giuria - Ordine Architetti Roma
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GIURIA CLAUDIO ROSI- Presidente della Giuria ATER ROMA - Azienda territoriale per l’edilizia Residenziale del Comune di Roma Nato a Roma, si laurea in Architettura all’Università di Roma “La Sapienza” nel 1980. Dal 2013 è Direttore Generale dell’ATER del Comune di Roma. Dal 2009 al 2013 è stato Direttore del Dipartimento Tecnico del Comune di Frascati. Dal 1986 al 2009 ha lavorato per Roma Capitale come Responsabile del servizio “Gestione del Piano Regolatore Generale” e del Servizio “Piani di Recupero Urbanistico”, responsabile degli Uffici dell’Assessorato alle Politiche del Territorio del Comune di Roma, redattore dei Programmi di Riqualificazione Urbana del Comune di Roma, progettista di numerosi Piani di Zona per l’Edilizia Residenziale Pubblica e Piani di Recupero Urbano del Comune di Roma. Dal 2000 al 2005 è Consigliere di Amministrazione di S.T.A. s.p.a. (Società Trasporti Automobilistici – Agenzia per la mobilità del Comune di Roma) e dal 2005 al 2010 è Consigliere di Amministrazione dell’ATER del Comune di Roma . Dal 2001 al 2011 è stato professore incaricato presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” – Facoltà di Architettura nel Corso di Laurea Magistrale “Strumenti e normative di Disciplina Edilizia” e “Processi realizzativi dell’Architettura. ANTONIETTA PISCIONERI – Membro effettivo REGIONE LAZIO – Area Piani Programmi e Interventi di Edilizia Residenziale Sociale Nata a Caulonia. Si laurea in architettura all’Università degli studi di Roma “La Sapienza” nel 1982. Dal 1992 è in servizio presso la Regione Lazio, e dal 2007 è Inquadrata nella qualifica dirigenziale. Attualmente dirige l’Area “ Piani programmi e interventi di Edilizia Residenziale Sociale” – Direzione Infrastrutture, Ambiente e Politiche Abitative, svolgendo attività di indirizzo, programmazione e coordinamento degli interventi in materia di edilizia residenziale sociale (sovvenzionata, agevolata e pubblica in genere) a livello regionale, anche rispetto a criteri e norme comunitarie, nazionali e regionali relative al miglioramento dell’efficienza energetica e ambientale. Dal 2013 al 2014 è stata, presso la Regione Lazio, Dirigente Area “ Edilizia Sostenibile”. Dal 2011 al 2013 è stata Dirigente Area “Energia-Direzione Protezione Civile”. Dal 2010 al 2011 è stata Dirigente Area “Tecnico Manutentiva- Direzione Organizzazione Personale Demanio e Patrimonio”. Dal 2007 al 2008 è stata Dirigente dell’Ufficio Demanio. In coordinamento con le altre strutture regionali competenti, cura la programmazione di interventi urbani sostenibili, anche nell'ambito delle iniziative europee mirate alla realizzazione di Smart City e di processi integrati di gestione dell'edilizia, delle reti energetiche, delle risorse idriche, del ciclo dei rifiuti, delle telecomunicazioni, dei trasporti e altre reti urbane. Durante lo svolgimento della sua attività professionale si è occupata della definizione delle linee strategiche e coordinamento dell'attuazione di interventi di edilizia sostenibile nel Lazio nonché dell’attuazione dei principi ed azioni in materia di bioedilizia, già individuati all'interno del protocollo ITACA, al fine di delineare i fattori prioritari necessari per orientare l'attività edilizia verso un miglioramento, nel suo insieme, della qualità dell'abitare, nell'ambito di uno sviluppo urbano sostenibile, e per promuovere la valutazione della sostenibilità energetica ed ambientale degli edifici. Ha coordinato e organizzato, in Italia e all’estero, le attività scientifiche e la gestione di numerosi progetti comunitari. GIURIA GIOVANNI LONGOBARDI - Membro effettivo ROMA CAPITALE - Università degli Studi Roma TRE Giovanni Longobardi è professore ordinario di Composizione architettonica e urbana nel Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre, dove insegna Progettazione architettonica e Caratteri tipologici e morfologici dell’architettura. Dal 2013 è delegato del Direttore del Dipartimento per il coordinamento della didattica del Corso di laurea magistrale in Progettazione Architettonica. Fa parte del collegio dei docenti del Dottorato “Architettura: innovazione e patrimonio” in consorzio con il Politecnico di Bari. È membro dei comitati scientifici del Corso di perfezionamento “Cultura del progetto in Ambito Archeologico” e del Master internazionale Arte, Architettura, Città dell'Università Roma Tre. Ha precedentemente insegnato nella Facoltà di Ingegneria dell'Università della Basilicata, nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Napoli “L'Orientale” e nella Facoltà di Architettura di Palermo. Si è occupato di temi museografici, di teorie della modernità in architettura, di forme della città contemporanea, di progetti per la cultura e il patrimonio, di culture dell’abitare con saggi, mostre e progetti realizzati. È autore, tra l’altro, di “Toyo Ito. L'architettura evanescente”, “Pompei sostenibile”, “Musei. Manuale di progettazione”, “L’architettura non è un Martini”, “Campagne romane” (con Vieri Quilici e Giorgio Piccinato). Insieme a Giovanni Caudo dirige il periodico “Inside&Beyond”, per l’editore L’Erma di Bretschneider. Nel 2015 ha ricevuto il premio “Agritecure & Landscape”, promosso da CNAPPC, Paysage Topscape e Triennale di Milano, per un progetto didattico sull’integrazione tra residenza e agricoltura. JULIA BOLLES - Membro effettivo BOLLES+WILSON (Münster) Nata a Münster, Germania, si laurea presso l’Università di Karlsruhe nel 1976. Dal 1978 al 1979 consegue gli studi post laurea presso l’Architectural Association di Londra. Dal 1981 al 1986 è docente presso la “Chelsea School of Art” di Londra. Dal 1996 al 2014 insegna Progettazione Architettonica alla MSA, scuola di architettura di Münster. Dal 2001 al 2006 è membro del “Design Council” di Salisburgo. Dal 2008 al 2014 è Preside della MSA Scuola di Architettura di Münster. Dal 2009 è membro dell’Accademia delle Scienze e delle Arti (dal 2009) della Renania Settentrionale-Vestfalia. Nel 2009 riceve il “Künstlerinnenpreis” dal governo della Renania Settentrionale-Vestfalia. Nel 2015 è stata nominata “International Fellow of the RIBA”, FRIBA. Julia Bolles-Wilson ha tenuto conferenze e insegnato in tutto il mondo. E’ spesso membro di concorsi di architettura e ha presieduto la giuria per il concorso di Progettazione dell’Agenzia Federale per l'Ambiente a Dessau, per il concorso della nuova stazione e centro espositivo di Colonia-Deutz, per il concorso di Berlino 'Topografia del terrore' e il per il concorso “Therme Wien”. Dal 1989 è in partenership con Wilson. Lo studio Bolles+Wilson è noto a livello internazionale per l’elevata e costante qualità architettonica in un ampio spettro di progetti, con soluzioni individuali sviluppate dopo un attento esame alla cultura e al contesto urbanistico. Il programma, che sia culturale (New Luxor Theeatre Rotterdam), residenziale/uffici (Falkenried Hamburg; German Urban Design Prize 2004), intrattenimento (Spuimarkt Block Den Haag) o uso pubblico (Raaksport City Hall + Cinema Haarlem) è sempre il generatore della forma dell'edificio. La filosofia è di nobilitare le necessità pratiche e lo scopo di un edificio deve servirle attraverso l’invenzione creativa. In definitiva, la tecnica, la programmazione così come le questioni della sostenibilità devono essere sintetizzate come architettura e come spazi con un carattere distintivo e unico. GIURIA MICHELE MOLE’ - Membro effettivo Nemesi & Parnters Nato a Roma, fonda nel 1997 Nemesi, di cui è anche Direttore. Dal 2008 è alla guida di “Nemesi&Partners”, società di servizi integrati di architettura che affianca l’attività di progettazione di Nemesi, creata in partnership con Susanna Tradati. Si laurea in Architettura presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” nel 1993. Nel 1999 consegue il dottorato di ricerca in “Teoria dell’Architettura Contemporanea” con la tesi “Il progetto della differenza: il significato nel progetto contemporaneo”. E’ stato docente di “Laboratorio di Progettazione” presso le Facoltà di Architettura “Ludovico Quaroni” e “Valle Giulia” dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e presso la Facoltà di Architettura dell’ “Università degli Studi di Ferrara”. Tiene regolarmente lectures presso università e istituzioni culturali internazionali. Con il lavoro di ricerca e sperimentazione di nuovi linguaggi architettonici consegue la Medaglia al Benemerito della Cultura e dell’Arte della Presidenza della Repubblica Italiana. Tra i suoi principali progetti: Padiglione Italia Expo 2015, Milano, 2013-2015; National Creative Cluster, concorso internazionale a inviti, Beijing, Cina, 2012; Hainan International Airport, concorso internazionale a inviti, Hainan, Cina, 2012; Nuovo Centro Direzionale ENI, concorso internazionale vinto, progetto architettonico in partnership con Morphosis Architects, Milano, 2011; Atasehir masterplan complesso residenziale e terziario, concorso internazionale, Istanbul, Turchia, 2008; Riconversione Ex Lanificio Luciani, Roma, 2007; Musealizzazione e Riqualificazione Urbana dei Mercati Traianei, Roma, 2004; Centro Polifunzionale e Religioso S. Maria della Presentazione, Roma, 2002; Complesso Residenziale Eurodomus, concorso internazionale vinto, Roma, 2001. Bart Aptroot - Membro effettivo ONE Architecture Nato ad Adorp in Olanda. Nel 1997 si laurea presso l'Università di Eindhoven (NL) in Architettura – Laurea in Ingegneria edile /Architettura e prende la specializzazione in “Teoria e storia dell’architettura” – Master in scienze dell’Architettura. Dal 1997 al 2001 ha lavorato presso lo studio . Venhoeven CS architects sulla progettazione e la realizzazione del ponte Jan Schaefer ad Amsterdam. Dal 2001 al 2005 è partner dello studio Karelse Aptroot architects, lavorando su numerosi piccoli progetti per clienti privati e imprenditori fra i progetti più noti “la casa in legno Twin House”. Dal 2004 è associato dello studio One Architecture. Attualmente lavora sul rinnovamento urbano sostenibile di quartieri degli anni 1950-60, sulle strategie per rilanciare siti industriali obsoleti e sulle strutture sanitarie. Bart Aptroot è membro del Commissie Welstand en Monumenten (comitato di qualità architettonica e monumenti) di Amsterdam. Tra i suoi principali progetti: Jozef Deventer, masterplan di 6 ha per 200 unità immobiliari e servizi, 2008-2014; Hackable Metropolis Buiksloterham, sviluppo di strumenti per le Smart Cities e implementazioni per la riqualificazione urbana dell'area ad uso misto Buiksloterham ad Amsterdam, 2013-2015; Gouda Oost, riqualificazione urbana di un quartiere 5.000 abitanti, 2008; casa di riposo Jozef, trasformazione e ampliamento di un ospedale in una casa di riposo, centro diurno, ristorante e strutture sanitarie; ELTA, edificio per appartamenti “near-zero-energy” ad Amsterdam. GIURIA Floriana Marotta - Membro effettivo MAB Arquitectura Nata a Palermo. Si è laureata presso l'Università di Architettura di Palermo e studia anche a Marsiglia, presso l'École d'Architecture de Luminy. Nel 1999 ha iniziato a collaborare con il Établissement Publique d'Aménagement Urbain Euroméditerranée. Studia paesaggismo all’interno del Master in Architettura del Paesaggio dell’Universitat Politècnica de Catalunya, Spagna. Dal 2002 al 2004 ha lavorato come capo progetto negli studi di Oriol Bohigas (MBM Arquitectes) e Carlo Ferrater (OAB), sullo sviluppo di progetti in Spagna, Italia e Francia. Queste esperienze professionali modellano profondamente la sua formazione. Nel 2004 fonda con Massimo basile MAB Arquitectura con sede a Barcellona e Milano. L'approccio di MAB Arquitettura si basa sulla ricerca di un'architettura unica, pragmatica e site-specific intrisa di una forte identità, sviluppata partendo dalle esigenze degli utenti e totalmente rispettosa del contesto. La ricerca dello studio si concentra sulla progettazione di eco-quartieri, sul riutilizzo e la trasformazione di edifici e aree dismesse come requisito contemporaneo e come una strategia di sviluppo sostenibile. Tra le opere più importanti, il progetto Social Housing e parco pubblico di via Gallarate a Milano, il concorso per l’ampliamento della città universitaria di Ginevra, il concorso per il masterplan dell’area della stazione di Bologna e dell’area Pirelli a Settimo Torinese, il Centro Culturale e alloggi sociali per i giovani lavoratori a Parigi, e due edifici residenziali a Milano in collaborazione con lo studio Beretta Associati, un intervento residenziale a Timisoara, Romania. Il lavoro di MAB è stato esposto al Padiglione italiano alla Biennale XII e XIV di Architettura di Venezia (2010 e 2014), a Parigi, alla mostra "Habiter 2011" e in "Vers les nouveaux logements sociaux" alla Cité de l 'Architecture et du Patrimoine. Via Gallarate progetto è stato premiato con l'InArch / ANCE 2011 Premio ed è stato nominato per il Mies Van der Rohe Award 2011 e per il Metallo Oro all'Architettura Italiana 2012. Il progetto Patronato Laïque è stato premiato con l'INARCH-ANCE 2014 del Premio, e con la Menzione d'Onore in premio CNAPPC. Marc Jay - Membro supplente WE Architecture Nato in Danimarca. Si è laureato presso l’Accademia Reale Danese di Belle Arti, Facoltà di Architettura nel 2005. Ha ricevuto il Premio Icopal per la sua tesi, Peirs Barcellona. Dal 2004 al 2006 è stato impiegato da Marc Carmen Pinòs a Barcellona e dal 2006 al 2008 da BIG, Bjarke Ingels Group. Nel 2009, Marc ha fondato lo studio WEArchitecture insieme a Julie Schmidt-Nielsen. Lo studio ha vinto, nel corso degli anni diversi premi per concorsi e piccoli progetti. Marc è docente presso l'Accademia Reale Danese di Belle Arti, Scuola diArchitettura. Ha organizzato, inoltre, Workshop sia per l'Università di Aalborg cheper la Scuola di Architettura di Aarhus, e partecipato ai laboratori dell'Università di Lund in Svezia.