Cristina Scarpazza

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Cristina Scarpazza
Cristina Scarpazza, laureanda in psicologia
Cenni anagrafici:
Nata a Brescia nel 1985, risiede a Roncadelle –Brescia-.
Istruzione e formazione:
- Nell’estate del 2004 consegue il diploma di maturità scientifica (90/100) al liceo scientifico
Annibale Calini –Brescia-.
A Settembre 2004 si iscrive alla facoltà di Psicologia di Padova.
a Febbraio 2006 inizia l’esperienza al LENITEM, svolgendo il tirocinio accademico per la
laurea triennale della durata di 150 ore. Durante il tirocinio impara il tracciamento manuale
del volume intracranico totale (TIV) a partire da immagini di risonanza magnetica, l’uso di
SPSS 12.0 e diventa autonoma nell’uso della voxel-based morphometry (VBM) mediante
SPM2. Il tirocinio si chiude a Giugno 2006. Ritenendo l’esperienza positiva l’esperienza al
LENITEM continua sotto forma di volontariato per quasi due anni.
- a Ottobre 2007 consegue la laurea triennale in “Scienze Psicologiche Cognitive e
Psicobiologiche” (Curriculum in “Riabilitazione Neurocognitiva”), con una tesi
sperimentale elaborata al LENITEM dal titolo “Cistatina C e struttura cerebrale: studio con
voxel-based morphometry” (relatrice: Prof.ssa Folin, correlatrice Dott.ssa Boccardi) e
riportando la votazione di 110/110 e lode.
- da Settembre 2007 è iscritta all’università di Padova al corso di laurea specialistica in
“Psicologia Sperimentale e Neuroscienze cognitive”. La laurea specialistica è prevista per
Giugno 2009.
Da Settembre 2008 collabora stabilmente con il LENITEM, sia come tesista per la laurea
specialistica, sia come ricercatrice. In questo periodo ha acquisito una buona padronanza della
tecnica CPM (Cortical Pattern Matching), e sta seguendo un paio di progetti supervisionata dal
dottor Frisoni.
Esperienze cliniche:
Durante l’esperienza al LENITEM, ha avuto l’opportunità di assistere a interviste
neuropsicologiche fatte da colleghe a volontari sani e a visite neurologiche ambulatoriali del dottor
Frisoni.
Altro:
Dal 1991 al 2003 ha suonato chitarra classica (docente: Giulio Tampalini).
Durante gli ultimi tre anni di superiori ha seguito cicli di conferenze di storia dell’arte che si
svolgevano settimanalmente nell’aula magna dell’Istituto Artigianelli, Brescia.
È da sempre impegnata nell’ambito sociale, prima come animatrice al campo estivo di Roncadelle
(con bambini dai 6 agli 8 anni) ora come volontaria presso l’associazione Myosotis, ospitante
famiglie disagiate. In questa esperienza ha imparato a relazionarsi con bambini di altre etnie, ha
aiutato bambini con disturbi specifici dell’apprendimento e ha assistito bambini malati di leucemia.