saharawi - Viaggi Solidali
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saharawi - Viaggi Solidali
Turismo comunitario S A H A R A W I TRA I CAMPI PROFUGHI E I TERRITORI LIBERATI Durata: 10 giorni CALENDARIO PARTENZE 24/04/2009 COSTO VIAGGIO Partenza 24/04/09 Fin dalle sue origini la SaharaMarathon non ha voluto essere solo una corsa di un giorno, ma una esperienza di vita di una settimana, passata a conoscere una realtà diversa da quella che conosciamo: quella del popolo Saharawi, della sua vita e della sua storia. Questo attraverso un percorso di immersione nel presente dei campi e nel quotidiano, fatto di vita in famiglia, visite a musei, ospedali, incontri, e nel passato attraverso un viaggio nel deserto dei territori liberati con scoperta della vita nomade e visite archeologiche. Il progetto di viaggio nasce anche da questa esperienza maturata in questi anni, e dall'apprezzamento che i partecipanti hanno sempre dimostrato verso questo tipo di viaggio. Da qui l'obiettivo di creare un progetto di viaggio a se stante a cui la SaharaMarathon offre la sua collaborazione e esperienza, che coinvolga appieno i Saharawi e dia la possibilità a chi è interessato di approfittare di questa occasione di visitare i campi in diversi periodi dell'anno e seguendo un percorso più ampio, fino ai territori liberati Quota* Volo** Cassa Comune*** ****da definire **** TUTTI i nostri viaggi sono coperti da ASSICURAZIONE contro le penalità di annullamento! Punti forti: - le zone archeologiche Sluguilla e le pitture rupestri - cammellata nel deserto per conoscerne i colori al tramonto ed il silenzio in una notte stellata - la frescura delle oasi e la magia della Valle della Luna Plus solidale: - accoglienza in famiglia nei campi profughi algerini e convivenza con i saharawi, felici di far conoscere usi, costumi e la propria storia - partecipazione ai laboratori per imparare a fare il tè, a cucinare il pane sotto la terra... -“laboratorio ad impatto zero”, progetto di sensibilizzazione della raccolta rifiuti Viaggi Solidali Società Cooperativa Sociale Onlus Uff. Registro Imprese: 1016818 Iscrizione Albo delle Cooperative: A161747 Lic. Ag. Viaggi n. UL/2005/00000065/7 del 12/05/2005 Ass. RCT ASSIMOCO 749/14/506525 C.so Regina Margherita, 205/a, 10144 TORINO Tel.: 011-4379468 - Fax: 011-4379755 Sito web: www. viaggisolidali.it E-mail: [email protected] P.IVA: 08998700010 Turismo comunitario S A H A R A W I TRA I CAMPI PROFUGHI E I TERRITORI LIBERATI Programma del viaggio PROGRAMMA I campi profughi Saharawi si trovano a circa un'ora di distanza da Tindouf, città algerina situata nel Sud-Ovest del Paese, vicina ai confini con Marocco e Mauritania. Là vivono da oltre 30 anni come rifugiati duecentomila profughi saharawi. Nonostante le dure condizioni climatiche a cui è sottoposto e la mancanza di risorse, il popolo saharawi è riuscito a creare uno stato regolato da tutte le sue istituzioni, grazie alla forza di volontà, alla solidarietà e alla cooperazione internazionale. Anche se esule da 32 anni, questo popolo non ha mai dimenticato il proprio patrimonio culturale, conservandone le più tipiche tradizioni anno dopo anno e dimostrando nello stesso tempo una grande apertura culturale. I Saharawi sono felici di accogliere tra di loro gli stranieri, di mostrare la propria cultura e sopratutto parlare della loro storia. Il viaggio si svolge sia nei campi profughi algerini che nei territori liberati (Bihr Lelhu, Tifariti), tutti e due sotto il governo della RASD (Repubblica Araba Saharawi Democratica). Passando da “wilaya” a “wilaya”, conosceremo i progetti realizzati per migliorare le condizioni di vita dei Saharawi. Tramite la visita ad alcuni musei e con l’aiuto delle nostre guide locali, comprenderemo la storia di questo popolo. Oltre a comprendere la loro storia, vivremo il loro presente, ospitati nelle loro tende, bevendo il tè, giocando con i bambini. Spostandosi in jeep nel deserto potremo ammirare la diversità dei suoi paesaggi, ascoltare il suo silenzio e percepire la sua immensità. La notte di capodanno la trascorreremo nelle dune sotto le stelle, e sarà un’esperienza indimenticabile. La visita alle pitture rupestri , un patrimonio unico in un'area remota del deserto darà l'impressione ai partecipanti di essere i primi esploratori a scoprire questi gioielli. 1° giorno: ITALIA - TINDOUF - SMARA Partenza da Roma per Algeri, con volo di linea. Arrivo nel pomeriggio. Visita di Algeri nel pomeriggio in autobus e cena libera. Ritorno in aeroporto, volo interno con destinazione Tindouf. Trasferimento a Smara in jeep con sistemazione e notte in famiglia. 2° giorno: SMARA. IMMERSIONE NEL PRESENTE DELLA VITA DEL POPOLO SAHARAWI La mattinata è lasciata libera per permettere di riposarsi e di conoscere la famiglia ospitante. Dopo aver condiviso i primi pasti saharawi, ci troveremo per andare nel villaggio vicino (una “wilaya” chiamata Scuola 27 febbraio) a visitare il Museo Nazionale Saharawi. Con l’aiuto di una guida locale, sarete immersi nella storia del popolo Saharawi. Visiteremo anche il “laboratorio ad impatto zero”, nato da un progetto di cooperazione legato alla sensibilizzazione della raccolta dei rifiuti. Per apprezzare la bellezza del Sahara, andremo a vedere il tramonto nelle dune di sabbia, davanti ad una tazza di tè. Raggiungeremo quindi le nostre famiglie per condividere la cena con loro. 3° giorno: SMARA - LA VALLE DELLA LUNA - DAJLA In mattinata, dopo aver salutato la nostra famiglia che ritroveremo alla fine del soggiorno, saliremo in jeep per Dajla. La “riposante Dajla”, con la sua oasi e il suo ritmo di vita più calma, è la wilaya più isolata, che si trova 180 km più a Sud. Durante il tragitto potremo ammirare i bellissimi paesaggi desertici e fare una sosta alla “valle della luna”, caratterizzata da paesaggi lunari molto singolari. Arriveremo nel primo pomeriggio e saremo accolti in famiglia con un pranzo. Avremo tempo per ambientarci e conoscere i nostri nuovi ospiti, condividendo un té, iniziandoci all’arte dell’ henné…Faremo visita ad un personaggio carismatico della wilaya, che possiede una collezione privata archeologica ed avrà interessanti storie da raccontarci... Ceneremo infine in famiglia. 4° giorno: DAJLA - VISITA DELL’OASI E NOTTE SOTTO LE STELLE La mattina ci troveremo in compagnia di una guida della wilaya per visitare l’ospedale, l’orto, l’oasi. Ci parlerà del ritmo e dello stile di vita di Dajla… Dopo esserci rilassati in famiglia ed aver condiviso l’ultimo pranzo dell’anno con i nostri ospiti, partiremo nel pomeriggio per le dune di Dajla. Una passeggiata in cammello nelle dune ci permetterà di avvicinarci in un altro modo alla vita nomade del deserto. Prima di cominciare la serata, ciascuno potrà godere intimamente del tramonto, della singolarità e del silenzio del deserto. Cena nomade ed un spettacolo di musica e danza tradizionale saharawi. La notte verrà trascorsa a seconda delle preferenze di ognuno sotto le stelle o sotto la jaima (tenda saharawi). 5° giorno: DAJLA - TIFARITI. ATTRAVERSO IL DESERTO. Dopo essersi svegliati con la luce del giorno, faremo colazione e lasceremo le dune per partire per il nostro viaggio nel deserto nei territori liberati. Il lungo percorso in jeep ci permetterà di osservare la diversità dei paesaggi e dei colori del deserto. Turismo comunitario S A H A R A W I Faremo una sosta a Bihr Lehlu, unico "villaggio di passaggio”, molto peculiare, dove consumeremo il nostro pranzo e condivideremo un té con una famiglia nomade. Riprenderemo il nostro viaggio per arrivare in serata a Tifariti. 6° giorno: VISITA ALLE PITTURE RUPESTRI La nostra giornata sarà dedicata alla scoperta archeologica. Osserveremo delle stupende pitture rupestri situate all'interno di caverne nel sito di Rekeiz Lemgasen. Le pitture non sono segnalate, e dovremo partire alla loro ricerca con l’aiuto del nostro archeologo. La loro scoperta regala l’emozione dei primi esploratori. Il pomeriggio sarà consacrato alle visite di tombe megalitiche. Tornando a Tifariti, visiteremo il museo di Tifariti incentrato sulla vita tradizionale nomade. Ci immergeremo in questo mondo durante la serata, quando potremo gustare una cena tipica e lo svolgimento di “laboratori partecipativi” (taller), lasciando la possibilità a ciascuno di imparare a fare il té, a cucinare il pane nella terra, a mettere la melfa, a partecipare ai giochi tradizionali saharawi,... 7° giorno: TIFARITI - SLUGILLA, DESERTO E VITA NOMADE. Partiremo di mattina per attraversare un altro pezzo del deserto fino alla zona archeologica di Sluguilla. Faremo una sosta lunga per pranzare nella stessa famiglia nomade di Bihr Lelhu che ci aveva accolto all’andata. Arriveremo ad inizio serata nei dintorni di Sluguilla e continueremo la nostra “notte nomade” con delle attività partecipative. 8° giorno: SLUGILLA - ZONA ARCHEOLOGICA - SMARA Visita della zona archeologica di Sluguilla con le spiegazioni del nostro archeologo. Dopo pranzo, riprenderemo le jeep per un paio di ore, il tempo di raggiungere il campo di Smara. Ritroveremo le nostre famiglie e avremo la serata libera da trascorrere con loro. 9° giorno: RABUNI E STORIA DEL CONFLITTO TRA I CAMPI PROFUGHI E I TERRITORI LIBERATI Dopo esserci riposati dalla nostra spedizione nel deserto e aver ritrovato l'ospitalità delle famiglie, ci ritroveremo il mattino per visitare il centro AFAPREDESA (Asociacion de Familiares de Presos y Desaparecidos Sahrauis) e il Museo della Guerra, i quali ci saranno presentati dettagliatamente da due guide locali. Queste ultime visite ci permetteranno di comprendere meglio la realtà del conflitto Saharawi. Sarà anche l’occasione di visitare un’altra wilaya (villaggio), Rabuni, dove sono installati il Governo e tutti gli enti governativi. Il pranzo si consumerà in famiglia e il pomeriggio verrà lasciato libero per permettere di fare acquisti ed esplorare le stradine di Smara. Ceneremo insieme in un ristorante prima di partire per l’aeroporto. Volo per Algeri. 10° giorno: ALGERI-ROMA Volo Algeri - Roma. Arrivo nel pomeriggio in Italia. NB: Questo è il programma di massima, che può essere soggetto a cambiamenti nel corso del viaggio proprio per la sua natura che cerca di adeguarsi alla vita delle comunità locali e di sfruttare le occasioni che si presentano, oltre che per il suo carattere pionieristico.