[varese - 9] tabloid/economia/economia_01

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[varese - 9] tabloid/economia/economia_01
MERCOLEDÌ
27
AGOSTO
9
2014
APPELLO DI CONFEDILIZIA
ECONOMIA
&
FINANZA
ROMA - «Trova sempre maggiore
spazio sui giornali e negli ambienti
parlamentari e governativi la proposta della Confedilizia di restituire fiducia al settore immobiliare e all'intera economia attraverso la riduzione
delle rendite catastali valide per l'ap-
Tagli alle rendite catastali per la Tasi
plicazione dell'Imu e della Tasi». Lo
afferma il presidente di Confedilizia
Corrado Sforza Fogliani, spiegando
che «il nostro Ufficio Studi ha calcolato che una riduzione del 3% dei molti-
plicatori in vigore dal 2012 porterebbe a un minor gettito di appena
7-800 milioni di euro, mentre una riduzione del 5% costerebbe 1,2-1,4
miliardi». «Si tratta di somme conte-
nute - in relazione agli effetti che questa operazione fiducia avrebbe sul
piano sociale per proprietari e inquilini e sul piano dell'emergenza casa con le quali ci si limiterebbe ad attenuare un aumento di tassazione sugli immobili che non ha precedenti».
Svizzera, le Poste
frenano i prelievi
Limite di 3500 euro al mese. Frontalieri in allarme
CANTON TICINO - Rientro dalle ferie con sor- native sono: ordine di pagamento su conto bancapresa per i frontalieri varesini che hanno il conto rio estero tramite Giro International, assegno postale o utilizzo di PostFinance Card.
stipendio con PostFinance, la Posta svizzera.
Secondo le novità introdotte nell'estate 2014, gli Come ha comunicato la Posta ai suoi clienti, la
italiani (e tutti gli altri stranieri con un conto in motivazione ufficiale dei cambiamenti è dovuta
PostFinance, tranne i residenti in Liechtenstein) al fatto che «secondo le autorità fiscali estere, acpotranno prelevare un massimo di 50.000 fran- cettare prelievi in contati può comportare l'accuchi all'anno dal proprio conto. Vuol disa di favoreggiamento in frode fiscare che un frontaliere, obbligato ad avele». Una motivazione che fa sorridere
re un conto in Svizzera per versare lo
soprattutto se accostata ai frontalieri
Chi lavora
stipendio, potrà prelevare un massimo
che quel denaro se lo guadagnano di
oltreconfine
di 41.400 euro, quasi 3.500 euro al megiorno in giorno col sudore del lavose. Certo, il limite è ancora abbastanro. E che, quindi, non hanno niente a
teme di non
za alto, ma per chi ha un mutuo o doche fare con i conti scottanti degli evapoter gestire
vesse cambiare automobile e mantiesori fiscali, coperti dal segreto elvetiil proprio
ne una famiglia di quattro o più persoco.
denaro
ne, il tetto rischia di far sbattere la teCosì fra i lavoratori italiani serpeggia
sta.
il sospetto che il limite ai prelievi sia
in base
Esso riguarda i prelievi allo sportello
a favore dell'utilizzo di servizi a pagaalle proprie
fiscale, Postomat e Bancomat. Non somento e, comunque, a vantaggio del
spese reali
lo: se una persona ha conti diversi,
sistema bancario. Già perché il timol'importo viene sommato e quindi, nel
re dei lavoratori italiani è che i limiti
caso dei conti partner, la coppia è conalla Posta possano essere presto racsiderata come un cliente unico. Insomma: biso- colti anche dagli istituti bancari.
gnerà tenere un pallottoliere per evitare di supera- Anche se la vera stangata per gli italiani pendolari
col Canton Ticino potrebbe arrivare con la ridefinire la cifra imposta dai postini svizzeri.
In tal senso PostFinance ha messo a disposizione zione degli accordi fiscali fra Italia e Svizzera. Per
un numero telefonico (0041-848888700) utile ora si è ancora in stallo, ma negli ambienti del fronper conoscere in tempo reale il limite raggiunto talierato a tremare sono in molti.
fino a quel momento. Se si resta a secco le alterNicola Antonello
Forgiatura Marcora prima della classe
L’azienda di Olgiate Olona è stata inserita tra le migliori 327 pmi italiane
OLGIATE OLONA - Che la Forgiatura Marcora, con i suoi sessant’anni di storia, fosse una delle
colonne portanti del sistema produttivo varesino - e italiano - era cosa
nota. Ora, però, è arrivata una sorta
di certificazione ufficiale. L’Osservatorio di Global Strategy, infatti,
ha inserito Forgiatura Marcora tra
le migliori 327 aziende italiane,
nell’ambito dello studio "Pmi italiane tra tradizione e innovazione
digitale, tendenze e testimonianze
delle Eccellenti 2014". UN riconoscimento importante, che ha valso
all’azienda anche il plauso del presidente dell’Unione Industriali del-
la Provincia di Varese, Giovanni
Brugnoli.
«Non possiamo che essere soddisfatti di questa sorta di certificazione sul campo - commenta il presidente Michele Marcora (nella foto Red) - La nostra forza credo sia
quella di aver scelto di investire,
innanzitutto, sulle persone e sulle
loro competenze». Una scelta che
ha nettamente battuto la crisi, visto che - dopo un anno di rallentamento nel 2009 - la Marcora ha
messo a segno una crescita costante, passando da un fatturato annuo
di 16 milioni di euro nel 2010 a
27,7 milioni nel 2013. Un costante
Lombardia, single messi alle strette dalla crisi
MILANO - Il vecchio adagio "Me- glie e consumi. Monza e Brianza e
glio soli che male accompagnati" sem- Lombardia", realizzata dalla Camera
bra non funzionare almeno in materia di Commercio di Monza e Brianza in
di economia domestica. In Lombardia collaborazione con DigiCamere.
i single faticano di più a far quadrare i Tra strategie "anti crisi" e nuove abituconti rispetto alle coppie
dini, i lombardi preferiscocon figli: 2 su 5 riescono a
no non spendere. Chi non è
chiudere il bilancio di casa
costretto ad attingere dai riIl bilancio
solo attingendo ai risparmi
sparmi preferisce comunmensile
o indebitandosi (si scende
que mettere da parte. Il
a 1 su 5 per le famiglie).
31% delle famiglie dichiara
quadra solo
Sono diverse anche le fordi aver risparmiato, in creattingendo
me di risparmio: per chi
scita rispetto allo scorso anai risparmi
non è accoppiato, meglio
no (22%). Anche se scende
tagliare sullo shopping (si
il dato dei lombardi che veripara l'usato e non si acdono la propria situazione
quista il nuovo) piuttosto che rinuncia- economica in peggioramento rispetto
re all'apericena. Solo 1 single su 5 è di- ad un anno fa (dal 49% scende oggi al
sposto a sacrificare le uscite fuori (con- 35%), le famiglie lombarde ancora non
tro 1 famiglia su 3).
scommettono sul futuro: il 71% non è
È quanto emerge dall'indagine "Fami- certo che riuscirà a risparmiare il pros-
simo anno. Per far quadrare il bilancio crisi, sottolinea la Coldiretti, hanno rifamiliare a Bergamo riducono le uscite nunciato soprattutto ad acquistare beni
fuori (35%), a Monza e Brianza e a Va- non essenziali, dall'abbigliamento alle
rese c'è più attenzione nel fare la spesa calzature, poi hanno iniziato a tagliare
riducendo gli sprechi (54% e 52%). A anche sul cibo riducendo al minimo gli
Milano il dato più alto di
sprechi e orientandosi verchi non ha fatto modifiche
so prodotti low cost. Nel
alla propria routine (35%).
semestre del 2014 il
In provincia di primo
STa di fatto che i consumi
carrello della spesa, preciVarese più
non decollano, anzi. Si
sa la Coldiretti, si è ulteriorstringe la cinghia anche a taattenzione agli mente svuotato e pesa
vola. In carrello della spesa
l'1,5% in meno rispetto alsprechi nel
2014 -5% lattiero-caseari
lo steso periodo dell'anno
fare la spesa
-3% ortofrutta. I consumi
precedente, con cali più acalimentari hanno toccato il
centuati per i prodotti lattiefondo nel 2014 e sono torro-caseari (-5%), per l'ortonati indietro di oltre 33 anni sui livelli frutta (-2%), nonostante la generale riminimi del 1981» sostiene un'analisi duzione dei prezzi e per le uova (-3%)
della Coldiretti sulla base dei consumi che tradizionalmente sostituiscono la
delle famiglie a valori concatenati dell' carne nei momenti di difficoltà econoIstat. Se gli italiani nei primi anni della mica.
segno più che segna balzi in avanti medi per anno del 25% e garantisce un posto di lavoro a 63 dipendenti.
Persone capaci, dunque, ma anche
un mercato di nicchia. «Il nostro
mercato di riferimento - spiega il
presidente - è quello petrolifero,
Oil&Gas (subsea - acque profonde) estremamente selettivo e complesso tecnicamente. Noi creiamo
componenti per i costruttori di valvole e per costruttori di sistemi di
sicurezza. Siamo un’azienda all’inizio della catena produttiva
(prima di noi solo acciaierie che
forniscono la materia prima) che
lavora solo ed esclusivamente su
richiesta del cliente, Non progettiamo nulla. La nostra capacità è interpretare al meglio le esigenze
del cliente».
E i clienti sono assolutamente di
spessore: innanzitutto i valvolieri
italiani (leader mondiali senza alcun dubbio) come Petrolvalves,
ATV, Cameron, Perar, che a loro
volta forniscono i grandi "Oem"
(original equipment manufacturer)
del petrolio quali FMC, Cameron,
Akersolutions. che forniscono a loro volta il cliente finale Total, Bp,
Chevron, Exxon, Shell. Il tutto tenendo presente che il 70% del fatturato proviene dai mercati esteri.
E il futuro? «Sicuramente intendiamo consolidare le nostre posizioni
di mercato - spiega ancora Michele
Marcora - E poi abbiamo nel cassetto il progetto di aprire qui da noi un
laboratorio prove che sia accreditato Iso 17025. Perchè la ricerca è senza dubbio l’altro nostro cardine
aziendale».
Emanuela Spagna