Ingegneria Biomedica - Scuola di Ingegneria

REGOLAMENTO PER IL PERCORSO DI ECCELLENZA PER IL CORSO DI LAUREA
magistrale IN INGEGNERIA BIOMEDICA
Il Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Biomedica propone l’istituzione di un percorso di
eccellenza consistente di insegnamenti, anche non canonici, principalmente incentrati su cultura
trasversale e politecnica come di seguito specificato.
Il Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Biomedica ritiene che le attività che costituiscono il
percorso di eccellenza, essendo non tematiche e non direttamente collegate ai contenuti degli
insegnamenti curriculari possano essere fruite contemporaneamente dagli studenti del primo e del
secondo anno del Corso di Studio minimizzando in tal modo l’ulteriore impegno didattico richiesto ai
docenti.
1. ACCESSO AL PERCORSO DI ECCELLENZA
L’accesso al PE avviene a seguito dell’accoglimento di una domanda che lo studente interessato
indirizza al Consiglio del Corso di Studio entro il mese di Febbraio del primo anno di corso. Non sono
ammessi ingressi nel PE al secondo anno di corso.
2. CRITERI DI AMMISSIONE
L’ammissione al percorso di eccellenza è consentita tramite uno dei seguenti canali:
1) Sono ammessi al PE della Laurea Specialistica gli studenti provenienti dal PE della Laurea Triennale
in possesso del relativo stato di eccellenza.
2) Sono ammessi al PE della Laurea Specialistica gli studenti in possesso di Diploma di Laurea
conseguito, nei tre anni curriculari, con votazione di 110/110 entro l’appello di Laurea di Dicembre.
3) Sono inoltre ammessi gli studenti che al termine del primo periodo di lezione della LS abbiano
sostenuto tutti gli esami curriculari (con deroga per un solo esame) secondo gli standard specificati
per la permanenza nel PE.
3. PERMANENZA NEL PERCORSO DI ECCELLENZA
Per non essere esclusi dal percorso di eccellenza gli studenti dovranno sostenere tutti gli esami
curriculari entro l’inizio delle lezioni dell’a.a. successivo (con deroga per un solo esame da sostenere
comunque entro la prima sessione di esami dell’anno successivo (febbraio)) mantenendo una votazione
media di 27/30 e minima di 24/30 (una votazione di 30/30 e lode viene valutata 33/30).
La verifica degli standard suddetti avviene nel mese di ottobre di ciascun a.a. e viene approvata dal
Consiglio di Corso di Studio.
Lo studente deve conseguire il titolo entro il secondo a.a. dall’iscrizione alla LS.
4. CREDITI
Il Percorso di eccellenza consta di 9 crediti aggiuntivi per il primo anno e 10 crediti aggiuntivi per il
secondo.
5. DISTRIBUZIONE DEI CREDITI
La distribuzione di crediti di seguito descritta intende privilegiare la formazione di tipo trasversale anche
interfacoltà, di tipo politecnico, ovvero interclasse, la internazionalizzazione del Corso, la formazione
sperimentale.
Nel corso del primo anno lo studente dovrà acquisire almeno 6 crediti frequentando corsi a scelta nel
paniere di offerta formativa di Facoltà, dell’area medico-biologica e del settore dell’Ingegneria
Biomedica.
Per essere considerato valido ai fini del percorso di eccellenza il voto conseguito nei corsi suddetti dovrà
mantenere una votazione media di 27/30 e minima di 24/30 (la votazione di 30/30 e lode, è valutata
33/30).
Fino a 3 crediti potranno essere acquisiti attraverso attività teoriche o sperimentali sotto la guida di un
tutore da individuare durante la presentazione del piano di studi. Quest’ultime attività verranno valutate
con una tesina.
Inoltre, nel corso del primo anno, lo studente potrà acquisire 1 credito seguendo seminari congressi o
workshop di particolare interesse, da individuare durante la presentazione del piano di studi. Si consiglia
in particolare modo la Scuola Annuale di Bioingegeneria del GNB.
Nel corso del secondo anno lo studente dovrà acquisire almeno 6 crediti frequentando corsi a scelta nel
paniere di offerta formativa di Facoltà, dell’area medico-biologica e del settore dell’Ingegneria
Biomedica.
Per essere considerato valido ai fini del percorso di eccellenza il voto conseguito nei corsi suddetti dovrà
mantenere una votazione media di 27/30 e minima di 24/30 (la votazione di 30/30 e lode, è valutata
33/30).
Fino a 3 crediti potranno essere acquisiti attraverso attività teoriche o sperimentali sotto la guida di un
tutore da individuare durante la presentazione del piano di studi. Quest’ultime attività verranno valutate
con una tesina.
Inoltre, nel corso del secondo anno, lo studente potrà acquisire 1 credito seguendo seminari congressi o
workshop di particolare interesse, da individuare durante la presentazione del piano di studi. Si consiglia
in particolare modo la Scuola Annuale di Bioingegeneria del GNB.
Lo studente dovrà inoltre dimostrare di avere un buon livello di conoscenza dell’inglese. Questa abilità
viene valutata 1 credito con colloquio nel secondo anno. Si tratta di dimostrare la conoscenza della
lingua ad un livello immediatamente superiore rispetto a quello richiesto per la laurea di primo livello.
(N.B. Per quanto riguarda gli allievi della Scuola Sant’Anna, i corsi del primo e secondo anno non
possono fare parte del piano di studio approvato dal consiglio di classe degli stessi).
Segue lo schema sintetico della attività didattiche aggiuntive previste.
PRIMO ANNO
Attività
Crediti
Periodo Note
Attività teorica o 3
2
Verrà presentata una relazione che sarà esaminata dalla
sperimentale
commissione dei tutori
Seminari
1
2
È consigliata la scuola GNB di Bressanone
Insegnamenti
6
2
Gli insegnamenti possono essere scelte dal paniere della
Facoltà, dall’area medico-biologica (es: MED/36, MED/18,
MED/07, BIO/09, BIO/19) e dal settore dell’Ingegneria
Biomedica (ING-INF/06 e ING-IND/34).
UNIVERSITA’ DI PISA
FACOLTA’ DI INGEGNERIA
CORSI AGGREGATI IN INGEGNERIA BIOMEDICA
anno accademico 2005-06
Attività
Attività teorica o
sperimentale
Crediti
3
Seminari
1
Insegnamenti
6
Lingua Inglese
1
pag. 15
Deliberazione n. 20
Seduta del 26/09/06
SECONDO ANNO
Periodo Note
1 o
Verrà presentata una relazione che sarà esaminata dalla
2
commissione dei tutori
1 o
2
1 o
2
2
È consigliata la scuola GNB di Bressanone
Gli insegnamenti possono essere scelte dal paniere della
Facoltà, dall’area medico-biologica (es: MED/36,
MED/18, MED/07, BIO/09, BIO/19) e dal settore
dell’Ingegneria Biomedica (ING-INF/06 e INGIND/34).
Colloquio. E’ sufficiente l’idoneità
6. COMMISSIONE DEI TUTORI
È istituita una commissione di tutori degli allievi inseriti nel percorso di eccellenza con compiti, in
collaborazione con il coordinatore didattico, di indirizzo, tutoraggio e verifica dell’andamento degli
studi. La commissione è costituita dal Presidente del CDS e da tre garanti indicati dal Consiglio.
7. PIANO DI STUDI
Dato l’alto livello di multidisciplinarità dell’Ingegneria Biomedica, lo studente può optare per un
“personal tutor” tra i docenti e garanti del Corso di Laurea Specialistica che possa guidare un percorso
personalizzato.
Lo studente è tenuto a presentare per ciascun anno di corso un piano di studi alla commissione dei tutori
che eserciterà la sua funzione di indirizzo per perseguire un’armonica formulazione del percorso di
eccellenza secondo gli indirizzi del Consiglio di Corso di Studio. Inoltre, è compito del Consiglio
approvare il piano annuale degli studi.
Nota: Il presente regolamento sarà applicati agli studenti che entreranno nel percorso nell’a.a. 2006/2007.