Festa S. Vincenzo (saluto)

INDIRIZZO DI SALUTO ALL’ASSEMBLEA EUCARISTICA
del 22 gennaio 2014
SOLENNITA’ DI SAN VINCENZO, DIACONO e MARTIRE
PATRONO DELLA DIOCESI
Un cordiale benvenuto a tutti e particolarmente alle illustri autorità civili e
militari che hanno accolto volentieri e cortesemente l’invito del nostro vescovo
, a vivere per il secondo anno, con i presbiteri, i diaconi, i consacrati, i
seminaristi e tutto il popolo di Dio, la Festa della Chiesa diocesana che celebra
il suo patrono san Vincenzo.
I nostri padri si sono misurati con questo santo, ne hanno conosciuto la vita, gli
episodi narrati, la santità, la fervida testimonianza di fede suggellata dal
martirio. E noi ,con animo grato, continuiamo a vivere questa festa di radici, di
germogli e di speranze nuove, convinti che la fede cristiana vive di continuità, di
trasmissione, di gioiosa condivisione.
Nel nostro territorio, nelle case, nelle parrocchie, nei luoghi del governo, nelle
nostre relazioni sociali attraverso la dedizione al bene comune e secondo le
diverse competenze, siamo chiamati ad una testimonianza credibile del
Vangelo, che è fedeltà a Dio e all’uomo, vissuta con coraggio, forza e
perseveranza.
Nella Chiesa per il mondo , in questo difficile e complesso momento storico, noi
Popolo santo di Dio, secondo lo specifico servizio e le responsabilità di ognuno,
siamo chiamati a tendere alla misura alta della vita cristiana ordinaria che è la
santità. Chiediamo, pertanto, all’amabile paternità del nostro vescovo Vito,
maestro della fede e garante dell’unità nell’amore, di accogliere e presentare
nella preghiera a Dio Padre, per i meriti di Gesù Cristo e l’intercessione di San
Vincenzo, i propositi e le fervide attese di rinnovamento di tutta la comunità
diocesana qui rappresentata, perché insieme possiamo camminare verso la
patria beata , vivendo un’autentica umanità e una vita spirituale a misura del
Vangelo.