Pulcinella - Comune di Cormano

PULICENELLASAPITECHEDE’?...
(“Pulcinella, le savì vialter cusa l’è?”)
La famosa maschera napoletana incontra la gente di
Milano, tra racconti, sogni e canti.
Pulicenella sapìte che dice?
Ca paese significa munno.
Sape sulo ch'è largo e ch'è tunno;
E nun tene pariente nè amice.
Dice: " ‘O cunto purtatel' a me ".
Pulecenella sapìte che è?
Perepè...perepè...perepè.
Eduardo De Filippo, Il paese di Pulcinella, 1951
Al Parco Nord di Milano
MANIFESTAZIONE
DEDICATA A PULCINELLA
Dal 27 al 30 aprile 2007
Organizzazione:
OMED Manifestazioni e Associazione Culturale “il Re Buffone”
Presso la Cascina del Parco Nord a … sarà allestita un’area
attrezzata in cui sarà presentata la Manifestazione, che durerà
dal… al… aprile, sulla maschera di Pulcinella, forse la più diffusa
nel mondo: certamente Pulcinella è stato esportato da artisti
italiani emigrati secoli fa in Inghilterra, dove si è trasformata in
Mr. Punch, in Francia (Polichinelle), in Russia (Petruska), Spagna
(Don Cristobal), Olanda (Punk), Germania (Kaspar). In tutti
questi Paesi la maschera è accomunata, oltre che da sensibili
similitudini fisiche e caratteriali, anche e soprattutto dal suono
identico della sua voce, stridulo, ottenuto mediante l’uso di una
specie di corda vocale artificiale, la pivetta, un piccolo
strumento metallico che il burattinaio posiziona in prossimità
della gola. Sarà presente per tutta la durata della
manifestazione l’artista Gaspare Nasuto.
Gaspare Nasuto inizia la sua attività di burattinaio nel 1989,
dedicandosi all’Arte delle Guarattelle e alle possibilità di una
nuova drammaturgia per il Pulcinella cinquecentesco. Il suo
lavoro è concentrato sulla salvaguardia del patrimonio
tradizionale e la più assoluta libertà di sperimentazione, ed è
proprio il connubio tra tradizione e sperimentazione che fanno di
Gaspare Nasuto uno dei più grandi interpreti ma soprattutto
autori di Pulcinella nel mondo. Il suo ultimo spettacolo “Se77e”,
ispirato al Settimo sigillo di Bergman, ha ricevuto il premio Eolo
Award 2006 come miglior spettacolo di teatro di figura
dell’anno. In bacheca anche il Fauno d’Argento 2001 e Aelion
Puppet 2006 come miglior artista dell’anno. Le sue sculture sono
presenti in Russia, Australia e in numerose collezioni private in
Italia. I suoi spettacoli sono stati visti in più di trecento edizioni
di festival sia in Italia sia all’estero.
Oltre a presentare ai visitatori (di ogni età!) alcuni suoi
spettacoli di burattini con Pulcinella protagonista, Nasuto
condurrà un breve seminario, rivolto agli studenti che ne faranno
richiesta: sarà un breve ma intenso viaggio nel“NEL MONDO DI
PULCINELLA”, attraverso l’esperienza e la testimonianza del
burattinaio, una ghiotta opportunità per accedere ai segreti che
sono alla base della secolare arte di Pulcinella e delle
Guarattelle.
Durante il corso si discuterà sulla storia e la simbologia di
Pulcinella, ma anche sulla costruzione di uno spettacolo, il
passaggio dall’idea alla messinscena, la regia, il ritmo e la
musicalità, i meccanismi comici, l’uso degli oggetti, la pivetta e
tutto quello che è impossibile prevedere…
Al pubblico sarà offerto uno spettacolo teatrale, nel tardo
pomeriggio di sabato, nel quale vedremo all’opera un Pulcinella in
carne ed ossa, interpretato dall’attore-mimo Luigi Cesarano, che
interpreterà una farsa scritta da Antonio Petito, uno dei più noti
autori dell’Ottocento, nella quale saranno presenti altri
personaggi, che nel secolo successivo ruberanno la scena agli
eredi della Commedia dell’Arte.
Ma anche alcune tra le più belle canzoni legate alla grande
Maschera partenopea verranno eseguite da un cantante-attore
che ha già alle spalle importanti esperienze professionali, Dario
De Rosa. La direzione artistica della Tre Giorni dedicata a
Pulcinella è affidata al regista Giancarlo Cosentino.
In un’altra zona dell’area attrezzata saranno esposte alcune
opere (maschere, sculture, ecc.) di artigiani che partecipano alla
manifestazione. Per i visitatori ci sarà la possibilità, a
discrezione degli espositori, di acquistare qualche manufatto.
Le persone che ci faranno visita durante la manifestazione
avranno la possibilità di approfondire la conoscenza di una
maschera “universale”, in tutte le sue sfaccettature, moderna,
depurata da quegli stereotipi che l’hanno condannata alla
superficiale definizione di simbolo di pigrizia e opportunismo. Ma
Pulcinella, nei secoli, è stato “chiamato a rappresentare l’anima
del popolo, i suoi istinti primitivi, apparendo quasi sempre in
contraddizione, tanto da non avere dei tratti fissi: è ricco o
povero, è prepotente o codardo, e talvolta presenta l’uno e l’altro
tratto contemporaneamente. La verità sta nel fatto che a questa
maschera il popolo ha riservato la funzione di riassumere e di
esprimere la sua realtà (brutta o bella, meschina o eroica che
sia), il suo desiderio di rivincita e la voglia di vivere”.
PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE
Venerdì 27 aprile
Ore 15,00
INAUGURAZIONE MOSTRA E MANIFESTAZIONE
“PULICENELLASAPITECHEDE’?”
(“Pulcinella, le savì vialter cusa l’è?”)
Con Pulcinella “SEMPRE A DISPOSIZIONE”: Dialogo con la
gente e ogni risposta “esauriente”
con Luigi Cesarano
Ore 16,30
Spettacolo di Burattini
“L’Antica Tradizione”, di Gaspare Nasuto
ore 18,00
Canzoni di Pulcinella
con Dario De Rosa e Ornella Varchetta
Sabato 28 aprile
Ore 11,00
Spettacolo di Burattini
“Pulcinella soldato semplice”, di Gaspare Nasuto
Ore 12,30
Con Pulcinella “SEMPRE A DISPOSIZIONE”: Dialogo con la
gente e ogni risposta “esauriente”
con Luigi Cesarano
Ore 15,00
Seminario “Nel mondo di Pulcinella”, condotto da Gaspare
Nasuto (per gli studenti, numero max partecipanti 25)
Ore 16,30
Spettacolo di Burattini
“L’Antica Tradizione”, di Gaspare Nasuto
Ore 19,00
“PULCINELLA: FARSA E CANZONI”
Spettacolo teatrale, con Luigi Cesarano, Dario De Rosa,
Ornella Varchetta, Ernesto Cosentino
Domenica 29 aprile
Ore 10,00
Seminario “Nel mondo di Pulcinella”, condotto da Gaspare
Nasuto (per gli studenti, numero max partecipanti 25)
Ore 11,30
Spettacolo di Burattini
“Pulcinella soldato semplice”, di Gaspare Nasuto
Ore 15,30
“PULCINELLA: FARSA E CANZONI”
Spettacolo teatrale, con Luigi Cesarano, Dario De Rosa,
Ornella Varchetta, Ernesto Cosentino