mercoledi` 3 giugno 2015

Transcript

mercoledi` 3 giugno 2015
CITTÀ DI VITTORIA
UFFICIO STAMPA
RASSEGNA STAMPA
MERCOLEDI' 3 GIUGNO 2015
LA SICILIA
24.
MERCOLEDÌ 3 GIUGNO 2015
RAGUSA
Vittoria
DALLA TOSCANA
ALLA SICILIA
in breve
SCOGLITTI
Successo di «»Movimento musa mercati»
Si era allontanata senza
lasciare traccia e gettando
nello sconforto la madre
che ha dato l’allarme. A
individuarla una pattuglia
di carabinieri durante un
giro di perlustrazione
Controlli dei
carabinieri a
Vittoria
Fugge per amore: ritrovata
E’ tornata a casa la sedicenne romena scomparsa da Pontremoli il 28 maggio
GIOVANNA CASCONE
E’ stata ritrovata dai militari dell’Arma dei carabinieri, a Vittoria, la giovanissima romena scomparsa qualche giorno fa da Pontremoli, una cittadina in provincia di Massa Carrara,
in Toscana. Una storia che si conclude con un lieto fine e il ritorno a casa della sedicenne, fuggita, a quanto
pare, per amore.
la sua, infatte, pare sia tata niente
più che una scappatella che, però,
non ha mancato di mettere in subbuglio e gettare nel panico la famiglia della ragazzina e creato non poca paura e tensione, considerato che
sempre più spesso accadono episodi che vedono le donne vittime di
violenze e di vere e proprie tragedie
della follia.
La vicenda è avvenuta tra il 28 e 29
maggio scorsi a Pontremoli, una cittadina della splendida provincia di
Massa Carrara. A segnalare la scomparsa della ragazzina di appena sedici anni, di origine romena, è stata la
madre che ha riferito ai carabinieri di
essere preocuppato perché la filgia
non aveva fatto rientro a casa. Infatti,
la ragazzina, si era allontanata da casa senza lasciare traccia. Ad insospettire la madre, probabilmente, un atteggiamento non abituale della ragazza e le recentissime conoscenze
fatte su uno dei social network più
usati dai giovanissimi.
La madre, difatti, ha riferito che
proprio in quei giorni, sua figlia aveva conosciuto un ragazzo romeno
proprio su facebook, di cui si avevano
informazioni molto frammentarie.
Motivo per cui è stato così attivato un
piano di ricerche, inoltrando a tutte le
Stazioni carabinieri d’Italia una foto
della ragazzina, con una descrizione
somatica e degli indumenti che indossava al momento dell’allontanamento. La svolta nella vicenda è avvenuta nella città di Vittoria dove la ragazzina si è recata con il giovane conosciuto su facebook. Per un caso
fortuito è stata individuata da una
pattuglia dei carabinieri della Stazione di Vittoria. Tutto questo è accaduto lunedì, tre giorni dopo la scomparsa. I militari in
servizio di perlustrazione per le
vie della città
l’hanno incrociata, in piazza Nenni, accompagnata dal fidanzato.
Non ci è voluto
molto per capire
che si trattava
della ragazzina
che qualche giorno prima era
scomparsa da
Pontremoli. A
supporto dei militari, la foto che
portavano con
loro a seguito della segnalazione effettuata su tutto il territorio nazionale. Pertanto, la ragazza è stata fermata e condotta in caserma per le formalità di rito. Fortunatamente è stato appurato che la giovane era in buone condizioni fisiche ed è stata escluso che avesse subito violenze o avesse fatto uso di stupefacenti.
VERSO L’ARCHIVIAZIONE
L’omicidio di Ivano Inglese
potrebbe restare senza perché
GIUSEPPE LA LOTA
I rielievi della
polizia nel luogo
dove fu ucciso
Ivano Inglese
Ivano Inglese quest’anno compirebbe 35
anni. E’ stato assassinato il 20 settembre
del 2012 in contrada Pozzo Ribaudo. Il
delitto è rimasto un “giallo” irrisolto. Le
indagini a carico di
ignoti che Polizia
di Vittoria e Procura della Repubblica conducono da
quella tragica giornata potrebbero
essere archiviate,
se non lo sono già
state. E a nulla sono valsi i ripetuti e
accorati appelli dei
genitori di Ivano,
Ornella e Giovanni
Inglese, affinché
qualcuno, anche in
forma anonima,
indirizzasse gli inquirenti verso l’assassino che ha scaricato 10 colpi di calibro 7,65 nella cassa toracica del giovane,
provocando fori in entrata e in uscita.
Questo è emerso dalla prima ispezione
compiuta dal medico legale Salvatore
Spagni. Dopo 3 anni di indagini l’orientamento della Procura è di chiedere al gip
l’archiviazione del caso.
Le supposizioni degli inquirenti ci sono,
ma non essendo suffragate da prove certe ogni idea è destinata all’archiviazione.
Ivano conosceva il suo killer? Si era recato sul posto appartato con la sua Wolkswagen Golf, rinvenuta con lo sportello
aperto un po’ distante dal posto dove è
stato ritrovato il corpo del giovane. Accanto alla macchina gli occhiali della vittima, 4 bossoli e le prime tracce di sangue. L’allarme era stato dato alle 23,30 da
un agricoltore della zona. Quante ore
erano passate dalla morte? Ivano fuggiva inseguito dal killer per diversi metri
che sparava da dietro.
Cercò riparo verso un cancello che dà
nell’azienda serricola, ma tornò indietro
per scavalcare una recinzione di circa 2
metri e nella caduta si fratturò la caviglia.
Nelle tasche del giovane c’erano ancora
400 euro. Segno che all’omicida i soldi
non interessavano, egli voleva la vita di
Ivano per lavare l’onta subita. Niente
mafia, no droga, rapina esclusa (i soldi
erano nel portafogli della vittima). E allora? L’unica pista concreta che gli inquirenti hanno seguito, scavando nella vita
personale del giovane e degli amici che
frequentava, è stata quella passionale.
Senza alcun risultato positivo. Gli appelli dei genitori sono di un anno fa, aprile
2014. Nessuno ha voluto esaudire le legittime attese di un padre e di una madre
che chiedono giustizia per la morte di un
figlio, apparentemente senza un perché.
gi. cas.) Grande successo per la manifestazione
“Movimento musa mercati”
svoltosi, scorsa domenica, in
piazza Sorelle Arduino, a
Scoglitti. Soddisfatta Lisa
Pisani (nella foto), assessore
allo Sviluppo economico.
“Per l’occasione - dice
l’assessore - si è registrata
un’eccezionale affluenza in
piazza, dove si sono esibiti
acrobati pattinatori, che hanno segnato il ritmo
della musica ed hanno attratto il pubblico, curioso e
felice di poter ascoltare, guardare e comprare nelle
variegate bancarelle del mercatino della
domenica”.
DONNE A SUD
Si parla di tragedia al femminile
gi. cas.) Ultimo imperdibile appuntamento prima
della pausa estiva con gli appuntamenti culturali
“Caffè letterari – Assaggi d’autori”
di Donne a Sud. L’appuntamento è
per venerdì 5 giugno, nel Chiostro
delle Grazie, alle 19. Tema
dell’affascinante evento: “Medea,
Cassandra e Clitemnestra: per
un’interpretazione del tragico
femminino”. A relazionare la
professoressa Rita Pierro. L’evento
finale potrebbe essere anche
l’occasione per tirare le somme di un anno intenso
a fianco delle donne.
LA MORTE DI DE MARTINO
Cordoglio dell’amministrazione comunale
gi. cas.) Cordoglio dell’amministrazione per la
scomparsa del pedagogista Sergio De Martino. Ad
esprimerlo, l’assessore alla Cultura, Gaetano
Bonetta, a nome dell’amministrazione comunale e
della società civile.
BARRIERE ARCHITETTONICHE
Comisi replica a Terranova
d. c) Replica piccata di
Carmelo Comisi (nella foto)
a Riccardo Terranova che
sottolineava l’ancora lungo
percorso da compiere sul
tema della barriere
architettoniche. “La Delibera
– risponde il consulente del
sindaco per l’accessibilità - rappresenta un balzo
enorme nella lotta contro le barriere
architettoniche, che per via di una classe dirigente
disattenta non era stata finora attenzionata, ciò non
sarà certo la panacea e per questo sto lavorando al
progetto ‘La nostra Vittoria’. Ad ogni modo, anche
se con un po’ di ritardo, l’amministrazione Nicosia
ha affidato le problematiche a chi, per estrema
malignità di fortuna, ne ha le competenze, perciò
merita un plauso e spero che lo stesso faccia chi tra
un anno sarà chiamato a governare la città”.
TACCUINO
IL METEO:
Cielo poco nuvoloso. Temperature
comprese fra 15 e 27 gradi. I venti
saranno prevalentemente moderati e
soffieranno da SW con intensità di 11
km/h. Possibili raffiche fino a 20 km/h. Il
sole sorge alle 5.42 e tramonta alle 20.16.
La luna, gibbosa calante, leva alle 20.59 e
cala alle ore 6.30. Mare da quasi calmo a
poco mosso. Altezza onde da 7 cm.
NUMERI UTILI:
POLIZIA:
Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411.
CARABINIERI:
via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200
oppure 0932-981370.
Scoglitti, tel: 0932-980106
POLIZIA MUNICIPALE:
Via S. re Incardona, s. n.
Tel: 0932-514811.
Scoglitti, Tel: 0932-514700
COMUNE DI VITTORIA: 0932984392
DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105
OSPEDALE
Centralino: 0932-981111
FARMACIE
Orari apertura: 9-12.30; 16.30-20.30.
Pomeridiano: Iacono. Via Cavour,
133/135. Tel. 0932.981002;
Notturno: Iacono. Via Cavour, 133/135.
Tel. 0932.981002.
CINEMA MULTISALA GOLDEN
Telefono: 0932.981137.
Sala 1: “Tomorrowland-Il mondo di
domani” alle ore 19.30; “Survivor”, alle
ore 22.15;
Sala 2: “Youth-La giovinezza”. Orari:
19.15-22;
Sala 3: “Il racconto dei racconti- Tale of
tales”alle ore 19.30; “The Lazarus
effect” (vietato ai minori di 14 anni) alle
ore 22.
Lunedì e mercoledì chiuso; martedì
prezzo ridotto.
Dai giovani linfa vitale per la società
Il baby Consiglio comunale. Il confronto con il consesso degli adulti e l’invito ad essere fortemente propositivi
DANIELA CITINO
E’ da quel lontano 2 giugno del 1946 che
l’allora ventiduenne Ubaldo Balloni, figura carismatica della storia politica cittadina, non ha più smesso di votare. E da
allora, l’ex sindaco, oggi novantenne, non
ha più nemmeno smesso di credere, nel
pluralismo delle idee, nell’esercizio della sovranità popolare, nella democrazia.
E soprattutto, nella politica come servizio comune. Nel giorno della festa della
Repubblica, Ubaldo Balloni parla al Consiglio comunale dei ragazzi per la prima
volta, in seduta congiunta, con quello
istituzionale, a Sala Carfì. “Apriamo un
confronto continuo e progressivo con le
nuove generazioni, e non solo perché il
confronto è la base della democrazia,
ma perché la democrazia non si ferma
mai, anzi si arricchisce sempre essere
più, e noi dobbiamo essere i suoi più indefessi militanti, senza avere timore o
vergogna di essere democratici né tantomeno patrioti” spiega l’assessore alla
Pubblica istruzione, Gaetano Bonetta,
salutando il Consiglio comunale dei ragazzi la cui seduta viene aperta da Danilo Giudice, giovanissimo“cerimoniere”
dei lavori consiliari nel ruolo di presidente e da Andrea Sapienza, in quello di sindaco dei ragazzi.
“Lasciamo a voi il testimone della democrazia e del confronto in luoghi come
questi” prosegue l’assessore
consigliando ai piccoli consiglieri “di non scimmiottate gli adulti”. “Voi dovete
esprimere i vostri bisogni,
perché siete ricchi di vostro.
Anzi, noi abbiamo bisogno
della vostra ricchezza, fantasia, immaginazione che
noi stiamo lentamente perdendo o smarrendo, e abbiamo fiducia in voi perché
siete uno straordinario valore aggiunto della società”
prosegue Bonetta e, riferendosi ai Percorsi di Legalità appena conclusi, ne sottolinea “la vitalità culturale ed insieme la vo-
RICONOSCIMENTO ALL’ASSOCIAZIONE VITTORIESE
Un momento del Consiglio
comunale dei giovani
glia di partecipazione democratica”.
“Le scuole vittoriesi hanno dato prova
di vivacità e umanità e dove c’è umanità,
non ci può essere né perfidia né violenza”. E i giovani consiglieri colgono subito l’occasione per manifestare il loro
“spirito” democratico, la loro voglia di
partecipazione attiva proponendo subito le loro “desiderata”. Giovanissimi consiglieri che desiderano per la loro città
più spazi verdi, l’avvio della raccolta differenziata, un maggiore decoro urbano,
il rispetto per gli “amici” a quattro zampe. Ad ascoltarli ci sono insieme al presidente Di Falco, anche gli assessori Cilia,
Cannizzo, Cugnata e i consiglieri Andrea
Nicosia e Giulio Branchetti.
COMMOVENTE CERIMONIA ALL’ISTITUTO SCIASCIA
Il Filo di seta nella mappatura del 1522 La biblioteca in memoria di Annalisa Isaia
L’associazione “Il Filo di seta” è stata inserita nella
mappatura del numero di pubblica utilità “1522”, la
linea telefonica che collega i centri antiviolenza
d’Italia. A renderlo noto, la presidente dell’associazione, Rosa Perupato, che esprime soddisfazione
per l’obiettivo raggiunto e il significato che tale riconoscimento ha per il lavoro che giorno dopo
giorno svolgono le volontarie dello “Sportello Ascolto Donna” di Vittoria, istituito da diversi anni nell’ambito delle attività del “Filo di Seta”. “Passo dopo passo - dichiara Rosa Perupato - si ottengono risultati. Ci lavoriamo da tempo e lo scorso 2 marzo
abbiamo ricevuto una lettera della Presidenza del
Consiglio dei ministri – Dipartimento Pari opportunità con la quale veniva comunicato che era stata
accettata la nostra richiesta di ingresso nella mappatura del 1522”. La missiva inviata in risposta alla
richiesta dell’associazione è stata recapitata dalla
senatrice Venerina Padua, esponente del Pd più
volte intervenuta in tema di violenza sulle donne
con iniziative volte a garantire l’incolumità della
donna. “Il Dipartimento – si legge nella lettera a firma del capo, Ermenegilda Siniscalchi - ha potuto riscontrare che le caratteristiche delle prestazioni
offerte dal servizio da voi gestito, sono compatibili con le procedure d’ingresso con la mappatura del
numero di pubblica utilità 1522. Si esprime, pertanto, parere positivo per il collegamento dello ‘Sportello Ascolto Donna’ di Vittoria al numero 1522”.
GI. CAS.
La biblioteca dell’Istituto Leonardo Sciascia conserverà per sempre la memoria di Annalisa Isaia, ragazza catanese vittima innocente delle mafie, assassinata il 10 aprile 1998 dallo zio nella contrada
Passo Martino, per non aver voluto rinunciare a
frequentare alcuni coetanei legati a famiglie appartenenti a clan rivali. Una commovente titolazione avvenuta lo scorso 1° giugno alla presenza di
autorità civili e religiose a cui si sono uniti rappresentanti dell’associazionismo. A ricordare la giovanissima martire è stata la dirigente dello Sciascia
insieme ad alcune studentesse. Ricordate cosi le
parole pronunciate da papa Francesco il 21 marzo
2014 in occasione della Giornata della memoria e
dell’impegno promossa da Libera e Avviso pubbli-
co, e poi mostrato un video dedicato a tutte le vittime delle mafie. Un corollario di eventi che ha
preceduto la scopertura della targa. “Annalisa - ha
detto don Forte, durante la benedizione - e le altre
vittime innocenti, hanno subito, consapevolmente o meno, un martirio, e sono quindi martiri della fede, il cui esempio deve guidare i nostri passi”.
“Non possiamo limitarci alla memoria, la criminalità e le mafie sono tuttora presenti nel nostro
territorio, condizionano l’economia, intimidiscono,
ricattano, chiudono le porte del futuro in faccia ai
ragazzi; è necessario affrontare questo cancro con
coerenza ed estirparlo alla radice” ha concluso
Piero Gurrieri, vice presidente di Avviso pubblico.
D. C.
MERCOLEDÌ 3 GIUGNO 2015
LA SICILIA
RAGUSA PROVINCIA .25
VIOLENZA
SESSUALE
TACCUINO
Un’alunna si confida con i
professori che si rivolgono
ai carabinieri che
raccolgono una dopo
l’altra le testimonianze
delle piccole vittime
e arrestano l’uomo
CARABINIERI
ACATE: 0932-989512
CHIARAMONTE GULFI: 0932-928001-928438
COMISO: 0932-961677
GIARRATANA: 0932-976001
ISPICA: 0932-951001
MONTEROSSO ALMO: 0932-977394-970003
POZZALLO: 0932-953104
SCICLI: 0932-937254-832140
SANTA CROCE CAMERINA: 0932-911165821858
COMISO
COMMISSARIATO: 0932-749011
POZZALLO
GUARDIA DI FINANZA: 0932-958459
CAPITANERIA DI PORTO: 0932-958184
OSPEDALI
REGINA MARGHERITA DI COMISO:
0932-740111
BUSACCA DI SCICLI: 0932-840111
NUMERI UTILI
Comune di Acate: 0932-877011
COMUNE DI CHIARAMONTE GULFI:
0932-711211.
Pte: 0932-925511
Vigili urbani, reperibilità diurna: 3319110727, reperibilità
notturna: 3318845583
COMUNE DI COMISO: 0932-722340
Protezione civile: 0932-721141
COMUNE DI GIARRATANA: 0932-974311
COMUNE DI ISPICA: 0932-701111
Vigili urbani: 0932-701423
COMUNE DI MONTEROSSO ALMO:
0932-977777
COMUNE DI POZZALLO: 0932-794111
Protezione civile: 0932794704
Vigili urbani: 0932-956711
COMUNE DI SCICLI: 0932-839111
Vigili urbani: 0932-83595
Protezione civile: 0932-938556
COMUNE
DI
SANTA
CROCE
CAMERINA: 0932-911134
Protezione civile: 0932-820516
Vigili urbani: 0932-821533
FARMACIE
ACATE: pomeridiano e notturno: Puglisi, via XX
settembre 35, telefono 0932-990177
CHIARAMONTE GULFI: pomeridiano e
notturno: Luigi Incardona, via Montesano 5, telefono: 0932928024
COMISO: pomeridiano e notturno: Bartolo Noto, via
Hochimin 12, telefono 0932-961610
GIARRATANA: turno pomeridiano e notturno:
Lauretta, via Costa 23, telefono: 0932-976003
ISPICA: turno pomeridiano e notturno: Ispicenia srl via
Campania 16, telefono 0932-700089
POZZALLO: pomeridiano e notturno: Angelo
Addario, via Torino 47, telefono 0932-939397
SCICLI: pomeridiano e notturno: Filippo Papaleo via
Marconi 10 telefono 0932-931241
SANTA CROCE CAMERINA: pomeridiano e
notturno: Maurizio Carnazzo, via Roma 26, telefono: 0932912846
Il comandante dei
carabinieri di Modica
Edoardo Cetola ha seguito la
vicenda che ha portato
all’arresto del bidello
attualmente agli arresti
domiciliari
Molestate a scuola, dal bidello
Tutte minorenni le ragazzine palpeggiate e accarezzate da un insospettabile 49enne
POZZALLO
VALENTINA RAFFA
SCICLI. L’orco si nascondeva a scuola. Proprio
dove le ragazzine dovrebbero essere al sicuro.
Dove dovrebbero crescere acquisendo gli
strumenti necessari per potere affrontare il
mondo. Non la sua parte malata, però. Ma la
realtà è stata un’altra. E così, dietro i panni dell’uomo perbene, del collaboratore scolastico a
disposizione di tutti, hanno conosciuto quello che dagli accertamenti effettuati dagli investigatori dell’Arma dei carabinieri è risultato
essere un uomo non proprio “pulito”. Tutto il
contrario di quello che sembrava a primo acchito.
Cosa scattasse nella mente di quell’uomo
che approfittava della sua posizione di stretto contatto con gli alunni per palpeggiare le
ragazzine e molestarle non è dato saperlo.
Ma i carabinieri della Tenenza di Scicli lo hanno fermato. E. L. 49 anni, sciclitano, è ritenuto responsabile del reato di atti sessuali con
minorenne.
L’indagine è scattata quando una ragazzina,
vittima del “bidello”, è riuscita ad aprirsi con
i professori. E ha raccontato di quegli episodi
in cui si è sentita fortemente a disagio. Una
storia che sembrava
avere dell’inverosiIL PRECEDENTE
mile. Ma i docenti
ANCHE UN 83ENNE
non hanno preso
ARRESTATO
sottogamba le forti
A MODICA. v. r.)
rivelazioni di quelRagazzine molestate
l’alunna e hanno
e abusate da adulti. In
deciso di informare
pochi giorni nello
i militari dell’Arma.
stesso territorio si
Dopo i racconti
sono verificati ben
della minore sulle
due casi. Di oggi la
molestie subite per
notizia dell’arresto da
mano del collaboraparte dei carabinieri
tore scolastico, sodella Tenenza di Scicli
no via via saltate
di un collaboratore
fuori altre testimoscolastico sciclitano
nianze analoghe.
di 49 anni, che a
Alcune alunne, tutte
scuola palpeggiava e
minorenni, infatti,
molestava alcune
hanno preso coragalunne minorenni.
gio e si sono aperte
Soltanto qualche
con gli inquirenti.
giorno fa la polizia di
Stando a quanto
Modica ha arrestato
è stato ricostruito
un 83enne del luogo,
nel corso dell’inche, stando all’esito
chiesta, l’uomo apdelle indagini, ha
profittava delle miabusato di una
nori per palpeggiarbambina romena di 7
le e molestarle
anni.
quando loro si avvicinavano al gabbiotto della sua postazione per chiedergli qualcosa. Gli episodi documentati meticolosamente dai carabinieri si
sono rivelati numerosi.
È questa l’amara scoperta che hanno fatto i
militari dell’Arma che hanno appurato come
quegli spiacevoli episodi – tanto per usare
un eufemismo - raccontati dalla prima ragazzina non erano che consuetudine per quel
“bidello” che con varie scuse, durante l’orario
scolastico, in più occasioni tra il mese di dicembre del 2014 e il mese di febbraio del
2015, ha avvicinato diverse studentesse minori accarezzandole e palpeggiandole e facendo
loro domande a sfondo sessuale.
Il giudice per le indagini preliminari presso
la Procura di Ragusa, Giovanni Giampiccolo,
su richiesta del sostituto procuratore titolare
dell’indagine, condividendone gli elementi
investigativi acquisiti dai militari dell’Arma,
sussistendo gravi indizi di colpevolezza nonché il rischio attuale di reiterazione del reato,
ha emesso un’ordinanza di misura cautelare
nei confronti del 49enne.
Dopo le formalità di rito, il collaboratore
scolastico è stato accompagnato nella sua abitazione di Scicli in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria. Alcuni in città, non vedendo l’uomo uscire di casa per andare a lavoro, avevano compreso
che fosse successo qualcosa e che l’uomo potesse essere stato ristretto in casa per decisione dell’autorità giudiziaria, ma nessuno sospettava che il reato di cui è accusato è tanto
grave quanto odioso.
Valeria lotta, la sua vita è legata a un filo
Valeria Cannata
è in coma
e la sua vita è
legata a un filo
Oggi saranno
effettuati nuovi
esami clinici
MICHELE GIARDINA
POZZALLO. Attesa, preghiera, speranza. Questi i sentimenti che accompagnano i battiti del cuore di familiari e amici di Valeria
Cannata e Roberta Cicero, le due giovani
donne pozzallesi lasciate sanguinanti a terra da un pirata della strada che, compiuta
l’”impresa”, ha pigiato sull’acceleratore della sua Peugeot 205 nel vano tentativo di
sfuggire a responsabilità morali e penali
gravissime. Finito agli arresti domiciliari, il
protagonista di questa brutta vicenda, l’imprenditore edile ispicese Vincenzo Franza
di 37 anni, avrà certamente tutto il tempo
per riflettere sull’incidente da lui provocato che ha mandato in ospedale due giovani
di 28 anni, una delle quali lotta tra la vita e
la morte.
Brutte fratture per Roberta che guarirà in
40 giorni. Trepidazione struggente invece
per Valeria, disperatamente aggrappata alla vita. La ragazza è in coma. Questo il dato
certo, di cui sono stati regolarmente informati i familiari. In un letto di ospedale Valeria lotta per la vita, respingendo con tutte le sue residue forze l’incontro non gradito con la dama in nero. Lei vuole ancora es-
serci in questo mondo targato gioie e dolori. Dovere di tutti quello di remare verso
un’unica direzione, quella della speranza
contro ogni speranza, “spes contra spem”
(Giorgio La Pira). Fino a quando il cielo non
dirà l’ultima parola su questa straziante vicenda, Valeria è con noi, è una della nostra
famiglia, figlia, sorella, amica. I medici del
reparto di rianimazione dell’ospedale Maggiore di Modica hanno fatto di tutto e di più
per salvarla. Il loro lavoro è quello di difendere strenuamente e con tutti i mezzi a
disposizione la vita della ragazza. Ed è quello che continuano a fare con grande impegno professionale e straordinaria umana
partecipazione. Oggi Valeria sarà sottoposta ad altri esami particolari, necessari per
completare gli accertamenti preliminari
da sottoporre, come da protocollo, alla
commissione medica composta da un neurologo, un medico legale e un anestesista,
autorizzata a pronunciarsi sulla eventuale
morte cerebrale. Non si comprende questa
dannata fretta di volere anticipare a tutti i
costi un responso che non è ancora arrivato. Tutti sanno che la vita di Valeria è legata ad un filo sottile, ma nessuno ha il diritto di bruciare questa ultima speranza.
Università, Comune e Ap non pagano
L’allarme. Il presidente del Cui Cesare Borrometi convoca i soci: «Non potremo versare la quota semestrale»
ANTONIO LA MONICA
La tranquillità non è di casa al Consorzio universitario ibleo. Il grido di allarme lanciato dall’avvocato
Cesare Borrometi, alla guida dell’ente consortile, attende ancora risposte. Borrometi, infatti, ha alzato
il velo sul mancato versamento delle quote sociali
che il Comune di Ragusa e l’ex Provincia regionale
avrebbero dovuto erogare per tenere fede all’accordo transattivo con l’Ateneo di Catania. Il pagamento puntuale delle rate, infatti, è la ragione necessaria affinchè l’Ateneo possa mantenere in vita la
Struttura didattica speciale, unica realtà ormai superstite nel territorio di Ragusa.
L’accordo prevede che il Comune di Ragusa e
l’allora Provincia versino, tramite il Cui, all’Università di Catania sino all’anno 2027, due rate semestrali, scadenti il 30.5 ed il 30.10 di ogni anno, dell’im-
porto di € 359.177,78 ciascuna. “Le casse del Consorzio - ricorda Borrometi - sono attualmente vuote, di
talchè, perdurando l’attuale condizione, sarà impossibile onorare il prossimo impegno con l’ateneo catanese”. Date le premesse ecco spiegata la convocazione straordinaria dell’assemblea dei soci prevista
per domani pomeriggio. Sono stati invitati, i parlamentari iblei (nazionali e regionali), il commissario
della ex Provincia, il sindaco del Comune di Ragusa,
il presidente del Consiglio comunale di Ragusa, il
presidente dell’Alui, il corpo docenti, i dipendenti
del Consorzio, gli studenti, i sindacati. Si auspica
una nutrita partecipazione e la individuazione di
concrete misure atte a superare il grave momento
di crisi finanziaria del Consorzio. Sullo stesso tema,
il presidente ed il vice presidente del Consorzio
hanno richiesto ed ottenuto un incontro con il rettore dell’Università di Catania, incontro che si terrà
venerdì 5 giugno a Catania.
Sulla delicata questione interviene anche il laboratorio politico “Duepuntozero”. “Esprimiamo disappunto e preoccupazione - spiegano - per la mancata convocazione del Consiglio comunale aperto
agli amministratori del Consorzio universitario, ai
sindaci, con in testa quello di Ragusa, alle forze sindacali, ai parlamentari regionali e nazionali, alla ex
Provincia regionale e a tutte le forze culturali e produttive, espressamente chiesto da undici consiglieri di opposizione, dalla gran parte delle forze politiche e da tutte le sigle sindacali. Tale incontro aveva
lo scopo di riaccendere i riflettori sulla ‘questione
università’, individuando e concertando strategie
comuni al fine di evitare di restare invischiati nel
gioco delle giustificazioni, dei rinvii e delle promesse sistematicamente mancate, che hanno caratterizzato negativamente l’ultima fase della vicenda”.
IL PRESIDENTE DEL CUI CESARE BORROMETI
Un servizio shuttle privato da e per l’aeroporto
Comiso. Primi collegamenti garantiti con Sampieri, Donnalucata, Marina di Ragusa, Scicli e Playa Grande
LUCIA FAVA
L’AEROPORTO PIO LA TORRE DI COMISO
COMISO. L’aeroporto di Comiso diventa più accessibile ai passeggeri. Dal 15 giugno sarà attivo il servizio di bus navetta da e per il Pio La
Torre. Si chiama “Comiso Airport Shuttle” ed è
un servizio privato, affidato a vettori locali che
con meno di dieci euro portano il turista-passeggero dallo scalo a diverse aree dell’ex provincia iblea. Al momento attuale, il servizio è
prenotabile 12 ore prima della partenza-arrivo. Presto, sarà fruibile anche con partenza
immediata dalle principali località del Val di
Noto. Il bus navetta garantirà collegamenti
con Sampieri, Donnalucata, Cava D’Aliga, Scicli, Playa Grande, Marina di Ragusa. A queste,
da luglio, si aggiungeranno Modica, Pozzallo e
Ispica.
Servizi di bus navetta sono generalmente
presenti negli altri aeroporti italiani ed esteri.
Vengono utilizzatiprincipalmente dai passeggeri che si muovono con i voli di linea. Per la
charteristica, i tour operator si appoggiano su
mezzi propri, con i quali portano comodamente i propri clienti-turisti nelle località ricettive prescelte e prenotate. Quello dei charter col Pio La Torre è un feeling che dura ormai
da un paio d’anni. Nel 2014 sono stati 50mila
i passeggeri trasportati da e verso Comiso con
voli charter, su un numero complessivo di
325mila passeggeri. Il 2015 non dovrebbe essere da meno. Sono già partiti i collegamenti
verso la Francia operati da Hop e Transavia. Nei
prossimi giorni, la compagnia belga BrusselsAirline farà ripartire i voli Comiso-Ginevra avviati già lo scorso anno.
E a luglio dovrebbe tornare a volare sui cieli comisani anche la Tunisair Express. Il tour
operator palermitano “Il Tuareg”, ha già predisposto i suoi pacchetti vacanza e anche nel
2015 la scelta sarebbe caduta su Comiso. La
conferma alla Soaco Spa, società che gestisce il
Pio La Torre, dovrebbe arrivare nei prossimi
giorni. Si tratterebbe di voli settimanali, tutti i
sabati, da e per Tunisi, con vacanze organizzate in strutture alberghiere della costa tunisina.
Oltre alla charteristica, vettore e tour operator
consentono l’acquisto di biglietti per il solo volo Comiso-Tunisi, senza pacchetto vacanza,
come dei normali voli di linea. A settembre,
inoltre, è atteso il ritorno dell’ArkiaAirline e del
suo Boeing 757 da 265 posti: l’aereo più grande atterrato al Pio La Torre da quando lo scalo
è operativo.
Solo per la giornata di domani saranno invece attivi dei Comiso-Bologna e Comiso-Torino.
Ryanair, a causa di uno stop momentaneo della pista di Fontanarossa (dovuta a lavori), ha
deciso infatti di spostare le due tratte per quella giornata sul vicino scalo comisano.
LA SICILIA
26.
MERCOLEDÌ 3 GIUGNO 2015
RAGUSA SPORT
Nel dressage
le iblee Gulino
e Lucenti
sugli scudi
CICLISMO
DAMIANO CARUSO (A DESTRA) SEGUITO DALLA MAGLIA ROSA ALBERTO CONTADOR. A SINISTRA, UN PRIMO PIANO DEL CICLISTA IBLEO
LE AMAZZONI RAGUSANE
Caruso, un Giro da favola
Ha ottenuto l’ottavo posto in classifica generale: «Il punto più alto della mia carriera»
VITO LATERRA
Damiano Caruso sorprende tutti. L’obiettivo dichiarato del 27enne ciclista
ragusano è stato raggiunto e pienamente superato. Il capitano della Bmc
Racing Team, che all’inizio del Giro
d’Italia aveva affermato la volontà di
entrare nella top ten della classifica
generale, ha concluso l’edizione numero 98 del Giro in ottava posizione
della classifica generale; migliorando
il nono posto della Vuelta spagnola
dello scorso anno. Un risultato che
conferma Caruso tra i più grandi professionisti nel panorama a due ruote;
l’unico italiano dopo il sardo Fabio Aru
ad essere presente tra i primi dieci
corridori classificati. La maglia rossonera numero 45 si è particolarmente
distinta, lungo tutte le 21 tappe, per la
freddezza e la lucidità con la quale ha
aggredito le montagne più impegnative. Sulla Cima Coppi posta sul Colle
delle Finestre, che ha metà salita asfaltata e metà in sterrato, Caruso ha dato
dimostrazione delle sue qualità da
scalatore. Anche sul temuto Mortirolo,
dove solamente il vincitore della maglia rosa Alberto Contador ha saputo
stringere i tempi, Caruso non
Il corridore
ha perso il treno
ragusano ha dei più forti che
lo ha tenuto agdimostrato grappato all’otposizione.
di possedere tava
“Questo è sidoti di
curamente
il
punto più alto
grande
della mia carriera. E’ stato un Giscalatore e
molto duro e
adesso è tra ro
complesso dove
i preselezio- nessuno mollava
di un centimetro
nati per
- dichiara il ciclista ibleo - Rinil Tour de
grazio i miei
France dove compagni di
squadra
per
potrebbe
avermi permesfare
so di portare a
casa questo risenz’altro
sultato di prestibene
gio”. La Bmc Racing Team di capitan Caruso ha collezionato anche
due vittorie di tappa con il campione
belga Philippe Gilbert. Il ciclismo italiano ha scoperto, in via definitiva, di
poter contare su un corridore che forse non collezionerà mai decine di vittorie a stagione, ma sa eccome il fatto
suo. Fervono, intanto, i preparativi del
fan club ibleo per accogliere a Ragusa
il beniamino dei tifosi. Previsto per
metà giugno un momento di festa e di
incontro con i supporter che renderanno omaggio alle imprese sportive
di Damiano Caruso che, attualmente,
è tra i preselezionati per partecipare
anche al Tour de France. Insomma, ci
sono tutte le premesse affinché il corridore ragusano possa fare benissimo
nel prossimo futuro. E in questo senso
le risposte ricevute in occasione del
Giro sono senz’altro positive perchè
testimoniano che l’atleta ragusano è
parecchio cresciuto, anche dal punto
di vista del livello tattico, e quindi la
squadra punta molto su di lui per potere concretizzare successi di un certo
prestigio. Essere arrivato, comunque,
all’ottavo posto nella classifica finale
del Giro è già di per sè una grande
soddisfazione per l’ibleo.
O PALLAVOLO FEMMINILE
La Pvt suda e trema ma alla fine vince
GIOVANNI CALABRESE
Sarà la palestra Akradina di via Damone a Siracusa la sede dell’ultimo atto della stagione, e l’ultimo treno, per la promozione in Serie B per la
Pvt Modica. Che arriva alla gara decisiva dopo la
battaglia con il Giarre di sabato scorso, al termine della quale le modicane hanno staccato il
pass per la finalissima. Un match difficile, quello contro il Giarre, dove ha giganteggiato la “leonessa” Giuliana Di Emanuele, grande ex, che
nel quarto set è assurta a protagonista assoluta
unitamente a Rosmina Licitra e Noemi Piscopo.
La Licitra con il suo turno di battuta ha consentito alla Pvt di recuperare lo svantaggio di tre
punti (21/24) nel quarto set che poteva risultare decisivo e allo stesso tempo pericoloso (se si
fosse andato al tie break). Noemi Piscopo, invece, ha messo a terra una serie di palloni che sono stati utili per recuperare lo svantaggio che si
era accumulato nei confronti del Giarre.
Giuliana Di Emanuele, da parte sua, proprio
nelle giocate importanti del set ha sfoderato
tutta la grinta e le capacità tecniche riconosciutele. Negli ultimi due decisivi punti ha prima salvato sulle schiacciate delle avversarie, poi ha
creato le condizioni per contrattaccare con efficacia ed infine ha messo a terra il pallone del
26/24 che significava la conquista della finale. Ed
il PalaRizza, che per lunghi tratti aveva rivisto i
IL SESTETTO MODICANO CHE HA FESTEGGIATO LA VITTORIA
fantasmi di Termini, havisto gioire i tifosi modicani in grande spolvero per tributare il giusto riconoscimento ad un gruppo che adesso è pronto per l’ultimo acuto. La dirigenza e i tifosi chiedevano una prova di carattere alle biancorosse
che hanno risposto sul campo alla grande sfoderando una delle migliori prestazioni stagionali.
Già dalle prime battute si è capito che tirava tutta un´altra aria rispetto alla prova del sabato
precedente nei Playoff gold. Il parziale di 25-16
per le padroni di casa racconta di un set senza
storia con una sola squadra in campo. Più combattuto il secondo che va avanti punto su punto.
La Pvt annulla anche una palla set sul 23-24 ma
cede alla seconda. Il set perso non demoralizza
le biancorosse che ritornano in campo determinate. Piscopo e Di Emanuele dettano legge e
compensano l´uscita anticipata per infortunio di
Daniela Cianflone. La Rocca e Mazzeo si caricano sulle spalle il peso del centro e la Pvt va avanti sul 2-1. Il quarto set è un´altalena di emozioni
con la Pvt che parte subito forte e va sul 5-0. Poi
si spegne la luce e Giarre rimonta portandosi sul
5-7. Le ospiti vanno come un treno e riescono ad
arrivare 11-17. Modica rialza la testa ma la rimonta vera comincia sul 21-24. Con tre pesantissime palle set per le avversarie, va in battuta
Licitra che stravolge l´inerzia. Grazie alle sue
battuta viene messa in crisi la fin lì ottima ricezione giarrese.
Salto a ostacoli, l’ispicese Figura sesta ai campionati regionali
Il circolo ippico «Il Tempio» di Ispica con l’amazzone
Sharon Figura ha partecipato ai campionati regionali di
salto ad ostacoli Fise che si sono svolti ad Augusta. Più di
sessanta i binomi della categoria C115, Sharon Figura con
il suo Utah il primo giorno finisce il percorso con zero penalità, a fine giornata secondo posto a soli due secondi dal
primo. Bene anche il secondo giorno del campionato, ma
il rifiuto al nono ostacolo, fa slittare al quarto posto il binomio ispicese. L’ultimo giorno, strepitoso lo svolgimento del percorso dei dodici ostacoli con zero penalità.
La categoria è molto combattuta, vede coinvolti i migliori cavalieri provenienti da tutta la Sicilia. Il binomio de
«Il Tempio» nella classifica finale centra un lusinghiero se-
sto posto. Soddisfatto l’istruttore Mario Scribano, per i risultati ottenuti dalla sua allieva. Il Tempio, a parte il salto ostacoli, si occupa di teatro equestre ed equitazione
classica spagnola, sabato scorso, in occasione della sagra
dell’anguria svoltasi a Ispica sullo spazio antistante la basilica dell’Annunziata, in uno scenario mozzafiato, Vera
Loforti con i suoi cavalli Frisoni, ha lasciato il pubblico a
bocca aperta, vedere i cavalli ballare a tempo di musica è
stata una novità assoluta e un’esibizione unica nel suo genere. «Il Tempio» il 6 giugno è impegnato nel memorial
«Jessica Moltisanti», una ragazza ispicese, rimasta vittima
di un incidente stradale.
G. F.
L’AMAZZONE SHARON FIGURA
MICHELE FARINACCIO
Le amazzoni ragusane Chiara Lucenti e Nicoletta Gulino hanno ben
figurato alla tappa del trofeo Sicilia
di “Dressage” che si è svolta nei
giorni scorsi a Misilmeri, nella
struttura ippica di “Prato verde”.
Le atlete del Centro Ippico del Barocco, sotto l’attenta guida dell’istruttrice Laura Impoco, hanno raggiunto più volte il podio. Il miglior
risultato, in particolare, è arrivato
per Chiara Lucenti su “MyKing” che
nella prima giornata di gare ha ottenuto il primo posto in categoria
E80 e un terzo posto nella seconda
giornata di domenica nella categoria E100. Podio anche per Nicoletta Gulino in binomio con Enrico
278, che, dopo il nono posto della
prima giornata di gare del sabato in
categoria E, ha ottenuto il secondo
posto nella categoria F. L’atleta ragusana si è quindi ripetuta anche
nella seconda giornata di gare della domenica, raggiungendo così il
terzo posto in categoria F e il quarto posto in categoria E.
Il dressage (dal francese, preparazione) è chiamato più comunemente gara di addestramento, in quanto
cavallo e cavaliere compiono delle
figure, all’interno di in un rettangolo. All’interno del rettangolo, le varie figure si possono svolgere utilizzando le tre andature: passo, trotto
e galoppo, nelle varianti riunito,
medio, allungato. E’ una tipologia di
gara ippica dove l’intesa tra uomo e
cavallo si trasforma in armoniose figure nelle quali i comandi del cavaliere diventano eleganti movimenti per il cavallo.
Vi sono tre o più giudici che attribuiscono a ogni figura un voto da 1
a 10 e un’eventuale spiegazione che,
chiaramente, deve essere estremamente tecnica e precisa in modo da
permettere al cavaliere di correggerla con il lavoro futuro. I voti sono
molto simili a quelli scolastici: vanno infatti dall’1 al 10 e la sufficienza
è 5. Il voto totale, dato dalla somma
dei voti di tutti i giudici (verrà poi
scritto voto tot/n° giudici, per esempio 25/3), viene poi utilizzato all’interno di calcoli molto complessi
per ottenere la percentuale. In questi calcoli influiscono gli eventuali
coefficienti (ad esempio, in alcune
riprese il passo allungato ha coefficiente 2, per cui un voto 6 vale 12),
e i punti d’insieme: essi valutano
andature, impulso, sottomissione
del cavallo, assetto e uso degli aiuti
da parte del cavaliere.
IL TORNEO DI PRIMAVERA DI BASKET
E’ grande festa per gli aquilotti
con la finalissima tutta romana
GIOVANNI PLUCHINO
LE FORMAZIONI DI GIOVANISSIMI CHE HANNO PARTECIPATO AL TORNEO
Grande successo, tecnico ed organizzativo, della
6° edizione del “Torneo di Primavera”, manifestazione giovanile di basket riservata alla cat. Aquilotti” (nati 2004-2005). Ha vinto il Team Up Roma Blu
che, in una stracittadina combattutissima, ha battuto (43-32) il Team Up Roma Bianco. «Ma hanno vinto principalmente - come ha sottolineato il presidente della Nova Virtus Alessandro Vicari, vera
“anima” della manifestazione - tutte le squadre
partecipanti, lo Sport, e il basket in particolare».
Nella classifica finale, alle due squadre romane
seguono l’Aretusa Siracusa, la Virtus Ragusa, il Basket Comiso, la Pegaso Ragusa, la Ciavorella Scicli e
il Basket Giarre.
Il successo di questa 6° edizione del “Torneo di
Primavera” (una sorta di gemellaggio cestistico giovanile fra Ragusa e Roma) si deve a quanti hanno
collaborato, a cominciare dalle “spalle” di Alessan-
dro Vicari (Maria Luisa Di Martino, Massimo Di
Gregorio, Andrea Sorrentino, Simone Licitra, Giuseppe Cocuzza), per continuare con le Tante famiglie che hanno ospitato i mini atleti provenienti dalla Capitale) e con gli arbitri (Federico Martorana,
Giuseppe Comitini, Gioele Cascone, Marco Cutrera,
Jessica Scalone, Carla Spata, Marica Massari, Erika
Guerrasi), per finire con il pubblico che non ha lesinato applausi ed incoraggiamenti per tutte le squadre, e per gli oltre 130 mini cestisti che hanno illumininato la tre giorni di basket allo stato puro.
«Una tre giorni - ha concluso Alessandro Vicari fatta non solo di pallacanestro, ma anche di associazionismo e aggregazione, avente lo scopo di far vivere a tanti ragazzini (ragusani e non) importanti
esperienze non solo nel campo sportivo ma anche
in quello sociale; anche quest’anno infatti il “Torneo
di Primavera” è stato un momento importante per
confrontarsi e conoscersi fra coetanei che condividono la passione per la stessa disciplina sportiva».