Alta formazione un`autostrada per trovare lavoro - Stoà

Transcript

Alta formazione un`autostrada per trovare lavoro - Stoà
L'intesa
«Alta formazione
un'autostrada
per trovare lavoro
»
In arrivo 19 borse di studio
Riconoscimento per Stoà:
è nella top ten italiana
Davide Cerbone
L'impegno sta già nel titolo: «Trovi
lavoro con l'Alta Formazione». Non
il consueto, vago e poco impegnativo infinito - «trovare» -, ma un solido, apodittico indicativo: «trovi».
Non una speranza, insomma, ma
una certezza. O almeno: una promessa. Potrebbe sembrare un dettaglio, ma in tempi come questi pure la
forma è sostanza. E a farla, la sostanza, sono le 19 borse di studio da lOmila euro per il master in Direzione e
Gestione di Impresa, frutto di un'intesa tra Stoà e Camera di Commercio di Napoli. La faccia ce la mette la
scuola di alta formazione, che in 25
anni s'è guadagnata un posto nella
top ten italiana. I soldi vengono invece dall'ente camerale, che di Stoà è
socio al 9%.
«Dobbiamo evitare che i giovani
vadano via», dice il padrone di casa
Maurizio Maddaloni, dando il benvenuto a una ventina di ragazzi tra i
venti e i trent'anni che aspirano a
partecipare, seduti intorno al tavolo
della prestigiosa sala del Consiglio.
«È un nostro dovere soddisfare le
aspettative di chi vuole entrare nel
mercato del lavoro, creando nuovi
sbocchi», osserva il presidente della
Camera di Commercio. Poi confessa
un rammarico: «Nelle istituzioni, anche qui dentro, c'è troppa burocra-
zia». Un nemico che la giunta regionale sta cercando di debellare. Amedeo Lepore, assessore alle Attività
produttive, spiega come: «Abbiamo
adottato a tempo di record una legge
regionale per la semplificazione amministrativa e lavoriamo sulla agenda per la competitività. Per le imprese la legge prevede entro 60 giorni
l'apertura di uno sportello regionale, ma noi lo faremo prima», assicura. E aggiunge: «Utilizzeremo la nuova programmazione dei fondi Uè
per collegare meglio il mondo della
ricerca e dell'università con quello
delle imprese, un passaggio fondamentale per creare sviluppo». Enrico Cardillo, ex assessore comunale e
oggi direttore generale di Stoà, lucida il gioiellino che è stato chiamato a
gestire: «L'86% dei ragazzi che hanno fatto un master a Stoà hanno trovato occupazione - ricorda -. Da noi
sono passati tanti talenti che oggi sono prestigiosi manager e dirigenti. I
nostri giovani sono il più grande giacimento che abbiamo a disposizione». E mentre il presidente del Banco di Napoli Maurizio Barracco calca l'accento sull'importanza delle infrastrutture («il Porto di Napoli è la
più grande industria del Sud e versa
in condizioni vergognose», s'indigna), Angelo Bruscino, presidente
dei Giovani imprenditori Confapi,
racconta una storia in controtendenza, quella dell'azienda di famiglia.
«Operiamo nella green economy e
negli ultimi tre anni abbiamo assunto venti giovani. Tutti avevano fatto
corsi di alta formazione».
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
Stoa L'incontro alla Camera di Commercio
I corsi
Previsti stage in aziende di tutto il mondo
«L'unica scuola di
alta formazione del
Mezzogiorno», per
dirla con le parole del
suo direttore
Cardillo, ha
illustrato, alla
presenza degli
economisti Massimo
Lo Cicero e Riccardo
Mercurio, la
ventiquattresima
edizione del master
in Direzione e
Gestione di Impresa,
uno dei sei
accreditati dall'Asfor
in General
Management.il
programma messo
in cantiere è davvero
intenso: 1700 ore, di
cui sono previste
oltre 900 ore di stage
in aziende nazionali e
intemazionali.il
bando scade il 26
ottobre: saranno
selezionati trenta
candidati, ai primi
diciannove saranno
assegnate borse di
studio totali, masi
cercherà di
finanziare
parzialmente anche
le altre undici. Poi, a
novembre, si inizia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA