Concetti di base sulla trasformata zeta Calcolo del movimento di
Transcript
Concetti di base sulla trasformata zeta Calcolo del movimento di
Calcolo del movimento di sistemi dinamici LTI Concetti di base sulla trasformata zeta Concetti di base sulla trasformata zeta Definizione e proprietà Principali trasformate Scomposizione in fratti semplici 2 Concetti di base sulla trasformata zeta Definizione e proprietà Definizione La trasformata (unilatera) zeta della sequenza di valori reali f (k ) : N Æ R è la funzione della variabile complessa z definita (quando esiste) da: ∞ F (z ) = Z {f (k )} = ∑ f (k ) z , Δ −k z ∈^ k =0 4 Proprietà principali (1/4) Linearità Siano f1 (k ) ed f2 (k ) due funzioni aventi rispettivamente trasformata zeta F1 (z ) ed F2 (z ) e c1 , c2 due costanti reali. Allora: Z {c 1f 1 (k ) + c 2f 2 (k )} = c 1F1 (z ) + c 2F 2 (z ) 5 Proprietà principali (2/4) Ritardo nel tempo di h passi Siano f (k ) e F (z ) una sequenza e la sua trasformata zeta rispettivamente ed h un intero positivo. Allora: Z {f (k − h )} = z − h F ( z ) In particolare, se h = 1 Z {f (k − 1)} = z −1F (z ) 6 Proprietà principali (3/4) Anticipo nel tempo di h passi Siano f (k ) e F (z ) una sequenza e la sua trasformata zeta rispettivamente ed h un intero positivo. Allora: h −1 ⎛ ⎞ h −k Z {f (k + h )} = z ⎜ F ( z ) − ∑ z f (k ) ⎟ k =0 ⎝ ⎠ In particolare, se h = 1 Z {f (k + 1)} = zF (z ) − zf (0) 7 Proprietà principali (4/4) Prodotto di convoluzione Siano f1 (k ) ed f2 (k ) due sequenze, aventi trasformata zeta F1 (z ) ed F2 (z ) rispettivamente. Allora il loro prodotto di convoluzione definito come: k k j =0 j =0 f 1 (k ) ∗ f 2 (k ) = ∑ f 1 (k − j ) ⋅ f 2 ( j ) = ∑ f 1 ( j ) ⋅f 2 (k − j ) ammette trasformata zeta Z {f 1 (k ) ∗ f 2 (k )} = F1 (z ) ⋅ F 2 (z ) 8 Teoremi principali (1/2) Teorema del valore finale Sia f (k ) una sequenza con trasformata zeta F (z ). Si supponga che il prodotto: (z − 1)F (z ) non abbia radici del denominatore con modulo maggiore o uguale ad uno, allora lim f (k ) = lim(z − 1)F (z ) k →∞ z →1 9 Teoremi principali (2/2) Teorema del valore iniziale Sia f (k ) una sequenza con trasformata zeta F (z ). Allora: lim f (k ) = lim F (z ) k →0 z →∞ 10 Concetti di base sulla trasformata zeta Principali trasformate Principali trasformate unilatere (1/2) f (k ) δ (k ) ε (k ) F (z ) 1 z z −1 z ⎛ k ⎞ k (k − 1) " (k − A + 1) ,A > 0 A +1 ⎜A⎟ z ( − 1) A ! ⎝ ⎠ 12 Principali trasformate unilatere (2/2) f (k ) ak ⎛ k ⎞ k −A ⎜ A ⎟a ,A > 0 ⎝ ⎠ sin (ϑk ) ,ϑ ∈ R cos (ϑk ) ,ϑ ∈ R A ,A ∈ R k n ,n F (z ) z z −a z A +1 (z − a ) z sin(ϑ ) z 2 − 2 cos(ϑ )z + 1 z (z − cos(ϑ )) z 2 − 2 cos(ϑ )z + 1 z ( zI − A ) −1 13 Concetti di base sulla trasformata zeta Scomposizione in fratti semplici Scomposizione di funzioni razionali fratte Se F (z ) è una funzione razionale fratta, per la sua antitrasformazione si può procedere con la scomposizione in fratti semplici come nel caso della trasformata di Laplace Tuttavia, come si può osservare dalle tabelle, le trasformate zeta elementari sono caratterizzate dall’avere in evidenza a numeratore il termine z Esempi: z , 0.1z z − 1 ( z − 0.1)2 15 Esempio Consideriamo la funzione z 5 4 F (z ) = = − (z − 0.5)(z − 0.4) z − 0.5 z − 0.4 ⎧ Z ⎨ ⎩z -1 ⎧ Z ⎨ ⎩z -1 5 ⎫ ⎬ = ?? − 0.5 ⎭ −4 ⎫ ⎬ = ?? − 0.4 ⎭ 16 Esempio: osservazione I termini del tipo R z −a non compaiono nelle tabelle delle trasformate zeta 17 Procedimento Si può procedere come segue: Si considera dapprima la funzione F (z ) F (z ) = z Si procede alla scomposizione della funzione F (z ) come nel caso della trasformata di Laplace Si moltiplica la scomposizione ottenuta per z 18 Esempio: continuazione Esempio: F (z ) = z (z − 0.5)(z − 0.4) F (z ) 1 F (z ) = = = z (z − 0.5)(z − 0.4) 10 10 = − z − 0.5 z − 0.4 10z 10z F (z ) = z ⋅ F (z ) = − z − 0.5 z − 0.4 19 Esempio: antitrasformazione 10z 10z F (z ) = − z − 0.5 z − 0.4 A questo punto è possibile antitrasformare ottenendo: f (k ) = Z ( −1 {F (z )} = Z ) −1 10z ⎫ ⎧ 10z − ⎨ ⎬= ⎩ z − 0.5 z − 0.4 ⎭ = 10 ⋅ 0.5k − 10 ⋅ 0.4k ε (k ) 20 Il caso delle radici complesse coniugate Il calcolo dei residui della decomposizione in fratti semplici è chiaramente identico al caso della trasformata di Laplace L’unico accorgimento riguarda la coppia di radici complesse coniugate a = σ +jω, a* = σ −jω Anche in questo caso si ha una coppia di fratti: * R z Rz + z - a z - a* Che si antitrasforma complessivamente come 2 R a cos ( (∠a )k + ∠R ) k 21