PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA DI LINGUA

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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA DI LINGUA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA
DI LINGUA FRANCESE
I.T.Amm.vo,Finanza e Marketing
IGEA e IPC
I. T. per il Turismo
Enogastronomia e ospitalita’ alberghiera
LICEO Scientifico
Liceo Linguistico
PER L'ANNO SCOLASTICO 2011/2012
Il giorno 09/09/2011 alle ore 11.00 nei locali dell'I.S. “A.Tilgher”
(Ercolano) si sono riuniti i docenti di lingua francese per procedere alla
programmazione didattica ed educativa per l'anno scolastico 2010/2011:
Dopo ampia ed articolata discussione si decide quanto segue:
I docenti concordano nell’ utilizzare
test d'ingresso per rilevare i
livelli di conoscenza,comprensione e produzione dei vari allievi della
classe per individuare attività e programmi da svolgere nel corso dell’anno
scolastico.
Si utilizzeranno le seguenti tipologie di verifica:
1) Questionari.
2) Vero/ Falso.
3) Creazione di dialoghi.
In riferimento alla raccomandazione del Parlamento e del Consiglio europeo
del 18/12/2006 relativo alle competenze chiave per l’apprendimento
permanente si definiscono i seguenti obiettivi:
Obiettivi didattici: Biennio
Al termine del biennio lo studente dovrebbe aver acquisito competenze
comunicativo-relazionali per essere in grado di:
1) Comprendere in modo globale e selettivo testi orali e scritti su
argomenti noti inerenti la sfera personale e sociale;
2) Riferire fatti e descrivere situazioni con pertinenza lessicale in testi
orali e scritti lineari e coesi;
3) Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione anche con
parlanti nativi, in maniera adeguata al contesto (relativamente al
liceo linguistico);
4) Riflettere sugli elementi linguistici con riferimento a morfologia,
fonologia, sintassi, lessico e sugli usi linguistici, anche in
un’ottica comparativa con la lingua italiana;
5
Riflettere sulle abilità e strategie acquisite nella lingua straniera
per lo studio di altre lingue (relativamente al liceo linguistico);
6) Conoscere gli elementi di base della cultura e civiltà del paese di cui
si studia la lingua.
Obiettivi didattici: Triennio
Nel triennio l'insegnamento delle lingue straniere verrà impostato in modo
da mettere lo studente in grado di raggiungere i seguenti obiettivi:
1) Comprendere, analizzare e decodificare un testo, nonché acquisire la
capacità di operare una breve sintesi (III anno).
2) Potenziare le capacità linguistiche ed espressive orali e scritte.
3) Conoscere la cultura e la civiltà dei popoli di cui si studia la lingua,
con particolare riferimento alla realtà economica, politica, storicosociale e letteraria.
4) Conoscere la microlingua ed il linguaggio settoriale,economico e
letterario
Contenuti
Per quanto riguarda i contenuti si rimanda al piano di lavoro personale
redatto in base a quanto stabilito in sede di programmazione generale. I
docenti ritengono
di introdurre alcune tematiche trasversali,finalizzate allo
svolgimento della terza prova del colloquio orale ed
indicare, nelle linee
generali, i contenuti relativi al biennio e al triennio.
Nel primo anno saranno svolti dei moduli caratterizzati dallo studio delle
funzioni comunicative con relative strutture grammaticali.
Nel secondo anno si continuerà con ulteriori moduli sulle principali
funzioni e strutture linguistiche.
Nel terzo anno lo studio della lingua comprenderà un’analisi più
approfondita delle strutture fondamentali ed inoltre la sintesi di testi
adeguatamente inseriti nel contesto storico, geografico, letterario e
sociale.
Nel quarto anno lo studio della lingua sarà approfondito e avviato alla
comunicazione commerciale, turistica e letteraria.
Nel quinto anno si riprenderanno gli argomenti del quarto anno e lo studio
della lingua sarà ampliato e avviato a forme di comunicazione più autonome
in relazione ai seguenti temi:
- Argomenti di carattere commerciale e turistico;
- Istituzioni;
- Temi di attualità;
- Cenni storici e letterari.
Nel piano di lavoro personale i docenti articoleranno meglio i moduli e li
concorderanno con le altre programmazioni presentate nel consiglio di
classe.
Per quanto riguarda il Liceo, il biennio sarà caratterizzato da:
- Presentazione di strutture e funzioni fondamentali della L2.
- Avvio alla comunicazione orale attraverso la lettura di documenti
autentici,privilegiando la competenza comunicativa affinché lo studente
possa servirsi della lingua in modo adeguato alla situazione ed al
contesto.
Il Triennio sarà caratterizzato da:
- Revisione ed approfondimento delle strutture e funzioni linguistiche.
- Presentazione delle tematiche storico-letterarie dalle origini al XX
secolo attraverso l’analisi testuale di un opera letteraria concordata con
la classe,tenendo presente il livello di apprendimento. Saranno
approfonditi gli autori più rappresentativi delle principali correnti
letterarie dei vari secoli, attraverso l’analisi testuale di alcuni brani
antologici opportunamente selezionati per l’acquisizione di un registro
linguistico letterario.
- Presentazione di documenti autentici.-
Metodo
Per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti si farà costante ricorso ad
attività
di
tipo
comunicativo.
Tutto
il
processo
di
insegnamento/apprendimento sarà improntato al concetto che la lingua viene
acquisita in modo operativo mediante lo svolgimento di attività o compiti
specifici in cui essa sia percepita dallo studente come strumento e non
come fine immediato di apprendimento.
Fin dall'inizio l'attività didattica sarà svolta, di regola, nella lingua
straniera e sarà centrata sull’alunno, cui sarà data la più ampia
possibilità di usare la lingua.
Particolare attenzione sarà rivolta all'acquisizione di un sistema
fonologico corretto e funzionale perché lo studente dovrà rendersi conto
che
una
pronuncia
scorretta
può
interferire
nel
processo
di
comunicazione.Nel triennio si proseguiranno le attività di consolidamento e
di approfondimento della competenza relazionale. L'apprendimento della
cultura e della civiltà avverrà partendo dall'analisi di testi autentici
attraverso la discussione e il confronto con la civiltà italiana.
Durante le attività di ascolto gli studenti dovranno comprendere
correttamente il testo.
Strumenti
Oltre al libro di testo,saranno adoperati tutti gli strumenti messi a
disposizione dalla moderna tecnologia disponibili nell'Istituto.
Finalità educative
L'apprendimento delle lingue straniere è oggi una necessità sociale,un elemento
base nella formazione del cittadino inserito in una dimensione europea e mondiale,
considerando soprattutto le grosse trasformazioni politiche, economiche ed
istituzionali, tese a rendere l'Europa unita. A questo scopo la scuola già dagli
anni scorsi ha incoraggiato, programmato ed effettuato lo scambio di classi con i
paesi di cui si studia la lingua nell'ambito dei Progetti Europei.
Pertanto, tenendo presente 1'esigenza dello sviluppo della personalità
dell'alunno, l'insegnamento della lingua straniera si articolerà in modo
tale da favorire:
1) la formazione umana, sociale e culturale dei giovani, attraverso il
contatto con civiltà e costumi diversi dai propri;
2) l'acquisizione di una competenza comunicativa, che permetta di servirsi
della lingua in modo adeguato alla situazione e al contesto
dell'interazione;
3) la riflessione sulla propria lingua e sulla propria cultura e civiltà
attraverso l'analisi comparativa con la lingua, la cultura e la civiltà
straniera.
Verifiche
Si procederà periodicamente a verifiche per accertare in quale misura gli
studenti abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati nella programmazione.
Le verifiche saranno di tipo oggettivo, (tests, esercizi
strutturali,
questionari, brevi traduzioni), di tipo soggettivo (relazioni, riassunti,
dialoghi, redazione di lettere, interrogazioni e lavori di gruppo).
Negli ultimi due anni le verifiche, riguarderanno in modo particolare, la
capacità di comprensione e di produzione di testi di carattere
professionale
Valutazione
La valutazione tenderà all'accertamento dei risultati conseguiti.Non sarà
solo un momento finale ma accompagnerà costantemente l'attività didattica.
La valutazione finale terrà conto dei risultati delle prove sommative e
degli altri elementi concordati in seno al Consiglio di Classe, quali
impegno, partecipazione e progressione rispetto ai livelli di partenza.
Attività
Si ritiene opportuno evidenziare l'utilità di eventuali scambi culturali e di
visite guidate sul territorio, organizzate secondo criteri comuni da concordare
con i docenti del Consiglio di Classe. Di particolare utilità ai fini
dell'insegnamento della lingua straniera sarebbero, ad esempio, visite agli
istituti di cultura straniera con sede a Napoli (Istituto Francese
Grenoble).Si propone inoltre di partecipare a rappresentazioni teatrali in
lingua.
Si prevede la realizzazione di attività che saranno programmate all'interno
dei progetti cui i vari insegnanti aderiranno.
Attività di recupero e di approfondimento
L'attività di recupero e di approfondimento sarà finalizzata al recupero
dei ragazzi che hanno evidenziato lacune nell'anno precedente e di
approfondimento per coloro che hanno raggiunto un sufficiente livello di
competenza.
Tali attività saranno articolate secondo una didattica differenziata (vedi
progetto dispersione) che terrà presente i differenti bisogni linguistici dei vari
gruppi.L’approccio sarà sempre di caratere situazionale-comunicativo e si
concentrerà sulle strutture e sulle funzioni il cui possesso è risultato più
debole.
La Docente
ADELE SORRENTINO