Regolamento PON

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Regolamento PON
Servizio Sanitario Nazionale
Regione Siciliana
zienda Sanitaria Provinciale di Agrigento
Tel.
0922 407111 * Fax 0922 4 0 1 2 2 9
P.Iva e C.F. 0 2 5 7 0 9 3 0 8 4 8
DIREZIONE GENERALE
U.O. Formazione Aziendale e
Politiche del Personale
REGOLAMENTO
PROGETTI AZIENDALI CON FONDI VINCOLATI
Art. 1
Progetti aziendali a fondo vincolato
Sono progetti finanziati con somme che Enti esterni: Ministeri, Regione, Commissione Europea ed altri
assegnano all’Azienda, per il perseguimento di specifici obiettivi, conseguentemente all’adozione e alla
realizzazione di uno specifico programma.
I progetti finanziati dovranno essere realizzati secondo criteri guida, programma ed obiettivi, sottoposti
alla valutazione della Direzione Generale, Direzione Sanitaria ed Amministrativa Aziendali, per
l’approvazione e ove richiesto trasmessi ai competenti Servizi regionali di riferimento (Dipartimento
Pianificazione Strategica - DPS o Dipartimento per le Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico
- DASOE).
Art. 2
Soggetti coinvolti
I soggetti coinvolti nell’attività del presente regolamento sono:
Il Coordinatore aziendale dei progetti;
Il Segretario Coordinatore;
Il Responsabile del progetto;
Il Segretario del progetto;
Il Dipartimento Amministrativo;
L’U.O Formazione aziendale e Politiche del personale;
L’U.O Programmazione e Controllo di Gestione.
Art.3
Il Coordinatore aziendale dei progetti e il Segretario coordinatore
II Coordinatore Aziendale dei progetti a fondo vincolato, ha funzioni di indirizzo e di supporto alla
conduzione dei progetti. Costituisce il raccordo tra la Direzione Strategica e i Responsabili di progetto. Si
avvale del supporto del Responsabile per le attività amministrativo-gestionali(segretario coordinatore).
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Il Coordinatore Aziendale, ha specifiche funzioni di, supervisione e monitoraggio delle attività afferenti i
progetti a fondi vincolati, con competenza sulle analisi degli obiettivi, sulle criticità, strategie e azione da
implementare. Valuta la validità dei requisiti del progetto, l’esistenza delle condizioni per il suo
svolgimento, le azioni e le attività dei progetti nel loro insieme, tramite accertamenti e verifiche,
avvalendosi anche di richiesta di documentazione, dati e quanto idoneo al raggiungimento delle finalità
progettuali.
Il Coordinamento recepisce le iniziative progettuali e ha facoltà di proposta, acquisisce la documentazione
relativa ai progetti finanziati con fondi esterni:
- sui progetti in itinere riceve dal Responsabile di progetto, copia dello stesso e la relativa
documentazione;
- sui progetti ex novo, recepisce le proposte di adozione progettuale che saranno approvate dal Direttore
Generale.
Il Coordinamento è il centro al quale confluisce la produzione e documentazione progettuale, ha cura di
classificarla ed archiviarla, e all’occorrenza trasmetterla all’Ente finanziatore per conto della Direzione
Generale, previa certificazione dell’unità operativa o servizio competente e del servizio economico,
finanziario e patrimoniale.
Convoca periodicamente i soggetti coinvolti nell’attuazione dei progetti approvati con l’obiettivo di
acquisire conoscenza sull’andamento progettuale e delle eventuali criticità che emergono in fase di
realizzazione.
Il Segretario Coordinatore predispone gli atti deliberativi di recepimento dei progetti, di nomina dei
Referenti di progetto e dei Segretari proposti dal Referente di progetto, su disposizione della Direzione
Generale. Cura l’azione informativa attraverso i mezzi di comunicazione disponibili, gestisce le
comunicazioni con l’Ente finanziatore.
Il Coordinatore aziendale dei progetti e il Segretario coordinatore vengono individuati dalla Direzione
Generale che attribuisce i relativi compensi.
Art. 4
Il Responsabile del progetto
A seguito di assegnazione di fondi per la realizzazione di progetti, la Direzione Strategica, provvede alla
nomina del Responsabile del progetto e ne attribuisce il compenso. Il Responsabile dirige e coordina
l’attività di progetto, ne assicura il buon andamento, è responsabile della corretta gestione, seguendo le
indicazioni di cui al successivo art. 9.
Il Responsabile del progetto, propone il progetto sotto forma di obiettivo, stati di avanzamento,
cronoprogramma ed attività da svolgere, l’impegno orario e la qualifica che il personale deve possedere
nonché gli acquisti dei beni e servizi che occorrono per lo svolgimento del progetto. Il Direttore Generale
col parere del D.A e DSA individua»» il personale che deve partecipare al progetto.
Il Coordinatore del progetto, è responsabile della corretta attuazione dello stesso, dei reports alle cadenze
previste nel progetto e della relazione finale che deve certificare il raggiungimento dell’obiettivo nei
termini previsti nonché il livello di partecipazione individuale di ogni componente del progetto.
La Direzione Generale rimuove il Responsabile del progetto, e provvede alla sua sostituzione, quando
giudicato inadeguato o inadempiente agli obblighi derivanti dal presente regolamento.
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Art. 5
Il Segretario del progetto
Il Segretario del progetto ha il compito di supportare l’attività del Responsabile di progetto nelle attività
prettamente amministrative (redazione di delibere, determinazioni, comunicazioni, registrazioni varie,
liquidazioni, ecc...). Crea il fascicolo di ciascun progetto, con la documentazione dell’Ente finanziatore e
quella Aziendale, ritenute necessarie per il corretto svolgimento dell’iter progettuale.
Predispone i prospetti contabili delle spese sostenute con relative voci e riferimenti (attrezzature,
personale, formazione, spese generali, ecc...).
Cura la comunicazione delle informazioni verso il Coordinamento e la trasmissione della documentazione
che lo stesso richiede per la sua verifica.
Il Segretario del progetto viene nominato su proposta del Responsabile del Progetto , con delibera dalla
Direzione Generale, che stabilirà le ore ritenute necessarie ad assicurare l’attività di segreteria.
Art. 6
Il Dipartimento Amministrativo
I Servizi aziendali dell'area amministrativa assicurano lo svolgimento proficuo delle attività di propria
competenza, dirette al raggiungimento degli obiettivi di progetto. Si impegnano alla collaborazione con il
Coordinamento e con i Responsabili di progetto, nell’ottica di un reciproco supporto, trasmettendo le
informazioni dovute per il corretto espletamento delle proprie funzioni, rispettando tempistiche e
procedure stabilite dal presente regolamento.
Il Servizio Economico Finanziario e Patrimoniale comunica al Coordinamento e al Responsabile di
progetto l’ammontare delle somme attribuite a ciascun progetto dall’Ente finanziatore, gli atti
fondanti il finanziamento. Le risorse assegnate, dovranno essere contabilizzate nella competenza di
esercizio della annualità indicata nello specifico finanziamento, per l’intero importo assegnato, in un
apposito fondo vincolato istituito nello stato patrimoniale.
Sulla base delle attestazioni firmate dai Responsabili di progetto e dal Coordinatore Aziendale dei
progetti e previa verifica di quanto attestato, certifica annualmente le spese sostenute per la
realizzazione dei singoli progetti, coerentemente con i criteri e i modelli indicati dall’Ente erogatore,
fornendo i dati economici che lo stesso richiede. La stessa certificazione sottoscritta dal Direttore
Generale viene trasmessa all’Ente finanziatore.
Il Servizio Affari Generali, Sviluppo Organizzativo e Risorse Umane si occupa del calcolo,
registrazione e certificazione dei costi inerenti il personale coinvolto nelle attività di progetto, su
indicazione del Responsabile di progetto; dispone la liquidazione degli emolumenti con proprio atto.
Trasmette al Coordinamento i prospetti dei costi concernenti gli emolumenti, gli oneri e contributi
previdenziali i rimborsi per comandi e missioni del personale dipendente coinvolto nei progetti, in
coerenza con il presente regolamento.
Cura le procedure per l'attribuzione degli incarichi ai consulenti (predisposizione di bandi, verbali di
selezione, stipula contratti, atti istruttori), predispone gli atti ai fini della liquidazione degli
emolumenti ad essi spettanti.
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Il Servizio Provveditorato collabora con il Responsabile di progetto relativamente alla fornitura di
beni e servizi, gestisce tutte le procedure di gara e di aggiudicazione per l’approvvigionamento delle
stesse e tramite l’unità operativa economato provvede agli acquisti di modico importo.
Il Servizio Facility Management ed il Servizio Tecnico ognuno per la propria competenza cura la
gestione amministrativa delle utenze telefoniche, energia elettrica, acqua, gas, delle manutenzioni e
degli interventi tecnici, assicurando l’integrazione delle diverse attività svolte dalle varie
articolazioni aziendali. Cura la gestione amministrativa centralizzata dei servizi in
locazione/noleggio di fotocopiatrici, autoveicoli assegnati alle diverse articolazioni aziendali.
La Direzione Generale attribuisce ai Servizi dell’area amministrativa coinvolti nella realizzazione dei
progetti un monte ore forfettario. Sarà compito del Direttore di ciascun Servizio ripartire al proprio
personale il monte ore stabilito secondo il grado di partecipazione.
Art. 7
Il Servizio Formazione aziendale e Politiche del Personale
Il Servizio Formazione aziendale assicura il coordinamento organizzativo, la segreteria e la gestione
amministrativa e documentale di tutta l’attività prevista da ciascuna linea progettuale, su indicazione dei
Referenti di progetto.
Cura l’accreditamento ECM, garantendo i collegamenti con l’Assessorato Regionale alla Salute, il
Ministero della Salute e l’Agenas assicurando la trasmissione dei report di ciascun evento, l’attribuzione
dei crediti ECM e la relativa attestazione.
Art. 8
Il Servizio Programmazione e Controllo di Gestione
Il Servizio programmazione e controllo di gestione acquisisce dal Coordinatore aziendale dei progetti e
dal Servizio Economico Finanziario e Patrimoniale la documentazione utile alla rilevazione dei dati
necessari al controllo di gestione.
Art. 9
Procedure di redazione di un progetto
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Ciascun progetto sarà redatto seguendo le modalità di seguito descritte:
1)
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5)
6)
7)
8)
9)
10)
Titolo del progetto;
Referente di progetto;
Costo complessivo del progetto;
Descrizione degli ambiti di intervento;
Target progettuale;
Descrizione delle attività;
Piano economico;
Risorse umane impiegate;
Obiettivi quali-quantitativi che si intendono conseguire;
Tempi previsti per la realizzazione del progetto (annuale - biennale - triennale - pluriennale);
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12) Indicatori di realizzazione, di processo e di risultato;
Art. 10
Piano economico
Il Piano economico di ciascun progetto comprende e distingue le voci di seguito elencate:
Acquisizione beni e servizi
Formazione
Spese per il personale
Spese generali.
Art. 11
Acquisizione di beni e servizi
Sotto questa voce è possibile ricomprendere l'acquisto di beni, accessori forniture e servizi strumentali
connessi alla realizzazione del progetto, a titolo esemplificativo possono rientrare in questo ambito
•/ acquisto o noleggio di attrezzature
S acquisto di materiale di consumo
S acquisto di cancelleria
S stampa, legatoria e riproduzione grafica
■S organizzazione di convegni, incontri, eventi formativi affidati a terzi.
S facchinaggio, magazzinaggio e spese di divulgazione.
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Art. 12
Corsi di formazione previsti nei progetti
Qualora le attività progettuali che prevedono la realizzazione di corsi/eventi formativi, siano affidati
all’Unità Operativa Formazione Aziendale e Politiche del Personale, il Responsabile di progetto dovrà
indicare la spesa prevista per ciascun corso, compresa quella a favore della suddetta unità operativa per il
coordinamento didattico, segreteria ECM, reportistica al Ministero della Salute, predisposizione attestati,
liquidazione docenti, tutor, consulenti... .
Art. 13
Spese per il personale
A. 12 Missioni
Questa voce si riferisce alle spese di trasferta che, unicamente il personale dedicato al progetto (ivi
compreso il Referente della linea progettuale) deve affrontare in corso d’opera. Può essere altresì riferito
alle spese di trasferta di personale appartenente ad altro Ente che viene coinvolto per un tempo limitato nel
progetto.
La richiesta di missione o comando, proposta dal Responsabile del Progetto, dovrà essere autorizzata dal
Direttore dell’U.O. di appartenenza e trasmessa all’AGRU.
B.12 Personale di supporto al progetto
Nell’ambito di questa voce di spesa sono compresi i costi riferiti al personale interno (dipendenti)
dell’Azienda. Tali costi devono essere attribuiti in proporzione all’impegno lavorativo riferito allo
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specifico progetto finanziato, che deve essere svolto al di fuori dell’orario di servizio, ancorché potrebbe
trattarsi di attività istituzionale che non possa essere svolta durante il normale impegno orario.
Il Responsabile del progetto individua la tipologia del personale interessato, attribuisce il numero di ore di
lavoro richiesto per ciascuna figura professionale; ai fini della contabilizzazione della spesa, si attribuirà a
ciascuna ora di lavoro, in analogia a quanto previsto dai CCNL, il valore economico delle prestazioni di
lavoro straordinario.
Art. 14
Spese generali
Per quanto concerne le spese generali si precisa che nel suo ambito sono riconducibili i cosiddetti costi
indiretti (posta, telefono, servizio di corriere, collegamenti telematici) in misura proporzionale alle attività
previste per la realizzazione del progetto.
Art. 15
Progetti già in itinere
Ogni progetto già in itinere dovrà essere rivisto ai sensi del presente regolamento.
Art. 16
Normativa
Per quanto non specificamente riportato nel presente regolamento si richiamano le normative comunitarie
nazionali, regionali, gli accordi di cui alle Conferenze Stato-Regioni, i CCNL.
Il presente regolamento può applicarsi anche ai progetti finanziati nelle precedenti annualità e non ancora
definiti.
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