la leggerezza - Monteverde onlus

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la leggerezza - Monteverde onlus
La Leggerezza
La leggerezza non è un sentimento,
solo il pensiero di un momento.
Leggerezza è liberare la mente
da un pensiero pungente.
Leggerezza è solo paura
di fare brutta figura.
Leggerezza è facile da pronunciare
difficile da ricordare.
Prendi la vita con più leggerezza
e la vita ti regalerà la brezza.
Camilla Dal Bosco 3°D scuola Antonio Pisano
La leggerezza
Loro che sono dei piccoli eroi
Loro che sono costretti a vivere con la consapevolezza di essere diversi
Loro che devono imparare a sopravvivere
Loro che sono come pesci in una vasca di squali
Loro che per formulare un pensiero ci mettono il doppio di sforzo e fatica
Loro che comunque vedono la vita positivamente, come dovremmo fare tutti
Loro che nonostante tutto sono ancora in gara
Loro che nonostante tutto hanno sempre un sorriso stampato in faccia
Loro che probabilmente hanno già compreso la vita
Loro che hanno smesso di lamentarsi e hanno iniziato a vivere
E allora; non è il caso che prendiamo un po' esempio, noi che siamo più forti e così
indifferenti a tutto?
Arianna Franchi, cl. 3^D, scuola secondaria di primo grado "A. Pisano" di Caldiero, Verona
Arianna Franchi
III D
Antonio Pisano
LA LEGGEREZZA
Com’è bello giocare
Lasciarsi andare
Da tanti pensieri
Che si scambian leggeri
Storie di fate e di cavalieri
Che si scambiano pensieri
Xhevit Kuqi, cl. 3^D, scuola secondaria di primo grado “A. Pisano” di Caldiero, Verona
Vita spensierata
Il pensar troppo duole all’uomo
come il vivere in gabbia,
privo di libertà,
dominato dalla rabbia.
La scelta d’esser leggero
non è come una piuma:
scaraventata di qua e di là dai venti,
ma come un uccello:
libero di volare quando è necessario.
Tra le carezze di mia madre
e un bacio di mio padre,
capisco che le cose belle
non lasciano segni sulla mia pelle.
Dentro di me so che un brutto voto a scuola,
o una partita di calcio sbagliata,
non rovinano la mia vita: felice e spensierata.
Alessandro Perla, cl.3^D, scuola secondaria di primo grado “A. Pisano” di Caldiero,
Verona
LA LEGGEREZZA
Prendeteli quei treni,
uscite di casa.
Viaggiate,
senza una meta precisa.
Toglietele le cuffiette,
quando qualcuno si siede a fianco a voi.
Ammirate il paesaggio,
dal finestrino di un treno
o dalla cima di una montagna,
che sia giorno
o che sia notte.
Sfogatevi con qualcuno,
per non sentirvi soli.
Godetevi le affollate vie del centro.
Sorridete agli sconosciuti.
Prendete le cose con leggerezza,
e godetevele fino in fondo
Sofia Storari, cl. 3^D, scuola secondaria di primo grado “A. Pisano” di Caldiero, Verona
Leggerezza
Dolore, felicità,
ostacoli e libertà,
bene e male
tutto nei miei pensieri si confonde
e crea una confusione che si diffonde
Ancora solo le piccole cose contano davvero
per rendere felice il mondo intero.
Ed io mi sento come una foglia
che spinta dal vento va ovunque Egli voglia.
Lotte, speranze e sogni sono essenziali,
ma solo con il sorriso potrò avere delle ali
Ali spiegate, Ali grandi
perché io possa vivere un presente in avanti.
Anna Albertini, cl. 3^D, scuola secondaria di primo grado “A Pisano” di Caldiero
LA LEGGEREZZA
La foglia cade
lentamente dall’albero
e prima di toccar terra
rivengono in mente i
felici momenti trascorsi
appesa a quel ramo.
Davide Angiari, cl.3^D, scuola secondaria di primo grado “A. Pisano” di Caldiero, Verona
Vivere è…
Vivere è libertà,
quel motore che
pulsa nel cuore
della vita,
e si rispecchia in
ogni pianto, risata
o sorriso.
La ami quando ti
dà, ma in fondo
anche quando ti
toglie,
nelle tristezze e nella
gioie.
Perché, lo sai, sei
lì, ed esisti.
Ci sei tu, e non
un altro
Esther Benini, cl 3^D, scuola secondaria di primo grado “A. Pisano” di Caldiero, Verona
VIVERE CON LEGGEREZZA
Vivere con leggerezza significa
Non farsi tanti problemi sulla propria vita,
vivere ogni giorno, come se fosse
né il primo né l’ultimo
MA L’UNICO,
Stare insieme alle persone che ami,
che a loro volta amano te.
La vita riserva tante sorprese, delusioni
ma tutto si supera.
La vita è sul palmo della tua mano,
ma spesso la mano si ferisce,
ed è il segno che la vita fa male,
poi però la ferita guarisce portando con sé tutte
le amarezze e le delusioni provate,
Ma in certi casi, resta la cicatrice.
Quando resta, vuol dire che il dolore che si
è provato, è rimasto impresso nella propria vita.
Nonostante tutto si può vivere
La cosa più bella
è la vita stessa che i nostri genitori ci hanno donato
e non serve altro…
la vita anche se felice o triste è come una penna…
prima o poi, dopo averla usata per scrivere tutto
il tuo percorso, finisce.
E fra tutte le penne finite, buttate, a volte verrà
ricordata da pochi e per poco tempo…
Ma il bello è aver scritto il nostro cammino…
e aver lasciato un’impronta nel mondo…
Solo per questo si può essere felici…
Veronica Campara, classe 3^D, scuola secondaria di primo grado “A. Pisano”, Caldiero, Verona
LA LEGGEREZZA
E' come una piuma che si stacca dalle altre e decide di
fluttuare nel mondo.
E' come un palloncino sfuggito dalle mani di un bambino,
che si eleva nel cielo infinito.
E' come una foglia che si stacca da un ramo e che plana
delicatamente al suolo.
E' come un foglio che si stacca da un quaderno dove ci
sono altri fogli tutti uguali tra di loro...
ma Lui si stacca, diventa un aeroplanino e vola via.
Giovanni Carcereri, cl.3^D, scuola secondaria di primo grado “A. Pisano”, Caldiero, Verona
LA LEGGEREZZA
Un giorno all’improvviso
Una foglia fu attratta dal mio viso.
La vidi mentre cadeva
e mi chiesi cosa accadeva,
scendeva con leggerezza
non come quel ramo
che seppur dalla stessa altezza
cade in modo meno strano.
Forse perché è pesante,
pesante come può essere un ricordo:
leggero se trovi un accordo
tra te e il tuo problema irritante
Marco Cattivelli, cl.3^D, scuola secondaria di primo grado “A. Pisano” di Cadiero, Verona
LA LEGGEREZZA
Devi solo cercare di non pensare.
Chi pensa troppo muore,
lentamente dentro di sé.
Chi pensa troppo non godrà
Ma finirà per accontentarsi.
Vivete ogni attimo,
siate leggeri,
perché i pesanti,
restano soli.
Vivete di leggerezza, volando,
senza sentirvi colpe nell’animo,
ma crescendo ad ogni difficoltà.
Francesca Corsi, cl 3^D, scuola secondaria di primo grado 2A. Pisano” di Caldiero, Verona
La leggerezza
Potresti diventare un pazzo criminale,
nessuno se ne accorgerebbe.
Ma se perdi un pezzo di te,
beh tutti se ne accorgono.
Sai perché?
Di gente che ti apprezzi,
per quello che sei ce n’è poca.
La gente si ferma all’apparenza
e la tua anima soffre perché
la costringi a vivere con superficialità!
La leggerezza è uno stato dell’essere
che è legato alla capacità
di andare a fondo nella conoscenza
di altre persone; certi discorsi però si
possono fare soltanto ad una società intelligente,
in quella di adesso, è di moda
essere superficiali!
Emma Cristanelli, cl. 3^D, scuola secondaria di primo grado “A. Pisano” di Caldiero, Verona