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Stefania Galegati Shines
Anna e Carlo
notes by chance #6
Anna Mattei è un’artista italiana nata a Vicenza nel 1977.
Vive e lavora fra Vicenza e Brooklyn. È pittrice e scultrice.
Carlo Rinaldi è un collezionista d’arte. È nato a Torino nel
1951 dove vive ed è amministratore di due società.
Anna è l’amica con cui condivido la passione per il jazz e
che frequento saltuariamente a New York. Un giorno mi
ha confidato una storia. Era appassionatamente disperata
e io, colta da una irrefrenabile curiosità, le ho chiesto di
donarmela per renderla pubblica.
Ogni riferimento alla loro identità è stato cambiato. Ma
è ad Anna, a Carlo e all’intensità della loro passione, che
dedico questa pubblicazione.
Stefania Galegati, 2006
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Salve
Vorrei sapere il prezzo di “xxx”.
In attesa, invio
Distinti saluti
Dr Carlo Rinaldi
xxx, 2004 acrylic on canvas, 50 x 90 cm.
Salve!
Con chi ho il piacere di parlare?!
xxx è in trattativa con un collezionista, quindi al 99% non è più
disponibile, grazie,
Anna
Salve, il piacere è tutto mio.
Sono un collezionista (di vecchia data, non fosse altro che per la
mia età, ahimè!) che, segue da tempo il Suo lavoro, e, visitando su
Google, i suoi ultimi lavori, “xxx” mi è sembrato interessante. Le
premetto che, a parte arte povera e transavanguardia, non ho molti
lavori di artisti Italiani, colleziono solo oli su tela e, unica eccezione,
“Pirati” di Tattelan, ho Marcelli, Antis e Peffoli.
Non vedo nel panorama ”nostrano”, artisti degni di questo nome, a
parte Lei e Toccasala e Benni, vedo “pittori”, oltretutto carissimi rispetto ai loro coetanei stranieri, che non propongono nulla di nuovo
o significativo (mia personalissima opinione).
Nel caso il collezionista cambiasse idea o acquistasse altro lavoro,
mi tenga informato.
Le sarei grato mi inviasse photo e prezzi di lavori “available”.
In attesa
Distinti saluti
Dr Carlo Rinaldi
Caro Carlo,
possiamo darci del tu alla seconda email?! Se non per l’età come tu
dici, per la passione che condividiamo.
I nomi che hai fatto sono anche i miei preferiti.
I lavori ultimi che sono a disposizione, sono quello giallo con gli
animali, e il deserto. Poi ad aprile farò una mostra a Palermo con
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quadri di circhi desolati. È sempre così difficile descrivere la pittura,
no? Forse è la a ragione per cui mantiene un fascino speciale. Poi
c’è una serie nuova, ancora ‘molto’ in lavorazione...
Dove vivi? Ti sarà possibile venire a Palermo? (inaugura il 20 maggio) se no, ti manderò una documentazione appena ne facciamo
una decente in galleria, ora ho solo foto scadenti per uso personale!!!
I prezzi medi di galleria per i quadri circa un mezzo metro per uno
sono intorno ai 5000 dollari, ma io non sono una brava venditrice,
se no farei altro nella vita!! Dimmi tu che cosa ti può interessare e
a quanto e vediamo!!
Altrimenti puoi rivolgerti direttamente alle gallerie, oltre a Palermo,
Rossi a Roma e Maria la pergola a Vicenza; se non ce li hai ti do i
contatti.
E che cosa fai? Come ti sei avvicinato all’arte?
È interessante conoscere un collezionista direttamente.
Grazie,
e a presto
Anna
Anna…
Ah, il caro Rossi, neanche se me li regala!!
Se devo proprio (?) mi rivolgerò a Maria la Pergola, almeno è simpatica, quella di Palermo non la conosco.
Non per… Ma i circhi li ha già fatti un certo Capotozzo… Che non capisco perché non riesca ad uscire. Lavora come James o Sorensel, e
Lui... da Campetta(???)... Ah, la potenza delle gallerie straniere.
Ho appena acquistato alcuni lavori di Orrs (show al Moma), W.Salnal,
Victor Man, R. Deker (Saatchi gallery), ti sembrerà IMPOSSIBILE,
ma costano un terzo, a parte Deker, di quello che mi chiedi tu.
Ohi, 5mila, non sono un po’ troppi? Dovevo acquistare la macchina
incidentata a 2 milioni! Ho sbagliato!
Visto che non sei una buona venditrice, tratterò con te per i “xxx”:
scusi Sig.na Anna, quanto chiede dei 2 lavori?
A dopo
Dimostrazione:
Dear Dr. Rinaldi,
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Please find below our bank account again.
Ronald Deker
Class of Gr ün, 2005
55 1/2 x 47 1/4 inches (140 x 120 cm)
oil on canvas
3600 Euro Special price for you:
3600 Euro –10%
= 3240 Euro (transport NOT included)
Ah ah chissà perché è sempre così quando nomino Rossi... Maria la
pergola è simpatica e brava, anche se con calma! Palermo è un
ragazzo molto giovane, ma pieno di buone energie.
Il fatto che i circhi li abbia fatti qualcun altro mi importa fino a un
certo punto, sono contenta di esserne consapevole però mi sento
un tassello della memoria del mondo, non un genio, se no facevo
l’inventrice...
E se questo Capotozzo li tiene nel suo garage, i circhi, come posso
io venirne a conoscenza???!!!
Del resto, mi sarebbe dispiaciuto non vedere la deposizione del
Pontormo solo perché qualcun altro aveva già lavorato sulla deposizione...
Resto dell’idea che i quadri non vadano mai raccontati...
Non mi sembra impossibile che costino un terzo. Ognuno è libero di
impostare il lavoro come vuole.
Magari ne fanno 50 copie simili e non si annoiano e le vendono
tutte a un costo inferiore.
Io voglio rientrarci con l’affitto e la produzione e i trasporti e allo
stesso tempo non voglio svalutare il lavoro.
Strano quando parlo con gli altri artisti sono sempre quella che costa meno, quando parlo coi galleristi quella che costa di più...
5000 per quelli grandi è il prezzo di galleria. Se ti sei rivolto a me
invece che alla galleria è per spendere la metà, suppongo, come
andare all’outlet della fabbrica!!!
Quali due vorresti?
Ma di che segno sei? Tosto eh?!!!
Sono già un po’ stanca di contrattare e questa cosa dello sconto mi
irrita sempre... Lo sconto psicologico speciale per lei. Forse avrei
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dovuto giocare a monopoli da bambina, invece delle esplorazioni
nelle case abbandonate...
A presto
A
E proviamo a chiederci il perché… Perché è maleducato, penso che
l’aggettivo riassuma tutti i difetti (che la maleducazione comporta
ignoranza, presunzione, cafonaggine, stupidità) aggiungo che non
riesco a capire come possa essere considerata una galleria da seguire, visto che, a mio parere, non capisce d’arte, basti pensare
che per sua stessa ammissione, ha snobbato Bovetti fino a quando
“gli altri” gli hanno fatto capire cos’era l’intelligenza e l’ironia di
quello che reputo uno più grandi GENI dell’arte contemporanea.
Non mi parlare MAI più di Rossi né di Marroni (che è uguale in più
ha rovinato TUTTI i giovani con cui ha lavorato). Quando si dice la
fortuna!
Poi è stato facile avere mostre di importanti artisti… Mi sarebbe
piaciuto che Rossi non avesse avuto Piccinni dietro, là si, da un
punto di vista preparazione, siamo su un altro pianeta! Comunque
ho già perso fin troppo tempo a parlare di persone che, per me,
non esistono, tanto i lavori degli artisti che trattano, li ho quasi tutti,
quelli che mi interessano… Il mondo è grande, loro lo sanno, ma
lo so anch’io!
Inventrice, non volevo ASSOLUTAMENTE far intendere che tu avessi “plagiato” o “copiato”, SIA CHIARO!! (in più da Capotozzo... Chi
era costui???), rilevavo soltanto e sono d’accordissimo con te che i
quadri non vadano raccontati ed ognuno dà al soggetto o progetto
un’interpretazione personale.
Però preferisco i lavori “germinali”.
Pensi che GALLERIE, non venditori di quadri, si sputtanerebbero e
quindi non sarebbero più gallerie, facendo giochetti di quel tipo?
Queste è il modo di lavorare del 99% delle gallerie italiane… Ma, hai
visto da chi compro???? Hai visto con che artisti lavorano???
Secondo te, V.Mirò e J.Jopling, Gagosian, Jonne, CFA di Berlino,
fanno i giochetti? E gli artisti si presterebbero a questo??
I professionisti VERI, fanno come te, tutti, è la politica che, alla
fine, paga.
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Ti manca un bel “solo show” in una buona galleria straniera, tedesca o inglese… Vedrò di segnalarti a… Certo che se aspetti Maria…
con gli agganci che ha, o Rossi, che, se non può inter scambiare
una tua mostra con un’artista che gli interessa di un’altra galleria…
Outlet, i due 30x50 sono cm o inch?
Dei grandi mi piaceva “xxx”, peccato, quando puoi inviarmi qualche
foto dei nuovi?
Non ti irritare, mi fai rimanere male e poi io mica ho contrattato,
ho solo chiesto quanto vuoi! (per poi “BASTONARTI”), guarda che
ho 55 anni, a me lo “sconto speciale per Lei dottore…” Soprattutto
delle nuove gallerie, ti rendi conto, mai visto né conosciuto… Mi fa
solo che sorridere (non ridere) e hai fatto molto bene a visitare le
case abbandonate, lo facevo anch’io! Monopoli lascialo a Rossi.
In attesa delle misure, un abbraccione
CAPRICORNO
Lo so bene che è faticoso uscire dall’Italia, ci sto provando, ma da
sola è difficile.
Credo che l’importante sia avere abbastanza pepe al culo da non
mollare mai il colpo, però anche attenzione a non farsi venire l’ansia
da galleria straniera!!
Vedremo...
Le misure sono in inch.
I nuovi sono ancora un po’ indietro. Cioè di due voglio cambiare un
po’ di cose e l’altro l’ho fotografato male quindi non si capisce niente. Te le manderò fra un mesetto, me lo ricordi se sparisco?
Grazie, però io non so ancora cosa fai!!
Un abbraccio, ARIETE
an
Ma tu hai il pepe al culo? No perché dalle tue frasi, traspare un
minimo di rassegnazione, o no?
… A chi molla, uso solo l’ultima parte per rendere il concetto, non
vorrei fare “apologia”.
No, le palle le hai, vedrai che l’occasione si presenterà quando meno
te la aspetti, l’importante è che tu non faccia cazzate, nell’attesa!
(poi adesso hai conosciuto me!!)
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Ma, scusa, a New York, non hai conosciuto nessuno? Hai girato
gallerie? Ti sei proposta? Cosa hai fatto e fai a Brooklyn? OK, sai tu
cosa devi o non devi fare.
Ariete, se è una proposta, sono molto difficile ed esigente!
Un abbraccione, anzi due
Ciao
Mandami la foto e i PREZZI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Buongiorno!!
Sì che ho il pepe al culo, quella specie di eccitazione che prende
quando fai qualcosa, quando la fai vedere per la prima volta, pura
adrenalina.
Però ho visto tanti artisti a New York stressati dal fatto di non avere
una galleria, ma stressati che è quasi uno stato di panico, e quindi
semplicemente dicevo che mi piacerebbe lavorare li’ ma che non
voglio superare quel limite fra eccitazione e ansia!!!
Eccitazione e adrenalina quando la fai VEDERE la prima volta? Adrenalina pura nel pensare a quello che succederà dopo averla fatta
vedere ed eccitazione nel vedere l’eccitazione di chi la vede!
Va beh, ma quelli mica sono artisti, sono dei frustrati, gente che
non ha fiducia in se stessa.
Sono profondamente convinta che le occasioni ci siano, e vanno e
vengono, e mi piace ‘crescere’ lentamente ma sempre crescere. E
restare un po’ nell’ombra, è una scelta difensiva, il rischio è lo stesso, però permette di rispettare i tempi del lavoro. E questo ripagherà il mio rapporto col lavoro nel tempo. Forse!
Se dovevo mollare avrei mollato prima di cominciare. È una droga
linguistica da cui non si può uscire.
Perché difensiva? È d’attacco! Mi sembri un camaleonte sul ramo,
pronta a “slinguazzare” l’ignaro insetto… Al momento opportuno!
Ho il problema che faccio fatica a propormi. Non riesco a essere
insistente con le persone che conosco. Ho avuto qualche offerta
che non mi interessava e quando mi sono proposta non mi hanno
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proprio cagato!!! Ho un progetto di mostra, group show, ma non so
ancora se si concretizzerà. Beh che faccio? Mi sveglio, lavoro fino
a pomeriggio e poi vado a vedere mostre, cinema o amici (e un
piccolo ultimo drink al jazz club dietro l’angolo).
Ogni tanto mi innamoro anche.
Non mi sembri un’introversa, come mai fatichi a proporti, mica gli
dai dei calci nelle palle, al massimo, come è già successo, non ti si
fileranno (questo è la tua “fatica”, la paura di prendere PICCHE, non
mi diventare come quelli come di cui sopra) insistere no, sono d’accordo. Al jazz club dietro l’angolo verrei volentieri anch’io, ne avevo
trovato uno a NYC, favoloso, non mi ricordo dove... Cazzo l’età!
Ok, sai tu cosa devi o non devi fare. Hai fatto bene con Palermo, sei
nella dimensione giusta per te, attualmente, e vedrai che avrai più
soddisfazioni che con Rossi o Maria la pergola (che se avesse un po’
più di visibilità, non sarebbe male). Bravino quell’Olaf Nicolai.
Quanto hai detto che vuoi per “il Sironi” e l’altro piccolo?
Che bello il Sironi! 5,5
Oh, prima erano 5, invece di diventare 3 o 4, aumentano?
Ma dove vuoi sparire? Prova a mandarmi comunque la foto fatta
male, forse IO capisco!
Considera che a questo gli verrà aggiunto un arancione forte intorno alla base. Credo... Poi magari andando avanti cambia ancora...
In questo eliminerò per certo quella specie di albero sulla sinistra e
anche ci vuole ancora qualcos’altro che non ho ancora capito, forse
qualcosa nelle case dietro...
Questo più o meno è a posto...
Belli, belli, belli, l’albero fa schifo! Quello “di sguincio” dovrebbe essere il più interessante. Quanto è grande? Ah, piantala di fare delle
misure del cazzo, va beh che i quadri non devono essere decorativi,
ma un 50x100 che misura è?
Sei senza casa? Avrai un fidanzato, una famiglia, amici… Stai in
albergo?
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Si, amici e famiglia aiutano!! E fidanzato no, non c’è, ho un po’ di
amanti sparsi...
Ora sto a Las Lomas, periferia ovest di Mexico City, a casa di un
amico messicano che è a NYC!!
Poi settimana prossima a Brooklyn, per un piccolo scalo.
La mia famiglia sta a Vicenza, dove però non ho uno spazio mio
e più di una settimana facciamo fatica a sopportarci anche si ci
vogliamo molto bene!!!
Adesso mi ritiro nelle mie stanze, sono le due e oggi ho discusso tre
ore con un cazzo di cinese di m...
Cosa faccio? Di lavoro mi piace fare il collezionista, per vivere ho
un’azienda con 150 anime da sfamare, e produciamo macchinari
per il riciclo del vetro. Ho 55 anni, sposato, un figlio 25 anni, laureato alla NYU, in marketing, sono MOLTO brutto, ma molto, moltissimo simpatico ed intelligente! Faccio un viaggio in moto (BMW)
tutte le primavere con altri vecchietti come me, ti basta? Poi mi
dici di te!!
Sembra una bella vita, tranne che lavoro e ‘per vivere’ sono distinti.
Ehi, brutto non vale... Considera che allo specchio ti vedi sempre
al contrario!
Ma di dove? Così mi immagino un po’ l’accento con cui parli... penso
Piemonte o bassa Lombardia o Liguria...
Baci
Dici?
Volutamente, scusi, la sua ironia?
Non mi guardo mai allo specchio, mi faccio fare la barba e mi lavo
con gli occhi chiusi, sono orribol
Fuochino, la zona è una di quelle.
STRABACI
Ahhh ligure? Non solo capricorno!!!
Anch’io penso che l’ultimo quadro sia il più interessante. È anche
l’unico più o meno finito. Non ricordo esattamente quanto è, 50 x
100 più o meno. Gli altri sono un pochino più piccoli tipo 30 x 60.
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Ma che cosa hai di tanto mostruoso?!!!
Beh ti vedrò una volta che vengo in Liguria no? A pasqua passerò,
se ti va, ora sono curiosa di vederti dal vero, ora è ora di dormire
troppe nottatacce nei giorni scorsi...
Besos
anna
Sorry, non ligure, con tutto il rispetto, PIEMONTESE!
Il 50x100 può interessarmi, quanto vuoi? Se puoi, mandami una
foto non “di sguincio”, ma è a NYC? Quindi anche spese di spedizioni, tasse e cazzi vari…
Sono impegnato, ti rispondo, come meriti, stasera.
Buona giornata
Kiss
Si quel quadro è a NYC e boh. Forse vorrei farci una mostra prima
di venderlo. O magari posso tenerlo per te anche se faccio mostra e
te lo do un po’ più avanti... Aspettiamo un po’ per quello.
Ora vado a vedere una zona dove le case sono tutte uguali, sembrano funghi, fantascienza anni 70. Pedala, pedala
Un abbraccio
a
Ti piace questo quadro di Deker?
Non tanto, è piccolino no? Non mi piace perché è indeciso.
La struttura mi piace, e la tipa che gli fa una foto mi piace, i bastoncini no... Però non c’è armonia... Sembra che abbia messo insieme
un po’ di cose senza dare abbastanza attenzione a cadauna. Boh le
cose vanno anche viste dal vero però magari è talmente palpabile
dal vero che chissenefrega del resto...
Boh
a
Grazie per l’opinione! Siamo tornati al Lei?
Finiscilo, mandami una bella foto, fai la mostra, lo riservi per me, e
se, come penso, mi piacerà, “a tal pegh“ (altro indizio)
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Ma sai che non ho capito dove sei? Mexico city
Ecco brava, fanne una decina, cosi ho materiale nuovo da proporre,
fino ad ora lavori venduti e lavori da finire… Come faccio a proporti
ad alcuni amici galleristi?
Se vuoi ti aiuto (anche se tu vuoi!!!)
Cosa vuol dire?? Mettimi in condizioni e problemi non ne ho!
Ma QUEI xyx e yzx… nNon mi convincono troppo, fosse stata xxx...
Stai per entrare in una “collezione” poi i collezionisti amici vedono
lavori medi... Chi è quella sfigata…Sai i commenti, ci vogliono 2/3
lavori super!
Ah allora mi prendi in giro??!!! Mi dispiace per xxx, ma sei arrivato
tardi di qualche settimana, non tanto...
Non ti prendo in giro, hai capito cosa ho detto? Avrei inserito molto
volentieri xxx, ho capito che è venduto, ma gli altri, per me, non
sono all’altezza…
Mi mandi una tua foto, da allegare al curriculum... Non per altro!
Ok allora metà Davis metà Anna...
Sei quella di sinistra? Ma che cazzo di foto è? Mando a Larry o Jay
sta foto…..
Dormire dormire, domani giornata lunghissima
Ho pedalato un’ora e mezzo per tornare a casa mi sono persa, ehm
ehm, clamorosamente persa... Ora spappolata
Brava, dormi, dormi e PEDALA
Io ti mando bacio buonanotte
Contraccambio
a
Ho capito che sono proprio un disastro come venditrice, beh se ero
brava forse era il mio lavoro.
Sempre strano conoscersi via email. Strani rapporti. È la viziosità
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della chat, di permettersi certe cose perché non si sa nulla di chi c’è
di là. Ma tu compri sempre vedendo solo le cose su internet? Non
resti mai deluso quando le vedi dal vero?
Quel ritratto che mi hai mandato non mi piace tanto...
Qua piove
Besitos
a
Non penso ci siano bravi o cattivi venditori, soprattutto in questo
settore, se hai lavori interessanti a prezzi giusti, vendi se no, puoi
raccontare la rana e la fava…
Perché, cosa ti sei permessa di dire o fare, nascosta dall’anonimato
del mail, che non avresti detto o fatto di persona, io non ho notato
niente di anomalo! Lo stesso vale per me.
Compro poco su internet, tranne lavori di artisti che conosco, che
ho visto in fiere o gallerie e so come lavorano. Nel tuo caso specifico, ho visto dal vero alcuni tuoi lavori, sia dall’innominabile che da
Maria, ora, se il soggetto mi piace, la tecnica la conosco, non può
variare più di tanto.
Considera poi, che sono 30 anni che colleziono, un minimo d’esperienza penso di averla...
Essendo conosciuto, alcune gallerie, dei giovani sui quali manifesto
interesse, mi spediscono i lavori in visione, bene, non ho mai reso
nulla, e regolarmente pagato dopo la visione. Cosi è successo anche con artisti.
Non ti piace Deker, a me molto, mi piacciono gli artisti dell’est,
sanno rappresentare un’interiorità, una sofferenza e liricità, che gli
“occidentali”, non parliamo poi degli americani, non sanno fare, forse per il loro vissuto.
Se lì piove, qui a momenti nevica.
Mucho besitos
Anch’io sono convinta che se uno fa un buon lavoro poi questo
va... Però in una tempistica lunga è vero al 98% perché le cose si
sedimentano, ma a breve distanza non sempre.
Il sistema si prende in continuazione un sacco di cantonate.
Nel giro dei 2-3 anni intendo.
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Oh non dubito mica della tua esperienza! Solo mi chiedevo se ti
andavi a vedere le cose oppure no!!
Si artisti dell’est, si, in genere sono d’accordo.
La neve...
A presto
a
Ah non ti avrei mai chiesto che cosa avevi di tanto mostruoso e
come era il tuo accento.
Che non sono cose importanti di per se, ma resta affascinante scriversi senza essersi mai visti. Cose di altri tempi.
Sto partendo per Parigi, ci sentiamo domani.
Che domande impertinenti e indiscrete… Ci voleva l’anonimato di
internet? (non è che nonostante il tuo nomadismo, tu sia rimasta
una “genuina e semplice” ragazza, che ancora si stupisce del nuovo?) Comunque sono solo bruttino, non orrido, ma sai mi sono
presentato “orrido” di modo che, quando ci conosceremo, perché ci
conosceremo prima o poi, dirai, beh è brutto, ma non cosi orrido!
Buon fine settimana (niente bacio neanche oggi) ok! Allora:
Distinti saluti
Dr Carlo Rinaldi
Non dicevo che sono impertinenti, solo che se ti avessi conosciuto
non te le avrei fatte perché ti avrei visto e ti avrei sentito parlare.
Invece internet ti fa immaginare, e ti devi fidare, no? È la fiducia e
la consapevolezza che può essere vero o finto che lo fa diventare
interessante, come il cinema.
Comunque mi piace credere a tutto. A volte sembro scema, però mi
diverto di più così. Allora quando ci vediamo mi innamoro!!!
Te saluto
a
Ma cosa mi spieghi, erano considerazioni in senso ironico... Ma IRONIA You capire? Yes?
Perché non sai ancora riconoscere il vero dal finto?
A proposito, da che età consideri vecchietto, sai mi sento un po
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parte in causa, trombare trombo ancora, ma l’essere considerato
vecchietto, mi rompe un po’!!
Se non guardi l’esteriorità, l’età, la pancia, l’altezza, i difetti, che
potresti essere mia figlia... Sicuramente ti innamori, ma il problema
non sarebbe per te, sarebbe per me... Anche se ho avuto storie
con sbarbate, ogni volta son mazzate smettere... D’altra parte che
cazzo posso pretendere, dura quel dura, giustamente, ma io son
dolce e sensibile e non riesco a... Oh, ma stiamo chattando di cose
serie, basta, basta e pericoloso, vai a NYC e divertiti (non tradirmi
con troppi).
Quello del viso che non ti piace:
Roland Deker
Daring to be
different: Rubell Collection exhibits reflect today’s ...
Miami Herald
- FL,USA
Che strana sensazione non leggerti, stasera
Ehi sweetie, qua stiamo diventando pericolosi!!
Sono di corsa valigia taxi aeroporto...
Ci sentiamo presto con calma...
Bacio e buenas noche
a
Pericolosi?
Buon viaggio, domani rientro anch’io.
Ti invidio un po’, a parte che se mi gira, prendo l’aereo e arrivo...
Ora sei tu che credi a tutto!!!
So che significa essere nella Rubell collection.
Ma l’arte non è matematica...
Allora vieni a NYC?! L’albero è già quasi eliminato,
che bello lavorare.
Baci
a
Meglio esserci che no!
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Dai vieni!
Qui strano rientrare.
Mi hanno tenuto un’ora all’immigration. Non credevano che fossi
un’artista... C’è una frizzantissima aria primaverile. Bello l’odore di
NYC.
Vorrei uno studio qui subito, a Brooklyn, che merda non averci una
lira. Domani vado a cercare. Mah...
Invece il mio buon ‘amante storico’ è più vecchio di te... Cominci
a preoccuparti? È molto bello però... Ma da quando la moglie ha
cominciato a scrivermi ho smesso di vederlo...
E tu ti fai le storie con le sbarbe??? Ma sei tu o loro che le finiscono?
E tua moglie che dice?!!
OK non ti tradirò tanto, ho una concentrazione di meeting con
pseudo-ex-fidanzati in questi giorni, che dopo due mesi di pace,
boh...
Sono proprio confusa... Un po’ stanca.
Che sonno mi cascano gli occhi
Bacio
Quando ci vediamo???
a
Vuoi un tête à tête in un localino di Soho o Tribeca? (a Brooklyn io
non vengo). Un bisteccone da Joe Allen o una cena al Circle? Sono
appena tornato, fammi organizzare, quanto ti fermi? Storico da
quanto? Vedi che però è bello? Come ti scrive la moglie?
Dipende, mi lasciano, le lascio... Ma cosa importa “chi”, la storia finisce e basta! A 27 0 60 anni, è uguale, fin che si sta bene insieme,
si continua, quando finisce, finisce.
Mia moglie? Cosa c’entra? Non sa niente, non vado certo a confidarmi con lei!! Sai, sono quei rapporti che continuano per abitudine,
affetto, figlio... Io faccio parte dell’arredamento, non le manco di
rispetto e lei è gentile con me...
Dopo 30 anni... anche troppo, ma è ok!
Due mesi? Non sono un po’ tantini? Ti facevo più “caldina”!
No, adesso fatti una bella ciulatina col musicista, oltre tutto è quello
che ti intriga di più, e poi perché vuoi scappare, (quale logica, prego
spiegare) al massimo ti/lo scopi, ne hai bisogno e lui ti piace! E poi
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come fai a “tradirmi” se non stiamo ancora insieme? (per ora!) SE e
DURANTE mi tradisci, beh, colpito nell’orgoglio, ti... Non so, vedrò!
Quante pare e seghe mentali ti fai....!?!?
Io ti ho tradito... cazzo, 28 anni, carinissima e molto simpatica,
sembrava Jennifer Lopez (giuro), cosa facevo, la lasciavo ad un
altro? E poi è stata lei che ha cominciato....
Sono le tre vado a letto, a domani
Scopalo (pensando di scopare me...)
Bacio
Buon Giorno AMMOREEEEEEEEEE
Uh non vieni a Brooklyn.
L’amante storico è da tanti anni, ma non ci vediamo spesso. Però
quando ci vediamo...
L’ultima volta la moglie mi ha scritto di usare il preservativo. Si cagava sotto che volessi fregarglielo. L’ho tranquillizzata ed è nata una
strana intesa con lei ora, perché lui non sa niente delle email!!!
Non mi faccio tante pare. Due mesi sono tanti per me, sì. Ma tutto
l’anno scorso ho trombato troppo e poi ho avuto il rigetto di confusione. E per almeno un mese non riuscivo a vedere nessun uomo
che mi potesse interessare e poi non volevo restare incastrata in
Messico. Tendo sempre a innamorarmi, ogni volta che scopo con
qualcuno penso sempre che è per sempre, è colpa dell’essere donna. Si col nero ti tradisco, non gli posso resistere, una merda. Volevo resistere perché non ha senso, si bello trombare, però anche
che palle.
Che palle che alle 6 della mattina si deve alzare dal letto e se ne
deve andare a casa.
A te ci penserò a tempo debito sweetie. Chissà, magari quando ci
vediamo ci facciamo schifo!!
Ora vado
kiss
Un insieme di contraddizioni tutte insieme, come leggo in questa
mail, giuro, non le avevo mai lette (ah, non la cancello di certo)
però è molto interessante, come sei tu, d’altra parte.
Sei veramente unica, non è la moglie che non sa delle mail, ma
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il marito... The best!! Ma cosa vi dite? Chiarito che non vuoi fregarglielo, cosa scrivi? Quello che dice, che fa, è stato bravo, non
è stato bravo, ha scopato bene, ha mangiato molto... Non è che ti
vorrà fare?
Il “rigetto di confusione” viene quando si scopa per scopare, senza,
quasi, vedere con chi, ma non hai detto che t’innamori?
Guarda che a TE, non t’incastra nessuno, se fai, vuol dire che VUOI!
Va bene, fatti il nero... lo soffro un po’ perché questo non è una
scopata e basta, ma, d’altronde lasciamogli godere questi ultimi
momenti, perché dopo che ci conosceremo, per lui è finita, diventa
come gli altri.
Ti spiace non chiamarmi “sweetie”? Non mi piace per niente, neanche se detto all’americana. Io non mi alzo di sicuro alle 6, e
nemmeno alle 10, sarà più facile che tu esca e al ritorno mi ritrovi
a letto, così mi prepari il caffè... Me lo prepareresti?
Schifo, al massimo non ci sentiremo attratti sessualmente, si può
sempre andare a letto insieme e chiacchierare, giocando coi piedi
(li hai freddi?) Dove vai?
Si mi contraddico spesso, ma però forse no...
No, quasi maiiiiiiiii!!
Non cancellarle le mie email, ti sto mettendo in mano tutta la mia
vita privata. Mi fido di un essere astratto.
Io sono una persona vera e concreta, non un “essere astratto”! La
vita che mi stai raccontando, potrebbe essere “astratta”, anche se
non credo... Che senso avrebbe? Scriversi e conoscersi via email,
non serve, anche, per raccontarsi e dire cose vere che, forse, non
si direbbero di persona?
Lo so che non mi incastra nessuno, inciampo da sola! Ieri ho tentato di mollare il nero ma non ce l’ho fatta.
Quando lo guardo mi spappolo.
Ti spappoli o l’hai spappolato? Allora mi hai tradito?!
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Ok, dopo due mesi, ti sei sfogata?
Adesso basta, il prossimo sarò io!
Una volta avevo i piedi freddi, ora no, hace mucho calor aqui!!
Sweetie non ti chiamo, ma a me piace.
Se ti piace, chiamami sweetie...
Ora vado a lavorare,
che giornatine dense di pubbliche relazioni...
Per fortuna c’è la musica.
besos
a
Ti ri/informo che le pubbliche relazioni le sto facendo io per te! Oggi
ho contattato ed inviato tuo c/v ad un’altra galleria tedesca.
Solo per quello che sto facendo mi meriterei un bel...
Decidi tu cosa...
Non tradirmi per ALMENO 12 ore!
Kiss
Tu, per me, sei un essere astratto.
Non tu in assoluto, solo nella mia testa.
Che banale chiarimento! L’avevo capito il “non assoluto”, forse mi
sono espresso male, ma intendevo dire che DEVO ESSERE una persona vera e concreta nella tua testa.
Eh, boh, come puoi essere concreto?
Esisti e hai una forma, però un po’ astratta!!
(adesso è solo “un po” astratta, siamo sulla buona strada)
Vedrai quando ti incontro sarai vero vero con gli odori e i suoni e i
sapori... Sarò molto emozionata.
Sarai molto delusa…
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Non posso scopare qualcun altro e pensare a te. Il sesso nasce dalla pelle e poi finisce alla testa. Devo annusarti e toccarti per poterti
desiderare. Mi piace l’idea che tu potresti anche non essere tu.
Se pensi a me come “un immaginario REALE”, non è più interessante? Sai perché non pensi a me, perché TI PIACE il nero, non so se
sei innamorata, ma ti coinvolge e allora vuoi scopare LUI! Prova a
pensarmi “reale”, se e quando ti capiterà di andare a letto con uno
di cui NON sei innamoratissima.
L’ho fatto a volte ma non voglio più farlo è solo una perdita di tempo non mi diverto mai abbastanza... Intendo scopare qualcuno che
non mi piace tanto.
(brava) No cara, il SESSO, inteso come tale, è di testa, si scopa
con la testa
(si d’accordo anche tu fai chiarimenti banali, ci sono tutti e due testa e corpo, continuiamo a distinguerli e invece loro si condizionano
così tanto a vicenda...
Ma senza l’uno faccio fatica a far partire l’altro...
Forse...
(partire, parte! Certo che non è la stessa cosa. IN RELAZIONE ALLA
TUA AFFERMAZIONE, non è un chiarimento banale, è sostanziale!),
ti ecciti col pensiero e l’immaginazione, a pelle, tatto e odori può
nascere l’attrazione o il desiderio.
Avrai provato a soddisfarti da sola, ogni tanto... E cos’è che ti fa arrivare a godere, se non l’immaginazione o l’eccitazione MENTALE,
non hai bisogno di nient’altro.
È molto maschile eccitarsi con un immagine mentale. Credo almeno, (forse hai ragione) a me succede di non pensare a niente, di
non pensare a un uomo... Mi distacco completamente da realtà.
(Rilassatezza totale, magari con una canna e del buon jazz). Comunque ho capito quello che vuoi dire, ma, se per fare sesso, hai
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bisogno di desiderarmi, conoscermi, toccarmi, annusarmi, allora
non è più SESSO, come intendevo suggerirti, ma è il giusto epilogo
di una relazione, è una cosa normale.
Eh ho sempre avuto problema a distinguere il sesso dal sentimento.
Sesso da solo non mi viene proprio mi annoio se non c’è quel qualcosa che mi smuove tutto insieme testa stomaco ecc...
Sono un po’ noiosina eh???
(no, no, non sei noiosina, anzi, direi il contrario e mi fa piacere sentirtelo dire) “divertente”?? sarà, fisicamente parlando, una grande
delusione per te!!
Oh ricominci...
(è la verità, ti preparo)
Col nero non abbiamo scopato alla fine... È andato in paranoia per
no preservativo. È africano e si caga sotto dell’aids. Io stavo impazzendo. Forse fa bene. Però mi ha fatto girare i coglioni dentro allo
stomaco... Poi per la prima volta abbiamo discusso del futuro.
Che senso ha stare insieme.
Ma solo domande, no risposte. È una cosa tutta illogica, dovrei
lasciarlo in pace e non ce la faccio e lui uguale... Mah... Ora provo
a non chiamarlo più... Sto malissimo.
Scusa, LUI vuole usare il preservativo? Ma per chi ti ha preso? Io,
fossi in te, mi sarei straincazzata, primo perché ti ha mancato di
rispetto (per usare un eufemismo), secondo perché non si lascia
MAI una donna a metà, tu mi insegni che ci sono tanti altri modi per
arrivare al fine... Se non vuole usare LUIGI (lo chiamo cosi), usi altri
metodi... No, ha sbagliato soprattutto perché sapeva che tu avevi
voglia di lui, e questo sarebbe dovuto bastare!
Non fare la bambinetta offesa e permalosa, se capita chiamalo
come niente fosse successo, staresti malissimo per niente.
Futuro? Mi pare che il nero non stia vivendo nemmeno il presente
con te, vive, da buon africano, solo il suo (scusa nato in Africa e
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vissuto in USA o immigrato? Te lo chiedo perché c’è una grande
differenza, non fosse altro che per mentalità). Ehi vecchiettina, non
ti sarai mica innamorata??
Mi sono incazzata si per questo mi sono lasciata a metà da sola...
Non deve esistere, già espressa mia idea!
Lui avrebbe giocherellato ancora un po’, ma io mi sono innervosita
come una bestia. (è vero che lui è paranoico su sta storia, però è
anche vero che io sono assolutamente a rischio...)
A rischio tu? Perché?
Beh non faccio un test da 10 anni... E mi sono capitate un sacco di
storie non protette. Credo che la cosa che lo angoscia è il figlio.
…E fallo! Quello non l’angoscia nulla!! Il figlio vive con lui?
Forse innamorata, boh, non credo proprio troppo un po’ si.
(non sono cosi presuntuoso da dare opinioni, non conoscendo a
fondo le situazioni, ma, a lume…SPERO tu non sia innamorata!)
anch’io... Ma so che è una roba fortissima. Appena visti a distanza
tutti e due pugno nello stomaco. Il primo mese ero fuori come mai.
Ora mi sento più tranquilla... So che deve finire del resto e prima lo
faccio meglio è. Però l’altra sera l’ho sentito suonare e mi è uscito
tutto di nuovo.
Sono sicuro del “tuo pugno”, sul suo meno!
Sai che stai cominciando a esistere veramente?
In questo momento avrei voglia che tu fossi qui. Per parlare, stesi
sul tappeto con questa musica e il vino.
Buona giornata
a
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Accarezzandoti i capelli
Ehi, signorina Mattei, che ore intendi per “mattina”?
Ok, adesso hai anche una “voce”
Ho sentito solo ora il messaggio. Se sei come la tua voce sei bello.
Invece la voce che hai sentito tu è quella della mia roomate americana.
bacio
a
Che palle, avrò anche la voce “bella”... Io no!!
Ero in giro, Queens Museum, a mangiare al diner indiano, sulla funivia e a vedere la fabbrica bruciata a Greenpoint. Poi camminato a
casa.
Ma siamo sicuri che vogliamo sentirci? Tutto questo finirà... Ma forse è il suo momento.
Io odio un po’ l’oggetto telefono, da quando l’ho usato la prima
volta. Mi imbarazza molto perché fa sparire il contesto... Magari fra
qualche giorno...
Ok, facciamo vivere “il contesto”, non ti chiamerò più!!
Quesito: sono appena rientrato da una cena, tutto perfetto, mangiato benissimo (un po’ imbalsamati, sai in quei ristoranti 3 stelle,
molto snob, tovagliolo sotto le ascelle per intenderci), dopo cena,
accompagno a casa una gentile conviviale che mi invita a salire a
casa sua per il “bicchierino dalla staffa”. Educatamente, apro la
portiera della mia macchina, la faccio scendere, saliamo in casa…
Oh, appena entrati, anzi prima, mi “VIOLENTA”, GIURO, ma non
è questo il punto!!! Sai qual è? Che scopavo con TE, l’ho perfino
chiamata Anna...
Non ci posso credere, ma è VERO. Aggiungo che, DOPO, dimostrando tutto il mio disinteresse nei suoi confronti, l’ho mollata con
una banalissima scusa, per venirti a scrivere... Sono ancora qui che
mi sto chiedendo se è successo veramente!!! Ma ti rendi conto?
Credo di essere ormai un “chatdipendente”!! Non c’è altra ragione... Leggevo, tempo fa, un articolo su questo tema, e, ovviamen-
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te, sorridevo, compativo e non credevo... Un cazzo!! È cosi! O sei
Tu? Tu come la vedi? Sono da ricovero? BAH?!
Dimmi la tua
Certo che se non scrivo io… TU col cazzo, prendi l’iniziativa!
Uhi, tutto bene?
Ti sei preso l’influenza? Lavori troppo? Non mi pensi più?
Sei partito? Ti ho spaventato?
A
… Prima ti stavo scrivendo “tutto bene?” Poi ho pensato che se ti
lasciavo solo un giorno era bene forse... Ci stiamo cercando come
due fidanzatini... Non ci siamo mai visti…
Non mi hai spaventato… Mi sono spaventato perché ti penso troppo… Pericolo?!?!
Ma hai paura a vedermi dal vero? Io sono emozionata al pensiero.
???? No…
Però perché dovremmo avere paura?! Solo perché è una cosa nuova?
E poi se devi attraversare un fosso, che fai, ti vai a cercare il ponte?
(che sarebbe una cosa logica?!) Noooo, salta e chiudi gli occhi. Ti
aspetto dall’altra parte.
Ma chi ha hai mai parlato di paura? Anzi, non vedo l’ora! Io non cerco il ponte n é salto... Mi ci immergo fino al collo... Ti scrivo dopo,
ho gente a cena che comincia ad arrivare… Che palle!!!!
Ok fino al collo!
Cucini tu?
La musica è finita, gli amici se ne vanno, che inutile serataaaaaaaa,
ti piace questa canzone?
No, amore, non cucino io, primo perché non sono capace, non ho
la passione, e ho una cuoca delle isole vergini (ormai solo le isole)
che è bravissima, coi sui flan e savaren di riso.
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Forse perché ho sbevucchiato, ma vorrei VERAMENTE tu fossi qui,
nudi e caldi… Stringerti, accarezzarti, coprirti di baci e carezze dolci, piano, piano... Senza sesso, solo fremiti e sussulti, mano nella
mano, sesso contro sesso per sentirci un tutt’uno… Ecco adesso è
arrivato il momento, se mi vuoi, se mi senti… Mi ”immergo” dentro
di te, fino al collo!
Calma e sangue freddo!! Per ordine: fai sto cazzo di test, anch’io la
penso come te, non vado dal medico se non ho sintomi… Errore,
perché, quando li hai, potrebbe essere troppo tardi (tocchiamoci
le palle).
Il nero, la mia impressione è che TU sei presa, molto, (forse più
sessualmente che altro), lui no, puoi fare tutte le scenate, sbattere
le porte, a lui non importa un bel cazzo di niente, tanto sa che poi,
TI Può AVERE quando vuole, AUTOCONVINCITI pure che anche
lui sia preso, se vuoi un alibi o vorresti fosse cosi, ma cosi non è!!!
Questa è la mia opinione, a 28 anni sai, forse, quello che stai facendo, io ribadisco, lo mollerei, ma senza scenate, sbattimenti di porte,
casini… Così, spiegando pacatamente che ti sei accorta che questa
relazione non può continuare, in amicizia, tanto uno come lui lo
trovi dopo 5 minuti, se ti vede decisa e veramente convinta, se fai
cosi, vedrai come ti cerca e se ti cerca, ma tu non devi mollare… Se
lo fai sei una m.! E lui se ne rende conto… E tutto ricomincia…
Perché non andiamo insieme a Basel, c’è in quei giorni e potremmo
organizzarci per un 2 giorni insieme, cosa dici?
Fammi sapere
Mi è piaciuto molto come mi hai salutato in una tua mail:
TI BACIO
Ti mando solo la buonanotte sto uscendo per cena un po’ di corsa,
sempre in ritardo, ma così ti accompagno a dormire.
Ti bacio, sì, ti bacio è speciale.
Buona cena , corri corri che arrivi in ritardo, anzi avresti potuto
evitare di rispondermi, avresti guadagnato secondi preziosi.
Non vado a dormire, aspetto che l’altro vada a letto, poi esco e
raggiungo un’amica.
Ti penserò
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Mi prendi in giro sui secondi preziosi? Chi è l’altro?
Sono finita a cena con un medico, l’inviato della RAI, e un regista di
film porno... Non male eh?!! Però mangiato bene...
No… Ho solo detto che, essendo in ritardo, potevi non perdere
ulteriore tempo…
È il fidanzato “ufficiale” di un’amica, si ferma a casa sua a cena
e, forse con dopo cena, poi torna a casa dalla mamma, da bravo
bambino…
E vado io a cominciare o FINIRE quello che non aveva cominciato o
finito… Vous avez compris, ma cher?
Beh, abbiamo alzato il livello sociale delle compagnie, un medico,
un regista… Mangiato bene? Dove? Cosa?
Minchia ti dai da fare, anche la cuoca???
Anch’io sono un po’ fuori, vino grappa e vodka finale, forse non
sono in grado di rispondere tutta la email... Mi piacerebbe averti qui
ora. Le tue carezze le prendo come un gatto.
Sei alto? Sei geloso?
Uhi, mi sto addormentando sulla tastiera. Buona giornata...
È già mezzogiorno là, io devo ancora andare a dormire.
Sono 10 anni che è con noi, ovviamente, prima di assumerla, ho
dovuto controllare... Ti pare? Adesso è diventata come la Mamà di
Via Col Vento…
1,90 cm x 89 kg, ma posso tranquillamente arrivare a 95 in 5 giorni.
In questo momento non sono “ispirato”, niente bacetti e carezzine
romantiche… Ieri sera sì, non hai “colto l’attimo” e, come dice il
titolo di un gran film, è “fuggente”, avremmo potuto passare una
notte di sesso virtuale (mica poi tanto), ma hai preferito parlarmi di
cene… Mi hai stroncato la vena romantica e passionale!!!
Ma, da piccola, hai mai fatto sesso telefonico coi tuoi morosini?
Così, giusto per sapere dove sono arrivate le tue fantasie erotiche o
non ti piace il virtuale? Vuoi il solido e concreto?
Non mi hai anticipato, è stato il mio “flusso telepatico” che ti ha
raggiunta prima dello scritto, se è vero?!?! Ne sono felice per te, ma
durerà??? Uh, ma, speriamo…
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No, non sono geloso, un po’ possessivo si, la gelosia è una mancanza di rispetto nei confronti del/la compagna, mancanza di fiducia
e se mancano presupposti di quest’entità, che cazzo di rapporto
può esserci? Solo di sesso, ma allora posso essere geloso di una
“scopata” e via??
In un rapporto, trovo che la lealtà sia fondamentale, se ci sono
problemi si affrontano, se si risolvono, bene! Se no, ciao! I sotterfugi e comportamenti similari non fanno altro che farmi incazzare,
possono ferirmi nell’orgoglio, non ingelosire. Finisco dicendo che,
fin che dura la relazione, sono molto fedele, non cerco, se capita,
lo dico PRIMA!
Ma Sig.na Mattei... Lei mi fa proposte indecenti, si ricordi della Sua
condizione di brava bambina, ma forse ho capito male, vuoi solo
che ti scaldi i piedi?
Buona giornata anche a te.
Mi piaceva di più: Ti bacio
Sei un very latin lover!
Ma che cazzo di Very… Sono un vecchio rincoglionito! Avresti dovuto conoscermi un 15/20 anni fa, nel pieno della mia “pazzia e
sregolatezza”, penso ti sarei piaciuto! (poi avresti avuto 13 anni…
Uh, un po’ troppo piccolina)
Nooo saresti stato troppo veloce...
Ti voglio così come ti immagino... Chissà...
Scusa se ti ho spento, ma sì mi piacciono ancora le cose vere.
Se ti dico che ho voglia di succhiarti il pisello mi sembra banale,
forse solo perché non lo conosco. Dopo che l’ho conosciuto una
volta forse mi è possibile. Così senza odori e sapori non parte
niente qua.
Ehi, chiariamo, anche a me piace il solido e concreto, mi piace
sentire e toccare dal vero, ma in questo caso… Ieri sera, mi sarei
accontentato del virtuale, la tua foto a tutto schermo e al contrario
di te, io so far viaggiare la fantasia e “parte”. Vedi, invece, mi sono
dovuto accontentare della “solita minestra”.
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Forse già la foto cambia qualcosa...
Te l’ho detto che sono noiosa, sono una selvaggia. Mi piace solido e
concreto si, ah ah, me le metti in bocca tu le parole!! E non voglio
che mi scaldi i piedi, quelli ti ho detto sono sempre caldi...
Ti ho già detto che non sei noiosa, se sei noiosa tu!!
Cena non ricordo il nome, Martino forse? Ristorante italiano di un
gruppetto di medici. Non è che il livello sociale si alzi, c’erano dei
marpioni allucinanti e non mi sembra di avere migliorato un bel
niente, alla fine il regista porno era il più interessante... Ho sempre
un po’ di pregiudizi sui livelli sociali alti. È uno dei miei controsensi,
pregiudizi conto gente che, di solito, ha i pregiudizi... Metto sempre
tutto al quadrato, sono un po’ stupida a volte, ma sono le conseguenze dell’esperienza.
Controsensi??? Pregiudizi?? Non ho capito un cazzo
Meglio! Peccato che non ci sarai tu all’uscita dell’aeroporto. Mi sarebbe piaciuta tanto una follia così da uno che non mi ha mai visto...
Non posso, verrei stravolentieri ma non ce la faccio
Mi mandi il tuo cell?
Non ci crederai, ma non me lo ricordo e adesso è in azienda, ti
chiamo io… Ma, non odiavi il telefono?
Sì lo odio, mah... Ho pensato che quando arrivo in Italia avrò voglia
di sentirti visto che non ti posso vedere...
Ti bacio, ok, un bacio bello.
Che sforzi che fa sta ragazza. Te lo do io un bacio, non bello, ma
come e dove dico io.
Uh, si è emozionata!!
A proposito, com’è nata che sono di Alba? Io non l’ho mai detto.
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Boh il tartufo forse...
Dai dimmi di dove sei? Ci siamo mai parlati al telefono? Intendo,
un sei mesi fa?
Non dovevi “indovinarlo” tu?
Si ma se vieni da un paesino come Canicattì come faccio?
È una città che fa provincia! No, mai parlato al telefono con te,
tanto meno 6 mesi fa (non avevi ancora avuto la fortuna di conoscermi).
Ne hai troppi Anna, devi veramente fare piazza pulita, corri troppi
rischi di fare gaffes! (va beh che per quel che te frega) (per chi mi
hai preso??? ) Avevo parlato con un collezionista piemontese al
telefono, allora ho pensato che potevi essere tu. Mica ci ho fatto
niente, una telefonata.
Ho parlato di GAFFES, nient’altro...
Sto facendo piazza pulita te l’ho detto.
E ieri non sono andata al bar ma solo a farmi una passeggiata solitaria. Ho camminato un’ora di notte, ogni volta che parto devo dare
un piccolo addio alla città senza nessuno intorno.
Ok, ok
Forse dovrei comprendere anche te nella piazza pulita?
Qualcosa mi dice che “donne e buoi (e filosofie) dei paesi tuoi“ è
sicuramente più appropriato per te! Sei sempre cosi acida e scostante quando ti girano? Fai bene a fare la passeggiata da SOLA.
“Ho sempre un po’ di pregiudizi sui livelli sociali alti. È uno dei miei
controsensi, pregiudizi conto gente che, di solito, ha i pregiudizi...”
Rileggevo, ma pensi veramente che una persona, solo per il fatto
che faccia parte di una “borghesia”, abbia pregiudizi? Credo non
si possa generalizzare, ma sicuramente non è il livello sociale che
determina o no “pregiudizi”. Discriminazioni, pregiudizi ed aspre
critiche, non le vediamo quotidianamente fatte e dette da persone
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appartenenti ad un ceto medio/basso, fra loro stessi… Non fosse
altro che per ignoranza, invidia o scarsa cultura? Siamo sicuri che i
meno abbienti neri di Brooklyn o del Bronx, non abbiano “pregiudizi” nei tuoi confronti forse più delle persone “socialmente più elevate”? Per le mie esperienze personali, preferisco avere un ”nemico”
intelligente e colto, che non un amico ignorante e povero (non per il
denaro, ma per tutto quello che ne consegue) approfondiremo.
P.s. Va bene che hai le palle girate, ma faccio presente, che, nella tua risposta (che sprizzava tensione dallo schermo) non mi hai
nemmeno salutato!! Quando arrivi? L’ora intendo
Carlo dove sei?
Vorrei risponderti ma questo computer è proprio scomodo, non riesco neanche a leggere tutta la tua mail perché non scende...
Comunque sono io che ho i pregiudizi, lo so che è una cosa stupida
lo premettevo...
Muoio dalla voglia di vederti, dove sei?
Camminare da sola è bene quando sprizzo tensione. Avevo solo
bisogno di un po’ di dolcezza, anche tu non mi hai salutato... Che
fai fine settimana?
Olè eccomi qua!
Ti avevo inviato una mail dove ti avvisavo che avevo il pc rotto, ora
è tutto a posto.
Non “sprizzi “ più tensione, e questo mi fa molto piacere, soprattutto
per te... Certo che quando ti girano, devi essere un bel peperino.
Fammi sapere i tuoi programmi, soggiorni, date, ore, minuti, secondi!
Devo scappare ad un appuntamento, ti scrivo stasera.
Uno strabacione (dove vuoi)
Ps. L’avevi notato, allora, che non ti avevo salutato... Io l’avevo
fatto di proposito, tu?
Sono qui, arrivata pensando di cacciarmi in un hotel della stazione,
invece gli amici sono venuti a prendermi mi hanno portato a casa e
ora mi stanno facendo il letto con gli occhiali da sole... Wow sono
quasi commossa.
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Che sonno. Il telefono è al piano di sotto
bacio
Dove sei a Palermo, in albergo, a casa di amici, dove?
Vatti a mangiare un bel pesce alla Vucciria.
Non sparisco, stai sicura, prima devo concretizzare una relazione
con una sig.ina che ho conosciuto via internet, sai come succede
e ad una buona amica quale sei lo posso dire, ho proprio voglia di
conoscerla personalmente e se sopravvive all’orrida visione, ci scopiamo, ma tanto, tanto, tanto! A prestissimo, prima di quello pensi
Prendi ma non dai, solita egoista
C
Portami tu a mangiare il pesce, dai...
Ti aspetto,
a
Come faccio a mangiare tranquillo, con una rompiballe che mi manda sms!!
Ok, allora? Com’è l’impatto? Non eri molto sciolta ma visto che odi
il telefono ed eri un pochino “emozionata”, poi ti sei rilassata un po’,
non è neanche andata malissimo, cosa dici?
Sai che hai una voce molto particolare, quando parli, perché rispondi e basta. Un’insieme di vari dialetti, lingue, cadenze, impossibile
capire da dove vieni, veneta poi, perso tutto.
MA SEI TIMIDA? Fatti conoscere... Sono troppo aggressivo io?
Così, che idea ti sei fatta di me? Stronzo non stronzo? Simpatico,
antipatico, scemo?
Adesso vado a letto, da solo, peccato perché c’è un lettone enorme
dove avremmo potuto rotolarci e fare le capriole eh, ma arriva il
moment, arriva!!
Allora, sei ufficialmente la mia morosa o no? Intanto virtuale (anche se a te il virtuale non piace) poi vediamo, devo saperlo, sai io
sono all’antica, se sono “immorosato”, faccio il bravo... Va bene
al telefono, ma via email, potresti prendere l’iniziativa... Pensavo
proprio di trovare due tue righe, accendendo il pc. Sono il solito
“romanticone” pirla!
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A domani, lavora, lavora che a scrivere e parlare ci penso io, tu rispondi e basta, non prendere iniziative, ma sei cosi anche a letto?
Kiss
Ti ricordo che io una tua foto l’ho, anzi, se ne hai altre, mandale.
Quanto sei alta? Peso? Che taglia sei?
Non ti ho scritto perché mi hai detto che non avresti visto la posta...
Sono un po’ timida. Ma anche un po’ mi fa paura questa storia.
La tua voce mi piace, ma sei un po’ arrogante. Sento che siamo così
diversi che quando ci vedremo esploderemo in un risata.
Scemo non sei, se no non ci scriveremmo da un mese.
Ieri sera sono stata a un opening micidiale. Nella casa della principessa, tutti che sfoggiavano il loro francese (ma mi pare che non ci
fossero francesi...) sentirti dopo essere stata in questo posto, e tu
te ne andavi a Montecarlo a mangiare... Mi sono immaginata che tu
potevi essere parte di quell’ambientino... Ed ero un po’ inquietata e
un po’ affascinata, sicuramente intimidita.
Bacio a
Non è vero, ti avevo detto che ti avrei scritto dall’albergo (se ti scrivo-ti leggo??) quindi non dire “fette”, ti sarai addormentata, avrai
lavorato, ma non mi hai proprio pensato. Ma guarda che sono io
che mi faccio i castelli, la mia non vuole essere un accusa!
Perché paura? Già la parola “paura” è comica, se ben ci pensi...
Ma a parte ciò, paura di cosa? Intanto non c’è una Storia, per ora
siamo due persone che chattano, si trovano bene, penso, e niente
di più, quindi Paura?
Diversi in cosa? Cosa ti fa supporre di essere tanto diversa da me,
non mi conosci né io conosco te, “sento” è un po’ vago!
Sull’arrogante, penso tu abbia ragione, ma non per complesso di
superiorità, beninteso, forse per un eccesso di sicurezza, non so,
sono sempre stato così, tento di migliorare, perché non amo gli
arroganti ed i miei amici dicono che sono migliorato, ma vedi, un
estraneo mi trova arrogante... Vuol dire continuerò la cura!
L’ambiente che frequento,si avvicina molto a quello da te visto ieri,
e allora? Da quando un livello sociale fa diventare simpatica o an-
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tipatica, intelligente o scema una persona? Chi compra opere d’arte, non è sicuramente un poveretto, ha altri problemi da risolvere,
quindi, per PR, a te fa gioco relazionarti coi tuoi potenziali clienti,
poi, a livello frequentazioni, ovvio, fai le tue scelte, COME FANNO
TUTTI, in TUTTI i livelli sociali||
Allora siamo morosi? Ufficiale?
Non è orrendo questo lavoro che mi hai mandato!
Bacio
Grazie Carlo,
ma pensa che hai visto solo l’inizio del lavoro, andando avanti cambia un casino... Però dovresti venire a vederlo.
Quando sei un po’ arrogante mi fai pensare a Rossi, e anche che
ami il jazz, se non sbaglio, e anche che ami mangiare bene!
Non mi saluti?
Besos
a
Prego né!
Adesso non ti montare la testa, ho detto che non è orrendo…
Non che è un bel lavoro.
Per salutarti aspettavo le risposte.
Ti baceresti i gomiti ad entrare nella mia collezione, sweetie
(beh un po’ arrogante e presuntuoso lo sono, eh si!)
Scusa, a te piace mangiar male? Ti piace il merengue?
“ma pensa che hai visto solo l’inizio del lavoro, andando avanti
cambia un casino” poi sono io l’arrogante presuntuoso…
Ciucciottoni
Però non so se voglio che diventi mio collector ora che sei il mio
moroso...
Phfffffffffffffff, ti piacerebbe
Allora grazie per aver detto che non è orripilante, va meglio?!
Guarda che puoi anche dire che ti fa schifo, mi dispiace un po’, ma
dormo lo stesso...
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Dicevo solo che hai immediatamente giudicato il lavoro vedendone
una parte e il resto è molto diverso, che ti può piacere o fare schifo,
non volevo essere presuntuosa, solo, dire che stai giudicando una
cosa vedendone solo una parte...
Mi bacerò anche i gomiti, ma tanto mi pare di aver capito da un bel
po’ che non ci entrerò nella tua collezione, quindi non ci penso più.
E lo preferisco, se no si sporca il nostro rapporto.
Stasera sei tu che scrivi le mail acidine...
Che ti è successo?
Si sente il mio nervosismo, scusa, non volevo scaricarlo su di te.
Sono alle prese col californiano, te ne avevo parlato, mi fa straincazzare!!
C’ENTRI, C’ENTRI e non si sporca un bel niente, perché si dovrebbe
sporcare? “dormo lo stesso”... Simpatica tu!
Invece no, non devi dormire, devi pensare tutta la notte a me, a
come sarà strabiliante il n/s incontro, ai miei dolci baci e languide
carezze (già sentita?), alla nascita del più grande amore della tua
vita… O no? Che sentimento stai provando ora, nei miei confronti?
Ti voglio qui ora
Op, mi hai sconvolto, giuro che questa risposta
non me l’aspettavo… Fremo
Buona notte amore,(virtualmente) sono li…
E non dire “virtualmente” sto cazzo, ti sento vè…
Lo capisci?
Perfettamente! Sei pericolosa veramente “sweetie”,
e se poi m’innamoro?
Comincia a piacerti sweetie, eh?
Hai paura di innamorarti?
Ma dai tu sei uno tosto...
Tosto io, tu invece… Non è paura ma, si
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Eh si’ virtualmente sto cazzo.
Esplodo fra un po’. Ma tu non hai voglia di vedermi?
Capisci cosa dico quando dico che ho voglia di incontrarti?
Vai a dormire?
Il fatto è che esplodo anch’io... Vado a letto, devo calmarmi e ragionare senza scriverti... Sono eccitato e frastornato come un ragazzino
Capisci cosa dico quando dico che ho voglia di incontrarti?
Dimmelo
Ma pensi che verrai o no? Così mi abituo nella testa.
Se no continuo a romperti di prendere un volo...
Invece se so che non vieni pazienza ci penserò poi quando vengo
al nord...
Prima mi accendi come un cerino, un attimo dopo raziocinante e
pragmatica…Che f…che sei
Uff...
Uff… Non è la risposta che mi aspettavo, adesso va bene lo stesso,
ieri sera no! Vedi, mi meravigli sempre.
A dopo, 3 bacioni
Ps NON MANDARMI SMS
Ok. Mi manchi, anche se non so cosa, mi manca...
a
Vuoi che ti dica cosa ti manca?
Vado a dormire. Tu non ci sei, forse dovrei cominciare ad essere
gelosa?! Scherzo... Vorrei addormentarmi di fianco a te. Perché ora
ho sonno. La testa sulla tua spalla destra, e la tua mano che mi
accarezza fra il collo e l’orecchio.
39
La mia mano destra è sul tuo stomaco. La mia gamba destra ti
abbraccia l’anca, a sfiorarti il pisello. Tu sei ancora sveglio, io dormo
appena.
Svegliami quando torni.
Buonanotte sweetie
a
Sono le 4, non puoi dirmi queste cose… Anna, è irrazionale, non
esiste, non ci siamo mai visti né conosciuti, è assurda questa situazione,
te ne rendi conto?! Veramente può nascere un rapporto cosi intenso via internet? Abbiamo giocato, va bene, ma cosi è troppo… Il
fatto assurdo è che anch’io vorrei essere li ad accarezzarti, baciarti
dolce dolce… Porca puttana, che situazione!!!
Ti ho telefonato, ma ovviamente dormivi, buona notte e buon
giorno
Che facciamo? Ci fermiamo fino a che non ci incontriamo e poi
vediamo che succede?
Lo so che così non può andare è assurdo. Per questo pressavo per
vederci...
Boh che vuoi fare? Se vuoi sparisco
Però io desidero solo incontrarti. Se potessi, ora, subito. questo è
ciò che vorrei ora. ma mi piacerebbe da impazzire se facessi la follia
di venire qui. Di corsa, come farebbe un ragazzino. Per cena, poi
se vuoi riparti...
“svegliami quando torni”, stava bene nell’insieme ma non voleva
essere letterale.
Bacio
“Sparire” non ci pensare nemmeno, come ti è venuta in mente?
Sai che per me, sarebbe più facile venire in Messico che a Palermo!
Comunque mi sto organizzando per venire al vernissage
Ci incontriamo, parliamo e decidiamo il da farsi, ok?
Tu sapessi quante ne ho fatte di queste “follie”, ma adesso veramente non posso, ho troppi contratti da chiudere, impegni, presentazioni, pianificazioni budget, insomma, non posso.
40
Mi rilassa saperti coi piedi nel mare che giochicchi con le onde,
capelli al vento e sole che ti scalda, ah….
Ciao amore, buona giornata
L’opening qui sarà un po’ un casino per me, c’è un sacco di gente
che viene e dovrò lavorare...
Tu potrai venire e saprai chi sono, io invece no...
O forse lo saprò quando ti vedo.
Va beh, dai chiamami dopo.
Ma chi è che ti controlla il telefono, la moglie o l’amante?
Ti bacio, non ce la faccio più
Sembra una storia d’amore del medioevo...
a
… Sarà molto eccitante, girarti intorno, parlarti, sapendo che tu non
saprai che sono io… Ma mi becchi subito!?
Non mi controlla nessuno, ero impegnato in riunione e basta.
Ma come vedi, anche li, sei sempre presente…
Un attimo è per te!
Però è bellissima questa storia, innamorarsi solo della personalità,
delle idee, di un carattere (va beh io ho anche la foto) è veramente
un sogno ad occhi aperti, fare progetti, congetture… Bellissimo
Purtroppo ancora per poco, perché vedendoci chissà cosa potrebbe
cambiare.
Devo finire una relazione, a dopo
Restringi ancora lo stomaco perché… Ti amo, veramente
Ma chi è questo Mario?
Ehi ma non mi scrivi davvero più...
Non essere geloso, è stupido. Il mio amico Mario è in Sicilia in
vacanza è solo il mio migliore amico, è davvero come mio fratello
fidati, mi dispiace che soffri per una minchiata... Ma forse stai solo
giocando.
Mi sento un po’ idiota, non ti ho neanche mai visto, e sai più cose
tu di me che mia madre.
Ti penso sempre, nell’assurdità della cosa.
Buonanotte Carlo
41
…Stavo aspettando
Guarda che non sono geloso, ti ho già spiegato come la penso,
però, può darmi fastidio che il tuo amico dorma con te? O no?! Con
tutti gli alberghi, pensioni, ostelli, campeggi, tende che ci possono
essere, quello deve proprio dormire dove VORREI dormire io? Nel
letto della mia morosa? Non sarai mica nuda????
Non soffro né gioco, mi rompe il c/luigi
Buona notte amore
Ciao Carlo,
non ti posso mandare txtmsg perché ho finito il credito, poi esco e
faccio tutto...
Non mi chiedo più se mi sono innamorata. Non mi chiedo più neanche che faccia hai.
L’ho fatto per l’ultima settimana. Ora sto bene così. Mi fai smuovere
le interiora e mi basta, anche se nella mia testa sei un po’ un fantasma, un ologramma!!!
Quello che succederà quando ci vedremo, sarà. Forse apparterrà a
un’altra vita. O forse non apparterrà a un bel niente. Ora sei cosi
intenso dentro di me che non chiedo altro.
Ti amo
a
Appartiene ed apparterrà a QUESTA vita, perché è questo che sentiamo, (perché anch’io ho le stesse meravigliose sensazioni, che
non provavo da tempo).
Penso che noi non ci scriviamo, non ci inviamo sms, è un rapporto
telepatico, io ti sento veramente, quando ti scrivo, sto parlando ad
Anna presente; se ti mando un bacio, sento l’umore delle delle tue
labbra, il calore della della tua lingua, i fremiti del tuo corpo e quando ti accarezzo i capelli e ti bacio dolcemente sul collo, SENTO i tuoi
gemiti di piacere, e continuo, continuo, ti abbraccio stretta, stretta,
il mio corpo contro il tuo, i capezzoli turgidi contro i miei, e ti sussurro parole dolci, tutto il mio amore... Ti leggo dentro, sento il tuo
desiderio di dolcezza, che è quello che mi trasmetti e che voglio.
Tutto potrà succedere, ma questa sarà stata l’esperienza più intensa della mia vita.
42
Ti adoro, scricciolo, ti amo, ti amo, ti amo
…Ho fatto e detto tutte le cazzate possibili, per farti dire, della
ragazza tedesca, che “no, non te la presento” oppure “non ci pensare neanche” o “sei il mio moroso” o “ma va a fa n culo”... Niente,
non una frasettina, una parolina che lasciasse trapelare un minimo
di possessività nei mie confronti, anzi… ”Certo, te la presento”, “i
romani si, proviamo i torinesi”, oh, va beh che non sei gelosa, ma
un pochinino di possessività, proprio un minimo, tanto da far sentire il tuo moroso indispensabile, ci potevi mettere un po’ di buona
volontà?!
Ok, ti amo anche per questo (non è vero un cazzo!).
Ho visto il lavoro del comunicato stampa (presumo).
Devi trasmettere emozioni, sentimenti, stati d’animo, ovviamente
dal tuo punto di vista, secondo me, ti manca questa sensibilità, fai
lavori “decorativi” o “descrittivi”, racconti storie, ma prive di pathos,
i tuoi lavori sono freddi, non comunicano nulla allo spettatore.
Riguardo a quei due oggetti nello spazio che escono, passano di lì,
entrano, insomma non si sa che cazzo fanno, ma non solo, non si
capisce cosa c’entrino?!
Non capisco, hai una carica emotiva stupefacente, una sensibilità
fuori del comune, devi cercare di mettere nei tuoi lavori queste
sensazioni...
Resto in attesa di contro replica.
Per vendere venderai, ma quello che fa la differenza fra un lavoro di
un pittore e quello di un’artista, è quello strano crampetto che ti
prende lo stomaco, guardando un lavoro o l’altro...
A te prende il campetto guardando i tuoi lavori? (devi arrivare a
fare come
Michelangelo col Mosè, tirargli il martello... Resa l’idea?)
Ti aspetto
Ciao sweetie, ho dormito poco e non ce la faccio a risponderti ora a
tono come farei a mente sveglia. Ma lo faccio un po’.
Ti chiedo di nuovo di vedere le cose dal vero prima di giudicarle.
Alcune cose che faccio mi fanno venire il crampetto. Mentre le faccio e mentre le riguardo per un po’ poi le odio. Se no non le farei
vedere agli altri.
43
Poi a volte dopo un po’ mi fanno schifo e a volte le riamo. Ma
quando le fai la difficoltà maggiore è sempre essere lucido. Se non
credessi in quello che faccio non lo farei. Certe cose mi piacciono
più di altre. Ma l’arte è una pratica.
E si ci ho pianto e ho fracassato un sacco di cose se vuoi sapere.
Come anche riso e goduto.
Non credo che l’arte oggi sia paragonabile a quella storica antica.
Ma questo è un altro discorso lungo.
Per quanto riguarda gli oggetti sono due sfere sospese che rimandano ai quadri...
Ma scusami non ce la faccio più a tenere gli occhi aperti, figurati a
raccontarti cose che si dovrebbero percepire vedendo il lavoro, non
raccontare, né leggere nel comunicato stampa.
Essere una persona sveglia e in gamba o sensibile non significa
essere una brava artista. Forse non sono una brava artista, ma non
saremo né io né te a decidere.
Ed è molto facile dire ‘fallo’.
Io faccio quello che posso e quello che sento.
Di genitori o galleristi ne ho già abbastanza.
Non posso fare altro.
Se ti senti un bravo pittore, e ti pare tanto facile fallo tu allora. Se
no se non ti piacciono queste cose non guardarle. Non è musica che
non puoi tapparti le orecchie.
Non mi puoi dire che non comunicano nulla allo spettatore. Puoi
dirmi che non comunicano nulla a te, se ti pare, lo accetto e ben
venga.
Ma non puoi generalizzare, altrimenti io farei un altro lavoro.
La tedesca ero io scemo. Tu mi hai chiesto se c’era il siciliano, e
Mario è messicano ma scherziamo sempre sul fatto che sembra più
italiano di me e io sono la tedesca, perché sono bionda.
Mica sono scema che ti avrei mollato a una crucca qualsiasi... aohhhh!!!
Senti vado a dormire, domani voglio svegliarmi presto ancora.
E ti prego di bastonarmi dopo la mostra, se la vedrai dal vero.
Non 5 giorni prima, senza averla vista...
Un minimo di cazzo di sensibilità.
Grazie, buonanotte.
44
Sentiamoci domattina presto se ti va, che fai? Magari se dormo mi
tranquillizzo.
Ok, vai a dormire, ne riparliamo domani
Ti scrivo verso le 13.
Bene, mi hai bellamente preso per il culo, ci sono caduto in pieno,
e mi sono pure incazzato…
Non avere incubi, ci sono io che veglio su di te e ti proteggo.
Ti amo.
Buona notte
Anch’io ti amo.
Più io e scusa non volevo essere né un genitore né un gallerista
Di più non vale. Neanche di meno vale.
Sarà sicuro diverso, ma no quantità.
Ti sento dentro di me.
Tu hai raccontato a qualcuno della nostra specie di storia matta?
Assolutamente no, poi a chi a avrei dovuto, non abbiamo nessuna conoscenza in comune, infine non voglio essere preso per pazzo!!!!!!!
Bye, bye my love
Io ti voglio dal vero, a volte mi stanco delle chiacchiere.
a
No, no non sono cose da raccontare,
poi io sono riservato di natura.
Mi hanno visto solo quelli dai quali mi voglio far vedere.
Mi avrai
Ti piace ballare? Che cosa?
Stai male che non abbiamo soluzioni per trombare come si deve?
Ma magari ci vediamo e ci facciamo schifo, chissà.
Ciaou
45
Volevi dire se mi PIACEVA ballare, penso che tu ogni tanto dimentichi la mia età, lo spirito no, ma l’anagrafe è implacabile…
Preferisco
ascoltare buona musica, jazz o, ma va bene tutta, che sia di qualità,
ovviamente, comunque un tempo ballavo benino, pochi lenti.
È tutt’oggi che ci penso, cazzo è un bel problema… Tu che sei un po’
stronza, non prendi la pillola, io che non godo un cazzo scopare col
preservativo e venire fuori… (La visita per l’aids però la devi fare)
non possiamo iniziare un rapporto da “morosi” masturbandoci a
vicenda, sai che goduta…
Ho la foto, ho la foto, ti ricordi o no?????? Io ti posso fare schifo,
tu no, so come sei, e poi guarda, non è il tuo caso, ma dell’aspetto
fisico, mi interessa relativamente, è la “ma ruga” (testa) che m’interessa, con una persona ci devi stare bene fuori dal letto, (dentro
andiamo super d’accordo, sicuro).
Se invece tu guardi solo o principalmente l’aspetto fisico, bello non
sono, vedi un po’ tu!!
A bien tot
Uuh mi devi fare spaventare, ma che hai i brufoli giganti?
Ma perché non mi mandi una foto?
No no ci ripenso, non la voglio, poi si perde tutta l’astrattezza del
sentimento.
Quando sto 3 ore senza sentirti soffro.
Merda.
Tanti baci ovunque riempimi di telepatia
Li hai sentiti, i baci dico, te ne ho mandati 1784.
Purtroppo o per fortuna, non è uno scherzo, e sono con te quando
dici che è pericoloso, però è così bello, sto così bene quando ti
penso che non mi frega di niente! Stare attenti??? A COSA?? Non
sarò né sarai né il primo né l’ultimo che chiappa una stonata memorabile, adesso me la godo tutta!
E poi è tutta colpa tua, se non ti facevi scopare la seconda sera e
se non fossi cosi dolce, non sarebbe nato niente.
Ok, ti mollo, se devi svegliarti all’alba, è meglio tu dorma
P.s. Non ho brufoli, se no me li schiacciavi?
46
Li sento i baci. Tutto il corpo è felice.
Ti amo, e credo che ti amerò anche dopo che ti avrò visto.
Spero che il tuo odore sia bello più di tutto.
a
No, non scrivermi domani, arriva mio figlio e non vorrei leggesse la
n/s corrispondenza (anche se non dovrebbe)
Stringi bene il cuscino e mettilo in mezzo alle gambe, sono io.
Topolino, sei triste perché non ci sentiamo da 2 gg? E quando tornerai a NYC cosa fai?
Ti ho inviato frettolosi sms, solamente perché: sabato sono rientrato alle 4, anche un po’ brillotto e mi sono fiondato a letto, domenica
consiglio d’amministrazione straordinario per chiusure trimestre e
budget 2° trimestre, discussioni a non finire, domenica a letto alle
9 con un mal di testa insopportabile.
Come fai solo a pensare che non ti sento più dentro? Mi sono stancato? Ma se dobbiamo ancora cominciare. Meno male che ci sei
tu che mi tieni vivo, se sono incazzato penso alla mia Anna e mi
ritorna il sorriso.
Stasera parto, torno giovedì, devo andare a chiudere un contratto!!!
Non mi cercare tra la folla domani, anche se sarò li, non potrai vedermi (porchissima puttana!!)
Non essere triste, non posso sentirti triste, voglio la mia morosa
allegra, carica, piena di vitalità e sessooooooo!!
Non ti faccio imbocca al lupo, non ne hai bisogno,
sarà un successone.
Adesso ti sento più allegra, bene,
vado in azienda per le ultime cose.
Uno strabacione
Ti amo, scema e lo sai
C
Tieni, siccome non vieni ti do l’anteprima della mostra allegata.
Fai buon viaggio,
io ora faccio una passeggiata.
Bon voyage,
a
47
Sig.ina Mattei, la ville lumiere la saluta
Non sono i “circhi” di Capotozzo... Alcuni, i più, mi piacciono, altri
meno! Non ti facevo cosi ironica.
Come non esisto?? Non ci siamo ancora visti, o meglio tu non mi hai
ancora visto, ma esistere esisto e lo sai!!
Quale sono in questo gruppo di amici?
È un gioco bastardo.
Qualcuno è bello in qualche foto e brutto nelle altre.
Come se fossero sempre diversi in tutte. Strano eh?
Sono solo foto che appartengono al tuo passato.
Non dovevi mandarmele forse.
Perché non dovevo mandarle?
Ora tu mi dirai indovina o mi lascerai nel dubbio finché non ti vedo.
È malato tutto ciò.
Perché tu non sei nessuno di questi, tu sei Carlo, e quando ti vedrò
non ti riconoscer con uno di questi tipi.
Capisci? Sei in un tempo diverso
C’è qualcuno che ti piace qui?
No
Peccato che ieri non ce l’hai fatta.
Ti assicuro avrei preferito vederti dal vero che in foto.
Mi ha un po’ stravolto sta cosa. Ma non per te. Perché mi hai impattato con il gruppo di amici. Pensare può essere questo o quello,
è stata una cosa dura.
Ora penso a te e sei legato a quelle persone.
Non sei più astratto. Madonna come sto rimossa dentro.
E non è questione di idealizzare, perché tu sei concreto in fondo.
Ti conosco abbastanza bene ormai. Ma la foto non cambia niente,
perché non so come sei. Ti dicevo dell’odore, perché i sensi sono
tanti. È la vista quella che idealizziamo.
Va beh, ti penso sempre
a
48
Dal vero? Uh, ci sarà occasione, ma almeno sai cosa ti aspetta…
”Esternamente”!!
Ti lascio, hai molto da fare
Bacio
P.s. Quel “meno male che non sei… ”Mi frulla nel cervello, non
mi molla un attimo… Brutto, bruttino, tutto quello che vuoi, ma
“meno
male” l’è dura!! Non è una colpa tua, sia chiaro
Sto malissimo senza di te.
Lo so che starai una merda.
Mi dispiace. Ma se ti può consolare tutto il gruppo insieme mi fa
impressione.
Per questo o me la mandavi un mese fa o ieri no. Penso che è un
errore ancora.
Dentro in questo momento non mi frega niente. Continuo ad amarti, e vorrei incontrarti, spero che questo tu lo senta.
Io volevo conoscerti e basta. E tu insicuro...
E poi quello con le ossa sottili secondo me è frocio...
Continuo a pensare a te e continuo ad amarti.
Continuo a guardare le email, e continuo a desiderare di incontrarti.
Non so cos’è. Non so perché.
Ti bacio.
a
“Io volevo conoscerti e basta. E tu insicuro...” Eh beh avevo le mie
ragioni!!
Se ti avessi inviato la foto un mese fa, non mi avresti cagato, e
non dire di no, te l’ho detto sono un diesel, esco alla distanza, e
siccome
non volevo perderti…
Franco non è frocio...
Sei li?
E ti dico la verità, in questo momento avrei voglia di stare con te
dal vero.
49
Ho lo stomaco tutto mosso. Io ho paura di amarti davvero, ti sento
dentro di me ancora.
Sto male perché abbiamo fatto una cazzata grande come una
casa.
Sono feliceeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Nonostante la foto, il gruppo, le persone troppo diverse… Allora è
vero amore!!! È successo, che cazzata?! Non abbiamo fatto niente
perché succedesse, abbiamo giocato e scherzato e piano piano ci
siamo accorti che stavamo bene insieme, poi, se, ci siamo innamorati… Non è bellissimo?
Se venerdì vengo a Torino mi porti a cena e mi fai dormire con te?
Ci sei?
Non mi perdi, e lo sai, caso mai ero io ad avere paura di perdere
te…. Venerdì ci vediamo, non credo cena e dormire, ma vederci, ci
vediamo, almeno mi ANNUSI!!! (devo lavarmi?)
Ti va di chiamarmi fra pochino?
Vorrei sentire la tua voce, ma tu avrai gente sveglia lì intorno.
Certo che mi ero detta, no more uomini sposati...
a
Sono qui, devo stare attento a quello che dico sull’amore, non si
scherza!!
Poca gente, 10, però tutti famigliari, posso scriverti ma, per ora,
non telefonare!
Ci sei??
Ma che fai al computer se non mi scrivi?
Continuo ad avere voglia di stare qualche giorno con te da qualche
parte. Senza nessun altro intorno che conosciamo.
Mare, sud tanto sud
Ti amo
Sorry?
50
TI AMO
In relazione a quanto affermato fin ad ora, deduco che questa sua
ultima considerazione presuppone Lei abbia espresso la volontà di
avere rapporti carnali con la mia persona?
Però UN FAVORE DEVI FARMELO.
BASTA ESSERE GELOSO, CAZZO, MI SBAGLIO O SEI TU QUELLO
SPOSATO???
Che cosa hai studiato?
Laurea in giurisprudenza, dopo 2 anni di medicina. Ti amo
Mi fai sempre muovere lo stomaco quando me lo dici. Da quando
me lo hai detto la prima volta. Beh li’ mi stava prendendo un coccolone.
Te ne verranno tanti di coccoloni, perché te lo ripeterò all’infinito
Buon giorno
È vero, parola, non avevo mai detto TI AMO a nessuna, mi sono
sempre “vergognato” o “paura” o “autodifesa”… Non lo so, però è
cosi! Forse l’educazione che ho ricevuto, l’uomo deve sempre avere
un contegno… insomma non lo so! Alle persone alle quali ho voluto
e voglio bene, cerco di dimostrarlo coi fatti, gesti, atteggiamenti,
ma non sono mai riuscito a dirlo. TUTTI COLORO CHE AMO, LO
SANNO, MA IO NON L’HO MAI DETTO tranne che a te, tu mi hai
insegnato cos’è l’amore, quello passionale che ti prende la bocca
dello stomaco e ti fa star male, quello che ti fa urlare TI AMO…
Grazie amore, ti amo all’infinito
Non ci sei?
Non ce la faccio più Carlooo
Come stai tu?
Ma chi sei?!
Ci sono, ci sono, non ti libererai MAI di me, cosi impari a farmi
innamorare.
51
Chi sono? Brutta str… che non sei altro, sono la tua vittima!
Mai, e poi mai avrei creduto possibile una relazione cosi viscerale,
potente, sconcertante ma così dolce ed appassionata che mi secca
la bocca, mi angoscia ma mi prende, come dici tu, lo stomaco…
Io AMO, lo capisci? Sbatto le porte, do calci a tutto, non sono più
capace di concentrarmi per più di venti minuti per poi pensare a
te, a noi, a cosa dovrò fare, dove mi porterà quest’amore… Calma
e sangue freddo! A 55 anni, DEVO stare calmo! Calmo un cazzo,
non ci riesco Anna, mi manchi da morire, ti vedo con quel cazzo di
sorriso dappertutto, ma mai con me. Poi tu parti, torni alla tua vita,
ed io? Se ci penso divento matto. Ci vediamo lunedì, ma sai che
mazzata, poi VAI VIA!! E io che faccio?
Ma ti amo troppo per perderti, ci penserò a tempo debito…
Se ce la facciamo a incontrarci, chissà cosa può succedere da qui
a lunedì, può cadere un meteorite gigante sull’autostrada. Magari
controlla l’olio e le gomme prima di partire!!
Sono agitatissima anche e confusa. Prima pedalavo e pensavo che
mi ero proprio rotta il cazzo. Che la devo smettere di infilarmi in
queste storie assurde. Non è solo uomini sposati basta, questa è
molto più complicata e folle di qualsiasi altra storia.
E avrei cosi tante cose da pensare che non dovrei neanche sognarmi di poter lobotomizzarmi il cervello per un uomo.
E poi tu mi scrivi un sms o mi chiami e io mi spappolo.
Divento completamente stupida.
Sai che quando andrò via, non sarà tanto diverso da ora, se non
per la speranza che abbiamo qui di vederci, ma nella realtà sarà
uguale.
Non è che torno alla mia vita. Stare qui fa parte della mia vita quanto stare da un’altra parte. Che intendi?!
Beh puoi anche forare una gomma della bici e cadendo, romperti
una gamba o il treno che deraglia… Stai attenta ad attraversare la
strada!
Qui nessuno ha lobotomizzato nessuno, né tu avevi intenzione di
innamorarti di uno sposato, tantomeno io, è successo e basta, non
lo sapevamo a cosa saremmo andati incontro.
52
Non mi pare una differenza di poco conto, cosa dici? Essere a
100Km, è un conto, a 10000… Sei arrivata nel momento più sbagliato, lavoro, tu, io, Parigi… Una volta organizzati, sarebbe tutto
diverso, lo sai anche tu.
Io non voglio che diventi stupida, se vuoi non ti scrivo, non ti telefono se questo ti fa stare meglio o riesci a lavorare o pensare.
Torni alla tua vita a Brooklyn, cosa devo intendere?
DOPO, sarà peggio, per me! Io ti AMO davvero!
Ciao amore,
ti sei addormentato sulla tastiera?
Hi, siamo sicuri che non è cambiato niente da dopo l’incontro? Sarà
un’impressione, ma “non ti sento” come prima, si, ti sento, ma più
formale, “gentile”, manca la passionalità che ti contraddistingue.
Sarà un’impressione, forse ieri sera rivedendo i tuoi vecchi amici e
bevendo vodka fino alle 4, sarai stata molto impegnata e oggi, nonostante i vari sms, piuttosto formali ed informativi... Non so, però
c’è qualcosa che stona, ripeto, la passionalità.
Mi sbaglio? È tutto come prima? Sei sempre la mia morosa e ho mal
interpretato certi atteggiamenti?
Non voglio essere “peso” né romperti le balle, non sono in condizioni di poter pretendere niente di più di quello che mi dai, ma così,
giusto per sapere come comportarmi.
Domani alle 14, grande partenza... Arriva sms dall’Africa?
Stai vedendo il film o dormi già?
Oh che ti è preso che sei acido tutto a un tratto?
Posso essere acido con te? Sono GELOSO e divento stronzo! Mi
basta questa tua risposta Lo sai che non ho pensato che a te ieri e
oggi????????
Mi manchi già un casino che oggi non mi caghi.
Avrai il tuo bel da fare ora se seriamente ti separi.
Non vedo l’ora che arrivi a New York.
Ti abbraccio forte, ti bacio su tutte le superfici disponibili.
53
Ci sentiamo domani.
Ammmmmmore, tutto a posto? Fatto buon viaggio? Come sento la
tua mancanza!!!! Hai provato tu a tel? è caduta la linea, ho provato
a richiamare, ma dava n ° sconosciuto.
Allora com’è il ritorno? Zingarella, oggi qui, domani là.
Sto passando giornate poco simpatiche,
ma ti dirò, non mi va di parlarne ora. Sarà anche la stessa cosa, ma
scriverti o inviarti sms sapendo che sei in Italia è una cosa,
in USA un’altra
Mi manchi da morire, mi manca il fatto di potere essere in contatto
con te ogni minuto.
Ti bacio
a
MA CHE PORTATO VIA... DOMENICA DI “PASSIONE”... RIUNIONE
FAMIGLIARE. TI CHIAMO APPENA POSSO BUONANOTTE AMORE
Non mi ami più?
Parto e ti dimentichi di me?
Ho sfidato il jet lag di petto, esperimento da non riprovare.
Dopo due ore di sonno ieri, due sull’aereo, e un’ora di fila alla dogana sono andata all’opening di un amica e cena e ballato fino alle
5. a casa alle 6.30. Bella brooklyn a quell’ora.
Poi ieri ho dormito fino alle 5 del pomeriggio.
voglio sentire la tua voce...
forse a casa e qualcuno ti ha rotto le palle a meta’ email?
Ora mi immagino che oltre tua moglie anche tuo figlio mi odierà.
Anche se sono stata solo una goccia e stata quella trabocchina.
Va beh
TI DIVERTI EH? Io qui a rompermi e farmi rompere le palle e LEI
a feste, cene, vernissage fino alle 5 di mattino! Come vorrei essere
li con te!
54
Come ti avevo spiegato, non essendoci la prova del “visti”, e con
l’intermediazione di mio figlio, pare la cosa stia mettendosi sui binari giusti. Ovviamente la tensione è palpabile, ma spero che col
tempo, passi, anche perché schiverei un sacco di problemi e non
sarei guardato a vista. Sono a casa, mangio e dormo qui, ovviamente in camere separate. (Sai la gente non deve sapere, etc...)
SEPARATO IN CASA!!
Senti la mia mancanza? Io un casino!!!! Ma fra poco arrivo e allora
“sò cazzi” amore mio!!!
Vado a dormire, sono stanco.
Ti amo, quando scopiamo? Almeno virtual? con tutte ste pippe sono
4 gg che UN SI TROMBA!!!
Fai la brava, sei sempre la mia fidanzata?
La prima cosa che ho fatto entrando in casa era vedere se mi avevi scritto, quindi penso proprio di essere la tua fidanzata, anche
se come sempre con un sacco di dubbi, soprattutto sul: ma dove
andiamo?!
Se sei in casa immagino non potrai chiamarmi, puoi?
E quindi che fai? Ti vivi la vita del separato in casa?
Minchia che storia... Mi dispiace...
Quando arrivi?
Mi manchi un casino
A me piace un po’ che siamo tornati all’email. Sms sono troppo
veloci.
Però mi sa che il casino sarà beccarci coi tempi. Mi immagino che
tu stia dormendo.
Chi dei due a cambiato stanza? Ma era la tua moglie che non ti
voleva più o tu che te ne volevi andare?
Ho una voglia di trombare. Avrei voglia di trombare dal vero da
matti.
Anche se questa cosa virtuale è piacevole anche. Però io ho voglia
di urlare e di amarti totalmente.
Dai svegliati e chiamami.
Stai proprio dormendo eh?
Buonanotte ti bacio sull’orecchio e sul collo e mi aggrappo al tuo
corpo che dorme
55
Dove sei?
> Ho voglia di TE!
> Voglio e ti voglio chiavare fino a farti stare male, ho bisogno di
baciarti tutta, sul collo nelle orecchie, in bocca e sentire il tuo lago
caldo nelle mie mani e nella mia bocca
> A che cazzo di ora devo scriverti?????
> Strega
Ciao amore,
scusami sono un po’ stravolta. Ho appena saputo che è morta una
mia amica e sto di merda. Sentiamoci fra un paio d’ore, oggi sono
a casa tutto il giorno. Bacio
a
Mi sento distrutta oggi. Sta notizia stamattina è stata orribile. Due
mesi fa eravamo insieme e oggi non c’è più. Aveva la mia eta’,
merda.
Non riesco proprio a combinare nulla oggi, forse dovrei chiudermi
in un cinema.
O forse sforzarmi di lavorare che magari passa più in fretta.
Ora esco un po’, magari mi fa bene, se ha smesso di piovere.
C’è anche il nero che ha cominciato a rifarsi sentire, e prima o
poi dovrò affrontarlo. Non ne ho nessuna voglia. Ho paura di non
resistere e non ho voglia di rimettermi a pensare a un’altra moglie,
a un altro figlio.
E perché lo sto poi a raccontare a te non lo so. Inutili sofferenze per
tutti. Forse se tu sai tutto mi riesce più facile resistere.
E poi come facciamo a continuare le nostre vite come se niente
fosse? Tu dici non voglio tarparti le ali, però non tradirmi. Come è
possibile?
Mi sento così confusa. Telefonami poi se vuoi. Rientrerò al massimo
fra un’ora, le 10 italiane...
a
Non possiamo neanche prenderci la libertà di una telefonata, vedi
come è drammatico? Tu prova lo stesso a chiamare al max risponde
56
Ettore o la segreteria (non lasciare cose oscene in segreteria...)
Ciao e fai la brava
Sono qui, sei li?
Non arrivavi più...
Ora sono qui...
Ti sei addormentato ora sulla tastiera???
Grazie per i chiarimenti.
Per le risposte alle mie precedenti, a domani... Vedo, che non è
serata!
Nemmeno un ciao o un bacio...
Buona giornata, vado a letto CONTENTO!
Non pensavo andassi a letto subito...
Aspettavo risposta per continuare a comunicare...
Oh, non ci sei più?
Beh, l’inizio non è stato dei migliori... Ti conosco ormai, prima che
m’incazzi, vado a letto, stasera non ci sei per me!
Ciao
Sono qui.
Perché ti dovresti incazzare?
> “Sei li” non per me.
> Non sforzarti di essere troppo “carina”, continua cosi, freddina e
scrivere a monosillabi... Poi mi dici che sei li?
> AMORE?? Vorresti dire che sei come ti ho lasciata?
Probabilmente starai già dormendo, ma questa email l’ho scritta
aspettando le tue altre di prima in cui dicevi che ero freddina.
Mi sento male a dirti una bugia, mi sento male a dirti la verità.
Questo è un modo codardo per dirti la verità.
57
Non voglio mentirti, non abbiamo neanche cominciato la nostra
storia e già ti mento?
Ma anche se ti dico la verità è un disastro.
Qualsiasi cosa è la fine di tutto.
Ho sbagliato a fare la cogliona e that’s it.
Metterò questa email nelle bozze e forse te la darò un giorno.
Già significa che scelgo di mentirti e vedo come va con te, e poi un
giorno deciderò o deciderai tu scovandola nel mio computer.
Così sarei proprio ipocrita, come un po’ del resto sono.
È un disastro completo, un serpente che si mangia la coda.
Ho scopato con il nero, mentre avrei dovuto comunicare con te.
Ecco mi hai scritto.
E io non ho ancora scelto che fare, ci sto pensando.
È come se avessi l’impressione che tu sai già tutto. Come se questo
fosse un dejà vu.
Come a ricordarmi che ho già vissuto questa situazione. Io che ti
scrivo un email parallela aspettando di capire che fare. E tu che sai
già tutto dentro di te.
Se ti dicessi che scopando con lui mi sono resa conto che non lo
amo più servirebbe a qualcosa? A farti stare meno male?
Del resto è la verità. Non lo amo più. Ma avevo bisogno di scoparlo
un’ultima volta per capirlo.
Perché l’ultima volta che ci siamo visti, anche se razionalmente abbiamo deciso che era finita, non lo era né di stomaco né di sesso.
Dovevo finirla io e non doveva finirla lui. Ora sono io a decidere in
profondità. E ho deciso oggi.
Ma a te che ti frega? Mi hai scritto di nuovo che ti stai per incazzare.
Sei un telepata?
Ok, allora scelgo di essere coraggiosa.
Ti dico che mentre tu mi scrivevi di non farlo io lo stavo facendo.
Decido che ti farò soffrire un po’ ora, perché così sai chi hai davanti.
Una stronzetta.
Forse è quello che sono veramente.
Ma se l’ho fatto è perché, come ti ho già detto avevo bisogno di
capire. e ora lo so che è finita.
(non mi rispondere, avevi anche voglia di trombare, questo te l’ho
58
detto io per prima... Ma non era solo questo... Non l’ho fatto per
due mesi, potevo aspettare altre 2 settimane...)
Sto vivendo un momento di confusione allucinante.
Mi chiedo come starei io a cose ribaltate.
E so che starei una merda, c’è poco da chiedersi.
Sarai incazzato come una bestia, e forse non mi perdonerai mai.
Ma io sono sempre più convinta che dirtelo sia la cosa migliore.
Avrei potuto mentirti benissimo, l’ho fatto un sacco di volte. Ma non
volevo farlo con te.
Perché so che qualsiasi cosa tu sia, o vorrai essere per me, sei
speciale.
Ok questo è tutto. Spero che capirai un giorno
Buonanotte
P.S. Le oscenità non sono oscenità per me, ma in questa casa ci
vive altra gente, volevo solo dire questo...
Non ho dormito. Sapevo lo avresti fatto, siamo un tutt’uno? Ti conosco troppo bene? Telepatia? Non so, ma LO SAPEVO! Mi giravo e
rigiravo nel letto, speravo... Ma cosa dovevo sperare? Chi sono Io?
Me lo hai detto, meglio, preferisco cosi! Mi fa più piacere la lealtà
che il sotterfugio, anche se fa male. Due cose però: perché non mi
hai detto tutto PRIMA, che lo avresti fatto, avrei capito, secondo,
non una parola su di me, su di noi. Hai capito che non lo ami più!
Ok! Ma in funzione di cosa? Per te stessa o in funzione del n/s
rapporto?
Non ami più lui perché ami me, o è semplicemente una “cronaca
di un pomeriggio”?
Chi ho davanti? Ma lo sapevo già! Un amore di ragazza alla quale
ho, e mi ha, meravigliosamente incasinato la vita.
Mi hai detto con quanti uomini hai fatto sesso e quanti hai invece
amato, PRIMA, lo stesso vale per me. Mi devi dire ORA, cosa vuoi,
se mi vuoi. Il passato è passato, anche il recentissimo fa parte del
passato.
Per noi, se vuoi, inizia da OGGI!
Non vuoi sentirti in alcun modo legata? Capirò! Rimaniamo amici?
Ci vedremo a qualche mostra e rideremo di questa “incomprensibile” storia?
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Non ci credo, ma se preferisci cosi... Io TI AMO, lo sai, non posso
dire di essere convinto del contrario se non me lo dici!
Continuo a passeggiare e chiacchierare mano nella mano con te per
Central Park, la mia fidanzatina è un po’ in confusione,ma ci sono
io che la proteggo.
Ci sono le margherite?
È già iniziato per noi, non da oggi, ma da quando mi hai scritto la
prima email e io mi sono chiesta: e chi cazzo è questo che non mi
dice chi è? Uno scherzo? (pPensavo veramente per una settimana
fossi uno scherzo di Paolo Tavino, che pare mago in questi tipi di
scherzi...)
Ovvio che ti ho pensato, prima e dopo.
Ho pensato che ti stavo facendo del male, prima e che ti avevo fatto
del male, dopo.
Non era premeditato. Cioè, sapevo che l’avrei visto, sono tre giorni
che mi manda email, che fai? Dove sei? Ieri gli ho scritto che ero a
casa e stavo distrutta.
Dopo mezz’ora ha suonato al campanello.
Io non so se ti amo. Sono spaventata e confusa. Questo lo sai. Ho
una vita confusa di mio. So che ci lega qualcosa di fortissimo, ma
non so se è amore.
So che ti penso sempre, ti cerco sempre.
Vorrei stare con te, ma la cosa che mi fa dubitare è che ci figuro
sempre solo soli.
Non mi immagino di condividere la mia vita matta con te. non mi
immagino che vieni a ballare coi miei amici fino a mattina e ti prendi
le droghe con noi, ma non ti immagino nemmeno agli opening, e a
svernare e con la mia famiglia. Mi immagino solo di noi soli.
Mi telefoni oggi?
Il numero è quello che ti ho gia’ dato 10 volte
Ti bacio anch’io.
a
P.S. Ma se vieni a NYC vieni per le cose tue o per stare con me?
Dico, verresti lo stesso se io non ci fossi?!
Ti chiamerei, se non fosse che non so in che situazione stai, ma al
massimo butti giù no?
60
Sono le 4 non dovresti stare a casa...
Ho una gran voglia di sentirti
a
Dove sei?
Mi manchi. Dai torna.
Dove sei?
Sto male senza di te.
a
Stasera non ci sei... Sarà una punizione????
Se tanto mi da tanto, sei un capricorno...
Io faccio una doccia e poi esco. Farò tardi per te che sei sei ore
avanti, c’è festa opening di un’amica...
ti amo, ti aspetto
Sei ancora alla festa! Buona notte, per me non la è stata
Bacio
Eri sveglio alle 8?
Alle 2 ero a nanna, una festa noiosissima, praticamente un bar!
Ho bevuto una corona con gli amici... Ho guardato le mail, ma tu
eri incazzato e non avevo voglia di dare spiegazioni, avevo troppo
sonno.
Ma ero distrutta il treno ci ha messo un’ora.
Che è successo alla tua nottata?
Immagini male se pensi che saremmo una coppia “sola”, odio questo tipo di rapporti, voglio interagire con la persona che frequento,
dividere tutto e lei stessa cosa per me. Scusa per oggi, come avrai
capito ero molto impegnato ed in compagnia di persone alle quali
non voglio far sentire i cazzi miei,
E poi dici di me e dei miei compagni ariete che non siamo coerenti?????
Sei tu che devi tenere nascosto tutto, che non puoi parlare se no
la moglie ti divorzia, che non hai raccontato niente agli amici tuoi,
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che non ti posso dare un bacio alla stazione di Torino perché la
gente ti vede...
Io non posso neanche pensare che non ho voglia di farti conoscere
ai miei amici e ai miei genitori?
Non riesci a farmi neanche una telefonata. Mi sa che non volevi
piuttosto, ma in 5 giorni che sono qui non hai provato neanche
una volta...
Ballo fino all’alba, qualche tempo fa mi hai detto che non ballavi anche per una questione anagrafica... Parole tue, se vuoi te le
cerco...
Non mi pare di essermi inventata nulla
Poi colazione coi bignè caldi... Ho provato tutte le droghe possibili, tromboncini di haschis e mariuana più larghi delle tue tette...
Tutto
ciò da PRIMA tu nascessi!
Ex? certo per me era difficile fare ogni cosina prima di nascere... Ma
forse virtualmente l’ho fatto, ero una
strega nella vita precedente qualche secolo fa, mi hanno bruciata e
sono rinata più strega che mai!!!!!
Ma con chi credi di avere a che fare?
Carlo?
Due vite diverse? ma che vita credi di vivere tanto diversa dalla
mia?
Abbastanza diversa da incontrarti un’ora in due mesi, mettendoci
anche un certo impegno per vederci!!! Non ho una famiglia, non ho
un figlio, non ho una moglie, non ho un industria, non ho una casa
in cui vivo, non ho una macchina, non ho una moto, non ho un cane
(hai un cane tu?!)
Faccio la pipi’ seduta e ho le tette però.
Ma queste sono solo forme. Magari se viviamo insieme ci accorgiamo che facciamo la stessa vita, chissà.
62
Rispondimi alle 2 domande, è molto importante per me.
Mi pareva di avere risposto. Comunque non ti ho detto niente perché non volevo farlo. Perché so che è una cosa stupida e volevo
resistere all’ascendente che ha quest’uomo su di me.
Ti avevo scritto che avrei dovuto incontrarlo e mi spaventava... Era
la verità e ti ho anche detto che te lo scrivevo perché avevo bisogno di aiutarmi ad evitarlo... Potevo rispondergli vediamoci al bar,
e allora tutto si sarebbe risolto in due chiacchiere e due risate. Ed è
quello che faremo la prossima volta.
Ma stavo in casa, erano quattro ore che piangevo, senza aver visto
ne parlato con nessuno dalla sera prima, e non pensavo che mi
sarebbe piombato qui in cinque minuti.
E l’ultima volta che lo avevo visto era lui che faceva i discorsi di non
trombare più e tornare alla sua vita ecc, e quindi non era previsto.
L’ho anche allontanato 4 volte. Gli ho fatto il caffè, ho cambiato
stanza...
Ma poi è successo. La carne?
Ne avevo bisogno avevo bisogno di dimenticare delle cose e lasciarmi andare a un estasi distraente e l’ho fatto.
Non voglio usare la morte della mia amica come scusa, non ho
niente di cui scusarmi, solo stavo veramente male, tutta la mattina così a piangere incontrollabilmente e a tremare con le mani
congelate, non ci ho neanche pensato alle conseguenze, ma avere
qualcuno qui con me forse...
Questa è la cronaca del pomeriggio.
Non so se ho capito che non lo amavo più in funzione di te o di me.
Come si fa a capirlo?
Ma ti rendi conto che tutte queste menate e noi non abbiamo neanche mai trombato?????
Sembriamo una vecchia coppietta, dopo anni di convivenza... Che
storia.
Torni tranquillo? Mi ami? Mi vuoi? Mi accarezzi un po’ dolce dolce?
Qualche bacetto e mi parli sottovoce? È tornato il sole.
Ti abbraccio forte.
RiBacio
63
P.s. Ma se vieni a NYC vieni per le cose tue o per stare con me?
dico, verresti lo stesso se io non ci fossi?!
No, non verrei, ti avevo già risposto
Anche tu non rispondi alle mie domande...
Non ti vedrò a NYC è così vero?????
Non ci siamo, Carlo, non ci siamo mai.
Esistiamo solo nelle nostre teste.
Ti bacio,
Mi manchi, avrei voluto stare due ore
al telefono anche se mi dicevi le cattiverie,
non mi frega.
A dopo, dai chiamami dopo.
Non ci sei più per me vero, è così?
Sweetie, non ci sei più per me, allora?
Non ci credo che non hai ancora controllato la posta...
Kiss
a
> Ho fatto 100000000 di castelli su di te, belli e brutti
What do u mean?
Dove sei?
Sto leggendo per la 20 esima volta la tua email...
E non vuoi rispondere?
La tua testa ti dice di smetterla, no? Il tuo stomaco no.
Non lo so, Carlo, non so più niente...
Perché non mi telefoni? Non te ne andare ora...
> Non posso, non ci riesco, non riesco a parlarti adesso.
Perché stai così male? Perché? Vuoi che sparisca per un po’?
> Sono impietrito davanti alla tastiera...
Vuoi che me ne vada dalla tua vita?
> Noooooooooooooooooo
64
Stronza! Ti telefono domattina, ho il vomito, vado a letto. Ti vorrei
coccolare tutta notte, ma anche darti darti un bel calcio nel culo.
> Ti amo
No non te ne andare ora.
Bastardo hai spento il telefono...
Resta ancora un po’ qui con me.
Mi si stringe lo stomaco a pensare che te ne vai.
E poi che fai, dormi con questa intensità nell’aria?
Ok ora sto di merda anch’io.
Ci sentiamo due minuti al giorno.
Non mi vuoi neanche chiamare...
Fammi stare con te un po’.
Merda.
Sto malissimo dentro.
Tu dirai stronza quanto hai fatto stare male me.
Anch’io ho paura che ti amo.
Certo che ho spento il telefono... Ti conosco “mascherina”.
> non ho detto che “dormo”, ho detto che vado a letto! Devo pensare, calmarmi, razionalizzare... Se continuo a scriverti, mi fai la
fattura...
Strega!
> Ti amo
Ma a cosa vuoi pensare?
Guarda che non mi hai né baciato né detto che mi ami!!
“Mi vuoi scaricare”?? “devo uscire dalla tua vita” ???
Ti spacco la faccina, adesso ti mollo davvero...
Ma perché ti ho conosciuta? Meno male che è successo!!
Volevi comprarti xxx, ricordi?
Managgia che volevi risparmiare, pensa se chiamavi una galleria...
Beh mi sembravi un po’ troppo incazzato per essere libera di fare
quello che volevo.
Ti bacio sulla bocca.
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A differenza tua, io se credo in un rapporto, PENSO, prima di AGIRE, anche se sto male e non esco da 4 ore e piango tutto il giorno,
e non mi va di stare solo, e mi devo rilassare...
Sì, tanto che sei tornato a vivere a casa... Guarda che sei tu quello
sposato... Che trombi o no, dividi comunque una quotidianità con
una persona altra da me.
Non dico che mi sogno di fare colazione con te, di vederti addormentare e vederti svegliare. Io queste cose non le avrò mai da te.
Che devo fare?????? Non sei tu che hai detto che non vuoi tarparmi
le ali?
Ups ups ups
Ci stiamo incazzando, tu non ti sei ancora sfogato... Già ora capisco
perché te ne vuoi andare a letto.
Forse è meglio va là.
Che stronzo che sei, sono stata davvero male l’altro giorno.
C’è qualcosa che mi dice di scappare da te ed è il fatto che tu sai
come farmi stare male.
E forse anch’io.
Ti AMOOOOOOOOOOOO stronza, vigliacca... Te ne approfitti eh?
Ti amo
Dimmi che mi ami e basta!
WOW perché ho fatto invia e ricevi e ti ho detto ti amo prima che
tu me lo chiedessi...
Perché non mi chiami ora?
O solo accendi il tel?
> Buonanotte
Nooo stai ancora un po’ con me, perché te ne vuoi andare?
> Mollamiiiiiiiiiiiiiiiiii
Nooooooo che fretta hai? Ah cazzo sono le sette... Da quanto è che
siamo qui? Hai già lavato i denti? Fatto pipi? Questa volta sei andato
a letto davvero...
> No, cucu
:)
66
Non ci sono più
Che vuoi dire non ci sei più? Mi piacerebbe portarti a letto baciandoti. Lo faccio anche se non ci sei più. E continuo a baciarti.
Ti svesto.
O sei già nudo? (o stai già dormendo!!!)
Dormo, non ti sento, non ti vedo. Però ti lecco, no no vado a letto
a DORMIRE a domani
Mi siedo sopra di te e ti bacio i capezzoli. Uno solo.
Due non posso.
Non ci sei più davvero? Non ti piace pensare che sto seduta sopra
di te. Che il tuo pisello e la mia passera si sfiorano? Che sento il tuo
cazzo venire duro piano piano sotto di me mentre ti bacio???
Non ci sei proprio più.
Forse sarà il tuo risveglio domani. Peccato.
“Sono felice quando ti sento. Non so se è amore. Se ho scopato un
altro forse non lo è.” Chi ti capisce è bravo?!
Forse non c’è un bel niente da capire...
Ti passerà mai? Chissà. Io ho fatto solo quello che sentivo.
Perché non riesci a capire?
Ti scoperai la brasiliana che frequentava casa Berlusconi? Mi ha fatto un po’ impressione sta frase, mi sono immaginata un supertrans
troione un po’ gommosa come lui... Non torni più stasera? Sei li?
È più il male o il bene che ci stiamo facendo? siamo entrati in un
tunnel malato di dipendenza reciproca.
Però forse il problema è solo mio ed è che non sono monogama.
Forse ribaltando le cose capirei meglio?
però farei fatica a chiederti di non andare al party e di non trombare
se ti va. Perché ti devo imporre una cosa così forte? C’è un gusto
forse, nella fedeltà, un gusto masochistico. Se soffro perché tu scopi qualcun altro, soffro anche nell’importi fedeltà.
Chi sarei per farlo, se poi tu continui ad amarmi e stai meglio?
Tu mi dirai che è così che va il mondo in cui viviamo ed è vero.
67
Ma mi chiedo, è questo il modo migliore per vivere la vita?
In fondo è solo la nostra società occidentale che vive così e poi neanche da tanto. E questo sistema non funziona, dal momento in cui
la donna si è resa un po’ indipendente. Perché un sacco di famiglie
si sfasciano dopo che fanno i figli, nei ragazzini si sta manifestando
un’omosessualità dilatante, e l’uomo è in crisi perché non ha più
tutto sotto controllo e la donna è in crisi perché fa fatica a gestire il
fatto di essere mamma e persona lavorante insieme, etc etc.
Questo è quello che vedo intorno a me.
Ma mi sto perdendo.
Quello che volevo cercare di capire è dove stiamo andando noi due,
tu ed io.
E cosa posso darti di me e cosa no.
Allora ribalto ancora il discorso chiedendoti di rispondere a questa
domanda.
Lo so che non è facile, e forse non è neanche possibile, ma ti prego
di provarci: perché mi ami?
E tu perché dici di amarmi?
Io non sparisco mai per te, sappilo, comunque vada, sarò sempre
presente quando e se avrai bisogno. Non ti ho scritto perché mi hai
detto saresti uscita e rientrata tardi.
Tunnel, non mi piace, mi sa di buio, invece voglio chiarezza e luce,
dipendenza, non so se reciproca, per me, si.
Giusto solo per puntualizzare, IO non ti ho fatto del male, mai, non
posso dire il contrario, perché, sapendo come la penso, potevi evitare (è stata una cazzata perché non lo amavo più, non l’ho scritto
io) eh che cazzo?
Ma ormai ho accantonato il FATTO in sé, preso atto della particolare situazione che stavi passando, quello di cui non sono certo è
il futuro.
Tu dici non sono monogama, se c’è una persona MONOGAMA, quella sei TU, anche se fai di tutto per non esserla o sembrarla, e sei
potenzialmente la più monogama perché sei di una dolcezza infinita, sensibilità interiore, bisognosa di affetto, quello vero, amore
puro, che forse non hai mai trovato, vai cercando disperatamente
perché ne hai bisogno come l’aria, e passi da uno all’altro, provan-
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do, cercando e, coi tuoi comportamenti, ti ritrovi SOLA, vai a feste,
cerchi di divertirti, fai sesso con chi capita (ora meno), ma sei SOLA,
e non puoi sopportare questa situazione, tu vuoi un uomo tuo che ti
stringa forte, che ti coccoli, che ti ami, che viva con e per te, come
tu vivresti SOLO per lui, che ti dia un figlio, un appoggio sicuro, non
che tu ne abbia bisogno, però c’è, è li, e tu lo sai, saresti la migliore
moglie e mamma del mondo, altro che selvaggia strega.
Ma siccome non sei ancora entrata completamente nell’ordine di
idee e ti piace anche un po’, continui così. L’unico rovescio della
medaglia è che, per farti diventare così, non ti si può lasciare sola,
bisogna essere sempre presenti, perché il tuo egoismo immenso, ti
farebbe ricadere nel solito trantran.
Ecco perché ti amo, perché vedo quella potenziale Anna che ha tutto quello che mi piace in una donna, dolcezza, sensibilità, genietto
e sregolatezza, molto portata al sesso (che non guasta), personalità
e carattere, determinata ed ambiziosa.
E se m’incazzo è perché, a volte, ti perdi in stronzate, di cui poi
sei la prima a pentirti,che non dovrebbero far parte del tuo quotidiano.
Ti lasci andare... Ma si, è lo stesso, ma chi se ne frega... Domani è
un altro giorno...
La tua visione “masochista” del chiedere di rinunciare a qualcosa è
la diretta conseguenza di quello che dicevo prima.
Tu sai come la penso, se amo una persona, amo lei e non sento il
bisogno di “distrazioni”, ma ciò premesso, resta il fatto che per avere una cosa bisogna lottare, se la vuoi, non è un tarpare le ali, oltre
al fatto che al tuo lui, potrebbe dare fastidio la tua indifferenza più
della gelosia. Ovvio che per te questo è arabo!! (al momento...)
Le disquisizioni sulla società, le tralascio, anche se sono d’accordo
con te. Per me la causa principale è un ingigantimento dell’io, la
crescita abnorme dell’egoismo, non frega più un cazzo di niente
a nessuno, solo per se stessi e questo porta a conseguenze tragiche.
Non ho capito se volevi scrivere darti o dirti, in tutti e due i casi,
devi darmi e dirmi tutto di te, sono egoista anch’io sai, e in più,
possessivo, molto e geloso.
Dove andiamo noi due? Dove siamo già (almeno io), a poco a poco
69
le distanze si azzereranno, tu verrai più spesso in Italia, io verrò da
te, poi VEDIAMO
Avrei voluto dirti queste cose stesi su un campo di margherite,
guardandoti negli occhi ed accarezzandoti i capelli, ma primo, non
ci sono margherite, secondo ti avrei strascopata a sangue.
A domani amore, ti bacio
ps. spiacente ma il trans è una super figa mondiale, parola di lupetto!
Quando mi scopi un po’ via sms, visto che almeno li sono stato il
primo e ho le palle stragonfie??
Buongiorno sweetie.
Hai ragione quasi in tutto in questa radiografia.
Se ami qualcuno non vedi niente altro, questo è vero. Qualche volta
mi è successo.
Perché dico di amarti?
Ci sono dei sintomi chiari dentro di me. Lo stomaco che si stringe.
Stare come una merda quando tu stai male. Stare come una merda
quando non ci sei. Fare invia e ricevi ogni 5 minuti e sentire il corpo
felice quando arriva una tua mail. Sentire la tua telepatia...
Ma ci sono un sacco di sintomi che a volte mi fanno pensare che
devo fuggire da te.
Perché mi ricordi una vita che non mi appartiene, anche se mi affascina. La tua età possiamo dire che non ce ne frega niente, certo
ora, ma sei sicuro che vuoi un figlio che a 20 anni avrà un padre di
80? Non ci pensi mai? (ma i figli crescono anche senza genitori e
queste sono minchiate scusa) non è una cosa razionalizzabile, ma
dentro di me c’è qualcosa che quando penso a un futuro serio con
te mi fa cagare sotto. E non so cosa sia.
Tu lo sai che cos’è? Me lo puoi dire???
Se penso a noi due soli è tutto felicità. Se penso a te nella mia vita
o a me nella tua è come se mi sembrassero due pezzi di puzzle che
non si incastrano e possiamo spingere e spingere, ma l’incastro
non c’è.
E non è perché tu non balli fino a mattina, o io non guarderei mai
la partita con i tuoi amici
Non so cos’è.
70
Boh che pensi?
Mi sembra di avere scritto il tema della maturità.
Teorizzare fa male a volte.
Ah un’altra cosa, in Italia ci torno già abbastanza spesso, non trovi?
Ti bacio tanto
Sms non possiamo, costerebbe un capitale...
Devi proprio venire qui fisico e reale.
Ti amo te lo dico perché lo sento, anche se con una gran confusione
intorno...
Mi manchi droghetta mia
> Buon giorno a te piccolina mia, bacio
Ops, connette? Ci sei?
Yes, tu?
Che meravigliosa bambina sei, ma sono troppo stanco per risponderti, vado a letto.
Sono d’accordissimo con te, i figli devono crescere coi genitori,
ma,oggi, un ragazzo di 15 anni è già quasi un uomo, ed io ne avrei
65, vecchio, ma non decrepito poi bisogna vedere l’apertura mentale, uno può essere giovane a 70 anni e viceversa essere vecchio
a 40!
Darti sicurezza e tranquillità è il mio fine!
Forse hai paura di una relazione fissa e fisica con me perché non sei
pronta? Perché sono troppo razionale? Io penso andremmo d’accordissimo invece, qualche scazzottata ogni tanto, ma bene! Ma è un
argomento che approfondirò domani.
Buona giornata, amore, un bacione grosso così.
PS. Puoi inviarmi qualche indirizzo di locali dove due giovani (60)
potrebbero divertirsi e ganciare, anche pagando giovani ragazzette?
Due mie amici sfigati, ma pieni di soldi, vengono a NYC, non la conoscono e, da bravi italiani, vorrebbero divertirsi, conosci qualche
posto? O puoi chiedere a qualcuno che conosce?
Grazie da parte loro
A ribacio, ti chiamo domani
71
Non ho idea di posti dove si agganciano ragazzette... Ho visto in
giro dei club per soli uomini: uno su Houston e Essex. Credo sia un
troiaio. Ma non so lo stile né il livello.
Davvero non ho idea a chi chiedere... Avranno un hotel? potranno
chiedere al doorman?
Ehi e dove sei stato per tre ore intere fuori azienda??????????
(scherzo!!)
Sono all’ Hilton. TU stai lontana, chiaro! Sono dei maiali, non voglio
che li conosci!
A scopare la brasilera strafigona
Potrei farci due extramoney!!! Accompagnandoli in giro ovviamente...
Bastardo, mi vuoi fare ingelosire, eh?! Ti vedo che ridi... davvero?!
Ahah mi starebbe proprio bene...
Te li ficco in culo gli extramoney, ma è vero!
È stato bello?
Andiamo al mare quando vieni? Ci prendiamo una macchina e ce
ne andiamo in giro?
O un voletto interno e andiamo a San Francisco, o L.A.,
o Las Vegas?
Mi sa che sei proprio andato a dormire, ti avrei coccolato un po’. Ti
bacio tutto mentre dormi. Sulla fronte sulla bocca sugli occhi sui
capezzoli, intorno all’ombelico, giù fino all’inguine, e poi ti lecco il
pisello, piano piano, da non svegliarti subito.
Buonanotte amore
Andiamo dove vuoi, non a Las Vegas, mi fa cagare, finta, volgare,
artefatta, orribile, in più non gioco. S Francisco o Boston o San Diego, mi attizzano di più. Se no ti porto in un paesino del Colorado...
Ah no, a te piace il mare, ok Sausalito, Santa Barbara?
Si per quello perché è finta, deve essere folle la città della mafia,
ma non è certo romantica... S. Francisco.
72
E poi prendiamo una macchina e andiamo in giù. Che bello, quando
arrivi????
Ci sono un sacco di villaggi abbandonati vicino LA e S. Francisco,
ci andiamo?
Abbandonati? Dove? Vedi che torni bambina?
Si sono neotenica...
Le avventure di Tom Sawyer, ovviamente ero innamorata
di Hucklberry Finn!!!
Adesso ti mando un po’ di link se vuoi, dovrei averli salvati
> NON ERI INNAMORATA DI TEX E SUPERMAN?
http://www.ghosttowns.com/states/ca/calosangeles.html
Nooo Tex noooo
Mi piaceva Nicolas della famiglia Bradford
Il cugino sfigato di Fonzie
Danny di Saranno famosi
Peter di Heidi
Capitan Harlock
Se ne passavano di ore davanti alla tv negli anni 70 con la mamma
che lavorava!!!!
Andare al cine e... Cosa??? Mangiare il gelato...
Gelato al cioccolato un po’ dolce un po’ salato...
Cos’è il sinonimo del pisello del nero? (ciocc-salato?) eh eh
Ci ho pensato solo dopo che l’avevo scritto, giuro. Un’amica mi ha
fatto un cd di canzoni stupide e c’era quella due minuti fa....
È condizionamento psicologico... Messaggi subliminali...
Prima scopo te, poi ti dico chi è meglio, premettendo che questa
brazillera...
Rende...
73
Pensa che delusione se non ti piace come scopo, tutto sto sbattimento per niente...
Ma non ti ha dato proprio il minimo fastidio che sia andato con la
brasiliana? Resto più male io di te! Incomprensibile... Buon film, a
domani
È ovvio che mi dà fastidio, ma perché mi devo incazzare con te?
Se lo hai fatto avrai avuto le tue ragioni. Ci sono cose ben peggiori
di cui incazzarsi nella vita che l’amore...
Lei, perché lo ha fatto?
Beh buongiorno a questo punto, fra poco ti sveglierai, io invece me
ne vado a dormire.
Ti bacio, un bacio bello, dolce appassionato
> E quali sarebbero le cose per le quali ci si dovrebbe incazzare?>
Buon giorno Amore, bacio
Non lo so!!
Lei, perché lo ha fatto?
un beso
a
Non mi ami più?
> No, troppo pericolosa...
And?
Stai scherzando o sei serio?
Mi molli qui come una deficiente?
Ti sei innamorato della superfiga?
Non mi vuoi più? Davvero?
Posso almeno chiederti di farmi una cortese telefonata per smollarmi a parole?
Stai cercando tutti i modi per farmi incazzare?
Come può non fregarti più niente da un giorno all’altro? sta cominciando a funzionare la tua tecnica.
Pronto pronto comunicare, ti prego non fare lo stronzo...
Sto malissimo Perché mi devi fare del male gratis???
74
Beh io ti amo.
Se e quando decidi di tornare mi trovi qui ad aspettarti.
Ti avevo scritto 10 email con climax cinematografico, poi sono entrata nel tuo server e le ho cancellate.
Scusa l’invadenza, so che è una cosa che non si fa, ma tanto non
usi quella mail per altre cose. Forse dovrei parlare al passato.
Sto di merda. Tu ti starai divertendo con la tua brasilera. Peccato,
potevamo essere felici invece continuiamo a farci del male. Forse è
il caso di rifletterci un po’.
Tu lo hai già fatto e hai già deciso per tutti e due... Mi pare.
Mi piacerebbe poter aver la scelta almeno di discuterne a voce, ma
pare non sia possibile nemmeno parlarne visto che non ci sei mai.
Un bacio.
Oggi abbiamo giocato a cancellare.
Ti senti meglio ora che mi hai eliminato?
Ok, ho deciso che ti rimando tutte le mail di oggi, tanto non è che
riesco a pensare ad altro, e quel povero server tutto spoglio non
mi piace.
Spero di sentirti domani, e che magari, MAGARI, riuscirai a trovare 10 min. per chiamare, scrivere o con qualsiasi mezzo anche la
telepatia darmi qualche spiegazione. Non chiedo tanto, solo capire
che ti passa per la testa, poi se questo è quello che vuoi ti lascio
in pace, ma tu dicevi che il tunnel non ti piaceva e volevi le cose
chiare... Allora fallo.
Ti aspetto come non mai.
Sto male male.
Buon giorno AMORE, allora ci saranno anche cose più importanti
per incazzarsi, ma non l’amore!!!!
Ma vedo che quando non si capiscono le ragioni di certi comportamenti, anche l’amore, oltre che far star male, può anche FARE
INCAZZARE!!!!
Ti amo, topolino, come farei senza Te?! Mi son preso una piccola
rivincita, volevo vedere come reagivi! Sono un italiano codardo,
un figlio di buona donna, ma ti AMOOOOOO.
Vedi che, nonostante le apparenze, sei come me!!
A dopo, sto tornando dal mare
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Bacioni, eh eh
ps. Non sono stato con la brasiliana!!!!!
Ho idea che se fossi lì, passerei un brutto quarto d’ora... Sei violenta?
Urca... Ho visto i messaggi e le telefonate sul cell, che avevo in
dimenticato in azienda... So cazzi!!!!
Non sono violenta, gli oggetti intorno a me stanno tutti bene.
Se mi amassi davvero non ti saresti comportato da ragazzino.
Per farmi star male inutilmente.
Volevi sapere se sarei stata male oppure se me ne sarei fregata?
Ebbene sono stata molto male.
Però mi hai fatto nascere dubbi sul nostro rapporto.
Ora siamo armati tutti e due, sappiamo come farci del male e lo
abbiamo anche già fatto.
Ti chiedo un po’ di tempo per riflettere. Su noi e su me.
Se puoi, lasciami stare per qualche giorno.
Scusami sono consapevole del fatto che è un comportamento egoistico, ma non sentendoti per 24 ore, ho capito che per capirci qualcosa devo stare un pochino da sola.
Ho bisogno di sapere che cosa sono ancora da sola. Se sono ancora
qualcosa. Sono diventata troppo dipendente da te.
Mi tel?
> Scrivi quando torni... Dimmi quanto mi ami...
I’m back.
I love you enough!!!
> Enough... How much?
Non ci sei più? Dormi? Che stai sognando?
> ... Di scoparti... E resta un sogno...
Chissà per quanto lo resterà...
Dove vai?
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Openings, ma non ho tanta voglia. Solo uscire fa bene ogni tanto.
10 ore di lavoro con una pausa corsa doccia e pranzo mi hanno
rincoglionita completamente, ne avevo proprio bisogno, non lo ero
già di mio...
Tu rincoglionita?????? Puff, ma sei vispa e furba come una volpe!
Lo so, ma dal vero... Dopo... Stop virtual?
Voglio scoparti dal vero, lo sai questo...
> Per poco... Mi volevi accarezzare? Baciare? Mordicchiare?
Stoppiamo virtual. Voglio che ci vediamo che mi corteggi un po’ e
che mi scopi da farmi morire... Sempre se ti sta bene...
Così ti facciovenire voglia di partire...
Ti farò una corte spietata e all’antica, ti tratterò da regina e ti scoperò a sangue, da veri porconi! Però un’accontino... Un pompinino.
Si che bello, da principessa. Le principesse fanno pompini speciali
lo sai?
Potrei, ma non ci SEI psicologicamente e pò, son stuf! Vado a letto,
penso ai “principeschi pompini” e mi faccio una bella pugnetta in
tuo onore.
Ti stanchi in fretta...
Devo corteggiarti?
Devi essere qui, ora. Non sai che ti farei. Steso sul tappeto.
Apriresti le gambe, e piano piano ti sederesti sul mio grillo, durissimo, che è già li pronto per spaccartela, mentre le mie mani ti
accarezzerebbero le tette
Non volevi solo un pompino???? Non vuoi che te lo faccia diventare
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duro come il marmo, facendoti sentire la mia lingua mentre lo tengo tutto in bocca? È duro come il marmo ora?
Lo è già... E lei si è inumidita?
Lei è pronta per accoglierti, ora mi ti siedo sopra, ti faccio entrare
pianino e mi muovo circolare, pianino pianino
Si, è tutto nella figa
Voglio sentirti crescere dentro di me. Occupare tutto lo spazio possibile, finché mi resta un solo movimento. I nostri corpi sono quasi
paralleli e chiudo un po’ le gambe, così che non te ne puoi più
andare, amore, stai li’ per sempre.
Uhh com’è calda, stringimelo di più, chiudi le gambe e pompami
Bollente e va veloce come un treno, ora perpendicolare, ti voglio
tutto il tuo bel cazzo misterioso dentro di me
Si, è tutto nella figa e io ti dò dei colpi forti dal basso all’alto e ti
stringo le tette
> Vengo, cazzo, dai vieni con me
Sono venuta or ora... Forse insieme a te... Quasi urlavo... Sei venuto? Mi sei venuto dentro?
Si, quasi insieme! Siamo stati un po’ veloci, ma, cazzo erano 15 gg
che non scopavo, mi hai tenuto a stecca... Ma dal vero non sarà
cosi, vero? Questa sarebbe l’aperitivo... Adesso saresti li a leccarmelo, poi, dopo una fumatina, ricominceremmo... anche un po’ di
culo ehhhhhh??!!
(e senza preservativo)
Dal vero dipende da te sweetie, io di rado mi stanco...
Di culo ti do solo un assaggino, se non ce l’hai troppo grosso, se
no di più...
Senza preservativo?
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Ricominciamo?
> Si, tutta calda dentro
No, “ricominciamo” era sul preservativo...
Succede che... Buonanotte Carlo.
Mi addormento lì con te se mi vuoi.
Vado a letto, super contento, grazie un bacione sulla passera bagnata ti voglio? Ma second ti??? Tu sei sempre con me!! Buona
notte
amore
Magari volevi dormire in pace. Ho voglia di abbracciarti e di fare
aderire tutto il mio corpo al tuo mentre dormiamo.
Ti amo. Non chiedermi quanto.
Quanto? Adesso spengo, bacio.
Com’è questo quadro?? Dammi tuo parere.
Divertente, ma perché? Pare che voglia andare da qualche perte
ma non sa bene come... E blu maglione blu mare too easy...
Bongiorno sweetie.
Un bel bacio della mattina.
Sono felice di noi. Non so perché mi sembra tutto più semplice.
Tutto a un tratto non penso più al futuro.
Ti amo
Buon giorno a te, mio “primo pensiero”. Vorrei essere li e svegliarti
con una bella leccata alla passera ancora calda e assonnata.
A dopo
Ora non ci sei. Vedi. Se tu non ci fossi per niente e io ti immaginassi
da zero?
Per assurdo dico. Potrei anche inventarti completamente e cominciare a scriverti le email e le risposte. Potrei inventarmi quello che
voglio. Che cosa cambierebbe?
Questa storia Carlo mi sta facendo impazzire. Non ce la faccio più.
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Non capisco chi sei e io dove sono.
Mi porti via un sacco di energie. Io sono una donna semplice, Carlo, mi piace toccare la terra, mettere le mani nel fango. Mi piace
tuffarmi nelle cose.
Così non ce la faccio più.
Ieri mi sembrava tutto ok, ora no. Di nuovo da capo, sono qui e mi
sento matta.
E sola. Carlo, così mi sento veramente sola. Ho bisogno di te. Oppure di essere sola davvero.
Non ho soluzione però. Scusa, solo perché sono depressa per le mie
questioni, tu sei parte.
Non ti voglio fare del male, perché ti voglio bene. Maaaahhhhh.
Uffffffhhh
Lo so come sei! Come darti torto, ma è la stessa cosa per me! Possiamo anche inventarci quello che vogliamo, a parte che non capisco a cosa servirebbe, ma resta il fatto che noi esistiamo davvero e
lo sappiamo tutti e due, quindi non servirebbe a niente.
Sfiga che sei a NYC, sfiga che ci siamo conosciuti?
No, non per me. Ti porto via energie perché non sono lì, non mi
puoi toccare, vedere, fiutare, scopare, altrimenti ti darei energie,
questo è il problema, ma dai tempo al tempo.
No, non ci credo, non ti vedo proprio SOLA.
L’unica cosa che mi spiace, è di esserci messi in una situazione
che ti crea disagio, ma non credo che, lasciandoci, risolveremmo la
cosa. Non sentirti depressa (la sola parola mi terrorizza), guardiamo
il bicchiere mezzo pieno.
Beh, più tuffati di così...
Scusa, quando sto così c’è poco da fare.
Mah domani sarò felice di nuovo...
Cucu, eccomi qui. Poverina la mia piccolina che non sta bene, ma
adesso le faccio tante coccole, e via il brutto male
Forse se fossi qui.
Piango un po’.
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Eh, ma siamo proprio giù. Cosa ti è capitato?
Sei incazzata col mondo intero perché?
Cosa è successo, vengo lì e gli spacco la faccia a tutti. Parlami,
dimmi, o mi vuoi mandare a letto triste?
Oggi ho provato a tel, non si riusciva, hai provato anche tu?
C’era un tempo da lupi, forse per quello.
Niente, non ho niente.
Cioè qualcosa avrò, ma non so cosa è.
Non sono felice. Io di solito sono felice.
Se piagnucolo ancora un po’ forse mi passa.
Ma io sono lì, stupidina, dai appoggia la testolina sulla mia spalla
che ti do tanti bacini sugli occhi e sulla fronte e tante, tante carezzine sulle guance, ops, beccata la lacrimuccia, baciata.
Si ma sai qual’è la verità?
Che qui non c’è nessuna spalla, nessuna carezzina, nessun bacio.
La lacrimuccia sì quella c’è.
Forse solo ho la ghiandola immaginativa stanca...
Di solito si sta male prima che vengano, evidentemente sei sotto
stress, hai lavorato troppo, può capitare di star male dopo, niente
di importante. L’aulin va bene, ma se il dolore è forte, è meglio il
buscopan. Lo so perché ho fatto 4 anni di medicina, quasi dottore...
poi, ho cambiato,mi sono laureato in economia. Se il dolore non è
forte, una passeggiata, ti può fare solo che bene, e non chiuderti in
te stessa, parla con qualcuno, anche il primo che passa.
Si, si che c’è qualcuno lì, non lo vedi, ma c’è. Come Dio, non lo vedi,
ma c’è! Io non sono Dio, ma ci sono e ci sarò sempre, soprattutto
quando avrai bisogno. Piangi, piangi, sfogati se ti senti meglio, ma
non hai motivo di piangere.
Io continuo il solito trantran fra incazzature e lavoro, che palle ne
ho, sapessi, altro che piangere. Meno male ci sei tu.
E con chi vuoi che parli? Non ne ho voglia di parlare... l’aulin è ok.
Ma quello ora non mi fa più male. Sono io che sono storta dentro,
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ma dolore non lo sento più... Ok ora reagisco.
Esco e cammino, lo so che è l’unica cosa che posso fare.
Spero di incontrare poche persone.
Scusa se ti ho coinvolto nel mio fondo.
Ti amo. Scusa faccio solo più del male se resto qui.
Ci sentiamo domani ok?
Bacio Ora vado
Tu storta dentro? Quando mai? Non mi hai coinvolto nel tuo fondo,
magari l’avessi fatto.
Ed io più che mai avrei voluto essere lì, reale!
Non mi farai mai del male, sono io che te ne ho fatto...
Mi sa che è il monitor. Ho lavato due piatti, e già meglio. Ma ora che
mi sono riseduta qui sta ricominciando a salire l’angoscia dentro.
Metto le scarpe e scappo.
Vado ad est.
Non scappi!!!!! Esci, è diverso, vai a fare una passeggiata. Ti amo
Buona serata! Ti chiamo domani, amore non angosciarti, fallo per
me.Se può servirti, tel al nero, ma fallo se proprio è indispensabilissimissimissimo... (Noooooo)
Ma sei matto? Ci manca solo il nero in tutto sto casino.
Nooooo.
Ti farà difficile credermi, perché mi sono già contraddetta una volta.
Ma dentro di me so che è finita.
Che è questo spirito masochista che ti è uscito fuori?
Sei dolce. Davvero peccato che non possiamo stare insieme.
Ho camminato quasi tre ore, mi sento un pochino meglio, non troppo. Mi gira un po’ la testa e mi ha girato tutto il tempo che camminavo.
Ci sono delle bellissime architetture qua intorno,
la vecchia Brooklyn.
Ora mi guardo un film, cosi mi perdo nel mondo di qualcun altro.
Vorrei cucinare per te una volta. Ci sentiamo domani Carlo. Ho
voglia di vederti.
Ma con la mogliettina come va? A parte le incazzature, voglio dire,
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che avete deciso della vostra vita? Ma non le vuoi più bene?
E tuo figlio che ha detto di tutta la storia?
Tanti baci
Ti avevo sentita così depressa, SOLA, non è masochismo
(avevo i crampi allo stomaco scrivendo)...
Ho pensato ti avrebbe fatto bene...
Buon giorno AMORE, a dopo Ciao amore, una giornata come questa
non ricordo di averla mai passata.
Bruttissima, a parte i problemi di lavoro, ho avuto una delle più
violente discussioni della vita con mia moglie, non so il perché, o
meglio lo so, ma ti giuro, non l’ho mai vista così, non mi sarei mai
aspettato potesse arrivare a tanto.
Si è piazzata nel mio ufficio tutto il pomeriggio, a casa scenate allucinanti con URLA (non ha mai alzato la voce da quando la conosco,
minacce di ogni tipo, ha ripulito la tavola che la donna aveva preparato per cena ed ha continuato le litanie fino ad ora...
Mi sono tagliato un po’ di prosciutto e ho cenato così...
È veramente arrivata alla saturazione, è esasperata dal mio comportamento, dalla mia indifferenza, dalla mancanza di attenzioni...
Non so, ma è diventato veramente invivibile restare qui.
Domani penso di tornare in albergo!!
Tu come stai? Meglio?
Passato mal di pancia?
Sono un po’ confuso, perciò se dico cazzate, perdonami.
Ci sei, sei lì?
Ti aspettavo.
È entrata nel mio studio mentre ti scrivevo, altra scenata...
Ti devo lasciare, ti tel domani, scusami.
Sono contento tu stia meglio,
non sono contento tu non voglia vedere nessuno,
ESCI!! Mi mandi le foto dei lavori?
Se continua così, mi vedi arrivare presto a casa tua.
Ti amo, a domani. Il cell non funziona, è rotto, l’ha tirato contro il
muro, (boh è impazzita) domani ne compro un altro, perché gli altri
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4 che ho, non li trovo, me li avrà nascosti,
che palleeeeeeeeeeeeeeeeee
“Laurea in giurisprudenza, dopo 2 anni di medicina”.
“Lo so perché ho fatto 4 anni di medicina, quasi dottore...
Poi, ho cambiato, mi sono laureato in economia”.
Quale delle due è vera????
Buon giorno e buona giornata, per te la sarà sicuramente,
non per me.
Mi ha scritto una lettera di 2 pagine... “Tu mi stai uccidendo” la
frase finale che è il senso della lettera!
No, non tornerei comunque, ormai si è rotto tutto, capisci, tu non
c’entri niente, era da tempo latente il problema.
Devo sistemare civilmente la cosa. Ti chiamo dopo.
Bacio
P.s. Il mio iter universitario è stato quello, tutto vero, vuoi vedere i
miei libretti universitari?
Volevo sapere quale delle due cose è vera, ma non mi frega di tuoi
studi, mi chiedevo come fai a non ricordarteli... se io mi ricordavo
che me l’avevi solo detto una volta. Che una volta dici una cosa e
una un’altra... Era più una curiosità sulla tua memoria. Non voglio
farti l’esame, solo mi chiedevo come funziona la tua mente, così...
Non sarà mai civile, la cosa, se lei sta così incazzata. Vuole invecchiare con te e tu ti senti ancora giovane.
La civiltà africana che permetteva più mogli all’uomo non era così
innaturale, anche se a noi ci schifa perché siamo nati cattolici. Uno,
uno, solo uno sempre uno. (o 3... ma nascosti... il figlio e lo spirito
santo, chi è lo spirito santo? l’amante nascosta!!!!)
Good luck.
Cucu, eccolo qui il tuo fidanzatino. Scusa ma non ho capito un
cazzo di cosa mi sarei dimenticato, cosa ti ho detto una sola volta?
Come funziona la mia mente?
Tutta personale ma “pratica” la tua interpretazione della simbologia
cattolica.
Come stai? Sei uscita, hai visto gente? Mi hai pensato?
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Sono stato tutto il giorno “sulla graticola”: liti, discussioni, e io a
pensare a te, come potermi liberare e telefonarti.
Non sto affatto bene in questi giorni. È una cosa fisica. E strani pensieri. Comunque non ho visto ne parlato con nessuno. Il bigliettaio
del cine è forse la conversazione più lunga che ho avuto, ma solo
perché non accettavano la carta di credito...
Ho la nausea e il mal di testa. Il monitor si ingarbuglia e forse anche
il mio cervello.
P.S. Perché tu lo hai mai capito che è lo spirito santo????!!!!
Ti tel, non rispondi, ti scrivo, non rispondi?
Faccio parte anch’io della “gente”
con cui non hai voglia di parlare?
Mi travestirò da bigliettaio del cinema!!!
Un bacione
P.S. Certo che mi toglie il 50% delle azioni...
Toglie le firme, le fideiussioni...
Ricevi i mie mail su fiscali?
Ehi, mi vedi? Hai scritto fiscali invece che tiscali,
lapsus freudiano!!!
Vuoi 1000, no 1500 euro per questo quadro? Eh eh ah ah (la spedizione la pago io)
Quanto? Sai che ci faccio? Mi ci pulisco il culo!!!
Ah ah, primo perché parli parli ma non intanto non ti sei ancora
comprato niente... Secondo che gli dici alla tua mogliettina che ti
sei comprato un quadro mio? Gli fa fare la fine del cellulare e non
mi va proprio...
Mi manchi
Cosa ci fai son cazzi tuoi,
ma guarda i 500 sono scivolosi…
Va beh 2000 + 600, a rate però… Eh eh
Lo metto nella casa nuova, nella n/s.
85
Nella nostra casa ci va senza pagare niente...
No, perché non sarebbe mio! Te lo presto per l’arredo.
Non so perché, ma basti che PENSI di fare sesso con te, mi viene il
grillo duro? Ti sei stesa sul letto, nuda, che ti faccio digerire…
Alle domande a cui non vuoi rispondere non rispondi mai...
Quali??????
Tante, devo sempre insistere... Tua moglie sa dove sto?
Due anni qua due di là?
Quando vieni a NYC???
Non so se sa che adesso sei a NYC, so che sa che sei di Vicenza,
adesso non vado certo a chiederlo… È come se ti chiedessi, VIENI
IN ITALIA TU !! Cos’è che non ce la fai?
Appunto, dille che sto a Venezia...
Non me lo hai mai chiesto di venire in Italia. Dove verresti a prendermi all’aeroporto e dove staresti con me una settimana?
Certo ti vengo a prendere e andiamo dove vuoi….
Ma dove? Visto che Palermo ti era impossibile, dove devo volare?
Sono qua pronto ad aprirti in due…
Appunto, non qui.
Hai capito cosa ti ho detto? ti voglio dal vero... Uffa.
Ti voglio.
Dal vero.
Perché io no??!!! Uffa lo diciamo in due
Dunque vieni.
Altri tempi… VUOI lasciarmi tempo, vedrai, vedrai….
86
Non ce l’ho più il tempo.
Sto male lo vedi?
Basta il tempo è finito.
Basta.
Non ne posso più.
Ora sparisco.
Davvero?
Uffa che fatica...
Certo così non sei di aiuto...
Uffa come bisogna fare????????????????????????????
OK! Buona giornata, aspetterò, io non ti scrivo. Bacionissimo
No, no scusa, sparisco, non voglio rompere.
È stato bello però... E lo sarà ancora di più.
Beh, ma almeno da amici...
Ok, ok come vuoi!
Non vuole dire niente questo silenzio che desidero.
Se non che magari se non ti sento per un po’ esco da questa crisi
strana.
Mi sento un’aliena in mezzo alla gente, capisci? E il tuo non esistere
contribuisce un bel po’. Quindi please, aiutami. Ok?
Kiss buonanotte e buon giorno 3 volte.
Ciao Carlo, come stai?
Uhh! Insomma... e tu? Piove!!
Io molto meglio.
Mi sono quasi ripresa al 100%.
È stato molto difficile non scriverti, ma necessario.
Tu hai novità?
Bacio
Non ci sei? Volevo sapere come ti sei sentito senza la tua morosa
per 3 giorni.
Ma forse tu sei arrabbiato con me ora. Così funziona no? Questa
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è la vita, non posso avere qualcosa gratis, senza poi pagarne le
conseguenze.
Quindi ora sarai tu a sparire, senza avvertirmi però, certo...
Ti chiedo scusa per il male che ti faccio. Involontario.
Sono contento per te, per eliminare quel “quasi” è “necessario” tu
non mi scriva ancora per qualche gg. cosi sarai disintossicata del
tutto e sarai uscita dalla mia “dipendenza”.
Cosa provo io e come sto, non ha importanza.
Bacio
Che stronzo che sei!!!
Non devi pagare niente, hai bisogno di una pausa di riflessione,
l’hai avuta e l’avrai. Non ti sei preoccupata di come mi sarei sentito
io, hai pensato a te stessa e basta. Ma non sono arrabbiato, credi,
almeno fosse servito a chiarirti le idee, certo avrei preferito ricevere
una risposta, una decisione, che non un “come stai”? Da cani, sono
stato, sei contenta? Tu invece stai “quasi” al 100%, bene! Perché
stai bene?
Beh allora è così, ci ho preso, ora le devo pagare...
You know what????
Buon giorno STRONZONA, TI ODIO, ma ti amo... Come si fa?
Perché sto prendendo consapevolezza delle cose ma il lato emozionale del tutto si sta perdendo. Significa che noi ci stiamo perdendo.
Ma la mia vita è sempre cosi.
Ieri al telefono stavi insistendo troppo. lo so che eri ubriaco, ma
qualcosa non mi è piaciuto.
Ti lascio a metà considerazioni. Continua tu. Spero di sentirti domani. Devo uscire.
Bacio
A
Ma usi mai nomi finti per chiedere informazioni alle gallerie?
88
Nomi finti?? Sorry, non capisco la domanda... Perché dovrei?
Senti ma come può essere possibile che non sei googolabile? Che
non esiste nessun sito che parla di te?
Me lo sono chiesto più volte, ma ho dimenticato di chiederlo a te,
rispondimi però.
Google? Il mio nome su Google? Ma cò dit? C’è la mia azienda!
Mi è sempre sembrato strano che fossi ingoogolabile.
Per il fatto che hai azienda collezione etc etc mi faceva solo strano.
Sai cosa mi dispiace tanto tanto?
Che non andiamo a fare il giro delle ghost-town.
Ci saremmo divertiti un casino.
Hai di che scegliere come accompagnatore, ti divertirai uguale.
No way. Solo tu saresti giusto per quel giro.
“Solo” non è da te...
Uh siamo acidi. Ok a domani
No, non sono acido.
Quando sei così secco di solito è perché stai per sputare fuoco.
Perché hai qualcosa dentro che ti rende rabbioso.
Nessuno vieta frequentazioni o interessanti conversazioni, ma lo sai
quello che scrivi a chi scrivi, o schiacci solo i tasti?
Certo, per scrivere devo schiacciare i tasti.
Ora mi provocherai finché non mi innervosisco anch’io.
Scusa sono poco sensibile sulla gelosia.
Vedrò di correggermi.
No, tu non ti innervosisci mai. Non mi rompi i coglioni, anzi, mi fa
piacerissimo questa complicità, e non devi correggerti in niente. Se,
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come dovrò abituarmi a fare, parlo con un’amica, mi può dire tutto,
gli piace questo, Quello, scopa di qua e di là, dò la mia opinione,
da esterno, il più possibile razionale ma non sono coinvolto emotivamente! Per ora, con te è diverso. Per te è cambiata, hai preso
“consapevolezza”, ma per me no, non è cambiato niente. E poi non
ho fiducia, non mi fido di te.
Ma sono io che sbaglio, ti vorrei diversa, invece sei cosi!
Vorrei tu amassi, invece no e come disse qualcuno, non si può
avere tutto.
Invece dimmi tu che devo fare?
Non ti sei sbagliato ma sono parole sprecate.
Puoi fidarti o no, questo riguarda solo te, l
a fiducia può essere solo tua.
Puoi fidarti del fatto che ti ho detto sempre la verità, e ti ho raccontato sempre tutto quello che mi passa nel cuore.
Ma io non ce la faccio ad essere fedele a un indirizzo email.
Tu mi hai chiesto tempo, non io.
Abbiamo due vite che non ci permettono di stare vicini e io non
riesco ad accontentarmi di un rapporto mediato da una macchina.
Mi dispiace, ma possiamo farci qualcosa?
Vedi è il presupposto,l’inizio che è diverso fra me e te.
Prima di tutto io non sono una email, e lo sai, ma a parte, faccio
uno stupido esempio per semplificare: se un marito lavora su una
nave, resta fuori per un anno, la moglie cosa fa?
Potresti obiettare che non sei mia moglie e che non mi ami, allora
il discorso non avrebbe senso, ma, se c’è una remota possibilità,
devi prendere coscienza anche del mio modo di pensare, e sai
che io e te sulla “fedeltà” la vediamo in modo diverso, ma...
Ecco perché ti ho chiesto tempo!
L’altra alternativa è, ognuno di noi fa quel cazzo che gli pare,
continuiamo a scriverci, tel, perché ormai ci vogliamo bene (almeno quello) poi, quando ci vedremo, ci frequenteremo, se son
rose...
Ma a me, questa cosa di saperti fra le braccia di un altro, mi fa
impazzire (a te no, lo so)
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Anch’io sto male se ti penso fra le braccia di un’altra, ma non ce la
faccio a chiederti di non fare quello che tu ritieni sia meglio per te.
Non ce l’ho mai fatta a imporre la mia volontà su questo.
Ho sempre pensato che non sarebbe servito a niente, anzi.
Ma te lo ho già detto 200 volte e so che la vediamo in maniera
diversa. Però quale è la soluzione?
> Sei morta? Arrivati amici? Uscita? Finita conversazione?
Vado a letto?
Sono qui sono qui dove vuoi che vada...
Chi glielo ha dato il nome alla tua azienda?
> Io
Vorrei che fossi qui per accarezzarmi la testa.
Ma le cose non funzionano sempre come voglio.
Buon giorno, dunque “né amore né fedeltà”, ok! Bacio
Questa notte ti ho sognato, ma non eri sempre tu. La stessa persona diventava un mix di tante e per un po’ eri tu. Mi succede spesso
questo. Però questa persona che si trasformava era sempre accanto
a me non mi lasciava neanche andare in bagno da sola.
Atmosfera apocalittica, ma non si capivano bene le ragioni. Gli stessi colori di Saturno che si mangia i bambini di Goya. Solo ogni tanto
c’era un’esplosione e ogni tanto ci si ricordava che c’era del pericolo
non ben definito. Usciamo da una casa un po’ buia ma calda, dove
c’era un sacco di gente fra cui ricordo solo Dario Picone. Noi ce ne
andiamo e tu cominci a fare il matto e nella tromba delle scale ti
aggrappi alla ringhiera come una scimmia nel vuoto.
Non mi ricordo tanto altro.
Quello che ti era sempre vicino, ero io, e lo sarò per sempre. Non
avere paura, ci sono io a proteggerti. La scimmia ha ritrovato il suo
albero... Non fa più la matta e non si lancia nel vuoto... adesso è
ben attaccata ai rami del suo albero.
91
Non ci sei oggi, non saranno mica cominciati i mondiali?
Cambi passatempo?!
I gotcha!
È venerdì e tu vai al mare, e ti dimentichi completamente di me.
Va beh, che pretendo? Che voglio ancora da te?
ciao
Non è un passatempo, non lo è mai stato, e lo sai, inutile sarcasmo
il tuo! Si, sono iniziati i mondiali, ma io non ho visto la partita, stasera, ho fatto quello che non avrei pensato di fare mai, sono andato
con un’altra! A te, refrattaria alla gelosia, non dirà niente... Per me
è stato un tradimento ai mie principi, forse per te parlo arabo...
Ma è cosi! Bene, per me è fatta! Non so se riesci a capire cosa ha
significato
per me stasera! Il tuo “no amore no fedeltà” mi ha spinto a fare
quello che non avrei MAI voluto fare, per vedere cosa provavo...
Mi è piaciuto, non ti ho pensato, non eri presente. Adesso sono
pronto ad un rapporto con te, se vorrai, come tu lo hai sempre
voluto.
Ti voglio bene e continuerò a volertene, ma mi sono reso conto che
il N/s è un rapporto da impostarsi come, da tempo, tu mi dicevi. Ci
vogliamo bene, stiamo bene insieme, quando ci incontreremo...
Succederà quello che vorremo succeda, ma basta con presunzioni
di rapporto serio, di pensare al futuro... Vivremo alla giornata, è
questo che vuoi è questo che avrai da me, fermo restando che di
qualsiasi cosa avrai bisogno, io ci sarò. Ti voglio tanto bene, non ti
amo più, ma sempre sei sempre la mia piccolina. Baciiiii
Ah eccoti, spero che ti sia divertito col passatempo nuovo.
Evidentemente anch’io col mio sarcasmo sento le cose a distanza.
Probabilmente volevi solo possedermi e non mi amavi.
Vedi? Le parole sono solo parole.
I fatti sono diversi.
Magari mi pagherai e ti piacerà e sarò solo la tua troia.
Hai usato il preservativo?
Gliel’hai messo in culo?
L’hai amata?
92
Io non mi dimentico di te, non mi dimenticherò mai, e non voglio
nulla di più di quello che tu vorrai darmi. So quello che che TU vuoi
da me: la presenza, l’affetto, la vicinanza, l’amicizia... Questo l’avrai
sempre, amore mio.
Devo andare. magari ci sentiamo domani. No mare?
Un bacio
Rispondimi alle domande
Quali domande? Se devi andare vai.... Non vado al mare questo
fine settimana
Queste erano le domande:
Hai usato il preservativo? Gliel’hai messo in culo? L’hai amata?
Era una mia ex, non una puttana a pagamento (non vado con quelle), abbiamo fatto sesso non amore. E dai con sto preservativo,
NON LO USO!! Certo non ho fatto il “sesso del soldato”, giù le braghe e via. L’ho leccata dappertutto, tette, figa, culo, e lei lo stesso a
me, l’ho chiavata e inculata (a lei piace tutto dentro), lei ha sborrato
masturbandosi mentre mi succhiava il cazzo, le ho sborrato in bocca. Mi ha chiesto che voleva così, e così ho fatto. La seconda, nella
figa. Vuoi altri particolari? Non l’ho amata!
Scusa se sono un po’ acida oggi, ma anch’io sono umana.
bacio
Sicura di essere “umana”? Tu sei solo una cinica egoista (in senso
buono) viziata e presuntuosa, vuoi nascondere i tuoi sentimenti e
la tua solitudine, dietro una facciata di “animo zingaresco”... Guarda dove ti sta portando questo atteggiamento, ad allontanare chi
ti vuole bene ed allacciare rapporti, inutili, con persone aride ed
opportuniste, che sfruttano la tua vera indole. Se volessi fare solo i
miei interessi nei tuoi confronti, come fanno gli altri, non dovrei dirti
queste cose, ma, io non sono come gli altri, o meglio, tu per me,
non sei come per gli altri, e, allora te le dico, ma, lo sai già... Non
mi hai nemmeno risposto? La musica è più importante? Ma io di
93
CHI e per cosa, mi sto preoccupando? Ma allora sei veramente così!
Cazzo che cantonata ho preso, meno male che ti sei rivelata per
quello che sei veramente. Scusami il disturbo e le rotture di palle,
confermo quello che ho detto riguardo la mia disponibilità, conta su
di me, ma, relativamente al n/s presunto rapporto, dimentichiamo
tutto, amici si, sei vuoi, ma solo quello. Bacione
Non è che è più importante...
È che ero già uscita e vedo le tue mail solo ora.
Avevo un appuntamento alle 9 e alle 8 sono uscita.
Mi sono rivelata per quello che sono veramente... Che significa???
Che cosa sono veramente? Ti ho detto esco e ti ho salutato... Ora
sono rientrata e la prima cosa che ho fatto è accendere il cmptr, non
ho neanche fatto pipi.
La musica era bellissima stasera un concertino da brivido in un posto nuovo, una band messa insieme da Danny, mi sono seduta sulla
mia seggiolina e sono rimasta a bocca aperta due ore.
Grazie per i complimenti vedo che finalmente hai capito chi c’è qui
dentro.
Mi sfruttano perché ogni tanto abbiamo fatto l’amore? Non ti viene
da pensare che se lo faccio è perché anch’io lo voglio? Non è necessario sentirsi tutti i giorni per amarsi. E non tutti gli amori vengono
col buco. E poi quale atteggiamento avrei?
Non sono un collezionista, io ti ho amato e ti amo! Le parole hanno
un solo significato, le mie e le tue “pensare ad un futuro” l’ho sempre detto io ma hai ragione tu, avrei voluto tu cambiassi vita, assurdo, mi hai propinato una sfilza di programmi, ma è giusto hai ragione
tu. Non tutti siamo uguali, ai tuoi amanti fa comodo... Si “fingono”
innamorati (o magari lo sono!!=??) scopano una bella fighetta, poi
ciaoooo, alla prossima, comodo, non ti pare? Lo credo non sono possessivi... È nel loro interesse non esserlo... Per te è amore? Io non mi
sono mi sono mai comportato così! Ti sei mai chiesta perché quando
sei venuta a Torino, non ti ho portata nel mio appartamento?
Avrei potuto farlo, e tu saresti venuta, chiediti il perché?
Ti pregherei di non scendere a livelli di volgarità che che non sono
tua prerogativa
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Mi fa più schifo l’idea di pagare una puttana solo per fare una
scopata una sera senza valore, senza emozione.
Io lo chiamo amore, quello stato di incoscienza che ti prende tutti
i sensi e ti stringe lo stomaco.
Avresti dovuto portarmi nel tuo appartamento perché quello che
volevo era stare con te.
Almeno non saremmo così frustrati da questa intimità mancata e
sapremmo che cosa ci tiene insieme.
Invece tu dovevi andare a cena.
È ovvio che lo volevi anche tu, sarebbe stato stupro... Non ho
detto che ti sfruttano, ho detto che gli fa comodo.
Non ti ho portata in appartamento per una forma di rispetto, non
volevo darti l’impressione di essere un morto di figa, non volevo
trattarti da... Volevo farti un po’ di corte, conoscerci prima, ma se
volevi andare al sodo subito, perché non me lo hai detto chiaro?
Non sei certo quella che ha paura di parlare...
Ma tu che ne sai? Sei solo sempre pronto a giudicare. Non avrei
scopato la prima volta che ci siamo visti. Ero troppo stravolta
dall’incontro.
Chissà se fossi stato con me più di un’ora...
A parte che non hai fatto l’amore, hai fatto sesso. Tutto dipende
dall’importanza che si dà ad una scopata, tu la vedi in un modo,
io in un altro. Ma, dai n/s diversi punti di vista, sono giusti tutti e
due, solo che sono diametralmente opposti.
Non sarà necessario sentirsi tutti i gg, ma... una volta all’anno!!!
Se non è convenienza questa?
Come al solito la differenza è che tu tenti di razionalizzare una
cosa che razionale non è, e proprio lì sta il suo bello.
Come la musica e l’arte, sono errori.
Sei la mia fidanzata non lo sei, mi ami non mi ami, dimentichiamo
tutto ricordiamoci chi siamo, conta su di me e sei egoista... Ha
senso tutto ciò????
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Beh, certo cerco di razionalizzare ma, hai ragione, qui non c’è niente da razionalizzare. Io egoista, sei il max!! Ho capito che vuoi
viverle, ed è per questo, per non frustrarci e farci del male che ho
fatto quello che ho fatto ieri. Ora sono come te, non ho più un “fine
ideale”, aspetto anch’io d’incontrarci e poi giudicheremo.
Che ne sai dei miei ideali? Credi che non mi piacerebbe innamorarmi di una persona e passarci la vita?
Avere una famiglia, una casa. Mi piacerebbe. Mi ero illusa che fossi
tu questa persona per un po’. Invece tu hai continuato a promettermi cose che non potevi fare; non ti voglio incolpare, lo so che la
tua situazione è complicata, che sono successe delle cose a cui hai
dovuto far fronte... Però quando fantasticavamo del giro sulla west
coast tu sapevi già che non lo avresti fatto. Mi sono sentita presa
abbastanza per il culo.
E anche stai giudicando la mia vita, pretendendo di sapere tutto di
me. E giudicando i miei rapporti con le altre persone.
Scusami, io sono così, la mia vita è un casino e sto cercando di
capirci qualcosa.
Ora mi dici che trombi questa ex per metterti al mio livello. Per vedere com’è non essere seri e fedeli. E lo fai per fare sesso e basta.
Ti pare questa una cosa seria??? Dimmi che lo hai fatto perché
volevi farlo, punto.
Io non ti posso essere fedele perché non posso pensare a una storia a distanza con una persona che non conosco e che non credo di
amare. Mi piacerebbe accontentarmi del bisogno di te e accettare
tutto il tuo amore a braccia aperte.
Mi renderebbe certo la vita più facile. Ma sarebbe un errore che ho
fatto già troppe volte.
È molto simile al trombare una persona tanto per trombare, perché
ne hai voglia e bisogno.
No. Scelgo di stare sola e vedere che succede.
Lascio un po’ di chance al caso della vita.
E forse dovresti farlo anche tu.
Ieri sera sono andata al club con una mia amica: c’era un ragazzetto nero sembrava un po’ hip-hop, è salito sul palco e si è messo
a ballare il tip-tap, o forse dovrei dire suonare il tip-tap. Una cosa
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da pelle d’oca. Quando succede come ieri sera, ed è una cosa rara,
quando succede che la musica ti arriva ad ogni singola cellula del
corpo, è sublime. E solo con la musica dal vero può succedere, perché appartiene a un momento unico nella vita. È una cosa che non
può essere ripetuta, né calcolata, ci sono troppe varianti. La sua
bellezza è nella sua quasi corrispondenza di vita-morte.
Ti bacio e ti ringrazio perché con tutta questa teorizzazione delle
relazioni mi hai aiutato a rendere le cose più chiare.
Esco presto, non ti arrabbiare, c’è il sole e tante mostre da vedere,
e poi vorrei andare al cinema.
Avresti dovuto salire e ballare il tip tap anche tu, io l’avrei fatto.
Bacio, a domani
Scusa ma sei sicurissima di “credere di non amarmi”? O sei solo
sicura di non amarmi ORA per i noti motivi... Ma potresti?!
Non lo so. mi pare che tutte queste discussioni mi allontanino giorno dopo giorno da te, anche di testa. Stiamo solo a parlare delle
cazzate che secondo te faccio. E non so perché mi ritrovo qui a
giustificarmi e a cercare di farti capire le mie posizioni. Forse perché
ti voglio bene!
Non accetti che io veda degli altri uomini perché ti dà fastidio. Questo mi è chiaro.
Ma mettiti nei miei panni, secondo te non dovrei più vedere nessuno fino a quando le tue cose saranno sistemate e finalmente potrai
dedicarmi un po’ di tempo? E che questo dovrebbe corrispondere
coi miei programmi già di per sé un po’ incasinati...
Perché secondo te? Il mio passato lo hai riempito di persone aride
e sbagliate. Parole tue, poi mi dici che non giudichi...
Tu mi sai dire ora con certezza se fra tre mesi mi amerai??? Non
credo...
Ora me ne vado a dormire che i due film che ho visto erano belli
che intensi. Tapes of war, se ti capita merita. Videocamera in mano
a tre soldati usa in Iraq. Molto intenso.
Hai ragione su quasi tutto, vorrei ribattere su certe tue affermazioni,
ma, è vero, non facciamo altro che discutere, quindi non lo farò.
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Non ti sto dando niente, ti rompo le palle e arriverà presto il gg
in cui non vorrai nemmeno giustificarti (anche se non hai nulla da
giustificare),e darmi spiegazioni, perché ti sarai rotta veramente.
Prima che ciò arrivi, anche se penso che ci siamo già quasi., è meglio ti lasci stare, non ti |____________|
Non voglio che sparisci. Scusa se ti ho offeso, ma anche io lo ero e
a volte sono un po’ taugh
Cos’è quella cosa che hai inserito? È carina!
Mi chiami? Sei a casa? Forse oggi è ora di andare al mare.
Bacio
A
Mi dici il nome della tua azienda?
Dimenticavo, io non ho inserito niente, è apparso da solo e mi ha
tagliato ed inviato metà email... meglio cosiiiiiiii
Ahhh, come continuava la mail???
Cucu, non ci sono più... sono uscito
Ciao
Come faccio a risponderti se non ci sono... Sono uscito, ciao
Magia
Schiaccio i tasti con la forza del pensiero, telepaticamente, ma non
ci sono.
E dove sei?
Non ci vorresti essere? Ma stai bene? Che dici? Che fai?
Dove stai???
Qual’è il nome della tua azienda?
Boh? Sto smaltendo la basa di ieri sera, 18, ripeto 18 bott di vino
+ liquorini vari...
Tutte tu? Mazz
Tutte io?? Ma sei fuori? In 9, ma 4 erano astemi
3 a testa... Gulp... Ma tu bevi di più dei tuoi amici...
“Sim”... Ricomincia l’indovinello..
Che indovinello?
Il nome dell’azienda...
Uff, vedi non ti concedi mai...
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E invece quella di tua moglie fa i vestiti?
Indovina. Abbiamo anche una produzione di biciclette, ma non è di
mia moglie. Ma che te frega, se posso...
Volevo sapere gli affari del mio ex fidanzato.
Tu sai tutto di me, sai, il fatto che io faccia un lavoro ‘pubblico’ ha
influito molto sul nostro rapporto.
Tu hai sempre saputo molto più di me. Io non so niente di niente
Certo so che vivi a Torino e che hai un po’ di cose, ma tu non mi hai
mai raccontato di te...
Ho sempre l’impressione che hai qualcosa da nascondere, qualcosa
di grosso, ma non so cosa.
E la Madonna... Cosa dovrei nascondere, per di più, di grosso???
Se hai conoscenze a To, o qualcuno che conosce gente di To, chiedi a
loro chi sono, non credo basti il mio “non ho niente da nascondere”...
E perché giochi sempre agli indovinelli? Conosco solo Paolo Minello.
P. Minello??? Non conosco, chi è?
Gli indovinelli sono un gioco... cazzo!
Invece sai che ho un’azienda di macchinari per il riciclo del vetro,
che sono collezionista, ma poi non pensavo ti interessassero notizie
sul mio lavoro; del personale, sai tutto, e quello che non sai, è perché non me lo hai chiesto, chiedi pure, no secret for You
Qual’è il nome della tua azienda?
Sono steso sul letto. Mal di testa e grillo arrossato
Piccolo, che gli è successo?!
Passerotta MOLTO stretta, quasi vergine...
Più stretta del culo?
Hai trombato anche ieri sera?
Il culo? Non l’ho nemmeno provato... Sai che figura avrei fatto...
Trombato si, e molto bene. Era tanto che mi voleva scopare, ma è
troppo giovane...
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Uau che latin lover babe. Da dove ti arriva tutto questo potere sulle
belle fighette? Se non è sotto i 18 va bene no?!
Esagerata, latin lover perché ho qualche amica?
Diciamo che in 55 anni, ne ho conosciute parecchie, qualcuna...
le giovincelle, non saprei. Visto che non le pago, né le mantengo,
presumo, godano frequentare un certo ambiente, ristoranti, macchine...Tipo “veline”. Poi considera che Torino è un paesone, tutti
sanno chi sei, ad alcune, solo per il fatto di poter raccontare che
sono uscite col tale o il tal altro... È un discorso del cazzo, mi rendo
conto, ma è così, giuro. La “categoria” va dai 24/28-30
Non ti fa un po’ triste? E di cosa parlate?
Triste no. Devi guardare la cosa nel suo complesso. Loro sono felici,
si divertono... Parliamo di tutto, si ride, si scherza, non capisco questa tua meraviglia. Escono, passano una bella serata, se poi, viene
dell’altro, e non è detto, succede. Penso sia normale, quando esci
coi tuoi amici, parlate di filosofia o matematica applicata?
Mi sono immaginata una velina stupida, scusa, pregiudizio puro.
Mi sono immaginata dei vecchi ricchi con delle ragazzine che ci
escono solo per guadagnarci qualcosa. Scusa è lampato così alla
mia mente, ma so che sbaglio...
Io parlo solo di fenomenologia hegeliana o al massimo di destrutturalismo saussuriano.
Sulla stupidità, forse immagini giusto, ma è cosi, e allora? Sul guadagnare... Ti sbagli, dico una cazzata per farti capire, è un’onore
per loro uscire con noi (l’ho detta)
Non vengo a cena con voi, Hegel mi sta sui coglioni, e poi, se non
si parla della relatività di Einstein, come la mettiamo?
Beh a me non piace avere amici ‘stupidi’. Certe stupidita’ speciali mi
interessano, perché nascondono una grande intelligenza...
Ma quelle da televisione italiana no... Non avrei niente di cui parlare. Lo so che è un pregiudizio, ma parlare con tutti d’accordo, ma gli
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amici sono una cosa importante, che scambio ci sarebbe se no...
Beh voi vi scambiate prestigio. A voi fa comodo farvi vedere in giro
con loro, e a loro lo stesso... O mi sbaglio?
È un onore perché avete i soldi? Però posso capire il fascino dei
soldi e del potere.
Per me tu sei un mondo sconosciuto e mi affascina.
Ma dimmi veramente di cosa parlate.
Si scherza si ride, ma su cosa?
Vi raccontate cosa fate, cosa pensate... O parlate di fatti esterni, dei
mondiali della TV, del cinema?
Ho capito chi è Minello, ma non lo conosco personalmente. Il parco
di casa mia, confina con la Gam. Ho visto quella mostra, carina...
Un lavoro suo mi era piaciuto un casino.
> Ripensavo... Ma cosa dovrei nascondere? Cose personali, lavoro,
cosa?
> Tu a cosa pensi?
Il fatto che devi sistemare delle cose mi ha sempre fatto sospettare.
Non capisco che cosa devi sistemare, per poterti fare un viaggio a
NYC. Non capisco, non mi hai mai detto che cosa devi sistemare.
Mi piacerebbe una volta uscire con le vostre amiche veline.
Non mi hai ancora detto il nome della tua azienda.
E poi cosa fate oltre quello e i vestiti?
Beh almeno ciao!!!!
Non mi hai risposto a un po’ di cose:
Come finiva la tua email? Come si chiama la tua azienda?
Cosa fate oltre a riciclo?
Scusa, ho avuto visite, poi cenato. Allora, giusto per chiarire, preferisco cenare con un mio nemico intelligente che con un amico
stupido, (che non ho), guarda che hai capito male, o non mi sono
spiegato. Salvo il fattore “immagine”, frequentiamo ragazze intelligenti, non oche giulive, ci sono laureande e laureate, libere professioniste, direttrici del personale di importanti holding, cosa pensavi
101
che uscissimo con l’ochetta 18enne? Si parla di tutto, rapporti personali, sociali, politica, cronaca, diseguaglianze sociali...
Certo ci scappano battute, insomma, serate normali.
I soldi
Che ne so tu me ne hai parlato come veline allora mi sono figurata
delle ochette giulive...
Mica le ho mai viste io! Questo è un mondo a me sconosciuto sono
solo curiosa di sapere come è. Allora chiedo. Tu sai con chi esco
e che faccio, anche se non conosci personalmente ti è tutto più
chiaro. Io non sono mai uscita con gente che fa il tuo lavoro o che
è terribilmente ricca... Se non qualche cena con collezionisti, però
mai nella loro vita, sempre nella vita dell’arte, quindi mi immagino
si comportino diversamente.
Il n/s gruppo, fattura 180 milioni di euro! Secondo te, in qualità di
amm. delegato, ho qualche impegno? Dalla programmazione, ai
budget, dai bilanci alle strategie, dal marketing al lancio di nuovi
prodotti, rapporti con banche e sindacati, clienti e fornitori.... Ti
basta? Se vuoi continuo. Ciliegina sulla torta, mia moglie! Ovviamente sono supportato da collaboratori in ogni specifico settore,
ma, l’ultima parola
Ma questo rientra nel tuo lavoro ‘normale’, pensavo che per sistemare intendessi cose particolari. Non penso che te ne stai in
panciolle tutto il giorno.
Però immaginavo cose extra. Non voglio attaccarti quando ti faccio
le domande. Sono solo curiosa.
Mah forse sono io che sembro sempre aggressiva.
Adesso non ci sei più tu, buona giornata
Chi c’è c’è chi non c’è non c’è... Roba delle tue parti! Peccato che
non ci sei più. Cosa fai in estate?
L’abitudine a sentirti tutti i giorni è malata. Non so se lo fai apposta
per vedere se soffro, se ti sei rotto le palle di me o se stai male...
Stai bene?
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Sto benissimo, ma non ci sono. C’è Italia-Ghana... Sorry. A dopo la
partita, bacio, è l’abitudine! Rotto le palle? Perché?
Se ti va scrivimi anche se non ci sono.
Ma non ci sei mai, va a c...
Io ci sono poi, ti scrivo delle mail chilometriche, sei tu che hai la
mano lampo sulla tastiera, e sei tu che sei rimasto un po’ indietro
con le risposte...
Ma stavo scherzando... Era una battuta, cazzo, come sei permalosa.
Non sono sparito, sto vedendo Brasile-Croazia, adesso c’è l’intervallo e come vedi, sono venuto a vedere se eri arrivata, fra 40 min. è
finita e ci sentiamo. Ok?
> Non mi hai risposto a un po’ di cose:
> Come finiva la tua email? Giuro non me lo ricordo parola per parola, ma era “un po’ acidina”, meglio sia stata cancellata.
> Come si chiama la tua azienda?A ridaiie (si dice cosi?) Sim S.P.A,
ramo di una holding Usa, Manif. Pao
> Cosa fate oltre a riciclo? Guanti in lattice, biciclette.
A tua moglie glielo metti mai in culo? (scusa tutte queste domande
sul culo, ma mi interessa come fenomeno sociale per me è un’esperienza abbastanza nuova e non capisco ancora quanto mi piace!!!)
Lo faccio solo se so che piace a lei, non piace a tutte! Una cosa è
certa, provato una volta, poi lo vogliono sempre. Bisogna osservare
certe cautele. Prima di tutto va fatto nel mezzo della scopata, quando lei è già venuta 2/3 volte, quindi bella calda e bagnata, secondo,
piano, piano, dentro la cappella, poi ti fermi e vedi la reazione, se
alza il culo in modo sussultorio, vuol dire che puoi andare un po’ più
dentro, se si irrigidisce, meglio deviare sulla pecorina, perché vuol
dire che si è “svegliata”, dopo una bella pecorina, ci riprovo e cosi
via. Hai detto che hai la passera stretta, il culo ancor di più, uhm,
non so, ma per te, forse, è meglio una inculatina, piccola, piccola,
neanche tutta la cappella... Ti farebbe male.
103
Hai trombato anche stasera? No, domenica pomeriggio, gran chiavata Anna, come capitano di rado, non venivo mai...
(queste ultime due sono nuove...)
Ok sono quasi soddisfatta della interview...
Ti ho detto io che ho la passera stretta??? Perché non so come
ho fatto a calcolarlo, è tutto così relativo... nel mio culo ci si può
entrare, anche tutto intero se piano piano, solo non ho capito se mi
piace o no, allora chiedevo, visto che tu hai un sacco di esperienza... Alla faccia di quello innamorato che non ha bisogno di altro!!!
È un po’ misero se ti senti innamorato solo finché io ti dico ti amo,
no? Questi nomi non mi sembrano veri, ho anche dei dubbi sul tuo
nome vero...
Tu mi chiederai perché dovrei farlo, io non so perché risponderti,
ma tutte le volte che ti chiamo Carlo mi suona strano...
È solo una sensazione, probabilmente sbaglio, ma sono sospettosa
di natura...
Meno male che sei soddisfatta!
Ti piace farti inculare o no... Cosa vuol dire non lo so???
Mi hai detto tu che eri stretta quando mi chiedevi del mio pisello.
Ma, ti fai veramente strane pare... Nome vero, ti suona strano? Da
cosa nasce questa sensazione?
Certo, se non mi ami, cò faghia? Non ti voglio incasinare la vita, ma
non posso farmi venire un’orchite, poi ohi, sono QUASI le ultime...
Hai detto tu che è meglio cosi, mi hai gelato, poi ho riflettuto, non
hai torto, quando ci vedremo e frequenteremo un po’, decideremo...
(almeno prima, anche se virtuale, qualche scopatina la facevamo).
Mi piace ma non da morire.
Però l’ho fatto con un uomo solo, sovradimensionato, ma bravo in
questo, immagino. Ah ok, forse volevo
attizzarti sulla passera stretta, o forse è vero!!
È una sensazione, non so da cosa nasce. Ma ce l’ho dal primo momento in cui mi hai scritto e non mi ha mai lasciato.
Infatti ci ho messo un sacco di tempo prima di chiamarti per
nome.
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È vero o mi sbaglio? Se è vero non voglio sapere il nome vero. non ti
preoccupare non ti sputtano, neanche col nome finto dell’azienda...
Come è l’indirizzo del sito della tua azienda, per esempio?
Non so al di là di sensazioni o meno poi sei sempre stato restio
a lasciarti andare sulle tue cose personali. Boh, ci sono un sacco
di piccole cosine che mi fanno sentire che ti imbarazzo quando ti
faccio queste domande.
Una volta non basta per capire, secondo me, stavi più attenta se ti
faceva male che a godere, il culo è sensibile, ma non come la passera, è più una cosa “di testa”. Larga o stretta... la va bè!
Non mi piace parlare delle mie cose personali, ma sono io!
Infatti sono curiosa ancora, riproverò...
> > Riproverai con me??!!
Buonanotte, non so se riproverò come faccio a fidarmi di te?!
Ah scusa io ero più romantica, pensavo a noi due non al culo.
Hai più di una casa tu? A Torino hai un piedaterre personale?
> No, uso quello di amici.
> Vado a letto, ci sentiamo domani, ti spiace? Il calif e la giornata,
mi hanno stroncato. Domani sono a San Remo, ti saluto il mare.
Bacio, sul labbro superiore
MARCO no?!
Potrei telefonarti a casa se lo volessi ora, ma non lo faccio!!!!
Ho paura che te ne andrai per sempre, ora che so, se non altro dove
stai, il nome può ancora essere finto, ma confini con la Gam...
Non avevo tanti indizi, dovrei fare domanda per la cia...
Allora Marco è giusto o devo provare a telefonare????
Va bè, chiamami Marco!! Con me ti puoi fidare....
Tu sei matto!!!
Usi Carlo per avere diversi prezzi dalle gallerie???
105
> Non vuoi mandarmi a letto...
> Telefonarmi a casa? direi che non sarebbe proprio il caso, cosa
dici?
Scherzavo, non volevo mandarti a letto...
Ma mi sento un po’ ferita, per il semplice fatto che non sei chi mi
hai fatto credere fino ad ora.
E te l’ho dovuto cavare con le pinze, solo perché sono una strega e
le mie sensazioni hanno sempre qualcosa di vero... Ora mi fa strano
chiamarti diverso...
Se i nomi vengono dati, è perché sono parte dell’identità di una
persona...
No, è il mio segretario, collezionista anche lui
Ahhh cazzo e si fa spedire le cose a casa tua??? O anche lui confina
con la Gam?
No, non si è mai fatto spedire un cazzo a casa mia..
Amore, ti prego, fammi andare a letto...
Allora sei tu che usi un altro nome, ma tu chi???? E dai dimmi la
verità a questo punto... Che rischi?
> Ma cosa vuoi che rischi... Ho sonno, a domani bacione non rispondere!!!!!!
Noooo ti ho risposto oramai. Dai resisti...
Dimmi chi sei? Ti conoscono tutti...
Gli altri... Tutti tranne che me...
> Non voglio essere maleducato, soprattutto con te,
VADO A LETTO.
Ti tel domani e ti spiego quello che vuoi. Bacio
Che mi è toccato di fare per scovare qualcosa che attestasse le mie
sensazioni...
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E poi tutti ti conoscono a nome di Carlo...
Tranne qualcuno...
Per questo non sei venuto a Palermo???
E quando me lo avresti detto che non eri tu???
Guarda... Questa foto assomiglia alla casa della tua foto...
Quello del + è l’ingresso secondario, il principale è dove le siepi
s’incontrano, che sonno...
Carino no??? Ho scaricato google-earth... Ma era tanto che lo volevo fare... Senti, buonanotte, vai pure.
Allora sei tu Marco Savorelli?
Basta ora ti mollo, sono contenta dei risultati ottenuti dalla mia
indagine.
Ma confusa su tutti i discorsi sulla fiducia...
Salutami il mare domani e anche Carlo...
011.200397
Senti Mata Hari vai un po’ a ca...
Si vado a cagare, ma sta volta ci vado davvero.
Sei sveglio? Mi chiami?
Buongiorno, sono sveglia, sto lavorando... Mi chiami? Me lo hai
promesso prima (per te ieri) sai che ti dico? Che mi sono proprio
stancata.
Basta.
La stanchezza innervosisce, non ti ho chiamata perché mi hai detto
che era tardi e saresti andata a letto.
Ti chiamo quando ti svegli.
Buongiorno, bacio
Non ero nervosa perché ho lavorato fino alle 5. Aspetta un po’ che
sono a meta’ del primo caffè, mistery man.
Passato il nervoso? Posso cercarti? Perché vuoi interrompere questa bella amicizia? Beh, io ti chiamo dopo
107
Era un misto di divertimento e nervosismo, che ho sfogato in lavoro
fino alle 5 quindi niente è meglio di una notte di pittura!!
So che non ci si può fidare di nessuno, ma mi piace avere una base
di consapevolezza sui limiti di fiducia che posso dare ad ogni persona. Mettiti nei miei panni, come avresti reagito tu? Davvero provaci... Sforzati due minuti... E dimmi che ti succederebbe dentro?
Hai fatto tanti discorsi a vanvera sulla fiducia il tradimento, ma ti
rendi conto di che livelli di follia?
Tu probabilmente le persone sei abituato a comprarle, e probabilmente eserciti così tanto potere, che ti puoi permettere di giocare
anche con le cose serie.
Posso capire che dovevi aspettare un po’ a dirmi che quello non era
il tuo nome vero, se no ti avrei preso per un coglione.
Ma per questo ti si drizzava il cazzo ogni volta che mi sentivi, perché
sapevi che giocavi col fuoco a molti livelli diversi.
Non hai mai pensato a come avrei reagito venendolo a sapere???
E hai avuto anche il coraggio di negare fino alla fine. Non è stato
facile per me, con due piccoli indizi così.
Non ho più voglia ogni volta di pensare cosa è vero cosa no. Ora
Carlo non c’è più e Marco mi è estraneo.
Poi chissà se Marco è un nome vero o finto.
Adesso sei tu che giudichi! Si è proprio vero, ora sto giudicando. Ok,
ho sbagliato a non dirti subito, o quasi, che non mi chiamavo Carlo
ma è questo il problema? Mi hai mentito sulla tua identità. Salta
fuori di nuovo come io sia terra terra ingenua contadinella: non mi
hai detto che non ti piacciono i broccoli, come bugia, ma mi hai dato
un’identità diversa, e l’hai difesa fino all’osso. Magari è stato uno
scherzo, ma a me pare che sia mancanza di fiducia.
Quando ti scrivevo tutto quello che ti ho scritto, era vero, erano
le sensazioni che provavo e provo, IO. Ero e sono io a dirti quelle
cose, sono io a sentire quello che sento, sono io che morivo di gelosia, di rabbia, IO, IO.
Si, mi fa piacere che non mi hai mentito sui sentimenti, ma tu sai
chi sei tu e tu sai chi sono io... Io so solo chi sono io capito?
108
Il fatto del nome, nemmeno me lo ricordavo, credimi, ero troppo
preso da te, dal n/s rapporto, da quello che avremmo potuto vivere
una volta conosciuti e frequentati... Anna, ti giuro non ci pensavo
proprio al nome in quei momenti! Pensavo a come poterti vedere,
m’incazzavo perché mi “tradivi”, (scusa ma pare che da questa ho
trombato in continuazione di nuovo mi devi far passare come il
troione di turno, guarda che io non sono sposata e ho una amante
al giorno, mi pare che qui la troia si qualcun altro, anche se per gli
uomini purtroppo non si usa questa parola...)
Vivevo nell’attesa di leggere i tuoi sms o email, ero troppo preso...
Il problema nome, non mi sfiorava,
lo vuoi capire?!?! Ho iniziato a pensarci quando il rapporto si è “raffreddato”, allora si e mi sono chiesto mille volte se dirtelo o no,
conoscendoti avevo paura di perderti, che il rapporto, già teso, si
rompesse del tutto, e allora ho rimandato, ho rimandato...
È un verocomportamento da uomo italiano... E un po’ codardo direi... Ma a parte che qualche messaggio te l’ho mandato. Mi piacerebbe sapere quale... Non mi hai mai accennato a niente anzi,
sempre negato, mi hai sempre detto rispondo alle tue domande, a
te dico solo verità...
Guarda che tu non hai sgarrato niente, l’input mi è arrivato da
fuori...
Te lo avrei detto, alla prima occasione. È un vero comportamento da
uomo italiano... E un po’ codardo direi... Ci sentiamo tutti i giorni
da mesi, di occasioni ne hai avute mi pare... Per me sei una ragazza
eccezionale, non è piaggeria a questo punto, e sono d’accordo coi
tuoi amici, sei sincera e solare, non ho molta fiducia nel tuo trattare
il sesso (certo, secondo te non avrei non avrei dovuto vedere nessun uomo, in attesa dell’uomo del mistero??? L’ho anche fatto, mi
sono anche sentita in colpa di aver fatto l’amore col nero, non per
lui, ma per te... E ho fatto male perché tu non hai nessun diritto...
Ho fatto male perché tu sei il primo a scoparti tutte le ragazze che
hai intorno, almeno io rispetto la mia illusione di essere innamorata,
di un altro uomo impossibile va bene, ma tu che ne sai di quello
che provo io???
109
Ma questo è un altro discorso. Mi spiace se pensi che “compro le
persone”, a parte che quelle che sono in vendita, non le comprerei apposta, e come ho tentato di spiegarti, non esercito alcun
potere!!
Qui sei tu che fai l’ingenuo. Tu stesso mi hai detto che ste donne ti
stanno dietro per i soldi... Non cambiare le carte in tavola. Poi non
vedo che male ci sia ad approfittarne, ma la realtà dei fatti è che i
tuoi soldi ti danno potere, che tu lo voglia o no... Ognuno ha i suoi
poteri da sfruttare, ma deve essere consapevole che esistono...
Non credo nemmeno sia facile per 3000 altri motivi, ma sicuro potere sulle segretarie ce l’hai, c’mon!
Anna, non ero e non sono una maschera, TU CONOSCI ME, ti ho
voluto e ti voglio bene IO, spero col tempo e frequentandoti di
poter riacquistare la tua fiducia che è la cosa che mi spiace di più
aver persa.
Beh potevi anche farci un pensierino prima no? Non mi dire che
non ci hai mai pensato. Avevi paura di perdermi e mi dispiace, ma
potevi anche pensare che mi avresti fatto soffrire. E in più non
me lo hai detto tu, me la sono dovuta anche andare a cercare, e
ti assicuro non è stato per niente facile. Secondo te come ci sono
arrivata?
Guarda che non è stata una passeggiata...
E la gam è stata solo la conferma...
Bacio
Per i motivi sopra descritti, il volerti venire a prendere all’aeroporto,
non era per scusarmi, veniva da dentro.
Si ma forse è meglio se mi prendo il mio solito bus. Ti ho detto
porta sfiga.
Sono false le mie email?
Beh tu mi dici che ti chiami Carlo e devo scoprire da sola che ti
chiami Marco. Vero o falso?
110
Dici che mi ami, e appena prendo tempo, trombi la prima che passa. Vero o falso?
Fai progetti e castelli, ma mi pare che siano abbastanza astratti,
non ne abbiamo realizzato neanche uno, ti ricordo le tue parole ‘mi
è più facile venire in Messico che a Palermo’... Vero o falso?
Ti ho detto che mi passerà, mi passa sempre, ma ora, Mister-x non
sono capace di lasciar correre.
Non potrei mai dirti, ah ah che bello scherzetto che mi hai fatto,
ok?
Ora non ce la faccio.
Ah, ho raccontato questa storia ad una amica, avevo bisogno di
parlarne con qualcuno, ora pensa che sia pazza, ma si è divertita
un casino.
Mi ha chiesto tutte le email per farne un libro, ma cambierà nomi
e cognomi...
Ti dispiace? A me sembra divertente, tanto nessuno saprà mai chi
siamo.
> Chi è?
Te lo dico solo se lo fa davvero, forse conosci il suo lavoro, sai è
una che si esalta facilmente per un sacco di progetti, quindi magari
non lo farà... Comunque me lo manda una volta che lo ha sistemato
tutto... Dovrebbe essere per un catalogo, ma non ho capito bene
di che si tratta.
Perché sei uscita? Stasera avevo proprio bisogno di te. C’è anche
nuvolo....
Anche qui, ultimamente sono felice col nuvolo, weird.
“ma per questo ti si drizzava il cazzo ogni volta che mi sentivi, perché sapevi che giocavi col fuoco a molti livelli diversi.”
Dimmi che lo pensi veramente?? Io ti ho amata, e forse ti amo
ancora, non puoi nemmeno pensarle cose del genere, va bene
tutto, ma sarei un mostro di perversione, per quel poco che puoi
conoscermi, ti sembro cosi? I falsi, gli ipocriti, gli opportunisti, non
mangiucchiano le margherite!!
111
No ma tu mi hai detto che ti chiedevi il perché ogni volta che mi
sentivi, il grillo reagiva.
Non è mica una cosa che uno fa apposta, se la situazione è scottante è più eccitante...
È normale non è perversione, non dico che te la sei cercata, ti ci sei
ritrovato magari, ma tutte queste cose insieme rendevano il tutto
più eccitante...
Ohi san Marco, non ti ecciti davanti a un film porno???
Perché veramente non me lo hai mai detto? Mi dici la verità questa
volta per favore?
Avevi paura che telefonassi a tua moglie? Che facessi il tuo nome
in giro???
“Tu dici che sei vero, che importa il nome. Io dico che la tua maschera era vera. Era tutto un mondo fantastico, inventato.”
Chiedilo a mia moglie, non a quella di Carlo, se era un mondo fantastico, inventato! Era un mondo “fantastico” ma perché la storia è
ed è stata fantastica e reale.
Ma scusa non potevi farle credere che era Carlo che scriveva ste
cose????
Siamo certi che Carlo è il tuo segretario? (vedi ora non mi fido più
di niente... è spontaneo...)
Non guardo film porno, i pochi che ho visto mi hanno fatto schifo.
NON CI PENSAVO te lo giuro, che paura e paura. Oltre tutto adesso
so che non l’avresti mai fatto, a che pro? No, no, non mi ha mai
sfiorato l’idea. Ma se sei sempre stata tu a dirmi cancella inviati,
ricevuti...
NON CI PENSAVOOOOOOOOOOOOO
Ah anche a me non piacciono, ma non importa.
Allora semplicemente tu non pensavi che per me fosse importante
se tu eri Carlo o Marco. Ma se pensavi questo perché non dirmelo?
E dai dimmi la verità.
Se mi hai detto che mi hai dato degli indizi, che io contadina non ho
ancora colto, vorrà dire che un po’ ci pensavi...
112
Acquisti dalla Pergola, ditta di bici, Gam, cosette d’accordo, ma
siamo già alla fase “amicizia”, te l’avrei detto io. Forse avrei dovuto
dirtelo prima.
Anche Carlo Rinaldi ha comprato da Maria, infatti mi ha detto che
lo conosceva...
Ditta di bici che indizio è? Perché mi deve fare venire dubbi su di
te? Mi avevi detto che avevi più aziende, e io ci ho creduto, babbalocca.
Perché il fatto che la Gam confinasse con casa mi doveva far dubitare di Carlo? Carlo, se esiste, non ha un indirizzo pubblico... E io
ingenua ho pensato che fosse perché voleva l’anonimato (anche io
lo avevo fatto una volta e mi sembrava una semplice risposta)
Carlo non esiste vero? perché dovrebbe farsi un indirizzo email nelle
cui proprietà c’è il tuo nome?
E se esistesse in tre mesi di email al
suo indirizzo gli sarebbe capitato di leggerne almeno una per caso.
E tu non mi hai risposto alla domanda: ma lui sa di noi? Mi vuoi dire
la verità una volta per tutte, o vuoi continuare così????
> E dai! se lo avessi pensato, te lo avrei detto, parola!! Nel momento che stavamo vivendo, mi ero dimenticato diciamo così, del
“nome” come te lo devo dire... NON CI PENSAVO, pensavo a te e
me, porca puttana, non riesco a farmi capire...
Non ci credo neanche. Come fai a non pensarci quando ti firmi?
Quando io ti chiamo ti verrà in mente che quello non è il nome con
cui ti chiamano le altre persone...
Secondo me è un secondo nome che usi per la collezione, perché se
due persone sono interessate allo stesso lavoro in galleria, ti puoi
divertire a tirare sui prezzi.
Non è che mi importa di questo metodo,
io ora vorrei solo la verità da te.
Mi fanno schifo le persone che mentono senza motivo...
Vedi ora dubito su tutto, non riesco più a credere a niente.
Guarda, dormici sopra, e domani vedi se hai voglia di darmi un po’
di spiegazioni vere.
113
Esatto non ci pensavo. Gli indiziucci, ho cominciato DOPO, quando
mi hai detto che non mi amavi, non prima, perché prima NON CI
PENSAVO!! No, NO, NO, non ti ho ancora tradita, se vuoi credermi
stavolta è cosi! Il fatto è che, da un certo punto in poi, non è più
stato un gioco, e a maggior ragione coi tuoi sentimenti. Guarda che
non hai mai detto “mi dà fastidio”, va bene che per te la gelosia è
un optional, hai sempre ribadito che “fai quello che vuoi” o, peggio
ancora, nemmeno sfiorato l’argomento (vedi ultima volta).
È ovvio che mi da fastidio, ma non sono così stupida da venirtelo a
dire. come potrà farmi piacere??
E allora dimmelo, perché stupida? Mi sentirei più amato, ti sembrerà assurdo, ma...
Io voglio rapporti semplici.
Se un uomo mi tradisce perché è innamorato se ne va.
D’accordissimo
Se uno mi tradisce per farsi una scopata deve fare in modo di non
farmelo venire a sapere.
Super d’accordo
Però è lui che sceglie, non io. Io posso stare male finché voglio, ma
non ho nessuna capacità decisionale sulla correttezza dell’altro.
E questa si chiama fiducia cieca. Che è quella che mi piacerebbe
avere anche dall’altro.
Magari!! D’accordissimo
La gelosia ha sempre fruttato molto male con me.
Lo so
Ora, mentirmi per vedere se sto male o no...
Mi sembra pura follia.
Devi valutare tutto il contesto...
E la cosa peggiore sai qual’è? Allora hai deciso di essere sincero con
me o di continuare a girarci intorno?
Dammi una risposta credibile, cazzo.
Non mi hai dato spiegazioni, né mi hai fatto delle scuse, continui a
far finta di non aver fatto niente di male...
E che tanto io sapevo già tutto, ma chi doveva scendere cristo in
croce a dirmelo?????????
114
L’ho scoperto per caso, ma quanto ho dovuto cercare non ti puoi
neanche immaginare...
Ora la palla torna a te.
Se vuoi darmi una risposta soddisfacente, piena di particolari e di
tutti i chiarimenti, io sono qui.
Altrimenti puoi scordarti di me.
Carlo esiste, ma è solo il mio assistente.
Non è vero che ti ha contattato lui... Quello che ti ho detto tel, da
subito ero io. Sono sempre stato io.
Marco Savorelli Via Vittorio Emanuele 13
To 011.200397 13/1/1955 son mi!
Vero, uso 2 nomi per artisti e gall.
Come vedi non ci giro più intorno, non voglio perderti.
Serve altro? Stregaccia malefica
> Boh? adesso non ti capisco. Ti ho spiegato tutto, sai tutto, ti
chiedo
> Scusa se ho esagerato, non mi dai la buona notte?
> Buona giornata e scusami ancora, bacio
Tranquillo, non ti sputtano!!! Solo che mi chiedo, a te con tutti i
soldi che hai che ti frega spendere 1000 euro in più o in meno? Sai
cosa mi sta frullando per la testa ora? Che ogni tanto rispondevi tu
e ogni tanto Carlo. (sempre se esiste) Si capirebbe la storia dell’università, non vi eravate messi d’accordo bene. nessuno si sbaglia
sugli studi che ha fatto. E spiega anche il
perché hai giustificato che mandi avanti lui, le prime email le ha
scritte lui, etc etc, che non era necessario inventarsi... Non parlerò
d’altro finché tutto non mi risulterà chiaro.
Quindi fai in modo di inventarti una storia sta volta che faccia combaciare tutto, sempre se ti interessa ancora avere accesso al resto...
Ho mollato tutti per venirti a dire che mi sto rompendo... E trovo
questa, che mi rompe ancora di più! Pensavo di essere stato esaustivo, ma vedo che continui. Amore, Carlo non esiste come posta,
c’è, poverino, ma non sa un cazzo di queste cose, è una posta che
115
ho creato io, o meglio, mio figlio, da anni per i motivi che ti ho
spiegato, Carlo Rinaldi e Marco Savorelli, come posta elett, sono la
stessa persona, LO VUOI capire?? Non fare castelli, ipotesi, supposizioni... Sono io e basta!!
Non so più cosa credere.
È un problema grosso. comunque, sempre se ancora vuoi, hai un
sacco di domande a cui rispondere...
A cui aggiungerei anche: come hai fatto allora ha dimenticarti in
cosa eri laureato? (non mi dire che non ci pensavi...)
Un’altra cosa: dove abita carlo?
Perché magari non sta proprio a Torino, ma magari in un paesino?
Perché a Torino non esiste?
Lo sapevo che avresti risposto... Senti per l’ultima volta, quella delle
poste elett. è LA VERITA, veramente non so come fare per
dimostrartelo, ma è cosi. Dopo aver studiato medicina, ero arrivato a Anatomia Patologica, ma a quali domande devo rispondere
ancora?
Mi sono scusato, ti ho detto la verità, perché non vuoi credermi...?!
Ricorda che ho gente a cena...
Ancora fai finta di niente?
La mia domanda era perché una volta hai scritto economia e una
volta giurisprudenza... La mia domanda è:
come hai fatto a sbagliare gli studi che tu stesso hai fatto?
Non mi importa se è eco o giuri, voglio sapere perché una volta me
ne hai scritta una e un’altra volta ancora un’altra.
Perché nessuno si sbaglia su ste cose.
Non è che non voglio crederti, è che non ci riesco più.
Ah comunque, se hai gente a cena, vai a cena, e mi rispondi quando hai tempo, basta che mi rispondi. anche fra un anno se vuoi,
quando vuoi tornare a comunicare con me, mi rispondi.
Te ne approfitti eh? Non lo so il perché, sarò stato sopra pensiero,
che cazzo ne so, ti farò avere fotocopia della laurea.
Carlo abita in una villetta che si è fatto, a Pinerolo 5 Km da Torino.
116
Ma che te frega? Il problema non era quello delle email? E penso
di averlo chiarito.
Credimi! Ormai la storia dei 2 nomi è finita, sembra quasi ti dispiaccia. A tutte le altre domande ti rispondo domani telefonicamente,
sarò fuori città tutto il giorno. Ti chiamo a casa. Adesso sono VERAMENTE in imbarazzo con gli altri, non rispondermi, ti tel. domani
e ti chiarisco tutti gli eventuali dubbi rimasti. Ti voglio bene e te ne
approfitti.
Fottiti.
Volevi dire sicuramente... Fottimi... Perché, perché mi tratti cosi????
A domani, non farmi venire a vedere se mi hai risposto, ti tel domani.
Bacio?
Non voglio sentirti al telefono, al telefono mi prendi troppo bene
per il culo.
Io non ti devo spiegazioni perché di bugie non te ne ho mai dette
capito?
Tu mi pare che hai ancora un bel po’ di risposte da darmi.
E il tuo non voler rispondere mi fa solo indispettire.
Se non hai voglia di perdere tempo con me, non lo fare, ma lasciami
in pace per sempre.
Ah, e non esiste un solo Carlo Rinaldi in tutta l’Italia...
Esco e non rientro prima di notte.
Aspetto risposte.
Anna
Allora, altre cose che vorrei sapere sono:
Quali sono le tue aziende e che cosa fanno? Con sito vero, no la
sim che fa i telefoni!!!
Quale è l’ultima donna che hai scopato e quando. Se non mi hai mai
detto il tuo nome vero perché avevi paura di perdermi o per quale
altra ragione? (la cosa che non ci pensavi non regge)
È carino Carlo? (scherzo)
Quali sono le vere ragioni del tuo non essere venuto a Palermo
prima e a New York poi?
Scusa, ero davvero fuori da stamattina. Sono rientrata ora. Io preferisco le risposte via mail se puoi. Se vuoi
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Sicuramente dormivi, anche se ho insistito e non ti sei svegliata (?),
ma alle 18,58, quando hai scritto questa email, no. Ed io ti ho tel a
tutte le ore... A che gioco giochiamo, Anna??
Boh non l’ho sentito se hai chiamato, ne ho sentita una mentre mi
alzavo ma non rispondo mai a nessuno prima del caffè. Quindi ho
sentito i due messaggi. E poi basta sono uscita.
A che gioco stiamo giocando dimmelo tu.
Se vuoi risposte, anche se avrei preferito dartele a voce, via email
può essere travisato il senso di una frase o mal spiegato, dovresti
cortesemente rinviarmi la email delle domande perché, come sai,
cancello tutto.
Col tuo silenzio hai deciso che finisce qui? Stronza come sono, sono
riuscita a far scegliere a te.
È un bel finale per il libro della mia amica, resta tutto il mistero su
di te e niente su di me.
Il tuo deve essere grosso se rinunci a tutto.
Non mi chiedere di rimandarti le domande.
Qui sta albeggiando, è sintomatico.
Buonanotte e buona fortuna.
Ora posso ricominciare tutto da capo.
Buon giorno,
Come mi conosci poco, anzi, hai ragione, non mi conosci proprio.
Non ho nessun mistero da nascondere, tanto per cominciare!
Mi sono alzato tardi e avevo commissioncine da fare, e posso farle
solo al sabato, ecco perché non ti avevo ancora risposto, poi, non
pensavo fossi ancora sveglia alle 6.
Stavo iniziando a rispondere alle tue domande, poi, mi son chiesto,
perché? A che scopo?
Ho deciso di non rispondere a queste domande, ho una dignità,
una personalità che schiacceresti, se rispondessi alle tue domande,
così poste. Ti dirò tutto quello vuoi, ma domande fatte in tutt’altri
contesti e per altre motivazioni. Se ti rispondessi ORA,per i motivi
addotti, mi sentirei un tuo succube, ohi, non siamo alla Santa In-
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quisizione! Ti ho già detto la verità, va bene non ti ho dato indizi,
comunque, il caso Marco-Carlo, mi sembra spiegato. Mi sono scusato, ti ho chiesto di lasciar perdere, finito, riparti con Marco (che lo
è sempre stato) e tu mi poni aut-aut.
Ti lascio l’ultima parola, se ci tieni tanto, ma sappi che, a parte il
nome, TUTTO il resto è verità!
Cosa ricominci da capo?
“come mi conosci poco”, per forza, ti conosco in base alle cose che
mi hai fatto credere, e a un certo punto non si incastrano più l’una
con l’altra.
Se mi avessi risposto ora saresti un cane bastonato. Che ha capito
che ha sbagliato ma mi rispetta.
Invece così mi chiedi scusa ed è tutto passato vero?
Come puoi pretendere che io lasci perdere?
Io non saprò neanche credere al tuo buongiorno.
Non è una cosa che decido, solo non riesco più a fidarmi.
Io ti ho messo in mano tutta la mia vita privata, le mie confidenze
più intime.
Tu solo frottole. E tentativi di mettermi alla prova per vedere come
reagivo? Ma io qui dall’altro lato della connessione, non sono un
agente chimico, sono una persona con un’anima e un cervello.
I motivi addotti, sono solo che vorrei sapere chi sei.
E se queste cose non le capisci da solo, non so che farci, mi dispiace. Addio
> A dopo la partita. Per chi tieni?
Ghana
Fra Italia e USA?
119
Ciao Carlo, mmhmh sorry Marco, è un po’ che non ci sentiamo.
Come stai?
Oramai ho il jet-lag senza volo. Domani torno in Italia, forse ti chiamerò. Ti scrivo per mandarti il libro sul nostro carteggio, che la
mia amica ha ‘sistemato’. È un bel po’ cambiato, ma la storia che ci
siamo vissuti resta in tutta la sua follia e verità.
Mi ha fatto abbastanza impressione rileggere tutto, anche se ha
aggiunto-tolto un bel po’ di cose e abbiamo nomi diversi (tu due!)
credo sia divertente per uno che lo legge la prima volta.
Mi ha chiesto di mandartelo per correttezza, se pensi ci sia qualcosa
che non ti va di pubblicare. Ah uscirà come piccolo libro inserito in
un catalogo di una mostra e lei è Stefania Galegati, la conosci?
Mano a mano che leggevo le cose, mi rinascevano i dubbi su di te.
Ci sono un casino di imperfezioni e di dimenticanze in quello che
scrivi. Davvero come se a volte foste due persone diverse a scrivere.
Beh buonanotte.
È ora prima che arrivi la luce.
Fammi sapere se deve cambiare qualcosa.
121
Ciao Carlo, mi rispondi ufficialmente a queste per bene, quando
hai tempo, con calma, se ti va. Perché senti l’esigenza di possedere
l’arte?
Non possiedo l’arte! Ho opere d’arte e le colleziono per gli stimoli che
mi danno, per le emozioni, per le sensazioni che mi trasmettono.
Quando hai una cosa in casa da tanto tempo, come cambia il modo
di vederla?
Se è ancora in casa dopo tanto tempo, non è cambiato il presupposto per cui l’ho acquistata…
Ci sono delle cose che per abitudine delle forme smetti di guardare?
Quelle che sono diventate obsolete.
Ci sono delle cose che hai scoperto vivendo una quotidianità coi
lavori?
No, perché le avevo già scoperte nel momento dell’acquisizione.
Qual’è il tuo lavoro preferito?
Una scultura di Melotti.
Gli cambi mai posizione?
Spesso.
Hai mai provato a togliere tutti i quadri a vedere le impronte che
hanno lasciato?
Si.
Cosa pensi dei bordi dei quadri, come ti piacciono?
123
Telaio e tela
Hai dei lavori in cucina e nel cesso?
Quali?
Li consideri come quelli del salotto?
Si, si, quadri antichi, orientalisti, sculture contemporanee.
Certo.
Quanto influiscono le dimensioni dello spazio che vuoi occupare e il
colore del tuo mobilio col tuo acquisto?
Le dimensioni, ovviamente, il col e il mobilio, niente.
Ti si sono mai rotti dei lavori? Nei hai mai buttato via?
Rotto un lavoro di Arman, buttati, mai.
Hai mai distrutto un mobile perché avevi il nervoso?
E un’opera d’arte? Ti è mai venuto voglia di farlo?
Un mobile no. Una ceramica di Lenci, bellissima, si.
Hai mai comprato qualcosa di un’artista completamente sconosciuto, tipo a un mercatino?
Molte.
Perché compri solo (o quasi) quadri? Cosa non ti fa venire voglia di
comprare una foto, video o installazione?
Penso che coi lavori su tela, l’artista riesca a trasmettere in modo
più globale la sua arte, il video, la foto, sono più focalizzate sul
“momento”, come vede “quello specifico”.
Quali artisti che hai, hai conosciuto personalmente?
È stato deludente o stimolante?
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Quasi tutti, stimolanti sono gli “artisti”,
deludenti i venditori dei loro lavori.
Qual’è il lavoro che non ti puoi permettere e che desideri di più?
L’urlo di Munch.
I tuoi amici sono anche collezionisti?
Quelli che non lo sono che cosa pensano della tua collezione?
Anche... Non pensano.
Hai mai desiderato essere un artista?
Io sono un’artista.
Qual’è il momento più bello per te collezionista?
Quando vedi un lavoro che ti emoziona, quando lo hai contrattato
per un buon prezzo, quando esci dalla galleria/fiera col lavoro sottobraccio, quando lo scarti, quando lo appendi in casa, quando lo
guardi dopo averlo appeso, o dopo un po’ di tempo?
Quando, dopo molto tempo, mi dà le stesse sensazioni.
Qual’è il posto d’onore della tua collezione?
Non c’è.
I tuoi familiari sostengono o rifiutano questa tua passione?
Indifferenti.
Come è il tuo rapporto coi galleristi,
vai compri ed esci, o li frequenti anche?
Prima si, ora no.
Hai mai pensato di metterti un lavoro nella tua macchina?
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Il mio portachiavi è di Damien Hirst…
Annusi mai le opere che compri?
Mi piace l’odore dell’acrilico.
Ristampato dall’originale del 2006
in occasione della personale di
Stefania Galegati Shines
presso la GAM di Palermo
nel mese di maggio del 2011