scheda di dati di sicurezza

Transcript

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA
Pagina: 1 / 9
RHODORSIL HYDROFUGEANT 68
Versione: 5
Data/Revisione: 19/06/2009
Annulla e sostituisce versione 4.00
1 Identificazione del prodotto e della società
NOME del PRODOTTO
Utilizzo
FORNITORE
Nome
Indirizzo
:
:
Patinatura di carte e cartoni.
Rivestimento di film plastici
(Per maggiori dettagli far riferimento alla scheda tecnica)
:
:
:
Produttore:
BLUESTAR SILICONES FRANCE S.A.S
Telefono
:
Telefax
LUOGO di
FABBRICAZIONE
Fabbrica
:
Indirizzo
:
Telefono
Telefax
:
:
E-mail
CHIAMATA D'EMERGENZA
:
:
21, Avenue Georges Pompidou
F-69486 LYON Cedex 03
+33 (0) 4 72 13 19 00
+33 (0) 4 72 13 19 88
BLUESTAR SILICONES FRANCE S.A.S
Usine Silicones Rhône-Alpes
1-55 rue des Frères PERRET
F-69192 Saint Fons Cedex [*]
+33 (0) 4 72 73 74 75
+33 (0) 4 72 73 75 99
[email protected]
+(33) 4 72 73 74 04
2 Identificazione dei rischi
RISCHI PRINCIPALI
Effetti nocivi alla salute
Leggermente irritante per gli occhi.
:
Rischi fisici e chimici
- Incendio o esplosione
:
:
- Altri rischi
:
Rischi specifici
:
Informazioni complementari
:
Liquido combustibile.
In stoccaggio, formazione possibile di gas infiammabili. Possibile
formazione di miscele vapore-aria infiammabili o esplosivi.
Legami silicio-idrogeno (Si-H) :
Rischio di reazioni violente con alcuni prodotti chimici (vedere
lista delle materie incompatibilial § 10 : ""Stabilità-Reattività"")
Questo prodotto non è classificato come "sostanza pericolosa"
secondo i criteri CE.
In caso di spandimento accidentale può rendere il suolo
scivoloso.
Pagina: 2/9
Versione: 5
3 Composizione/informazioni sui componenti
>> SOSTANZA
Denominazione chimica usuale
CAS
>>Dati complementari
:
:
:
Polimetilidrogenosilossano
72319-10-9
Contiene: Legami silicio-idrogeno (Si-H) [*]
Inalazione
Contatto con la pelle
:
:
Non specificamente applicabile.
Togliere ogni vestito o scarpa contaminata.Lavare con acqua
saponata.
In caso d'infiammazione (rossore, irritazione,..), consultare un
medico.
Mostrare questa scheda al medico.
Contatto con gli occhi
:
Ingestione
:
Altre informazioni
:
Lavare con acqua corrente mantenendo le palpebre ben aperte.
(almeno 15 minuti).
NON provocare assolutamente il vomito.Sciacquare la bocca con
acqua.
Utilizzare i dispositivi di protezione appropriati per trattare una
persona contaminata.
Raccogliere i vestiti contaminati in un sacchetto chiuso
ermeticamente per successiva decontaminazione.
4 Primi soccorsi
5 Mezzi di lotta anti-incendio
Mezzi di estinzione
- Addatti
:
- controindicati
:
Pericoli specifici
:
Metodi particolari d'intervento
Protezione degli operatori
:
:
Schiuma
Anidride carbonica (CO2)
Polveri [*]
Acqua a getto pieno
Polveri alcaline
Liquido combustibile.
Può svilupparsi dell'idrogeno. [*]
Per maggiori informazioni vedere il § 10 :" Stabilità e reattività ".
Raffreddare con acqua nebulizzata i contenitori esposti al calore.
Apparecchio respiratorio isolante autonomo.
Versione: 5
Pagina: 3/9
6 Misure in caso di dispersione accidentale
Precauzioni individuali
Protezione individuale :
Occhiali di sicurezza
- guanti in PVC
Per maggiore informazioni, fare riferimento al § 8 : "Controllo
dell'esposizione-protezione individuale". [*]
Bloccare la perdita. Raddrizzare i contenitori danneggiati (perdita
in alto) per fermare il flusso del liquido.
Allontanare il più presto possibile tutti i materiali incompatibili :
- alcali e prodotti caustici
Eliminare tutte le fonti d'ignizione
Ventilare con mezzi meccanici la zona del riversamento. [*]
In caso di spandimento rilevante arginare per contenere il
riversamento.
NON scaricare in fogna (rischio d'esplosione)
:
Precauzioni per l'ambiente
:
Sistemi di pulizia
- Recuperi
:
- Neutralizzazione
:
- Pulizia/decontaminazione
:
- Eliminazione
:
Recuperare il prodotto in un contenitore idoneo :
- etichettato in modo adeguato
- ben chiuso
- dotato di dispositivo degassificatore
Utilizzare apparecchi anti-deflagranti.
Conservare il prodotto recuperato per successiva eliminazione.
Assorbire il liquido non recuperabile con :
- della sabbia asciutta o un assorbente asciutto inerte
NON utilizzare sostanze basiche
Decontaminazione e lavaggio dei pavimenti con:
- un solvente adatto(cf. : § 9)
(non basica)
Poi lavare il suolo con moltaacqua [*]
Fare incenerire il materiale contaminato in centri autorizzati.
7 Manipolazione e stoccaggio
MANIPOLAZIONE
Misure tecniche
:
Precauzioni
:
Ventilazione.
Messa a terra degli impianti di trasferimento
Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche
Prima dell'utilizzo, flussare il cielo dell'imballaggio con un gas
inerte (azoto) per :
- eliminare ogni traccia di gas esplosivo (Idrogeno). [*]
Pagina: 4/9
Versione: 5
Consigli per l'uso
:
Utilizzare unicamente in zone ben ventilate.
NON miscelare con i materiali incompatibili (Vedere lista al § 10)
Manipolare ed aprire il contenitore con cautela. [*]
STOCCAGGIO
Misure tecniche
:
Prendere tutte le misure necessarie per evitare il riversamento
accidentale del prodotto in fogne o corsi d'acqua, in caso di
rottura dei contenitori o dei sistemi di travaso.
I locali di stoccaggio devono essere:
- provvisti di ventilazione alta
Condizioni di stoccaggio
- Raccomandate
:
Sostanze incompatibili
:
Condizioni d'imballaggio
:
Stoccare :
- solo nel recipiente d'origine dotato di tappo degassificatore
- a temperatura ambiente
- lontano da qualsiasi fonte d'ignizione
- in ambiente ben ventilato
- al riparo dai raggi solari diretti
[*]
Ossidanti forti
Alcali e prodotti caustici
Composti chimici a idrogeni mobili.
(Vedere lista dettagliata delle materie incompatibili al § 10,
""Stabilità/Reattività"").
Fusti in acciaio con rivestimento interno a base
epossidica.(dotato di tappo degassificatore)
-Contenitori di plastica(dotato di un dispositivo di
degassificazione)
Fusti di plastica(dotato di tappo degassificatore)
[*]
Materiali d'imballaggio
- Raccomandati
:
- Controindicati
:
Acciai rivestiti
Materie plastiche
Metalli non rivestiti
Materiali diversi da quelli raccomandati [*]
8 Controllo dell'esposizione/protezione individuale
Misure di carattere tecnico
:
Durante la trasformazione: Assicurare una buona ventilazione del
posto di lavoro [*]
Protezioni individuali
- Protezione respiratoria
:
In caso di ventilazione insufficiente : Apparecchio di protezione
respiratoria autonomo isolante. [*]
Pagina: 5/9
Versione: 5
- Protezione delle mani
:
- Protezione degli occhi
Misure collettive d'emergenza
:
:
Guanti di protezione in gomma. [*]
I guanti di protezione devono essere scelti in funzione del posto
di lavoro: potendo manipolare altri prodotti chimici, sono
necessarie ulteriori protezioni fisiche (resistenza al taglio,
resistenza alla perforazione, protezione termica), il personale
deve essere adeguatamente addestrato.
Occhiali di sicurezza
Fontana oculare
Docce di sicurezza [*]
9 Proprietà fisiche e chimiche
ASPETTO
- Stato fisico
- Forma
- Colore
Odore
pH
Temperature caratteristiche
Caratteristiche di infiammabilità
Liquido
:
:
:
:
:
viscoso
incolore
minimo
Non applicabile (prodotto non solubile) [*]
- Punto di infiammabilità
- Temperatura di autoaccensione
:
:
130 a 145 °C (vaso chiuso), secondo nrma Afnor T 60103
Idrogeno : 400 °C (Temperatura di autoaccensione)
Proprietà comburenti
:
Secondo i dati sui componenti
Non é considerato come comburente.
(valutazione in base alla relazione struttura-attività)
[*]
Caratteristiche di esplosività
Limiti d'esplosività nell'aria
- Inferiore
- Superiore
Pressione di vapore
Peso specifico
Solubilità
:
:
:
:
:
Applicabile
Idrogeno : 4 % (volume).
Idrogeno : 74 % (volume).
<0.01 kPa a 20°C.
circa 998 kg/m3 a 25°C.
- in acqua
- nei solventi organici
:
:
Viscosità cinematica
:
Praticamente insolubile
Miscibile (in tutte le proporzioni) in :
- acetone
- alcool (etanolo)
- eteri
- idrocarburi alifatici
- idrocarburi aromatici (toluolo, xylolo)
- solventi clorurati
circa 25 mm2/s, a 25°C
Pagina: 6/9
Versione: 5
10 Stabilità e reattività
Stabilità
Reazioni pericolose
- Sostanze da evitare
:
Stabile a temperatura ambiente
:
- Prodotti di decomposizione
pericolosi
:
Sviluppa un gas altamente infiammabile (idrogeno) che genera
rischi d'incendio o d'esplosione, a contatto di:
- alcali e prodotti caustici
- ossidanti forti
- composti chimici a idrogeni mobili, in presenza di sali o di
complessi metallici.
(Quantità d'idrogeno potenzialmente sviluppabile: <375 l/kg di
prodotto) [*]
Durante lo stoccaggio, può sviluppare un gas altamente
infiammabile (idrogeno) che crea dei pericoli d'incendio o
d'esplosione
Per combustione o per decomposizione termica (pirolisi), libera:
[*]
(Ossidi di carbonio, CO + CO2)
silice amorfa
11 Informazioni tossicologiche
Tossicità acuta
:
DL 50 orale (Ratto): >2000 mg/kg
(Rapporti non pubblicati)
:
Non irritante per applicazione cutanea sul coniglio.
Non irritante se applicato agli occhi del coniglio.
Può provocare un'irritazione leggera e transitoria delle mucose
oculari [*]
non sensibilizzante (Cavia) (test di Magnusson e Kligman)
Effetti locali
Sensibilizzazione
:
Effetti specifici
- Mutagenesi
:
Mutazioni geniche :
Negativo.
Test di Ames
(con e senza attivazione metabolica).
Pagina: 7/9
Versione: 5
12 Informazioni ecologiche
MOBILITA
Orientazione specifica del prodotto
BIODEGRABILITÀ
- Biodegrabilità aerobica ultima
:
Destinazione ultima del prodotto: SUOLO e SEDIMENTI
:
Per analogia:composti siliconati
Da considerare come:Non biodegradabile.
(Dati bibliografici)
[*]
BIOACCUMULAZIONE
Fattore di bioconcentrazione
:
Da considerare come:Non bioaccumulabile.
[*]
ECOTOSSICITA
Effetti sull'ambiente acquatico
:
NON è considerato come :Nocivo per gli organismi acquatici.
[*]
13 Considerazioni sull'eliminazione.
RESIDUI DEL PRODOTTO
Divieti
Distruzione/Eliminazione
:
:
Divieto di scarico in fogna e corsi d'acqua.
Eliminare in centro autorizzato alla raccolta dei rifuiti.
Conformarsi alle legislazioni, ai regolamenti ed ai vari decreti in
vigore.
IMBALLI SPORCHI
Decontaminazione/pulizia
:
Distruzione/eliminazione
:
OSSERVAZIONI
:
Prima dell'eliminazione, vuotare completamente gli imballi
Sgocciolare accuratamente.
Sciacquare con acqua. [*]
Dopo pulizia, riciclare o eliminare presso un centro autorizzato
[*]
L'attenzione dell'utilizzatore è attirata sulla possibile esistenza di
costrizioni e prescrizioni locali, relative allo smaltimento, che lo
riguardano.
Pagina: 8/9
Versione: 5
14 Informazioni relative al trasporto
NORME INTERNAZIONALI
Vie terrestri
- Ferrovia/strada (RID/ADR)
Via marittima (OMI/IMDG)
Via aerea (OACI/IATA)
:
:
:
OSSERVAZIONI
:
NON regolamentato
NON regolamentato
VIETATO al trasporto aereo se l'imballo è dotato di tappo di
degassamento.
Le prescrizioni regolamentari sopra riportate sono quelle in
vigore alla data di compilazione della scheda.
Ma, tenendo conto di una sempre possibile evoluzione delle
regolamentazioni inerenti al trasporto dei prodotti pericolosi, è
consigliabile assicurarsi della loro validità presso la vostra
agenzia commerciale.
15 Informazioni regolamentari
ETICHETTATURA
Norme CE
- Identificazione del prodotto
pericoloso
- Frasi R
- Frasi S
NOTA
:
:
Etichettatura obbligatoria delle sostanze pericolose
(auto-classificazione): NON CLASSIFICATO
Non previsto
:
:
:
Nessuna frase R.
Nessuna frase S.
Le informazioni regolamentari riportate in questa sezione
richiamano unicamente le principali prescrizioni specificatamente
applicabili al prodotto oggetto della scheda di sicurezza.
L'attenzione dell'utilizzatore è attirata sulla possibile esistenza
d'altre disposizioni che completano queste prescrizioni. Si
raccomanda di fare riferimento a tutte le misure o disposizioni,
internazionali, nazionali o locali applicabili.
- Utilizzi controindicati
:
Prodotto destinato esclusivamente ad uso industriale.
Numeri di registrazione
:
16 Altre informazioni
Tipi d'utilizzo
Versione: 5
Frasi R del § 2 & 3
:
* Aggiornamento
:
Pagina: 9/9
I polimeri non rientrano nell'inventario EINECS
I monomeri corrispondenti sono iscritti nell'inventario EINECS
Tutti i componenti della preparazione sono registrati in TSCA
Iscritto nell'inventario AICS
Iscritto nell'inventario canadese (CEPA DSL)
Registrato nell'inventario cinese
Registrato nell'inventario coreano
Iscritto nell'inventario Neozelandese (NZIoC) [*]
Nessuna frase R.
Questa scheda è stata aggiornata (vedere la data in alto alla
pagina). I sottotitoli e i testi, modificati rispetto alla precedente
versione, sono indicati con un asterisco (*).
Questa scheda completa le notizie tecniche di utilizzo ma non le sostituisce. Le informazioni contenute sono basate
sulle conoscenze relative al prodotto in oggetto alla data della compilazione. Le informazioni sono date in buona
fede. L'attenzione degli utilizzatori è inoltre rivolta ai rischi eventualmente riscontrati quando il prodotto è destinato
ad utilizzi diversi da quelli convenuti. La scheda non dispensa in alcun caso l'utilizzatore dalla conoscenza e
dall'applicazione dell'insieme di regolamentazioni pertinenti alla sua attività. L'insieme delle prescrizioni
regolamentari menzionate ha semplicemente lo scopo di aiutare il destinatario a soddisfare gli obblighi che gli
competono durante l'utilizzo del prodotto pericoloso. Questa enumerazione non deve essere considerata come
esauriente. La scheda non esonera l'utilizzatore dall'assicurarsi che non gli competano obblighi diversi da quelli
citati e regolamentanti la detenzione e l'utilizzazione del prodotto di cui è l'unico responsabile.

scheda di dati di sicurezza

Transcript

Documenti analoghi

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA

scheda di dati di sicurezza

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA

N° inventario 44 – Teodolite Casella con micrometro di Reeves (1920)

Istruzioni di montaggio asta girevole semplificata

Cinese mandarino

glacelf t - GRASSO SRL

ThinkLUX_ La rivoluzione del lusso è on-line

Determina - Comune di Quartu Sant`Elena