BIOLOGIA, microbiologia e tecnologie di controllo - IIS Silva
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BIOLOGIA, microbiologia e tecnologie di controllo - IIS Silva
PROGRAMMAZIONE a.s. 2015/2016 DOCENTE : FRATTINI CHIARA e GENTILE ANTONIO GIUSEPPE MATERIA: BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO SANITARIO CLASSE: 5 BIO 1-LA TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE COMPETENZE -comprendere le potenzialità dell’ingegneria genetica -descrivere le fasi in cui si articola la tecnologia del DNA ricombinante -individuare gli strumenti tipici di cui si avvale la tecnologia del DNA ricombinante CONOSCENZE ABILITA’ -L’ingegneria genetica e la tecnologia del DNA -Individuare le tecniche su cui si basa la ricombinante tecnologia del DNA ricombinante -Gli strumenti della tecnica del DNA -Sapere come avviene il trasferimento di ricombinante : gli enzimi di restrizione, i plasmidi. vettori di clonaggio e di espressione -Illustrare la funzione e l’uso degli enzimi di -tecniche di trasformazione delle cellule restrizione ospiti -Distinguere tra i vettori di clonaggio e di -Le sonde molecolari. espressione e conoscere il loro utilizzo. -La tecnica della PCR. -Spiegare la reazione a catena della - Il DNA fingerprinting. polimerasi (PCR) e il suo principio - Illustrare la tecnica del DNA fingerprinting. -Sapere cosa sono le sonde molecolare e i loro utilizzi . 2 – PROCESSI BIOTECNOLOGICI INDUSTRIALI COMPETENZE -comprendere come si possono sfruttare le potenzialità metaboliche dei microrganismi per la produzione di sostanze utili -comprendere la varietà delle applicazioni pratiche delle biotecnologie industriali -individuare i passaggi principali per passare dal laboratorio alle produzioni su scala industriale - saper descrivere i principali tipi di fermentatori e le tipiche operazioni dei processi biotecnologici industriali CONOSCENZE ABILITA’ -substrati nutritivi per i microrganismi e -indicare quali sono e come si ottengono i terreni di coltura impiegati in microbiologia substrati nutritivi per la microbiologia industriale industriale -individuare le condizioni operative generali -principali operazioni unitarie di fermentazione : preparazione del terreno, dei processi biotecnologici sterilizzazione, selezione dei ceppi alto -spiegare quali siano i criteri e i sistemi per produttori , scale up di produzione e inoculo, passare dalla scala di laboratorio a quella di controllo dei parametri, recupero dei prodotti produzione industriale -illustrare lo schema generale di un (downstream) -principali tipi di fermentatori: classificazione fermentatore e indicare le principali tipologie di bioreattore e funzionamento -processi produttivi batch, continui, feed-spiegare quali siano i vantaggi della batch immobilizzazione dei catalizzatori -immobilizzazione dei catalizzatori -concetto di bioconversione microbica 3 – PRODOTTI DA BIOTECNOLOGIE MICROBICHE: BIOMASSE, ACIDI ORGANICI, ETANOLO, AMINOACIDI, ENZIMI COMPETENZE -comprendere come si possano ottenere per via microbica importanti composti organici -identificare le biomasse microbiche come prodotti di primario interesse industriale ed economico -individuare le caratteristiche fondamentali di alcuni processi produttivi CONOSCENZE ABILITA’ -biomasse microbiche: single cell proteins, -illustrare i processi biotecnologici di lievito alimentare, colture microbiche produzione di biomasse microbiche e la loro insetticide utilizzazione -produzione di acidi organici: acido lattico e -descrivere le principali fasi di produzione di acido citrico acidi organici importanti dal punto di vista -produzione di etanolo industriale e il loro utilizzo -biopolimeri: poliidrossialcanoati, acido -spiegare come avviene il processo di polilattico produzione dell’etanolo per via microbica -produzione di aminoacidi : lisina e acido -spiegare le principali tappe di produzione di glutammico alcuni aminoacidi per via microbica -produzione di enzimi : gli enzimi di -comprendere l’importanza dell’utilizzo degli importanza industriale enzimi industriali 4 –UTILIZZI DELLE BIOTECNOLOGIE IN MEDICINA : PRODUZIONE DI PROTEINE UMANE RICOMBINANTI, ORMONI E ANTIBIOTICI COMPETENZE -comprendere la varietà delle applicazioni pratiche delle biotecnologie in ambito medico -comprendere l’importanza farmacologica della produzione biotecnologica di proteine umane, vaccini, anticorpi monoclonali, ormoni, interferoni, antibiotici -comprendere la grande varietà di applicazioni degli anticorpi monoclonali ABILITA’ CONOSCENZE -Illustrare le principali fasi dei processi di -produzione biotecnologica di proteine produzione di alcune proteine umane umane: scelta dei sistemi di espressione, -comprendere le particolarità di gestione sterilità, eliminazione dei pirogeni, purificazione delle colture cellulare animali -le colture cellulari animali -spiegare cosa sono i vaccini e come si possano ottenere per via tradizionale e per -vaccini tradizionali e vaccini ricombinanti via biotecnologica -produzione di anticorpi monoclonali e loro -spiegare cosa sono gli anticorpi monoclonali, applicazioni il relativo processo di produzione e i -applicazioni terapeutiche degli anticorpi principali impieghi monoclonali: Mab murini, chimerici, -spiegare come si possono produrre ormoni umanizzati polipeptidici e ormoni steroidi, -produzione di ormoni polipeptidici: puntualizzando le differenze fra i due somatostatina, insulina, somatotropina, processi eritropoietina -Fare una rassegna dei più importanti -le bioconversioni: produzione di ormoni antibiotici, raggruppati secondo il loro steroidei meccanismo d’azione -produzioni di antibiotici: classificazione -spiegare le fasi della produzione di degli antibiotici in base al meccanismo penicilline e cefalosporine d’azione -comprendere la complicazione -produzione di penicilline e cefalosporine dell’antibiotico resistenza e di alcuni metodi naturali e semisintetiche per ovviare al problema -l’antibiogramma -spiegare e interpretare un antibiogramma 5 – BIOTECNOLOGIE IN CAMPO AGRARIO E ZOOTECNICO COMPETENZE -comprendere in quale modo le biotecnologie abbiano introdotto importanti innovazioni nel settore agrario e zootecnico -comprendere il dibattito nei confronti degli OGM CONOSCENZE ABILITA’ -piante transgeniche: tecniche di -spiegare le tecniche di trasformazione trasformazione dirette e indirette e vegetale identificazione delle cellule trasformate -spiegare come si ottengono le piante -piante transgeniche resistenti a parassiti ( transgeniche insetti, batteri , funghi ,virus), agli erbicidi, al -individuare alcuni esempi di piante freddo, nuove colorazioni di fiori , piante a geneticamente modificate valore nutrizionale aumentato -saper collocare la normativa italiana -OGM: pro e contro, la posizione italiana riguardante gli OGM e spiegare il dibattito -la micropropagazione sugli organismi geneticamente modificati -biotecnologie veterinarie e zootecniche: -spiegare in che cosa consiste e come si sessaggio del seme e tracciabilità genetica realizza la micropropagazione -tecniche per ottenere OGM animali: -spiegare il ruolo delle biotecnologie in microiniezione di oociti fecondati, OGM da campo zootecnico, con particolare riguardo cellule staminali embrionali, trasferimento di alle procedure di sessaggio del seme e alla nucleo da cellule adulte tracciabilità genetica 6 – LE CELLULE STAMINALI COMPETENZE -individuare, comprendere e discutere i complessi problemi legati al prelievo e all’impiego di cellule staminali alla luce della legislazione in materia e delle implicazioni di carattere etico CONOSCENZE ABILITA’ -cenni sulle prime tappe dello sviluppo -illustrare le prime fasi dello sviluppo dell’embrione e sul concetto di embrionale e il concetto generale di differenziamento cellulare differenziamento cellulare - le diverse tipologie di cellule staminali -distinguere i vari tipi di cellule staminali -cellule staminali emopoietiche : sorgenti, -spiegare cosa cono le cellule staminali conservazione e utilizzo emopoietiche, individuare le loro sorgenti e -tipi di trapianto di cellule staminali quali utilizzi possono avere emopoietiche -distinguere i vari tipi di trapianto di cellule - staminali pluripotenti indotte (iPS) e staminali emopoietiche riprogrammazione cellulare tramite REAC -spiegare cosa sono le staminali pluripotenti -concetto di clonazione terapeutica indotte e la riprogrammazione cellulare (REAC) 7 – CONTAMINAZIONI MICROBICHE E CHIMICHE DEGLI ALIMENTI COMPETENZE -comprendere come i concetti di igiene e qualità in campo alimentare siano strettamente interdipendenti -identificare i diversi microrganismi indicatori di qualità -identificare i fattori che incidono sulla qualità complessiva degli alimenti -comprendere la necessità di effettuare rigorosi controlli sulle produzioni alimentari -individuare i momenti che portano alla contaminazione chimica degli alimenti CONOSCENZE -qualità e igiene degli alimenti -contaminazioni microbiche e processi di degradazione microbica degli alimenti -microrganismi indicatori di sicurezza, di igiene di processo e di shelf-life -fattori che condizionano la microbiologia degli alimenti -contaminazione chimica degli alimenti ABILITA’ -individuare i segni di contaminazione microbica degli alimenti e identificarne i processi degradativi -individuare i microrganismi indicatori di sicurezza, di igiene di processo e di shelf-life -spiegare quali sono i fattori in grado di condizionare la microbiologia degli alimenti -spiegare come gli alimenti possono subire una contaminazione di tipo chimico -saper discutere le problematiche legate all’impiego di anabolizzanti e antibiotici in zootecnia e nell’industria alimentare 8 – CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI COMPETENZE -individuare i processi che permettono una corretta conservazione degli alimenti mantenendone le originali caratteristiche organolettiche e nutritive -identificare i mezzi fisici e chimici più adatti per la conservazione delle varie categorie di alimenti CONOSCENZE ABILITA’ -conservazione con mezzi fisici: alte e basse -Spiegare come e con quali mezzi fisici si temperature, irradiazione, affumicatura, possono trattare gli alimenti per la loro disidratazione, liofilizzazione conservazione -conservazione con mezzi chimici: impiego di -illustrare tecniche e principi della sale, zucchero, aceto, olio, alcool, conservazione degli alimenti con mezzi fermentazione chimici -additivi alimentari (conservanti -descrivere le caratteristiche di additivi e antimicrobici e secondari, antiossidanti, coadiuvanti tecnologici impiegati addensanti, emulsionanti, esaltatori di nell’industria alimentare sapidità, coloranti, edulcoranti) e coadiuvanti tecnologici. 9 – NORMATIVE PER LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI COMPETENZE -comprendere la necessità che l’industria delle preparazioni alimentari sia sottoposta a precise e condivise normative dei processi produttivi per la salvaguardia del consumatore -comprendere l’opportunità di coinvolgere tutti gli operatori a diversi livelli della filiera produttiva -identificare il ruolo delle singole fasi di un processo produttivo ai fini del raggiungimento degli obiettivi prefissati -comprendere la fondamentale importanza del sistema HACCP -interpretare le normative vigenti in materia CONOSCENZE ABILITA’ -normative e certificazioni per la sicurezza -illustrare le più importanti normative vigenti degli alimenti nel campo delle produzioni alimentari e -il “pacchetto igiene” spiegarne le motivazioni -Il sistema HACCP nell’industria alimentare -illustrare elementi, principi e motivazioni del -la shelf life degli alimenti “pacchetto igiene” -il challenge test -spiegare principi del sistema HACCP nell’industria alimentare : esempio di applicazione in ambito produttivo della panificazione -spiegare cosa si intende per “shelf-life”di un alimento -spiegare in che cosa consiste e come si può effettuare un challenge test 10 – IL CONTROLLO MICROBIOLOGICO DEGLI ALIMENTI COMPETENZE -identificare e comprendere i principi del controllo microbiologico nel campo delle produzioni alimentari -comprendere la necessità di predisporre opportune strategie e piani d’intervento per la prevenzione del danno -individuare la varietà delle possibili frodi alimentari CONOSCENZE ABILITA’ -frodi alimentari -spiegare la differenza fra alterazione, -criteri microbiologici adulterazione, sofisticazione, falsificazione e -piani di campionamento contraffazione -microrganismi indicatori -spiegare in che cosa consistono i criteri -controllo microbiologico di carni, conserve e microbiologici e i piani di campionamento, semiconserve, salumi, latte e derivati, yogurt, illustrandone le tipologie gelati, uova e prodotti d’uovo, prodotti della -spiegare quali sono i microrganismi pesca, miele, paste alimentari. indicatori e il loro ruolo -illustrare le tecniche di controllo microbiologico di carni, conserve e semiconserve, salumi, latte e derivati, yogurt, gelati, uova e prodotti d’uovo, prodotti della pesca, miele, paste alimentari. .11– SPERIMENTAZIONE DI NUOVI FARMACI, COMPOSTI GUIDA E FARMACOVIGILANZA (cenni) COMPETENZE -comprendere complessità e implicazioni del processo di ricerca, messa a punto e produzione di nuovi farmaci -comprende la necessità di esercitare la farmacovigilanza CONOSCENZE -definizione dei principali termini impiegati in farmacologia : principio attivo, eccipiente, farmacocinetica, farmacodinamica -il percorso per la creazione di nuovi farmaci -la ricerca preclinica -le fasi dei clinical trials -la registrazione e l’immissione in commercio -la farmacovigilanza ABILITA’ -spiegare il significato di alcuni termini impiegati in farmacologia -comprendere e descrivere le fasi della sperimentazione di un farmaco -comprendere il ruolo della farmacovigilanza e spiegare come viene effettuata 12– BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI (cenni) COMPETENZE -comprendere come molti composti organici inquinanti possono essere degradati dai microrganismi CONOSCENZE ABILITA’ -Polimeri biodegradabili -Spiegare che molti microrganismi presenti -Biorisanamento : Biodegradazione del petrolio e dei derivati del petrolio -Biosensori naturalmente in ambiente sono in grado di degradare diversi composti inquinanti LABORATORIO 1) Biotecnologie e auto-depurazione: batteri del suolo (osservazione al microscopio e colorazione di Gram) 2) Allestimento vetrini a goccia pendente, vetrini a fresco con tecnica della lutazione 3) Colorazione delle spore 4) Fermentazione citrica a Aspergillus niger: microcolture su vetrino e colture su piastra (colorazione LPCB) 5) Analisi microbiologica dell’acqua e tecnica MPN 6) HACCP: finalità del programma di autocontrollo, esempi di applicazione in ambito produttivo della panificazione, i sette principi, le responsabilità soggettive, shelf-life del prodotto (argomento svolto a livello teorico) 7) Antibiogramma: allestimento di piastre con metodo Kirby e Bauer, allestimento provette per la determinazione della MIC 8) Sicurezza specifica: indicazioni relative alle schede di sicurezza dei coloranti usati, smaltimento, protezione dell’ambiente.