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Avviso
CITTA’ DI BAVENO
Provincia del Verbano Cusio Ossola
AVVISO PER LA RICERCA DI PROMOTORE DI PROJECT FINANCING PER LA COSTRUZIONE GESTIONE DELLA “CASA DELL’ANZIANO” DA ATTIVARSI CON PROCEDURA ART. 153
COMMA 15 DEL D.LGS 12/04/2006 NR. 163, COME SUCCESSIVAMENTE MODIFICATO – A
DOPPIA FASE
CIG 6280784AE9
Il Responsabile del Procedimento, ai sensi dell’art. 153, comma 15 del D.Lgs 12 aprile 2006 n. 163,
come successivamente integrato e modificato, ad esecuzione della deliberazione del Commissario
Straordinario, assunta con i poteri del Consiglio, del 18 maggio 2015, n. 24
IL RESPONSABILE SERVIZI ALLA PERSONA
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Richiamate:
La deliberazione del Commissario straordinario assunta con i poteri della Giunta comunale n.
62 del 18 Maggio 2015 - (opere pubbliche)
La deliberazione del Commissario straordinario assunta con i poteri del Consiglio comunale
n.24 del 18 Maggio 2015
La propria determina n. 292 del 28 maggio 2015
Ricordato che La Casa dell’Anziano è un servizio del Comune gestito in economia.
La “Casa dell’Anziano”, sita in Baveno in via 17 Martiri n. 33, è una residenza assistenziale
(R.A.) realizzata e attualmente gestita in amministrazione diretta dal Comune di Baveno,
principalmente con personale alle dipendenze dell’Amministrazione come presidio socioassistenziale per anziani autosufficienti o con parziali inabilità e 5 non autosufficienti in
ottemperanza alle disposizioni DGR 65-565 del 24/07/2000;
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Richiamato
il Decreto legislativo del 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i.;
il Decreto Legislativo 12 aprile 2006, 163 “Codice dei Contratti pubblici relativi a lavori, servizi e
forniture”;
il Decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 5 ottobre 2010;
RENDE NOTO
Che l’Amministrazione comunale di Baveno intende acquisire proposte da formularsi ai sensi del
comma 15 dell’art. 153 del D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche ed integrazioni, di
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progetto preliminare da presentarsi in sede di gara, successiva progettazione definitiva ed esecutiva,
realizzazione, nonché successiva gestione completa, comprensiva della manutenzione ordinaria e
straordinaria di una struttura ubicata nel Comune di Baveno con finalità di Casa di riposo con
caratteristiche di RSA, come previsto dalle disposizioni regionali.
Importo stimato dei lavori: € 10.000.000,00, IVA e spese tecniche escluse. Detto importo è
indicativo e suscettibile di modifiche in funzione dei progetti proposti.
L’Amministrazione comunale è in possesso di autorizzazione 8-Ter rilasciata dalla Regione
Piemonte ( D.D. n.703 in data 10/09/2013) per la costruzione di n. 60 posti letto RSA di cui 33
convenzionabili e 27 su libero mercato.
1) Descrizione dell’opera, dei servizi e durata
Per quanto riguarda la costruzione del nuovo edificio l’Amministrazione comunale non ha redatto
alcun studio di prefattibilità che fornisca informazioni di carattere tecnico per il successivo studio (a
carico del proponente privato) della fattibilità e della gestione dell’opera stessa. La proposta di che
trattasi deve indicare la superficie catastale, ove i vari proponenti intendono prospettare
all’Amministrazione comunale la realizzazione della nuova struttura per la quale vengono messi in
disponibilità
n. 60 posti letto RSA già autorizzati al Comune di Baveno dalla Regione Piemonte ai
sensi art. 8/ter di cui 33 in regime di convenzione e 27 su libero mercato oltre al trasferimento di tutti o
parte degli attuali posti letto per persone anziane autosufficienti autorizzati nella struttura esistente
(posti n. 37).
Le proposte devono essere presentate in conformità all’art. 153 del D.lgs 163/06 e s.m.i. e devono
contenere uno studio di inquadramento territoriale e ambientale, uno studio di fattibilità, un progetto
preliminare conforme alle normative vigenti, una bozza di convenzione, un piano economico –
finanziario asseverato da un istituto di credito o da società di servizi costituite dall’ istituto di credito
stesso e iscritte nell’elenco generale degli intermediari finanziari, ai sensi dell’art. 106 del testo unico
delle leggi in materia bancaria e creditizia, di cui al decreto legislativo 1° Settembre 1993, n 385, una
specificazione delle caratteristiche del servizio e della gestione, le garanzie offerte dal promotore
all’Amministrazione aggiudicatrice.
Le proposte devono indicare l’importo delle spese sostenute per la loro predisposizione comprensivo
anche dei diritti sulle opere di ingegno. Tale importo, non può superare il 2,5% del valore
dell’investimento, desumibile dal piano economico – finanziario.
L’ adozione di tale proposta da parte dell’Ente, non determina alcun diritto del proponente al compenso
per le prestazioni compiute o alla realizzazione degli interventi proposti, salvo quanto previsto dall’art.
153 c.15 lett. f).
Spettano al concessionario la richiesta e l’ottenimento di tutte le autorizzazioni amministrative, nulla
osta, pareri e quanto altro necessario per l’esecuzione dell’opera, inclusiva degli oneri di
sicurezza, la messa in esercizio, oltre agli oneri relativi al collaudatore tecnico amministrativo, la
cui nomina è riservata alla stazione appaltante.
Il concessionario dovrà inoltre gestire l’opera garantendone la funzionalità e dovrà provvedere
alla manutenzione ordinaria e straordinaria.
Il Concessionario, che sarà individuato a seguito della successiva procedura ad evidenza pubblica,
dovrà gestire i seguenti servizi al pubblico in via provvisoria sino a completamento della nuova opera:
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-
-
Struttura residenziale per persone anziane autosufficienti o parzialmente ( autorizzazione ASL
per R.A.) di 37 posti letto con presa in carico del personale attualmente impiegato: n. 11
operatori socio sanitari di cui 2 a part time 75%;
Centro d’Incontro e annesso servizio-bar aperto sia agli ospiti sia ai soggetti che frequentano la
Casa dell’Anziano,
Attualmente presso la struttura operano, con servizi in appalto, le seguenti società:
Società per la gestione della cucina, scadenza contratto agosto 2017,
Coop. di pulizia degli ambienti, scadenza contratto dicembre 2015
2
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Coop. per progetto non autosufficienza, scadenza marzo 2016, personale OSS.
Durante la fase di gestione provvisoria del servizio, in attesa della realizzazione della nuova struttura, il
Comune potrà garantire la compartecipazione alla spesa del personale OSS.
2) Modalità di pagamento
La realizzazione dell'intervento avverrà con risorse totalmente a carico del concessionario
aggiudicatario e dunque l’opera sarà realizzata interamente mediante apporto di capitali privati
(100%) in Project Financing, in quanto suscettibile di gestione economica; il Comune di Baveno
(Ente appaltante) non metterà a disposizione alcun contributo finanziario in conto capitale.
Il Comune informa, ai sensi dell’art. 153 del D.lgs 163/06 e s.m.i., che è stato inserito nel programma
triennale delle opere pubbliche 2015-2017 - elenco annuale 2015 per la costruzione e gestione di una
nuova Casa di Riposo con caratteristiche di RSA, da realizzarsi con il concorso finanziario degli
operatori privati.
La proprietà dell’area dovrà trasferirsi al Comune di Baveno a cura e spese del proponente, il quale la
riceve successivamente in diritto di superficie nella qualità di Gestore. Il concessionario provvede ad
eseguire tutte le fasi del procedimento espropriativo (se necessario) fino alla conclusione del
procedimento stesso.
Il corrispettivo per la realizzazione di tali opere è esclusivamente costituito dalla gestione economica
della struttura residenziale e dei rispettivi servizi.
La proposta di gestione non può essere superiore a trenta anni dalla data dell’attivazione del servizio.
3) Soggetti ammessi e requisiti per la partecipazione
Possono presentare le proposte di cui al punto 1) i soggetti dotati di idonei requisiti tecnici, organizzativi
finanziari e gestionali, nonchè i soggetti di cui agli artt. 34 e 90 comma 2 lettera b del Dlgs 163/06 e
s.m.i. sia in forma singola che in raggruppamento permanente o temporaneo, in possesso dei requisiti
previsti dagli art. 95 e 96 del DPR 207/2010. È ammessa la partecipazione di consorzi ordinari di
concorrenti di cui all'art. 2602 del codice civile anche se non ancora costituiti.
Parimenti il soggetto concorrente, singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell'art. 34, potrà
soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti richiesti anche avvalendosi di altro soggetto ai
sensi dell'art.49 del Dlgs n.163/2006 e s.m.i.
La partecipazione al presente avviso esplorativo è riservata agli operatori economici in possesso, a
pena di esclusione dalla procedura stessa, dei requisiti di carattere generale disciplinati dall'art.38 del
Dlgs 163/2006 e sm.i.
I soggetti dovranno essere qualificati ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica n. 34 del 25
febbraio, 2000, per l’esecuzione di lavori che si collocano nella categoria prevalente OG1 – VI,
certificata da una Società Organismi di Attestazione ( S.O.A.)
I soggetti partecipanti dovranno inoltre dimostrare, per la parte inerente la gestione del servizio di
essere in possesso dei seguenti requisiti tecnici ed economico-finanziari:


esperienza almeno decennale nella gestione di servizi analoghi di cui al punto 1);
dimostrazione della capacità economica finanziaria con le modalità previste art. 41 D. lgs
163/2006, punti a) e c) comma 1)
3
4)
Modalità di presentazione della proposta
I soggetti interessati dovranno far pervenire idonea proposta, in lingua italiana, in apposito plico chiuso
e firmato su tutti i lembi di chiusura, da recapitare a mezzo del servizio postale, di agenzia di recapito,
corriere ovvero anche a mano presso l’Ufficio di Segreteria del Comune di Baveno, P.zza D. Alighieri,
n. 14 - 28831 BAVENO - entro e non oltre le ore 12.30 del giorno 30 novembre 2015.
Sul plico, oltre all'indirizzo del Comune di Baveno, come sopra indicato, dovrà essere specificato in
modo completo e leggibile il nome e l'indirizzo completo del proponente e dovrà essere riportata la
dicitura: RICERCA DI PROMOTORE DI PROJECT FINANCING PER LA COSTRUZIONE GESTIONE DELLA “CASA DELL’ANZIANO”
Il plico dovrà essere controfirmato sui lembi di chiusura e sigillato con ceralacca, a garanzia della
segretezza dell'offerta. La ceralacca può essere sostituita da nastro adesivo sigillante trasparente, in
modo da rendere visibile la/e firma/e sui lembi di chiusura.
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non
giunga a destinazione integro, chiuso e nel termine temporale sopra stabilito, il quale è perentorio.
Il plico dovrà contenere al suo interno, a pena di esclusione, le seguenti buste, nelle quali dovrà porsi la
documentazione indicata per ciascuna di esse:
BUSTA "A" - DOCUMENTI AMMINISTRATIVI
BUSTA "B" - PROPOSTA GESTIONALE
BUSTA “C”- PROGETTO PRELIMINARE dell’opera da eseguire
 Nella busta "A":





Istanza di PARTECIPAZIONE, debitamente sottoscritta, con indicato il nominativo, il codice
fiscale, il numero di fax e l'indirizzo di posta certificata del soggetto richiedente con espressa
autorizzazione al suo utilizzo per le comunicazioni inerenti la presente procedura, unitamente
ad una copia fotostatica del documento del sottoscrittore. Nell'istanza, il promotore dovrà
dichiarare, sotto la propria responsabilità:
di possedere i requisiti di ordine generale indicati all'art. 38 comma 1, del D.Lgs. 12 aprile 2006
nr. 163 (in caso di condanne, dovranno essere indicati i reati consumati e le sentenze
pronunciate);
una dichiarazione resa ai sensi del DPR . 445/2000 che attesti l’iscrizione del soggetto
interessato al registro CCIAA;
Certificato SOA valido che attesti il possesso dei requisiti richiesti di cui al paragrafo precedente
in caso di raggruppamenti e avvalimenti le dichiarazioni di cui sopra dovranno essere rese da
tutti i partecipanti;
di possedere i requisiti tecnico ed economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti dal punto
3) del presente avviso.
Alla domanda va allegata una copia di documento d'identità in corso di validità di tutti i sottoscrittori.
 Nella busta "B" :
B1) nuova struttura
1) Lo studio di fattibilità con specificazione delle caratteristiche dei servizi e della gestione,
completo asseverato dai soggetti indicati dall'art. 153, comma 9, del Dlgs n.163/2006 e - s.m.i.
e contenente i seguenti elementi:
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Individuazione dell’area;
Cronoprogramma (comprensivo del dettaglio delle fasi di progettazione definitiva, esecutiva,
costruzione, gestione);
analisi fattibilità finanziaria degli investimenti (costi-ricavi);
analisi di fattibilità economica e sociale (costi- benefici);
schema di sistema tariffario.
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2) Il piano economico-finanziario che dovrà necessariamente specificare il costo della gestione e
degli eventuali investimenti previsti
Le proposte dovranno indicare, inoltre, l'importo delle spese sostenute per la loro predisposizione
comprensiva dei diritti sulle opere d'ingegno di cui all'art. 2758 del c.c., nel limite di cui all'art. 153,
comma 9, ultimo periodo del Decreto Legislativo n. 163/2006; tale importo non potrà superare il 2,5 per
cento del valore dell'investimento, come desumibile dal piano economico-finanziario.
3) una bozza di convenzione con allegata bozza di capitolato.
B2) Gestione transitoria struttura esistente
Piano di gestione della struttura con dettagliata relazione dei servizi erogati con presa in carico
n.11 dipendenti ( di cui 2 part time 75%) e indicazione dell’eventuale ammontare dell’intervento
economico da parte del Comune ( per il periodo di gestione provvisoria ) e piano tariffario.

Nella Busta “C” – Progetto preliminare completo degli elaborati tecnici previsti
dall’art. 17 D.P.R.207/2010
Nel caso di Raggruppamenti Temporanei e di Consorzi, anche se non ancora costituiti, la richiesta di
partecipazione deve essere sottoscritta da tutti i soggetti, fermo restando che debba essere individuato
il mandatario il quale rappresenterà il raggruppamento che si costituirà successivamente.
I requisiti di carattere generale, ossia l'insussistenza delle condizioni di esclusione di cui all'art. 38 del
D.Lgs.163/2006 devono essere posseduti e dichiarati da tutti i soggetti componenti il raggruppamento
concorrente.
Non si darà corso all'apertura dei plichi che non risultino pervenuti entro il termine perentorio indicato;
che non siano stati formati secondo le modalità sopra descritte, che non riportino nella busta le scritte
sopra indicate. Tali plichi saranno esclusi dalla procedura.
Non si darà corso alla valutazione delle proposte che non siano complete di tutta la documentazione
richiesta.
La presentazione della proposta non vincola in alcun modo l'Amministrazione, neppure sotto il profilo
della responsabilità precontrattuale ex art.1337 del c.c.
L’Amministrazione appaltante esclude il riconoscimento dell’interesse pubblico nei confronti di tutte le
proposte presentate, riservandosi di non dare luogo alle successive fasi e di non realizzare l’opera
senza che i concorrenti ed i finanziatori possono avanzare pretese economiche di qualunque natura e a
qualsiasi titolo.
5) Procedura comparativa
L'Amministrazione procederà alla valutazione della fattibilità delle proposte per la individuazione di
quella di pubblico interesse da mettere successivamente in gara e tale valutazione verrà effettuata
anche in presenza di una sola di esse. Per la valutazione delle proposte l'Amministrazione si avvarrà di
un apposita Commissione istituita ai sensi dell'art. 84 del D.lgs n. 163/2006 che esaminerà
comparativamente le offerte. Le proposte saranno valutate tenendo conto dei seguenti elementi:
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Elementi di valutazione
A Progetto architettonico
30 costruttiva e qualità progettuale, urbanistica ed ambientale
a1 punti
Tipologia
a2 Funzionalità ed accessibilità al pubblico
a3 Tempo di ultimazione dei lavori
max
B Piano gestionale e fruibilità dell'opera
b1 Modalità di gestione
b2 Tariffe e metodologia di aggiornamento
b3 Fruibilità dell'opera – servizi complementari alla collettività
C
c1
c2
c3
c4
c5
Piano economico finanziario
Rendimento
Costo di gestione e manutenzione
Durata della concessione
Valore del piano economico finanziario
Bozza di convenzione
Punti 30
20
5
5
max Punti
15
8
7
max
Punti 25
8
10
2
3
2
D Piano gestionale per la gestione transitoria della struttura attuale
Ubicata in Baveno – Via 17 Martiri, n. 33
max punti 15
d1 Progetto gestionale
5
d2 Intervento economico del Comune a scalare
30
nti
10
I plichi pervenuti saranno aperti in seduta pubblica; la data della seduta pubblica verrà comunicata
tramite pubblicazione sul sito Web del Comune..
In tale seduta l'Amministrazione provvederà alla verifica della completezza dei documenti presentati
mentre la valutazione delle proposte avverrà in successive sedute riservate.
La Commissione stilerà una graduatoria di offerenti. Il soggetto che ha presentato la miglior offerta sarà
nominato promotore provvisorio.
L'Amministrazione, successivamente alla valutazione da parte della Commissione di Valutazione, si
esprimerà in relazione al pubblico interesse della proposta attraverso un provvedimento di formale
approvazione.
Preliminarmente all'approvazione, anche sulla base delle eventuali indicazioni fornite dalla
Commissione di Valutazione, l'Amministrazione potrà invitare il soggetto che ha proposto il progetto ad
apportare alla propria proposta progettuale le modifiche necessarie per la sua approvazione. Se il
proponente non apporta le modifiche richieste, la proposta non potrà essere dichiarata di pubblico
interesse.
L’Amministrazione appaltante non è in ogni caso vincolata alla realizzazione di detto intervento qualora
non pervengano proposte o le medesime non risultino idonee a seguito della valutazione
dell’Amministrazione stessa,
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L’Amministrazione di seguito metterà in gara una nuova procedura selettiva con il criterio dell’offerta
economicamente più vantaggiosa, ponendo a base di gara il progetto approvato e le condizioni
economiche e contrattuali, offerte dal promotore. Per il seguito delle procedure ci si atterrà a quanto
previsto dall’art. 153 comma 15 ( cosiddetta procedura bifase).
Alla gara dovrà partecipare anche il proponente, che assume la denominazione di promotore. La
mancata partecipazione del promotore determina la sua esclusione dalla procedura. Nel bando
l'Amministrazione aggiudicatrice può chiedere ai concorrenti, compreso il promotore, la presentazione di
eventuali varianti alla proposta progettuale approvata
Qualora il promotore non eserciti il diritto di prelazione e, pertanto, risulti aggiudicatario della
concessione un soggetto diverso, il promotore avrà diritto al pagamento, a carico dell'aggiudicatario,
dell'importo delle spese sostenute per la predisposizione dell'offerta, comprensivo anche dei diritti sulle
opere dell'ingegno di cui all'articolo 2578 del codice civile, nel limite massimo, pertanto del 2,5 per cento
del valore dell'investimento, come desumibile dallo studio di fattibilità posto a base di gara.
6)
Ulteriori informazioni
Tutti i quesiti pervenuti, il cui contenuto potrà essere sintetizzato dall'Amministrazione procedente,
riceveranno risposta unicamente attraverso la pubblicazione periodica di specifiche FAQ sul sito Web
dell'Ente .
Per l'acquisizione di dati tecnici necessari alla formulazione delle proposte, nonché per eventuali
sopralluoghi è possibile contattare: [email protected]; [email protected];
Per informazioni di carattere amministrativo è possibile contattare: [email protected] ;
Per informazioni sui servizi
[email protected]
previsti
dalla
Casa
dell’Anziano
è
possibile
contattare:
Il Responsabile Unico del Procedimento è: Teresa Foti
Il sito del Comune di Baveno: www.comune.baveno.vb.it
Ai sensi del Dlgs. n.196/2003 si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e
correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza. Il trattamento dei dati ha
la finalità di consentire l'accertamento dell'idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura di cui
trattasi.
La Responsabile Servizi alla Persona
( Teresa FOTI )
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