Tre Passi intorno alle Alpi Orobiche - MOTO

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Tre Passi intorno alle Alpi Orobiche - MOTO
Tre Passi intorno alle Alpi Orobiche
Il giro che vi presento si snoda intorno alle Alpi
Orobiche per 332 km. Incontreremo tre passi
alpini immersi nel verde della natura, il percorso
è impegnativo in particolare per il Passo Gavia,
ma non anticipiamo i tempi.
Partiamo da Bergamo ed imbocchiamo la statale
della Valle Seriana che in modo scorrevole ma
noioso ci porta verso Clusone dove inizia il vero
percorso montano. Da li passando per il Passo
della Presolana 1297 m. arriviamo a Schilpario
ed iniziamo a salire sul Passo del Vivione 1828
m. con una strada molto stretta e
verso il Passo Gavia percorrendo una suggestiva
valle che ci porta immersi nel verde a circa
2000m. Inizia ora il tratto più difficile del
nostro percorso, spesso sul Gavia il tempo è
brutto (un 2 di Luglio abbiamo preso una
abbondante nevicata) e bisogna essere molto
prudenti ora la strada è tutta asfaltata ma è
molto stretta, prudenza! In cima al Passo 2852
m. il panorama è stupendo. Sulla Sinistra il Pizzo
densamente
trafficata
soprattutto
da
motociclisti. Proprio sulla cima possiamo
ristorarci presso il piccolo rifugio, ripartiamo e
lasciato il lungo pianoro scendiamo rapidamente
verso Malonno dove incontriamo la statale 42
della Valle Camonica che risaliamo fino ad Edolo,
adesso siamo a 98 km dalla partenza.
Continuiamo a risalire la parte alta di questa
bellissima Valle tenendoci sulla sinistra
dell’Adamello che dall’alto dei suoi 3539 m.
sovrasta la Valle.
Quando arriviamo a Ponte di Legno (che merita
una visita) entriamo nel Parco dello Stelvio. Ora
proseguiamo verso il Passo del Tonale ma dopo il
primo grande tornate a sinistra abbandoniamo
la statale 42 (girare a sinistra) e dirigiamo
Alberto Lava
[email protected]
del Tre Signori 3360 m. poco a nord il Pizzo San
Matteo 3678 m. e a sud il massiccio
dell’Adamello, siamo a 132 dall’inizio del giro.
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Ora si scende per una strada abbastanza
agevole sino a Santa Caterina Val Furva e poi
subito per Bormio che possiamo visitare.
In Valtellina c’è un’ampia scelta di posti dove
magiare è d’obbligo provare i Pizzoccheri e se
volete sperimentare potete degustare la
famosa Pioda (una piastra di ardesia su cui voi
stessi cucinate le carni o le verdure), bere i
rinomati ed un po’ forti vini della Valtellina in
primis l’Inferno, il Sassella o lo Sfursat.
Il nostro viaggio prosegue rapido fino a Sondrio
ed a Morbegno giriamo a destra per il Passo Ca’
San Marco (267 km. dalla partenza), è un passo
poco conosciuto ma merita certamente un
passaggio, con una strada molto bella immersa
in una immensa pineta che ci porta ai 1985 m. di
altitudine, appena scollinato troviamo il rifugio
(www.cantonieracasanmarco.ca.tc) di Ca’ San
Salita verso il Passo Gavia
Verso il passo del Vivione.
Marco antica postazione di confine della
Repubblica Veneta oppure il Rifugio Nuovo.
Ora si scende verso Bergamo percorrendo la
Valle Brembana dove finiamo il nostra viaggio
dopo 332 km. dalla partenza da Bergamo.
Ciao e buon viaggio Alberto.
Profilo altimetrico.
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