la città di Denia in Spagna

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la città di Denia in Spagna
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Se embre 2011
Anno 4 ‐ N°9
Bollettino di informazione rapida
del Segretariato generale per le comunicazioni
Accadde nel mese di Settembre
Il 15 settembre 1668, la s. Congregazione
dei Riti autorizza i frati dell’Ordine a recitare,
oltre alla messa votiva, l’ufficio mariano dei Sette Dolori, già concesso dal papa Alessandro VII
(+1667) agli Agostiani Scalzi di Francia. In pari
tempo consente loro di celebrare la festa omonima la terza domenica di settembre, con rito
doppio di festa principale.
Arte minore dei Servi
Napoli - Mergellina
Scuola napoletana (sec. XVII)
Frati illustri dei Servi
CELOTTI GIROLAMO. Musico di valore. Fu
fratello del Fr. Paolo Celotti, teologo della Repubblica Veneta. Nacque in Udine nel 1678.
Fattosi religioso dei Servi di Maria, visse e morì
nel Convento di Santa Maria dei Servi di Venezia. Fu Maestro in sacra Teologia. Di lui le Memorie del Convento ci dicono che "essendo stato sin dalla sua prima gioventù" dilettante in musica, "visse sempre applicato alla direzione del
canto nel nostro Coro, componendo gran numero di armoniose Messe a tal segno applaudite e
ricercate, che tuttavia servono ad uso di moltissime Chiese dell'Ordine nostro; per la qual cosa
era celebre il suo nome". Giunto però agli 83
anni, la notte della vigilia dì Natale del 1761,
"dopo essere stato al mattutino", si portò,
"senza che alcuno se ne avvedesse, alla chiesa
di S. Marcola per udirvi il canto di una sua Messa"; ma nel ritorno al convento, " sbagliata la
strada, precipitò nelle acque del gran canale " e,
completamente sommerso, "finì i giorni suoi".
UNA PAROLA DEL PRIORE GENERALE
Ave Maria!
Ai giovani amici della Famiglia dei Servi e delle
Serve di Maria partecipanti alla Giornata Mondiale
della Gioventù (Madrid, 16-21 agosto 2011)
Cari giovani,
Con la presente, esprimo la mia vicinanza orante e comunione fraterna in occasione della vostra partecipazione alla Giornata Mondiale della Gioventù (Madrid, 16-21 agosto 2011). Il
tema della Giornata, Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede
(cf. Col 2, 7), è suggestivo. Mi soffermo su due immagini che mi
vengono in mente: la pianta e la roccia.
La pianta. I botanici, e specialmente quanti coltivano i
“bonsai”, lo sanno bene: la grandezza o altezza di una pianta
riposa sulle sue radici. Più profonde e sparse sono le radici, più
l’albero può svettare verso l’alto ed allargarsi. L’espressione
Radicati in Cristo ricorda in fondo quanto è importante, vitale,
aver radici profonde in Cristo, nella “terra di Cristo”, nel Vangelo. A proposito di piante, Gesù usa anche l’immagine particolare della vite per parlare del necessario legame tra lui e i suoi
discepoli: Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui,
porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla
(Gv 15, 5). Non dobbiamo illuderci, quando sogniamo vita e
felicità eterna: nulla è possibile senza di lui. Senza Gesù Cristo,
non possiamo far nulla. Senza la sua vita, la sua linfa vitale, il
nostro tralcio non porta frutti, anzi dissecca.
La roccia. Una seconda immagine è quella della roccia che
ci suggerisce l’espressione fondati in Cristo e ci ricorda la parola di Gesù, a conclusione del suo lungo discorso sulla montagna: Chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica,
sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché
era fondata sulla roccia (Mt 7, 24-25). La roccia, sulla quale
siamo chiamati a costruire la nostra casa, a fondare la nostra
vita, è la Parola di Dio, anzi il Verbo di Dio, Cristo, pietra d’angolo, scartata dai costruttori, ma scelta e preziosa davanti a Dio
(cf. 1 Pt 2, 4), e alla quale noi, pietre vive, siamo chiamati a
stringerci tutti per costituire così l’edificio spirituale voluto da
Dio (cf. 1 Pt 2, 5). La roccia, è anche Pietro – e quindi il suo
successore che incontrerete in questi giorni –, pietra sulla quale
Gesù volle edificare la sua Chiesa e le potenze degli inferi non
prevarranno contro di essa (Mt 16, 18).
La fede. Le due immagini, la pianta e la roccia, ci invitano a
un legame più stretto con Cristo, a una fede profonda. È l’augurio che voglio farvi per questi giorni. Siano giorni di preghiera e
di rinnovamento nella fede. Gli incontri tra giovani, gli incontri
con i ministri di Cristo, gli incontri con il Papa, siano incontri con
Cristo, vite feconda, pietra angolare.
Buon pellegrinaggio, con santa Maria, l’umile Ancella di Nazareth, terra vergine che accolse Cristo, nostro Salvatore!
Roma, 7 luglio 2011
fra Ángel M. Ruiz Garnica, O.S.M.
DAL CONSIGLIO GENERALIZIO E DAI SEGRETARIATI
FORMAZIONE PERMANENTE IN MOZAMBICO
Dal 1º luglio al 30 luglio, fr. Charlie M. Leitão de
Souza, consigliere generale, accompagnata dai professi temporanei brasiliani, studenti di teologia nel
Collegio Internazionali Sant’Alessio, fr. Davi M. Minatto e fr. Ezequiel M. Zanellato, sono stati in Mozambico per svolgere il programma della formazione
permanente alla Famiglia dei Servi: una iniziativa del
Consiglio generalizio che da diversi anni si svolge
periodicamente con la presenza di diversi frati e suore che offrono un contributo riguardo alla storia e
spiritualità servitana, in vista del rafforzamento della
nostra presenza in Mozambico.
A Matola abbiamo la comunità di formazione con
14 studenti (propedeutica e filosofia) e la responsabilità pastorale della parrocchia San Gabriele. In
questo momento, con la presenza di fr. Joacir M.
Borges (BRA), nominato priore e maestro, fr. Horacio M. Zita, parroco, e fr. Antonio M. Sitoe, recentemente integrato nella comunità, una volta finito il
corso di teologia a Roma. Una comunità attenta alle
necessità della realtà sociale ed ecclesiale della Diocesi di Maputo. Accanto al nostro convento troviamo
una comunità delle Serve di Maria del Cenacolo, che
risiedono nel “Lar dos Idosos”, in attesa della costruzione del loro convento. La fraternità Secolare San
Pellegrino prosegue loro attività, accanto ai frati collaborando efficacemente con il servizio apostolico e
sociale.
DENIA, SPAGNA – CLIOS
Nei giorni 3-11 agosto 2011, la Commissione liturgica internazionale dell’Ordine dei Servi di Maria
(CLIOS) si è riunita in annuale assemblea plenaria al
convento di Denia, Spagna. Erano presenti: fr. Paolo M. Orlandini (ANN), presidente, sr. M. Corina
Bressan (SMR), fr. Alvin M. Cabacang (PHI), fr.
Camille M. Jacques (CAN), fr. Silvano M. Maggiani (ANN) e fr. Francesco M. Rigobello (VEN). Dopo
la relazione del Presidente e un momento di condivisione tra i membri, l’Assemblea plenaria si è orientata a mettere mano su alcuni lavori: a) Ha dedicato
maggior tempo ed attenzione alla redazione di una
prima stesura – quasi completa – della seconda edizione tipica del sussidio Rituale dei Servi di Maria
per la benedizione della mensa, che contiene preghiere prima e dopo il pasto per tutto l’anno, secondo il vangelo di ogni giorno, anche per ogni memoria
del Calendario liturgico; b) Ha rivisto e completato le
risposte alle osservazioni ricevute dalla Sede Apostolica, riguardo al Rituale per la professione monastica nell’Ordine dei Servi di Maria; c) Ha rivisto parzialmente l’introduzione al sussidio In onore di san
Giuseppe, sposo della beata Vergine Maria e compatrono dell’Ordine; d) Ha riflettuto sulle domande
presentate nella lettera datata 5 giugno 2011 del
Consiglio generalizio riguardo alla preparazione del
CCXIII Capitolo generale (Pietralba 2013). Nella serata del 4 agosto, i membri della Clios hanno cenato,
su invito, nlla casa del sig. Antonio Calabuig Adán,
fratello del nostro rimpianto confratello Ignazio M.
Calabuig Adán (+2005), il quale fu il primo presidente della clios (1966-1995).
DALLE GIURISDIZIONI E CONVENTI
PROVINCIA DELLE ISOLE - INGHILTERRA
La provincia delle Isole ha celebrato lo scorso
mese di giugno l’annuale capitolo provinciale offrendo a tutti una buona e fraterna esperienza di condivisione di preghiera, tempo, pensieri e riflessioni, nonché momenti ricreativi e di vicinanza fraterna. Siamo
stati favoriti dalla presenza di altre espressioni
dell’Ordine, fr. Hubert M. Moons, da Monte Senario,
sr. Michelle Reilly OSM dall’Inghilterra, Mary Stephen, SSI, dall’Istituto Secolare e da un gruppo
dell’Ordine Secolare proveniente dal Nord e dal Sud
dell’Irlanda, specialmente la vedova e famiglia del
def. Don Joyce di Blakestown.
VISITA CANONICA AI CONVENTI DELL’AFRICA
Dall’11 luglio al 3 Agosto 2011, fr. Franco M. Azzalli, Vicario generale, ha fatto la visita canonica alle
giurisdizioni dell’Africa, assistito da fr. Charlie M.
Leitão de Souza e da Fr. Eugene M. Smith, consiglieri di riferimento rispettivamente del Mozambico e
dell’East Africa, Swaziland e Zululand.
Delegazione East Africa. Innanzitutto fr. Franco
e fr. Eugene si sono recati in Uganda, visitando le
comunità di Jinja e Kisoga. A Jinja il 16 luglio, fr.
Franco ha presieduto alla cerimonia della prima professione dei 5 novizi ugandesi, mentre il giorno precedente i visitatori avevano incontrato tutti i frati della delegazione riuniti nella annuale Assemblea di
delegazione. Hanno poi incontrato i 25 frati di voti
temporanei, studenti di filosofia e teologia. Infine
hanno visitato la comunità delle Suore Mantellate e
alcune fraternità dell’Ordine secolare.
Mozambico. Fr. Franco e fr. Eugene il 21 luglio
hanno raggiunto a Matola fr. Charlie, già in loco per
un corso di formazione permanente alla Famiglia dei
Servi sulla vita e spiritualità della serva di Dio, Cecilia Eusepi. Oltre ad incontrare gli studenti ed i frati
nella comunità di Matola, hanno avuto colloqui con
le suore, monache e fraternità OSSM di Xai-Xai e
Chokwe.
Swaziland. Accompagnati da fr. Horacio M. Zita
i visitatori sono passati nello stato dello Swaziland
dove hanno visitato i frati della comunità di St. Joseph e hanno fatto una visita fraterna al vescovo
Mons. Louis Ndlovu, OSM.
Zululand. Fr. Justice M. Tsabedze ha accompagnato in macchina i visitatori in Sud Africa, dove
hanno visitato le comunità di Mtubatuba e KwaNgwanase ed hanno assistito al alcune fasi dell’Assemblea di Delegazione e alla benedizione del recentemente ristrutturato convento di Mtubatuba, nuovo
centro di riferimento (uffici ed archivi) della delegazione stessa.
Nigel. Dallo Zululand fr. Franco e fr. Eugene hanno fatto visita alla comunità di Nigel, Sud Africa, da
poco passata sotto la giurisdizione della Provincia
veneta con riferimento alla Delegazione dell’East
Africa.
TUBAN, SENPASAR, INDONESIA
GIONALE CASA
– CONFERENZA RE-
Il 19 Agosto 2011 si è tenuto presso la Domus
Mariae, delle Suore Serve di Maria Addolorata di
Napoli, Tuban, Denpasar, Bali, l’incontro della Conferenza Asia-Australia (CASA). Hanno partecipato i
frati Joel M. Morata, Vicariato filippino St. Peregrine
(PHI); Liam M. Mackle, Delegazione Australiana,
(AUS); Savariappan M. Arockiam , Vicariato indiano Aikiya Annai (IND) e David M. Mejía Cisnero,
Fondazione Indonesiana (MEX). Oltre i temi di interesse comune hanno dato il loro parere favorevole e
ufficiale alla erezione della Provincia indiana.
MADRID, SPAGNA—GMG
NAIROBI, KENYA
Lo scorso 22 Luglio 2011 due frati presbiteri della
nostra comunità di formazione di Nairobi, per la prima volta hanno celebrato una S. Messa in una piccola sotto-parrocchia, in via di sviluppo, della regione di Ngong (appena fuori Nairobi). I frati sperano di
poter continuare il loro servizio pastorale in questa
zona ed eventualmente stabilire, in futuro, una presenza stabile.
LONDRA - INGHILTERRA
I movimenti di violenza che ai primi di agosto
hanno colpito la città di Londra, non hanno provocato danni alla nostro convento di Fulham Road, ma
solo notevoli disagi tanto da far temere il peggio. Fr.
Paul M. Addison così si esprime in una breve nota
che ci ha inviato, nei giorni antecedenti la solennità
della Assunzione della Vergine (anticipata a domenica 14 agosto). “Nella nostra chiesa di Londra la celebrazione della Assunzione sarà molto difficile. La
nostra strada, la famosa Fulham Road, è chiusa,
senza mezzi di trasporto, e senza neanche la possibilità di attraversarla in certe ore della domenica.
Sarà interessante vedere chi avrà il coraggio di venire in chiesa quel giorno. Per quanto mi riguarda, io
devo attraversare la strada molto presto, in un luogo
sorvegliato da militari, per arrivare all’ospedale e
compiere il mio servizio domenicale, che durerà fino
al pomeriggio”.
NAPOLI, ITALIA
Domenica 14 agosto alle ore 17.30, sulla spiaggia dello storico stabilimento Bagno Elena di Posillipo di Napoli, Fr. Antonio M. Cafaro, parroco della
parrocchia napoletana di Mergellina, ha celebrato
una S. Messa di ferragosto offrendo preghiere per le
vittime della collisione del peschereccio investito dalla Jolly Grigio, per il ritrovamento dei loro corpi e per
la liberazione degli ostaggi delle navi "Savina
Caylyn" e "Rosalia D'Amato" sequestrate dai pirati.
Un numeroso gruppo di bagnati ha partecipato alla
cerimonia con profondo e sentito spirito di preghiera,
chiedendo a Dio e alle istituzioni civili di poter ricongiungersi presto con i familiari.
Un folto gruppo di giovani, legati alle nostre comunità di frati, suore e Ordine secolare, hanno partecipato alla Giornata mondiale della gioventù (16-21
agosto 2011). Non ostante i disagi organizzativi a
livello centrale, i giovani si sono mostrati responsabili ed entusiasti. Ringraziamo il Signore per questo
dono di grazia e al contempo ringraziamo fr. Stefano M. Mazzoni e Sr. Barbara Pavan, smr, che hanno organizzato questo evento per la Famiglia dei
Servi. Ammirevole è stata l’accoglienza da parte dei
frati della Provincia Spagnola e delle Monache Serve di Maria.
CITTÀ DEL MESSICO
Il Centro Mariologico dei Servi di Maria di Città
del Messico ha organizzato nei giorni del 23 e 24
settembre 2011 un convegno mariano il cui tema è
Maria nella Pastorale e nel magistero del Beato Giovanni Paolo II.
DALLA FAMIGLIA DEI SERVI
VALONA, ALBANIA - SMR
Domenica 10 luglio 2011è
deceduta a Valona (Albania)
Sr. M. Julja Gjoka l’ultima
suora delle Serve di Maria di
Scutari, assorbite poi nel
1991dalla congregazione della
Suore Serve di Maria Riparatrici. Sr. M. Julja era nata a
Kaçinar (Lezhë), Albania, il 1°
ottobre 1924. Era una brava ricamatrice, e dal regime comunista di Enver Oxa venne mandata a lavorare in un laboratorio di sartoria della Stato. Con discrezione faceva visita alle famiglie più disagiate e a
quelle dove sapeva esserci malati gravi. Uno sguardo, una parola di conforto, un segno di croce furtivo,
una benedizione sommessa e subito via, per non
dare nell'occhio. In questa attenzione non c 'era per
lei diversità di fede; cattolici, ortodossi, mussulmani
e atei: andava da tutti e tutti l’ accoglievano. Così
era anche quando divideva la sua razione di pane
con le famiglie più numerose. Ogni mattina in fabbrica sr. Julja a capo chino ascoltava la lettura dei pensieri di Enver Oxa, il dittatore albanese, ma nel suo
intimo e nel silenzio delle loro due stanzette, assieme alle altre suore, ripeteva a memoria i versetti del
Vangelo. Qualche signora giustificandosi con la polizia sulla necessita di istruire le suore sul marxismo,
si recava a pregare con loro. Fr. Giovanni Mercurio, OSM, ultimo frate Servo di Maria, che lo scorso
anno ha lasciato Valona per altra destinazione, presente il giorno delle esequie, l'ha ricordata come una
donna dallo spirito libero. Diceva: “non c’è riuscito a
sopraffarla il regime comunista e fino alla fine della
vita ha rivendicato, anche dinnanzi alla Chiesa, la
propria libertà interiore di fronte alla Verità”
NAMPULA - MOZAMBICO
A Nampula continua a crescere il Monastero Mater Dei delle Monache Serve di Maria, con più di 20
monache, con la presenza di aspiranti, postulanti e
una novizia. In sviluppo è anche la presenza significativa di Lichinga con il Monastero Mater Dolorosa
(8 monache, più le aspiranti) e a Chókwè (6 monache che risiedono nella casa di una antica missioni
dei Vincenziani). Continua intanto la riflessione sui
passi da compiere per la costituzione di una famiglia
maschile monastica in Mozambico. Accanto ai monasteri si affiancano diverse iniziative agricole e allevamenti per la loro sopravvivenza e quella dei bambini orfani, che sono anche assistite dalla generosità
di tanti benefattori. Le monache accompagnano i
laici delle fraternità dell’Ordine secolare che manifestano apprezzamento ed appoggio verso loro.
ANNIVERSARI, ORDINAZIONI
E PROFESSIONI
 Congratulazioni a fr. Kenneth M. Single, VEN
nel 25° anniversario della professione solenne
(07/09/1986).
 Congratulazioni a Harm M. Norbert, TIR; Leitner M. Rupert, TIR; Walder M. Gerhard, TIR;
Wahler M. Robert, TIR; Mons. Cazzaro M. Enrico, VEN; Tomassi M. Anacleto, PRG; Donghi M.
Arnaldo, PRG; nel 50° anniversario di Presbiterato (tutti il 25/09/1961)
 Sabato 20 agosto 2011, alle ore 12 nella basilica di Monte Senario hanno emesso la professione
temporanea nelle mani di fr. Ángel M. Ruiz Garnica, Priore generale, fr. Antônio M. Macedo Dos
Santos (BRA); fr. Charles Fernando M. Gomes
(BRA); fr. Emanuele M. Ercoli (PRG); fr. Francesco M. Bianchini (ANN); fr. Gerardo Filippo M.
Vietri (ANN); fr. Philip M. Anaele Chukwuma
(PRG).
 Fr. Fredrick M. Tagaba e fr. Mariano M. Rigoni hanno emesso la loro professione solenne il 27
agosto 2011 nella basilica di Monte Berico: con loro
ringraziamo il Signore e la Vergine.
 Accompagniamo con la preghiera fr. Massimo
M. Chechile (ANN) che il 1° ottobre 2011 sarà ordinato presbitero nella Chiesa di S. Tolomeo, Nepi e
fr. Francesco M. Scorrano (ANN) che il 29 ottobre
2011 farà la professione solenne nel Santuario della
SS. Annunziata di Firenze.
PUBBLICAZIONI
Per iniziativa del Vicariato Australiano e dell’Economato generale è stato pubblicato una seconda
edizione del volume The Charism of the Servants of
Mary (Il Carisma dei Servi di Maria), scritto da fr.
Christopher M. Ross, AUS. Purtroppo il libro, che è
diventato un classico nel suo genere, è disponibile
solo nella lingua inglese, e può essere reperito presso Fr. Chris Ross oppure presso l’Economato generale (fr. Piergiorgio M. Mazzoleni).
Un innocente sorriso