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11 ottobre 2015 - XXVIII Domenica del tempo ordinario - anno B
Sant’Ignazio di Loyola
COMUNITA’ PARROCCHIALE
35138 Padova - via Montà 107 - tel e fax: 049.713070 - email: [email protected] - www.santignaziopadova.org
PARROCO - don Giovanni A. Maria Ferrara - cell: 329.8049410 - email: [email protected]
SUORE FRANCESCANE INSEGNANTI - via Montà 107/A - tel e fax: 049.8900566
SCUOLA DELL’INFANZIA - via Montà 107/A - tel: 049.713177
GALATEO DI COMPORTAMENTO IN CHIESA
Impariamo a stare nella casa di Dio e quali errori non fare
Molti
vanno
in chiesa, di
maoggi
non tutti sanno di entrare nella casa di Dio. Prepàrati nell'andare: spiritualmente, mentalmente e con il cuore;
dalla
LITURGIA
quando entri in chiesa fai il segno di croce con l'acqua benedetta che trovi nell'acquasantiera: è il modo con cui ci ricordiamo come siamo
entrati nella Chiesa, cioè attraverso il battesimo; se nella chiesa è custodito il Santissimo Sacramento è inoltre necessario fare la
genuflessione, cioè piegare il ginocchio destro fino in terra rivolti al tabernacolo.
1) ARRIVARE ALLA MESSA IN ANTICIPO Rècati alla Santa Messa almeno cinque o dieci minuti prima del suo inizio, per prepararti nella
preghiera e nel raccoglimento ad una migliore partecipazione al mistero della salvezza.
2) GENUFLESSIONE (GINOCCHIO DESTRO IN
TERRA) Entrando in Chiesa, davanti al Signore, inginocchiati, così lo adorerai pubblicamente. Chinare la testa, come oggi fanno molti, è solo
un segno di venerazione e non di adorazione come si conviene a Dio. Nella lettera ai Filippesi si trova scritto: "nel nome di Gesù, ogni
ginocchio si pieghi, nei cieli, sulla terra e sotto terra". Non volerti dunque macchiare di grave irriverenza verso il tuo Signore.
adorazione
eucaristica
continuata
la cappellina è aperta per
l’adorazione ogni giorno
dalle 7:30 alle 23:00
cellule
parrocchiali di
evangelizzazione
gli incontri di cellula si
svolgono una volta
alla settimana
3) SILENZIO Osserva, nella casa di Dio, un rigoroso silenzio. Nel luogo sacro non possono essere
giustificate le vane chiacchiere. Si può parlare solo per una vera, grave e urgente necessità, per il
tempo strettamente indispensabile e sempre e solo sottovoce. Controlla sempre che il tuo telefonino sia
spento.
4) NO ALLE DISTRAZIONI Non entrare mai in Chiesa vestito in maniera indecorosa o, peggio,
indecente. Mantieni sempre un atteggiamento edificante, non andando in giro qua e là con lo sguardo,
non voltandoti a vedere chi entra e chi esce, ma occupandoti solo di parlare con Dio, pensando alle
cose di Dio, occupandoti degli affari divini riguardanti il bene dell'anima tua e di quelli che porti nel
cuore.
5) LA CONSACRAZIONE Nella Messa, almeno durante la consacrazione, procura di stare in
ginocchio ed in assoluto silenzio adorante. Se anche sei fuori dei banchi, sappi che il Signore gradisce
molto il sacrificio di stare in ginocchio sulla nuda terra. Sappi che se, senza grave necessità, rimani in
piedi, pecchi gravemente di irriverenza verso Colui che si sta umiliando scendendo sull'altare e
rinnovando l'offerta del Suo Sacrificio per le mani del sacerdote. Se sei un'anima generosa, prolunga il
tempo della tua adorazione in ginocchio per tutta la preghiera eucaristica.
6) RICEVERE DEGNAMENTE LA SANTA COMUNIONE
Se vuoi ricevere Gesù nella santa comunione eucaristica, ricorda che devi essere in stato di grazia ed a
digiuno da almeno un'ora da cibi e bevande non alcoliche (tre ore dalle bevande alcoliche). Se sei
consapevole di aver peccato mortalmente, non accostarti alla santa comunione senza aver prima
ricevuto l'assoluzione nel sacramento della Penitenza: commetteresti sacrilegio. Se hai violato le norme
sul digiuno, per comunicarti devi chiedere la dispensa al Parroco prima che cominci la santa Messa.
Sappi che il digiuno è rotto anche da un cioccolatino, una caramella, un caffè o una gomma da
masticare.
7) COMUNIONE IN GINOCCHIO Prima di ricevere la santa Comunione, chiedi umilmente perdono per
le tue debolezze e mancanze recitando l'atto di dolore. Accostati a Lui con molto rispetto e riverenza,
consapevole che stai andando a ricevere il Signore del cielo e della terra. Ricorda che anche per
ricevere la santa comunione, l'atteggiamento più indicato è quello di ricevere il tuo Signore stando
umilmente in ginocchio; è necessario comunque almeno un atto di riverenza, ad esempio, la
genuflessione prima di arrivare davanti al sacerdote che distribuisce la comunione.
8) RINGRAZIAMENTO Dopo aver ricevuto Gesù, adoralo, benedicilo e ringrazialo. Tornato al banco,
non metterti seduto: hai Dio dentro di te! Non uscire di fretta dalla Chiesa, ma soffermati in silenziosa
preghiera, perché Gesù rimane, nelle Sacre Specie, vivo dentro di te, per almeno un quarto d'ora da
quando l'hai ricevuto. L'ideale, quindi, sarebbe che ti trattenessi in preghiera ed in ringraziamento
almeno per questo tempo.
9) ADORAZIONE EUCARISTICA Quando Gesù è solennemente esposto nell'Adorazione eucaristica,
non privarlo della tua presenza. Egli ti sta aspettando per amarti, benedirti, concederti grazie, donarti la
sua pace, in cambio di un po' del tuo amore e del tempo. Sii fiero di rimanere per un po' in ginocchio
davanti alla sua divina Presenza.
10) NO ASSOLUTO AGLI APPLAUSI Poiché la casa del Signore non è un teatrino e la S Messa non
è una performance artistica è raccomandabile evitare di applaudire (anche in occasione di matrimoni,
battesimi, funerali, ecc.). Si applaude agli uomini, mentre l'adorazione è il giusto atteggiamento nei
confronti di Dio, quindi in chiesa, la casa di Dio, non si applaude mai, nemmeno agli uomini perché
siamo qui per adorare e lodare Dio, non per celebrare gli uomini.
Sante Messe
la Santa Messa è l’atto fondamentale della vita cristiana
Domenica 11 OTTOBRE
Saziaci Signore con il tuo amore:
gioiremo per sempre
e
Lunedì 12
18:00
sec. intenzione Bruno
Martedì 13
18.00
Def.ta Marta
Mercoledì 14
18:00
Def.to Graziano
Giovedì 15
Santa Teresa di Gesù
18:00
Def.to Mario
Venerdì 16
18:00
Def.to Franco
Def.ti Gino e Ofelia
Sabato 17
Sant’Ignazio di Antiochia
Santa Maria in sabato
18:00
Def.to Pietro
Def.ta Aggio Ermenegilda
Def.ti Mozzato Dario e Molena
Edoardo
Domenica 18
XXIX del tempo ordinario
GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE
INGRESSO DEL VESCOVO CLAUDIO
08:00
10:00
18:00
Def.ta Silvana
Def.ti Giosmin Letizia e Michele
Def.to Brugnolo Alberto
Def.to Pietro
Lunedì 19
18:00
sec. intenzione
Martedì 20
18:00
sec. intenzione Eugenia
Mercoledì 21
18:00
Def.ta Anna
Giovedì 22
18:00
Def.to Oscar
Venerdì 23
18:00
Def.ti Maria e Giuseppe
Sabato 24
18:00
Def.ta Lina
Domenica 25
XXX del tempo Ordinario
08:00
10:00
sec. intenzione Bruno
Def.to Faggian Ermogene
Def.ti Toffanin Redento e Armida
Def.ta Gherghilas Fiorentina
Def.ta Anna
10:00
Mc 10, 17-30
a
i
,
e
18:00
Def.ti Perini
Def.to Domenico
Def.to Campana Graziano
Def.ti Friso Umberto
ed élia Mingucci
Def.to Angelo
Sap 7, 7-11
Sal 89
Eb 4, 12-13
08:00
Vita oltre… la vita!
Nel ventre di una donna incinta si trovavano due
bebè. Uno di loro chiese all’altro:
-"Tu credi nella vita dopo il parto?"
-"Certo. Qualcosa deve esserci dopo il parto.
Forse siamo qui per prepararci per quello che
saremo più tardi."
-"Sciocchezze! Non c’è una vita dopo il parto.
Come sarebbe quella vita?"
-"Non lo so, ma sicuramente... ci sarà più luce
che qua. Magari cammineremo con le nostre
gambe e ci ciberemo dalla bocca."
-"Ma è assurdo! Camminare è impossibile. E
mangiare dalla bocca? Ridicolo! Il cordone
ombelicale è la via d’alimentazione… ti dico una
cosa: la vita dopo il parto è da escludere. Il
cordone ombelicale è troppo corto."
-"Invece io credo che debba esserci qualcosa. E
forse sarà diverso da quello cui siamo abituati
ad avere qui."
-"Però nessuno è tornato dall’aldilà, dopo il
parto. Il parto è la fine della vita. E in fin dei
conti, la vita non è altro che un’angosciante
esistenza nel buio che ci porta al nulla."
-"Beh, io non so esattamente come sarà dopo il
parto, ma sicuramente vedremo la mamma e lei
si prenderà cura di noi."
-"Mamma? Tu credi nella mamma? E dove credi
che sia lei ora?"
-"Dove? Tutta intorno a noi! È in lei e grazie a lei
che viviamo. Senza di lei tutto questo mondo
non esisterebbe."
-"Eppure io non ci credo! Non ho mai visto la
mamma, per cui, è logico che non esista."
-"Ok, ma a volte, quando siamo in silenzio, si
riesce a sentirla o percepire come accarezza il
nostro mondo. Sai? Io penso che ci sia una vita
reale che ci aspetta e che ora soltanto stiamo
preparandoci per essa…”.
18:00
PROSSIMI APPUNTAMENTI
1. Adorazione eucaristica continuata. L’adorazione solenne del santissimo
Sacramento si svolge dal martedì al venerdì dalle 9:00 alle 19:00. La cappellina è
aperta ogni giorno per la preghiera e l’adorazione davanti al tabernacolo dalle 7:30
alle 23:00.
2. Catechismo per i fanciulli: al sabato dalle ore 14:30 alle 16:00
3. Scuola della Parola: incontri mensili ogni secondo sabato del mese al
pomeriggio dalle 16:00 alle 18:00. E’ iniziata sabato 10 ottobre. Tema: le lettere di
san Giovanni apostolo.
4. Introduzione alla filosofia per tutti: incontri mensili ogni terzo sabato del mese
al pomeriggio dalle 16:00 alle 18:00. Inizierà sabato 17 ottobre. Con la guida
dell’enciclica Fides et Ratio di san Giovanni Paolo II.