Come configurare un redirect in caso di errore 404

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Come configurare un redirect in caso di errore 404
COME CONFIGURARE UN REDIRECT
IN CASO DI ERRORE 404 DI
WORDPRESS IN DUE SECONDI
Oggi vi faccio vedere in modo rapido come re-indirizzare verso una pagina specifica un utente che per
sbaglio si è trovato a cliccare su un link inesistente del nostro sito oppure ha digitato un nome di
pagina errato.
Tutto ciò senza il bisogno di installare nessun plugin di WordPress (ce ne sono diversi che svolgono
questo compito, anche con alcune funzioni in più).
Personalmente preferisco tenere installati e aggiornati tutti i plugin che sono a me necessari, senza
andare ad affollare il mio sito con altri inutili o che comunque posso farne a meno, magari mettendo
mano personalmente al codice.
Dunque, per fare questo ci serviremo di una comoda funzione già definita dentro WordPress, ovvero
wp_redirect();
Per prima cosa posizionatevi nella root principale del vostro sito, poi aprite poi la cartella “wpcontents” -> “themes” e scegliete la cartella del tema che avete in esecuzione.
Bene ora, se non è già presente (alcuni temi ce la hanno di default), creiamo una nuova pagina .php
chiamandola “404.php“.
Aprendola con l’editor che utilizzate per sviluppare codice, o in alternativa con il blocco note,
inseriamo all’interno dei soliti tag del php <?php ?> queste due righe:
<?php
wp_redirect( '/pagina', 301 );
exit();
?>
dove al posto di “/pagina” andremo a digitare il nome della nostra pagina su cui re-indirizzare
l’utente in caso di errore.
Se invece volete farlo ritornare direttamente alla homepage, la riga di codice diventa semplicemente:
<?php
wp_redirect( home_url(), 301 );
exit;
?>
WP SUPER CACHE, UNA NUOVA
VITA AL VOSTRO SITO WORDPRESS
Oggi volevo parlarvi di uno dei plugin che fino ad adesso ho trovato davvero “efficace” in termini di
prestazioni e velocità del nostro portale WordPress: WP SUPER CACHE!
Questo fantastico e intuitivo plugin, una volta scaricato ed installato, va praticamente a creare una
pagina html per ogni articolo/pagina del nostro blog/sito e le pone su una cartella interna chiamata
“cache”.
Tutto ciò va a nostro vantaggio, in quanto il server non dovrà più processare codice PHP ma soltanto
mandare a video semplicissime e leggere pagine HTML. Eviteremo così di attendere che il DBMS del nostro
server gestisca tutte le connessioni degli altri clients evitando ritardi nella visualizzazione della
pagina che abbiamo richiesto.
Vediamo adesso come configurarlo al meglio (click su Impostazioni -> WP Super Cache) :
Sulla scheda “Facile“:
Sulla scheda “Avanzato“:
Sulla Scheda “Pre-Carica“:
A questo punto, già salvando e navigando all’interno del vostro sito, noteremo subito un miglioramento
delle prestazioni almeno di un buon 30% rispetto in precedenza: ciò è dovuto appunto alle modifiche
apportate al plugin, che è subito entrato in esecuzione.
Ci potremmo benissimo fermare qui, in quanto ci potremmo già ritenere soddisfatti del risultato
ottenuto, ma non mi basta.
Quello che potremmo andare a fare ora, è lavorare su tutti i file STATICI presenti sul nostro sito,
ovvero tutti quei file immagine(.jpg, .png, .gif ecct.), file javascript (.js) e file css (.css) che
hanno contenuto predefinito. A volte questi file sono pesanti ed onerosi da elaborare, sopratutto in
siti web dove si trova un’elevata presenza di materiale fotografico e/o multimediale.
In questo caso andiamo a sfruttare un’altra impostazione del nostr WP Super Cache: la scheda CDN.
Il termine CDN (Content Delivery Network) ci viene in aiuto appunto per favorire la distribuzione di
materiale multimediale, con lo scopo di diminuirne i tempi di caricamento.
Per usufruire di tale servizio, abbiamo bisogno di appoggiarci su un gestore di servizi CDN, nel quale
andremo a collocare tutti i nostri file e cartelle che ne costituiscono i contenuti del nostro sito web
(la cartella wp-contents in sostanza).
Uno dei gestori più usati sul web ho scoperto essere Amazon S3, che tuttavia risulta essere A PAGAMENTO!
Per aggirare ciò, “vireremo” su una piattaforma di file hosting ormai usata e conosciuta da tutti,
DROPBOX.
Dropbox, grazie alla possibilità di utilizzare una cartella predefinita “Public”, e quindi leggibile da
tutti previo link di accesso, può essere benissimo utilizzata come base di appoggio per i nostri file
multimediali. E adesso vedremo come.
Effettuate l’accesso al vostro account Dropbox (se non lo avete ancora fatto, REGISTRATEVI!!)
Create una nuova cartella all’interno della cartella già esistente PUBLIC
Accedete tramite FTP (utilizzando ad esempio FileZilla) al contenuto del vostro sito web. Da qui,
copiatevi le cartelle wp-content e wp-includes ed incollatele dentro alla nuova cartella creata in
precedenza.
Ora tornate su Impostazioni -> WP Super Cache -> Scheda CDN
Una volta dentro, checkate la casella “Enable CDN Support” e compilate la casella “Off-site URL” con
il link di destinazione (per recuperarlo fate click col tasto destro su un file a caso di quelli che
avete copiato e selezionate “Copy Public Link“) della nuova cartella su Dropbox (nel mio caso l’ho
chiamata CDN).
Infine salvate e testate.
NOTA1: potrebbe essere necessario, prima di installare il plugin, dover dare dei permessi di scrittura
ai file /wp-config.php e /wp-content/
NOTA2: in alternativa alla scheda CDN di WP Super Cache, è possibile installare un plugin per la
gestione del contenuto multimediale su Dropbox -> Dropbox CDN
RISOLVERE PROBLEMA “ERROR 500
– INTERNAL SERVER ERROR” DOPO
UN AGGIORNAMENTO DI WORDPRESS
Oggi vi farò vedere in modo abbastanza rapido come risolvere questo fastidiosissimo problema di
WordPress quando si aggiorna ad una versione superiore.
Premetto che ciò avviene a tutti quelli che, come me, usano hosting linux su server Aruba.
L’errore che vi compare a video dovrebbe simile all’immagine qui sotto:
Niente paura! E’ solo un fatto di permissions di Aruba!
Per risolverlo effettuate queste due operazioni:
1) Accedete al pannello di controllo del vostro dominio Aruba
(http://admin.aruba.it/login.aspx)
– Dopo aver effettuato il login, selezionate Servizi Hosting Linux
– Cliccate su Riparazione Permissions e poi su “OK” nella finestra di popup che si aprirà
2) Per fare in modo che ciò non si verifichi di nuovo al prossimo aggiornamento, aprite il file wpconfig.php e aggiungete queste due righe:
define('FS_CHMOD_FILE',0755);
define('FS_CHMOD_DIR',0755);
Ed il gioco è fatto! Aggiornate la pagina e tutto dovrebbe essere tornato alla normalità ^_^