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Notizie dal Comprensorio/1 www.ilsolesullaterradelgolfo.it ABBIGLIAMENTO BORSE e SCARPE Via Garibaldi 39 SPOTORNO telefax 019.745004 Nessuno dei candidati premier alle recenti elezioni, sia dei partiti maggiori che di quelli minori, ha presentato nel suo programma, se si escludono accenni del tutto generici, un vero piano per l’energia. Politica dell’energia e piano dell’energia di Silvio Zanchet La Germania ha un piano energetico per i prossimi 30 anni, il Giappone per 100 anni e si noti che nessuno dei governi che si succedono, nell’interesse comune, rinnega tale piano solo per il principio di mettere in discussione le scelte operate dal precedente governo, ma piuttosto ne cura allineamento ed avanzamento. Il nostro paese non ha una politica energetica ed é quindi prono al ricatto dei grandi monopoli dell’energia, che da un lato incamerano i finanziamenti per le energie rinnovabili traendoli dalla tasche degli utenti (e.g. CIP6) e fanno spot sulle tecnologie rinnovabili in cui affermano di investire, dall’altro adeguano senza posa le tariffe dell’energia in linea con il costo delle sorgenti tradizionali (petrolio e gas) e sono sempre a piangere ed a minacciare crisi energetiche e con il contributo CIP6 costruiscono inceneritori dannosi per la salute e per l’ambiente. Di fatto l’utente paga per le energie rinnovabili ma non ne vede alcun beneficio. Il fattore chiave è il coraggio di promuovere le energie rinnovabili attraverso una politica energetica consapevole che consenta la diminuzione delle emissioni di gas serra, al di là di quelli che sono gli interessi dei monopoli energetici. Promuovere le energie rinnovabili, eolica, solare ed altre, e la decentralizzazione della produzione di energia, sottraendole al controllo dei monopoli ed affidandole a cooperative di cittadini, in modo che gli interessi dei cittadini siano davvero tutelati e che si possa risparmiare sul trasporto dell’energia. In alcuni paesi, anche grazie al sensibile miglioramento delle tecnologie, l’energia eolica è già più conveniente di quella generata da combustibile fossile e esiste un trend verso una competitività ancor maggiore. E’ necessario promuovere l’energia eolica anche nel nostro paese, sfatando le dicerie secondo le quali le turbine a vento uccidono gli uccelli e sono rumorose ed antiestetiche. I nuovi modelli riducono di molto i possibili danni alla fauna aviaria e del resto inquinamento e gatti stanno facendo molte più vittime degli aerogeneratori; inoltre sono molto silenziosi ed in quanto all’estetica, fatto del tutto personale e soggettivo, essa non dovrebbe costituire pregiudiziale rispetto al destino del nostri pianeta. Per citare un autorevole esempio la Danimarca ha fatto tempo fa una scelta coraggiosa e grazie ad una lungimirante politica energetica sostenuta dall’industria, il vento fornisce il 21% dell’elettricità del paese, facendo della Danimarca il leader mondiale della generazione di energia eolica. Il costo del solare è ormai a livello delle fonti tradizionali e, in linea con il progresso che migliora l’efficienza fotovoltaica, sarà a breve più conveniente, è pulito, consente la produzione localizzata dell’energia evitando le problematiche del trasporto a lunga distanza, è stato largamente adottato in nazioni come la Germania che certo hanno meno disponibilità di sole di quanto non ne abbia il nostro paese e non richiede affatto di “tappezzare” il nostro paese con i pannelli fotovoltaici come sostengono i detrattori di questa fonte di energia. Sono stato in vacanza in una fattoria biologica in Ardeche ed ho visto che con una schiera di pannelli 10 m x 8 m si produce energia per i fabbisogni dell’intera fattoria più l’agriturismo annesso con 15 stanze e 2 appartamenti. Occorre fare diventare consuetudine i piccoli miracoli come quello di Schonau, una piccola località della Foresta Nera, in cui i cittadini gestiscono in cooperativa la produzione di energia, solare e cogenerata, in modo da soddisfare in modo ecologicamente sostenibile i propri bisogni, e riescono anche a vendere il surpuls di energia alla rete nazionale. Occorre inoltre promuovere il risparmio energetico, una fonte di energia fondamentale, educando i cittadini al risparmio, premiandolo, e finanziare la costruzione di “case clima” a basso consumo energetico. É innegabile che non esiste La Fonte di Energia Alternativa Rinnovabile che in un sol colpo risolve il problema della deschiavizzazione dall’importazione di energia, ma una molteplicità di tecnologie utilizzabili ogniqualvolta si abbiano condizioni favorevoli. Occorre anche zittire con autorevolezza le voci delle sirene delle lobby dell’energia e del petrolio, che, purtroppo amplificate da alcuni giornalisti spero solo male informati, diffondono dati falsi sul costo di tali energie, in modo da farle apparire non competitive rispetto a quelle generate dal petrolio e dal gas. La Confraternita degli Oratori Riuniti della SS. Annunziata e di S. Caterina di Spotorno avvisa i Cortesi Lettori che è disponibile presso l'Oratorio della SS. Annunziata l'artistico calendario per l'anno 2009. Il ricavato delle offerte verrà devoluto alla ristrutturazione dell'Oratorio di S. Caterina. Per info: [email protected] lavanderia ligure industriale s.p.a. NOLEGGIO BIANCHERIA PER HOTEL, RISTORANTI, COMUNITA' Corrado Silombra tel. 348.4955756 Via G. GAGGERO, 14 16153 GENOVA - SESTRI P. Tel. 010.6506392 Fax 010.60114571 email: [email protected] S.T.A.R. S.r.l. Servizi Turistici Ambientali Riviera Manutenzione Verde Segnaletica Illuminazione Service Turistico tel. 019.7415007 Vi a Ve rd i , 2 0 SPO T O RN O Sede legale: Via Aurelia 60 17028 SPOTORNO (SV) BiglietterieTRENITALIA-Marittima-Cambio e-mail: [email protected] La Diocesi accoglie il nuovo Vescovo "Eccellenza Monsignor Vittorio Lupi, è per me un onore ed una grande gioia porgerle il benvenuto della città di Noli; abbiamo atteso a lungo la sua nomina e il suo insediamento nella nostra Diocesi. Arrivando, avrà notato già da lontano la bellezza di Noli, il suo paesaggio, i monumenti, che forse le erano già noti; ma non è di questo che mi sembra importante parlarle, credo servirebbe a poco. Certamente, anche ciò che i Nolesi hanno costruito in tanti anni di storia trasmette al visitatore testimonianze e messaggi ricchi di valori. Anche le pietre possono parlare. Ma ci sono costruzioni ancora più belle, anche se non si vedono; parlo delle famiglie, delle tradizioni, dell’impegno sociale, dei valori di questa comunità. Un uomo come Lei, nato e cresciuto in Liguria, non ha bisogno che gli si parli dei Liguri. Siamo gente un po’ chiusa, inizialmente diffidente, ma, col passare del tempo, capace di grandi slanci, di generosità, di solidarietà, di fedeltà, di amicizia. I nostri vecchi hanno dedicato gran parte della loro vita al lavoro; spesso si lavorava in campagna di giorno e si pescava di notte. Ma questo non ha mai impedito loro di mantenersi fedeli ai valori religiosi e all’impegno sociale. Lo testimoniano istituzioni ancora oggi presenti nella nostra città, quali l’Ospedale Civico S. Antonio, edificato da un suo predecessore, il Vescovo Arduini, nel 1754, e oggi trasformato nella Casa di riposo Villa Rosa; o la Cooperativa tra Pescatori Luigi Defferrari, fondata oltre 150 anni fa. Forte, ancora oggi, è l’attaccamento alle tradizioni religiose: le celebrazioni in onore del nostro patrono Sant'Eugenio, di Sant'Anna, a cui è dedicata la Confraternita, la processione votiva alla Madonna con le barche dei pescatori. Anche il valore della solidarietà è testimoniatoancora oggi attraverso il servizio nella Croce Bianca, nella Protezione Civile, nella Caritas, nei gruppi degli Alpini e dei Carabinieri in congedo. Il mondo del volontariato, a Noli, è molto vasto e variegato; si contano una trentina di associazioni le quali giocano un ruolo importantissimo nel nostro tessuto sociale. Recentemente abbiamo realizzato un Convegno per ricordare 4 sacerdoti Nolesi, i quali hanno generosamente servito la Chiesa diocesana e ci hanno lasciato testimonianze indelebili di fede e servizio; tra loro Monsignor Lorenzo Vivaldo, Vescovo di Massa Marittima. Nel mese di maggio, presso la Fondazione Culturale S. Antonio vi è stato un Convegno di studi su Benedetto Maria Solari, ultimo Vescovo della Diocesi di Noli, morto nel 1814 prima dell'unificazione con Savona. Ritornando alla nostra realtà, forse oggi stiamo vivendo un periodo di stanchezza, di scarso entusiasmo; i genitori, soprattutto, si sentono fragili e a disagio. Avremmo sicuramente bisogno che Lei, il nostro Vescovo, ci incoraggiasse e ci indicasse degli spunti di crescita. Quando verrà ancora a Noli, e io spero che ciò accada spesso, cerchi di trovare per noi le parole del buon padre di famiglia, come ha fatto domenica scorsa a Savona; sicuramente sarà importante. Monsignor Lupi, finalmente è qui con noi! Ma noi nei prossimi mesi contiamo di averla ancora qui; lo aspettiamo per impartire la Cresima ai nostri ragazzi; lo aspettiamo per il Convegno Diocesano delle Confraternite del 20 aprile; ma soprattutto la aspettiamo la seconda domenica di luglio per festeggiare il nostro Patrono Sant'Eugenio. Sono certo che la sua presenza ci aiuterà a crescere, non solo come Comunità Parrocchiale, ma anche come comunità cittadina nel suo insieme." Nella sua omelia, che riportiamo integralmente, il Vescovo Lupi saluta Noli ricordando la sua storia e i suoi valori al primo posto come ha fatto S an P ar ago rio , sa ppia no testimoniarla con entusiasmo. Il mondo oggi ha bisogno che ci sia chi, con la vita, annunzia una Voglio rivolgermi a te, nuova Egli non mi abbandonerà mai. speranza nuova. Città, tale è, infatti, il tuo nome. Con Lui anche le difficoltà più La sesta moneta viene dal tuo Nea Polis, che, con le contrazioni, grandi, o le più grandi sofferenze, Territorio stupendo, bello da è divenuta Noli. Tu sei la città non mi nuoceranno del tutto, ma mozzare il fiato, talm ente costantemente nuova, sappiti potranno diventare bene per me scosceso che impediva ogni rinnovare ogni giorno ed essere facendomi crescere nella fede e accesso da terra. Il tuo unico sempre all'altezza dei tempi che nella capacità di amare. Questa accesso era dal mare, ecco stai vivendo, e ti rinnoverai se fede, dai tempi dei santi Nazzario perché anch'io, rispettando la sap rai rispo nde re sem pre e Celso, è presente a Noli: tradizione, oggi sono arrivato dal positivamente a quel Dio che saremo capaci di trasmetterla mare. Questo isolamento ti rinnova ogni giorno la nostra integra ai nostri figli, come i nostri faceva vivere in un ambiente giovinezza. padri, le nostre madri, le nostre raccolto, intimo, lontano dai Hai un passato glorioso, sei stata nonne l'hanno trasmessa a noi? rumori e dai vortici delle grandi Repubblica Marinara, sei stata La terza moneta è l'Accoglienza: città, una vita in cui è possibile il ra pporto umano , il diocesi per quasi sei secoli, dal tanti secoli fa giungeva nel tuo 1239 fino al 1820, hai avuto santi p o r t o q u e l l o c h e o g g i raccoglimento, la riflessione, la vescovi che ti hanno amata, c h i a m e r e m m o u n preghiera. Il mondo oggi ha curata, mi hanno detto che e xt r a c o m u n i ta r i o ; v e n iv a p e r s o q u e s t e r e a l t à ultimamente hai ritrovato delle dall'Africa, non aveva nessun indispensabili ad ogni uomo e vive una vita alienante. La preziose monete d'oro. Voglio bene materiale. rivelarti che hai altre monete d'oro Avresti potuto rifiutarlo, lo hai configurazione del tuo territorio da cercare nella tua storia, accolto, trattato da persona libera, ti ricordi questi valori che non monete che non marciscono, non come vogliono i tuoi statuti, non solo non devi perdere, ma che si consumano, n o n aveva beni materiali, ma una devi risco prire per te ed arrugginiscono e che sono valide grande ricchezza spirituale che annunciare agli altri affinché anche nell'altra vita, dove le altre ha messo a frutto per te, per farti l'uomo di oggi possa avere un monete, quelle per le quali sulla crescere nella fede e nell'amore. supplemento di spiritualità che terra ci sono tante liti, divisioni, Si chiamava Eugenio, ha speso contrasti la sua alienazione. latrocini, delitti, non valgono. tutta la sua vita per te, per il tuo E infine, l'ultima moneta mi è Voglio indicarti queste monete vero bene, è quel Sant'Eugenio suggerita dalla comunicazione affinché tu le possa scoprire e che tu ancora ricordi e veneri. via terra che, anche se a volte utilizzare per questa e per l'altra Anche oggi arrivano tante difficile, o impossibile a causa vita. persone da lontano: non hanno della configurazione del terreno, La prima moneta è quella della nulla dal punto di vista materiale; ti mette in contatto con il mondo. Liber tà: la le ggo nei tuo i accoglile, fa che osservino le Questa comunicazione porta antichissimi statuti che recitano nostre leggi, ma abbi il cuore re altà nuove, m ovimento, all'incirca così: "Ogni persona aperto: portano valori che noi turismo, benessere materiale. che dimora in Noli sia una abb iam o p erso , o stiam o Sii fedele ai tuoi antichi statuti: persona libera e tale deve essere perdendo. La nostra Europa ogni persona che viene qui è considerata". E' strabiliante vecchia e stanca ha bisogno di una persona libera. Vedila come pensare che, in secoli in cui la ossigeno per riscoprire la sua persona, non soltanto come chi libertà individuale era sconosciuta spiritualità. Queste persone prive può portarti benessere. Sii e, al massimo, era prerogativa di tutto spesso hanno culture attenta, aperta a conoscere la dei grandi, dei nobili, dei potenti, ricche di valori: sappili scoprire, sua provenienza, la sua cultura, i tuoi statuti, proprio nel primo rico noscere e valorizzare. i valori delle sue tradizioni, capitolo, la riconoscano come Presenta loro i tuoi, ci sarà un presentagli i tuoi: si instaurerà diritto di ogni persona e sappiano a r r i c c h im e n t o r e c i p r o c o . a l l o r a u n d i a l o g o , u n dare un valore così moderno alla La quarta moneta è la Carità; hai arricchimento reciproco che sarà persona umana. avuto un grande Vescovo, che indispensabile in questa epoca La seconda moneta è la Fede: ha speso tutta la sua vita per i di grandi movimenti di popoli che la tua storia è antica, il primo bisognosi: il Vescovo Arduini, il rischia di farci vivere nella contatto con la fede l'hai avuto penultimo della tua vita come d iffid en za e n ell a pa u ra con la predicazione dei santi diocesi, un grande esempio reciproca. Nazzario e Celso; questo è il tuo anche per me. La carità, cioè Queste le monete preziose del piú grande patrimonio e lo l'amore, è la realtà più grande tuo passato, cara città di Noli, possiedi come comunità, da della nostra vita. Con l'amore da cercare, da custodire, da vivere insieme nelle feste, nella tutto acquista valore, senza vivere in consonanza con i tempi, partecipazione alla Messa e ai l'amore, anche le cose più grandi da trasmettere agli altri e ai figli. sacramenti, nelle solennità come perdono senso. L'amore però Antica Repubblica Marinara, che oggi, e personalmente, da far non deve essere vissuto soltanto nel mare hai trovato sempre il crescere ognuno nella propria verso i nostri cari, o i nostri amici, tuo sostentamento, ho voluto nel vita, con la preghiera, il rapporto ma verso tutti, con predilezione mio stemma anche l'ancora che personale con Dio. La fede ti per chi ne ha piú bisogno, o per ricordasse questo legame col mare sia per Savona che per te. porta ad una nuova visione della chi si trova in difficoltà. vita: non siamo qui per caso, non Il tuo cuore non abbia confini. Ma l'ancora è anche il segno siamo in balia di forze oscure o L a q u i n ta m o n e ta è l a della fede, quella fede che il di un destino capriccioso per cui Testimonianza: hai avuto un Santo Padre, inviandomi a voi, le cose possono andarmi bene, grande santo che ha dato la vita mi incarica di alimentare, oppure può capitarmi qualcosa piuttosto che rinnegare la sua ravvivare, far crescere. E' un tra capo e collo. fede. I suoi fedeli gli hanno eretto mandato che voglio adempire La fede mi dice che ho un padre una chiesa stupenda, ricca di fino in fondo col vostro aiuto e che veglia su di me, che mi ama, a r te , d i u n a m a e st o s it à spendendo ogni giorno la mia che mi sarà sempre vicino, che, incomparabile e di una bellezza vita per voi. L'esempio di santi Vescovi del passato non mi se anche mi allontano da Lui, è sobria ed elegante. sempre pronto ad accogliermi se La sua testimonianza sia accolta manca. torno sinceramente pentito, che, dai tuoi figli oggi, sappiano Chiedo la vostra preghiera e la qualsiasi cosa possa capitarmi, mettere la fede e i valori spirituali vostra collaborazione. "Città sempre nuova, il tuo cuore non abbia confini" PDF Creator - PDF4Free v2.0 Via Mazzini 3 tel. 019.745995 “Cosa volete? … il mio sangue?!” I centri trasfusionali di tutta Italia ed in particolare della Liguria, hanno bisogno del tuo sangue! di Matteo Genevini Come già sapete, il sangue che viene donato serve ai centri trasfusionali degli ospedali per effettuare le trasfusioni ai pazienti bisognosi, ossia a coloro che hanno malattie del sangue come la leucemia e che hanno bisogno di “rimpiazzare” il proprio sangue malato con sangue sano, sia ad alcuni pazienti durante interventi chirurgici, e sia a coloro che hanno immediata urgenza, perché ne hanno perso in quantità notevole per cause incidentali: emorragie, ustioni importanti ecc… Pertanto mentre per le prime due sopraccitate categorie di “Dracula” il fabbisogno di sangue rimane più o meno costante durante tutto il periodo dell’anno, per la terza categoria invece la domanda è direttamente proporzionale alla quantità di incidenti che disgraziatamente avvengono nel tempo. Qual’è secondo voi il periodo dell’anno nel quale statisticamente si verificano più incidenti, soprattutto quelli stradali, e che oltrettutto coincide con il periodo di minor afflusso di donatori e quindi di minor disponibilità di sangue? Bravi, risposta esatta!! Proprio il periodo delle vacanze estive… Come avrete potuto sentire dai TG, purtroppo nei mesi scorsi di luglio ed in particolare in quello di agosto, c’è stata una notevole diminuzione delle donazioni di sangue, anche tra i donatori abituali che avevano la possibilità di donare in quel periodo. Non è stato nemmeno possibile ricevere la quantità mancante dalle altre regioni, in quanto esse stesse ne erano carenti e lo richiedevano ai centri trasfusionali della nostra regione. Penserete allora che molti donatori siano degli egoisti, o meglio dei finti altruisti! Il fatto è che non è possibile donare il sangue ogni qualvolta si vuole, perché occorre rispettare delle pause fisiologiche, ed il periodo di tempo che deve trascorrere tra una donazione di “sangue intero” e l’altra non può essere inferiore ai 3 mesi. Vi chiederete: <<perché, si può donare anche “sangue parzialmente scremato”?>> Beh, in un certo senso, sì!! In questo modo si può donare anche mensilmente…se siete curiosi e volete saperne di più, sono a disposizione per spiegarvi la differenza tra donazione di sangue intero, plasma e di altri emocomponenti…, ma ora il punto è che servono nuove donazioni e nuovi donatori. Ho saputo da un membro dell’Avis, che ha al suo attivo oltre 170 donazioni (fatti 2 conti, corrisponde a ben 42 anni di donazioni costanti), che l’Italia, in confronto agli altri paesi europei, è il Paese con meno donatori di sangue, e questa notizia è abbastanza scontata dal momento che siamo ormai abituati a sentire che l’Italia è indietro rispetto alle altre nazioni europee, anche per quanto concerne altre materie di discussione, ma non finisce qui la nostra commiserazione… perché la Liguria è la regione con il numero inferiore di donatori rispetto alle altre regioni italiane, e purtroppo la provincia di Savona e quella di Genova sono quelle “messe peggio” all’interno della nostra regione… No comment!!! Io sono uno di quelli che predica bene e razzola male, nel senso che ho iniziato da poco a donare il sangue e ho al mio attivo solamente 2 donazioni… Comunque, in mia difesa citerei il proverbio “meglio tardi che mai”. I requisiti fisici per donare il sangue in sintesi sono i seguenti: avere un peso corporeo superiore ai 50 kg, non soffrire di pressione bassa, né viceversa di pressione alta, non avere assunto sostanze e/o medicinali compromettenti l’equilibrio dei valori del sangue nel periodo precedente alla donazione; ed in generale occorre aver uno stato di salute buono che comunque viene accertato tramite visita medica ed esami preventivi. Per convincervi, come se non bastasse, posso aggiungere che un buon motivo per diventare donatori, è quello che così facendo sareste costantemente tenuti sotto controllo, in quanto ogni volta che donerete il sangue, vi saranno fatte le relative analisi ed il referto vi sarà spedito a casa. Inoltre ogni anno sarete sottoposti alla visita medica generale, e soprattutto ricordatevi questo slogan: “Al donatore che effettua la donazione spetta l’intera giornata lavorativa retribuita!!!”. Per ulteriori delucidazioni potete visitare il sito www.avis.it. Avete paura degli aghi, soprattutto di quelli intenzionati a bucare la vostra pelle? Vi assicuro che questo gesto di generosità, vi procurerà una piacevole sensazione di benessere, che farà sparire qualsiasi timore. In ogni caso vi potete rivolgere alla sede comunale dell’Avis di Spotorno in via Garibaldi 20 oppure alla sede provinciale in via Famagosta n.1 a Savona, oppure potete direttamente rivolgervi al Centro Trasfusionale dell’Ospedale S. Paolo sempre a Savona. GRAN PREMIO SUPER BIKE SPOTORNO 3^ TAPPA GIRO DELLA PROVINCIA MTB MEMORIAL "MINO VERZELLA" 2^ TROFEO DRIETTA IL TEAM SUPERBIKE domenica 12 ottobre 2008 ha presentato questa competizione, su un percorso di 30 km, di cui il 95% su tracciato sterrato. Interessante e azzeccata l'iniziativa BIMBIBIKE, un percorso per bambini dai 4 ai 12 anni (con premi per tutti i partecipanti!). Per qualsiasi informazione sulle attività future del Team Superbike, potete fare riferimento all'indirizzo PIAZZA AONZO 10 – 17028 SPOTORNO (SV), Tel/Fax 019 - 745817. email: [email protected] Il Team Superbike, in una precedente gara, pronto alla partenza in piazza Matteotti a Spotorno. http://www.pdf4free.com