San Rocco, è festa in provincia San Rocco, è

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Lunedì cade la ricorrenza di San Rocco
ma in molti paesi della Bergamasca le feste
in onore al santo protettore sono già cominciate. A Ranica, la chiesetta di San Rocco
ha aperto le porte ai fedeli già da settimane
per le Messa delle 20 – e il Rosario di questa sera, domani e domenica - che sarà celebrata tutti i martedì fino a fine mese.
Come da tradizione, inoltre, domenica i fedeli si ritroveranno alle 20.30 alla Santella di
via Gamba per la solenne fiaccolata a piedi
fino alla chiesetta di San Rocco. Tante anche le celebrazioni religiose in calendario
lunedì: si comincia alle 8 con la Messa in
Parrocchia, alle 10.30 alla chiesetta, dove
saranno distribuiti i tradizionali panini dolci
di San Rocco, e alle 16 i Vespri cui seguirà
la tradizionale anguriata, la merenda e l’estrazione della sottoscrizione a premi. A
chiusura delle celebrazioni religiose si terrà
la Messa Vespertina delle 20, sempre alla
chiesetta.
Altro paese, altra festa: a Fornovo San Giovanni il comitato San Rocco, nato 18 anni
e guidato da Francesco Ornaghi, ha dato il
via ieri ai festeggiamenti in onore del santo.
Fino al 17 agosto al parco della palestra comunale si potrà cenare a base di piatti tipici bergamaschi e non solo e trascorrere
serate in allegria ballando con la musica revival delle tante orchestre che si esibiranno dalle 21 in poi. Ospiti eccezionali di quest’anno Manolo, Raf e Marco, direttamente
da Radio Zeta.
Questa sera sul palco, invece, il Trio Billy
e domani la Marilena Band. Per i più giovani, nel parcheggio del parco divertimento
assicurato con le giostre, auto scontri e la
sala giochi, mentre per i più piccoli salti a
non finire sui gonfiabili.
Lunedì, poi, piazza San Giovanni sarà «invasa» per tutto il giorno da decine di bancarelle con dolci, giocattoli e souvenir di ogni
tipo. Alle 19 la processione con la statua del
Santo dopo la Messa delle 18. Accompagnati dalle note del corpo bandistico di Fornovo San Giovanni, i fedeli partiranno dalla
chiesa parrocchiale e dopo un giro per le
vie del paese torneranno ancora alla chiesa. A concludere le celebrazioni in onore di
san Rocco il tradizionale spettacolo pirotecnico delle 20.30 che come ogni anno attirerà
migliaia di fedeli e non da tutta la zona. Infine, il Comitato organizzatore anche quest’anno ha deciso di devolvere tutto il ricavato della festa in beneficenza a favore delle associazioni locali e delle istituzioni del
paese.
A sinistra la festa di San Rocco a Fornovo San Giovanni. Qui sopra la distribuzione dei panini dolci di San Rocco alla chiesetta di Ranica
A Malpaga atmosfere medioevali
Giochi e rievocazioni per la sagra dei «Due castelli in festa»
Malpaga e Cavernago unite a festa:
fino a domenica 22 agosto, infatti, si svolge la sagra dei «Due castelli in festa». Un
evento organizzato a castello di Malpaga, l'antico maniero che fu reggia gentilizia del condottiero Bartolomeo Colleoni, dagli «Amici della sagra», associazione che raggruppa componenti dell'Unione cacciatori, dell'Unione sportiva calcio e tamburello e dell'Atalanta club di
Malpaga, nonché l'associazione culturale Malus Pagus, la società Malpaga
spa e il Comune di Cavernago.
In cartellone, attività sportive e animazione, musica e danze, momenti culturali e gastronomici, ma soprattutto sfilate
di figuranti in costumi d'epoca, giostre
cavalleresche e giochi medievali che immergeranno i due paesi della Bassa in
atmosfere di altri tempi. Grande attesa
anche per la rievocazione di Ferragosto
che proporrà uno spaccato di vita medievale alla corte di Bartolomeo Colleoni. Tre i «teatri» della festa: piazza Castello, piazza Maggiore e le vie del borgo,
dove sono previsti «quadri viventi» con
la partecipazione di 15 gruppi storici. A
seguire il «Palio delle contrade» che metterà a confronto le quattro zone storiche
di Malpaga: Fabrica, Piasa, Fodèt e Cascine, impegnate in un'avvincente corsa di cavalli purosangue.
Durante la festa castellana anche un po'
di sport: innanzitutto il tamburello, di casa a Malpaga (17 agosto), e la dama (21
agosto). Tutte le sere, infine, cucina tipica, musica e danze, con orchestre folk e
di liscio. Domenica alle 9 la Messa dell'Assunta, al campo sportivo. Prevista
l'apertura serale della reggia gentilizia,
con visite guidate. E il 22 agosto la festa
patronale con i fuochi d'artificio.