Francesca Martini Titolo della tesi: “La discussione nei forum on

Francesca Martini
Titolo della tesi: “La discussione nei forum on-line tra studenti universitari come supporto allo
studio”
Università degli Studi di Roma “La Sapienza” - Dipartimento di Psicologia dei Processi di Sviluppo
e Socializzazione
Tutor: Dott.ssa Maria Donata Cesareni
Co-tutor: Prof.ssa Maria Antonietta Pinto
A.A. 2005-2006
E-mail: [email protected]
Abstract
Il lavoro di ricerca si inserisce nel filone di indagini sulle interazioni tra studenti universitari in
forum di discussione on-line, utilizzati nella didattica per sostenere un confronto sui contenuti
curricolari di un corso d’esame.
Assumendo come base teorica i principi psicopedagogici del Costruttivismo socio culturale (Bruner,
1997; Vygotskij, 1934) e della loro espressione didattica nel modello della Comunità di
apprendimento (Brown & Campione 1990; Ligorio, 1996), il lavoro si è posto l’obiettivo di studiare
in che modo i forum possano essere utilizzati come elementi di rinforzo di un corso universitario,
facilitando e sostenendo la condivisione e costruzione di nuove conoscenze. Per raggiungere questo
obiettivo si è scelto di partire dalla discussione e dai suoi contenuti: è stato costruito un modello di
analisi della discussione ed un sistema di categorizzazione del contenuto del messaggio in base ai
concetti portati e alla posizione manifestata (di accordo o di disaccordo, ad esempio) rispetto ai
contenuti altrui. Ipotizzando che il confronto tra gli studenti porti ad una crescita metacognitiva in
termini di densità concettuale, si è andato a studiare l’andamento delle categorie nel tempo al fine di
stabilire se la discussione si è evoluta nella direzione di una costruzione di conoscenze.
La ricerca empirica ha previsto l’analisi di 1453 note, frutto delle discussioni di 100 studenti del
modulo di Tecnologie dell’istruzione della Facoltà di Psicologia 2 di Roma. Gli studenti sono stati
suddivisi in 6 diversi gruppi di discussione di circa 22 soggetti ciascuno ed hanno discusso nel
forum per circa un mese, supportati nella loro attività da 5 moderatori.
E’ stata effettuata un’analisi qualitativa e quantitativa (analisi Log-lineare e Test del Chi²) delle
discussioni ed è stata inoltre condotta un’Analisi della varianza univariata (ANOVA) sui questionari
somministrati agli studenti per raccogliere informazioni sulle loro caratteristiche (questionario
iniziale) e sulle valutazioni dell’attività (questionario finale).
I risultati ottenuti e le valutazioni degli studenti restituiscono un ottimo giudizio sull’attività,
considerata funzionale all’allestimento di un contesto di studio tipico delle Comunità di
apprendimento.
Emergono in particolar modo due risultati salienti. Innanzitutto la constatazione che le discussioni
possono evolvere da una non densità ad una densità concettuale se è significativo il disaccordo sui
contenuti emersi. In questa ricerca risulta evidente che le discussioni originano prevalentemente da
affermazioni generiche di senso comune soprattutto quando gli studenti scelgono di discutere
problematiche inerenti alla diffusione delle Nuove Tecnologie ed al loro impatto sociale. In questi
casi la non densità della discussione può essere sovvertita denunciando l’andamento superficiale del
confronto. Il disaccordo quindi, in linea con la cornice socio-costruttivista adottata, ha esercitato
una funzione strutturante ai fini della conoscenza: ciò che è risultato funzionale alla discussione è il
disaccordo sul processo (Meta-commento) introdotto da uno studente, solitamente il più anziano, o
dal moderatore del forum. Emerge a tal proposito l’importanza di interventi del moderatore che non
si limitino ad un supporto di tipo manageriale ma offrano un supporto cognitivo, stimolando la
riflessione sui contenuti discussi.
Altro risultato degno di nota è l’emergenza di due orientamenti ben distinti tra gli studenti, a loro
volta collegabili a forum altamente variabili nel grado di densità concettuale. Nei questionari finali
gli studenti dei 2 forum al massimo della densità concettuale sostengono che l’attività in rete ha
offerto loro la possibilità di accrescere le conoscenze e di incrementare la motivazione ad
approfondire i contenuti d’esame. Tali studenti sembrano quindi orientati in senso epistemico. Al
contrario gli studenti del forum a minor densità concettuale esplicitano un giudizio favorevole
incentrato sull’utilità sociale del forum, mostrando in tal modo un deciso orientamento relazionale.
Questo forum, che raccoglie al suo interno studenti giovani e molto allenati all’uso delle chat, è
stato caratterizzato da un largo uso dello spazio di discussione dedicato alle relazioni sociali.
I risultati ottenuti quindi confermano la funzione strutturante del dissenso nella discussione ed
offrono indicazioni interessanti su come modulare l’attività in funzione degli stili di pensiero dei
suoi studenti.
Riferimenti bibliografici
BRUNER, J. (1997), La cultura dell’educazione, Milano, Feltrinelli.
VYGOTSKIJ, L.S. (1934), tr.it. Pensiero e linguaggio, Ricerche psicologiche, Bari, Laterza.
BROWN, A. L. & CAMPIONE, J. C (1990), Communities of learning and thinking or a context by any other name, in
«Human Development», 21, pp. 108-126.
LIGORIO, M. B. (1996), Le comunità di apprendimento: tutti apprendisti, tutti insegnanti, tutti scienziati, in G. Trentin
(a cura di), Didattica in rete: Internet, telematica e cooperazione educativa, Roma, Garamond, pp. 71-81.