Accesso all`acqua a S. Nicolau (Capo Verde)

Accesso all’acqua a S. Nicolau (Capo
Verde)
Autore: Ary Tolentino
Data: 20 dicembre 2011
Fonte: Inforpress
Capo Verde ha raggiunto il 7° Obiettivo del Millennio, soprattutto in riferimento al sotto-obiettivo 7.C
“Ridurre della metà, entro il 2015, la percentuale di popolazione senza un accesso sostenibile all'acqua
potabile e agli impianti igienici di base”. Tuttavia vi sono ancora delle difcoltà riguardo alla qualità, alla
quantità e al suo costo.
Questa considerazione è stata fatta all’agenzia Inforpress dal Presidente dell’Istituto Nazionale della
Gestione delle Risorse Idriche (INGRH), Lurdes Lima. Egli sostiene che a livello nazionale questo obbiettivo
è stato raggiunto mentre a livello locale si sta cercando di raggiungerlo attraverso programmi regionali e
comunali per l’approvvigionamento dell’acqua.
In realtà, la meta che Capo Verde avrebbe dovuto raggiungere secondo quanto stabilito dall’OSM 7, era
quella di garantire l’acqua potabile a 407 mila persone, ma i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica (INE)
indicano che già nel 2007 440 mila capoverdiani avevano accesso all’acqua potabile.
In questa intervista, fatta al Delegato del Ministero dello Sviluppo Rurale e Assessore all’Ambiente e
Risanamento, Adilson Melicio, si vogliono illustrare i grandi passi che l’isola di S. Nicolau (Capo Verde) sta
facendo per raggiungere il 7° Obiettivo del Millennio, quello che riguarda l’accesso all’acqua. Spiega anche
i progetti in corso per rendere disponibile l’acqua a tutta la popolazione dell’isola mostrando i vantaggi
concreti per la vita di tutti i cittadini.
Nell’isola di S. Nicolau sono tanti i progetti in fase di esecuzione che tendono a rendere possibile l’accesso
all’acqua alla maggioranza della popolazione.
In questa intervista il Delegato del Ministero dello Sviluppo Rurale e Assessore all’Ambiente, Acqua e
Risanamento del Municipio di Ribeira Brava, Adilson Melicio, parla degli investimenti realizzati per l’accesso
all’acqua da parte sia del Municipio sia del Ministero.
Adilson Melicio ha sottolineato l’importanza del sistema di dissalazione dell’acqua nella località di Preguiça e
il grande investimento per la distribuzione dell’acqua nelle case, che ha visto il raggiungimento di un tasso
superiore al 90% nel Municipio di Ribeira Brava e la disponibilità dell’acqua 24 ore al giorno.
Melicio parla anche degli investimenti efettuati dal Ministero dello Sviluppo Rurale nella disponibilità di
acqua per l’agricoltura in tutta l’isola, soprattutto per quanto riguarda le perforazioni e l’equipaggiamento
dei pozzi, la costruzione della diga di Fajã e la valorizzazione del Bacino idrografco della valle di Ribeira da
Prata, che renderà disponibile una grande quantità d’acqua in quella valle.
Secondo Melicio negli ultimi anni la disponibilità d’acqua nell’isola si è triplicata, non solo per il consumo
domestico ma anche per l’agricoltura. Su questo punto evidenzia che la produzione dell’acqua desalinizzata
è un fattore importante per incentivare l’agricoltura nell’isola, visto che l’acqua dei pozzi verrà canalizzata
per l’agricoltura. Questo, secondo Melicio, avrà un impatto importante nel migliorare la vita della
popolazione, visto che si prevede che i prezzi dei prodotti agricoli subiranno una diminuzione.
Riguardo al 7° Obiettivo del Millennio, Adilson Melicio sostiene che nel Municipio questo obiettivo è già stato
raggiunto, perché nell’isola di S. Nicolau l’acqua c’è in quantità ed è già accessibile praticamente a tutta la
popolazione.
Nonostante le difcoltà orografche dell’isola, con case sparse, spesso situate in montagna, Melicio
garantisce che estenderà la rete d’acqua domiciliare fno al 95 % delle case del Municipio di Ribeira Brava,
un’opera attualmente in corso che porterà l’acqua fno alla località di Juncalinho, zona distante 22
chilometri dalla città di Ribeira Brava.
Alla fne dell’intervista, Adilson Melicio parla dell’impatto di questi progetti nel miglioramento della vita delle
persone, sottolineando che l’impianto di desalinizzazione dell’acqua nella località di Preguiça, una volta
completato, produrrà circa 1200 metri cubici d’acqua al giorno,
In un’isola essenzialmente agricola, ci sarà un impatto diretto sulla produzione dei prodotti agricoli,
sull’allevamento, nella creazione di impieghi e sulla diminuzione dei prezzi.
La diga (Barragem) di Fajã interesserà tra i 400 a 500 mila metri cubi d’acqua all’anno, ciò porterà ad
espandere l’area irrigata e creerà opportunità lavorative.