diario di un viaggio a bologna
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diario di un viaggio a bologna
Siamo arrivati a Bologna e siamo andati all'hotel che abbiamo deciso di prendere. Abbiamo deciso di trovare un hotel di qualità ma non tanto caro, situato vicino al centro storico. Abbiamo deciso di prenotare due notti al "Sav Hotel" perché era situato vicino al centro storico. Il prezzo era 44€ per notte. Questo hotel aveva un giudizio buono su internet. Dopo la registrazione all'hotel siamo andati in centro per cercare un luogo per pranzare. Il primo giorno, per il pranzo abbiamo scelto una trattoria tipica italiana, "La trattoria del Rosso", perché volevamo mangiare la mortadella e i tortellini bolognesi. Erano deliziosi ed economici e dopo mangiato eravamo pronti per visitare la città. La prima cosa che abbiamo visitato è stata "la Casa Di Carducci". Il Carducci insegnava eloquenza italiana all'Università di Bologna. L'origine dell'Università di Bologna è attribuita all'anno 1088. La fama dell'Università di Bologna si propone già dal medioevo in tutta Europa. Nicola Copernico ha studiato qui. Ha iniziato le proprie osservazioni astronomiche. Il terzo luogo di visita del primo giorno sono stati i canali sotterranei. La rete idrica bolognese ha iniziato a svilupparsi a partire dal secolo 12o. Alla fine della giornata siamo andati in via del Pratello, una strada chiusa al traffico. Qui c'era la più alta concentrazione di wine-bar, bar ed osterie di Bologna. Per la cena siamo andati al ristorante "Franco Rossi". Era un po' caro ma abbiamo pensato che lo meritavamo, dopo aver camminato tutta la giornata. Dopo aver mangiato, abbiamo deciso d'andare al teatro delle celebrazioni per guardare un musical. Ci siamo divertiti molto. Alle undici siamo usciti dal teatro e siamo andati a "La Scuderia", un night club rinascimentale e magnifico con un bell'ambiente. Siamo restati fino alle cinque della mattina, credo. Non mi ricordo bene perché ci siamo completamente ubriacati. Ci siamo svegliati tardi e abbiamo deciso di restare in centro. Le prime cose che abbiamo visto sono state le tue Torri; si chiamano la Torre Garisenda e la Torre degli Asinelli e sono diventate il simbolo di Bologna. Durante il nostro soggiorno a Bologna, siamo andati alla Torre degli Asinelli e abbiamo preso le scale per andare sulla cima. Abbiamo avuto un panorama magnifico dei novantasette metri d'altezza sulla città. Avevamo un po' paura siccome questa Torre ha una pendenza come quella di Pisa. Queste Torri medievali assomigliano a quelle di San Gimignano. Dopo un giro molto lungo in centro, abbiamo deciso di pranzare da qualche parte. Volevamo, infatti, continuare a gustare classiche specialità bolognesi e quindi siamo andati al ristorante "Bravo Caffé". Si trattava di un locale molto famoso a Bologna, dove abbiamo mangiato tagliatelle, lasagne verdi e pane speziale e abbiamo bevuto il vino bianco e più precisamente il Pinot Bianco. La sera, dopo una giornata molto lunga, abbiamo deciso di cambiare un po' e abbiamo scelto un ristorante messicano che si chiamava "Pedra del Sol". La cena è stata molto deliziosa. Abbiamo mangiato le famose "fajitas" e l"insalata maya" con pollo, servita in una cesta con una tortilla fritta. Da bere, abbiamo scelto una profumata Sangria. Dato che c'era una ricca scelta di cocktail, non abbiamo esitato a gustarli. Dopo la cena, la maggioranza del gruppo ha espresso il desiderio di andare a teatro. Di conseguenza, abbiamo scelto il Teatro comunale che si trovava nel centro della città. Si tratta di un teatro molto prestigioso dove abbiamo guardato l'opera. Dopo il teatro, non avevamo bisogno di tornare all'hotel. Dato che avevamo già bevuto dei cocktail al ristorante messicano, volevamo un locale un po' diverso per divertirci. Infatti, Bologna è una vivace città ed ha una vita notturna altrettanto animata. Quindi, a mezzanotte, siamo andati al famoso "Kinki", una discoteca che accoglie una clientela variegata e propone soprattutto musica house. Li abbiamo bevuto dello champagne e abbiamo ballato molto. E’ stata un'occasione bellissima per conoscerci meglio. La terza giornata è cominciata con la visita di Piazza maggiore, della Basilica di San Petronio e dei palazzi famosi del Comune e del Potestà. Dopo questa prima visita, abbiamo deciso di fare un giro culturale alternativo, così siamo andati a visitare "La Pinacoteca Nazionale". Dopo, siamo andati al Museo Archeologico e a mezzogiorno abbiamo scelto di prendere un caffè nella bella piazza "Santo Stefano", davanti al Palazzo della Mercanzia. Il pomeriggio dell'ultima giornata abbiamo visitato il Museo del Risorgimento e dopo siamo andati in una delle librerie internazionali della città perché erano aperte anche la notte. Siamo ritornati in albergo per preparare le valige perché la mattina dovevamo svegliarci presto per andare al'aeroporto e partire per Bruxelles.