DTF - Disposizioni Tecniche di Funzionamento

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DTF - Disposizioni Tecniche di Funzionamento
DM 31 luglio 2009
Delibera AEEG ARG/elt 104/11
Certificazione Garanzia di Origine per impianti alimentati da Fonti Rinnovabili
Disposizioni Tecniche di Funzionamento
Versione 3.0
Aggiornata 1/7/2013
DM 31 luglio 2009
Delibera AEEG ARG/elt 104/11
GO - DTF
Indice
Premessa .......................................................................................................................................................... 3
Definizioni e acronimi ...................................................................................................................................... 4
Riferimenti normativi essenziali ..................................................................................................................... 5
Rimandi informativi ......................................................................................................................................... 5
1
Accesso al portale GO .......................................................................................................................... 6
1.1
Registrazione sul portale informatico del GSE ................................................................................... 6
1.2
Abilitazione all’applicazione GO ......................................................................................................... 6
Operatori che possono accedere all’applicativo GO ......................................................................... 6
2
2.1
Profilo Impresa di vendita ................................................................................................................... 6
2.2
Profilo Trader ...................................................................................................................................... 6
2.3
Profilo Produttore................................................................................................................................ 7
3
Qualifica IGO .......................................................................................................................................... 7
3.1
Qualifica IGO degli impianti alimentati a fonti rinnovabili ................................................................... 7
3.1.1
Fasi di presentazione della richiesta di qualifica di un nuovo impianto ................................... 7
3.1.2
Stati della richiesta ................................................................................................................... 8
3.2
Trasferimento della titolarità dell’unità produttiva ............................................................................... 8
4
Migrazione dal sistema CO-FER al sistema GO ................................................................................. 9
4.1
Impianti già qualificati ICO-FER ......................................................................................................... 9
4.2
Migrazione conti proprietà dal sistema CO-FER al sistema GO ........................................................ 9
Certificato GO – ICS: RECS .................................................................................................................. 9
5
5.1
Prerequisiti .......................................................................................................................................... 9
5.2
Richiesta di iscrizione impianto RECS ............................................................................................... 9
5.3
Certificato GO – ICS: RECS ............................................................................................................... 9
5.4
Certificato ICS: RECS “old” ................................................................................................................ 9
6
Gestione ed emissione delle Garanzie di Origine ............................................................................ 10
6.1
7
8
Emissione delle GO .......................................................................................................................... 10
Procedure Concorrenziali ................................................................................................................... 10
7.1
Richiesta di ammissione ................................................................................................................... 10
7.2
Tempistiche di svolgimento delle Procedure Concorrenziali............................................................ 10
7.3
Garanzia a copertura delle offerte presentate .................................................................................. 12
7.4
Comunicazione esiti procedura concorrenziale ............................................................................... 12
7.5
Aspetti fiscali ..................................................................................................................................... 13
7.6
Modalità e termini per la fatturazione ............................................................................................... 13
7.7
Variazione coordinate bancarie ........................................................................................................ 13
Piattaforma associativa per lo scambio internazionale della Garanzia di Origine ....................... 14
1
DM 31 luglio 2009
Delibera AEEG ARG/elt 104/11
GO - DTF
Aggiornamenti
Le presenti DTF aggiornano la versione 2.0 del 01/06/2012 relativa al processo di qualifica degli Operatori
che hanno accesso al portale CO-FER e alle modalità di ammissione e di partecipazione alle Procedure
Concorrenziali, integrando e modificando il processo in base a quanto disposto dalla direttiva 2009/28/CE,
relativamente alle Garanzie di Origine (GO).
In particolare sono stati inseriti e modificati i seguenti paragrafi:
2 Operatori che possono accedere all’applicativo GO
3 Qualifica IGO
4 Migrazione dal sistema CO-FER al sistema GO
5 Certificato GO – ICS: RECS
6 Gestione ed emissione delle Garanzie di Origine
7 Procedure Concorrenziale
8 Piattaforma associativa per lo scambio internazionale della Garanzia di Origine
2
DM 31 luglio 2009
Delibera AEEG ARG/elt 104/11
GO - DTF
Premessa
Le disposizioni tecniche di funzionamento (DTF), sono state predisposte dal Gestore dei Servizi Energetici –
GSE S.p.A. per disciplinare e agevolare le attività degli Operatori in relazione all'attuazione:

della “Procedura per l’identificazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili ed emissione e
gestione delle garanzie di origine” redatta dal GSE e approvata dal Ministero dello Sviluppo
Economico, sentita l’Autorità per l’energia elettrica e il gas, ai sensi dell’articolo 31, comma 1, del
Decreto ministeriale del 6 luglio 2012;

delle “Procedure concorrenziali per l’assegnazione delle garanzie di origine nella disponibilità del
GSE” di cui all’articolo 6, comma 1, lettera b) della deliberazione ARG/elt 104/11.
Le DTF, soggette a integrazioni e variazioni sulla base della normativa vigente e delle modalità di attuazione
della stessa, regolano i seguenti argomenti:

accesso e funzionamento dell’applicazione informatica GO;

modalità di richiesta qualifica IGO ed emissione delle relative certificazioni GO;

procedure concorrenziali;

gestione contabile e amministrativa.
Il titolo GO è una certificazione elettronica che attesta l’origine rinnovabile delle fonti utilizzate dagli impianti
qualificati IGO per la produzione dell’energia elettrica. Ogni titolo GO è pari a 1 MWh e viene rilasciato sulla
base dell’energia elettrica immessa in rete dagli impianti qualificati IGO.
I titoli GO possono essere, inoltre, trasferiti dai produttori alle imprese di vendita, anche attraverso un trader.
Il GSE, su richiesta dei produttori, rilascia la qualifica IGO attestante la produzione di energia elettrica da
fonte rinnovabile per ciascun impianto. Successivamente al rilascio della qualifica IGO il GSE, su richiesta
del produttore il cui impianto è qualificato IGO, emette i titoli GO. Tali titoli possono essere accompagnati
dall’attributo RECS, per la produzioni di energia elettrica fino al 31/12/2014.
L’attivazione del conto proprietà, su cui saranno depositati i titoli GO, viene effettuata dal GSE:


ai produttori qualificati IGO;
a favore delle società di vendita e dei trader che ne fanno richiesta a valle della valutazione della
citata richiesta.
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GO - DTF
Definizioni e acronimi
Anno “a” – generico anno di competenza. L'espressione (a+1, a+2, ecc.) indica il primo, il secondo o
l'ulteriore anno successivo a quello (a) di riferimento.
Applicazione web – interfaccia informatica utilizzata per la gestione dei rapporti tra GSE e l’Operatore in
relazione alla regolazione dei rapporti contrattuali ed economici intercorrenti.
EECS Elettricity Domain Protocol for Italy – Protocollo Italiano per il rilascio di certificazioni che rispettano
il Sistema Standard di Certificazione Europea per l’elettricità, approvato il 6 giugno 2013 dal General
Meeting dell’AIB (Association of Issuing Bodies).
Giorni lavorativi sulla piazza di Roma – per giorno lavorativo si intende un giorno compreso tra lunedì e
venerdì, ad eccezione di quelli riconosciuti festivi dallo Stato a tutti gli effetti civili. In particolare, si
considerano festivi i giorni: 1° gennaio, 6 gennaio, lunedì dopo Pasqua, 25 aprile (Anniversario della
liberazione), 1° maggio (Festa del lavoro), 2 giugno (Fondazione della Repubblica), 29 giugno (SS. Pietro e
Paolo), 15 agosto, 1° novembre, 8 dicembre, 25 dicembre, 26 dicembre.
GO – certificazione elettronica di Origine per impianti alimentati da Fonti Rinnovabili. Titolo di valore pari a
1 MWh rilasciato dal GSE sull’energia elettrica immessa in rete da impianti qualificati IGO, arrotondato con
criterio commerciale. Nelle presenti DTF identifica anche l’applicazione con cui l’Operatore gestisce le attività
di richiesta, scambio e utilizzo dei titoli GO.
ICS: RECS – (Indipendent Certificate Scheme: Renewable Energy Certificate). certificazione per la
produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile supportata dallo standard internazionale gestito dall’AIB
(Association of Issuing Bodies), rilasciata come attributo al certificato GO.
IGO – identificazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili ai fini del rilascio della Certificazione di
Origine.
Operatore – produttore IGO, impresa di vendita, trader. Un operatore della piattaforma è un soggetto
abilitato ad operare in una data sessione d’asta. Esso può disporre di uno o più profili (Produttore, Trader,
Impresa di vendita). Tali profili sono associati ad un unico operatore (condividono quindi la stessa ragione
sociale e partita IVA, ma hanno diversi codici conto).
Produttore – persona fisica o giuridica che produce energia elettrica, indipendentemente dalla proprietà
dell’impianto.
Produttore IGO – produttore il cui impianto è qualificato IGO dal GSE su espressa richiesta dello stesso.
Utente – è il soggetto che opera sulla piattaforma per conto di un profilo. Vi è quindi un’associazione 1 a 1
fra profilo e utente. Un operatore con tre profili, avrà quindi altrettanti accessi che gli consentono di operare
sulla Piattaforma.
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Riferimenti normativi essenziali
Direttiva 2009/28/CE del 23 aprile 2009 sulla promozione dell’uso dell’energia elettrica da fonti rinnovabili,
recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE;
Decreto legislativo del 3 marzo 2011, n. 28 in attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione
dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive
2001/77/CE e 2003/30/CE;
Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 31 luglio 2009 recante “Criteri e modalità per la
fornitura ai clienti finali delle informazioni sulla composizione del mix energetico utilizzato per la produzione
dell'energia elettrica fornita, nonché sull'impatto ambientale della produzione”;
Decreto ministeriale del 6 luglio 2012: “Attuazione dell’articolo 24 del decreto legislativo 3 marzo 2011, n.
28, recante incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti a fonti rinnovabili diversi dai
fotovoltaici”;
Deliberazione ARG/elt 104/11 relativa alle Condizioni per promuovere la trasparenza dei contratti di vendita
ai clienti finali di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili.
Rimandi informativi
EECS Elettricity Domain Protocol for Italy – Protocollo Italiano per il rilascio di certificazioni che rispettano
il Sistema Standard di Certificazione Europea per l’elettricità, approvato il 6 giugno 2013 dal General
Meeting dell’AIB (Association of Issuing Bodies);
GO Manuale di utilizzo dell’applicazione web;
Manuale Utente per la partecipazione alle procedure concorrenziali;
Procedura per l’identificazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili ed emissione e gestione
delle garanzie di origine redatta dal GSE e approvata dal Ministero dello Sviluppo Economico, sentita
l’Autorità per l’energia elettrica e il gas, ai sensi dell’articolo 31, comma 1, del Decreto ministeriale del 6
luglio 2012;
Procedure concorrenziali per l’assegnazione delle garanzie di origine nella disponibilità del GSE di
cui all’articolo 6, comma 1, lettera b) della deliberazione ARG/elt 104/11.
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1.1
Accesso al portale GO
Registrazione sul portale informatico del GSE
Gli operatori che intendono registrarsi al portale GO, devono collegarsi al sito del GSE e seguire la
procedura guidata di registrazione al portale web presente all’indirizzo https://applicazioni.gse.it o
eventualmente raggiungibile da link sul sito istituzionale del www.gse.it.
Il sistema provvederà a rilasciare all’utente delle credenziali personali di accesso (userid e password)
nonché, solo nel caso di prima registrazione, un codice identificativo univoco da utilizzare per la
registrazione di eventuali ulteriori utenti che accedano per conto del medesimo Operatore.
1.2
Abilitazione all’applicazione GO
Con le credenziali di accesso ricevute a seguito della registrazione sul portale GWA, l’Operatore potrà
sottoscrivere l’applicativo GO.
Sul sito istituzionale del GSE, nella sezione “Qualifiche e certificazioni”, è presente il manuale utente GO al
quale si rimanda per l’utilizzo dell’applicativo GO.
2
Operatori che possono accedere all’applicativo GO
Al primo accesso all’applicativo GO, l’Operatore è tenuto a registrarsi con uno dei profili proposti a cui sono
associate funzionalità specifiche.
I profili di accesso, consentiti e le funzionalità attive per ciascun profilo sono i seguenti:

produttore: gestione impianti, Conto proprietà;

trader: Conto proprietà;

impresa di vendita: Conto proprietà.
Ogni Operatore è tenuto a registrarsi con più profili se opera in più segmenti della filiera del mercato
elettrico.
2.1
Profilo Impresa di vendita
Il profilo impresa di vendita non prevede approvazioni formali da parte del GSE e comporta l’apertura
automatica del Conto proprietà nel caso in cui l’impresa sia già censita negli archivi del GSE e abilitata al
portale VEN. Per tale motivo, nei casi in cui l’impresa di vendita non vi abbia già provveduto per altre finalità,
una volta completata la fase di registrazione sul portale web del GSE, dovrà richiedere l’abilitazione
all’applicazione VEN. Tale passaggio, obbligatorio, consente di procedere alla sottoscrizione dell’applicativo
GO non appena il GSE abbia approvato la richiesta di iscrizione al portale VEN.
Nota: Al fine dell’abilitazione all’applicazione VEN, dopo la sottoscrizione, l’impresa di vendita deve
comunicare all'indirizzo [email protected], l'elenco dei nominativi delle persone che hanno richiesto
l’abilitazione.
2.2
Profilo Trader
Il profilo Trader prevede un processo di approvazione da parte del GSE. L’Operatore dovrà allegare alla
richiesta la visura del Certificato Camerale aggiornata, caricando il documento direttamente tramite
l’applicativo GO.
Nel caso in cui l’Operatore-trader non sia un Operatore italiano, lo stesso dovrà allegare anche il documento
di traduzione giurata del Certificato Camerale.
L’esito della richiesta può essere:

positivo: l’esito viene comunicato al trader via e-mail. Nella medesima comunicazione è
indicata anche l’apertura del Conto proprietà;

negativo: l’esito viene comunicato al trader via e-mail.
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2.3
Profilo Produttore
Il profilo produttore riguarda i titolari o coloro che hanno la disponibilità di impianti per i quali è possibile
ottenere una qualifica IGO. La qualifica IGO comporta l’apertura automatica del conto proprietà. Qualora
siano verificate le condizioni, è tuttavia possibile richiedere l’apertura di un conto proprietà anche senza aver
ottenuto una qualifica IGO.
Per i dettagli relativi all’ottenimento della qualifica IGO propedeutica all’ottenimento dei titoli GO, si veda § 3.
3
Qualifica IGO
3.1
Qualifica IGO degli impianti alimentati a fonti rinnovabili
La qualifica IGO di un impianto è propedeutica alla richiesta dei titoli GO, rilasciati dal GSE sull’energia
elettrica immessa in rete a partire dal 1 Gennaio 2013.
La qualifica IGO può essere richiesta dai produttori che abbiano la disponibilità d’impianti alimentati da fonti
rinnovabili ad esclusione di quelli che si avvalgono:
a) del ritiro dedicato dell’energia ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo n. 387/2003;
b) del meccanismo dello scambio sul posto di cui alla deliberazione n. 74/08 e s.m.i;
c) di incentivi onnicomprensivi che prevedano il ritiro dell’energia (impianti convenzionati CIP 6/92 e
TO) da parte del GSE.
La qualifica IGO di un impianto è propedeutica alla richiesta dei titoli GO, rilasciati dal GSE sull’energia
elettrica immessa in rete.
Per gli impianti alimentati da fonti rinnovabili che rientrano nella casistica di cui ai precedenti punti a), b) e c),
il GSE emetterà i relativi titoli GO e procederà a collocarli sul mercato mediante procedura concorrenziale
alla quale potranno partecipare tutti gli Operatori che ne facciano richiesta e vi siano ammessi.
La mancata richiesta di qualifica per un anno non preclude all’Operatore la possibilità di richiederla
successivamente.
La validità della qualifica IGO è illimitata se non intervengono modifiche significative sull’impianto e/o
nell’ambito della normativa vigente.
In caso di modifiche significative sull’impianto il produttore è tenuto a darne comunicazione al GSE e a
rettificare i dati anagrafici dell’impianto sul sistema di registrazione impianti Gaudì di Terna.
Il GSE valuta le modifiche al fine di verificare la sussistenza dei requisiti per il mantenimento della qualifica
IGO e comunica al produttore l’eventuale provvedimento di revoca/decadenza/annullamento della qualifica
stessa.
Il GSE comunica al produttore mediante il portale “GO” l’esito della valutazione della richiesta di qualifica
IGO o l’eventuale richiesta di integrare la documentazione trasmessa al medesimo GSE, entro 60 giorni dal
ricevimento della stessa.
3.1.1
Fasi di presentazione della richiesta di qualifica di un nuovo impianto
Il processo di richiesta di una nuova qualifica consiste in quattro fasi sequenziali:
Fase 1. Verifica dell’esistenza dell’impianto sul sistema Gaudì di Terna e selezione dell’Unità di Produzione
da qualificare;
Fase 2. Inserimento dei seguenti dati:
 Potenza Impianto qualificato IGO;
 tipo fonte: identifica la tipologia di alimentazione dell’impianto (Rinnovabile/Ibrido);
 Fonte rinnovabile: identifica la fonte di alimentazione dell’impianto;
 Certificati emessi con dicitura RECS (si veda § 5);
 Eventuali convenzioni con il GSE già stipulate in precedenza (IAFR, IRGO);
Fase 3. inserimento dei dati relativi ad eventuali:
 sostegni all’investimento ricevuti in conto capitale oppure in conto esercizio;
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 sostegni all’unità energetica ovvero sostegni che vengono dati al MWh prodotto e immesso in
rete dall’impianto. Il produttore è tenuto a indicare se per l’energia elettrica immessa in rete ha
ricevuto un sostegno (CV, TO, CE, FER-E) e dovrà anche indicare se totale o parziale;
Fase 4. invio dei documenti timbrati e firmati.
Per maggiori specifiche di dettaglio si rimanda al manuale utente dell’applicativo GO.
Nota: tutte le informazioni e le dichiarazioni sono rese ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 28 dicembre
2000, n. 445 e secondo le modalità di cui all’art. 38 del medesimo DPR, nella consapevolezza della
decadenza dai benefici eventualmente conseguiti e delle sanzioni penali previste dagli artt. 75 e 76 del
medesimo Decreto per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
3.1.2
Stati della richiesta
Le variazioni di stato della richiesta vengono comunicate via e-mail mentre sul portale informatico vengono
resi disponibili all’utente i documenti associati al nuovo stato della richiesta stessa.
Di seguito si riportano gli stati in cui si può trovare una richiesta di qualifica:

accolta: al produttore verrà comunicato l’esito positivo della richiesta e il numero della qualifica
associato all’impianto.

interlocutorio: nel momento in cui il produttore visualizza il documento dello stato interlocutorio,
disporrà di 20 giorni per allegare la documentazione mancante. Il termine dei 60 giorni di valutazione
si sospende, e riprende dal momento della risposta del produttore. Se il produttore provvede alla
richiesta d’integrazione entro i termini previsti, il GSE potrà accettare la richiesta oppure impostarla
in stato “Avviso di rigetto”. Qualora il produttore non risponda entro i termini indicati, la richiesta sarà
automaticamente posta in “Avviso di rigetto” e il processo seguirà l’iter descritto nel caso successivo.

avviso di rigetto: il produttore ha un termine di 10 giorni entro il quale rispondere alla
comunicazione ricevuta allegando la documentazione integrativa richiesta dal GSE. Nel caso in cui
risponda entro i termini previsti, il GSE avrà ulteriori 60 giorni per la valutazione della nuova
documentazione allegata e per accogliere o rifiutare definitivamente la richiesta di qualifica. Nel caso
in cui il produttore non risponda entro i termini indicati dall’avviso di rigetto, la richiesta viene rifiutata
definitivamente. L’esito negativo sarà comunicato con un documento contenente le motivazioni.
Per qualificare l’impianto la cui richiesta è stata rigettata definitivamente, sarà necessario presentare
una nuova richiesta di qualifica.
3.2
Trasferimento della titolarità dell’unità produttiva
La richiesta del cambio di titolarità di un impianto deve essere presentata su tutte le applicazioni, tra le quali
GO, utilizzate dall’Operatore. In particolare l’Operatore dovrà seguire le indicazioni presenti sull’applicazione
GO in “Gestione impianti” > “Trasferisci impianto”, selezionando il cessionario e l’impianto che intende
trasferirgli.
Nota: per poter effettuare un trasferimento di titolarità è necessario che anche il cessionario sia presente sui
sistemi informatici del GSE e sia titolare di un conto titoli attivo.
Durante il periodo di lavorazione della richiesta di trasferimento di titolarità, l’impianto si troverà nello stato “In
cambio titolarità” e non saranno possibili altre operazioni da parte dell’Operatore sul medesimo impianto.
In relazione ai titoli GO, si evidenzia che il trasferimento dell’impianto non comporta la chiusura del conto
proprietà che continua a poter essere utilizzato per le operazioni di gestione e movimentazione dei titoli.
Nota: i titoli GO emessi fino al momento in cui il GSE non abbia effettuato il trasferimento dell’impianto
sull’Operatore cessionario, rimarranno nella disponibilità del cedente. Similmente, il diritto ai titoli GO
maturati sull’impianto da cedere, se il diritto non sia stato esercitato dal cedente alla data della cessione,
sarà automaticamente trasferito insieme all’impianto.
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4.1
Migrazione dal sistema CO-FER al sistema GO
Impianti già qualificati ICO-FER
Gli impianti che siano già stati qualificati ICO-FER e che hanno i requisiti per richiedere l’emissione dei
certificati GO verranno automaticamente qualificati IGO.
Nel caso i dati anagrafici forniti per la qualifica ICO-FER non fossero completi o congruenti con quanto
riportato sul sistema di Gestione delle Anagrafiche Uniche degli Impianti (GAUDI’) gestito da TERNA, la
migrazione dell’impianto dal sistema CO-FER al sistema GO non sarà possibile fintanto che il produttore non
abbia modificato i dati presenti su GAUDI’ o abbia comunicato eventuali inesattezze al GSE relative ai dati
presenti sul portale CO-FER.
Per gli impianti già qualificati ICO-FER che non rispettano i requisiti previsti per richiedere l’emissione dei
titoli GO, il GSE ha provveduto a chiudere la relativa qualifica.
4.2
Migrazione conti proprietà dal sistema CO-FER al sistema GO
I conti proprietà già aperti e approvati sul sistema CO-FER verranno automaticamente trasformati in conti
proprietà GO.
5
5.1
Certificato GO – ICS: RECS
Prerequisiti
L’Operatore può aggiungere al certificato di Garanzia d’Origine l’attributo RECS. L’Operatore deve
necessariamente essere inscritto all’Associazione RECS International (www.recs.org) e deve darne
evidenza al GSE.
L’Operatore allegherà, tramite portale GO, la dichiarazione di appartenenza all’associazione e copia della
fattura o di altro documento idoneo a dimostrare la richiesta effettuata all’Associazione. È presente un facsimile da scaricare, compilare e ricaricare, con allegato il documento di cui sopra. Per maggiori dettagli sul
funzionamento della piattaforma web, si rimanda al Manuale Utente dell’applicazione.
L’iscrizione a RECS International viene rinnovata ogni anno e pertanto anche la sottoscrizione attraverso il
portale GO dovrà essere ripetuta ogni anno.
Per ogni altro approfondimento è disponibile sul sito il documento “EECS Electricity Domain Protocol for
Italy” approvato il 6 giugno 2013 dal General Meeting dell’AIB (Association of Issuing Bodies).
5.2
Richiesta di iscrizione impianto RECS
L’Operatore dovrà indicare quale, tra i suoi impianti, dovranno ricevere i certificati GO – ICS: RECS, piuttosto
che certificati GO, usando l’apposito flag presente sull’applicativo GO. Tale scelta ha la validità di un anno e
non è revocabile nel corso dell’anno in cui si è effettuata la scelta.
L’Operatore può scegliere al primo accesso al sistema, in fase di qualifica IGO, quali impianti potranno
ricevere i certificati GO – ICS: RECS, oppure in una fase successiva. In questo secondo caso, i certificati
con il nuovo attributo potranno essere emessi sull’energia prodotta a partire dal mese della richiesta.
Per l’anno 2013, se l’iscrizione a RECS International e la richiesta di emissione del certificato GO – ICS:
RECS, sul portale, avvengono entro il 31/07/2013, i certificati verranno emessi a partire da gennaio 2013.
5.3
Certificato GO – ICS: RECS
Il “Certificato GO – ICS: RECS” ha la stessa validità temporale e le stesse regole di emissione del Certificato
GO. Può essere emesso su produzioni fino al 31/12/2014 e non potrà essere movimentato, sia a livello
nazionale, che internazionale, dopo il 31/12/2015 (data di scadenza in automatico del certificato), come
concordato con l’Associazione RECS International e può essere annullato solo dall’Impresa di vendita.
5.4
Certificato ICS: RECS “old”
Dal 01/01/2013 non è più possibile emettere certificati che siano solo ICS: RECS. Quelli ancora disponibili
sul mercato, detti per semplicità “old”, potranno comunque essere usati (annullati o trasferiti) fino al
31/12/2015 (data di scadenza in automatico del certificato).
Tali certificati possono essere annullati dal Produttore, Trader o Impresa di vendita.
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Gestione ed emissione delle Garanzie di Origine
6.1
Emissione delle GO
Il GSE, per gli impianti qualificati IGO, provvede ad emettere, su base mensile, le GO rilasciate sulla base
dell’energia elettrica immessa in rete.
Per poter procedere all’emissione delle GO, il GSE acquisisce le misure dell’energia elettrica immessa in
rete dagli impianti alimentati da fonti rinnovabili (qualificati IGO) direttamente dai soggetti responsabili
dell'attività di raccolta, validazione e registrazione delle misure (GdR), su base mensile.
A seguito quindi della ricezione dei dati di misura da parte dei GdR competenti, il GSE verifica i medesimi e
procede all’aggregazione delle misure per la pubblicazione delle GO spettanti sui conti dei rispettivi
produttori titolari di impianti IGO. Ogni titolo GO ha un valore pari a 1 MWh arrotondato secondo i criteri
commerciali.
La pubblicazione delle GO viene effettuata a consuntivo, salvo eventuali compensazioni, a seguito della
ricezione dei dati di misura da parte dei soggetti responsabili dell'attività di raccolta, validazione e
registrazione delle misure (GdR) e previa validazione commerciale, da parte del GSE, dei codici identificativi
dell’impianto forniti dal medesimo produttore in fase di richiesta di qualifica IGO.
L’emissione delle GO può essere effettuata dal produttore, accedendo al portale informatico, che all’atto
della pubblicazione verrà informato dal GSE tramite e-mail, della disponibilità delle GO sul proprio conto.
L’emissione dovrà comunque essere effettuata entro la data ultima di validità delle GO per l’anno “n” come
riportato nel paragrafo 3.2 della Procedura Tecnica.
Le GO emesse sono soggette a compensazione, a seguito di eventuali rettifiche di misura comunicate da
parte dei soggetti responsabili dell'attività di raccolta, validazione e registrazione delle misure, fino al 31
marzo dell’anno n+1; la compensazione è operata sulla base dell’energia elettrica effettivamente immessa in
rete nell’anno di riferimento “n” delle GO.
7
Procedure Concorrenziali
7.1
Richiesta di ammissione
La richiesta di ammissione alle Procedure concorrenziali viene effettuata mediante il portale GO tramite la
funzionalità “Procedure Concorrenziali” > “Richiesta accesso Procedure Concorrenziali”.
Nota: tale funzionalità è disponibile solo nei 45 giorni precedenti ciascuna sessione d’asta.
Entro tale termine l’Operatore dovrà procedere a richiedere l’ammissione inviando la documentazione
comprovante l’attività del soggetto giuridico e i poteri dei rappresentanti legali.
La richiesta sarà valutata dal GSE che potrà richiedere eventuali chiarimenti e integrazioni.
A seguito dell’ammissione, l’Operatore potrà partecipare alle successive sessioni d’asta senza procedere a
reiterare la richiesta, fatti salvi i casi in cui vengano meno le condizioni di ammissione. In tali casi il GSE
procederà a comunicare all’Operatore la decadenza.
Gli Operatori già ammessi a partecipare alle Procedure concorrenziali tramite l’applicativo GO, potranno
continuare a partecipare alle sessioni d’asta tramite l’applicativo GO senza necessità di effettuare una nuova
richiesta di ammissione.
7.2
Tempistiche di svolgimento delle Procedure Concorrenziali
Per la partecipazione all’asta l’Operatore deve aver richiesto e ottenuto l’ammissione alla piattaforma PB-GO
organizzata e gestita dal GME ai sensi della deliberazione ARG/elt 104/11, secondo le modalità previste dal
GME.
Entro il quinto giorno lavorativo antecedente (D-5) quello di svolgimento della procedura concorrenziale, il
GSE definisce:

l’elenco dei soggetti ammessi alle procedure concorrenziali;

le quantità di GO, distinte per tipologia, oggetto della procedura concorrenziale, tramite comunicato
pubblicato sul proprio sito internet, unitamente all’indicazione del relativo prezzo minimo di
assegnazione.
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DM 31 luglio 2009
Delibera AEEG ARG/elt 104/11
GO - DTF
Entro il giorno D-3 (data valuta), l’operatore deve effettuare il versamento di una garanzia nella forma del
deposito in contante infruttifero sul conto GSE indicato al punto 4.3.
Entro le ore 10.00 del giorno D-2 l’importo dovrà essere validato dal GSE, pena l’impossibilità di presentare
le richieste di assegnazione.
A partire dalle ore 10:00 del giorno lavorativo D-2 fino alle ore 10:00 del giorno D, l’Operatore presenta le
proprie richieste di assegnazione.
Gli operatori potranno modificare o revocare le richieste di assegnazione fino alle ore 10:00 del giorno D.
Ciascun Operatore presenterà le offerte (richieste di assegnazione) sulla base di uno o più profili di
registrazione corrispondenti a ciascuno dei conti proprietà aperti sulla piattaforma GO.
Successivamente al termine ultimo di presentazione delle offerte (h. 10:00 del giorno D), si procede a
verificare la validità e la congruità delle offerte presentate e raccolte durante l’asta verificando che:
1. l’operatore sia abilitato a presentare le richieste di assegnazione secondo quanto previsto nel
documento Procedure concorrenziali per l’assegnazione delle garanzie di origine nella disponibilità
del GSE;
2. la richiesta di assegnazione presentata rispetti, con riferimento a ciascuna tipologia di GO, il relativo
prezzo minimo di assegnazione comunicato dal GSE;
3. la quantità oggetto della singola richiesta di assegnazione sia almeno pari al lotto minimo (riferibile a
ciascuna tipologia) indicato nel documento Procedure concorrenziali per l’assegnazione delle
garanzie di origine nella disponibilità del GSE;
4. nel caso di presentazione di richieste di assegnazione multiple, riconducibili al medesimo operatore,
le stesse non siano complessivamente superiori al numero indicato per tipologia nel documento
Procedure concorrenziali per l’assegnazione delle garanzie di origine nella disponibilità del GSE;
5. le richieste di assegnazione presentate da uno stesso operatore, ancorché attraverso diversi profili
di registrazione, non superino complessivamente il 50% della quantità totale di GO oggetto d’asta,
relativamente a ciascuna tipologia. In caso di esito negativo della verifica, si procederà a tagliare le
offerte partendo da quella con prezzo inferiore fino a che la quantità totale di GO richiesti sia pari al
suddetto limite del 50%.
Nel caso in cui anche una sola delle verifiche di validità di cui sopra dia esito negativo, la richiesta di
assegnazione viene rifiutata e ne è data comunicazione sul portale web.
Sono rifiutate, altresì, le richieste di assegnazione per le quali l’operatore, pur essendo risultato abilitato a
presentare richieste di assegnazione, al momento di svolgimento delle verifiche di validità non risulti più
essere in possesso della qualifica di operatore della piattaforma PB-GO gestita da GME.
Nei casi in cui le verifiche di validità di cui sopra diano esito positivo si procede con le verifiche di congruità
finanziaria sulla capienza dei depositi effettuati dagli Operatori sul conto del GSE entro il terzo giorno
lavorativo antecedente (D-3) quello di svolgimento della Procedura concorrenziale.
Le verifiche di congruità finanziaria sono disposte partendo dalla richiesta di assegnazione valida avente
maggiore priorità di prezzo per accertare che il controvalore totale di ciascuna richiesta, maggiorato del
corrispettivo di registrazione dovuto al GSE, sia minore o uguale alla capienza residua della garanzia.
Nel caso in cui un operatore operi attraverso più profili di accesso, il deposito a garanzia sarà un unico
importo complessivo utilizzato da tutti i profili durante la fase d’asta delle offerte. Un contatore elencherà il
numero di offerte presentate dall’Operatore attraverso i profili di registrazione così che ciascun profilo possa
avere evidenza del controvalore totale delle proposte eventualmente presentate dagli altri utenti dello stesso
Operatore. Sulla piattaforma viene indicato lo status del deposito (validato/non validato).
A parità di prezzo offerto, la verifica sulla congruità finanziaria, dà priorità all’offerta presentata prima in
ordine temporale. Qualora ci fossero più offerte aventi lo stesso prezzo, presentate contemporaneamente,
che risultino parzialmente congrue, si procede al taglio delle offerte in base all’ordine di specificazione delle
offerte stesse così che l’insieme delle offerte risulti coperto dalla garanzia residua.
Nei casi in cui sia superato l’ammontare della garanzia finanziaria, è previsto il taglio delle offerte in acquisto
al multiplo di 1.000 inferiore a quello che dà origine allo sforamento stesso (per un maggiore dettaglio si
rimanda al documento “Procedure concorrenziali”).
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DM 31 luglio 2009
Delibera AEEG ARG/elt 104/11
GO - DTF
Data e orario
Attività
Fino al 5° giorno lavorativo prima
dell’asta
entro h. 10:00
Dal 5° giorno lavorativo prima dell’asta
entro h. 10:00
Dal 5° al 3° giorno lavorativo prima
dell’asta
Pubblicazione sul sito GSE delle quantità oggetto d’asta, distinte per tipologia con
relativo prezzo minimo di assegnazione (prezzo a base d’asta).
Fino a 3° giorno lavorativo prima
dell’asta
Giorno 3° lavorativo prima dell’asta
ore h. 10:00
Dal 3° al 2° giorno lavorativo prima
dell’asta
Giorno 2° lavorativo prima dell’asta
ore h. 10:00
Dalle h.10:00 del 2° giorno lavorativo alle
h.10:00 del giorno d’asta
Giorno d’asta
h. 10:00
Giorno d’asta
dalle h. 10:00 alle h. 15:00
Giorno d’asta
h. 17:00
7.3
Individuazione degli Operatori che non risultano abilitati alla piattaforma di mercato
gestita da GME
L’Operatore ha la possibilità di notificare/modificare l’importo del bonifico necessario
per garantire il corretto svolgimento delle transazioni in corso d’asta.
Il GSE può modificare la propria offerta di titoli dando evidenza sul proprio sito internet
o sul portale aste dell’avvenuta modifica.
Termine ultimo per l’invio del bonifico depositato da parte dell’Operatore.
Viene inibita agli Operatori la modifica dei depositi.
Vengono convalidati i bonifici degli effettuati dagli Operatori.
Apertura sessione Asta
Presentazione richieste di assegnazione
Possibilità di modifica e revoca delle Richieste
Chiusura sessione d’asta
Verifiche di validità e di congruità
Determinazione degli esiti
Pubblicazione esito dell’asta.
Garanzia a copertura delle offerte presentate
Ai fini della presentazione delle offerte di acquisto di GO, ciascun richiedente è obbligato a rilasciare una
garanzia nella forma di deposito in contante infruttifero a totale copertura delle offerte presentate,
maggiorato dell’IVA (ove applicabile).
Nel caso in cui un Operatore operi per più profili di accesso (trader, produttore, impresa di vendita) il
deposito a garanzia sarà un unico importo complessivo utilizzato da tutti i profili.
Il deposito deve essere versato, entro il terzo giorno lavorativo (D-3) antecedente la sessione d’asta (con
pari valuta), su un apposito conto corrente intestato al GSE, come di seguito specificato:
Banca Popolare di Sondrio – Sede di Roma
Via Cesare Pavese, 336
00144 Roma
IBAN: IT 13 W 05696 03211 000008490X55
Una copia dell’attestazione dell’avvenuto pagamento dovrà essere anticipata all’indirizzo di posta elettronica
all’indirizzo [email protected].
7.4
Comunicazione esiti procedura concorrenziale
A partire dalle ore 17:00 del giorno in cui è avvenuta l’asta, il GSE procede alla pubblicazione degli esiti per
ogni offerta inviata dal singolo profilo Operatore.
L’esito di ciascuna offerta è comunicata attraverso l’applicazione web in cui si dà informazione dello “stato”
dell’offerta.
Gli stati possono essere:


sottomessa: quando è stata inviata e presa in carico dal sistema (anche a seguito di una modifica
dell’offerta stessa);
revocata: quando è stata cancellata dall’utente;
Al termine della sessione, l’offerta può essere nello stato:


abbinata: se è stata accolta totalmente o parzialmente dall’algoritmo di abbinamento;
scartata: se non ha prodotto abbinamenti per merito economico. Questo accade quando l’offerta è
scartata poiché la quantità offerta dal GSE è stata completamente abbinata con offerte più meritorie
in termini economici o a parità di prezzo in termini temporali;
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DM 31 luglio 2009
Delibera AEEG ARG/elt 104/11
GO - DTF

non valida: un’offerta può essere non valida a causa dell’esaurimento della garanzia, superamento
del 50% della quantità offerta dal GSE, profilo operatore non più abilitato.
Per maggiori dettagli sul funzionamento della piattaforma web, si rimanda al Manuale Utente
dell’applicazione.
7.5
Aspetti fiscali
L’ammontare della garanzia è determinato dall’Operatore sulla base delle offerte che intende presentare e
deve essere maggiorato dell’IVA ove applicabile.
Di seguito la tabella riassuntiva dei regimi fiscali.
TIPOLOGIA OPERATORE
REGIME FISCALE
ALIQUOTA
SOGGETTO RESIDENTE IN ITALIA CON PARTITA IVA
ORDINARIO
21%
SOGGETTO RESIDENTE IN ITALIA SENZA PARTITA IVA
ORDINARIO
21%
NON SOGGETTO IVA ART. 8
DPR 633/72
N.A.
ESCLUSO IVA ART. 7-TER
N.A.
ORDINARIO
21%
ESCLUSO IVA ART. 7-SEPTIES
N.A.
ESPORTATORI ABITUALI
OPERATORE UE/EXTRA UE CON PARTITA IVA
OPERATORE UE SENZA PARTITA IVA
OPERATORE EXTRA UE SENZA PARTITA IVA
Il regime fiscale dell’Operatore deve essere coerente con quanto dichiarato sul Portale GO in sede di
registrazione. Pertanto gli operatori sono tenuti a verificare i dati fiscali inseriti nel Portale GO, riepilogati
nella pagina “Dati amministrativi” del menu “Fatturazione”.
Si precisa inoltre che l’Operatore italiano, qualora intenda avvalersi della facoltà prevista per i soggetti che
hanno effettuato cessioni all’esportazione/operazioni assimilate, ai sensi dell’art.8, comma 8.1, lettera c) del
DPR 633/72, è tenuto ad inviare la dichiarazione d’intento redatta in conformità al modello approvato con il
DM 6/12/1986. L’invio dovrà avvenire a mezzo raccomandata all’attenzione della Direzione Amministrazione,
Finanza e Controllo del GSE in via Maresciallo Pilsudski 92, 00197 Roma.
In assenza di tale dichiarazione il GSE applicherà al soggetto interessato il regime IVA ordinario.
7.6
Modalità e termini per la fatturazione
Il periodo di fatturazione a seguito di esito positivo dell’asta è relativo a ogni singola sessione. Entro 5 giorni
lavorativi successivi alla sessione e per ogni soggetto aggiudicatario, il GSE renderà disponibile in formato
elettronico, la fattura evidenziando i seguenti elementi:
a) le GO assegnate nella sessione d’asta di riferimento, suddivise per profilo (n° conto) e tipologia;
b) il prezzo/i prezzi di assegnazione relativo/i alle quantità del precedente punto a);
c) il corrispettivo per ogni GO registrata sulla PB-GO;
d) le partite fiscali;
e) l’importo totale.
Il GSE soddisfa i crediti vantati nei confronti degli operatori utilizzando, fino a capienza, il deposito
disponibile dagli stessi versato.
Nel caso in cui il deposito disponibile alla chiusura della sessione sia superiore rispetto all’importo relativo
alle GO assegnate, il GSE procederà a restituire le eccedenze sulle coordinate bancarie indicate in fase di
registrazione entro i 5 giorni lavorativi successivi alla sessione.
Per ogni soggetto non aggiudicatario, al termine di ogni sessione il GSE procederà alla restituzione
dell’ammontare del deposito entro i 5 giorni lavorativi successivi alla sessione.
7.7
Variazione coordinate bancarie
La variazione delle coordinate bancarie dovrà avvenire esclusivamente tramite applicazione web.
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GO - DTF
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Piattaforma associativa per lo scambio internazionale della Garanzia di Origine
Il 6 giugno 2013 è stata accolta l’adesione del GSE all’AIB (Association of Issuing Bodies) per lo scambio
internazionale delle Garanzie di Origine, operativo dal prossimo autunno. Questo consentirà agli Operatori
nazionali di scambiare i titoli sulla piattaforma associativa anche a livello internazionale.
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