La prima volta che sono morto Veronica e gli ospiti

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La prima volta che sono morto Veronica e gli ospiti
sabato 15 novembre 2014 - ore 21.00
sabato 22 novembre 2014 - ore 21.00
Compagnia teatrale “Il Gruppo del Lelio”
Compagnia teatrale “Teatro Sala”
(Bassano del Grappa)
(Padova)
La prima volta che sono morto
Veronica e gli ospiti
Atto unico tratto da Aldo De Benedetti
Commedia in tre atti di G. Marotta e B. Randone
Un povero impiegato, Adriano, una sera tornando a casa si sente male, perde
conoscenza e il medico lo considera morto. Già sistemato nella cassa, si
risveglia dopo qualche ora, tra il terrore della moglie Maria che dapprima lo
crede uno spettro. I due coniugi, felici, stanno per cenare in tranquillità prima di
dare il lieto annuncio a parenti ed amici, quando all’improvviso Adriano si
ricorda, frugando fra le carte e telegrammi, di aver stipulato un’assicurazione
sulla vita che frutterebbe alla moglie, in caso di morte, la favolosa somma di
trecentomila lire. La tentazione è forte, e Adriano, vinte le resistenze di Maria,
decide di non cambiare le cose e di continuare a far credere a tutti di essere
morto. Si finge cognato di Maria e i due vanno a stabilirsi per qualche tempo in
una ridente località balneare, dove nessuno li conosce fino a che…
Una commedia esilarante e coinvolgente ricca di colpi di scena e risvolti sia
comici che amari che ci lascia con il fiato sospeso fino all’ultima battuta. Un
lavoro di straordinario talento di un grande nome del teatro italiano.
Veronica Doriot è una sognatrice che cerca da sempre l’Amore con l’A
maiuscola.
Ha sposato Gregorio Doriot facendo con lui un patto: il giorno in
cui lei avesse trovato l’uomo ideale, gli avrebbe strizzato l’ occhio ed ognuno
sarebbe andato per la sua strada.
Doriot è un imprenditore senza scrupoli che per raggiungere il suo scopo è
disposto a tutto. Al momento ha deciso di costruire il Centro Urbano Doriot.
Definisce quest’opera una nuova meraviglia che dovrà eguagliare i più grandi
monumenti di Parigi come l’Arco di Trionfo, il Louvre e la Tour Eiffel.
Per realizzare questo progetto sarà però necessario procedere alla distruzione
di un piccolo antico cimitero. I permessi del Comune e del Ministero ci sono già,
si tratta solo di indennizzare i pochi eredi sopravvissuti e chiedere loro l’
autorizzazione al trasferimento delle salme in un luogo più defilato e
sconosciuto. E qui entrano in scena gli “ospiti “. Essi abitano il Cimitero di Passy
da secoli e non intendono lasciarlo assolutamente, così ottengono dall’ Ufficio Z
(di…….lassù) il permesso di intervenire per contrastare questo progetto. Uno di
loro assumerà l’aspetto di un proprio nipote vivente e gli altri lo aiuteranno con i
loro consigli.
E Veronica che farà quando si troverà di fronte a questo “nipote” che, da parte
sua non resterà insensibile al fascino della bella signora? Succederanno cose “
dell’altro mondo “ come si suol dire. Attori e tecnici saranno impegnatissimi a
creare effetti particolari per trasportare gli spettatori in un mondo……metafisico,
come detto sopra,
La conclusione resta un mistero che sarà risolto alla fine della commedia.
Regia di Angelo Lelio
con
Angelo Lelio
Fabia Ceccon
Paolo Bertoncello
Ottorino Lelio
Scene: Laboratorio GdL
Costumi: Maria Fiorucci
Musiche: Studio DTM
Disegno luci: Fabio Bosco
PERSONAGGI
Veronica Doriot
Bichette
Gaby
Gregorio Doriot
Carlo Gallant
Colonnello Thibon
Barone Gaston
Fausto Goldor
Dottoressa Krumm
INTERPRETI
Valeria Cammarota
Tiziana Vecil
Valeria Rampazzo
Andrea Pizzo
Matteo Soranzo
Lorenzo Poggioni
Fioravante Gaiani
Carlo Dal Zotto
Flavia Vezzaro
Regia di Tiziana Grillo
sabato 29 novembre 2014 - ore 21.00
Associazione Artistica “Benvenuto Cellini”
(Padova)
Comune
di Loreggia
Provincia di Padova
Assessorato alla cultura
I balconi sul canalazzo
Biblioteca Comunale
Commedia in due atti di Alfredo Testoni
Bepi Cornetti, da poco abitante in un palazzo sul Canalgrande, vuole un
lasciapassare per entrare nell’alta società. Per arrivare al “titolo”, scarica le spese sul
fratello, grezzo ma generoso; promette una delle figlie (non importa quale) a un vecchio conte e si prepara, in occasione di una importante solennità religiosa, a ospitare
un alto prelato in casa. Ma le figlie hanno i loro spasimanti e uno di essi, Giorgio, fa in
modo che il prelato-ospite sia il proprio zio vescovo. Completano il quadro, un prete
di campagna, simpatico e pasticcione arrivato quasi per caso ma che diventa suo
malgrado il perno di tutti gli intrighi famigliari, e una spumeggiante vedovella, amica
di famiglia, che provoca la gelosia delle donne di casa.
Un continuo susseguirsi di battute e situazioni comiche, fanno passare un’ora e
mezza di autentico divertimento.
PERSONAGGI
Bepi Cornetti
Gigia, sua moglie
Berta e
Renata, loro figlie
Redegonda, sorella di Bepi
Dionisio, fratello di Bepi
Matilde, sua moglie
Don Alessio Battistella
Giorgio Catelli, nipote di
Mons. Ulisse Bonetti
sotto il nome di Don Ulisse Tavernari
Alberto Terni
Edvige Testi
Giacomo, tappezziere
Conte Bartolomasi
Casimiro
Teresa, cameriera
INTERPRETI
Giuliano Polato
Monica Sichel
Nicole Basile
Marta Marcato
Marialuisa Callegaro
Virgilio Mattiello
Isabella Trevisi
Giampietro Callegaro
Leonardo Mattiello
Luca Zanon
Mattia Schiavo
Elisa Barzon
Francesco Volpe
Valeriano Lessio
Guido Marcato
Emanuela Frison
Sabato 15, 22, 29 novembre 2014
Auditorium, via Palladio, ore 21,00
Regia di Virgilio Mattiello
Ingresso unico 5,00 euro – Gratuito per i ragazzi fino a 14 anni