Pagina-5

Transcript

Pagina-5
Notizie dal Comprensorio/1
www.ilsolesullaterradelgolfo.it
ABBIGLIAMENTO
BORSE e SCARPE
Via Garibaldi 39
SPOTORNO
telefax 019.745004
Nessuno dei candidati premier alle recenti elezioni, sia
dei partiti maggiori che di quelli minori, ha presentato
nel suo programma, se si escludono accenni del tutto
generici, un vero piano per l’energia.
Politica dell’energia e
piano dell’energia
di Silvio Zanchet
La Germania ha un piano energetico per i prossimi 30 anni, il
Giappone per 100 anni e si noti che nessuno dei governi che si
succedono, nell’interesse comune, rinnega tale piano solo per il
principio di mettere in discussione le scelte operate dal precedente
governo, ma piuttosto ne cura allineamento ed avanzamento.
Il nostro paese non ha una politica energetica ed é quindi prono
al ricatto dei grandi monopoli dell’energia, che da un lato incamerano
i finanziamenti per le energie rinnovabili traendoli dalla tasche degli
utenti (e.g. CIP6) e fanno spot sulle tecnologie rinnovabili in cui
affermano di investire, dall’altro adeguano senza posa le tariffe
dell’energia in linea con il costo delle sorgenti tradizionali (petrolio
e gas) e sono sempre a piangere ed a minacciare crisi energetiche
e con il contributo CIP6 costruiscono inceneritori dannosi per la
salute e per l’ambiente. Di fatto l’utente paga per le energie rinnovabili
ma non ne vede alcun beneficio.
Il fattore chiave è il coraggio di promuovere le energie rinnovabili
attraverso una politica energetica consapevole che consenta la
diminuzione delle emissioni di gas serra, al di là di quelli che sono
gli interessi dei monopoli energetici. Promuovere le energie
rinnovabili, eolica, solare ed altre, e la decentralizzazione della
produzione di energia, sottraendole al controllo dei monopoli ed
affidandole a cooperative di cittadini, in modo che gli interessi dei
cittadini siano davvero tutelati e che si possa risparmiare sul
trasporto dell’energia.
In alcuni paesi, anche grazie al sensibile miglioramento delle
tecnologie, l’energia eolica è già più conveniente di quella generata
da combustibile fossile e esiste un trend verso una competitività
ancor maggiore.
E’ necessario promuovere l’energia eolica anche nel nostro paese,
sfatando le dicerie secondo le quali le turbine a vento uccidono gli
uccelli e sono rumorose ed antiestetiche.
I nuovi modelli riducono di molto i possibili danni alla fauna aviaria
e del resto inquinamento e gatti stanno facendo molte più vittime
degli aerogeneratori; inoltre sono molto silenziosi ed in quanto
all’estetica, fatto del tutto personale e soggettivo, essa non dovrebbe
costituire pregiudiziale rispetto al destino del nostri pianeta.
Per citare un autorevole esempio la Danimarca ha fatto tempo fa
una scelta coraggiosa e grazie ad una lungimirante politica energetica
sostenuta dall’industria, il vento fornisce il 21% dell’elettricità del
paese, facendo della Danimarca il leader mondiale della generazione
di energia eolica.
Il costo del solare è ormai a livello delle fonti tradizionali e, in linea
con il progresso che migliora l’efficienza fotovoltaica, sarà a breve
più conveniente, è pulito, consente la produzione localizzata
dell’energia evitando le problematiche del trasporto a lunga distanza,
è stato largamente adottato in nazioni come la Germania che certo
hanno meno disponibilità di sole di quanto non ne abbia il nostro
paese e non richiede affatto di “tappezzare” il nostro paese con i
pannelli fotovoltaici come sostengono i detrattori di questa fonte
di energia. Sono stato in vacanza in una fattoria biologica in Ardeche
ed ho visto che con una schiera di pannelli 10 m x 8 m si produce
energia per i fabbisogni dell’intera fattoria più l’agriturismo annesso
con 15 stanze e 2 appartamenti.
Occorre fare diventare consuetudine i piccoli miracoli come quello
di Schonau, una piccola località della Foresta Nera, in cui i cittadini
gestiscono in cooperativa la produzione di energia, solare e
cogenerata, in modo da soddisfare in modo ecologicamente
sostenibile i propri bisogni, e riescono anche a vendere il surpuls
di energia alla rete nazionale.
Occorre inoltre promuovere il risparmio energetico, una fonte di
energia fondamentale, educando i cittadini al risparmio, premiandolo,
e finanziare la costruzione di “case clima” a basso consumo
energetico.
É innegabile che non esiste La Fonte di Energia Alternativa
Rinnovabile che in un sol colpo risolve il problema della deschiavizzazione dall’importazione di energia, ma una molteplicità
di tecnologie utilizzabili ogniqualvolta si abbiano condizioni favorevoli.
Occorre anche zittire con autorevolezza le voci delle sirene delle
lobby dell’energia e del petrolio, che, purtroppo amplificate da
alcuni giornalisti spero solo male informati, diffondono dati falsi sul
costo di tali energie, in modo da farle apparire non competitive
rispetto a quelle generate dal petrolio e dal gas.
La Confraternita degli Oratori Riuniti della
SS. Annunziata
e di S. Caterina di Spotorno avvisa i Cortesi
Lettori che è disponibile presso l'Oratorio
della SS. Annunziata l'artistico calendario
per l'anno 2009. Il ricavato delle offerte verrà
devoluto alla ristrutturazione dell'Oratorio
di S. Caterina.
Per info: [email protected]
lavanderia
ligure
industriale
s.p.a.
NOLEGGIO BIANCHERIA
PER HOTEL,
RISTORANTI, COMUNITA'
Corrado Silombra
tel. 348.4955756
Via G. GAGGERO, 14
16153 GENOVA - SESTRI P.
Tel. 010.6506392
Fax 010.60114571
email: [email protected]
S.T.A.R. S.r.l.
Servizi Turistici
Ambientali Riviera
Manutenzione Verde
Segnaletica
Illuminazione
Service Turistico
tel. 019.7415007
Vi a Ve rd i , 2 0 SPO T O RN O
Sede legale: Via Aurelia 60
17028 SPOTORNO (SV)
BiglietterieTRENITALIA-Marittima-Cambio
e-mail: [email protected]
La Diocesi accoglie il nuovo Vescovo
"Eccellenza Monsignor Vittorio Lupi, è per me un onore ed una grande gioia porgerle il benvenuto
della città di Noli; abbiamo atteso a lungo la sua nomina e il suo insediamento nella nostra Diocesi.
Arrivando, avrà notato già da lontano la bellezza di Noli, il suo paesaggio, i monumenti, che forse
le erano già noti; ma non è di questo che mi sembra importante parlarle, credo servirebbe a poco.
Certamente, anche ciò che i Nolesi hanno costruito in tanti anni di storia trasmette al visitatore
testimonianze e messaggi ricchi di valori. Anche le pietre possono parlare.
Ma ci sono costruzioni ancora più belle, anche se non si vedono; parlo delle famiglie, delle tradizioni,
dell’impegno sociale, dei valori di questa comunità.
Un uomo come Lei, nato e cresciuto in Liguria, non ha bisogno che gli si parli dei Liguri. Siamo gente
un po’ chiusa, inizialmente diffidente, ma, col passare del tempo, capace di grandi slanci, di generosità,
di solidarietà, di fedeltà, di amicizia. I nostri vecchi hanno dedicato gran parte della loro vita al lavoro;
spesso si lavorava in campagna di giorno e si pescava di notte. Ma questo non ha mai impedito loro
di mantenersi fedeli ai valori religiosi e all’impegno sociale.
Lo testimoniano istituzioni ancora oggi presenti nella nostra città, quali l’Ospedale Civico S. Antonio,
edificato da un suo predecessore, il Vescovo Arduini, nel 1754, e oggi trasformato nella Casa di
riposo Villa Rosa; o la Cooperativa tra Pescatori Luigi Defferrari, fondata oltre 150 anni fa. Forte,
ancora oggi, è l’attaccamento alle tradizioni religiose: le celebrazioni in onore del nostro patrono
Sant'Eugenio, di Sant'Anna, a cui è dedicata la Confraternita, la processione votiva alla Madonna
con le barche dei pescatori.
Anche il valore della solidarietà è testimoniatoancora oggi attraverso il servizio nella Croce Bianca,
nella Protezione Civile, nella Caritas, nei gruppi degli Alpini e dei Carabinieri in congedo. Il mondo
del volontariato, a Noli, è molto vasto e variegato; si contano una trentina di associazioni le quali
giocano un ruolo importantissimo nel nostro tessuto sociale.
Recentemente abbiamo realizzato un Convegno per ricordare 4 sacerdoti Nolesi, i quali hanno
generosamente servito la Chiesa diocesana e ci hanno lasciato testimonianze indelebili di fede e
servizio; tra loro Monsignor Lorenzo Vivaldo, Vescovo di Massa Marittima.
Nel mese di maggio, presso la Fondazione Culturale S. Antonio vi è stato un Convegno di studi su
Benedetto Maria Solari, ultimo Vescovo della Diocesi di Noli, morto nel 1814 prima dell'unificazione
con Savona.
Ritornando alla nostra realtà, forse oggi stiamo vivendo un periodo di stanchezza, di scarso entusiasmo;
i genitori, soprattutto, si sentono fragili e a disagio. Avremmo sicuramente bisogno che Lei, il nostro
Vescovo, ci incoraggiasse e ci indicasse degli spunti di crescita.
Quando verrà ancora a Noli, e io spero che ciò accada spesso, cerchi di trovare per noi le parole
del buon padre di famiglia, come ha fatto domenica scorsa a Savona; sicuramente sarà importante.
Monsignor Lupi, finalmente è qui con noi!
Ma noi nei prossimi mesi contiamo di averla ancora qui; lo aspettiamo per impartire la Cresima ai
nostri ragazzi; lo aspettiamo per il Convegno Diocesano delle Confraternite del 20 aprile; ma soprattutto
la aspettiamo la seconda domenica di luglio per festeggiare il nostro Patrono Sant'Eugenio.
Sono certo che la sua presenza ci aiuterà a crescere, non solo come Comunità Parrocchiale, ma
anche come comunità cittadina nel suo insieme."
Nella sua omelia, che riportiamo integralmente, il Vescovo Lupi saluta Noli ricordando la sua
storia e i suoi valori
al primo posto come ha fatto
S an P ar ago rio , sa ppia no
testimoniarla con entusiasmo. Il
mondo oggi ha bisogno che ci
sia chi, con la vita, annunzia una
Voglio rivolgermi a te, nuova Egli non mi abbandonerà mai. speranza nuova.
Città, tale è, infatti, il tuo nome. Con Lui anche le difficoltà più La sesta moneta viene dal tuo
Nea Polis, che, con le contrazioni, grandi, o le più grandi sofferenze, Territorio stupendo, bello da
è divenuta Noli. Tu sei la città non mi nuoceranno del tutto, ma mozzare il fiato, talm ente
costantemente nuova, sappiti potranno diventare bene per me scosceso che impediva ogni
rinnovare ogni giorno ed essere facendomi crescere nella fede e accesso da terra. Il tuo unico
sempre all'altezza dei tempi che nella capacità di amare. Questa accesso era dal mare, ecco
stai vivendo, e ti rinnoverai se fede, dai tempi dei santi Nazzario perché anch'io, rispettando la
sap rai rispo nde re sem pre e Celso, è presente a Noli: tradizione, oggi sono arrivato dal
positivamente a quel Dio che saremo capaci di trasmetterla mare. Questo isolamento ti
rinnova ogni giorno la nostra integra ai nostri figli, come i nostri faceva vivere in un ambiente
giovinezza.
padri, le nostre madri, le nostre raccolto, intimo, lontano dai
Hai un passato glorioso, sei stata nonne l'hanno trasmessa a noi? rumori e dai vortici delle grandi
Repubblica Marinara, sei stata La terza moneta è l'Accoglienza: città, una vita in cui è possibile
il ra pporto umano , il
diocesi per quasi sei secoli, dal tanti secoli fa giungeva nel tuo
1239 fino al 1820, hai avuto santi p o r t o q u e l l o c h e o g g i raccoglimento, la riflessione, la
vescovi che ti hanno amata, c h i a m e r e m m o
u n preghiera. Il mondo oggi ha
curata, mi hanno detto che e xt r a c o m u n i ta r i o ; v e n iv a p e r s o q u e s t e r e a l t à
ultimamente hai ritrovato delle dall'Africa, non aveva nessun indispensabili ad ogni uomo e
vive una vita alienante. La
preziose monete d'oro. Voglio bene materiale.
rivelarti che hai altre monete d'oro Avresti potuto rifiutarlo, lo hai configurazione del tuo territorio
da cercare nella tua storia, accolto, trattato da persona libera, ti ricordi questi valori che non
monete che non marciscono, non come vogliono i tuoi statuti, non solo non devi perdere, ma che
si
consumano,
n o n aveva beni materiali, ma una devi risco prire per te ed
arrugginiscono e che sono valide grande ricchezza spirituale che annunciare agli altri affinché
anche nell'altra vita, dove le altre ha messo a frutto per te, per farti l'uomo di oggi possa avere un
monete, quelle per le quali sulla crescere nella fede e nell'amore. supplemento di spiritualità che
terra ci sono tante liti, divisioni, Si chiamava Eugenio, ha speso contrasti la sua alienazione.
latrocini, delitti, non valgono. tutta la sua vita per te, per il tuo E infine, l'ultima moneta mi è
Voglio indicarti queste monete vero bene, è quel Sant'Eugenio suggerita dalla comunicazione
affinché tu le possa scoprire e che tu ancora ricordi e veneri. via terra che, anche se a volte
utilizzare per questa e per l'altra Anche oggi arrivano tante difficile, o impossibile a causa
vita.
persone da lontano: non hanno della configurazione del terreno,
La prima moneta è quella della nulla dal punto di vista materiale; ti mette in contatto con il mondo.
Liber tà: la le ggo nei tuo i accoglile, fa che osservino le Questa comunicazione porta
antichissimi statuti che recitano nostre leggi, ma abbi il cuore re altà nuove, m ovimento,
all'incirca così: "Ogni persona aperto: portano valori che noi turismo, benessere materiale.
che dimora in Noli sia una abb iam o p erso , o stiam o Sii fedele ai tuoi antichi statuti:
persona libera e tale deve essere perdendo. La nostra Europa ogni persona che viene qui è
considerata". E' strabiliante vecchia e stanca ha bisogno di una persona libera. Vedila come
pensare che, in secoli in cui la ossigeno per riscoprire la sua persona, non soltanto come chi
libertà individuale era sconosciuta spiritualità. Queste persone prive può portarti benessere. Sii
e, al massimo, era prerogativa di tutto spesso hanno culture attenta, aperta a conoscere la
dei grandi, dei nobili, dei potenti, ricche di valori: sappili scoprire, sua provenienza, la sua cultura,
i tuoi statuti, proprio nel primo rico noscere e valorizzare. i valori delle sue tradizioni,
capitolo, la riconoscano come Presenta loro i tuoi, ci sarà un presentagli i tuoi: si instaurerà
diritto di ogni persona e sappiano a r r i c c h im e n t o r e c i p r o c o . a l l o r a u n d i a l o g o , u n
dare un valore così moderno alla La quarta moneta è la Carità; hai arricchimento reciproco che sarà
persona umana.
avuto un grande Vescovo, che indispensabile in questa epoca
La seconda moneta è la Fede: ha speso tutta la sua vita per i di grandi movimenti di popoli che
la tua storia è antica, il primo bisognosi: il Vescovo Arduini, il rischia di farci vivere nella
contatto con la fede l'hai avuto penultimo della tua vita come d iffid en za e n ell a pa u ra
con la predicazione dei santi diocesi, un grande esempio reciproca.
Nazzario e Celso; questo è il tuo anche per me. La carità, cioè Queste le monete preziose del
piú grande patrimonio e lo l'amore, è la realtà più grande tuo passato, cara città di Noli,
possiedi come comunità, da della nostra vita. Con l'amore da cercare, da custodire, da
vivere insieme nelle feste, nella tutto acquista valore, senza vivere in consonanza con i tempi,
partecipazione alla Messa e ai l'amore, anche le cose più grandi da trasmettere agli altri e ai figli.
sacramenti, nelle solennità come perdono senso. L'amore però Antica Repubblica Marinara, che
oggi, e personalmente, da far non deve essere vissuto soltanto nel mare hai trovato sempre il
crescere ognuno nella propria verso i nostri cari, o i nostri amici, tuo sostentamento, ho voluto nel
vita, con la preghiera, il rapporto ma verso tutti, con predilezione mio stemma anche l'ancora che
personale con Dio. La fede ti per chi ne ha piú bisogno, o per ricordasse questo legame col
mare sia per Savona che per te.
porta ad una nuova visione della chi si trova in difficoltà.
vita: non siamo qui per caso, non Il tuo cuore non abbia confini. Ma l'ancora è anche il segno
siamo in balia di forze oscure o L a q u i n ta m o n e ta è l a della fede, quella fede che il
di un destino capriccioso per cui Testimonianza: hai avuto un Santo Padre, inviandomi a voi,
le cose possono andarmi bene, grande santo che ha dato la vita mi incarica di alimentare,
oppure può capitarmi qualcosa piuttosto che rinnegare la sua ravvivare, far crescere. E' un
tra capo e collo.
fede. I suoi fedeli gli hanno eretto mandato che voglio adempire
La fede mi dice che ho un padre una chiesa stupenda, ricca di fino in fondo col vostro aiuto e
che veglia su di me, che mi ama, a r te , d i u n a m a e st o s it à spendendo ogni giorno la mia
che mi sarà sempre vicino, che, incomparabile e di una bellezza vita per voi. L'esempio di santi
Vescovi del passato non mi
se anche mi allontano da Lui, è sobria ed elegante.
sempre pronto ad accogliermi se La sua testimonianza sia accolta manca.
torno sinceramente pentito, che, dai tuoi figli oggi, sappiano Chiedo la vostra preghiera e la
qualsiasi cosa possa capitarmi, mettere la fede e i valori spirituali vostra collaborazione.
"Città sempre nuova,
il tuo cuore non abbia confini"
PDF Creator - PDF4Free v2.0
Via Mazzini 3
tel. 019.745995
“Cosa volete? … il mio sangue?!”
I centri trasfusionali di tutta Italia ed in particolare della
Liguria, hanno bisogno del tuo sangue!
di Matteo Genevini
Come già sapete, il sangue che viene donato serve ai centri
trasfusionali degli ospedali per effettuare le trasfusioni ai pazienti
bisognosi, ossia a coloro che hanno malattie del sangue come la
leucemia e che hanno bisogno di “rimpiazzare” il proprio sangue
malato con sangue sano, sia ad alcuni pazienti durante interventi
chirurgici, e sia a coloro che hanno immediata urgenza, perché ne
hanno perso in quantità notevole per cause incidentali: emorragie,
ustioni importanti ecc…
Pertanto mentre per le prime due sopraccitate categorie di “Dracula”
il fabbisogno di sangue rimane più o meno costante durante tutto
il periodo dell’anno, per la terza categoria invece la domanda è
direttamente proporzionale alla quantità di incidenti che
disgraziatamente avvengono nel tempo. Qual’è secondo voi il
periodo dell’anno nel quale statisticamente si verificano più incidenti,
soprattutto quelli stradali, e che oltrettutto coincide con il periodo
di minor afflusso di donatori e quindi di minor disponibilità di
sangue? Bravi, risposta esatta!! Proprio il periodo delle vacanze
estive…
Come avrete potuto sentire dai TG, purtroppo nei mesi scorsi di
luglio ed in particolare in quello di agosto, c’è stata una notevole
diminuzione delle donazioni di sangue, anche tra i donatori abituali
che avevano la possibilità di donare in quel periodo. Non è stato
nemmeno possibile ricevere la quantità mancante dalle altre regioni,
in quanto esse stesse ne erano carenti e lo richiedevano ai centri
trasfusionali della nostra regione.
Penserete allora che molti donatori siano degli egoisti, o meglio
dei finti altruisti! Il fatto è che non è possibile donare il sangue ogni
qualvolta si vuole, perché occorre rispettare delle pause fisiologiche,
ed il periodo di tempo che deve trascorrere tra una donazione di
“sangue intero” e l’altra non può essere inferiore ai 3 mesi. Vi
chiederete: <<perché, si può donare anche “sangue parzialmente
scremato”?>> Beh, in un certo senso, sì!! In questo modo si può
donare anche mensilmente…se siete curiosi e volete saperne di
più, sono a disposizione per spiegarvi la differenza tra donazione
di sangue intero, plasma e di altri emocomponenti…, ma ora il
punto è che servono nuove donazioni e nuovi donatori.
Ho saputo da un membro dell’Avis, che ha al suo attivo oltre 170
donazioni (fatti 2 conti, corrisponde a ben 42 anni di donazioni
costanti), che l’Italia, in confronto agli altri paesi europei, è il Paese
con meno donatori di sangue, e questa notizia è abbastanza
scontata dal momento che siamo ormai abituati a sentire che l’Italia
è indietro rispetto alle altre nazioni europee, anche per quanto
concerne altre materie di discussione, ma non finisce qui la nostra
commiserazione… perché la Liguria è la regione con il numero
inferiore di donatori rispetto alle altre regioni italiane, e purtroppo
la provincia di Savona e quella di Genova sono quelle “messe
peggio” all’interno della nostra regione… No comment!!!
Io sono uno di quelli che predica bene e razzola male, nel senso
che ho iniziato da poco a donare il sangue e ho al mio attivo
solamente 2 donazioni… Comunque, in mia difesa citerei il proverbio
“meglio tardi che mai”.
I requisiti fisici per donare il sangue in sintesi sono i seguenti: avere
un peso corporeo superiore ai 50 kg, non soffrire di pressione
bassa, né viceversa di pressione alta, non avere assunto sostanze
e/o medicinali compromettenti l’equilibrio dei valori del sangue nel
periodo precedente alla donazione; ed in generale occorre aver
uno stato di salute buono che comunque viene accertato tramite
visita medica ed esami preventivi.
Per convincervi, come se non bastasse, posso aggiungere che un
buon motivo per diventare donatori, è quello che così facendo
sareste costantemente tenuti sotto controllo, in quanto ogni volta
che donerete il sangue, vi saranno fatte le relative analisi ed il
referto vi sarà spedito a casa. Inoltre ogni anno sarete sottoposti
alla visita medica generale, e soprattutto ricordatevi questo slogan:
“Al donatore che effettua la donazione spetta l’intera giornata
lavorativa retribuita!!!”.
Per ulteriori delucidazioni potete visitare il sito www.avis.it. Avete
paura degli aghi, soprattutto di quelli intenzionati a bucare la vostra
pelle? Vi assicuro che questo gesto di generosità, vi procurerà una
piacevole sensazione di benessere, che farà sparire qualsiasi
timore.
In ogni caso vi potete rivolgere alla sede comunale dell’Avis di
Spotorno in via Garibaldi 20 oppure alla sede provinciale in via
Famagosta n.1 a Savona, oppure potete direttamente rivolgervi al
Centro Trasfusionale dell’Ospedale S. Paolo sempre a Savona.
GRAN PREMIO SUPER BIKE SPOTORNO
3^ TAPPA GIRO DELLA PROVINCIA MTB
MEMORIAL "MINO VERZELLA"
2^ TROFEO DRIETTA
IL TEAM SUPERBIKE domenica 12 ottobre 2008 ha presentato
questa competizione, su un percorso di 30 km, di cui il 95% su
tracciato sterrato. Interessante e azzeccata l'iniziativa BIMBIBIKE,
un percorso per bambini dai 4 ai 12 anni (con premi per tutti i
partecipanti!).
Per qualsiasi informazione sulle attività future del Team Superbike,
potete fare riferimento all'indirizzo PIAZZA AONZO 10 – 17028
SPOTORNO (SV), Tel/Fax 019 - 745817.
email: [email protected]
Il Team Superbike, in una precedente gara, pronto alla partenza in piazza
Matteotti a Spotorno.
http://www.pdf4free.com