIONE: albero sempreverde, alto fino a 15 metri; chioma aperta,
molto variabile, fino a 5-8 metri di diametro; rami giovani grigiopubescenti ed in seguito glabri; foglie verde luminoso, simili a quelle di
Q. ilex L., ma con nervatura mediana molto sinuosa. Cupola conica, con
squame superiori leggermente patenti, mai appressate come in Q. ilex L.
La caratteristica di questa quercia è la scorza o ritidoma (corteccia) molto
tormentata, inciso-spugnosa, utilizzata per la produzione del sughero.
DISTRIBUZIONE
mediterranea.
GEOGRAFICA:
quercia diffusa essenzialmente nell’area
ECOLOGIA: boschi aridi e macchie su silice; boschi ed aree forestali seminaturali legate alla pratica di disboscamento selettivo a fini colturali.
QUERCUS CRENATA LAM. (= Q. PSEUDOSUBER SANTI) (FAM.
FAGACEAE) - CERROSUGHERA
DESCRIZIONE: albero sempreverde, alto fino a 10-12 metri circa; chioma
non molto espansa, 3-5 metri di diametro; rami grigio-brunastri,
subglabri; foglie lanceolate, ruvide e pubescenti, di sopra verde-scure, di
sotto grigio-biancastre, denti ottusi con un piccolo mucrone. Cupola più o
meno conica. Ibrido tra Q. cerris L. x Q. suber L.
DISTRIBUZIONE: quercia, in genere presente dove esiste la coesistenza dei
due genitori (Q. cerris e Q. suber), quindi in area mediterranea e
submediterranea. Può formare popolamenti estesi, ma anche limitati a
pochi individui.
ECOLOGIA: boschi mesofili a bassa quota.
ACER MONSPESSULANUS WALDST. & KIT. (FAM. ACERACEAE) –
ACERO MINORE
DESCRIZIONE: albero o arbusto caducifoglio, alto fino a 10-12 metri;
chioma aperta e densa, fino a 3-4 metri di diametro; rami brunastri; foglie
verde scuro e lucenti di sopra, da giovani pubescenti, poi lucide, glauche
di sotto, trilobate; fiori giallo-verdi in infiorescenze a corimbo; scorza o
ritidoma (corteccia) bruna; Frutto samara con ali semiparallele ad angolo
acuto.
DISTRIBUZIONE: Specie ad ampia gravitazione mediterranea.
ECOLOGIA: formazioni boschive termofile di latifoglie.
FRAXINUS OXYCARPA BIEB. (FAM. OLEACEAE) – FRASSINO
DESCRIZIONE: albero caducifolglio, slanciato, alto fino a 25 metri; chioma
aperta, molto variabile, folta-ombrelliforme, fino a 10-15 metri di
diametro; rami giovani glabri, lucidi e verdi; foglie composte,
imparipennate a 5-7 segmenti stretti e lanceolati, dentellati al margine con
pelosità sulla nervatura mediana della pagina inferiore; fiori in
pannochhie, unisessuali o anche ermafroditi, piccoli e violetti che
compaiono prima delle foglie; scorza o ritidoma (corteccia) grigiosolcata. Frutto samara, lanceolato-lineare.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA: specie distribuita nell’Europa meridionale e
sud-orientale.
ECOLOGIA: boschi umidi, laghetti ed invasi artificiali.
FRAXINUS ORNUS L. (FAM. OLEACEAE) – ORNIELLO
DESCRIZIONE: piccolo albero caducifoglio, alto fino a 20 metri; chioma
rotondeggiante fino a 6-8 metri di diametro; rami verde oliva; foglie
composte, imparipennate a 5-6 segmenti ovato-lanceolati, con evidente
picciolo, a margine finemente dentato; fiori in pannocchie, ermafroditi,
con 4 petali biancastri, lineari-nastriformi; scorza o ritidoma (corteccia)
grigia e molto liscia. Frutto samara, ellittico-spatolata.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA: specie a distribuzione mediterranea e
submediterranea.
ECOLOGIA: boschi degradati dell’area mediterranea.
NB.: Fraxinus ornus L. si distingue per le appariscenti infiorescenze coniche di fiori
molto profumati color bruno-crema, presenti contemporaneamente alle foglie
all’estremità dei rami.
OSTRYA CARPINIFOLIA SCOP. (FAM. CORYLACEAE) – CARPINO NERO
DESCRIZIONE: albero caducifoglio, a portamento snello alto fino a 10
metri; chioma stretta fino a 3-5 metri di diametro; rami pelosi; foglie
obovato-lanceolate, seghettate doppiamente, simmetriche alla base, quelle
giovanili pelose superiormente; fiori in amenti penduli, quelli maschili
cilindrici, contemporanei alle foglie, quelli femminili muniti di setole;
scorza o ritidoma (corteccia) brunastra, fessurata longitudinalmente.
Frutto nucula (piccole noci) racchiusa in un involucro a forma di sacco.
DISTRIBUZIONE: specie a distribuzione ampia, circumboreale.
ECOLOGIA: cedui e cespuglieti; trattasi di specie spesso legata a contesti
degradativi del bosco xerofilo submediterraneo su calcare.
PALIURUS SPINA-CHRISTI MILLER (FAM. RHAMNACEAE) – MARRUCA
DESCRIZIONE: arbusto eretto, alto fino a circa 3-4 metri; chioma diradata
non uniforme, ramosa; rami arcuato-flessibili, con spine ad uncino di 2-4
cm, a zig-zag, finemente pelosi; foglie semplici, ovali, appena dentate al
margine; fiori ermafroditi, gialli in gruppi ascellari e lassi; scorza o
ritidoma (corteccia) bruno-rossastra. Frutto secco a forma di disco o
ombrellino, dotato di una sorta di corona a cupola ed un’ala ondulata.
DISTRIBUZIONE: specie sud-est europea, utilizzata dall’uomo per la
delimitazione delle proprietà e dei confini. Subspontanea nell’Italia
centro-settentrionale, spontanea in quella centro-meridionale.
ECOLOGIA: cespuglieti e versanti aridi su calcare, elemento della
“pseudomacchia” mediterraneo-balcanica, detta “schibljak”.
PISTACIA TEREBINTHUS L. (FAM. ANACARDIACEAE) – TEREBINTO
DESCRIZIONE: arbusto o piccolo albero, alto fino a circa 5 metri; chioma
aperta e ben diradata, ramosa; rami eretto-lineari, i giovani glabri; foglie
imparipennate con 3-9 foglioline ovato-oblunghe, rachide della foglia
come continuazione del picciolo, coriacee, scure di sopra, verde-grigio di
sotto; fiori unisessuali in infiorescenze dense che appaiono insieme alle
giovani foglie; scorza o ritidoma (corteccia) bruno-rossastra. Frutto
carnoso (drupa) rosso-scuro a maturità.
DISTRIBUZIONE: specie tipica dell’area mediterranea.
ECOLOGIA: rupi e versanti aridi su calcare, oltre a boschi termofili.
Elemento spesso associato a Paliurus spina-christi Miller nel contesto di
“pseudomacchia”.
CERCIS SILIQUASTRUM L. (FAM. LEGUMINOSAE) – ALBERO DI GIUDA
DESCRIZIONE: albero caducifoglio, alto fino a circa 10 metri; chioma
aperta, ampia e ramosa; rami glabri; foglie da rotonda a reniforme, verdelucido, lungamente picciolate (picciolo fino a 6 cm!); fiori precedenti le
foglie ed inseriti direttamente sui rami (caulifloria); scorza o ritidoma
(corteccia) brunastra e finemente fessurata. Frutto legume (baccello), da
giovane rosso porpora, a maturità nerastro.
DISTRIBUZIONE: sud-europea ed asiatico-occidentale.
ECOLOGIA: formazioni boschive termofile di latifoglie; partecipa ai
consorzi a “pseudomacchia” insieme a Paliurus spina-christi Miller e
Pistacia terebinthus L.
AMPELODESMOS MAURITANICUS (POIRET) DUR. & SCHINZ
(FAM. GRAMINEAE) – SARRACCHIO
DESCRIZIONE: erba cespitosa, formante densi cespugli del diametro di più
di 1 metro ed alti fino a 2 metri; culmi eretti; rizoma strisciante molto
profondo; foglie a lamina piatta e piegata al margine, lunga fino ad 1
metro; pannocchia ampia, densa, piramidale.
DISTRIBUZIONE: specie a gravitazione mediterranea, soprattutto sudoccidentale.
ECOLOGIA: pendii e versanti aridi; elemento caratteristico delle aree postincendio dell’area mediterranea (Ampelodesmeti).
PULICARIA ODORA (L.) RCHB. (FAM. COMPOSITAE) – INCENSARIA
DESCRIZIONE: erba dal fusto eretto, lanoso superiormente e debole odore
aromatico; foglie lanceolate, pubescenti e base avvolgente il fusto
(amplessicauli); infiorescenza a copolino all’estremità di rami ben eretti e
slanciati; fiori periferici con ligula (ligulati); frutto achenio peloso.
DISTRIBUZIONE: specie ad ampia gravitazione mediterranea.
ECOLOGIA: Tipica di prati umidi, aree a ristagno idrico temporaneo.
VICIA SPARSIFLORA TEN. (FAM. LEGUMINOSAE) –
VECCIA GIALLASTRA
DESCRIZIONE: erba a portamento prostrato, talvolta semirampicante su
altre vicine; fusto con peli patenti sparsi; foglie imparipennate con
segmenti lanceolati, stertti ed acuti; assenza di cirri; fiori in gruppi di 8-15
più piccoli delle foglie; fiori con calice dentato; corolla giallastra. Frutto
legume con 3-6 semi all’interno.
DISTRIBUZIONE: specie sud-est europea. In Italia molto rara: osservata in
Emilia Romagna (presso Bologna), Toscana (solo a Caparbio), Lazio
settentrionale e Basilicata.
ECOLOGIA: boschi meso-termofili; elemento spesso associato a Quercus
frainetto Ten.
LYCHNIS FLOS-CUCULI L. (FAM. CARYOPHYLLACEAE) –
CROTONELLA FIOR DI CUCULO
DESCRIZIONE: erba a fusto ben eretto, arrossato, pelosetto e ben ramoso
all’apice; foglie basali lineari-spatolate; fiori in cime molto ampie, con
peduncoli fino a 15 cm; calice dei fiori striato di marrone e denti acuti, i
petali roseo-violetti, a lembo tetrafido.
DISTRIBUZIONE: specie a gravitazione mediterranea fino al medio oriente.
ECOLOGIA: prati umidi e margini di boschi mesofili. Spesso associata a
formazioni boschive di latifoglie (cfr. Quercus frainetto Ten.).
JUNIPERUS OXYCEDRUS L. SUBSP. MACROCARPA (SIBTH. & SM.) BALL
(FAM. CUPRESSACEAE) – GINEPRO COCCOLONE
DESCRIZIONE: arbusto, talvolta piccolo albero, alto fino a circa 5 metri;
chioma compatta ed espansa fino a 3-4 metri di diametro; foglie
aghiformi, pungenti, con due strisce bianche superiormente; coni
rossastro-giallastri a maturità; scorza o ritidoma (corteccia) grigiorossastra, a maturità tendente al bruno, desquamante longitudinalmente.
Frutto bacca, a maturità bluastra.
DISTRIBUZIONE: specie ad ampia distribuzione mediterranea.
ECOLOGIA: ambienti aridi lungo le coste e nelle aree collinari vicino al
mare. Frequente nelle aree dunali ed interdunali.
JUNIPERUS TURBINATA GUSS. (J. PHOENICEA AUCT., NON L.)
(FAM. CUPRESSACEAE) – GINEPRO FENICEO
DESCRIZIONE: arbusto, raramente piccolo albero, alto fino a 4-5 metri;
chioma compatta e larga; foglie squamiformi e triangolari in 4-6 file; coni
a maturità rosso scuro; scorza o ritidoma (corteccia) rossastra a seguito di
desquamazione nastriforme. Frutto bacca, pendula, a maturità rossastre.
DISTRIBUZIONE: specie ad ampia distribuzione mediterranea.
ECOLOGIA: macchie del litorale, non solo vicino al mare.