Sant`Anna Cavanella d`Adige
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Sant`Anna Cavanella d`Adige
N. 19 - Anno II Sant’Anna Ore 9.30 - Def. Vittorino Toso Ore 11.00 - S. Messa di Prima Comunione Cavanella d’Adige DOM. 8 Ore 11.00 - Def. Converso Egidio e Rosa - Def. Visentin Guerrino Domenica 8 maggio 2016 ASCENSIONE DEL SIGNORE Ore 18.30 - Def. Aggio Beniamino LUN. Santo Rosario ore 17.30 TUTTI I GIORNI 9 Ore 18.30 - Santa Messa MAR. 10 OGGI SOLO FIORETTO ALLE 16.30 MER. 11 Ore 18.30 - Def. Fabris Gianfranco e Boscarato Maria - Def. Bergantin Amilcare e Chieregato Udinea Ore 18.30 - Def. Guarnieri Angelo Ore 17.30 - Santo Rosario Ore 18.00 - Santa Messa GIO. 12 VEN. 13 Ore 18.30 - Def. Famiglia Mazza SAB. 14 Ore 9.30 - Santa Messa DOM. Ore 11.00 - Santa Messa 15 Ore 17.00 - Def. Giuseppe Zennaro Ore 11.00 - Per la comunità Per urgenze, il parroco risponde al cellulare al numero 3485190935 V ivere la Messa di Prima Comunione è sempre una festa per me e non nascondo anche un sincera emozione. Se non riconosciamo che siamo fatti di emozioni e sentimenti significa che siamo impermeabili alla vita. E nella vita saper scorgere questi incontri col Signore e farne tesoro è una grazia. Ma dobbiamo anche sforzarci a non correre il pericolo che tutto sia emozione: serve ma non basta. La messa di prima comunione per 28 bambini e bambine della nostra parrocchia è incontro vero e reale nei segni della Parola e del Pane consacrato con il Signore Gesù, il crocifisso risorto. Certo non capiamo tutto, neanch’io e neppure i discepoli di quell’ultima cena. Certo però che se ci apriamo al dono e non solo alla comprensione razionale allora è possibile vivere una delle grazie che solitamente non si scordano per tutta la vita. Anno Liturgico C (o Terzo) Grazie alle catechiste, Grazia e Lucia, grazie ai genitori, grazie al Coro delle bambine e i musicisti, alle Suore per l’addobbo floreale, alle signore che rendono bella e pulita la nostra chiesa. Vi guardo con ammirazione e festa grande, amici di quarta elementare, vi auguro con cuore di prete che possiate per tutta la vostra vita continuare a sedervi al banchetto dell’eucarestia ovunque vivrete. E particolarmente quando magari la fatica, le amarezze, le delusioni o le gioie, l’impegno, la festa accompagnerà la vostra vita: Dio non delude, gli uomini e le loro parole si, e troppo spesso. Lui no, lui ha sempre una parola per chi sa ascoltare, Lui ha un “pane speciale” che nutre la nostra esistenza, Lui ha una carezza sulle guance che infonde tenerezza. Fate in modo che la vostra vita abbia tante occasioni per questo incontro! Un abbraccio forte... Unità Pastorale di Sant’Anna e San Giorgio Martire - Via B. Maderna 2 - 30015 Chioggia (Ve) Tel.041 4950004 (Don Nicola) - [email protected] - Asilo: tel. 041 4950342 La Caritas Parrocchiale apre Lunedì 9 Maggio presso i locali sotto la canonica della Parrocchia a Sant’Anna Martedì 10 maggio alla ore 21.00 Vangelo con Cesare Bellemo in Sala San Francesco Sabato 14 maggio il vescovo Adriano presiede la Veglia di Pentecoste alle ore 21.00 in Cattedrale. Domenica 15 maggio con la messa delle 9.30 conclusione anno catechistico a Sant'Anna; poi momento di festa in asilo! Portiamo un dolce, patatine, bibite: ci sarà l’animazione delle Ragazze dell’Unicorno! Domenica 15 maggio vendita del riso per aiutare i progetti della Comunità di Villaregia Domenica 22 maggio alle 11.00 a Cavanella celebra il parroco e conclusione dell’anno catechistico! MESE DI MAGGIO: a Sant’Anna fioretto per bambini alle 16.30 in chiesa antica, ore 18.00 rosario per tutti e S. Messa alle 18.30 (no messa al mercoledì); a Cavanella fioretto tutti i giorni alle ore 17.30 e il mercoledì S. Messa a seguire alle 18.00 e nell’oratorio di Cavana ogni sera un bel gruppo di persone si ritrova per la recita del rosario. Trovate una 20 di copie del testo di Papa Francesco Amoris letitia nel ripiano della stampa. Vi chiedo la cortesia di mettere il prezzo del fascicolo per intero nell’apposita cassettina! Nel tempo della dichiarazione dei redditi la Chiesa Italiana ricorda a tutti che è possibile destinare l’8 per mille alle opere di carità e al sostentamento del clero. E’ necessario apporre la firma nell’apposito modulo e consegnare in busta chiusa il modulo ricevuto o stampabile anche da internet. Anche moltissimi contribuenti che non fanno la denuncia possono egualmente devolvere la loro quota Irpef. Non è una tassa ulteriore ma è la scelta di destinare parte di quello che già versiamo allo Stato alla Chiesa Cattolica. Il parroco è a disposizione per eventuali chiarimenti e aiuto a compilare il modulo. “AMORIS LAETITIA”: una pluralità di spunti e attenzioni Ad un certo punto si rivolge direttamente ai fidanzati: “Cari fidanzati, abbiate il coraggio di essere differenti, non lasciatevi divorare dalla società del consumo e dell’apparenza, siate capaci di scegliere un festeggiamento sobrio e semplice”. Ma ha una parola anche per la comunità cristiana che deve “aiutare a far sì che questa priorità diventi la normalità e non l’eccezione”. Spesso, rimarca, in certi Paesi è considerato come “un lusso” per le condizioni sociali “così che la miseria materiale spinge a vivere unioni di fatto”. Queste ultime sono parole del documento finale del Sinodo e si riferiscono soprattutto a situazione africane. Parla di sesso nel capitolo dedicato all’ “amore appassionato” e alla “dimensione erotica dell’amore”, rilevando che il “bisogno sessuale degli sposi non è oggetto di disprezzo” e non va messo “in questione quel bisogno”. Osserva, citando Benedetto XVI, che, “seppur non sono mancati nel cristianesimo esagerazioni o ascetismi deviati, l’insegnamento ufficiale della Chiesa, fedele alle Sacre Scritture non ha rifiutato l’eros come tale, ma ha dichiarato guerra al suo stravolgimento distruttore”. Rileva che è sbagliato, come fanno alcune correnti spirituali, “eliminare il desiderio per liberarsi dal dolore”. Invita la Chiesa ad una “salutare reazione di autocritica” per aver spesso presentato il matri- monio in modo tale che il suo fine unitivo” abbia un “accento quasi esclusivo posto sul dovere della procreazione” e anche per aver presentato un “ideale teologico del matrimonio troppo astratto, quasi artificiosamente costruito”, con una “idealizzazione eccessiva”, lontana “dalla situazione reale delle famiglie e delle coppie”. Aggiunge, citando l’insegnamento di Giovanni Paolo II, che non è vero che la Chiesa tollera il sesso solo per la procreazione e che “l’educazione delle passioni e della sessualità” non pregiudica “la spontaneità dell’amore sessuato”: “In nessun modo possiamo intendere la dimensione erotica dell’amore come un male permesso o come un peso da sopportare per il bene della famiglia”. Ribadisce che “per molto tempo” si è insistito su “questioni dottrinali bioetiche e morali, senza motivare l’apertura alla grazia”. Sul piano sociale papa Francesco critica la mancanza di politiche familiari da parte di molti Stati, denuncia la violenza sulle donne e la mancanza di diritti pari a quelli degli uomini, anche nel lavoro. Ammette che per quanto sono stati fatti passi in avanti sui diritti delle donne “c’è ancora molto da crescere in molti Paesi”: “La vergognosa violenza che a volte si usa nei confronti delle donne, i maltrattamenti familiari e varie forme di schiavitù, non costituiscono una dimostrazione di forza mascolina, bensì un codardo degrado”. (Alberto Bobbio, continua) FIORETTO PER LE FAMIGLIE LUNEDI 9 MAGGIO presso Ivo Daniele, Via Vecchia Romea, ore 21.00 GIOVEDI 12 MAGGIO piazzale Via Pegorina, di fronte a famiglia Gibin Otello e Grazia, ore 21.00 MERCOLEDI 18 MAGGIO, cortile Asilo Parrocchiale, dinanzi alla Grotta, ore 21.00