Progetto Formativo - Pie Operaie di san Giuseppe

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Progetto Formativo - Pie Operaie di san Giuseppe
Congregazione Pie Operaie di San Giuseppe NZ06106
«I bambini dell'Arcobaleno in Puglia» R09NZ0610614103834NR16
Foggia-Comunità educativa «Aurora» 115942
Foggia-Comunità educativa «Marta» 115941
Monopoli-Scuola per l'Infanzia «Madre Marta» 115946
FORMAZIONE SPECIFICA VOLONTARI 2015/16
Premessa
Il presente percorso formativo specifico si inserisce nell’ambito del progetto di servizio civile «I bambini dell'Arcobaleno
in Puglia» (pp. 45-50), avviato il 5 ottobre nelle nostre due sedi di Foggia: Comunità educativa "Aurora" e Comunità
educativa "Marta" nonché nella sede di Monopoli: Scuola per l'Infanzia "Madre Marta". Il progetto riguarda il Settore E –
Educazione e Promozione culturale e si articola in due tematiche: Lotta all’evasione scolastica e all’abbandono scolastico;
Attività di tutoraggio scolastico.
L’attività formativa è strutturata in tre parti: le prime due trattano le tematiche dal punto di vista giuridico e culturalepedagogico, la terza tratta il tema della tutela della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro.
Il percorso formativo è rivolto a n° 9 volontari del servizio civile, di cui 7 operano nelle predette sedi dal 5 ottobre u.s. e
n. 2 sono subentrati in data 19 nella Comunità “Aurora” di Foggia. In quanto “specifico”, esso mira, per un verso, a
informare i giovani sugli spinosi temi dell’evasione, dispersione e abbandono scolastico, per l’altro, a offrire loro strumenti
operativi per fronteggiare questa emergenza (Attività di tutoraggio scolastico).
La durata complessiva della formazione è di 72 ore che saranno così erogate: 70% (ore 50) nel periodo dal 06/11 al
02/01/2016 e 30% (ore 22) nel periodo dal 07/01 al 30/06/2016. Questa modalità, prevista dal progetto (p. 49) come
alternativa all’erogazione in unico periodo, è stata scelta per motivi organizzativi, connessi alla dislocazione del progetto
su due sedi piuttosto distanti tra loro: Foggia e Monopoli distano circa 180 Km l’una dall’altra.
Nel dettaglio:
Contenuti
Formatore/Foggia
Formatore/Monopoli
16 ore Aspetto giuridico
Avv. Angelo Torre
Avv. Francesco Sgobba
dal 06/11/2015 al
8 ore Salute e Sicurezza
Ins. Daisy Thresia
02/01/2016
26 ore Tutoraggio scolastico
Dr. Camilla Fiadino
22 ore Lotta all’evasione e all’abbandono
Dr. Giulietta Vignozzi
dal 07/01 al 30/06/2016
Abbiamo deciso di anteporre la tematica del tutoraggio scolastico a quello dell’evasione e dell’abbandono per offrire da
subito ai volontari occasioni di riflessione e strumenti operativi adeguati alle attività che già svolgono giornalmente.
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Destinatari, rilevazione e analisi dei fabbisogni formativi
I destinatari del percorso formativo sono i volontari del servizio civile in servizio nelle nostre sedi:
COD. VOL.
V2015029572
V2015029566
V2015037247
V2015029573
V2015037246
V2015029571
V2015029584
V2015029583
V2015029582
COGNOME
BELARDINELLI
D'EMILIO
MARAUCCI
NISTA
PAGLIA
ROMANO
FACCIOLLA
PALAZZO
VERDEGIGLIO
NOME
ANDREA
BENEDETTA
ROSA
ERIKA
GIOVANNA
FRANCESCA
ANTONIANA
DANIELA
ALBERTO
SEDE
115941
115942
115942
115941
115942
115941
115946
115946
115946
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Comunità «Marta»
Comunità «Aurora»
Comunità «Aurora»
Comunità «Marta»
Comunità «Aurora»
Comunità «Marta»
Scuola per l’infanzia «Madre Marta»
Scuola per l’infanzia «Madre Marta»
Scuola per l’infanzia «Madre Marta»
Abbiamo rilevato e analizzato i bisogni formativi dei volontari in maniera informale, nel corso di apposita riunione, in
relazione alle tematiche già tracciate e indicate dal progetto in atto.
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Finalità
miglioramento e rafforzamento delle prestazioni
coesione e integrazione con il personale docente ed educativo della struttura
incremento della motivazione
Obiettivi
Conoscere il fenomeno dell’evasione e dell’abbandono scolastico nelle dimensioni nazionale, territoriale, della realtà in
cui s presta servizio
Conoscere i rischi di natura infortunistica e di natura igienico-ambientale
Conoscere alcune strategie di prevenzione e di intervento del fenomeno oggetto d’esame
Saper utilizzare nella realtà operativa le strategie acquisite
Contenuti (si veda il prospetto allegato)
Metodologia e Strumenti
L’approccio metodologico cambierà a seconda dell’argomento trattato e dell’obiettivo perseguito: obiettivo di conoscenza,
di know-how, ….
Perciò utilizzeremo:
2

lezioni frontali (finalizzate a concettualizzare l’esperienza svolta o a sviluppare la conoscenza di contenuti di tipo
teorico)
 osservazioni guidate
 apprendimento in affiancamento on site
 esercitazioni strutturate
 attività pratiche di laboratorio
 simulazioni di situazioni di lavoro, analisi di casi (case study), discussioni.
Gli strumenti formativi che intendiamo utilizzare sono:
 L.I.M. – Lavagna interattiva multimediale
 Postazione Internet
 Sala proiezioni
 Materiale cartaceo: dispense, appunti/stimolo, …..
Monitoraggio, Verifica e Valutazione
Il monitoraggio della formazione ha per finalità il controllo costante della qualità e dell’efficacia della attività di formazione. Esso viene svolto attraverso l’osservazione periodica e sistematica delle attività di formazione in relazione all’interesse e alla motivazione dei destinatari. Nel caso specifico, dato il loro numero limitato, sarà attuato in modo informale,
senza il ricorso di test o questionari strutturati, ma solo mediante il dialogo relatore/destinatari.
Riguardo alla verifica dell’acquisizione delle conoscenze, si farà ricorso quesiti a risposta multipla su servizio civile,
costituzione, protezione civile, difesa della patria; mentre per verificare il gradimento del percorso da parte dei partecipanti saranno utilizzate apposite scale. In particolare, questionari di gradimento sulla base delle scale Likert costruite
utilizzando 5 differenti livelli di valutazione (Moltissimo, Molto abbastanza, poco, per nulla). Il questionario di valutazione
potrà contenere item tipo “Il tempo per la formazione è stato adeguato”, “Le modalità didattiche del docente sono state
chiare ed esaustive?”, “Le strutture preposte alla formazione (aule, arredi) sono state adeguate allo svolgimento delle
lezioni?” ecc.
La finalità generale della valutazione, infine, è quella di offrire ai volontari uno spazio per valutare (nel senso di riconoscere e attribuire significato e valore) l'esperienza di servizio civile nelle sue diverse fasi.
In definitiva, i momenti del monitoraggio, della verifica e della valutazione saranno indirizzati a:
 sostenere l'esperienza di servizio civile nel corso del suo svolgimento
 accompagnare l'elaborazione e la consapevolezza da parte dei volontari della dimensione civica, di difesa della patria,
di solidarietà sociale che caratterizza il servizio civile, riconducendo l'esperienza concreta ai valori normativi e culturali
di riferimento
 mediare la realizzazione del progetto di servizio civile tra ente e volontari
 evidenziare l'esperienza di servizio come esperienza di apprendimento e opportunità di crescita individuale.
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CONTENUTI E CALENDARIO
PERIODO DAL 6/11/2015 AL 29/12/2015 ORE 50
Aspetto giuridico H 16-Attività di tutoraggio scolastico H 26-Tutela della Salute e Sicurezza negli ambienti
di lavoro H 8
MESE DI NOVEMBRE ORE 30: 16 ASPETTO GIURIDICO + 14 TUTORAGGIO SCOLASTICO
ASPETTO GIURIDICO H 16
MONOPOLI: AVV. FRANCESCO SGOBBA
FOGGIA: AVV. ANGELO TORRE
Incontro n° 1 06/11/2015 dalle ore 9:00 alle ore 11:00
Elementi di legislazione minorile.
Incontro n° 1 23/11/2015 dalle ore 9:00 alle ore 13:00
Elementi di legislazione minorile. Elementi di diritto e legiIncontro n° 2 - 11/11/2015 dalle ore 9:00 alle ore 11:00
Nozioni di diritto riguardanti le pari opportunità, il minore e slazione penale minorile.
l’affidamento condiviso – prima parte
Incontro n° 3 - 13/11/2015 dalle ore 9:00 alle ore 11:00
Nozioni di diritto riguardanti le pari opportunità, il minore e
Incontro n° 2 - 24/11/2015 dalle ore 9:00 alle ore 13:00
l’affidamento condiviso – seconda parte
Nozioni di diritto riguardanti le pari opportunità, il minore
Incontro n° 4 - 18/11/2015 dalle ore 9:00 alle ore 11:00
e l’affidamento condiviso
Elementi di diritto di famiglia. Le problematiche familiari
nella separazione personale dei coniugi – prima parte
Incontro n° 5 - 20/11/2015 dalle ore 9:00 alle ore 11:00
Elementi di diritto di famiglia. Le problematiche familiari Incontro n° 3 - 25/11/2015 dalle ore 9:00 alle ore 13:00
nella separazione personale dei coniugi – seconda parte
Elementi di diritto di famiglia. Le problematiche familiari
nella separazione personale dei coniugi
Incontro n° 6 - 25/11/2015 dalle ore 9:00 alle ore 11:00
Elementi di diritto e legislazione penale minorile.
Incontro n° 7 - 27/11/2015 dalle ore 9:00 alle ore 13:00
Prova scritta di valutazione.
Monitoraggio sul gradimento del percorso formativo da
parte dei volontari
Discussione e conclusione.
Totale ore: 16
4
Incontro n° 4 - 26/11/2015 dalle ore 9:00 alle ore 13:00
Prova scritta di valutazione.
Monitoraggio sul gradimento del percorso formativo da
parte dei volontari
Discussione e conclusione.
Totale ore: 16
ATTIVITA’ DI TUTORAGGIO SCOLASTICO H 14-CALENDARIO E CONTENUTI
MONOPOLI: DR. CAMILLA FIADINO
FOGGIA: DR. CAMILLA FIADINO
Incontro n° 1 10/11/2015 dalle ore 14:00 alle ore 20:00
Incontro n° 1 05/11/2015 dalle ore 9:00 alle ore 13:00
Il tutor scolastico: una risorsa per gli alunni in diffi- Il tutor scolastico: una risorsa per gli alunni in difficoltà
coltà
Il tutor: Ruolo e compiti, Conoscenze e competenze
Il tutor: Ruolo e compiti, Conoscenze e competenze
Il peer tutoring
Il peer tutoring
Riflessioni sul primo mese di attività svolta: impressioni e
Riflessioni sul primo mese di attività svolta: impressioni e
proposte migliorative
proposte migliorative
Laboratorio: La nostra utenza scolastica ed educativa tra
Laboratorio: La nostra utenza scolastica ed educativa tra
eccellenze e problematicità.
eccellenze e problematicità.
La nostra realtà educativa nello scenario territoriale Incontro n° 2 13/11/2015 dalle ore 9:00 alle ore 13:00
e nazionale – prima parte
La nostra realtà educativa nello scenario territoriale
La scuola dell’infanzia, la scuola primaria la scuola secon- e nazionale – prima parte
daria di primo grado nelle Indicazioni nazionali per il Curri- La scuola dell’infanzia, la scuola primaria la scuola seconcolo:
daria di primo grado nelle Indicazioni nazionali per il CurriCentralità della persona - Per una nuova cittadinanza - Per colo:
un nuovo umanesimo - Scuola, Costituzione, Europa - Il Centralità della persona - Per una nuova cittadinanza - Per
profilo dello studente.
un nuovo umanesimo - Scuola, Costituzione, Europa - Il
Pista di riflessione: alla luce dei testi programmatici, in profilo dello studente.
quale dimensione di valore collocheresti la nostra realtà Pista di riflessione: alla luce dei testi programmatici, in
scolastica?
quale dimensione di valore collocheresti la nostra realtà
scolastica?
Incontro n° 2 11/11/2015 dalle ore 14:00 alle ore 18:00
Incontro n° 3 19/11/2015 dalle ore 9:00 alle ore 12:00
Conosciamo la nostra realtà educativa – seconda Conosciamo la nostra realtà educativa – seconda
parte
parte
Istituti professionali, Linee Guida.
Istituti professionali, Linee Guida.
Laboratorio: Riflettendo sull’esperienza pomeridiana con i Le Comunità educative e il Centro Diurno.
ragazzi che frequentano le nostre attività, rileviamo insieme Laboratorio: Riflettendo sull’esperienza pomeridiana con i
aspetti critici e punti di forza e avanziamo qualche ipotesi ragazzi che frequentano le nostre attività, rileviamo insieme
migliorativa, sia sul piano organizzativo che gestionale.
aspetti critici e punti di forza e avanziamo qualche ipotesi
migliorativa, sia sul piano organizzativo che gestionale.
5
Incontro n° 3 12/11/2015 dalle ore 9:00 alle ore 13:00
Gli alunni con BES (Bisogni Educativi Speciali): conoscere per intervenire
Scoprire i Bisogni Educativi Speciali
Laboratorio: Esame di un caso concreto
Incontro n° 4 26/11/2015 dalle ore 9:00 alle ore 12:00
Gli alunni con BES (Bisogni Educativi Speciali): conoscere per intervenire
Scoprire i Bisogni Educativi Speciali
Laboratorio: Esame di un caso concreto
MESE DI DICEMBRE ORE 20: 12 TUTORAGGIO SCOLASTICO + 8 SALUTE E SICUREZZA
ATTIVITA’ DI TUTORAGGIO SCOLASTICO H 12-CALENDARIO E CONTENUTI
MONOPOLI: DR. CAMILLA FIADINO
FOGGIA: DR. CAMILLA FIADINO
Incontro n° 5 14/12/2015 dalle ore 9:00 alle ore 13:00
Incontro n° 5 03/12/2015 dalle ore 9:00 alle ore 13:00
Gli alunni con BES (Bisogni Educativi Speciali): coGli alunni con BES (Bisogni Educativi Speciali): conoscere per intervenire
noscere per intervenire
Identificare, diagnosticare, certificare
Identificare, diagnosticare, certificare
Laboratorio: Esame di un caso concreto
Laboratorio: Esame di un caso concreto
Incontro n° 6 16/12/2015 dalle ore 14:00 alle ore 18:00
Incontro n° 6 10/12/2015 dalle ore 14:00 alle ore 18:00
Gli alunni con BES (Bisogni Educativi Speciali): coGli alunni con BES (Bisogni Educativi Speciali): conoscere per intervenire
noscere per intervenire
Organizzarsi, accogliere, personalizzare, valutare
Organizzarsi, accogliere, personalizzare, valutare
Laboratorio: Esame di un caso concreto
Laboratorio: Esame di un caso concreto
Incontro n° 7 17/12/2015 dalle ore 9:00 alle ore 13:00
Incontro n° 7 18/12/2015 dalle ore 9:00 alle ore 13:00
Laboratorio: elaborazione di un PDP (Piano Didattico Laboratorio: elaborazione di un PDP (Piano Didattico
Personalizzato) relativo ad un alunno BES cono- Personalizzato) relativo ad un alunno BES conosciuto.
sciuto.
Monitoraggio sul gradimento del percorso formativo
Monitoraggio sul gradimento del percorso formativo
Discussione e conclusione.
Discussione e conclusione.
TUTELA E SALUTE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO H 8
Volontari di Foggia e Monopoli nella sede di FOGGIA – DAISY THRESIA
Incontro unico 29/12/2015 dalle ore 8:00 alle ore 12:00 - dalle ore 14:00 alle ore 18:00
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PERIODO DALL’11 AL 29 GENNAIO 2016 H 22
EVASIONE SCOLASTICA E ABBANDONO SCOLASTICO H 22-CALENDARIO E CONTENUTI
MONOPOLI: DR. GIULETTA VIGNOZZI
Incontro n° 1 11/01/2016 dalle ore 8:30 alle ore 13:00
L’evasione scolastica: come conoscerla, capirla e gestirla
Aiutare i volontari a:
 approfondire il fenomeno dell’evasione scolastica, quale
problema sociale articolato e complesso;
 conoscere le diverse variabili implicate nel fenomeno;
 approfondire il ruolo rivestito dalla famiglia;
 comprendere il ruolo cruciale della scuola.
Incontro n° 2 12/01/2016 dalle ore 8:30 alle ore 13:00
Prevenzione dell'evasione e dell'abbandono scolastico: costruire il benessere in classe e nel gruppo di
pari
Aiutare i volontari, in collaborazione con insegnanti ed educatori, a:
 promuovere il benessere all’interno della classe e/o del
gruppo di pari;
 migliorare nei minori le capacità di pensiero razionale, di
autocontrollo e autoconsapevolezza emotiva;
 sostenere il minore nel modificare i pensieri distruttivi;
 suggerire ai ragazzi come relazionarsi in modo efficace e
adeguato;
 insegnare loro come lavorare efficacemente su autostima, autoefficacia, motivazione, ecc.
Incontro n° 3 13/01/2016 dalle ore 8:30 alle ore 13:00
Strategie per l’Orientamento scolastico, professionale e al percorso di vita: educazione alla scelta
La proposta formativa si prefigge di aiutare i volontari a:
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FOGGIA: DR. GIULETTA VIGNOZZI
Incontro n° 1 15/01/2016 dalle ore 8:30 alle ore 13:00
L’evasione scolastica: come conoscerla, capirla e gestirla
Aiutare i volontari a:
 approfondire il fenomeno dell’evasione scolastica, quale
problema sociale articolato e complesso;
 conoscere le diverse variabili implicate nel fenomeno;
 approfondire il ruolo rivestito dalla famiglia;
 comprendere il ruolo cruciale della scuola.
Incontro n° 2 18/01/2016 dalle ore 8:30 alle ore 13:00
Prevenzione dell'evasione e dell'abbandono scolastico: costruire il benessere in classe e nel gruppo di
pari
Aiutare i volontari, in collaborazione con insegnanti ed educatori, a:
 promuovere il benessere all’interno della classe e/o del
gruppo di pari;
 migliorare nei minori le capacità di pensiero razionale, di
autocontrollo e autoconsapevolezza emotiva;
 sostenere il minore nel modificare i pensieri distruttivi;
 suggerire ai ragazzi come relazionarsi in modo efficace e
adeguato;
 insegnare loro come lavorare efficacemente su autostima, autoefficacia, motivazione, ecc.
Incontro n° 3 21/01/2016 dalle ore 8:30 alle ore 13:00
Strategie per l’Orientamento scolastico, professionale e al percorso di vita: educazione alla scelta
La proposta formativa si prefigge di aiutare i volontari a:

proporre una concezione dinamica ed evolutiva
dell’orientamento;
 contrastare l’insuccesso scolastico, non sottovalutando i
problemi legati all’autoemarginazione, al senso di rifiuto
da parte degli altri, alla disapprovazione familiare e degli
insegnanti;
 intessere un dialogo aperto tra la scuola e gli altri soggetti che nella realtà territoriale esprimono conoscenze
e competenze funzionali alle finalità educative con lo
scopo di realizzare pienamente il processo di orientamento;
 porre al centro il soggetto che apprende e far assumere
all’organizzazione orientativa la funzione di accompagnamento e di guida.
Incontro n° 4 14/01/2016 dalle ore 8:30 alle ore 13:00
Elaborare un Progetto di sperimentazione del modello delle Family Group Conference con l'obiettivo di:
 far incontrare soggetti diversi (insegnanti, operatori dei
servizi di tutela minorile, familiari del bambino/ragazzo,
persone vicine alla famiglia, ecc.) per aiutarli a definire
una linea progettuale congiunta in merito alla situazione
di un determinato bambino/ragazzo;
 elaborare un Piano che sostenga il minore nel suo percorso scolastico, affinché possa essere un’esperienza
formativa;
 riuscire a cogliere la difficoltà nel suo nascere, in modo
da evitare l’inasprirsi della situazione e le relative conseguenze.
Incontro n° 5 14/01/2016 dalle ore 14:30 alle ore 18:30
Monitoraggio sul gradimento del percorso formativo
Tabulazione dati
Discussione e conclusione
Totale 22 ore
8

proporre una concezione dinamica ed evolutiva
dell’orientamento;
 contrastare l’insuccesso scolastico, non sottovalutando i
problemi legati all’autoemarginazione, al senso di rifiuto
da parte degli altri, alla disapprovazione familiare e degli
insegnanti;
 intessere un dialogo aperto tra la scuola e gli altri soggetti che nella realtà territoriale esprimono conoscenze
e competenze funzionali alle finalità educative con lo
scopo di realizzare pienamente il processo di orientamento;
 porre al centro il soggetto che apprende e far assumere
all’organizzazione orientativa la funzione di accompagnamento e di guida.
Incontro n° 4 28/01/2016 dalle ore 8:30 alle ore 13:00
Elaborare un Progetto di sperimentazione del modello delle Family Group Conference con l'obiettivo di:
 far incontrare soggetti diversi (insegnanti, operatori dei
servizi di tutela minorile, familiari del bambino/ragazzo,
persone vicine alla famiglia, ecc.) per aiutarli a definire
una linea progettuale congiunta in merito alla situazione
di un determinato bambino/ragazzo;
 elaborare un Piano che sostenga il minore nel suo percorso scolastico, affinché possa essere un’esperienza
formativa;
 riuscire a cogliere la difficoltà nel suo nascere, in modo
da evitare l’inasprirsi della situazione e le relative conseguenze.
Incontro n° 5 28/01/2016 dalle ore 14:30 alle ore 18:30
Monitoraggio sul gradimento del percorso formativo
Tabulazione dati
Discussione e conclusione
Totale 22 ore