Analisi comparata dei principali software Open Source per l`e

ANALISI COMPARATA DEI PRINCIPALI SOFTWARE ”OPEN SOURCE” PER L'”ECOMMERCE”
Marinangeli, Stefania, Università Politecnica delle Marche, via Brecce Bianche, 60131 Ancona, IT,
[email protected]
Dragoni, Aldo Franco, Università Politecnica delle Marche, via Brecce Bianche, 60131 Ancona, IT,
[email protected]
Il commercio elettronico consiste nello scambio di beni e servizi effettuati tra produttore e consumatore mediante
internet. L'interesse che suscita questo nuovo tipo di commercio nelle aziende sta crescendo molto rapidamente
nonostante ci siano difficoltà nel rapportarsi con le diverse realtà internazionali; difficoltà che la Comunità Europea si
sta impegnando a superare. Tra i mezzi adottati dalle imprese per avventurarsi nel commercio elettronico emerge
maggiormente l'uso dei Content Management System (CMS) che esonerano il fruitore dalle conoscenze più tecniche del
linguaggio web.
Tra i diversi tipi di CMS vi sono validi prodotti professionali open source che danno la possibilità di personalizzare il
proprio store: è il caso di OsCommerce, Zen Cart e Magento.
Ognuno di questi strumenti deve rispondere a criteri che influenzano la scelta del fruitore: la sicurezza, l’ottimizzazione
per i motori di ricerca, il design, la scalabilità e le prestazioni, il backup e la manutenzione, le caratteristiche tecniche,
la comunità ed il supporto. Tutti questi fattori sono raggiungibili da tutti e tre i prodotti, talvolta però solo con
l'aggiunta di moduli creati ad hoc: sta quindi ad ogni singolo commerciante valutare l'investimento su di un CMS alla
luce delle proprie esigenze.
OsCommerce si presenta come un prodotto leggero e sostenuto da una robusta comunità di supporto. Sviluppato sotto
licenza GPL, nella sua versione base sono presenti diverse mancanze a livello di sicurezza e di SEO, a cui si può
eventualmente rimediare con l’aggiunta di moduli. Le modifiche di livello grafico devono essere effettuate quasi
esclusivamente intervenendo sui fogli di stile e, quindi, sul codice non immediato nella comprensione seppur
esaustivamente commentato. Sono previsti il backup dal backend ed il supporto multilingua. Può essere installato su
qualsiasi server e vanta uno sviluppo sostenuto delle release.
Zen Cart, fork di OsCommerce, fa della personalizzazione la sua peculiarità. Le ultime versioni sono molto preparate
sul tema della sicurezza e non viene trascurata la gestione del template grafico, anche se la personalizzazione
dell'architettura deve essere fatta editando il codice. Quest'ultimo è sufficientemente chiaro e supportato da
funzionalità che facilitano i vari interventi da parte del fruitore. Il backup e l'ottimizzazione non sono sviluppate nella
release di base, ma anche qui è possibile installare dei moduli reperibile dalla comunità di sviluppo. Quest'ultima è più
giovane, quindi più piccola e raccolta rispetto quella di OsCommerce, ma comunque molto ben organizzata seppur più
lenta nella creazione di nuove release. Non ha particolari pretese nella scelta dei server e risulta particolarmente
adatto alle piccole e grandi imprese che puntano ad una personalizzazione mirata non solo del frontend, ma anche
delle funzionalità proprie del lato amministrativo.
Magento punta ad essere un prodotto professionale, proiettato alla crescita e con strumenti pronti ad un utilizzo
immediato. Distribuito con licenza OPL, fa parte di una realtà più vasta che racchiude anche delle versioni
commercializzate. La sua struttura è molto più organizzata e permette la gestione di più store. Ha delle buone premesse
riguardo la sicurezza, ma resta comunque migliorabile; è molto completo sia a livello di ottimizzazione per i motori di
ricerca sia riguardo le funzionalità, come dimostra l'attenzione rivolta alla tecnologia mobile ed all'integrazione di
quest'ultima con un negozio online. La comunità è molto variegata e lo sviluppo delle release è molto sostenuto,
sebbene i ritmi delle versioni a pagamento siano più intensi. Intervenire nel codice può risultare difficoltoso se non si
ha un'ottica object oriented e comunque la comprensione non è proprio immediata. Date le sue funzionalità e
caratteristiche, Magento richiede dei server dedicati con sistema operativo Linux x86-64, più sicuri e performanti.
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