mercoledi` 3 giugno 2015
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mercoledi` 3 giugno 2015
CITTÀ DI VITTORIA UFFICIO STAMPA RASSEGNA STAMPA MERCOLEDI' 3 GIUGNO 2015 LA SICILIA 24. MERCOLEDÌ 3 GIUGNO 2015 RAGUSA Vittoria DALLA TOSCANA ALLA SICILIA in breve SCOGLITTI Successo di «»Movimento musa mercati» Si era allontanata senza lasciare traccia e gettando nello sconforto la madre che ha dato l’allarme. A individuarla una pattuglia di carabinieri durante un giro di perlustrazione Controlli dei carabinieri a Vittoria Fugge per amore: ritrovata E’ tornata a casa la sedicenne romena scomparsa da Pontremoli il 28 maggio GIOVANNA CASCONE E’ stata ritrovata dai militari dell’Arma dei carabinieri, a Vittoria, la giovanissima romena scomparsa qualche giorno fa da Pontremoli, una cittadina in provincia di Massa Carrara, in Toscana. Una storia che si conclude con un lieto fine e il ritorno a casa della sedicenne, fuggita, a quanto pare, per amore. la sua, infatte, pare sia tata niente più che una scappatella che, però, non ha mancato di mettere in subbuglio e gettare nel panico la famiglia della ragazzina e creato non poca paura e tensione, considerato che sempre più spesso accadono episodi che vedono le donne vittime di violenze e di vere e proprie tragedie della follia. La vicenda è avvenuta tra il 28 e 29 maggio scorsi a Pontremoli, una cittadina della splendida provincia di Massa Carrara. A segnalare la scomparsa della ragazzina di appena sedici anni, di origine romena, è stata la madre che ha riferito ai carabinieri di essere preocuppato perché la filgia non aveva fatto rientro a casa. Infatti, la ragazzina, si era allontanata da casa senza lasciare traccia. Ad insospettire la madre, probabilmente, un atteggiamento non abituale della ragazza e le recentissime conoscenze fatte su uno dei social network più usati dai giovanissimi. La madre, difatti, ha riferito che proprio in quei giorni, sua figlia aveva conosciuto un ragazzo romeno proprio su facebook, di cui si avevano informazioni molto frammentarie. Motivo per cui è stato così attivato un piano di ricerche, inoltrando a tutte le Stazioni carabinieri d’Italia una foto della ragazzina, con una descrizione somatica e degli indumenti che indossava al momento dell’allontanamento. La svolta nella vicenda è avvenuta nella città di Vittoria dove la ragazzina si è recata con il giovane conosciuto su facebook. Per un caso fortuito è stata individuata da una pattuglia dei carabinieri della Stazione di Vittoria. Tutto questo è accaduto lunedì, tre giorni dopo la scomparsa. I militari in servizio di perlustrazione per le vie della città l’hanno incrociata, in piazza Nenni, accompagnata dal fidanzato. Non ci è voluto molto per capire che si trattava della ragazzina che qualche giorno prima era scomparsa da Pontremoli. A supporto dei militari, la foto che portavano con loro a seguito della segnalazione effettuata su tutto il territorio nazionale. Pertanto, la ragazza è stata fermata e condotta in caserma per le formalità di rito. Fortunatamente è stato appurato che la giovane era in buone condizioni fisiche ed è stata escluso che avesse subito violenze o avesse fatto uso di stupefacenti. VERSO L’ARCHIVIAZIONE L’omicidio di Ivano Inglese potrebbe restare senza perché GIUSEPPE LA LOTA I rielievi della polizia nel luogo dove fu ucciso Ivano Inglese Ivano Inglese quest’anno compirebbe 35 anni. E’ stato assassinato il 20 settembre del 2012 in contrada Pozzo Ribaudo. Il delitto è rimasto un “giallo” irrisolto. Le indagini a carico di ignoti che Polizia di Vittoria e Procura della Repubblica conducono da quella tragica giornata potrebbero essere archiviate, se non lo sono già state. E a nulla sono valsi i ripetuti e accorati appelli dei genitori di Ivano, Ornella e Giovanni Inglese, affinché qualcuno, anche in forma anonima, indirizzasse gli inquirenti verso l’assassino che ha scaricato 10 colpi di calibro 7,65 nella cassa toracica del giovane, provocando fori in entrata e in uscita. Questo è emerso dalla prima ispezione compiuta dal medico legale Salvatore Spagni. Dopo 3 anni di indagini l’orientamento della Procura è di chiedere al gip l’archiviazione del caso. Le supposizioni degli inquirenti ci sono, ma non essendo suffragate da prove certe ogni idea è destinata all’archiviazione. Ivano conosceva il suo killer? Si era recato sul posto appartato con la sua Wolkswagen Golf, rinvenuta con lo sportello aperto un po’ distante dal posto dove è stato ritrovato il corpo del giovane. Accanto alla macchina gli occhiali della vittima, 4 bossoli e le prime tracce di sangue. L’allarme era stato dato alle 23,30 da un agricoltore della zona. Quante ore erano passate dalla morte? Ivano fuggiva inseguito dal killer per diversi metri che sparava da dietro. Cercò riparo verso un cancello che dà nell’azienda serricola, ma tornò indietro per scavalcare una recinzione di circa 2 metri e nella caduta si fratturò la caviglia. Nelle tasche del giovane c’erano ancora 400 euro. Segno che all’omicida i soldi non interessavano, egli voleva la vita di Ivano per lavare l’onta subita. Niente mafia, no droga, rapina esclusa (i soldi erano nel portafogli della vittima). E allora? L’unica pista concreta che gli inquirenti hanno seguito, scavando nella vita personale del giovane e degli amici che frequentava, è stata quella passionale. Senza alcun risultato positivo. Gli appelli dei genitori sono di un anno fa, aprile 2014. Nessuno ha voluto esaudire le legittime attese di un padre e di una madre che chiedono giustizia per la morte di un figlio, apparentemente senza un perché. gi. cas.) Grande successo per la manifestazione “Movimento musa mercati” svoltosi, scorsa domenica, in piazza Sorelle Arduino, a Scoglitti. Soddisfatta Lisa Pisani (nella foto), assessore allo Sviluppo economico. “Per l’occasione - dice l’assessore - si è registrata un’eccezionale affluenza in piazza, dove si sono esibiti acrobati pattinatori, che hanno segnato il ritmo della musica ed hanno attratto il pubblico, curioso e felice di poter ascoltare, guardare e comprare nelle variegate bancarelle del mercatino della domenica”. DONNE A SUD Si parla di tragedia al femminile gi. cas.) Ultimo imperdibile appuntamento prima della pausa estiva con gli appuntamenti culturali “Caffè letterari – Assaggi d’autori” di Donne a Sud. L’appuntamento è per venerdì 5 giugno, nel Chiostro delle Grazie, alle 19. Tema dell’affascinante evento: “Medea, Cassandra e Clitemnestra: per un’interpretazione del tragico femminino”. A relazionare la professoressa Rita Pierro. L’evento finale potrebbe essere anche l’occasione per tirare le somme di un anno intenso a fianco delle donne. LA MORTE DI DE MARTINO Cordoglio dell’amministrazione comunale gi. cas.) Cordoglio dell’amministrazione per la scomparsa del pedagogista Sergio De Martino. Ad esprimerlo, l’assessore alla Cultura, Gaetano Bonetta, a nome dell’amministrazione comunale e della società civile. BARRIERE ARCHITETTONICHE Comisi replica a Terranova d. c) Replica piccata di Carmelo Comisi (nella foto) a Riccardo Terranova che sottolineava l’ancora lungo percorso da compiere sul tema della barriere architettoniche. “La Delibera – risponde il consulente del sindaco per l’accessibilità - rappresenta un balzo enorme nella lotta contro le barriere architettoniche, che per via di una classe dirigente disattenta non era stata finora attenzionata, ciò non sarà certo la panacea e per questo sto lavorando al progetto ‘La nostra Vittoria’. Ad ogni modo, anche se con un po’ di ritardo, l’amministrazione Nicosia ha affidato le problematiche a chi, per estrema malignità di fortuna, ne ha le competenze, perciò merita un plauso e spero che lo stesso faccia chi tra un anno sarà chiamato a governare la città”. TACCUINO IL METEO: Cielo poco nuvoloso. Temperature comprese fra 15 e 27 gradi. I venti saranno prevalentemente moderati e soffieranno da SW con intensità di 11 km/h. Possibili raffiche fino a 20 km/h. Il sole sorge alle 5.42 e tramonta alle 20.16. La luna, gibbosa calante, leva alle 20.59 e cala alle ore 6.30. Mare da quasi calmo a poco mosso. Altezza onde da 7 cm. NUMERI UTILI: POLIZIA: Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. CARABINIERI: via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel: 0932-980106 POLIZIA MUNICIPALE: Via S. re Incardona, s. n. Tel: 0932-514811. Scoglitti, Tel: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE Orari apertura: 9-12.30; 16.30-20.30. Pomeridiano: Iacono. Via Cavour, 133/135. Tel. 0932.981002; Notturno: Iacono. Via Cavour, 133/135. Tel. 0932.981002. CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “Tomorrowland-Il mondo di domani” alle ore 19.30; “Survivor”, alle ore 22.15; Sala 2: “Youth-La giovinezza”. Orari: 19.15-22; Sala 3: “Il racconto dei racconti- Tale of tales”alle ore 19.30; “The Lazarus effect” (vietato ai minori di 14 anni) alle ore 22. Lunedì e mercoledì chiuso; martedì prezzo ridotto. Dai giovani linfa vitale per la società Il baby Consiglio comunale. Il confronto con il consesso degli adulti e l’invito ad essere fortemente propositivi DANIELA CITINO E’ da quel lontano 2 giugno del 1946 che l’allora ventiduenne Ubaldo Balloni, figura carismatica della storia politica cittadina, non ha più smesso di votare. E da allora, l’ex sindaco, oggi novantenne, non ha più nemmeno smesso di credere, nel pluralismo delle idee, nell’esercizio della sovranità popolare, nella democrazia. E soprattutto, nella politica come servizio comune. Nel giorno della festa della Repubblica, Ubaldo Balloni parla al Consiglio comunale dei ragazzi per la prima volta, in seduta congiunta, con quello istituzionale, a Sala Carfì. “Apriamo un confronto continuo e progressivo con le nuove generazioni, e non solo perché il confronto è la base della democrazia, ma perché la democrazia non si ferma mai, anzi si arricchisce sempre essere più, e noi dobbiamo essere i suoi più indefessi militanti, senza avere timore o vergogna di essere democratici né tantomeno patrioti” spiega l’assessore alla Pubblica istruzione, Gaetano Bonetta, salutando il Consiglio comunale dei ragazzi la cui seduta viene aperta da Danilo Giudice, giovanissimo“cerimoniere” dei lavori consiliari nel ruolo di presidente e da Andrea Sapienza, in quello di sindaco dei ragazzi. “Lasciamo a voi il testimone della democrazia e del confronto in luoghi come questi” prosegue l’assessore consigliando ai piccoli consiglieri “di non scimmiottate gli adulti”. “Voi dovete esprimere i vostri bisogni, perché siete ricchi di vostro. Anzi, noi abbiamo bisogno della vostra ricchezza, fantasia, immaginazione che noi stiamo lentamente perdendo o smarrendo, e abbiamo fiducia in voi perché siete uno straordinario valore aggiunto della società” prosegue Bonetta e, riferendosi ai Percorsi di Legalità appena conclusi, ne sottolinea “la vitalità culturale ed insieme la vo- RICONOSCIMENTO ALL’ASSOCIAZIONE VITTORIESE Un momento del Consiglio comunale dei giovani glia di partecipazione democratica”. “Le scuole vittoriesi hanno dato prova di vivacità e umanità e dove c’è umanità, non ci può essere né perfidia né violenza”. E i giovani consiglieri colgono subito l’occasione per manifestare il loro “spirito” democratico, la loro voglia di partecipazione attiva proponendo subito le loro “desiderata”. Giovanissimi consiglieri che desiderano per la loro città più spazi verdi, l’avvio della raccolta differenziata, un maggiore decoro urbano, il rispetto per gli “amici” a quattro zampe. Ad ascoltarli ci sono insieme al presidente Di Falco, anche gli assessori Cilia, Cannizzo, Cugnata e i consiglieri Andrea Nicosia e Giulio Branchetti. COMMOVENTE CERIMONIA ALL’ISTITUTO SCIASCIA Il Filo di seta nella mappatura del 1522 La biblioteca in memoria di Annalisa Isaia L’associazione “Il Filo di seta” è stata inserita nella mappatura del numero di pubblica utilità “1522”, la linea telefonica che collega i centri antiviolenza d’Italia. A renderlo noto, la presidente dell’associazione, Rosa Perupato, che esprime soddisfazione per l’obiettivo raggiunto e il significato che tale riconoscimento ha per il lavoro che giorno dopo giorno svolgono le volontarie dello “Sportello Ascolto Donna” di Vittoria, istituito da diversi anni nell’ambito delle attività del “Filo di Seta”. “Passo dopo passo - dichiara Rosa Perupato - si ottengono risultati. Ci lavoriamo da tempo e lo scorso 2 marzo abbiamo ricevuto una lettera della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento Pari opportunità con la quale veniva comunicato che era stata accettata la nostra richiesta di ingresso nella mappatura del 1522”. La missiva inviata in risposta alla richiesta dell’associazione è stata recapitata dalla senatrice Venerina Padua, esponente del Pd più volte intervenuta in tema di violenza sulle donne con iniziative volte a garantire l’incolumità della donna. “Il Dipartimento – si legge nella lettera a firma del capo, Ermenegilda Siniscalchi - ha potuto riscontrare che le caratteristiche delle prestazioni offerte dal servizio da voi gestito, sono compatibili con le procedure d’ingresso con la mappatura del numero di pubblica utilità 1522. Si esprime, pertanto, parere positivo per il collegamento dello ‘Sportello Ascolto Donna’ di Vittoria al numero 1522”. GI. CAS. La biblioteca dell’Istituto Leonardo Sciascia conserverà per sempre la memoria di Annalisa Isaia, ragazza catanese vittima innocente delle mafie, assassinata il 10 aprile 1998 dallo zio nella contrada Passo Martino, per non aver voluto rinunciare a frequentare alcuni coetanei legati a famiglie appartenenti a clan rivali. Una commovente titolazione avvenuta lo scorso 1° giugno alla presenza di autorità civili e religiose a cui si sono uniti rappresentanti dell’associazionismo. A ricordare la giovanissima martire è stata la dirigente dello Sciascia insieme ad alcune studentesse. Ricordate cosi le parole pronunciate da papa Francesco il 21 marzo 2014 in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno promossa da Libera e Avviso pubbli- co, e poi mostrato un video dedicato a tutte le vittime delle mafie. Un corollario di eventi che ha preceduto la scopertura della targa. “Annalisa - ha detto don Forte, durante la benedizione - e le altre vittime innocenti, hanno subito, consapevolmente o meno, un martirio, e sono quindi martiri della fede, il cui esempio deve guidare i nostri passi”. “Non possiamo limitarci alla memoria, la criminalità e le mafie sono tuttora presenti nel nostro territorio, condizionano l’economia, intimidiscono, ricattano, chiudono le porte del futuro in faccia ai ragazzi; è necessario affrontare questo cancro con coerenza ed estirparlo alla radice” ha concluso Piero Gurrieri, vice presidente di Avviso pubblico. D. C. MERCOLEDÌ 3 GIUGNO 2015 LA SICILIA RAGUSA PROVINCIA .25 VIOLENZA SESSUALE TACCUINO Un’alunna si confida con i professori che si rivolgono ai carabinieri che raccolgono una dopo l’altra le testimonianze delle piccole vittime e arrestano l’uomo CARABINIERI ACATE: 0932-989512 CHIARAMONTE GULFI: 0932-928001-928438 COMISO: 0932-961677 GIARRATANA: 0932-976001 ISPICA: 0932-951001 MONTEROSSO ALMO: 0932-977394-970003 POZZALLO: 0932-953104 SCICLI: 0932-937254-832140 SANTA CROCE CAMERINA: 0932-911165821858 COMISO COMMISSARIATO: 0932-749011 POZZALLO GUARDIA DI FINANZA: 0932-958459 CAPITANERIA DI PORTO: 0932-958184 OSPEDALI REGINA MARGHERITA DI COMISO: 0932-740111 BUSACCA DI SCICLI: 0932-840111 NUMERI UTILI Comune di Acate: 0932-877011 COMUNE DI CHIARAMONTE GULFI: 0932-711211. Pte: 0932-925511 Vigili urbani, reperibilità diurna: 3319110727, reperibilità notturna: 3318845583 COMUNE DI COMISO: 0932-722340 Protezione civile: 0932-721141 COMUNE DI GIARRATANA: 0932-974311 COMUNE DI ISPICA: 0932-701111 Vigili urbani: 0932-701423 COMUNE DI MONTEROSSO ALMO: 0932-977777 COMUNE DI POZZALLO: 0932-794111 Protezione civile: 0932794704 Vigili urbani: 0932-956711 COMUNE DI SCICLI: 0932-839111 Vigili urbani: 0932-83595 Protezione civile: 0932-938556 COMUNE DI SANTA CROCE CAMERINA: 0932-911134 Protezione civile: 0932-820516 Vigili urbani: 0932-821533 FARMACIE ACATE: pomeridiano e notturno: Puglisi, via XX settembre 35, telefono 0932-990177 CHIARAMONTE GULFI: pomeridiano e notturno: Luigi Incardona, via Montesano 5, telefono: 0932928024 COMISO: pomeridiano e notturno: Bartolo Noto, via Hochimin 12, telefono 0932-961610 GIARRATANA: turno pomeridiano e notturno: Lauretta, via Costa 23, telefono: 0932-976003 ISPICA: turno pomeridiano e notturno: Ispicenia srl via Campania 16, telefono 0932-700089 POZZALLO: pomeridiano e notturno: Angelo Addario, via Torino 47, telefono 0932-939397 SCICLI: pomeridiano e notturno: Filippo Papaleo via Marconi 10 telefono 0932-931241 SANTA CROCE CAMERINA: pomeridiano e notturno: Maurizio Carnazzo, via Roma 26, telefono: 0932912846 Il comandante dei carabinieri di Modica Edoardo Cetola ha seguito la vicenda che ha portato all’arresto del bidello attualmente agli arresti domiciliari Molestate a scuola, dal bidello Tutte minorenni le ragazzine palpeggiate e accarezzate da un insospettabile 49enne POZZALLO VALENTINA RAFFA SCICLI. L’orco si nascondeva a scuola. Proprio dove le ragazzine dovrebbero essere al sicuro. Dove dovrebbero crescere acquisendo gli strumenti necessari per potere affrontare il mondo. Non la sua parte malata, però. Ma la realtà è stata un’altra. E così, dietro i panni dell’uomo perbene, del collaboratore scolastico a disposizione di tutti, hanno conosciuto quello che dagli accertamenti effettuati dagli investigatori dell’Arma dei carabinieri è risultato essere un uomo non proprio “pulito”. Tutto il contrario di quello che sembrava a primo acchito. Cosa scattasse nella mente di quell’uomo che approfittava della sua posizione di stretto contatto con gli alunni per palpeggiare le ragazzine e molestarle non è dato saperlo. Ma i carabinieri della Tenenza di Scicli lo hanno fermato. E. L. 49 anni, sciclitano, è ritenuto responsabile del reato di atti sessuali con minorenne. L’indagine è scattata quando una ragazzina, vittima del “bidello”, è riuscita ad aprirsi con i professori. E ha raccontato di quegli episodi in cui si è sentita fortemente a disagio. Una storia che sembrava avere dell’inverosiIL PRECEDENTE mile. Ma i docenti ANCHE UN 83ENNE non hanno preso ARRESTATO sottogamba le forti A MODICA. v. r.) rivelazioni di quelRagazzine molestate l’alunna e hanno e abusate da adulti. In deciso di informare pochi giorni nello i militari dell’Arma. stesso territorio si Dopo i racconti sono verificati ben della minore sulle due casi. Di oggi la molestie subite per notizia dell’arresto da mano del collaboraparte dei carabinieri tore scolastico, sodella Tenenza di Scicli no via via saltate di un collaboratore fuori altre testimoscolastico sciclitano nianze analoghe. di 49 anni, che a Alcune alunne, tutte scuola palpeggiava e minorenni, infatti, molestava alcune hanno preso coragalunne minorenni. gio e si sono aperte Soltanto qualche con gli inquirenti. giorno fa la polizia di Stando a quanto Modica ha arrestato è stato ricostruito un 83enne del luogo, nel corso dell’inche, stando all’esito chiesta, l’uomo apdelle indagini, ha profittava delle miabusato di una nori per palpeggiarbambina romena di 7 le e molestarle anni. quando loro si avvicinavano al gabbiotto della sua postazione per chiedergli qualcosa. Gli episodi documentati meticolosamente dai carabinieri si sono rivelati numerosi. È questa l’amara scoperta che hanno fatto i militari dell’Arma che hanno appurato come quegli spiacevoli episodi – tanto per usare un eufemismo - raccontati dalla prima ragazzina non erano che consuetudine per quel “bidello” che con varie scuse, durante l’orario scolastico, in più occasioni tra il mese di dicembre del 2014 e il mese di febbraio del 2015, ha avvicinato diverse studentesse minori accarezzandole e palpeggiandole e facendo loro domande a sfondo sessuale. Il giudice per le indagini preliminari presso la Procura di Ragusa, Giovanni Giampiccolo, su richiesta del sostituto procuratore titolare dell’indagine, condividendone gli elementi investigativi acquisiti dai militari dell’Arma, sussistendo gravi indizi di colpevolezza nonché il rischio attuale di reiterazione del reato, ha emesso un’ordinanza di misura cautelare nei confronti del 49enne. Dopo le formalità di rito, il collaboratore scolastico è stato accompagnato nella sua abitazione di Scicli in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria. Alcuni in città, non vedendo l’uomo uscire di casa per andare a lavoro, avevano compreso che fosse successo qualcosa e che l’uomo potesse essere stato ristretto in casa per decisione dell’autorità giudiziaria, ma nessuno sospettava che il reato di cui è accusato è tanto grave quanto odioso. Valeria lotta, la sua vita è legata a un filo Valeria Cannata è in coma e la sua vita è legata a un filo Oggi saranno effettuati nuovi esami clinici MICHELE GIARDINA POZZALLO. Attesa, preghiera, speranza. Questi i sentimenti che accompagnano i battiti del cuore di familiari e amici di Valeria Cannata e Roberta Cicero, le due giovani donne pozzallesi lasciate sanguinanti a terra da un pirata della strada che, compiuta l’”impresa”, ha pigiato sull’acceleratore della sua Peugeot 205 nel vano tentativo di sfuggire a responsabilità morali e penali gravissime. Finito agli arresti domiciliari, il protagonista di questa brutta vicenda, l’imprenditore edile ispicese Vincenzo Franza di 37 anni, avrà certamente tutto il tempo per riflettere sull’incidente da lui provocato che ha mandato in ospedale due giovani di 28 anni, una delle quali lotta tra la vita e la morte. Brutte fratture per Roberta che guarirà in 40 giorni. Trepidazione struggente invece per Valeria, disperatamente aggrappata alla vita. La ragazza è in coma. Questo il dato certo, di cui sono stati regolarmente informati i familiari. In un letto di ospedale Valeria lotta per la vita, respingendo con tutte le sue residue forze l’incontro non gradito con la dama in nero. Lei vuole ancora es- serci in questo mondo targato gioie e dolori. Dovere di tutti quello di remare verso un’unica direzione, quella della speranza contro ogni speranza, “spes contra spem” (Giorgio La Pira). Fino a quando il cielo non dirà l’ultima parola su questa straziante vicenda, Valeria è con noi, è una della nostra famiglia, figlia, sorella, amica. I medici del reparto di rianimazione dell’ospedale Maggiore di Modica hanno fatto di tutto e di più per salvarla. Il loro lavoro è quello di difendere strenuamente e con tutti i mezzi a disposizione la vita della ragazza. Ed è quello che continuano a fare con grande impegno professionale e straordinaria umana partecipazione. Oggi Valeria sarà sottoposta ad altri esami particolari, necessari per completare gli accertamenti preliminari da sottoporre, come da protocollo, alla commissione medica composta da un neurologo, un medico legale e un anestesista, autorizzata a pronunciarsi sulla eventuale morte cerebrale. Non si comprende questa dannata fretta di volere anticipare a tutti i costi un responso che non è ancora arrivato. Tutti sanno che la vita di Valeria è legata ad un filo sottile, ma nessuno ha il diritto di bruciare questa ultima speranza. Università, Comune e Ap non pagano L’allarme. Il presidente del Cui Cesare Borrometi convoca i soci: «Non potremo versare la quota semestrale» ANTONIO LA MONICA La tranquillità non è di casa al Consorzio universitario ibleo. Il grido di allarme lanciato dall’avvocato Cesare Borrometi, alla guida dell’ente consortile, attende ancora risposte. Borrometi, infatti, ha alzato il velo sul mancato versamento delle quote sociali che il Comune di Ragusa e l’ex Provincia regionale avrebbero dovuto erogare per tenere fede all’accordo transattivo con l’Ateneo di Catania. Il pagamento puntuale delle rate, infatti, è la ragione necessaria affinchè l’Ateneo possa mantenere in vita la Struttura didattica speciale, unica realtà ormai superstite nel territorio di Ragusa. L’accordo prevede che il Comune di Ragusa e l’allora Provincia versino, tramite il Cui, all’Università di Catania sino all’anno 2027, due rate semestrali, scadenti il 30.5 ed il 30.10 di ogni anno, dell’im- porto di € 359.177,78 ciascuna. “Le casse del Consorzio - ricorda Borrometi - sono attualmente vuote, di talchè, perdurando l’attuale condizione, sarà impossibile onorare il prossimo impegno con l’ateneo catanese”. Date le premesse ecco spiegata la convocazione straordinaria dell’assemblea dei soci prevista per domani pomeriggio. Sono stati invitati, i parlamentari iblei (nazionali e regionali), il commissario della ex Provincia, il sindaco del Comune di Ragusa, il presidente del Consiglio comunale di Ragusa, il presidente dell’Alui, il corpo docenti, i dipendenti del Consorzio, gli studenti, i sindacati. Si auspica una nutrita partecipazione e la individuazione di concrete misure atte a superare il grave momento di crisi finanziaria del Consorzio. Sullo stesso tema, il presidente ed il vice presidente del Consorzio hanno richiesto ed ottenuto un incontro con il rettore dell’Università di Catania, incontro che si terrà venerdì 5 giugno a Catania. Sulla delicata questione interviene anche il laboratorio politico “Duepuntozero”. “Esprimiamo disappunto e preoccupazione - spiegano - per la mancata convocazione del Consiglio comunale aperto agli amministratori del Consorzio universitario, ai sindaci, con in testa quello di Ragusa, alle forze sindacali, ai parlamentari regionali e nazionali, alla ex Provincia regionale e a tutte le forze culturali e produttive, espressamente chiesto da undici consiglieri di opposizione, dalla gran parte delle forze politiche e da tutte le sigle sindacali. Tale incontro aveva lo scopo di riaccendere i riflettori sulla ‘questione università’, individuando e concertando strategie comuni al fine di evitare di restare invischiati nel gioco delle giustificazioni, dei rinvii e delle promesse sistematicamente mancate, che hanno caratterizzato negativamente l’ultima fase della vicenda”. IL PRESIDENTE DEL CUI CESARE BORROMETI Un servizio shuttle privato da e per l’aeroporto Comiso. Primi collegamenti garantiti con Sampieri, Donnalucata, Marina di Ragusa, Scicli e Playa Grande LUCIA FAVA L’AEROPORTO PIO LA TORRE DI COMISO COMISO. L’aeroporto di Comiso diventa più accessibile ai passeggeri. Dal 15 giugno sarà attivo il servizio di bus navetta da e per il Pio La Torre. Si chiama “Comiso Airport Shuttle” ed è un servizio privato, affidato a vettori locali che con meno di dieci euro portano il turista-passeggero dallo scalo a diverse aree dell’ex provincia iblea. Al momento attuale, il servizio è prenotabile 12 ore prima della partenza-arrivo. Presto, sarà fruibile anche con partenza immediata dalle principali località del Val di Noto. Il bus navetta garantirà collegamenti con Sampieri, Donnalucata, Cava D’Aliga, Scicli, Playa Grande, Marina di Ragusa. A queste, da luglio, si aggiungeranno Modica, Pozzallo e Ispica. Servizi di bus navetta sono generalmente presenti negli altri aeroporti italiani ed esteri. Vengono utilizzatiprincipalmente dai passeggeri che si muovono con i voli di linea. Per la charteristica, i tour operator si appoggiano su mezzi propri, con i quali portano comodamente i propri clienti-turisti nelle località ricettive prescelte e prenotate. Quello dei charter col Pio La Torre è un feeling che dura ormai da un paio d’anni. Nel 2014 sono stati 50mila i passeggeri trasportati da e verso Comiso con voli charter, su un numero complessivo di 325mila passeggeri. Il 2015 non dovrebbe essere da meno. Sono già partiti i collegamenti verso la Francia operati da Hop e Transavia. Nei prossimi giorni, la compagnia belga BrusselsAirline farà ripartire i voli Comiso-Ginevra avviati già lo scorso anno. E a luglio dovrebbe tornare a volare sui cieli comisani anche la Tunisair Express. Il tour operator palermitano “Il Tuareg”, ha già predisposto i suoi pacchetti vacanza e anche nel 2015 la scelta sarebbe caduta su Comiso. La conferma alla Soaco Spa, società che gestisce il Pio La Torre, dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. Si tratterebbe di voli settimanali, tutti i sabati, da e per Tunisi, con vacanze organizzate in strutture alberghiere della costa tunisina. Oltre alla charteristica, vettore e tour operator consentono l’acquisto di biglietti per il solo volo Comiso-Tunisi, senza pacchetto vacanza, come dei normali voli di linea. A settembre, inoltre, è atteso il ritorno dell’ArkiaAirline e del suo Boeing 757 da 265 posti: l’aereo più grande atterrato al Pio La Torre da quando lo scalo è operativo. Solo per la giornata di domani saranno invece attivi dei Comiso-Bologna e Comiso-Torino. Ryanair, a causa di uno stop momentaneo della pista di Fontanarossa (dovuta a lavori), ha deciso infatti di spostare le due tratte per quella giornata sul vicino scalo comisano. LA SICILIA 26. MERCOLEDÌ 3 GIUGNO 2015 RAGUSA SPORT Nel dressage le iblee Gulino e Lucenti sugli scudi CICLISMO DAMIANO CARUSO (A DESTRA) SEGUITO DALLA MAGLIA ROSA ALBERTO CONTADOR. A SINISTRA, UN PRIMO PIANO DEL CICLISTA IBLEO LE AMAZZONI RAGUSANE Caruso, un Giro da favola Ha ottenuto l’ottavo posto in classifica generale: «Il punto più alto della mia carriera» VITO LATERRA Damiano Caruso sorprende tutti. L’obiettivo dichiarato del 27enne ciclista ragusano è stato raggiunto e pienamente superato. Il capitano della Bmc Racing Team, che all’inizio del Giro d’Italia aveva affermato la volontà di entrare nella top ten della classifica generale, ha concluso l’edizione numero 98 del Giro in ottava posizione della classifica generale; migliorando il nono posto della Vuelta spagnola dello scorso anno. Un risultato che conferma Caruso tra i più grandi professionisti nel panorama a due ruote; l’unico italiano dopo il sardo Fabio Aru ad essere presente tra i primi dieci corridori classificati. La maglia rossonera numero 45 si è particolarmente distinta, lungo tutte le 21 tappe, per la freddezza e la lucidità con la quale ha aggredito le montagne più impegnative. Sulla Cima Coppi posta sul Colle delle Finestre, che ha metà salita asfaltata e metà in sterrato, Caruso ha dato dimostrazione delle sue qualità da scalatore. Anche sul temuto Mortirolo, dove solamente il vincitore della maglia rosa Alberto Contador ha saputo stringere i tempi, Caruso non Il corridore ha perso il treno ragusano ha dei più forti che lo ha tenuto agdimostrato grappato all’otposizione. di possedere tava “Questo è sidoti di curamente il punto più alto grande della mia carriera. E’ stato un Giscalatore e molto duro e adesso è tra ro complesso dove i preselezio- nessuno mollava di un centimetro nati per - dichiara il ciclista ibleo - Rinil Tour de grazio i miei France dove compagni di squadra per potrebbe avermi permesfare so di portare a casa questo risenz’altro sultato di prestibene gio”. La Bmc Racing Team di capitan Caruso ha collezionato anche due vittorie di tappa con il campione belga Philippe Gilbert. Il ciclismo italiano ha scoperto, in via definitiva, di poter contare su un corridore che forse non collezionerà mai decine di vittorie a stagione, ma sa eccome il fatto suo. Fervono, intanto, i preparativi del fan club ibleo per accogliere a Ragusa il beniamino dei tifosi. Previsto per metà giugno un momento di festa e di incontro con i supporter che renderanno omaggio alle imprese sportive di Damiano Caruso che, attualmente, è tra i preselezionati per partecipare anche al Tour de France. Insomma, ci sono tutte le premesse affinché il corridore ragusano possa fare benissimo nel prossimo futuro. E in questo senso le risposte ricevute in occasione del Giro sono senz’altro positive perchè testimoniano che l’atleta ragusano è parecchio cresciuto, anche dal punto di vista del livello tattico, e quindi la squadra punta molto su di lui per potere concretizzare successi di un certo prestigio. Essere arrivato, comunque, all’ottavo posto nella classifica finale del Giro è già di per sè una grande soddisfazione per l’ibleo. O PALLAVOLO FEMMINILE La Pvt suda e trema ma alla fine vince GIOVANNI CALABRESE Sarà la palestra Akradina di via Damone a Siracusa la sede dell’ultimo atto della stagione, e l’ultimo treno, per la promozione in Serie B per la Pvt Modica. Che arriva alla gara decisiva dopo la battaglia con il Giarre di sabato scorso, al termine della quale le modicane hanno staccato il pass per la finalissima. Un match difficile, quello contro il Giarre, dove ha giganteggiato la “leonessa” Giuliana Di Emanuele, grande ex, che nel quarto set è assurta a protagonista assoluta unitamente a Rosmina Licitra e Noemi Piscopo. La Licitra con il suo turno di battuta ha consentito alla Pvt di recuperare lo svantaggio di tre punti (21/24) nel quarto set che poteva risultare decisivo e allo stesso tempo pericoloso (se si fosse andato al tie break). Noemi Piscopo, invece, ha messo a terra una serie di palloni che sono stati utili per recuperare lo svantaggio che si era accumulato nei confronti del Giarre. Giuliana Di Emanuele, da parte sua, proprio nelle giocate importanti del set ha sfoderato tutta la grinta e le capacità tecniche riconosciutele. Negli ultimi due decisivi punti ha prima salvato sulle schiacciate delle avversarie, poi ha creato le condizioni per contrattaccare con efficacia ed infine ha messo a terra il pallone del 26/24 che significava la conquista della finale. Ed il PalaRizza, che per lunghi tratti aveva rivisto i IL SESTETTO MODICANO CHE HA FESTEGGIATO LA VITTORIA fantasmi di Termini, havisto gioire i tifosi modicani in grande spolvero per tributare il giusto riconoscimento ad un gruppo che adesso è pronto per l’ultimo acuto. La dirigenza e i tifosi chiedevano una prova di carattere alle biancorosse che hanno risposto sul campo alla grande sfoderando una delle migliori prestazioni stagionali. Già dalle prime battute si è capito che tirava tutta un´altra aria rispetto alla prova del sabato precedente nei Playoff gold. Il parziale di 25-16 per le padroni di casa racconta di un set senza storia con una sola squadra in campo. Più combattuto il secondo che va avanti punto su punto. La Pvt annulla anche una palla set sul 23-24 ma cede alla seconda. Il set perso non demoralizza le biancorosse che ritornano in campo determinate. Piscopo e Di Emanuele dettano legge e compensano l´uscita anticipata per infortunio di Daniela Cianflone. La Rocca e Mazzeo si caricano sulle spalle il peso del centro e la Pvt va avanti sul 2-1. Il quarto set è un´altalena di emozioni con la Pvt che parte subito forte e va sul 5-0. Poi si spegne la luce e Giarre rimonta portandosi sul 5-7. Le ospiti vanno come un treno e riescono ad arrivare 11-17. Modica rialza la testa ma la rimonta vera comincia sul 21-24. Con tre pesantissime palle set per le avversarie, va in battuta Licitra che stravolge l´inerzia. Grazie alle sue battuta viene messa in crisi la fin lì ottima ricezione giarrese. Salto a ostacoli, l’ispicese Figura sesta ai campionati regionali Il circolo ippico «Il Tempio» di Ispica con l’amazzone Sharon Figura ha partecipato ai campionati regionali di salto ad ostacoli Fise che si sono svolti ad Augusta. Più di sessanta i binomi della categoria C115, Sharon Figura con il suo Utah il primo giorno finisce il percorso con zero penalità, a fine giornata secondo posto a soli due secondi dal primo. Bene anche il secondo giorno del campionato, ma il rifiuto al nono ostacolo, fa slittare al quarto posto il binomio ispicese. L’ultimo giorno, strepitoso lo svolgimento del percorso dei dodici ostacoli con zero penalità. La categoria è molto combattuta, vede coinvolti i migliori cavalieri provenienti da tutta la Sicilia. Il binomio de «Il Tempio» nella classifica finale centra un lusinghiero se- sto posto. Soddisfatto l’istruttore Mario Scribano, per i risultati ottenuti dalla sua allieva. Il Tempio, a parte il salto ostacoli, si occupa di teatro equestre ed equitazione classica spagnola, sabato scorso, in occasione della sagra dell’anguria svoltasi a Ispica sullo spazio antistante la basilica dell’Annunziata, in uno scenario mozzafiato, Vera Loforti con i suoi cavalli Frisoni, ha lasciato il pubblico a bocca aperta, vedere i cavalli ballare a tempo di musica è stata una novità assoluta e un’esibizione unica nel suo genere. «Il Tempio» il 6 giugno è impegnato nel memorial «Jessica Moltisanti», una ragazza ispicese, rimasta vittima di un incidente stradale. G. F. L’AMAZZONE SHARON FIGURA MICHELE FARINACCIO Le amazzoni ragusane Chiara Lucenti e Nicoletta Gulino hanno ben figurato alla tappa del trofeo Sicilia di “Dressage” che si è svolta nei giorni scorsi a Misilmeri, nella struttura ippica di “Prato verde”. Le atlete del Centro Ippico del Barocco, sotto l’attenta guida dell’istruttrice Laura Impoco, hanno raggiunto più volte il podio. Il miglior risultato, in particolare, è arrivato per Chiara Lucenti su “MyKing” che nella prima giornata di gare ha ottenuto il primo posto in categoria E80 e un terzo posto nella seconda giornata di domenica nella categoria E100. Podio anche per Nicoletta Gulino in binomio con Enrico 278, che, dopo il nono posto della prima giornata di gare del sabato in categoria E, ha ottenuto il secondo posto nella categoria F. L’atleta ragusana si è quindi ripetuta anche nella seconda giornata di gare della domenica, raggiungendo così il terzo posto in categoria F e il quarto posto in categoria E. Il dressage (dal francese, preparazione) è chiamato più comunemente gara di addestramento, in quanto cavallo e cavaliere compiono delle figure, all’interno di in un rettangolo. All’interno del rettangolo, le varie figure si possono svolgere utilizzando le tre andature: passo, trotto e galoppo, nelle varianti riunito, medio, allungato. E’ una tipologia di gara ippica dove l’intesa tra uomo e cavallo si trasforma in armoniose figure nelle quali i comandi del cavaliere diventano eleganti movimenti per il cavallo. Vi sono tre o più giudici che attribuiscono a ogni figura un voto da 1 a 10 e un’eventuale spiegazione che, chiaramente, deve essere estremamente tecnica e precisa in modo da permettere al cavaliere di correggerla con il lavoro futuro. I voti sono molto simili a quelli scolastici: vanno infatti dall’1 al 10 e la sufficienza è 5. Il voto totale, dato dalla somma dei voti di tutti i giudici (verrà poi scritto voto tot/n° giudici, per esempio 25/3), viene poi utilizzato all’interno di calcoli molto complessi per ottenere la percentuale. In questi calcoli influiscono gli eventuali coefficienti (ad esempio, in alcune riprese il passo allungato ha coefficiente 2, per cui un voto 6 vale 12), e i punti d’insieme: essi valutano andature, impulso, sottomissione del cavallo, assetto e uso degli aiuti da parte del cavaliere. IL TORNEO DI PRIMAVERA DI BASKET E’ grande festa per gli aquilotti con la finalissima tutta romana GIOVANNI PLUCHINO LE FORMAZIONI DI GIOVANISSIMI CHE HANNO PARTECIPATO AL TORNEO Grande successo, tecnico ed organizzativo, della 6° edizione del “Torneo di Primavera”, manifestazione giovanile di basket riservata alla cat. Aquilotti” (nati 2004-2005). Ha vinto il Team Up Roma Blu che, in una stracittadina combattutissima, ha battuto (43-32) il Team Up Roma Bianco. «Ma hanno vinto principalmente - come ha sottolineato il presidente della Nova Virtus Alessandro Vicari, vera “anima” della manifestazione - tutte le squadre partecipanti, lo Sport, e il basket in particolare». Nella classifica finale, alle due squadre romane seguono l’Aretusa Siracusa, la Virtus Ragusa, il Basket Comiso, la Pegaso Ragusa, la Ciavorella Scicli e il Basket Giarre. Il successo di questa 6° edizione del “Torneo di Primavera” (una sorta di gemellaggio cestistico giovanile fra Ragusa e Roma) si deve a quanti hanno collaborato, a cominciare dalle “spalle” di Alessan- dro Vicari (Maria Luisa Di Martino, Massimo Di Gregorio, Andrea Sorrentino, Simone Licitra, Giuseppe Cocuzza), per continuare con le Tante famiglie che hanno ospitato i mini atleti provenienti dalla Capitale) e con gli arbitri (Federico Martorana, Giuseppe Comitini, Gioele Cascone, Marco Cutrera, Jessica Scalone, Carla Spata, Marica Massari, Erika Guerrasi), per finire con il pubblico che non ha lesinato applausi ed incoraggiamenti per tutte le squadre, e per gli oltre 130 mini cestisti che hanno illumininato la tre giorni di basket allo stato puro. «Una tre giorni - ha concluso Alessandro Vicari fatta non solo di pallacanestro, ma anche di associazionismo e aggregazione, avente lo scopo di far vivere a tanti ragazzini (ragusani e non) importanti esperienze non solo nel campo sportivo ma anche in quello sociale; anche quest’anno infatti il “Torneo di Primavera” è stato un momento importante per confrontarsi e conoscersi fra coetanei che condividono la passione per la stessa disciplina sportiva».