Regolamento generale dell`Istituto - Istituto Comprensivo Statale "E
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Regolamento generale dell`Istituto - Istituto Comprensivo Statale "E
REGOLAMENTO GENERALE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “ E. CURTI “ - GEMONIO ISCRIZIONE ALUNNI Possono essere iscritti alle scuole dell’Istituto tutti gli alunni i cui genitori lo richiedano, indipendentemente dalla località di residenza, purché in rispetto alla capienza degli edifici scolastici. Qualora le iscrizioni risultassero superiori al numero massimo consentito, si darà la precedenza : - agli alunni già frequentanti - agli alunni portatori di handicap - agli alunni residenti nel paese - agli alunni non residenti, ma che abbiano fratelli già iscritti e frequentanti la scuola; - agli alunni non residenti che abbiano frequentato la scuola dell’infanzia del paese; Gli alunni stranieri verranno iscritti nella classe corrispondente alla loro età anagrafica; è prevista per gli alunni extracomunitari la possibilità di iscrizione nella classe immediatamente inferiore qualora il livello di preparazione dell’alunno lo indicasse opportuno. FORMAZIONE DELLE CLASSI Per la formazione delle classi vengono seguiti i seguenti criteri: - equilibrata ripartizione in base al sesso; - costituzione gruppi – classe omogenei attraverso l’uso di fasce di livello in base alle informazioni e ai suggerimenti degli insegnanti della scuola elementare e dell’infanzia; - suddivisione su tutti i gruppi-classe degli alunni portatori di handicap o in situazioni di particolare svantaggio e degli alunni ripetenti; per gli alunni extracomunitari rimangono valide le attuali norme di legge vigenti. Il Dirigente scolastico si riserva la facoltà di cambiare sezione, entro la fine del mese di settembre, a quegli alunni che dovessero presentare particolari situazioni di incompatibilità relazionale all’interno di un gruppo classe a seguito di osservazioni sistematiche condotte dagli insegnanti di classe. In caso di situazione di sdoppiamento delle classi si utilizzeranno gli stessi criteri. CALENDARIO SCOLASTICO Con l’autonomia scolastica, gli adattamenti al calendario scolastico sono stabiliti dalle istituzioni scolastiche in relazione alle esigenze derivanti dal Piano dell’offerta formativa, nel rispetto delle funzioni in materia di determinazione del calendario scolastico esercitate dalle Regioni. 1 Possono essere adottate unità di insegnamento non coincidenti con l’unità oraria, senza riduzione dell’orario obbligatorio annuale; le residue frazioni di tempo vengono recuperate nelle attività di Progetto di Istituto o di Plesso. Per il calendario scolastico dell’anno in corso si rimanda al sito internet dell’Istituto www.icscurti.it ORARIO FUNZIONAMENTO PLESSI L’orario di funzionamento di tutte le scuole dell’Istituto è articolato in 5 giorni settimanali, da lunedì a venerdì. Annualmente il Consiglio d’Istituto definisce l’orario di funzionamento per l’anno scolastico successivo in base ad eventuali mutamenti previsti dalla normativa. Ogni proposta di cambiamento orario verrà presa in considerazione se presentata con la firma del 65% dell’utenza. Per gli orari dei singoli plessi si rimanda al sito internet dell’Istituto www.icscurti.it SERVIZIO DI PRE E POST SCUOLA Per la scuola primaria il servizio pre - post scuola è previsto fino a mezz’ora prima e/o dopo l’orario delle lezioni ed è gestito dalle Amministrazioni comunali o da libere associazioni di genitori. I genitori che, per motivate e documentabili esigenze lavorative, volessero usufruire di tale servizio devono presentare richiesta presso gli Uffici di Segreteria dell’Istituto. ENTRATA - USCITA ALUNNI L’ingresso degli alunni che si svolge a partire da 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni antimeridiane ed è coordinato in modo da garantire la piena sorveglianza da parte di docenti e operatori scolastici. All’inizio delle lezioni gli ingressi degli edifici verranno chiusi per consentire l’ordinato e sereno svolgimento delle attività. Al termine delle lezioni, l’uscita degli alunni avviene sotto la vigilanza del personale docente che li accompagnerà fino alla porta. RITARDI, ENTRATE POSTICIPATE, USCITE ANTICIPATE, ASSENZE. Ritardi: I ritardi devono essere giustificati all’entrata dai genitori sul libretto personale o sul quaderno scuola / famiglia. L’alunno in ritardo è comunque sempre accolto. Se i ritardi si ripetono i docenti provvedono a concordare con la famiglia una strategia mirata alla risoluzione del problema; l’istituzione scolastica si riserva comunque di intervenire sui casi di ritardi abitudinari. Entrate posticipate: In caso di ingresso posticipato è bene, se il posticipo è prevedibile, preavvertire la scuola comunicando anche l’eventuale adesione alla mensa; in ogni caso è comunque necessaria la giustificazione scritta sul 2 libretto personale o quaderno scuola – famiglia e la comunicazione della partecipazione alla mensa entro le ore 8.30. Uscite anticipate: L’uscita anticipata è consentita su richiesta, meglio preventiva e motivata, da parte dei genitori che ritireranno l’alunno personalmente o conferiranno opportuna delega e compileranno l’apposito modulo. Assenze: In caso di assenza, nel primo giorno di rientro a scuola gli alunni presentano sul quaderno scuola / famiglia ( elementare) o sul libretto personale ( media ) la giustificazione da parte del genitore o di chi ne fa le veci. Anche per le assenze dovute a malattia oltre i 5 gg. non necessita presentare il certificato medico. Eventuali esenzioni prolungate dalle lezioni di educazione motoria devono essere richieste mediante apposita modulistica e giustificate mediante certificato medico. Se l’esenzione è per un periodo breve dovrà essere invece richiesta e motivata sul libretto delle comunicazioni. Per la scuola dell’infanzia le assenze non giustificate superiori ai 30 giorni consecutivi determinano il depennamento dall’elenco degli iscritti. SCIOPERI In caso di scioperi annunciati, il Capo di Istituto deve preavvisare le famiglie delle possibili irregolarità nell’orario delle lezioni in programma nel giorno previsto per lo sciopero. La firma per presa visione sul quaderno delle comunicazioni non costituisce comunque giustificazione dell’assenza, se l’alunno non verrà a scuola. COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI I genitori sono responsabili della buona educazione di base necessaria a comportamenti scolasticamente corretti degli alunni e rispondono anche economicamente nel caso di eventuali inadempienze che producano danni materiali. Il comportamento degli alunni deve essere improntato al massimo rispetto verso persone e cose in tutte le fasi del servizio scolastico (lezioni, intervallo, mensa, pre - post scuola, attività integrative, trasporto). La scuola non risponde di beni preziosi e oggetti personali lasciati incustoditi. E’ proibito agli alunni introdurre a scuola oggetti contundenti o pericolosi. Comportamenti contrastanti con le norme di cui sopra potranno essere sanzionati in rapporto alla relativa gravità con i provvedimenti previsti dai diversi ordini di scuola. 3 Uscite dall’aula Ogni docente valuterà le autorizzazioni a far uscire durante le lezioni gli allievi per recarsi ai servizi; è però necessario essere attenti sulla durata e frequenza delle uscite per evidenti necessità di vigilanza e di segnalazione dei disagio. Le classi che dovranno spostarsi da un luogo all’altro saranno sempre accompagnate da un insegnante. Intervalli e cambi d’ora Durante l’intervallo gli alunni saranno sorvegliati dal personale docente e dai collaboratori scolastici, potranno consumare una merenda e potranno trascorrere un momento di ricreazione negli spazi indicati dagli insegnanti evitando di entrare nelle altre aule senza permesso e mantenendo un comportamento adeguato. Al cambio dell’ora gli alunni devono attendere il docente in aula, in caso di necessità anche sotto la sorveglianza dei collaboratori scolastici. Vigilanza Ai docenti spetta la responsabilità della vigilanza sull’incolumità fisica e morale degli alunni e sui danni da questi eventualmente arrecati a persone e cose sia nei locali scolastici, sia fuori di questi. I docenti devono rimuovere dagli ambienti scolastici qualsiasi oggetto che possa essere di pregiudizio alla salute e all’integrità fisica degli alunni, ancorché introdotto dagli stessi. Nel caso di impossibilità di rimuovere personalmente oggetti pericolosi, il docente deve avvisare repentinamente il responsabile della sicurezza di sede. I docenti avranno altresì cura di vigilare che gli alunni, le aule, i servizi e gli ambienti annessi siano accuratamente puliti. Nel caso in cui le condizioni fossero carenti, segnaleranno le disfunzioni al responsabile di sede. Materiali non di uso didattico Gli alunni della scuola, sotto la propria responsabilità, potranno portare a scuola oggetti e materiali non di uso didattico (purché non pericolosi), ma tali oggetti potranno essere utilizzati solo durante l’intervallo o la pausa mensa. Durante le lezioni dovranno essere lasciati in cartella o negli spazi indicati dagli insegnanti. Qualora ciò non avvenisse, i docenti provvederanno al ritiro degli stessi, verranno inoltre informate le famiglie che potranno rientrare in possesso degli oggetti eventualmente prelevati all’alunno. E’ proibito l’uso del telefono cellulare in ogni momento della vita scolastica compresi i cambi d’ora, gli intervalli e le pause mensa. Per eventuali comunicazioni urgenti sia gli alunni che i genitori possono utilizzare il telefono della scuola. E’ comunque vivamente sconsigliato portare a scuola oggetti preziosi, somme di denaro, strumenti costosi e non necessari. 4 La scuola non risponde della perdita o del furto di tali beni neanche quando lasciati incustoditi nelle giacche, nello zaino, nel diario, in palestra. In ogni caso l’eventuale perdita o danneggiamento potrebbe costituire una causa di turbamento della regolare attività di lezione. Materiale scolastico, uso delle attrezzature, abbigliamento. All’inizio dell’anno scolastico sarà comunicato agli alunni e alle famiglie l’elenco del materiale occorrente. Ogni allievo deve avere tutto il necessario per lo svolgimento dell’attività del giorno secondo l’orario stabilito e fatto pervenire alle famiglie. Le cartelle potranno essere portate a casa quando non ci sono lezioni pomeridiane. Libri e quaderni vengono lasciati a scuola e portati a casa se servono per lo studio, lo svolgimento dei compiti e per consentire la visione da parte dei genitori del lavoro svolto. Per l’uso della palestra è indispensabile indossare scarpe idonee e abbigliamento specifico; al termine della lezione le scarpe da ginnastica devono essere riposte nell’apposita borsa che può essere lasciata a scuola nello spazio indicato dagli insegnanti. L’uso dei laboratori e delle aule speciali richiede particolare attenzione per quanto riguarda attrezzature, apparecchi e sussidi didattici il cui utilizzo deve essere autorizzato dal docente responsabile. Per tutti gli alunni si richiede che l’abbigliamento quotidiano sia consono all’ambiente scolastico. Per la Scuola dell’infanzia si raccomandano per tutti i bambini indumenti per il cambio e si consiglia un abbigliamento comodo che permetta al bambino il raggiungimento dell’autonomia (da escludersi pertanto cinture e salopette, oltre a catenine, orecchini e altri oggetti che possono diventare pericolosi). Gli indumenti prestati dalla scuola vanno riportati lavati e stirati. Danni Gli alunni condividono, con quanti nella scuola operano, la responsabilità di rendere accogliente l’ambiente scolastico e di averne cura come importante fattore di qualità della vita della scuola. Nessuno deve recare danni volontariamente ai beni di tutti. Arredi, materiali, strutture sono un patrimonio collettivo da rispettare, perciò gli alunni devono avere la massima cura dei sussidi didattici, degli ambienti, degli arredi e delle attrezzature della scuola. In caso di danni si procederà: - a far riflettere su quanto accaduto; - a trovare insieme il modo per riparare il danno; - a comunicare alla/e famiglia/e quanto accaduto, collaborando nel trovare una soluzione. 5 In caso di danno causato volontariamente, accertata l’effettiva responsabilità individuale, si procederà alla richiesta di risarcimento tramite versamento di una quota corrispondente all’entità del danno arrecato. Qualora non fosse possibile individuare l’autore del danno, il docente dovrà informare tempestivamente il responsabile di sede e comunicare alle famiglie degli alunni della classe quanto accaduto. Anche in questo caso sarà importante il ruolo educativo che la scuola dovrà comunque avere, con la riflessione sull’accaduto e le considerazioni che dovranno essere fatte con la classe. Anche sul materiale avuto in prestito d’uso, in caso di deterioramento o danni, sarà concordata con la famiglia la procedura per il risarcimento. MISURE DISCIPLINARI Nella Scuola dell’infanzia e nella Scuola primaria, per quanto riguarda gli alunni con particolari problemi di comportamento, si potrà intervenire con: - invito a riflettere sul proprio comportamento inadeguato in gruppo e/o singolarmente; - avviso alla famiglia; - convocazione della famiglia al fine di concordare strategie educative mirate al superamento della difficoltà. Per gli alunni della Scuola secondaria si seguirà il Regolamento di disciplina della Scuola secondaria di I° grado. ( vedi allegato ) Organo di garanzia I genitori degli alunni della Scuola secondaria di 1° grado possono appellarsi per questioni disciplinari all’Organo di garanzia dell’Istituto che è composto da 5 membri: 1 insegnante Scuola media di Gemonio 1 insegnante Scuola media di Cittiglio 2 genitori 1 personale ATA Il comitato di garanzia ha durata annuale. RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIA I genitori, in quanto primi responsabili dell’educazione dei figli, ne curano, per quanto di competenza la continuità dell’impegno scolastico. Comunicazioni Ai genitori sono garantiti momenti di confronto individuali e comuni (programmati o su appuntamento) con i docenti per discutere le problematiche didattico / educative relative ai figli. Per gli avvisi e le comunicazioni individuali scuola – famiglia viene utilizzato il libretto personale o l’apposito quaderno. 6 Per la scuola dell’infanzia gli avvisi e le informazioni della scuola saranno poste nell’apposita tasca contrassegnata con il nome dei bambini. Sono esclusi colloqui con i docenti al di fuori degli orari concordati con gli stessi. Il calendario dei colloqui generali e/o delle assemblee di classe verrà comunicato alle famiglie entro la fine di ottobre. Assemblee Possono esser convocate assemblee di classe da parte dei rappresentati dei genitori eletti nei consigli di classe, di interclasse e di intersezione. La richiesta scritta dell’assemblea viene rivolta al dirigente scolastico almeno 8 giorni prima della data fissata per la riunione e deve indicare: sede, giorno, ora, argomenti da trattare. I richiedenti dovranno fornire garanzie circa la pulizia e il rispetto degli ambienti, l’ordinato svolgimento della riunione. Ottenuto il prescritto nulla osta, sarà data comunicazione scritta ai docenti del plesso ed ai genitori interessati. Informazioni Tenendo conto che la Scuola e ogni docente è tenuto al segreto professionale e fatto salvo il diritto alla Privacy, si chiede alla famiglia di comunicare tutte quelle informazioni utili alla salvaguardia della salute fisica e psichica degli alunni. E’ pertanto importante comunicare agli insegnanti: allergie, interventi o ospedalizzazioni, stato di salute, recapito di reperibilità, numeri di telefono compresi cellulari. Medicinali e Pronto soccorso La scuola ha una dotazione di materiale di pronto soccorso che esclude tassativamente la somministrazione di farmaci. Sarà possibile derogare solo su richiesta documentata della famiglia. In occasione di gite o soggiorni le famiglie dovranno segnalare ai docenti accompagnatori gli eventuali farmaci e le eventuali allergie e ogni informazione utile o necessaria. Nel caso di improvviso malessere o indisposizione dell’alunno dovrà essere informato un genitore o persona indicata dalla famiglia, alla quale dovrà essere affidato il figlio. Diversamente l’alunno sarà trattenuto ed assistito a scuola fino al termine delle lezioni. Nei casi gravi si provvederà alla richiesta di accompagnamento al pronto soccorso, nelle modalità più idonee. USCITE DIDATTICHE Le uscite, le gite, la partecipazione a spettacoli debbono essere programmati dal Collegio docenti, condivisi dalle famiglie ed essere considerati attività didattiche a tutti gli effetti. 7 La non partecipazione deve essere giustificata. Se la famiglia non fosse in grado di sostenere la spesa, la scuola, previa documentata richiesta della famiglia (autocertificazione) si attiverà in modo da permettere all’alunno la partecipazione. La programmazione delle gite dovrà pervenire al consiglio d’Istituto: entro il 30 giugno per le uscite del periodo settembre / gennaio; entro il 31 dicembre per le uscite del periodo febbraio / giugno. L’Istituto può aderire ad iniziative sportive promosse dal Ministero, da associazioni, da enti o in proprio, secondo i seguenti criteri: - le finalità di carattere socializzante sono privilegiate rispetto allo spirito di competizione - le attività devono essere coordinate con la programmazione disciplinare - deve essere promossa un’ampia partecipazione degli alunni, anche se compatibilmente con la possibilità di iscrizione alle gare. * Per ulteriori specificazioni si veda la procedura e la modulistica annessa. USO DEI LOCALI SCOLASTICI Sono utilizzabili edifici ed attrezzature scolastiche fuori dall’orario del servizio alle seguenti condizioni: - scopo culturale – sociale dell’attività (esenti da fini di lucro) - richiesta da parte di enti e privati almeno 15 giorni prima dell’inizio dell’attività; - completa garanzia scritta di restituzione di spazi e attrezzature nelle condizioni iniziali di utilizzo. Il presente regolamento è stato approvato in data 8