Ristrutturazione dell`ospedale Burlo Garofalo di Trieste

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Ristrutturazione dell`ospedale Burlo Garofalo di Trieste
RISTRUTTURAZIONE IRCCS BURLO DI TRIESTE
PROGETTO
Intervento di ristrutturazione del dipartimento di chirurgia e del servizio di neonatologia e terapia intensiva neonatale – 1° e 2° lotto
LOCALIZZAZIONE
Trieste
COMMITTENTE
IRCCS Burlo Garofolo di Trieste
OGGETTO DELL’INCARICO
Progettazione definitiva ed esecutiva, coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione
IMPORTO LAVORI
€ 2.375.000,00 + arredi € 525.500,00
SOGGETTI INCARICATI
IN.AR.CO. (ing. Gianni De Cecco, ing. Giulio Gentilli), ASSTECAA (ing. Roberto Pavoni)
CRONOLOGIA
Progettazione 2006-2007
COMPETENZE INARCO
Rilievo dello stato di fatto, progettazione edile, impiantistica, strutturale e arredo; stesura pratiche ottenimento pareri
TIPOLOGIA LAVORI
Opere edili € 832.779,87 - Opere impiantistiche € 1.457.720,13 - Opere strutturali € 84.500,00 - Arredi € 525.500,00
L'Istituto per l'Infanzia “Burlo Garofolo” è sempre stato un punto di riferimento locale, ma anche nazionale nelle cure per il bambino, ponendo al centro della sua cultura la
deospedalizzazione e l'umanizzazione dell'assistenza. L'Istituto in questo processo ha come obiettivo il mantenimento di un alto standard qualitativo delle prestazioni rese. Per questo
motivo è fondamentale preservare un ambiente altamente umanizzante per gli utenti e particolarmente confortevole per gli operatori. In tale ottica l'Istituto ha programmato una serie di
interventi per giungere alla sua messa a norma e garantire i livelli qualitativi minimi consoni alle funzioni ospitate, fra cui la ristrutturazione del dipartimento di chirurgia, in particolare
degli spazi dedicati ad ambulatori, degenze ordinarie e day hospital, nonché del reparto di neonatologia. Detto intervento comprende il completo rifacimento delle opere edili ed
impiantistiche all'interno delle aree d'interesse. In fase di progetto esecutivo, l'intervento è stato diviso in due lotti per poterne permettere una più facile gestione in termini finanziari e
temporali. Attualmente il progetto esecutivo è stato approvato ed è in attesa di appalto.
Per quanto riguarda il dipartimento di chirurgia, l'intervento prevede la completa ristrutturazione delle parti centrale e sud occidentale del secondo piano dell'edificio principale del
comprensorio. È stato previsto il raggruppamento dei vari servizi per tipologia, individuando tre diverse aree funzionalmente e fisicamente ben individuate: area ambulatoriale, day
hospital e degenza ordinaria. Ognuna delle tre aree occuperà una zona visivamente ben delimitata, essendo compresa fra due scale, e saranno divise da filtri con la doppia finalità di
separazione antincendio e funzionale. Tuttavia le tre aree rimarranno strettamente interconnesse per consentire una certa flessibilità di utilizzo negli spazi e la richiesta ottimizzazione
nell'utilizzo delle risorse.
Il servizio di neonatologia si colloca all'estremità sud occidentale del primo piano dell'edificio principale del comprensorio. Le opere mirano a salvaguardare la distribuzione di massima
già in essere, con le aree di servizio disposte ad est e quelle di degenza ad ovest, pur procedendo ad una sostanziale rivisitazione degli ambienti, a partire dal sistema di accesso, con la
riorganizzazione dei filtri. Si procederà quindi alla rifunzionalizzazione delle aree di degenza ordinaria e di terapia intensiva, con la creazione fra l'altro di una stanza di isolamento per
neonati infettivi o immunodepressi. Alla fine sarà quindi possibile ospitare fino a 14 culle più 11 posti letto, di cui indicativamente 5 di terapia subintensiva e 6 di terapia intensiva.
PIANTA CHIRURGIA: DEGENZA E DAY-HOSPITAL