n°10 - DIARIO di CASTROVILLARI

P O L I T I CA - S P O RT - S P E T TAC O LO - I N F O R M A Z I O N E - A M B I E N T E - C
IL DIARIO
U L T U R A
8-14 marzo 2004
Anno 2 - numero 10
Esce la Domenica
Distribuzione gratuita
di CASTROVILLARI
Edile Morgana
Istituto Scolastico
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Recupero Anni scolastici
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Periodico al servizio del cittadino
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IL DIARIO
SU INTERNET
M
olti castrovillaresi continuano a ringraziarci di esistere, chiedendo insistentemente il motivo per cui il
periodico più letto della città, venga distribuito gratuitamente e non se ne preveda, invece,
la vendita. Traspare, da questa richiesta, una
sorta di timore che, da un momento all’altro,
le risorse pubblicitarie, che ne permettono la
pubblicazione, possano esaurirsi. In verità, la
scelta fatta suo tempo, dimostra, in termini di
diffusione delle informazioni e di partecipazione, che la strada imboccata è quella giusta e
questa vogliamo continuare a seguire. Perciò,
non a noi si deve dire grazie, ma alle decine di
inserzionisti pubblicitari che dimostrano
di condividere con noi la scommessa di portare l’informazione e il confronto democratico, direttamente nelle case della città. Da questa settimana, poi, il Diario sbarca su
Internet. Da qualsiasi punto del globo terrestre
digitando
www.ildiariodicastrovillari.it tutti i
castrovillaresi, che per qualsiasi motivo vivono
o lavorano fuori città, avranno a loro disposizione, con un giorno di anticipo (venerdì), il
giornale fresco di notizie con un archivio storico dei numeri precedenti. Non vi resta quindi che alzare la cornetta del telefono ed avvisare parenti ed amici. È un’altra scommessa
targata il DiariO di Castrovillari.
f
G.S. & A.F.f
Angela
BLAIOTTA RISPONDE AI RIPETUTI ATTACCHI
ALLA SUA AMMINISTRAZIONE
Con una lunga lista di opere e di progetti in cantiere o realizzati dalla sua amministrazione al
servizio della Città dei Servizi e che l’opposizione non vuole, o fa finta di non vedere. Inizia così,
la conferenza stampa indetta, martedì 9 marzo,
alla presenza di assessori, segretari politici e
capigruppo della maggioranza. L’immagine che
traspare è quella di una amministrazione forte,
compatta, unita, nonostante le ultime bordate
del
perenne giovane Francesco Ortale che ha
abbandonato recentemente l’incarico di consulente alle attività culturali e malgrado soprattutto i segnali di guerra lanciati dai sette dissidenti
dell’UDC, in aperta polemica con il segretario
Mario Rosa ed il sindaco Blaiotta per la nomina
di Tommaso De Capua alla presidenza della
Pollino Gas. Probabilmente è stato proprio
questo il motivo che ha determinato lo spostamento, per ben due volte, dell’annunciata conferenza stampa: da venerdì 5, a lunedì 8, a martedi 9 marzo. Si doveva forse disinnescare una
mina vagante. Cosa che sembra essere riuscita
al viceministro Mario Tassone, artefice del
sospirato rientro dei sette autosospesi. È un
notevole incassatore Franco Blaiotta, questo
glielo si deve riconoscere! Non bastano
Presidenti del Consiglio a tempo, dimissioni,
secondi circoli, pulmini elettrici mai utilizzati,
conferenze stampa diessine, accuse di svendita
della città, richieste di azzeramento della giunta, e chi più ne ha piùne scriva, a mandarlo k.o.
Può subire un lieve barcollamento, ma, poi, le
circostanze, il carattere, la consapevolezza che
un’occasione così la destra, per la prima volta
al governo della città, non può che sfruttarla,
fanno il miracolo. E allora ecco i successi che,
nonostante tutto e tutti, la Giunta Blaiotta ha
al suo attivo e, in qualche caso, i progetti su cui
intende impegnarsi.
continua a pag. 2
TRIBUNALE: CERIMONIA
PER OTTAVIO ABBATE
Arriva alle 10,25 di giovedì 11 marzo, il
nuovo Presidente del Tribunale di
Castrovillari. Lo vediamo salire le scale che
lo porteranno a prendere possesso del suo
ufficio, con l’immancabile borsone di pelle
marrone e, soprattutto, con l’insostituibile
loden verde-bottiglia che, oramai, lo contraddistingue agli occhi dei castrovillaresi.
58 anni, nato a Longobardi, in provincia di
Cosenza, Ottavio Abbate, sposato con due
figli, è stato per diverso tempo, negli anni
Ottanta, sostituto procuratore della
Repubblica nella città del Pollino, prima di
essere chiamato a presiedere il Tribunale di
Sala Consilina.
Si può dire un ritorno, il suo. Un ritorno
carico, però, di nuove e più gravose reponsabilità.
continua a pag. 3
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ALL’INTERNO
Caldaie: protocollo di intesa
Marisa Urso passa con Di Pietro
Ottavio Abbate: un gradito ritorno
Dialogo immaginario tra due compari
3
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I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO ANNO 2
N.
10
MUNNO (NUOVO PSI) RISPONDE AI DS
Si parte dal Tribunale con la firma degli ultimi
atti necessari per l’indizione del bando di gara,
alla stabilizzazione degli LSU; dall’ingresso di
parte dell’abitato nel Parco del Pollino, alla
mobilitazione contro il selettore dei rifiuti; dalla
riqualificazione di Cammarata, alla messa a
norma degli impianti del “Mimmo Rende” e del
Protoconvento; dal Piano di sviluppo urbano,
alla demolizione del Cinema Vittoria e, ancora,
al rinnovo dell’asfalto sulle strade cittadine. Ma
il sindaco non teme solo gli attacchi interni dei
«soliti disfattisti». Blaiotta annuncia, infatti, che il
Comune si costituirà parte civile nel processo
“Tamburo”, la brutta storia di tangenti e appalti
sull’A3. E ancora, si scaglia, soprattutto, contro
Italo Reale, subcommissario per l’emergenza
rifiuti che, sembra, stia tentando di vendicarsi,
per l’offesa di aver ricevuto un secco rifiuto alla
proposta di ubicazione del selettore nella
nostra città, ostacolando, in qualsiasi modo, la
giunta in carica. Voci incontrollate, secondo il
sindaco, denunciano che il Comune non sia puntuale nei pagamenti alla Pollino Spa (l’azienda
municipalizzata che gestisce la raccolta dei rifiuti nei comuni del Consorzio Acea), quasi istigando, i lavoratori ad avere atteggiamenti violenti
nei confronti di esponenti politici della maggioranza. In realtà, spiega Blaiotta, il Comune è
puntuale nei pagamenti. Il problema è che la
municipalizzata non realizza gli obiettivi sottoscritti nel piano di impresa, motivo per il quale
si vorrebbe recedere dal contratto aprendo un
contenzioso con la Pollino Spa, difesa, guarda
caso, proprio dall’avv. Italo Reale. Sulla provincia, infine, il primo cittadino è chiaro:
«Castrovillari rivendica la sede della Giunta e
del Consiglio Provinciale», sperando così di
mettere a tacere quanti, invece, lo accusano di
aver tentato di svendere la città.
Fatto sta che, ancora sulla stampa provinciale,
continuano a registrarsi prese di posizione che
invitano al ritorno, senza mezzi termini, alla proposta Sibaritide-Pollino, con capoluogo Sibari. È
il caso dell’assessore al decentramento della
Comunità Montana Sila Greca, Enrico Imboli,
che racconta di un recente incontro a Roma tra
tutti i Comitati Pro Provincia d’Italia, alla presenza di deputati di tutti i partiti. L’impegno
emerso, sembra, sia stato quello di rimettere in
moto tutte quelle proposte che hanno i previsti
requisiti. E allo stato, afferma Iemboli, solo la
proposta Sibaritide-Pollino, con capoluogo
Sibari, li ha.
Giuliano Sangineti f
Se la giunta Blaiotta ha fallito, allora la giunta precedente cosa ha fatto?
1 DS, dovrebbero stare attenti ed essere costruttivi qualche volta
nella loro vita. Non è possibile e neppure tollerabile la confusione del
segretario, che non riesce mai a dire quello che questa
Amministrazione ha fatto : il Tribunale , il problema dei rifiuti e del suo
impianto, un’area come quella del PIP oggi riqualificata, illuminata e con
molte manifestazioni di interesse a nuovi insediamenti aziendali, l'entrata di questa città nel Parco
del Pollino, il finanziamento
della sede COM (protezione
civile), la stabilizzazione dei
Lavoratori Socialmente Utili (la
prima città a prendere in considerazione questo fortissimo
problema legato al lavoro), le
numerose opere pubbliche
come strade e marciapiedi da
tempo messe in cantiere e che
ora stanno per essere realizzate. Così, ancora, l'ottimo risultato ottenuto nel settore Sociale, la riqualificazione urbana, la sede dei UCI
(Unione Ciechi Italiani), il recupero del Castello Aragonese, l'illuminazione nelle vigne. Io sfiderei chiunque - e il riferimento è ovviamente
alla passata amministrazione - a realizzare quanto meno la metà di
tutto questo.
È evidente, invece, la difficoltà del segretario dei DS a prendere atto
Nicola Filidoro, segretario di zona dello Sdi,
non ha peli sulla lingua. Dopo più di due anni
di governo, l'amministrazione comunale di
centro destra, non ha risolto i problemi che
gravano sulla nostra comunità. È quello che
sostiene l’esponente socialista in questa
intervista che riprende i temi dell’attuale
scontro politico.
Secondo lei il “cambiamento” che era
stato il cavallo di battaglia del centrodestra, è rimasto solo un'illusione?
Esattamente. Alla facile propaganda non sono
seguiti fatti concreti.Anzi, si è preferito utilizzare metodi di governo ormai dimenticati che
hanno spesso evidenziato forti contraddizioni e lacerazioni.
E la colpa sarebbe solo della giunta?
E' evidente che questa Giunta non ha un progetto politico comune condiviso dalla maggioranza che la sostiene. Per questo non
riesce a formuIare atti amministrativi dimostrando di navigare troppo spesso a vista o
per compartimenti stagni.
Riparauto Organizzato
Skoda, Audi,Volkswagen
LETTERE IN REDAZIONE
tutte le autovetture,
motocicli, ciclomotori
revisionati nel mese di
MARZO 2002
vanno a revisione
MARZO 2004.
f
Domenico Munnof
Consigliere comunale Nuovo PSI
I 1000 GIORNI DI GOVERNO IMPRODUTTIVO, SECONDO FILIDORO (SDI)
La Riparauto
di Filomia Giulio
ricorda di effettuare
la revisione periodica.
Tutte le autovetture,
motocicli, ciclomotori
immatricolati
per la prima volta nel mese di
MARZO 2000
vanno a revisione
MARZO 2004
del tracollo della scorsa legi-slatura con il caso «Rici-gomme», l'affidamento alla Pollino spa della nettezza urbana , il PIP dimenticato, il progetto “Aggarbati" che prevedeva lo stravolgimento della città, spendendo, tra l’altro, una ingente quantità di danaro pubblico, la questione idrica (primo problema trovato nel cassetto), il problema traffico
dove si pensava di aver fatto una scelta giusta, una situazione economica con un disavanzo di 7 miliardi del vecchio conio, strade dimenticate obsolete da oltre 20 anni, marciapiedi mai messi a nuovo, una
segnaletica che non aveva nessun senso, le mille difficoltà nella problematica degli LSU ed LPU, il palazzo di città dove vi piove dentro, una
politica sociale inesistent, un’ evasione che faceva paura e poi...
Dove eravate quando amministravate questa città, a cosa avete pensato per il suofuturo, per quale motivo oggi evidenziate i problemi con
manifestazioni pubbliche e non dite alla gente che non avete saputo
operare? Spero di avere ricordato un pò di storia ed averla confrontata con il presente. D’altro canto, mi fa invece piacere, quanto i miei
amici Morelli e Pompilio pensano sulla questione Provincia affermando che questa vicenda non ha colore politico ma un unico intento, e
cioè quello del raggiungimento del risultato, ovvero del tanto famigerato decentramento Pollino-Sibari, che deve essere assolutamente
raggiunto, per il bene dei cittadini, ma soprattutto per il bene di questo territorio che oggi deve assolutamente emergere, per la sua storia e per la sua cultura.
Quale sarebbe, secondo lei, la conseguenza di questa mancanza di comunicazione?
Il forte scollamento che esiste tra il ruolo di
indirizzo e di controllo del Consiglio
Comunale e il ruolo esecutivo della Giunta, è
solo il problema più evidente.
Inoltre vi è confusione politica, fragilità e
inconsistenza della coalizione di governo, vi
sono incertezze che sfociano in una rissosità
nei partiti e tra i partiti della coalizione. Una
rissosità che spesso arriva fino in Consiglio
Comunale, luogo in cui è più evidente il disagio o l'arroganza con cui è vissuto il mandato
popolare.
Quindi, secondo lei non esiste più il collante politico-programmatico che ha
consentito alle forze di centro destra di
vincere le elezioni?
No. E sono loro i primi a doverlo ammettere. Le forze della maggioranza di governo,
hanno anteposto gli interessi personali o di
gruppo a quelli della collettività con una rinvigorita sete spartitoria, la forma più deleteria del vecchio modo di intendere la politica.
Ho letto che nella nostra città nascono
i fan club di cantanti in ascesa, e di questo ne sono contento, ma ancora nessuno ha pensato di farci incontrare con la
storia delle nostri origini musicali. Il mio
pensiero va oltre che a Lucio Battisti,
che ha cambiato radicalmente la musica
in Italia, soprattutto ai Pooh, cveri
inventori della musica melodica in Italia,
a dispetto delle tante mediocrità di
Sanremo. Un loro concerto, calzerebbe
proprio a pennello.
La storia di Castrovillari purtroppo è
povera di concerti di cantanti che
hanno segnato la vita di tanti di noi. Mi
ricordo negli anni ‘80 quello di Edoardo
Bennato (mi riferisco al cantante di
Viva la Mamma), concerto tenutosi in
un teatro tenda alle ex Casermette,
tutti stretti come sardine. Quello di
Pino Daniele al Villaggio scolastico e
quello recentissimo di Francesco De
Gregori, spedito, dopo mille polemiche,
a Morano Calabro perché si calpestava
l'erba dello stadio castrovillarese. Il mio
La collettività avrebbe invece bisogno di
discussione ed elaborazione politica su grandi temi di interesse generale e di prospettiva
futura. Castrovillari ne esce come una comunità che sempre più spesso è mortificata da
scelte fatte altrove o da scelte non fatte che
la stanno isolando politicamente, economicamente e socialmente dal territorio e dalla
Regione.
Quali sono i problemi maggiori?
Lavoro, sanità, ambiente, servizi e potrei
aggiungere molto altro. C'è bisogno di interventi politici urgenti con obiettivi precisi. Non
si può lasciare tutto all'improvvisazione del
Sindaco. E' ora di dire basta. Le forze del centro sinistra castrovillarese devono dire basta.
1 sindacati devono dire basta. Le associazioni
devono dire basta e soprattutto i cittadini
devono dire basta. E poi occorre ridisegnare
un progetto credibile di governo della città,
capace di ridare dignità alla nostra tradizione
culturale, economica e sociale. Bisogna identificare precisi obiettivi e definire il ruolo che la
nostra città dovrà svolgere nel futuro per
ritornare ad essere punto di riferimento dell'intero territorio del Pollino.
vuole essere un invito all'assessorato
alla cultura per far conoscere a tutti, 30
anni della nostra storia musicale. Dal
vivo con i POOH , in piazza o alla stadio, magari con un contributo economico del comune.
Qualcuno mi ha suggerito che forse la
festa della Madonna del Castello,
potrebbe essere l’occasione giusta. Per
chi non ha visto i Pooh in concerto, non
puol fare ulteriori paragoni, e poi prima
che vadano in pensione ospitiamoli
anche a Castrovillari per rimanere nella
storia, per uscire dalla monotonia di
tutti i giorni. Mi piace la musica suonata
dal vivo con gli strumenti, senza basi
artefatte, e il gruppo musicale professionistico dal vivo. Ora loro sono famosi
in tutto il mondo, e così come sono
stati in concerto in mezza Italia, sarebbe
ora di dire "Dimmi di sì perché “il cielo
è blu sopra le nuvole” anche a
Castrovillari.
f
Gaetano Limontif
Iniziativa dell’IPSSAR
Si è concluso presso l’IPSSAR di
Castrovillari, il progetto “Soggetti attivi e consapevoli della rete”. L’intervento formativo,
della durata di 50 ore, rivolto alle classi
quarte e quinte dell’istituto, è stato sostenuto dalla Unione Europea attraverso il PON
(Programma Operativo Nazionale) e mirava
a sviluppare abilità operative e creative nel
campo delle tecnologie informatiche. Il progetto, sollecitato dal Dirigente Scolastico
Santino Di Stasi, è stato coordinato dal
tutor prof. Aldo Vincenzi. Agli alunni è stato
rilasciato un attestato di partecipazione da
spendere nel sistema scolastico e nel
mondo del lavoro.
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UN GRADITO RITORNO PER LA CITTA DEL POLLINO
continua dalla prima pagina Tribunale: cerimonia per Ottavio Abbate
Dovrà, solo per dirne una, gestire il passaggio alla nuova sede
del costruendo Tribunale, in contrada Petrosa, per cui il
Ministero della Giustizia ha stanziato 6 miliardi di euro e per
cui, lunedì 8 marzo, sono stati firmati gli ultimi atti necessari per
l’indizione del bando di gara.
Ad accogliere Abbate, nell’aula riservata alla cerimonia, erano
davvero in molti. A cominciare da Mario Rosa, Presidente
dell’Ordine con numerosi avvocati, al Presidente del Consiglio
Comunale, Nunzio Masotina; da una delegazione del Corpo di
Polizia Municipale guidata dal comandante Salvatore De Cecio,
ai tanti impiegati e funzionari della giustizia.Tutti hanno voluto
rendere il doveroso omaggio ad una figura istituzionale chiave,
in grado di garantire il rispetto della legalità e la difesa dei diritti nel comprensorio. Prima di lui, l’onore e l’onere di presiedere il Tribunale di Castrovillari, era toccato a Giovanni Tartaro,
Casalinghi • Regali • Giocattoli
Vi propone reparto a
Mds`è Pqdyyn
fino ad esaurimento scorte
COSTITUITA A CIVITA
LA 27ma SEZIONE COMUNALE E.N.S.A
Nei giorni scorsi, nel comune di Civita, è stata costituita la
ventisettesima sezione comunale E.N.S.A (Ente Nazionale
Salvaguardia Ambiente), alla presenza
del Presidente Nazionale, Cosimo
Covelli, del sindaco, Domenico
Ventimiglia, del consigliere
comunale, Alessandro Tocci,
del parroco, Antonio Trupo
e dei numerosi soci, tra i
quali è stato nominato
come responsabile comunale Vittorio Blois. Per i vari settori sono stati, invece, nominati: per il settore di Protezione
Civile Antonio Pittelli, per il settore
Ambiente e protezione animali, Giuseppe Adduci e per il settore Cinofilo, Emilio Grisolia. Il Presidente Cosimo Covelli
ha espresso piena soddisfazione per i traguardi ad oggi raggiunti e per l’impegno che l’E.N.S.A. ha portato avanti, riponendo grandi speranze nei confronti della nuova sezione e
dei suoi soci che sicuramente faranno emergere, con enorme impegno e professionalità, tutte le eventuali problematiche ambientali in ambito locale.Attenzione specifica, ha continuato Covelli, non può non essere dedicata ai problemi che
riguardano lo scarico dei rifiuti che sono causa di inquinamento idrologico ed atmosferico. Il parroco, Antonio Trupo,
ha espresso, quindi, la volontà di attivare nella sezione, il settore dei Servizi Sociali. Il sindaco Ventimiglia ha manifestato,
infine, grande soddisfazione per l’impegno preso dai suoi
concittadini ed ha dichiarato la sua piena disponibilità verso
l’iniziativa, provvedendo, anche e soprattutto, a mettere a
disposizione della nuova sezione dei locali per lo svolgimento delle attività nei vari settori.
successivamente in pensione, e,
quindi a Sergio Caliò in veste di
vicario.
Dopo i saluti di rito, il neo
Presidente commosso per il clamore suscitato e l’affetto dimostrato nei suoi confronti, ha
preso la parola ed ha espresso le
linee guida che contraddistingueranno il suo impegno, non dimenticando di ringraziare, per il lavoro svolto, i suoi predecessori e
le compiante figure che hanno scritto la storia del Foro di
Castrovillari.
Al Presidente Abbate, la direzione e la redazione de “Il
Diario di Castrovillari”, formulano i migliori auguri di un buon lavoro.
Giuliano Sangineti f
N.
10
AMMINISTRAZIONE E SINDACATO
SI CONFRONTANO SUL BILANCIO
Equità fiscale, servizi, politiche
sociali per lo sviluppo e l’occupazione. Secondo CGIL,
CISL e UIL sono queste le
necessità su cui intervenire, in
modo più concreto, nel bilancio di previsione 2004, per il
capoluogo del Pollino e che
l’Amministrazione comunale
di Castrovillari, hanno sostenuto il sindaco, Franco
Blaiotta, il presidente del
Consiglio, Nunzio Masotina e l’assessore alle finanze, Orazio
Attanasio, presenti all’incontro, sta già predisponendo.
I sindacati lo hanno ribadito in una riunione al Palazzo di città,
promossa e programmata dall’Amministrazione e dalla
Presidenza del Consiglio Comunale, dichiarando, tra l’altro, la
loro soddisfazione per il metodo adottato.
Erano presenti per la CGIL i sindacalisti Rubini, Braconaro e
Cortese, per la UIL Martino e per la CISL Bruno, Sangineti e
Minasi.
L’Amministrazione ha illustrato le linee guida del bilancio che
tende a caratterizzarsi per un nuovo metodo di impostazione
e di collaborazione con le forze sociali.
“Un impegno- ha dichiarato Blaiotta- che abbiamo assunto sin dal
principio, consapevoli del ruolo della concertazione e della collaborazione sulle grandi questioni ed in particolar modo sulle risposte
da dare alla qualità della vita della comunità, nel segno di quel
modello di sviluppo che vogliamo perseguire”.
Al termine le parti hanno convenuto sulla necessità di firmare,
a conclusione degli incontri, un protocollo d’intenti che possa
recepire unitamente le istanze delle organizzazioni sindacali e
quelle dell’Amministrazione come momento di sintesi del confronto dialettico.
CALDAIE: LA PROTESTA CIVILE DEI CITTADINI INDUCE ALLA FIRMA DI
UN PROTOCOLLO D’INTESA TRA LA PROVINCIA DI COSENZA E I MANUTENTORI
Diminuire i disagi dei cittadini derivanti
dai controlli agli impianti termici di
potenza inferiore a 35 KW (le comuni
caldaie da riscaldamento degli appartamenti): questa la finalità che ha spinto la
Provincia di Cosenza, a sottoscrivere un
protocollo d’intesa con le Associazioni
dei Manutentori che verrà successivamente esteso alle Associazioni dei
Consumatori. Com’è noto, la Provincia
ha, in base alla legge, la competenza sui
controlli biennali degli impianti da riscaldamento nei Comuni con una popolazione inferiore ai quarantamila abitanti.
Perciò è stato sottoscritto un protocollo di intesa riguardante gli aspetti tecnici,
sociali ed economici, derivanti dagli
obblighi previsti dalle vigenti leggi in
materia di uso razionale dell’energia e di
contenimento dei consumi energetici,
con particolare riferimento alla manutenzione degli impianti termici, con specifico riguardo agli impianti con potenza
nominale inferiore a 35 kW. Con il testo
sottoscritto, le parti intendono instaurare una proficua collaborazione intesa ad
attuare iniziative per:
• favorire e snellire l’esecuzione dei controlli di avvenuta manutenzione sugli
impianti termici;
• sensibilizzare la popolazione sulle
tematiche relative;
• sgravare i cittadini che utilizzano gli
impianti termici da compiti aggiuntivi
(come il versamento della somma prevista di Euro 5,16 e la consegna del verbale di avvenuta manutenzione
alla Provincia, che saranno ora
a cura dei manutentori che
aderiranno al Protocollo);
• favorire l’affidamento delle
operazioni di manutenzione
degli impianti termici ad
imprese abilitate, professionalmente preparate e che
dimostrino interesse a una
costante azione di riqualificazione ed aggiornamento pro-
fessionale;
• effettuare corsi informativi e formativi
per i manutentori che aderiranno al protocollo d’intesa;
• concordare
modalità operative e tariffe per la manutenzione ordinaria, uniformi su tutto il
territorio provinciale cui saranno vincolati i manutentori iscritti alle Associazioni
firmatarie, allo scopo di calmierare i
prezzi. La tariffa prevista per manutenzione ordinaria annuale, verifica biennale
di combustione versamento degli oneri
alla Provincia, trasmissione alla stessa
Provincia del rapporto di verifica, è di
Euro 120,00 (Iva inclusa), comprensiva
degli oneri (5.16 ) da versare alla
Provincia, che il cliente potrà versare in
due rate, in occasione di ognuna delle
due visite annuali concordate. In base
all’accordo, il manutentore abilitato al
controllo degli impianti termici deve:
essere iscritto alla Camera di
Commercio; assumere la responsabilità
delle manutenzioni svolte sugli impianti
termici controllati; rispettare il tariffario
stabilito nel protocollo; inviare alla
Provincia di Cosenza i rapporti tecnici di
controllo (modelli H), sollevando da tale
compito i propri clienti, e provvedendo,
altresì, ad effettuare il versamento degli
oneri ridotti in nome e per conto dei
propri assistiti; trasmettere alla
Provincia, con immediatezza, le schede
identificative dei nuovi impianti installati
o di quelli di cui sia stato sostituito il
generatore di calore, con le stesse
modalità prima indicate; dare adeguata
assistenza di carattere normativo ai propri assistiti; garantire la pronta reperibilità, conformemente agli impegni in atto,
per gli impianti che gli sono affidati; partecipare a corsi di aggiornamento e
riqualificazione professionale.
La Provincia si impegna, ancora: a collaborare alla formazione dei manutentori
mediante appositi corsi di aggiornamento predisposti dalla stessa Provincia ed
affidati all’Enea o ad altri Enti o
Organizzazioni; a redigere delle “liste di
eccellenza”, da segnalare e mettere a
disposizione degli utenti, dove verranno
inseriti quei manutentori che sottoscriveranno l’accordo e parteciperanno ai
corsi eventualmente organizzati dalla
Provincia.
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N.
10
Il Diario Giorno PER giorno
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domenica 7 marzo
Parità per i rossoneri
In vantaggio nel primo tempo, i rossoneri si
fanno raggiungere nella ripresa e così
Castrovillari e Luzzese, terminano l’incontro
in parità (1-1) e la classifica non ne vuole sapere di smuoversi.
“Un momento importante e carico di espressioni
- hanno commentato i due amministratori al
termine della performance- per ribadire i valori
dell’amicizia, che sempre più sono posti a fondamento di ogni vero rapporto”.
lunedì 8 marzo
La città
Caligiuri
non
dimentica
Agostino
Rinviato l’incontro di calcio femminile
L’incontro di calcio del campionato di serie C
femminile Cus Cosenza-Libertas di Castrovillari, non viene disputato per impraticabilità del
campo. Il terreno di gioco si è notevolmente
appesantito a causa delle copiose piogge del
periodo. L’incontro forse sarà recuperato il 28
marzo.
Conferenza stampa dell’Amministrazione
Più volte rimandata, l’Amministrazione comunale, tiene, nel pomeriggio,la sua annunciata
conferenza stampa. Molti i temi sul tappeto:
dalle risposte ai DS, alla questione provincia, al
caso UDC, ai progetti portati in porto e quelli in cantiere. L’obiettivo è quello di mostrare
una amministrazione unita e compatta nonostante le ultime vicissitudini.
348.5512153
venerDì 5 marzo
Sostegno alle attività di Bed&Breakfast
Approvato dalla Giunta Regionale, su proposta
dell’assessore Pino Gentile, il regolamento per
il sostegno alle attività di Bed&Breakfast. Ora
il provvedimento passa all’esame del Consiglio
Regionale per la definitiva approvazione che
renderà, così, operativa la L.R. 2/2003 che istituiva il Bed&Breakfast.
Attivo della CGIL
Attivo sindacale della CGIL del comprensorio
Pollino-Sibari-Tirreno, alla presenza del segretario regionale Fernando Pignataro, sulla situazione degli ex lavoratori della MDC e sullo sviluppo complessivo del territorio.
Ad un anno dalla scomparsa di Agostino
Caligiuri, l’assessore allo sport Anna De Gaio
ha partecipato alla cerimonia religiosa che,
nella Chiesa di N.S. di Lourdes in c/da
Camerata, ha ricordato l’ex presidente del
Castrovillari Calcio, colui che ha portato in
serie C2 i rossoneri.
“Non potevamo mancare – ha dichiarato Anna
De Gaio- perché un uomo e uno sportivo del
genere non si dimentica. E’ stato una parte importante della nostra storia e di quella dei “lupi” del
Pollino, qualcosa che non possiamo perdere di
vista proprio per le meravigliose giornate che ha
regalato a questa città ed ai tanti appassionati di
calcio”.
La provincia secondo Forza Italia
Il dibattito sulla Provincia, si trasferisce per un
giorno nella sede cittadina di Forza Italia.
Saladino ritiene necessario che i parlamentari
della zona preparino un emendamento in cui
reinserire Castrovillari fra le nuove province
da varare. In ogni caso si ritiene importante
coinvolgere la città nel dibattito, non escludendo nemmeno il ricorso ad una sorta di referendum propositivo.
Marisa Urso lascia i DS
Marisa Urso, già assessore dello SDI nella giunta Fortunato, poi passata nei DS, lascia pure il
partito della quercia “per la difficoltà a trovare
gli stimoli giusti”.
Si apprenderà, poi, il suo passaggio nelle fila di
Italia dei Valori, il partito di Antonio Di Pietro,
che, secondo autorevoli indiscrezioni, vorrebbe candidarla alle prossime elezioni provinciali.
sabato 6 marzo
Giornalismo scolastico a Corigliano
Il Castello ducale di Corigliano ospita la prima
rassegna provinciale del giornalismo scolastico.
Approvato il bilancio alla Regione
7 miliardi e mezzo di euro è la cifra complessiva della manovra del bilancio di previsione
2004 approvato, dopo una lunga maratona, dal
Consiglio Regionale con 23 voti a favore e 8
contrari sui 31 presenti in aula.
infoline:340.1522630
LUNedì 8 marzo
Festa delle Donne: “Donne Insieme”
Nella giornata dedicata alla Festa delle Donne,
il Centro Italiano Femminile (CIF) organizza al
Protoconvento una mostra artigianale denominata “Donne Insieme”. Coordinate dalla
sig.ra Lucia Maiorano, espongono i loro pregevoli lavori le sig.re Caterina Scornaienchi,
Carmela Favale, Carmelina D’Agostino,
Daniela, Adele Chiurco, Annunziata Padula,
Elisabetta Aversa. Si replica, sempre nell’aula 15
del Protoconvento, il 16, 17, 18 marzo prossimi.
Masotina convoca i sindacati
Il presidente del Consiglio comunale, Nunzio
Masotina, invita CGIL, CISL e UIL alla riunione sulla bozza di bilancio 2004 nella Sala
Giunta del Palazzo di Città.
L’invito è per continuare- ha scritto il Presidente
– nel rapporto proficuo di collaborazione e di concertazione che ci ha visti conseguire risultati
importanti per la nostra collettività.
giovedì 11 marzo
Si insedia Ottavio Abbate
Con una cerimonia caratterizzata dalla presenza di Autorità civili e militari, e di un folto
pubblico, rappresentato per la maggior parte
da esponenti del Foro locale, si insedia il
nuovo Presidente del Tribunale di Castrovillari,
dott. Ottavio Abbate.
Ultimi atti per il Tribunale
Il Presidente del Tribunale, il Procuratore
Generale, il sindaco di Castrovillari, controfirmano gli ultimi atti formali che permetteranno
di giungere all’indizione della gara d’appalto
per la costruzione del nuovo tribunale. Lo
annuncia il sindaco Blaiotta che paventa, però,
tempi lunghi per l’inizio dei lavori. L’appalto
verrà, infatti, bandito a marzo ma, essendo una
gara aperta anche ad imprese europee, è lecito prevedere alcuni mesi per espletarne tutte
le fasi.
martedì 9 marzo
Tassone fa rientrare i dissidenti dell’UDC
Il vice-ministro Mario
Tassone, contribuisce a
far rientrare i malumori
dei
sette
dissidenti
dell’UDC autosospesisi
dal partito dopo che il
capogruppo De Capua,
era stato nominato alla
presidenza della municipalizzata del gas.
Travolgente Manchester
Nell’anticipo di seconda categoria, girone A, un
travolgente Scicchitano Manchester, liquida
con un secco 4 a 0, l’altra capolista Real
Amendolara. I ragazzi di mister Donato entusiasmano il pubblico presente e fanno accarezzare sogni di gloria al presidente Covelli. Ora
la squadra castrovillarese è sola al comando
con 39 punti. Seguono, a quota 36, il Roseto ed
appunto il Real Amendolara.
mercoledì 10 marzo
“C’è posta per te” al carcere femminile
Il Laboratorio Teatro e Carcere, condotto
dalla Compagnia Scena Verticale, presenta, nel
giorno della festa delle Donne, uno spettacolo, all’interno della casa circondariale, dal titolo “C’è posta per te”, un viaggio per raccontare di sè, dei propri dolori, sogni, speranze. Gli
assessori Anna De Gaio e Lorenzo D’Atri del
Comune di Castrovillari, hanno assistito al
lavoro teatrale allestito con la partecipazione
di cinque detenute.
Pappaterra a Mormanno un centro di
riabilitazione
E’ quanto ha sostenuto Domenico Pappaterra,
deputato dello Sdi, al termine di un incontro
con i capigruppo del centrosinistra alla
Regione. Nel corso dell’ incontro - è detto in
un comunicato diffuso dal parlamentare - è
stato richiesto ai capigruppo del centrosinistra
regionale di “sostenere con forza la scelta di
indicare nel Piano sanitario l’ospedale di
Mormanno quale Centro di riabilitazione specialistica di eccellenza, anche in ragione del
positivo lavoro svolto da tutti gli operatori
dell’ospedale in questi anni e di una scelta fatta
oltre 20 anni fa ed ormai irreversibile”. “Non
siamo interessati - ha precisato Pappaterra ad emendamenti inutili e dannosi per l’ospedale, quale quello di caratterizzarlo come “ospedale montano”. Qui a Mormanno con una
decisione coraggiosa e straordinaria, abbiamo
scelto la strada di evitare doppioni o ospedali
fotocopia”.
venerdi’ 12 marzo
Teatro Ragazzi
Arlecchino e la piccola fiammiferaia s’incontrano a teatro in “Sogni”, penultimo appuntamento con la III edizione di Teatro Ragazzi organizzata dall’Assessorato alle Politiche Culturali in
collaborazione con l’impresa culturale “Lavori
in corso”. Dopo “La storia di Pierino e il lupo”
del Teatro Impresa di Belluno, il Sybaris di
Castrovillari ospita “Sogni” ovvero Arlecchino
e la bambina dei fiammiferi, splendido allestimento della compagnia Drammatico Vegetale
rivolto agli alunni delle scuole elementari della
città e del circondario.
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8 Marzo 2004 Donne ... oh! Donne
“In occasione della Festa della Donna il mio pensiero va a mia madre, Lucia Campilongo: abile ricamatrice, instancabile animatrice dell’Azione
Cattolica negli anni 40”.
Dopo anni di competizione, di presunte superiorità e reali inferiorità, uomini e donne
cominciano a pensare di darsi una mano per
vivere meglio insieme. Sociologi, psicologi,
scrittori, disegnano lo scenario della futura
convivenza. Finalmente pacifica? Non lo so. Ho
in mente una parola difficile: “PARITÀ ”. Mai
come oggi grande è la confusione sotto il cielo,
dove gli uomini e le donne cercano di individuare il modo migliore di vivere, prima ancora
che insieme, gli uni accanto alle altre. La ricerca dell’equilibrio perduto (ma davvero è mai
stato raggiunto?) rimane così incessante. Negli
States il dibattito più che mai aperto, è rimbalzato sulla copertina della rivista “THE
NATION”, che rilancia il tema dell’ineliminabile differenza tra uomo e donna, arrivando alla
conclusione che le donne sono migliori degli
uomini. Migliori perché moralmente superiori.
La filosofa Sara Ruddick, autrice di “Maternal
thinking”, giustifica il primato etico delle
donne, non con il DNA, la biologia, i fattori
genetici, ma con l’esperienza materna.
Rimanere incinta, sentire un’altra vita crescere
nel proprio grembo, metterla al mondo, rende
le donne più sensibili ai bisogni degli altri, di
tutti gli altri, uomini o altre donne che siano.
Tutto chiaro e definito dunque? Possiamo met-
AUTOLAVAGGIO
Fabio Paduano
tere fine all’eterno conflitto tra Adamo ed Eva,
e sancire una volta per tutte la supremazia esistenziale perché innanzi tutto etica, delle
donne? Il risultato è tutt’altro che pacifico.
Intanto, perché non è detto, come sottolinea la
psicologa Silvia Vegetti Finzi, che tale traguardo
sia stato raggiunto una volta per tutte.“E’ possibile competere con gli uomini, se la procreazione e l’accudire i figli rimangono sulle loro
spalle”. Come dire se
la maternità rende le
donne migliori, è
anche vero che finisce per far pendere
la bilancia della
sospirata parità, a
loro
svantaggio.
Vegetti Finzi pone di
fronte alle donne
un’alternativa: O salire sul treno governato dai regolamenti
maschili cercando di
modificarli
lentamente, di volta in
volta, sui singoli problemi, e questo è il
c o n t r a t t u a l i s m o.
Oppure, rimanere a
terra per organizzare un altro convoglio, cambiando non solo le norme ma anche le
mete e questo è il separatismo.
Emancipazione. Supremazia morale. Va bene
ma per farci cosa ? E soprattutto: che tipo di
rapporto instaurare allora con un uomo sempre più allo sbando e incapace di confrontarsi
con una donna tanto diversa e migliore di lui?
Il rischio è che gli uomini entrino in profonda
depressione. Devono imparare a conoscersi,
guardarsi dentro, come sostiene un teologo
della riscossa maschile, il filosofo e scrittore
Sam Keen, nella sua ultima ricerca, intitolata
“Nel ventre dell’eroe”.
Se già da tempo erano
costretti a interrogarsi
su cosa significhi essere
uomo, oggi i maschi
delegano alle madri o
alle compagne il compito di dare una risposta a
questa domanda. Si femminilizzano, cercando di
adeguarsi a soddisfare il
desiderio delle donne,
giurando di aver felicemente scoperto il loro
lato femminile. Invece,
alla prima seduta di
autocoscienza scoppiano in lacrime; le donne
non apprezzano affatto i
loro sforzi, anzi, li accusano di non avere ancora una volta capito
nulla, che non era affatto “così” che li voleva-
Carnevale: investire in progettazione di costumi e carri allegorici
Il Carnevale di Castrovillari, edizione 2004, è
stato disturbato dal maltempo che ha impedito la sfilata dei carri, al gran completo, proprio
durante l’ultimo giorno di festa. Le fortissime
raffiche di vento, abbattutesi sulla città, hanno
costretto gli organizzatori a ridimensionare la
sfilata, che, nonostante tutto, è stata seguita da
oltre 20 mila persone.Alla fine, come al solito,
si tenta di fare una sorta di bilancio della
manifestazione ed il primo elemento discutibile che balza agli occhi, tra le tante cose buone
prodotte, comunque, dall’organizzazione, è
quello di non aver saputo curare al meglio un
simile evento, con gruppi di maschere e carri
allegorici di qualità, nel rispetto di una grande tradizione. Quello che si è visto nelle sfilate, è senz’altro merito di chi ha lavorato bene,
e per questo è stato premiato. Ma il carnevale è fatto di tanti gruppi che, nell’insieme,
devono gareggiare alla riuscita di una manifestazione di enorme interesse, dove nulla deve
essere trascurato.
La Pro Loco ha indubbiamente gestito, con
professionalità
ed
impegno, la manifestazione che ha prodotto sicuri ritorni di
immagine.
Il
Carnevale, però, è
anche della gente. E’
dei gruppi spontanei
e dei carri allegorici
che vanno incoragFoto Franco Ottato
f
Anna Buonfratef
MARISA URSO PASSA CON DI PIETRO
Foto Franco Ottato
Responsabile: Girolamo - 333.8317470
Collaboratore: Andrea - 329.5335533
L’altra opinione
no. Un’ipotesi per imboccare una strada che
conduca a un equilibrio più avanzato potrebbe
essere quella che vede gli uomini non soccombere totalmente, e le donne non stravincere
totalmente, si tratta di far quadrare il cerchio
delle differenze senza cadere nella trappola
della finta parità. Ma gli uomini cosa pensano
della superiorità delle donne? Il regista
Gabriele Salvatores dice:“È dalle donne che ho
imparato ad assumermi le mie responsabilità.
Le stimo e le ammiro per il loro essere più
profonde, dirette, generose, incapaci di separare il sesso dall’amore”.
Per quel che mi riguarda, desidererei un rapporto basato sull’affetto reciproco, direi quasi
un mutuo soccorso, un camminare insieme
senza guerre e prevaricazioni di sorta, una
coppia in cui non ci siano né vincitori né vinti,
ma solo due persone che desiderano stare
insieme perché lo desiderano aldilà ed al di
sopra del ruolo che entrambi ricoprono nella
società civile. Insomma che importanza ha “chi
è più importante”, “chi ricopre un ruolo più
determinante e qualificante”; ognuno di noi,
uomo o donna che sia, è importante per quello che è e non per quello che fa. È questa la
mia idea del rapporto uomo-donna e vorrei
tanto che “qualcuno” leggesse queste mie
riflessioni ….Faccio tanti cari auguri a tutte le
donne del mondo, con la speranza che gran
parte di esse riescano a realizzare un rapporto così come io lo desidero.
giati, incentivati e premiati adeguatamente e
verso i quali non si deve predicare da poveri
e spendere da ricchi. Questo è il punto su cui
riflettere, fermo restando che gli indici di gradimento dei visitatori, sono stati più che soddisfacenti. La Pro Loco, che è dotata di un
management di tutto rispetto, deve, però,
puntare ancora di più alla qualità ed alle
coreografie dei gruppi spontanei i cui costumi
devono essere di ottima fattura ed i carri allegorici di pregevole realizzazione.
La manifestazione, d’altronde, ha raggiunto
altissimi livelli e richiede una gestione oculata
che veda un impegno costante ed ininterrotto per l’intero arco dell’anno. Per fare tutto
questo ci vuole lo spettacolo vero, le promozioni turistiche a largo raggio, una lotteria del
Carnevale del Pollino, la vendita di pacchetti
turistici, il coinvolgimento in maschera della
Città attraverso la vendita o l’affitto di svariati costumi affidata ad una agenzia specializzata, un grande evento calcistico o canoro o di
intrattenimento; le manifestazioni delle sagre
e dei prodotti tipici: le vie del vino e dell’olio
ad es. E, per finire, ci vuole una struttura dove
allestire i carri per dare vita ad una vera e
propria scuola nella lavorazione della cartapesta. Ormai, il Carnevale del Pollino, è entrato
nell’olimpo delle manifestazioni carnascialesche nazionali ed ha di recente partecipato al
1° raduno dei Carnevali del Sud a
Manfredonia. Ora lo sguardo deve essere
tutto proiettato al 2005 con la considerazione che crescendo il Carnevale, crescono
anche, parallelamente, le attese e le aspettative dei tanti visitatori e cittadini.
f
Pinuccio Vizzif
Italia dei Valori esprime vivo compiacimento
per la richiesta di adesione al Partito della
Prof.ssa Marisa Urso. La presenza di Marisa,
nel nostro Partito ci riempie di soddisfazio-
300 MILA EURO PER L’EDILIZIA
SCOLASTICA
La sede dell’Istituto Professionale per il Commercio
Più fondi per l’edilizia scolastica. La città di
Castrovillari avrà ben 300 mila euro da spendere per gli edifici scolastici. Lo hanno annunciato
il sindaco, Franco Blaiotta, e l’assessore alla
pubblica istruzione,Vittorio Tetro, in seguito alla
comunicazione dell’assessore regionale, Saverio
Zavattieri, sulla scorta della delibera della
Giunta calabrese per il piano triennale
2003/2005. Con tali risorse - hanno affermato
Blaiotta e Tetro - si potranno effettuare lavori
da tempo necessari per migliorare, anche sotto
questo aspetto, l’offerta formativa degli istituti.
A parere di Tetro, questo risultato testimonia, a
dispetto delle critiche del passato ingenerosamente lanciate dal centrosinistra, l’attenzione
della Giunta e dell’assessore regionale all’istruzione, verso la nostra città. Una scelta che va,
ancora, secondo il sindaco Blaiotta, nella direzione della affermazione di una Castrovillari
quale Città dei Servizi e di Servizio.
ne per la caratura politica della stessa. Le
motivazioni di tale richiesta, ci confermano
la bontà dei principi che ispirano l’azione
Politica di Italia dei Valori, contro il progressivo decadimento dei partiti tradizionali,
sempre più chiusi in se stessi, ed incapaci di
aprirsi alla Società Civile, per un rilancio
della Legalità e della moralizzazione della
vita civile e politica e per creare una Società
più equa e solidale, rispettosa delle differenze. Tutte problematiche che Marisa Urso ha
menzionato nella sua lettera di richiesta e
che ricalcano le linee guida di I.d.V.
Siamo certi che il contributo e l’impegno
della Urso, rafforzerà la crescita del Partito
e dell’intero centro sinistra.
Francesco Donadio
Segretario Italia dei Valori- Castrovillari
329.3608669
È questo il numero telefonico che gli anziani
di Castrovillari potranno comporre sabato e
domenica, quando l’unica farmacia di turno è
quella delle Vigne, per contattare gli autisti
comunali e farsi accompagnare a comprare i
medicinali.
Il pronto intervento, che è stato avviato attraverso un servizio di reperibilità, sarà ancora
attivo il 17 e 18 aprile e il 29 e 30 maggio. Per
i mesi estivi gli uffici stanno, intanto, predisponendo il nuovo calendario. L’intervento, attivato dall’Amministrazione comunale di
Castrovillari con la collaborazione dell’Ufficio
Personale, la disponibilità dell’Autoparco e del
Comando di Polizia Municipale, grazie ad una
idea dell’assessorato al lavoro - spiega l’assessore Lorenzo D’Atri - dà una mano a chi ha veramente bisogno e si vede impossibilitato a raggiungere la farmacia di turno fuori città.
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ZI’ PEPPINU ‘U SCIAMISSU E FRANCISCU J FARINEDDA...JINU DICENNU
Capitava spesso nel passato che due amici quando si incontravano in Via dei Martiri (a vanedda a’ chiazza) discutessero
delle loro cose, approfittando dell’occasione per dare giudizi
gratuiti su quello che accadeva in paese. Considerato che questo periodo è ricco di episodi che si prestano al caso, cercheremo di riprendere questa bellissima usanza, riproponendo
con l’immaginazione, agli attenti lettori de “Il Diario di
Castrovillari”, uno di questi incontri tra “ Zi’ Peppinu
‘u sciamissu” e “Franciscu j farinedda” avvenuto il giovedì grasso alle ore 17,00:
Zì Peppinu:
Franciscu :
Zì Peppinu :
Franciscu:
Zì Peppinu:
Francì addu’ stai jennu?
Stavu passijannu chi jie’ ?
Assittamuni ‘a sta banchina ca chiacchiariamu:
sta matina hagghiu vistu c’allu biviu i
Cimminnitu hanu jittatu ‘nterra ‘u mulinu ‘i
petra chi ci macinavunu ’avulivi pi ci minti l’
erva.Ti pari justu: hanu fattu sparì ‘a molazza e
hanu spisu puru 9.999,00 euro?(e dicinu sempre ca su’ senza soldi!)
Ma pensica hanu sciugghiatu pi quiddu murtu
chi c’è statu u mis’ uttruvu e pù m’hanu dittu
c’averena minti ‘ntù Quartiru.
Ma chi stai dicennu: hanu sciugghiatu picchì ‘on
capiscinu nente, ca ‘on li putinu minti cchiù ddà,
quiddi petre. E picchì a culonna addù jè sbattuta cu ‘lla machina ‘a Principessa d’Inghilterra,
pensica hanu jittata ‘nterra? Non l’ha vistu a
quantu timpo a Frascinitu ci tenunu i vutti e li
torchi, acusì ammacaru fanu capì alli forestieri
chi passunu ca quiddu jè nu paisu addù c’è la
pruvula bbona.
Franciscu:
Zì Peppinu:
Franciscu:
Zì Peppinu:
Franciscu
Zì Peppinu:
Chi ‘bbu’ ca ti dico, quissi ni fanu tanti c’oramai
mi stanu ‘mmischcannu i cirviddi, pensica pi ‘lli
tanti pinsiri chi tenunu pi ‘lla capa, ‘on ponu
pinsà alli petre du trappitu.
Ebbì Francì, ‘u sai o nollu sai ca ‘ndu’ ’51 Don
Peppinu ‘u Billinu pi fa vinì nu cannunu vicchiu
ha smuvutu minzu munnu fino a quannu, grazie
a nu paisano Grand’Ufficiale, ha fattu arriva’. E
quannu hanu purtatu alla Madonna ‘u
Castiddu, e ‘ll’hanu sbuttatu a ‘ppedu, c’è stata
‘na’ festa granna; ‘a guerra ierj finita ‘a pocu
timpu e quiddu ierj ‘nu strumentu chi vul’ì
dì ca ‘na cosa acusì brutta nonn’ averedda
jesse usata mai cchiù.
Zì Peppì quissi ‘on ni teninu sintimenti acusì
nobbili, pensunu ji n’ata manera, ‘ntà sti iurni
stanu vinnennu a Pruvincia a Cassanu, sta stata
hanu fattu venni u titulo du pallunu allu
Cusenza: pensica si vonu grapi na putià e nui
‘on lu sapimo.
Francì ‘on ti ci sapìu tantu spirtu, ma ci si o lu
fai?
Sinta a mia Zì Peppì, qua si non ‘ncignauo a ni
fa senti faciuo ‘a fine di surici.Tutti i cosi chi non
su ‘bboni ama vidi di fa sapì alli paisani. Ma mo
ti pari ‘na cosa justa u ribbiddu i quiddi sette ca
non vonu fa fa ‘u Prisidentu du gass allu jenniru
du midicu di cannarili? Mo ci vo, cu averidda fa?
‘Nta quiddu partitu hanu fattu acusì:‘u primo e
lu terzu hanu fattu l’Assissuru,‘u sicunnu ‘u ProSindaco, ‘u “ripescato” ‘u Prisidentu du
Cunsigghiu e lu jennuru du midico di cannarili ‘u
Prisidentu du gass chi c’è di stranu?
E ‘ll’ati c’hanu avuto?
QUEI MITOLOGICI ANNI ’60...
C'era una volta il cinema -peplum
Verso la fine degli anni '50, l'Italia rinasceva
lentamente dalle macerie morali e materiali
della Il Guerra Mondiale, il cinema veicolava i
sogni di grande libertà, d'amore, d'avventura,
di evasione degli italiani.
Un fenomeno di massa, fino alla soglia degli
anni '60, quando il
fascino delle sale cinematografiche non era
ancora insediato dalla
tentazione domestica
della televisione. Nei
primi mesi del 1960, il
giorno non lo ricordo
più, nella nostra Città,
in un angolo di via
Roma, sul muro di
Palazzo - Salituri, l'attacchino su una scala
pericolosamente oscillante, incollava faticosamente un gigantesco
manifesto (un “4 fogli”
viene chiamato in
gergo) «Le Fatiche di
Ercole» di Pietro
Francisci con Steve
Reeves
e
Sylva
Koscina.
Fu per noi ragazzi come un’apparizione sconvolgente, il film ebbe uno straordinario successo internazionale, tanto da inaugurare
un genere il "Peplum" con un formidabile rilancio del cinema commerciale italiano.
Si produssero in pochi anni
(dal 1958 al 1965) centinaia di film a basso
costo, ma dagli incassi
notevoli, quali ad esempio
altri confratelli cinematografici: Maciste, Sansone, Ursus,
Thaur, Goliath, e Gladiatori, interpretati magistralmente da culturisti
americani calati in Italia - i vari Steve
Reeves, Mark Forest, Reg Park, Gordon
Scott, Gordon Mitchell, Ed Fury, Michey
Hargitay, Rock Stevens, Brad Harris; a cui si
affiancarono gli italiani Kirk Morris (Adriano
Bellini) ed Alan Steel (Sergio Ciani).
Ormai soltanto quelli della mia generazione si
ricordano quei film mitologici; era iniziata una
nuova stagione cinematografica, un genere
pop all'italiana delle domeniche dei Cinema
Paradiso, che trionfava
soprattutto nelle sale
parrocchiali e di periferia. Ricordo perfettamente il Cinema
Roma di Castrovillari,
inondato di fumo e
zeppo di famiglie
vocianti, con i loro
adolescenti che tifavano
per
"Ercole,
Maciste
e
i
Gladiatori", come non
dimenticare
quella
pletora di giovani capitanati dal dinamico
Gianni Viola (apparso
più volte su riviste
sportive nazionali di
body building - attualmente istruttore e
titolare di una palestra
a Castrovillari), intenti ad emulare le gesta dei
loro idoli in celluloide, di questo cinema nazional-popolare sportivo, con esibizioni atletiche
ed acrobatiche, ispirandosi principalmente al
modello Steve Reeves - l'Ercole per antonomasia dello schermo, figura suprema
ed icona del cinema storico muscolare - mitologico.
Francesco La Vitola f
A chi volesse approfondire l’argomento, consigliamo il
saggio
“Breve
Storia della Mitologia del Cinema”, dello
stesso autore dell’articolo.
Franciscu:
Hanu avutu, hanu avutu, eppuru ‘mprimu: ‘A
cumunità montana,‘u Gal,‘na cunsulenza tecnica,‘a prisidenza i ‘na cummissiuna,‘a sicritiria di
l’università di Catanzaro, chi piro’ niputima m’ha
‘ddittu ca non serve a nente picchì diddu s’è
scrittu da casa cullu computer chi l’agghiu rigalatu a Pasca. E mo, pi ‘ssi quetà ‘ssu ribbiddu
adda jessi cacc’ata cosa, acusì stanu
cittu…(chi vivrà vedrà….)
Sapisi tutti sti cosi e stavisi cittu? M’ha fattu
parla’ na statiata sana du cavudo e du siccarizzu e ‘ntantu cuvavisi ‘nta cinnira tuttu quissu?
T’averena fa alli roti e t’averena coci jnta a
pignata.
Lassjimi ji, certi cosi m’agghia teni pì mia sinnò
jie brigogna, chi dicinu i genti…..quissu parli
troppu, scrivi assai e si sonni puru…
Allura stu sinnicu fa cumu a donna Maddalena
c’ha dittu:
“tutto va bene” (quando ha saputo che
aveva figlia, vacca e gatta PREGNE).
Zì Peppì mo t’hagghia lassà, jè fattu tardu, m’aspetti mastu Nino ’nda Macrinu pi mi fa i
capiddi. Statti ‘bbunu.
Fati vidi ‘cchjiù allu spissu ca t’hagghia cuntà
tanti fatti a cumincià da giurìa e vota ‘nnanti a
Chjisia ‘i San Gilormo. Statti ‘bbunu Francì.
Zì Peppinu:
Franciscu:
Zì Peppinu:
Franciscu:
Zì Peppinu:
Quest’incontro tra zio e nipote è avvenuto casualmente. I firmatari
che hanno preferito riportarlo in vernacolo chiedono scusa ai lettori per eventuali errori di trascrizione, a tutti coloro che si dilettano
a scrivere in dialetto e soprattutto al compianto Luigi Russo.
Giuseppe BONIFATI e Franco PIRRERA
AL VIA IL 1° CONCORSO DI PITTURA
ESTEMPORANEA “ANDREA ALFANO”
Nuova iniziativa culturale in città nel segno del grande maestro
castrovillarese “Andrea Alfano”, pittore e scultore, vissuto tra la
fine dell’Ottocento e metà Novecento. L’ha promossa l’assessorato alle politiche culturali del Comune di Castrovillari indicendo il concorso a premi, di pittura estemporanea a tema
libero, dedicato proprio all’artista castrovillarese. Le iscrizioni
dovranno avvenire entro il prossimo 28 marzo per posta, fax o
direttamente presso l’assessorato alla cultura sito al primo
piano di palazzo Cappelli.
Ogni concorrente, precisa il bando, parteciperà con un solo
dipinto, che potrà essere realizzato con qualsiasi tecnica pittorica ed avere dimensioni di cm. 40 x 50. I quadri resteranno
esposti nella Sala delle Arti, al primo piano del Protoconvento,
sino all’11 di maggio.
Gli interessati dovranno farsi carico del materiale occorrente per la partecipazione, la cui iscrizione è gratuita. Il concorso si svolgerà domenica 4 aprile. Le opere saranno giudicate da due
giurie: una composta da tre esperti e da due studenti dell’Istituto Statale d’Arte “A. Alfano” di
Castrovillari, ed una popolare, costituita da rappresentanze degli studenti delle scuole secondarie della città. Quella di esperti assegnerà al primo classificato un premio di 300 euro, 200
andranno al secondo e 150 al terzo; mentre quella popolare offrirà un premio unico di 300
euro. La giuria di esperti, inoltre, potrà assegnare anche altri riconoscimenti come targhe di
merito. E ad ogni concorrente verrà consegnato un attestato di partecipazione.
Le tele di ciascun concorrente saranno timbrate dalle ore 8 alle ore 9 del quattro aprile presso il salone del Palazzo di città. La consegna delle opere avverrà entro le ore 18 dello stesso
giorno presso il Protoconvento francescano.
La giuria di esperti esprimerà, comunque, il proprio giudizio la sera del 4 aprile, nei locali della
mostra, mentre la giuria popolare renderà note le proprie valutazioni sulle opere esposte, ad
eccezione di quelle premiate il 4 maggio, entro le ore 16 di domenica 11 aprile.
La cerimonia finale di assegnazione dei premi, invece, avrà luogo l’11 aprile, alle ore 18, nei locali del Protoconvento. Al termine della stessa gli autori potranno ritirare i loro quadri che, se
non saranno ritirati entro un mese, rimarranno di proprietà del Comune.
19 Marzo: Festa del Papà
Nella tradizione popolare, San Giuseppe,
sposo della Vergine Maria, è il santo protettore dei poveri e dei derelitti, poiché i più
indifesi hanno diritto al più potente dei Santi.
In questo giorno, si ricorda la sacra coppia di
giovani sposi, in un paese straniero ed in
attesa del loro Bambino, che si videro rifiutata la richiesta di un riparo per il parto.
Questo atto, che viola due sacri sentimenti:
l’ospitalità e l’amore familiare, viene ricordato in molte zone con l’allestimento di un
banchetto speciale. Oltre a proteggere i
poveri e le ragazze, San Giuseppe, in virtù
della sua professione, è anche il protettore
dei falegnami, che da sempre sono i principali promotori della sua festa. La festa del 19
marzo è anche associata a due manifestazioni specifiche che si ritrovano anche a
Castrovillari: i falò e le zeppole. La celebrazione di San Giuseppe, poiché coincide con
la fine dell’inverno, si è sovrapposta ai riti di
purificazione agraria, effettuati in epoca pagana. Nell’occasione, infatti, si bruciano i residui
del raccolto sui campi, ed enormi cataste di
fascine vengono accese ai margini delle piazze. Questi riti sono accompagnati dalla preparazione delle zeppole che costituiscono il
dolce tipico della festa.
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SABATO 13 MARZO
Il Consiglio Comunale della città torna a riunirsi dalle ore 8,30. Lo ha
deciso la Conferenza dei capigruppo, presieduta da Nunzio Masotina.
Cinque i punti all’ordine del giorno, tra cui: la surroga del capogruppo
dell’UDC,Tommaso De Capua, passato alla guida della municipalizzata, Pollino Gas; l’approvazione del regolamento per il Centro
Appoggio Diurno; l’approvazione della convenzione tra i Comuni per
le attività di protezione Civile; la discussione sulla problematica della
sesta Provincia alla quale sono stati invitati forze politiche sociali e sindacali oltre ai sindaci della zona ed ai rappresentanti parlamentari.
STAGIONE TEATRALE 2003-2004 - Teatro Sybaris. Dopo l’annullamento di Harold e Maude a causa di un infortunio capitato alla bravissima Isa Barzizza, l’attenzione si concentra sullo spettacolo della
compagnia romana “Ginepro Nannelli” che mette in scena un bellissimo testo di Gaspare Dori, senza dubbio uno degli autori teatrali italiani più rappresentativi degli ultimi anni. L’incomunicabilità è al centro
IL DIARIO
di CASTROVILLARI
Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 2/2003
Edito da Ass. Culturale PromoIdea Pollino - Via A. Battaglia, 41
Tel. 3401522630 - Castrovillari
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Esce la DOMENICA
La collaborazione alle testata è libera e gratuita. Eventuale materiale
non pubblicato non verrà restituito. È consentita la riproduzione anche
parziale dei testi citandone la fonte.
de “Il lungo cammino degli elefanti”. L’appuntamento è per le ore
21.00.
DOMENICA 14 MARZO
Assemblea della zona del Pollino dello SDI in vista del congresso provinciale del partito che si terrà il prossimo 21 marzo.
Campionato Regionale Femminile Serie C – Polisportivo “Mimmo
Rende” – ore 15 - Incontro di calcio: Libertas CV – Juventus Simeri
Da MARTEDI 16 a GIOVEDI 18 MARZO
Il Centro Italiano Femminile organizza presso l’aula 15 del
Protoconvento una mostra dell’artigianato. In esposizione i pregevoli
manufatti delle associate.
GIOVEDI 18 MARZO
Dopo il tramonto, le tradizionali “fucarine” nei quartieri di
Castrovillari e sagra delle lagane e ciceri. La ricorrenza si festeggia con
particolare solennità anche a Laino, Mormanno, San Basile.
14 marzo
Caterini
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0981.21293
14 marzo
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tel. 340. 3434125 - 0981.26020
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L’
Numeri utili
Guardia medica
Carabinieri
Polizia di Stato
Vigili Urbani
Vigili del Fuoco
0981.46497
0981.21045
0981.486911
0981.21159
0981.24036