itinerari a firenze

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itinerari a firenze
CITTA’ di ARTE e LUCE
ITINERARI ALLA SCOPERTA di FIRENZE e
PROVINCIA
Itinerari proposti:
si propone una serie di itinerari rivolti a tutti coloro che desiderino
essere guidati alla scoperta dell’eterna Firenze, città amata e cantata dai più grandi poeti del mondo
e da sempre affascinante meta di intellettuali, artisti, viaggiatori e avventurieri. Piacevoli tour fra
strade, piazze, chiese, musei, memorie storiche, leggende e atmosfere che da secoli incantano i
visitatori di questa meravigliosa terra di luce e d’arte adagiata lungo l’Arno.
Giro città classico: l’itinerario si presenta come una classico walking tour della
città, perfetto per chi visita Firenze per la prima volta e desidera avere un’introduzione alla
città, cogliendo gli aspetti fondamentali della sua evoluzione storica e urbanistica
attraverso la scoperta dei suoi monumenti principali, della sua storia e delle sue curiosità.
Un giro città classico di mezza giornata (3 ore circa) prevede la visita di Piazza del
Duomo, con la Cattedrale di Santa Maria del Fiore (esterno e interno), il Battistero di San
Giovanni e il Campanile di Giotto, la splendida Orsanmichele, l’ottocentesca Piazza della
Repubblica, la Loggia-mercato del “Porcellino”, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria e la
Basilica di Santa Croce (ingresso a pagamento). Per un tour completo, si propone anche la
visita di un museo a scelta fra la Galleria dell’Accademia e la Galleria degli Uffizi; in
questo caso è necessario prenotare il servizio di intera giornata (6 ore circa) ed è
consigliato prenotare l’ingresso al museo prescelto. Nel caso in cui non si voglia includere
la visita di un museo, un servizio di intera giornata può integrare il programma sopra
indicato con la visita della zona dei Grandi Palazzi, come Palazzo Strozzi, Palazzo
Tornabuoni, fino al Palazzo Rucellai, per poi arrivare alla Chiesa di Santa Maria Novella
(interno facoltativo a pagamento) e infine raggiungere, attraverso il quartiere di San
Lorenzo, l’omonima chiesa brunelleschiana (interno facoltativo a pagamento).
Itinerari tematici: proposti per coloro che sono già stati almeno una volta a
Firenze, o per gli amanti della città che intendano approfondire la conoscenza di alcuni
monumenti e tesori, seguire le orme lasciate dai grandi artisti che hanno vissuto e lavorato
a Firenze, o conoscere la città sotto riflettori diversi, attraverso percorsi appositamente
studiati scegliendo il filo conduttore di un “tema”. Fra gli itinerari tematici proposti:
• Firenze Medievale: un piacevole viaggio alla scoperta della Firenze del
Medioevo. A seconda del tempo a disposizione (mezza giornata o intera giornata),
sarà possibile visitare la Basilica di Santa Croce, il Museo del Bargello e la Badia
Fiorentina, la Torre della Castagna, la Casa e chiesa di Dante, l’Oratorio dei
Buonuomini di San Martino, piazza S. Elisabetta con la Torre della Pagliazza, il
Battistero, la zona di Piazza della Signoria, Ponte Vecchio, Palazzo Davanzati, la
Chiesa dei SS. Apostoli, la Chiesa di Santa Trinita e l’antica Basilica domenicana di
Santa Maria Novella.
• Politica e arti al tempo di Dante: itinerario dantesco a Firenze.
Pensato per tutti gli estimatori del genio dantesco, l’itinerario prevede la visita della
Casa di Dante e una piacevole passeggiata fra i luoghi legati all’immortale poeta
fiorentino: piazza San Martino, con la Torre della Castagna e l’Oratorio dei
Buonuomini di San Martino, piazza Dante, via Dante, la Badia Fiorentina, via della
Condotta, via dei Cerchi con l’omonima Torre, piazza Cimatori con la casa di Giano
della Bella e la Torre Galigai, piazza dei Donati, via S. Margherita con la chiesa di S.
Margherita de’ Cerchi che ospita la tomba di Beatrice e dove forse Dante sposò
Gemma Donati, Palazzo Portinari.
• Visita a Orsamichele e percorso nei luoghi delle antiche Arti e
Corporazioni fiorentine: il tour, della durata di mezza giornata, comincia con la
visita del Museo di Orsanmichele e dell’omonima Chiesa. Si prosegue poi con
un’interessante passeggiata nel cuore del centro storico di Firenze, che da via
dell’Arte della Lana ci condurrà fino a via del Proconsolo, sulle tracce delle antiche
sedi delle Arti e Corporazioni cittadine.
• Firenze culla del Rinascimento: interessante walking tour fra le numerose
testimonianze rinascimentali fiorentine. A seconda del tempo a disposizione e degli
interessi dei fruitori del servizio, si potranno visitare la Cappella Brancacci nella
Chiesa del Carmine, con gli splendidi affreschi di Masaccio, Masolino da Panicale e
Filippino Lippi; la chiesa brunelleschiana di Santo Spirito, la Galleria degli Uffizi,
Piazza della Signoria col suo museo all’aria aperta, la Cattedrale di Santa Maria del
Fiore con la sua famosa Cupola, Palazzo Medici-Riccardi, prima residenza fiorentina
della famiglia Medici, la Basilica brunelleschiana di San Lorenzo e la Galleria
dell’Accademia, il “Museo di Michelangelo” (e non solo…).
• Dal Tardogotico al Rinascimento: itinerario donatelliano a Firenze:
pensato per gli appassionati o intenditori di scultura italiana che vogliano scoprire o
approfondire la conoscenza delle opere di Donatello a Firenze. A seconda del tempo
a disposizione, sarà possibile visitare la Basilica di San Lorenzo con la Sagrestia
Vecchia, il Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore, il Museo Nazionale del
Bargello, Orsanmichele, Piazza della Signoria, la Basilica di Santa Croce e il Museo
dell’Opera di Santa Croce.
• Genio e sregolatezza: percorso michelangiolesco a Firenze: pensato per
gli estimatori del grande genio michelangiolesco, il percorso può prevedere, a
seconda del tempo a disposizione (mezza giornata o intera giornata), le seguenti
tappe: la Galleria dell’Accademia (David, Prigioni, San Matteo, Pietà di Palestrina),
le Cappelle Medicee con la Sagrestia Nuova, la Biblioteca Mediceo-Laurenziana, il
Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore (Pietà Bandini), il Museo Nazionale del
Bargello (Tondo Pitti, Bruto, Bacco), Casa Buonarroti (Madonna della Scala e
Battaglia dei Centauri, opere giovanili del grande maestro), la Basilica di Santa
Croce (tomba di Michelangelo).
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Tra Vinci e Firenze: sulle orme di Leonardo: l’itinerario dedicato a questo
grande protagonista del Rinascimento parte da Vinci, suo paese natale, con la visita
del centro storico di questo piccolo borgo nel cuore del Valdarno e del Museo
Leonardiano, allestito nella moderna Palazzina Uzielli e nelle sale del Castello dei
Conti Guidi. La visita prosegue nella vicina Anchiano per visitare la casa natale di
Leonardo, recentemente restaurata e aperta al pubblico. Dopo pranzo, la visita
prosegue nel centro di Firenze, con la visita del Museo delle macchine di Leonardo
in via Cavour e del Museo Leonardo da Vinci in via de’ Servi. L’itinerario si
conclude con una passeggiata nel cuore del centro storico di Firenze, fino a
raggiungere via de’ Gondi, luogo in cui Leonardo visse negli anni del suo soggiorno
fiorentino.
L’architetto della Firenze del Rinascimento: Filippo Brunelleschi:
itinerario alla scoperta delle numerose testimonianze brunelleschiane a Firenze, che
può prevedere, a seconda del tempo a disposizione, le seguenti tappe: la Cappella dei
Pazzi in Santa Croce, vero capolavoro dell’architettura brunelleschiana, la Cupola
del Duomo di Santa Maria del Fiore, la Rotonda di Santa Maria degli Angeli, lo
Spedale degli Innocenti, la Basilica di San Lorenzo e la Sagrestia Vecchia, la
Cappella Gondi in Santa Maria Novella, il Palazzo di Parte Guelfa, la Chiesa di
Santo Spirito in Oltrarno.
Il Cinquecento a Firenze: l’itinerario, pensato per gli amanti dell’arte italiana,
prevede la visita delle principali opere d’arte fiorentine del Cinquecento. A seconda
del tempo a disposizione, sarà possibile visitare: il Chiostro dello Scalzo, affrescato
dal pittore fiorentino Andrea del Sarto con scene monocrome raffiguranti La vita di
Giovanni Battista e le Virtù; piazza San Marco con l’omonima chiesa, piazza SS.
Annunziata col Chiostrino dei Voti, la Galleria dell’Accademia, le Cappelle Medicee
con la Sagrestia Nuova, la Galleria degli Uffizi.
Una dinastia al potere: tour mediceo a Firenze: un percorso attraverso le
testimonianze medicee a Firenze può prevedere, a seconda del tempo disponibile e
degli interessi dei fruitori del servizio, le seguenti tappe: Palazzo Medici-Riccardi,
dimora dei primi Medici, la visita della chiesa di San Lorenzo (Sagrestia Vecchia) e
delle adiacenti Cappelle Medicee (Cappella dei Principi, mausoleo dei granduchi
medicei e Sagrestia Nuova, con la tomba di Lorenzo il Magnifico e di altri Medici),
piazza della Signoria con Palazzo Vecchio, dimora di Cosimo I, la chiesa medicea di
Santa Felicita, Palazzo Pitti, ultima residenza della casata.
Fra diaspro, porfido e lapislazzuli: la passione dei Medici per le
pietre dure: l’itinerario di mezza giornata prevede la visita dell’Opificio delle
Pietre Dure, nato per volere di Ferdinando I de' Medici come manifattura per la
lavorazione di arredi in pietre dure e quella della Cappella dei Principi in San
Lorenzo, con le sue sfarzose decorazioni in pietre dure realizzate dall’antico
Opificio.
Firenze barocca: un piacevole percorso alla scoperta del Barocco fiorentino può
prevedere, a seconda del tempo a disposizione, le seguenti tappe: piazza SS.
Annunziata con le fontane di Pietro Tacca, la Galleria affrescata da Luca Giordano in
Palazzo Medici-Riccardi, la Cappella dei Principi in San Lorenzo, la Chiesa di
Ognissanti, la Chiesa di S. Michele e S. Gaetano, Palazzo Corsini, l’altare maggiore
della Chiesa di Santo Spirito, le sale affrescate da Giovanni da San Giovanni e da
Pietro da Cortona in Palazzo Pitti, la Cappella Corsini nella Chiesa di Santa Maria
del Carmine, Casa Buonarroti con le decorazioni barocche delle sue quattro sale
monumentali, il Palazzo dell’Antella in piazza Santa Croce.
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L’Ottocento: Neoclassicismo, Romanticismo, Realismo: un itinerario
ottocentesco a Firenze può prevedere, a seconda del tempo a disposizione e degli
interessi dei fruitori del servizio, le seguenti tappe: la Gipsoteca Bartolini all’interno
della Galleria dell’Accademia, la Cattedrale di Santa Maria del Fiore e la Basilica di
Santa Croce con la loro facciate ottocentesche in stile neo-gotico, l’interno di Santa
Croce con i suoi monumenti funerari, le sale decorate da Pietro Benvenuti e Luigi
Sabatelli nella Galleria Palatina e la Galleria d’Arte Moderna in Palazzo Pitti.
Percorso nei secoli attraverso la pittura: un giorno agli Uffizi: visita
della più famosa Galleria d’arte italiana, uno dei musei più famosi e celebrati al mondo
per le sue straordinarie collezioni di dipinti e di statue antiche. Sarà un'esperienza davvero
entusiasmante vedere dal vivo alcuni capolavori assoluti dell'arte di tutti i tempi: da Giotto a
Botticelli, da Leonardo da Vinci a Raffaello, da Michelangelo a Caravaggio.
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Il percorso segreto del Principe: da piazza della Signoria a Palazzo
Pitti, percorrendo il Corridoio Vasariano: dopo aver visitato la Galleria
degli Uffizi, sarà possibile vivere la straordinaria ed esclusiva esperienza di
percorrere il celebre Corridoio costruito dall’architetto Giorgio Vasari per consentire
al Principe mediceo di spostarsi da Palazzo Vecchio, sede del potere e del governo, a
Palazzo Pitti, ultima residenza della casata, senza essere visto e senza mescolarsi al
popolo fiorentino. Uno straordinario percorso aereo su Firenze, per ammirare il
cuore della città dall’alto, osservandola con lo sguardo del Principe. Un viaggio
attraverso i secoli, fra dipinti Sei-Settecenteschi e una collezione di autoritratti di
artisti fra le più ricche e preziose al mondo.
Una giornata a Palazzo Pitti: per chi volesse scoprire e ammirare i tesori della
splendida Residenza Granducale dove vissero i Medici, i Lorena e i Savoia, si
propone la visita della Galleria Palatina, coi suoi inestimabili tesori artistici, e della
Galleria d’Arte Moderna, che espone un’interessante collezione di dipinti e sculture
dalla fine del Settecento fino agli anni della prima guerra mondiale. Per chi volesse
dedicare a Palazzo Pitti un’intera giornata, è possibile integrare il programma
precedente con la visita degli affascinanti spazi del Museo degli Argenti, del
Giardino di Boboli e del Giardino Bardini.
Dalla fama terrena alla gloria celeste: cappelle ad affresco di
potenti famiglie fra stradine silenziose: piacevole walking tour alla
scoperta delle più belle cappelle affrescate fiorentine, passando per stradine antiche
nel cuore della città. A seconda del tempo a disposizione e delle preferenze del
cliente, è possibile visitare la Basilica di Santa Croce, con le sue splendide cappelle
affrescate da Giotto e dai “giotteschi” e la brunelleschiana Cappella de’ Pazzi
decorata da Luca della Robbia, la Chiesa di Santa Trinita con gli affreschi di
Lorenzo Monaco e del Ghirlandaio, Borgo Santi Apostoli con l’omonima Chiesa, la
Chiesa di Santa Felicita coi capolavori del Pontormo, la Chiesa di Santo Spirito, la
Cappella Brancacci coi celebri affreschi di Masolino, Masaccio e Filippino Lippi, la
Chiesa di Santa Maria Novella con le sue cappelle affrescate, la Cappella dei Magi
affrescata da Benozzo Gozzoli in Palazzo Medici-Riccardi.
Memorie domenicane a Firenze: l’itinerario proposto prevede la visita
dell’antica Chiesa domenicana di Santa Maria Novella, con gli annessi Chiostro
Verde e Cappellone degli Spagnoli, e del Convento-Museo di San Marco, legato alle
figure di Girolamo Savonarola, Sant’Antonino, Beato Angelico e Fra’ Bartolomeo e
quindi luogo delle memorie domenicane a Firenze.
I luoghi dello spirito tra arte e devozione: il percorso proposto mira ad
unire, secondo un filo conduttore ideale, due importanti centri religiosi e storicoartistici medievali: il complesso monumentale dell’Opera del Duomo, con la
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Cattedrale, il Battistero di San Giovanni e il Museo dell’Opera del Duomo, per
riscoprire l’antico centro religioso medievale, e la Chiesa di Santa Maria Novella,
centro di predicazione religiosa dell’ordine domenicano che nella prima metà del
Duecento si insediò a Firenze.
Santa Maria Novella, via Tornabuoni e Santa Trinita: il percorso, della
durata di circa 3 ore, comincia con la visita della Chiesa di Santa Maria Novella e
dell’omonima piazza. Si prosegue poi per via Tornabuoni, ammirandone i numerosi
palazzi storici: Palazzo Antinori, Palazzo Tornabuoni, Palazzo Strozzi, Palazzo
Spini-Feroni, Palazzo Bartolini-Salimbeni. L’itinerario prevede poi la visita della
Chiesa di Santa Trinita e di Palazzo Davanzati, che dal 1956 ospita il Museo della
Casa fiorentina antica.
Il quartiere di San Lorenzo e la vita dei borghi: itinerario dedicato alla
vita dei borghi fiorentini, pensato per chi voglia scoprire il city lifestyle fiorentino,
ovvero gli aspetti più autentici e quotidiani della vita urbana fiorentina. Un percorso
di mezza giornata (3 ore circa) comincia dal quartiere di San Lorenzo, uno dei borghi
più antichi della città, con la visita dell’omonima Basilica e poi del Mercato
Centrale, i cui banchi espongono ottimi prodotti locali provenienti in gran parte dalle
campagne fiorentine; il tour si conclude con una passeggiata lungo via
Sant’Antonino e via dell’Ariento, le strade più vivaci e pittoresche del quartiere, fitte
di botteghe e bancarelle con i tipici prodotti dell’artigianato locale. Un percorso
d’intera giornata (6 ore circa) può integrare il percorso precedente con la visita di
Borgo Pinti, col suo mercato, la Chiesa di Sant’Ambrogio con la Cappella del
“Miracolo” e gli affreschi del Perugino nella Sala capitolare di Santa Maria de’
Pazzi, per poi proseguire verso Borgo SS. Apostoli, dal complesso urbanistico
medievale perfettamente conservato, e la Chiesa di Santa Trinita. Dal Lungarno si
raggiunge infine Borgo Ognissanti, dove si possono ammirare i bellissimi palazzi
storici e visitare l’omonima Chiesa.
L’Oltrarno: i tesori di Firenze al di là dell’Arno: a seconda del tempo a
disposizione e degli interessi dei fruitori del servizio, si potranno visitare Ponte
Vecchio, la Chiesa di Santa Felicita, Palazzo Pitti, la Chiesa di San Felice in Piazza,
il Palazzo di Bianca Cappello (amante e poi moglie legittima di Francesco I de’
Medici), la Chiesa di Santo Spirito, la Cappella Brancacci e la Chiesa del Carmine,
la Chiesa barocca di San Frediano in Cestello.
Itinerario storico-artistico fra Ponte Vecchio e Porta San Niccolò:
l’itinerario è pensato come un piacevole walking tour di mezza giornata alla scoperta
di un Oltrarno “diverso”: con partenza dal Ponte Vecchio, la passeggiata prosegue
per il tratto antico di via de’ Bardi, ripercorrendo i passi di Beatrice, la donna cantata
da Dante, andata in sposa a Simone de’ Bardi. Lungo la strada, sarà possibile
ammirare il Palazzo Capponi delle Rovinate, il cui cortile è considerato uno dei
primi esempi di architettura rinascimentale, il quattrocentesco Palazzo Larioni de’
Bardi, edificato secondo la tradizione dall’architetto Michelozzo, il neoclassico
Palazzo Canigiani, al cui fianco si trova la chiesa di Santa Lucia dei Magnoli, dove
sarà possibile ammirare alcune opere di Ambrogio Lorenzetti e Jacopo del Sellaio. Il
tour prosegue salendo su per Costa Scarpuccia, fino a raggiungere la chiesa di San
Giorgio o “dello Spirito Santo”, riedificata nel XVIII secolo da Giovan Battista
Foggini e oggi Chiesa Ortodossa Rumena. Si prosegue poi per l’altro tratto di via de’
Bardi, raggiungendo il cinquecentesco Palazzo Torrigiani e il Museo Bardini, al cui
interno sarà possibile ammirare opere di Tino di Camaino, Donatello, Antonio del
Pollaiolo, Tintoretto e Tiepolo. Proseguendo per via San Niccolò, si raggiunge la
chiesa di San Niccolò Oltr’Arno, dall’originale struttura gotica interna e poi,
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raggiungendo il Lungarno Serristori, si arriva alla Casa-Museo di Rodolfo Siviero,
collezionista del Novecento. Avendo a disposizione una giornata intera, il tour
potrebbe proseguire dopo pranzo con partenza da piazza Giuseppe Poggi, dominata
dalla massiccia Porta trecentesca di San Niccolò. Proseguendo per le rampe di San
Niccolò, disegnate dal Poggi, di può raggiungere facilmente il Piazzale
Michelangiolo; da qui, attraverso il Viale di Monte alle Croci, sarà possibile
raggiungere la chiesa francescana di San Salvatore al Monte e poi, passando per il
Cimitero delle Porte Sante, la romanica Basilica di San Miniato al Monte.
Bus-Tour: percorso in pullman lungo il Viale dei Colli: si propone un
itinerario di mezza giornata percorrendo in pullman il celebre viale alberato lungo 8
km che da Ponte San Niccolò conduce a Porta Romana, progettato dall’architetto
Giuseppe Poggi nell’ambito del Piano di ampliamento di Firenze Capitale d’Italia
nell’Ottocento. La prima tappa del percorso è piazzale Michelangiolo, dal quale, a
piedi, si potranno raggiungere e visitare le Chiese di San Salvatore e di San Miniato
al Monte, con il Cimitero “delle Porte Sante”. Il tour prosegue in pullman lungo viale
Galileo Galilei, con una possibile deviazione in via San Leonardo per la visita su
prenotazione della Villa medicea di Poggio Imperiale. Se la visita della Villa non
interessa, si può proseguire in pullman lungo il viale Galilei, percorrendo poi il viale
Machiavelli, fino ad arrivare al piazzale di Porta Romana. Dopo una breve visita del
piazzale, sarà possibile raggiungere a piedi Piazza della Calza per ammirare l’Ultima
Cena del Franciabigio presso il Convento della Calza.
Dalla città alla campagna, sulle orme di Galileo Galilei: l’itinerario
comincia da piazza de’ Giudici, con la visita del Museo di Storia della Scienza. Si
prosegue attraversando Ponte Vecchio, fino a piazza Santa Felicita con la visita
dell’omonima chiesa. Si sale poi per la Costa San Giorgio, passando davanti alla
casa che fu di Galileo Galilei, e oltrepassando l’antica Porta San Giorgio, si sale ad
ammirare Firenze dagli spalti del Forte Belvedere. Il tour prosegue verso la
campagna, percorrendo la stretta e suggestiva via San Leonardo per una bella
passeggiata fuori porta, fra la città “murata” e le amene colline circostanti. Lungo la
via, sarà possibile ammirare la sede fiorentina della John Hopkins University, la
pieve di San Leonardo in Arretri, lo studio del celebre pittore Ottone Rosai e la
dimora fiorentina dove Čajkovskij compose la Pulzella d’Orléans. Proseguendo
dritti per via San Leonardo si sale fra muri incassati e pregevoli caseggiati fino ad
Arcetri, luogo ove si spense Galileo Galilei, che qui si trovava al confino presso la
Villa Il Gioiello. Qualora i clienti fossero interessati, sarebbe possibile proseguire il
tour attraverso via San Leonardo fino alla seicentesca Villa medicea di Poggio
Imperiale, il cui pian terreno è visitabile su prenotazione.
Firenze sconosciuta: un itinerario di mezza giornata inizia con la visita del
Chiostro dello Scalzo, per poi proseguire attraverso piazza San Marco fino a piazza
SS. Annunziata, per ammirare lo splendido Chiostrino dei Voti dell’omonima
Chiesa, luogo di nascita del Manierismo fiorentino. La visita si conclude con
l’ingresso al Museo dell’Ospedale degli Innocenti, con la sua preziosa raccolta di
opere pittoriche, arredi, busti e suppellettili rinascimentali. In un percorso d’intera
giornata, si potrebbe integrare il programma della mezza giornata con la visita della
Badia Fiorentina, legata alla memoria dantesca, e, passando per la Loggia del Grano,
della Casa di Giorgio Vasari e del Museo Horne, splendida ricostruzione di una
dimora nobiliare del Rinascimento in cui sono custodite le meravigliose opere d’arte
raccolte dal raffinato collezionista inglese Herbert Percy Horne.
I Cenacoli: cultura monastica, iconografia eucaristica e tradizione
fiorentina: interessante itinerario che mira a creare un colloquio diretto con l’arte
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dei grandi maestri che nel tempo hanno espresso l’affascinante spiritualità del tema
religioso dell’Ultima Cena, all’interno dei refettori dei conventi fiorentini. A seconda
del tempo a disposizione e degli interessi del cliente, sarà possibile visitare la
trecentesca Ultima Cena di Taddeo Gaddi nell’ex-refettorio del convento
francescano di Santa Croce, il frammento del Cenacolo di Santo Spirito di Andrea
dell’Orcagna, il Cenacolo di Sant’Apollonia di Andrea del Castagno, i Cenacoli del
Ghirlandaio in Ognissanti e nel refettorio di San Marco, l’Ultima Cena del Perugino
nel refettorio dell’ex Convento di Fuligno, il Cenacolo della Calza del Franciabigio,
il Cenacolo di Andrea del Sarto nel refettorio grande del monastero di San Michele
in San Salvi.
Il Collezionismo a Firenze: percorso dedicato al fenomeno del collezionismo,
che a partire dalla seconda metà dell’Ottocento vide Firenze protagonista nel
panorama antiquario europeo. A seconda del tempo a disposizione e degli interessi
dei fruitori del servizio, sarà possibile visitare: il Museo Stibbert, Casa Buonarroti, il
Museo Horne, il Museo Bardini, Casa Siviero, il Museo della Fondazione Romano in
Santo Spirito, il Museo delle Porcellane in Palazzo Pitti.
Tour in Provincia: itinerari pensati per chi voglia conoscere e scoprire le numerose
bellezze e gli inestimabili tesori del territorio fiorentino: dagli immediati dintorni di Firenze,
all’Empolese-Valdelsa; dal Chianti fiorentino al Valdarno; dalla montagna fiorentina al
Mugello. Fra i tour proposti:
• Gli svaghi dei Medici in Villa: giardini di delizie, cacce e amori nei
dintorni di Firenze: a seconda del tempo a disposizione e degli interessi dei
fruitori del servizio, sarà possibile effettuare la visita delle seguenti ville medicee:
Villa di Pratolino, Villa di Careggi, Villa della Petraia, Villa di Castello, Villa di
Artimino (detta “la Fernanda”), Villa di Poggio a Caiano.
• L’antica rivale di Firenze il collina: Fiesole fra arte, memorie
archeologiche e giardini esclusivi: in base al tempo a disposizione si possono
visitare il Museo civico e l’Area archeologica (Teatro romano, resti di templi,
Terme), sulle tracce delle testimonianze etrusche e romane, il Museo Bandini, la
Cattedrale di San Romolo, il Monastero di San Francesco, la Badia e il complesso di
San Domenico, la Villa Medicea di Belcanto (giardino visitabile su richiesta), il
Giardino di Villa Peyron.
• Da Settignano al Colle di Bellosguardo: il piacevole itinerario nei dintorni di
Firenze inizia con la visita del Castello di Vincigliata, affascinante edificio
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trecentesco interamente ricostruito in stile neo-gotico nell’Ottocento, per poi
proseguire verso Villa Gamberaia, col suo elegante giardino all’italiana (visita
dell’interno consentita solo ai gruppi di almeno 15 persone). Il tour prosegue con la
visita della Certosa del Galluzzo (detta anche Certosa di Firenze o di Val d’Ema): la
Pinacoteca coi capolavori del Pontormo, il Palazzo Acciaiuoli, la Chiesa di San
Lorenzo e il Chiostro Grande con i suoi busti in terracotta della bottega dei Della
Robbia. Sa raggiunge poi la Villa di Poggio Imperiale, costruita nel Seicento da
Giulio Parigi e poi successivamente rimaneggiata, il cui pian terreno è visitabile solo
su prenotazione. Dal Poggio Imperiale, si prosegue verso il Colle di Bellosguardo,
con la sua Torre trecentesca ristrutturata a villa e oggi destinata ad albergo, e la Villa
dell’Ombrellino, ove soggiornò Galileo Galilei e che oggi ospita un centro congressi.
Il tour termina proprio su questo splendido Colle, luogo da sempre prediletto da
intellettuali italiani e stranieri, da cui si può ammirare uno splendido panorama di
Firenze.
Da Signa a Firenze Nord: tesori nascosti fra badie, musei e pievi:
l’itinerario comincia con la visita della Badia di San Salvatore a Settimo, nei dintorni
di Lastra a Signa: la chiesa dei SS. Salvatore e Lorenzo, la prigione, il chiostro del
Melarancio, il refettorio, la sagrestia (dove sono conservati tre dipinti del
Ghirlandaio), la cappella di San Jacopo con gli affreschi del Maestro della Santa
Cecilia. Si prosegue poi verso San Donnino (Campi Bisenzio), per visitarne la
Chiesa di S. Andrea a Brozzi ed il Museo d’Arte Sacra, che ospita opere di pregio
del Tre-Quattrocento e antichi oggetti liturgici. Il tour si conclude a Sesto Fiorentino,
dove sarà possibile visitare la Pieve romanica di San Martino e il Museo delle
Porcellane di Doccia.
Una giornata nell’Empolese: a seconda delle preferenze e degli interessi dei
fruitori del servizio, sarà possibile visitare: la Pieve di San Giovanni Evangelista, con
una bella tavola della bottega del Botticelli, il Museo Archeologico e della Ceramica,
l’esterno della Villa medicea “l’Ambrogiana” (ora ospedale psichiatrico) a
Montelupo Fiorentino; Empoli, capoluogo dell’area empolese, con la Collegiata di
Sant’Andrea, il Museo della Collegiata (uno dei più antichi musei ecclesiastici, che
conserva opere di Lorenzo Monaco, Masolino da Panicale e Filippo Lippi) e Santo
Stefano, affrescata da Masolino da Panicale e dalla sua bottega; Vinci, col suo
ameno centro storico, il Castello dei Conti Guidi che ospita il Museo Leonardiano, la
Biblioteca Leonardiana e la Casa natale di Leonardo ad Anchiano; la Villa Medicea
di Cerreto Guidi, che oggi ospita il Museo della Caccia e del Territorio.
Itineraio artistico tra i suggestivi paesaggi della Valdelsa: in base al
tempo disponibile e agli interessi dei clienti, sarà possibile visitare: la Pieve
romanica di S. Piero in Mercato, con l’annesso Museo d’Arte Sacra, a Montespertoli;
i Castelli di Montefugoni, Poppiano e Lucardo nel territorio circostante
Montespertoli; Castelfiorentino, col Santuario barocco di Santa Verdiana e l’annesso
Museo d’Arte Sacra, e con la Raccolta comunale d’Arte, che ospita opere di
Benozzo Gozzoli dedicate alla Vergine; Certaldo, col suo Palazzo Pretorio, l’ex
chiesa dei Santi Tommaso e Prospero con affreschi di Benozzo Gozzoli, la Casa del
Boccaccio, che qui morì nel 1375, il Museo d’Arte Sacra allestito nell’ex convento
degli Agostiniani; la pieve si S. Maria a Chianni, di belle forme romanico pisanolucchese, a Gambassi Terme; il Convento di San Vivaldo, nei pressi di Montaione,
suggestivo complesso francescano in mezzo ai boschi, con le sue 17 cappelle
cinquecentesche ornate da terrecotte policrome che riproducono la collocazione dei
luoghi santi di Gerusalemme.
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Il Chianti fiorentino: paesaggi collinari tra oliveti e vigneti, pievi,
castelli e mercatali, arte e devozione: il piacevole tour attraverso le colline
del Chianti fiorentino prevede le seguenti tappe: San Casciano Val di Pesa, con le
sue mura trecentesche, il Museo vicariale di Arte sacra allestito nell’ex chiesa di
S.Maria del Gesù, le opere conservate nella chiesa della Misericordia, fra cui un
Crocifisso di Simone Martini; Tavarnelle Val di Pesa, con la sua pieve romanica di
S. Pietro in Bossolo, nella cui canonica ha sede il Museo d’Arte sacra con opere di
Neri e Lorenzo di Bicci e di Jacopo Chimenti (detto ‘l’Empoli’); Barberino Val
d’Elsa, col suo Palazzo pretorio e la vicina pieve romanica di S.Appiano; il borgo
fortificato di Panzano, con la pieve romanica di S.Leolino; Greve in Chianti, antico
mercatale, con la chiesa parrocchiale di S.Croce, il Museo di S.Francesco e i vicini
Castelli di Verrazzano, Vignamaggio e Vicchiomaggio; gli affascinanti dintorni
collinari di Impruneta (Mezzomonte, S.Gersolè, la villa di Montauto, la villa
seicentesca de l’Ugolino).
Tra borghi e pievi: il Valdarno Superiore: partendo da Firenze,
percorreremo la «via Aretina», incontrando Rovezzano, con la chiesa di S.Michele e
la Villa Favard di Baccio d’Agnolo, e l’abitato di Sieci, con il vicino Castello
duecentesco del Trebbio, ristrutturato nel Quattrocento per volontà dei Medici.
Proseguiremo percorrendo la medievale «via Setteponti», fra terrazze coltivate a
olivo e vite e antiche pievi, fino a Figline Valdarno, dove visiteremo la collegiata di
S.Maria, con l’annesso Museo di Arte sacra, il trecentesco Palazzo pretorio e la
chiesa di S. Francesco. Riprendendo la statale 69, incontreremo Incisa Val d’Arno,
con il convento francescano dei SS. Cosma e Damiano al Vivaio, S.Clemente,
Rosano (piccolo borgo raccolto attorno all’abbazia benedettina di S.Maria), la Pieve
di S.Pietro a Ripoli e, infine, la Badia di Ripoli, il monastero di più antica fondazione
del territorio fiorentino (sec. VII-VIII).
Percorrendo la montagna fiorentina: un piacevole tour alla scoperta dei
comuni della Comunità montana Montagna fiorentina, fra le antiche pievi e gli
interessanti musei di San Godenzo, Castagno d’Andrea (località di nascita del pittore
Andrea del Castagno), Dicomano, Londa, Rufina (con la possibilià di visitare il
Museo della Vite e del Vino, ospitato nella tardo-cinquecentesca Villa di Poggio
Reale), Pontassieve, Pelago, Reggello e la vicina Cascia, la cui pieve romanica ospita
la prima opera del pittore Masaccio (Trittico di S.Giovenale), maestro del primo
rinascimento fiorentino. Per coloro che sono interessati, sarà possibile effettuare una
visita guidata all’interno dell’Abbazia di Vallombrosa, casa-madre della
congregazione vallombrosana fondata nell’XI sec. da S.Giovanni Gualberto.
Mugello: terra dei Medici e culla dell’arte: a seconda delle preferenze dei
clienti, sarà possibile visitare: Vaglia, con una piacevole passeggiata all’interno del
Parco Demidoff a Pratolino, ammirando la gigantesca Fontana dell’Appennino del
Giambologna, e un mistico pellegrinaggio al Convento di Montesenario; San Piero a
Sieve, con il Castello del Trebbio, costruito dall’architetto Michelozzo per Cosimo il
Vecchio de’ Medici, e l’ameno Convento di Bosco ai Frati – ristrutturato dallo stesso
Michelozzo per volere di Cosimo il Vecchio – che ospita un crocifisso ligneo
attribuito a Donatello; Barberino del Mugello, con il Lago di Bilancino e la Villa
medicea di Cafaggiolo, ristrutturata nel Quattrocento da Michelozzo per Cosimo il
Vecchio e luogo molto amato da Lorenzo il Magnifico; Scarperia, con il trecentesco
Palazzo dei Vicari, che oggi ospita il Museo dei Ferri Taglienti, la trecentesca
Prepositura dei Santi Jacopo e Filippo, la Pieve di Sant’Agata, uno degli edifici sacri
più importanti del Mugello e, per gli amanti dello sport, il famosissimo Autodromo
di proprietà della Ferrari; Borgo San Lorenzo, con l’omonima pieve che ospita
un’opera attribuita a Giotto e il Museo della Manifattura Chini all’interno della Villa
Pecori-Giraldi; Vicchio, paese natale di numerosi artisti, fra cui Giotto, Beato
Angelico e Benvenuto Cellini, col Museo d’Arte sacra “Beato Angelico” e la Casa
natale di Giotto (loc. Vespignano); Marradi, famoso in tutto il mondo per gli ottimi
marroni (castagne) che si possono raccogliere nella zona; Firenzuola, con il Museo
della pietra serena e Palazzolo sul Senio, col Museo della Vita e del Lavoro delle
genti di montagna, ospitato all’interno del quattrocentesco Palazzo dei Capitani.
Itinerari a cura della Dott. ssa SILVIA CAPPERI
GUIDA TURISTICA AUTORIZZATA di FIRENZE e PROVINCIA
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TOUR IN TUSCANY
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