lavoro - Or.Me.

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COMITATO INANELLATORI
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Versione 15 settembre 2005
Indicazioni per l'attribuzione dell'età dei Passeriformi italiani
- Modalità di muta In questi fogli abbiamo cercato di riassumere le modalità di muta dei Passeriformi italiani,
augurandoci che possano fornire agli inanellatori un ulteriore supporto per la determinazione
dell’età degli uccelli catturati. Il riferimento bibliografico principale è ‘Moult and ageing of
European Passerines’ (Jenni & Winkler 1994, riportato successivamente come J. & W.), in
particolare il Capitolo 5, alle cui sezioni e figure verrà fatto spesso riferimento. Per una efficace
sintesi schematica si consiglia di osservare attentamente le Figg. 43, 48, 53 e 54. Si faccia
attenzione alla numerazione delle remiganti che, come usuale quando si tratta di muta, viene fatta
iniziare nelle primarie dalla penna più interna (sequenza opposta a quella usata in Svensson 1992) e
nelle secondarie da quella più esterna. Pur intendendo per “muta eccentrica” una sostituzione
parziale delle primarie che non segue la normale sequenza discendente a partire dalla primaria più
interna, abbiamo usato questo termine solo per indicare la presenza di penne rinnovate in una
porzione non ben definita (ma di solito “centrale”) di queste remiganti, preferendo utilizzare (a
scopi semplicemente descrittivi) i termini “primarie interne” o “primarie esterne” nei casi in cui
vengono rinnovati preferenzialmente questi tratti, senza tener conto delle modalità, spesso ancora
non conosciute, con cui queste penne vengono effettivamente mutate. L’età viene definita per
praticità, a seconda delle circostanze, con i codici Euring (in particolare 3, 5 e 6) o con l’anno di
calendario, 1y (primo anno = Euring 3) e 2y (secondo anno = Euring 5). Altre abbreviazioni usate
frequentemente: P = primaria (la cifra che segue indica ciascuna delle singole penne numerate in
sequenza crescente a partire dalla più interna, P1 ecc.), GC = grandi copritrici, PC = copritrici
primarie, MeC = copritrici mediane.
Definizioni dei gruppi
Gruppo 1
Strategia di muta: Giovani: muta post-giovanile completa, nella prima estate/autunno. Adulti: muta
post-riproduttiva completa, circa nello stesso periodo. (Le specie in cui solo alcuni individui fanno
una muta completa post-giovanile sono incluse nel gruppo 2 o nel gruppo 3)
Attribuzione dell’età prima delle mute post-giovanile e post-riproduttiva: Il piumaggio giovanile in
genere si riconosce facilmente per la struttura meno compatta, per i tratti di pelle nuda tra le
pterilae, per gli eventuali colori/disegni particolari delle penne del corpo. Gli adulti in estate hanno
il piumaggio consunto, con segni evidenti di abrasione e scolorimento (J. & W. Figg. 44-47).
Attribuzione dell’età durante le mute post-giovanile e post-riproduttiva: Poiché sia i giovani sia gli
adulti effettuano una muta completa, la presenza di remiganti in crescita non costituisce un criterio
valido, ma le penne non ancora mutate possono in genere essere classificate come giovanili o adulte
confrontandone colore, struttura ed abrasione con quelle già sostituite. In alcuni casi anche le
dimensioni relative delle penne (ovviamente non in crescita!) possono essere di aiuto, così nel
Basettino la giovanile P10 (l’ultima primaria a essere mutata) è decisamente più lunga rispetto alle
PC, mentre negli adulti le raggiunge appena; nei giovani di Codibugnolo le due timoniere centrali
sono molto più corte delle adiacenti rispetto a quelle dell’adulto, che sono invece solo leggermente
più corte.
1
Attribuzione dell’età dopo le mute post-giovanile e post-riproduttiva: In base al piumaggio è
possibile solo per Storno e Storno nero. Tuttavia alcuni uccelli trattengono eccezionalmente singole
penne giovanili. Nella maggior parte dei casi l’ossificazione cranica è valida perlomeno sino
all’autunno avanzato, ma non per Tottavilla e Allodola, e forse per altri Alaudidi, in cui
l’ossificazione è completa a partire da settembre/ottobre (Winkler 1979). Se non si conosce l’esatto
tempo di completamento dell’ossificazione della specie esaminata è meglio attribuire l’età solo ai
giovani. Ricordiamo inoltre che l’analisi dell’ossificazione cranica in individui con penne del
vertice in muta risulta difficoltosa. In alcune specie (ad es. Basettino, Pendolino, Frosone)
l’ossificazione cranica è difficilmente visibile negli uccelli vivi a causa dell’intensa pigmentazione
della pelle. La presenza di punti scuri sulla lingua (ad es. Forapaglie castagnolo), il colore dell’iride
o di altre parti nude, potrebbero, in alcune specie, essere di aiuto, ma l’utilizzo di questi criteri deve
basarsi su specifiche pubblicazioni scientifiche (ad es. Shirihai et al. 2001).
Gruppo 2
Strategia di muta: Giovani: muta post-giovanile parziale, subito dopo l’involo oppure prima
dell’inverno o della migrazione. Adulti: muta completa, nell’area di riproduzione. (Le specie in cui
solo alcuni individui hanno questa strategia sono elencate nel gruppo 3)
Estensione della muta post-giovanile: Muta del corpo quasi sempre completa, quella dell’ala invece
molto variabile tra le specie. Possono così essere mutate:
a) poche copritrici alari e nessuna GC (es. Picchio muratore);
b) tutte le GC e di solito anche alcune terziarie (Cinciarella, Cinciallegra, Frosone, Zigolo giallo,
Zigolo muciatto);
c) parte delle primarie, di solito in modo eccentrico (probabilmente più frequente nei nati delle
prime covate o nelle popolazioni del Mediterraneo di alcune specie del genere Carduelis e nel
Crociere, v. J. & W. sezione 4.4);
d) eccezionalmente tutte le penne del corpo e delle ali (Verdone e Crociere).
Anche all’interno di una stessa specie questa muta può variare molto nell’estensione.
Attribuzione dell’età prima delle mute post-giovanile e post-riproduttiva: Come per il gruppo 1.
Attribuzione dell’età durante le mute post-giovanile e post-riproduttiva: Uccelli in muta attiva di
MeC, GC e terziarie e/o in muta regolare e simmetrica delle timoniere, ma senza segni di muta su
secondarie e primarie sono 1y (J. & W. Figg. 49-50). Uccelli con primarie e/o secondarie in crescita
secondo la regolare sequenza sono in genere adulti (J. & W. Fig. 52). Tuttavia in alcune specie,
uccelli del 1y possono rinnovare le secondarie più interne (J. & W. sezione 4.3.1) e/o alcune
primarie durante la muta parziale post-giovanile (J. & W. Fig. 51). Di solito la muta parziale delle
primarie è eccentrica, non iniziando dalla P1 ma da una delle remiganti centrali (in genere P5-P7);
eccezionalmente essa può includere anche le primarie più interne (J. & W. sezione 4.3.3). Una muta
parziale delle primarie potrebbe essere osservata in più specie di quelle elencate in questo gruppo,
specialmente nelle popolazioni del Mediterraneo. In poche specie alcuni individui del 1y (vedi note)
fanno la muta post-giovanile completa (seguendo la sequenza normale), quindi per determinare l’età
si applicano i criteri riportati per il gruppo 1.
Attribuzione dell’età dopo le mute post-giovanile e post-riproduttiva: Nella maggior parte dei casi
ci si basa sulla presenza di una (negli adulti) o due generazioni di penne (giovanili e post-giovanili
nei 1y-2y, v. J. & W. Fig. 48). Questo riconoscimento è possibile di solito durante l’autunno e
l’inverno, ma in alcune specie con abrasioni leggere sino alla successiva muta completa (es.
Ciuffolotto). I limiti di muta si vedono meglio entro le GC. Uccelli con nessuna GC mutata (Passera
scopaiola, Picchio muratore, Nocciolaia, Organetto) possono mostrare limiti di muta entro le
copritrici piccole e mediane o differenze di colore tra le MeC rinnovate e le GC giovanili. Uccelli
2
con tutte le GC mutate (Cinciarella, Cinciallegra, Verdone, Cardellino, Frosone, Zigolo giallo,
Zigolo golarossa, Zigolo muciatto) devono essere controllati per limiti di muta entro le terziarie, le
timoniere e le penne dell’alula oppure tra le terziarie (nuove) e le secondarie (vecchie), così come
tra GC (nuove), PC (vecchie), penne dell’alula (nuove o vecchie) e copritrice carpale (nuova o
vecchia). Sebbene gli individui che presentano limiti di muta siano in genere 1y-2y, è bene
ricordare che gli adulti di quasi tutte le specie possono, in via eccezionale, trattenere singole penne
o interrompere la muta prima del suo completamento. In questi casi le penne trattenute sono
scolorite in modo evidente (essendo come minimo vecchie di un anno). Le penne trattenute sono
quasi sempre le ultime ad essere sostituite durante la muta post-riproduttiva, cioè S6, P9, P10 e
alula. Quei pochi 1y-2y che hanno effettuato una muta post-giovanile completa sono inseparabili
dagli adulti in base al piumaggio, ma possono essere riconosciuti in parte attraverso l’ossificazione
cranica.
Gruppo 3
Strategia di muta: Giovani: muta post-giovanile parziale nell’area di riproduzione e muta preriproduttiva parziale in inverno/primavera. Adulti: muta post-riproduttiva completa nell’area di
riproduzione (in alcune specie la muta delle remiganti può essere sospesa e ripresa nella muta
seguente) e muta pre-riproduttiva parziale in inverno/primavera.
Estensione delle mute
Estensione della muta post-giovanile: Tutte o quasi le penne del corpo sono in genere sostituite.
L’estensione di questa muta sull’ala varia considerevolmente: da nessuna penna (es. Calandro), a
tutte le copritrici alari con spesso anche le terziarie e le timoniere (es. Migliarino di palude), sino
alla muta parziale o completa delle remiganti (es. Occhiocotto, Sterpazzola della Sardegna).
Estensione della muta post-riproduttiva (degli adulti): E’ di solito completa, ma alcuni possono
interrompere la muta delle remiganti prima della migrazione autunnale più spesso che nelle specie
del gruppo 2. Questo si verifica regolarmente in Calandro maggiore, Calandro, Bigia grossa, Bigia
padovana, Ortolano e Ortolano grigio, meno frequentemente in Sterpazzola (ssp. nom.) e Balia nera,
solo eccezionalmente in altre specie.
Estensione della muta pre-riproduttiva (di adulti e giovani): Varia da insignificanti piccole zone del
corpo o della testa, a un esteso rinnovo di penne del corpo, copritrici alari, terziarie e timoniere (es.
Cutrettola), sino a una muta parziale di secondarie e/o primarie (di solito con muta eccentrica).
Uccelli del 1y-2y con muta post-giovanile di limitata estensione tendono a rimpiazzare più
copritrici alari durante la muta pre-riproduttiva che durante la precedente post-giovanile e quindi
sostituiscono tutte le copritrici alari post-giovanili una seconda volta.
Attribuzione dell’età prima delle mute post-giovanile e post-riproduttiva: Come per il gruppo 1.
Attribuzione dell’età durante le mute post-giovanile e post-riproduttiva: Come per il gruppo 2.
Attribuzione dell’età dopo la muta pre-riproduttiva:
Criteri generali validi per tutte le specie: Se sull’ala sono presenti due generazioni di penne (in
genere ben evidenti sulle GC), controllare se quelle più vecchie hanno caratteristiche giovanili
(frangia bianca, molto stinte, molto abrase), in tal caso età 5. Se le due generazioni sono entrambe
relativamente vecchie (non vi sono cioè GC pre-riproduttive) il contrasto dovrebbe risalire alla muta
post-giovanile, quindi età 5. Se sull’ala sono presenti tre generazioni di penne (giovanili, postgiovanili e pre-riproduttive, in genere evidenti sulle GC), età 5. Se vi è una sola generazione di GC
(tutte vecchie), valutare disegno e abrasione: se hanno caratteristiche giovanili e se sono molto
abrase, età5. Conviene tener conto del colore di fondo delle remiganti, in particolare delle primarie
3
(più marronastre, stinte ed abrase negli età 5, più nerastre, scure e nuove negli età 6); per alcune
specie è utile controllare anche la forma delle timoniere e delle PC (v. Svensson 1992).
a) specie con muta pre-riproduttiva limitata alle penne del corpo (es.: Pettazzurro, Monachella
dorsonero, Monachella, Codirossone, Usignolo di fiume, Zigolo delle nevi, Zigolo nero e
Migliarino di palude): Come in autunno, l’ala degli adulti mostra una generazione di penne, mentre
quella dei 2y due (giovanile e post-giovanile). Quindi si applicano gli stessi criteri del gruppo 2
dopo le mute post-giovanile e post-riproduttiva, con l’avvertenza che l’abrasione potrebbe aver reso
tali caratteri meno evidenti.
b) specie con muta pre-riproduttiva che include alcune copritrici alari (es.: Calandro, Prispolone,
Pispola, Spioncello, Cutrettola, Ballerina gialla, Ballerina bianca, Stiaccino, Culbianco, Bigiarella,
Sterpazzola, Luì piccolo, Balia nera, Ortolano): Poiché il contrasto entro le copritrici alari (dovuto
alla muta pre-riproduttiva) è presente sia nell’adulto sia nel 2y, in molti casi sarà difficile o
impossibile separare le classi di età. L’unica possibilità è cercare di attribuire quelle penne non
rinnovate durante la muta pre-riproduttiva (remiganti, PC, spesso GC esterne e terziarie, talvolta
MeC e piccole copritrici) alla generazione giovanile (in questo caso età 5) oppure alle generazioni
post-giovanile o post-riproduttive. Infatti, le penne giovanili possono spesso (ma non sempre) essere
separate dalle corrispondenti penne post-riproduttive degli adulti perché più abrase e stinte. Le
penne post-giovanili trattenute, comunque, sono impossibili da distinguere dalle corrispondenti
penne post-riproduttive dell’adulto. Se in un tratto di penne sono presenti solo penne preriproduttive e post-giovanili, senza alcuna penna giovanile, l’attribuzione dell’età può essere molto
difficile. Bisogna inoltre tener presente che la muta pre-riproduttiva in alcune specie sembra essere
suddivisa o protratta in due momenti diversi (es.: Cutrettola, Sterpazzolina e Sterpazzola) con il
risultato di avere, tra le copritrici alari, sequenze irregolari e un misto di diversi gradi di abrasione
nello stesso tratto di penne. Queste modalità di muta sono di difficile interpretazione e non
permettono l’attribuzione dell’età.
b1) Specie in cui la maggior parte degli individui ha muta pre-riproduttiva sulle copritrici alari
meno estesa rispetto a quella post-giovanile (es.: Ballerina bianca, Ballerina gialla, Luì piccolo,
Culbianco): Gli età 5 con questa tipologia di muta spesso mostreranno alcune copritrici alari
giovanili; sarà quindi ancora presente il limite di muta tra penne giovanili e post-giovanili (meglio
visibile quando presente sulle GC). Vi saranno quindi tre generazioni di penne sulle copritrici alari
(se ciò si verifica sulle GC le pre-riproduttive saranno le più interne, le post-giovanili mediane e le
giovanili esterne). La presenza di tre generazioni di penne sulle copritrici alari indica quindi età 5.
Casi particolari: Nel Luì piccolo talvolta il contrasto sulle GC (quello dovuto alla muta postgiovanile) è difficile da vedere, per cui è opportuno valutare anche il colore di fondo e l’abrasione
delle primarie: primarie nerastre, scure e poco abrase = età 6; primarie bruno chiaro e molto abrase
= età 5; può essere utile tenere conto anche di eventuali timoniere giovanili, più abrase ed appuntite
di quelle delle successive generazioni. Nel Culbianco il maschio età 6 ha l’ala tutta nera uniforme,
la femmina età 6 ha le GC vecchie (quelle post-riproduttive, in genere tutte, ma potrebbe averne
sostituite poche interne nella muta pre-riproduttiva) più scure e meno abrase rispetto alle GC
giovanili dell’età 5.
b2) Specie in cui la maggior parte degli individui ha muta pre-riproduttiva sulle copritrici alari di
estensione simile (es. Pispola) o maggiore (es.: Cutrettola, Prispolone, Spioncello, Sterpazzola,
Balia nera, Stiaccino) rispetto alla muta post-giovanile: La presenza (piuttosto rara) di tre
generazioni di penne sulle copritrici alari è indicativa di età 5. Tuttavia in genere entrambe le classi
di età mostreranno, in particolare sulle GC, due sole generazioni di penne: pre-riproduttive e postriproduttive negli età 6; pre-riproduttive e giovanili negli età 5. In genere gli età 5 sono riconoscibili
per il disegno delle GC che contraddistingue le penne giovanili e/o per avere un contrasto più
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nettamente marcato rispetto a quello degli età 6. Possono anche essere presenti sulle GC due
generazioni di penne entrambe vecchie (quando nella muta pre-riproduttiva non è stata sostituita
alcuna GC); in questi casi il contrasto risale alla muta post-giovanile, quindi età 5. In quei casi in
cui la muta pre-riproduttiva è stata molto estesa (tutte le GC sostituite) l’attribuzione dell’età risulta
difficoltosa. In questi casi può essere utile considerare il colore di fondo delle remiganti, in
particolare delle primarie (più marronastre, stinte e abrase negli età 5, più nerastre, scure e nuove
negli età 6) e, in alcune specie, anche la forma delle timoniere, delle PC ed il disegno delle GC
(Svensson 1992).
Casi particolari: Nella Pispola l’attribuzione dell’età in primavera è possibile solo in pochi casi
estremi, basandosi sul diverso colore di fondo e sulla diversa abrasione di primarie e secondarie.
Nello Stiaccino l’attribuzione dell’età in primavera si basa principalmente sul livello di contrasto tra
le GC (netto negli età 5, più leggero negli età 6); anche la forma e il disegno delle PC possono
essere di aiuto (Svensson 1992).
B3) Specie con muta pre-riproduttiva di estensione quasi sconosciuta o non chiara (es.: Calandro,
Bigiarella, Ortolano): Per le specie di questo sottogruppo l’attribuzione dell’età in primavera risulta
problematica e non sempre possibile. Ogni informazione relativa all’estensione della muta preriproduttiva di queste specie è particolarmente importante. Nel Calandro l’attribuzione dell’età in
primavera, quando possibile, si basa su colore e abrasione delle remiganti e su forma e colore delle
PC (v. J & W pagg. 66-67). Nella Bigiarella l’attribuzione dell’età in primavera è molto difficile; i
criteri principali sono la forma e l’abrasione delle PC (v. J & W pagg. 121-122). Nell’Ortolano
l’attribuzione dell’età in primavera è molto difficile e possibile solo quando si trovano GC
giovanili, che saranno molto abrase (ma questo avviene raramente) (v. J & W pagg. 195-197).
c) specie con muta pre-riproduttiva che può includere alcune remiganti (es.: Calandro maggiore,
Calandro, Prispolone, Spioncello, Cutrettola, Sterpazzolina, Bigia grossa, Bigia padovana,
Bigiarella, Sterpazzola, Luì piccolo, Balia caucasica, Balia dal collare, Balia nera, Ortolano): La
maggior parte di queste specie possono interrompere la muta post-riproduttiva prima della
migrazione autunnale e quindi mostrare una muta delle remiganti suddivisa in due diversi momenti.
Durante l’inverno gli adulti di solito completano la muta delle remiganti, ma anche i 2y possono
rinnovare alcune secondarie o primarie (di solito con muta eccentrica). L’attribuzione dell’età
basata sul rinnovo delle remiganti è quindi al momento impossibile, tranne che nell’Ortolano in cui
è probabile che la sostituzione delle secondarie sia diagnostico di età 6. Alcuni di questi casi
possono tuttavia essere determinati basandosi sui criteri indicati nei paragrafi precedenti. In caso di
parziale sostituzione delle primarie il mancato rinnovo delle PC corrispondenti indica in genere età
5.
Gruppo 4
Strategia di muta: Giovani: muta post-giovanile parziale o assente, prima della migrazione
autunnale e muta completa (pre-riproduttiva) in inverno nell’area di svernamento. Adulti: muta
post-riproduttiva parziale o assente, prima della migrazione autunnale e muta completa (preriproduttiva) in inverno nell’area di svernamento. In entrambe le classi di età vi può essere
un’ulteriore muta parziale prima o dopo la muta completa (e questa può essere temporaneamente
sospesa), sempre nei quartieri di svernamento.
Estensione delle mute
Estensione della muta post-giovanile: Nella maggior parte dei casi è molto limitata (parte delle
penne del corpo e talvolta alcune copritrici alari) o nulla del tutto (J. & W. sezione 4.4.2). Tra i 1y
solo gli Irundinidi (e solo eccezionalmente, per quanto finora noto, il Cannareccione) possono
raramente rinnovare alcune primarie prima della migrazione autunnale.
5
Estensione della muta post-riproduttiva: Anche negli adulti questa muta è molto limitata, ma alcune
specie possono includere alcune terziarie e timoniere, talvolta alcune secondarie (es. Luì bianco,
Pigliamosche, Rigogolo) o le primarie più interne (es. Irundinidi, Cannareccione, Averla capirossa).
Il Luì grosso adulto effettua regolarmente una muta post-riproduttiva completa (talvolta trattenendo
alcune secondarie) e una sostituzione completa (o comunque molto estesa) è stata documentata in
una percentuale molto bassa di adulti di Beccafico, Cannaiola comune e Cannareccione.
Estensione della muta pre-riproduttiva: E’ in genere una muta completa. Nei tropici gli adulti (solo
di alcune specie) fanno anche una muta parziale in autunno/inizio inverno (es. Locustella fluviatile,
Cannaiola verdognola). La muta completa può essere sospesa nell’area di svernamento, ma non è
ancora chiaro se questo si verifichi in entrambe le classi di età, 1y/2y e adulti. In alcune specie sia
gli adulti che i giovani possono talvolta trattenere qualche secondaria (es. Pigliamosche, Rigogolo).
I giovani di Averla capirossa trattengono regolarmente le primarie più interne ed alcune secondarie.
Il Luì grosso adulto effettua in inverno una seconda sostituzione completa del piumaggio. Ciò è
probabile anche in quegli individui (popolazioni?) di Beccafico che hanno effettuato una muta
completa post-riproduttiva, mentre non vi sono prove che ciò possa avvenire nei casi analoghi che
riguardano la Cannaiola comune ed il Cannareccione. La presenza e l’estensione di una ulteriore
muta pre-riproduttiva parziale (es. in molti Acrocephalus) sono poco conosciute.
Attribuzione dell’età prima delle mute post-giovanile e post-riproduttiva: Il piumaggio dei giovani
è fresco, mentre quello degli adulti è di solito abraso.
Attribuzione dell’età durante le mute post-giovanile e post-riproduttiva nell’area di riproduzione:
Trattandosi di mute solitamente molto limitate, sono applicabili gli stessi criteri di prima (v.
paragrafo precedente) e dopo (v. paragrafo seguente) le mute, ad eccezione del Luì grosso ed in
parte del Beccafico.
Attribuzione dell’età dopo le mute post-giovanile e post-riproduttiva e prima della muta completa
nei quartieri invernali: Nella maggior parte delle specie ci si basa sulla differenza nell’abrasione tra
1y e adulti. I 1y hanno assunto le penne giovanili e post-giovanili solo da alcune settimane o da
pochi mesi e quindi hanno un piumaggio più fresco degli adulti che hanno invece le penne vecchie
di mezzo anno o più e, non avendole rinnovate durante la muta post-riproduttiva, molto abrase.
Questa abrasione è più evidente sulle terziarie, sulla punta delle primarie più esterne e sulle
copritrici alari. Poiché sia gli adulti sia i giovani possono effettuare una muta parziale prima della
migrazione autunnale, entrambi possono mostrare limiti di muta. Tuttavia, a causa della maggiore
differenza di età tra le due generazioni di penne, i limiti di muta sono più evidenti negli adulti che
nei 1y. Inoltre gli uccelli che hanno mutato alcune remiganti sono normalmente adulti (eccetto che
negli Irundinidi). In molte specie, penne del corpo giovanili sono ancora presenti e possono essere
facilmente riconosciute (es. Irundinidi, Pigliamosche, Lanius spp.). Queste regole generali non si
applicano al Luì grosso, in cui sia gli adulti sia i 1y hanno piumaggio fresco, e a quei pochissimi
individui di Beccafico, di Cannaiola comune e di Cannareccione che hanno effettuato una muta
post-riproduttiva completa o quasi. In Locustella fluviatile e Cannaiola verdognola, gli adulti
subiscono una muta parziale in autunno/inizio inverno in NE Africa che include le primarie esterne,
parte o tutte le copritrici alari e le terziarie (in Locustella fluviatile) e le penne del corpo (in
Locustella fluviatile e Cannaiola verdognola); gli uccelli 1y non mostrano questa muta, così essa
rappresenta un criterio per l’età dopo questa muta parziale e prima della muta completa più a sud.
Attribuzione dell’età dopo la muta completa nei quartieri invernali: Adulti e 2y sono di solito
inseparabili in base al piumaggio. Entrambe le classi di età possono trattenere alcune secondarie (es.
Rigogolo). Solo nell’Averla capirossa e forse in alcune Averla cenerina gli uccelli del 2y sono
separabili dagli adulti perché hanno le primarie più interne trattenute, o, per lo meno, alcune PC (J.
& W. Figg. 36 e 37).
6
Tabella 1 - Lista delle specie dei Passeriformi italiani con rispettivi gruppi di muta (sensu Jenni & Winkler 1994)
e note.
I nomi e la sequenza seguono sostanzialmente quelli della Check-list degli Uccelli italiani (Baccetti et al. 2005). I
numeri in apice accanto ai nomi italiani indicano i riferimenti bibliografici relativi alle note.
Il testo contiene probabilmente errori, lacune e imprecisioni che ci auguriamo diminuiscano, in versioni successive,
soprattutto grazie alle segnalazioni che vorrete inviarci ([email protected])
gruppo
di muta
Allodola del deserto minore
Allodola beccocurvo
7
Ammomanes cinctura
Alaemon alaudipes
Calandra
Melanocorypha calandra
Calandra asiatica
Melanocorypha bimaculata
Calandra siberiana
Melanocorypha leucoptera
Calandra nera
Melanocorypha yeltoniensis
Calandrella
Calandrella brachydactyla
Calandrina
Calandrella rufescens
Allodola di Dupont
Chersophilus duponti
Cappellaccia
Galerida cristata
Tottavilla
Lullula arborea
Allodola
Alauda arvensis
Allodola golagialla
Eremophila alpestris
Topino
17
Riparia riparia
17
Rondine montana
Ptyonoprogne rupestris
17
Rondine
Hirundo rustica
17
Rondine rossiccia
Balestruccio
Hirundo daurica
17
Delichon urbicum
17
Ballerina bianca
Motacilla alba
Cutrettola testagialla orientale
Motacilla citreola
17
Cutrettola
Motacilla flava
Cutrettola caposcuro
1,2
Ballerina gialla
Motacilla cinerea
1
Calandro maggiore
Calandro
7, 17
Anthus richardi
Anthus campestris
Prispolone indiano
Prispolone
Motacilla f. thunbergi
1
17
Anthus hodgsoni
Anthus trivialis
Pispola
Anthus pratensis
Pispola golarossa
Anthus cervinus
1
Spioncello marino
Spioncello
17
Anthus petrosus
Anthus spinoletta
Spioncello del Pacifico
Anthus rubescens
Regolo14,27
Regulus regulus
Fiorrancino
27
Regulus ignicapilla
17
Beccofrusone
Merlo acquaiolo
Scricciolo
Sordone
17
Bombycilla garrulus
17
Cinclus cinclus
Troglodytes troglodytes
Prunella collaris
7
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
4
2
4
4
4
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
2
2
2
2
2
2
note
1
6-13
46
6-13
13
6-13
8-9
26
18
22
3-21-29
12
18-26
41
26
10-12
12
17
40
40
gruppo
di muta
Passera scopaiola asiatica
Prunella montanella
Passera scopaiola
Prunella modularis
Codirossone
17
Monticola saxatilis
Passero solitario
17
Monticola solitarius
Tordo siberiano
Zoothera sibirica
Tordo dorato
Zoothera dauma
Tordo di Baird
Catharus minimus
Tordo di Swainson
Catharus ustulatus
6
Tordo eremita
Catharus guttatus
Merlo dal collare
Turdus torquatus
Merlo17
Turdus merula
Tordo oscuro
Turdus obscurus
Tordo golanera
Turdus ruficollis
Cesena fosca
Turdus n. naumanni e eunomus
Cesena
Turdus pilaris
Tordo sassello
Turdus iliacus
Tordo bottaccio
Turdus philomelos
Tordela
Turdus viscivorus
Beccamoschino
17
Cisticola juncidis
15,17,24,27
Usignolo di fiume
4,8,17
Forapaglie macchiettato
17
Locustella fluviatile
Cettia cetti
Locustella naevia
Locustella fluviatilis
4,8,17
Salciaiola
Locustella luscinioides
17
Forapaglie castagnolo
Acrocephalus melanopogon
Pagliarolo
Acrocephalus paludicola
Forapaglie comune
Acrocephalus schoenobaenus
22
Cannaiola comune
Acrocephalus scirpaceus
17
Cannaiola verdognola
Cannaiola di Blyth
17
Acrocephalus palustris
Acrocephalus dumetorum
Cannaiola di Jerdon
Acrocephalus agricola
Cannareccione17,18,26
Acrocephalus arundinaceus
4
Canapino pallido
Hippolais pallida elaeica
4
Canapino asiatico
Canapino levantino
Hippolais caligata
4
Hippolais olivetorum
4,17
Canapino maggiore
4,17
Canapino comune
Luì grosso
Luì bianco
Luì scuro
Phylloscopus trochilus
17,21
Luì piccolo siberiano
Luì verde
Hippolais polyglotta
17
Luì piccolo
17
17
4,27
Luì di Radde
Hippolais icterina
Phylloscopus collybita
13
Phylloscopus c. tristis
Phylloscopus bonelli
Phylloscopus sibilatrix
Phylloscopus f. fuscatus
Phylloscopus schwarzi
8
2
2
3
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
1
3
4
4
4
1
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
3
3
4
4
3
3
note
24-42
40
5
9-40
45
6-8-9-10-12-39
13-15-16
47
48
38
16
49
36
6-13-16
62
13-62
62
2-62
2-62
50
9-25
26
13-15-37
13-37
51
gruppo
di muta
Luì di Pallas
Phylloscopus proregulus
Luì forestiero
Phylloscopus inornatus
4
Luì di Hume
Phylloscopus humei
Luì boreale
Phylloscopus borealis
17,25
Capinera
Beccafico
Sylvia atricapilla
17
Sylvia borin
17
Bigia padovana
Sylvia nisoria
17,25
Bigiarella
Sylvia curruca
17,25
Bigia grossa
Sylvia hortensis
17
Sterpazzola
Sylvia c. communis
Sterpazzola17,25
Sylvia c. icterops
Sterpazzola del deserto
25
Sylvia deserti
8,17
Sterpazzola della Sardegna
17
Magnanina comune
Sylvia undata
17,25
Magnanina sarda
Sylvia sarda
17
Sterpazzolina
Sylvia c. cantillans/albistriata
17
Sterpazzolina
Occhiocotto
Sylvia c. moltonii
17,25
Sylvia melanocephala
17
Bigia di Rüppell
Pigliamosche
Sylvia conspicillata
Sylvia rueppelli
17
Muscicapa striata
17
Balia nera
Ficedula hypoleuca
17
Balia dal collare
Ficedula albicollis
17
Balia caucasica
Ficedula semitorquata
Pigliamosche pettirosso
Ficedula parva
Pettirosso
Erithacus rubecula
Usignolo maggiore
Luscinia luscinia
Usignolo
20
Luscinia megarhynchos
Calliope
Luscinia calliope
Pettazzurro
17
Pettazzurro
12,17
Luscinia svecica
Luscinia s. cyanecula
Codazzurro
Tarsiger cyanurus
Usignolo d'Africa17
Cercotrichas galactotes
17
Codirosso spazzacamino
Phoenicurus ochruros
Codirosso comune
Phoenicurus phoenicurus
Codirosso algerino
Phoenicurus moussieri
Stiaccino
Saxicola rubetra
Saltimpalo
17
Saxicola torquatus
Monachella nera
Culbianco
Oenanthe leucura
17
Oenanthe oenanthe
Monachella dorsonero
17
17
Monachella
Oenanthe hispanica
Monachella del deserto
Culbianco isabellino
Oenanthe pleschanka
17
Oenanthe deserti
Oenanthe isabellina
9
3
3
3
4
3
4
3
3
3
3
4
3
3
3
3
3
3
3
3
4
3
3
3
3
2
2
2
2
3
3
2
4
2
2
2
3
2
2
3
3
3
2
3
note
20
7-9-39
13-14-16-37
18-29
18-30
18-19-31
18-19-29
14-16-35
6-9
4-8-9-28
8-9-39-42
7-9-39-42
9-18-29
18-19-29-32
4-8-9-26
9-26
14-15-37
18-26
26
26
10
23
6-9-10-23
48
9
8-9
24
23
23
24
gruppo
di muta
Usignolo del Giappone
Leiothrix lutea
Basettino
Panurus biarmicus
Panuro di Webb
Paradoxornis webbianus
Panuro golacenerina
Paradoxornis alphonsianus
Codibugnolo
Aegithalos caudatus
Cincia dalmatina
Parus lugubris
Cincia bigia
Parus palustris
Cincia alpestre
Parus montanus
Cincia mora
Parus ater
Cincia dal ciuffo
Parus cristatus
Cinciallegra17
Parus major
17
Cinciarella
Parus caeruleus
Cinciarella algerina
Parus teneriffae
Picchio muratore
Sitta europaea
Picchio muraiolo
17
Tichodroma muraria
27
Rampichino alpestre
Rampichino comune
Pendolino
Rigogolo
17
17,27
Certhia familiaris
Certhia brachydactyla
Remiz pendulinus
17
Oriolus oriolus
17
Averla piccola
Lanius collurio
27
Averla isabellina
9,19
Averla bruna
Lanius isabellinus phoenicuroides
Lanius c. cristatus
17
Averla maggiore
Lanius excubitor
Averla meridionale
Lanius meridionalis
17
Averla cenerina
17
Averla capirossa
16
Lanius minor
Lanius s. senator
Averla capirossa
Lanius s. niloticus
Ghiandaia
Garrulus glandarius
Gazza
Pica pica
Nocciolaia
Nucifraga caryocatactes
Gracchio corallino
Pyrrhocorax pyrrhocorax
Gracchio alpino
Pyrrhocorax graculus
Taccola
Corvus monedula
Corvo comune
Corvus frugilegus
Cornacchia
Corvus corone
Corvo imperiale
Storno roseo
27
Corvus corax
Sturnus roseus
Storno
Sturnus vulgaris
Storno nero
Sturnus unicolor
Passera europea
Passer domesticus
Passera d'Italia
Passer italiae
Passera sarda
Passer hispaniolensis
Passera mattugia
Passer montanus
10
note
?
1
1
1
1
2
2
2
2
2
2
2
2
2
3
2
2
2
4
4
4
4
3
62
4
4
4?
2
2
2
2
2
2
2
2
2
1
1
1
1
1
1
1
37
52
52
9
9
24
12
8-12
8
13-15-37
13-15
53
54
8-39-42
13-33
34-62
61
gruppo
di muta
Passera lagia
Petronia petronia
Fringuello alpino
Montifringilla nivalis
10
Bengalino comune
Amandava amandava
Fringuello
Fringilla coelebs
Peppola
Fringilla montifringilla
Ciuffolotto delle pinete
Ciuffolotto scarlatto
17
Carpodacus erythrinus
17
Crociere delle pinete
17
Crociere
17
Loxia leucoptera
Verdone17
Carduelis chloris
Organetto
Carduelis flammea
17
Cardellino
Carduelis spinus
16,17
Carduelis carduelis
Fanello nordico
Fanello
Loxia pytyopsittacus
Loxia curvirostra
Crociere fasciato
Lucherino
Pinicola enucleator
Carduelis flavirostris
17
Verzellino
Carduelis cannabina
16,17
Serinus serinus
Venturone alpino
Serinus citrinella
Venturone corso
Serinus corsicanus
Ciuffolotto
Pyrrhula pyrrhula
Frosone
Coccothraustes coccothraustes
10
Trombettiere
Bucanetes githagineus
17
Zigolo giallo
Emberiza citrinella
Zigolo golarossa
Emberiza leucocephalos
Zigolo nero
17
Emberiza cirlus
Zigolo muciatto
Ortolano
Emberiza cia
17
Emberiza hortulana
Ortolano grigio
Zigolo minore
17
Emberiza caesia
17
Emberiza pusilla
17
Zigolo boschereccio
Emberiza rustica
Zigolo dal collare17
Emberiza aureola
Zigolo capinero
Emberiza melanocephala
5
Zigolo testaranciata
Emberiza bruniceps
17
Migliarino di palude
Emberiza schoeniclus
17,23
Migliarino di palude
Strillozzo
Emberiza calandra
17
Zigolo della Lapponia
Zigolo delle nevi
Bobolink
Emberiza s. intermedia
17
Calcarius lapponicus
Plectrophenax nivalis
Dolichonyx oryzivorus
11
1
1
4?
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
3
2
3
3
3
3
3
4
4
3
3
1
3
3
4
note
55
4-8-56
57
58
11
4-8-9
8-9
4?-8-9
8
4?-8-9
4-5
40
43
8-23
18-27
18
42
42
24-59
60
44
23
4-8-9-23
24
23
50
Note
Muta post-giovanile
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
I giovani involati tardi possono sospendere o non iniziare la muta delle remiganti.
La muta post-giovanile prima della migrazione probabilmente è assente (in genere le penne in
crescita appartengono al piumaggio giovanile ancora in formazione).
La muta post-giovanile può essere ristretta ad una frazione limitata delle penne del corpo o
anche assente.
La muta post-giovanile può essere completa.
La muta post-giovanile può essere eccezionalmente arrestata o ritardata sino all'arrivo
nell'area di svernamento.
La muta post-giovanile prima della migrazione autunnale può includere le primarie più
interne.
La muta post-giovanile può includere alcune primarie esterne.
La muta post-giovanile può includere le primarie con modalità eccentrica.
La muta post-giovanile può includere le secondarie.
La muta post-giovanile può includere tutte le GC.
La muta post-giovanile di solito è effettuata in tardo autunno/inverno, con estensione poco
conosciuta.
Il riconoscimento delle copritrici mutate dopo la muta post-giovanile non è semplice per cui
l'attribuzione dell'età dopo questa muta può essere difficoltosa.
Muta post-riproduttiva
13.
La muta post-riproduttiva prima della migrazione autunnale può includere le primarie più
interne.
14. La muta post-riproduttiva prima della migrazione autunnale può includere alcune primarie,
sostituite con modalità eccentrica.
15. La muta post-riproduttiva prima della migrazione autunnale può includere le secondarie.
16. La muta post-riproduttiva prima della migrazione autunnale può essere completa.
17. La muta post-riproduttiva può essere incompleta.
18. La muta post-riproduttiva può essere incompleta, con alcune (di solito) o tutte le secondarie
trattenute.
19. La muta post-riproduttiva, prima della migrazione autunnale, può essere incompleta, con
alcune primarie trattenute.
20. In alcuni adulti la muta completa post-riproduttiva può essere ritardata nell'area di
svernamento.
21. La muta post-riproduttiva è spesso sospesa entro le primarie, completata nei tropici. Alcuni
individui posticipano la muta di tutte le primarie sino all’arrivo ai tropici.
22. La muta post-riproduttiva è complessa, spesso sospesa.
Muta pre-riproduttiva
23.
24.
La muta pre-riproduttiva è ristretta a parte delle penne del corpo o completamente assente.
La muta pre-riproduttiva include le penne del corpo, ma solo raramente le copritrici dell’ala e
le terziarie.
25. La muta pre-riproduttiva può includere alcune primarie esterne.
26. La muta pre-riproduttiva può includere alcune secondarie nel 2y e nell’adulto.
27. La muta pre-riproduttiva può includere le secondarie, ma probabilmente solo nell’adulto.
28. La muta pre-riproduttiva può includere le secondarie, ma solo nel 2y.
12
29.
30.
31.
32.
33.
34.
35.
36.
37.
38.
39.
40.
41.
42.
43.
44.
La muta pre-riproduttiva può includere le secondarie (alcune o tutte) ed anche qualche
primaria nel 2y e nell’adulto.
La muta pre-riproduttiva può includere alcune secondarie nel 2y e nell’adulto, anche qualche
primaria ma solo nel 2y.
La muta pre-riproduttiva può includere le secondarie, solo alcune nel 2y, anche tutte
nell’adulto; quest’ultimo può rinnovare anche qualche primaria.
La muta pre-riproduttiva può essere completa nel 2y e nell’adulto.
La muta pre-riproduttiva (completa negli adulti) è di solito incompleta nei 2y che in genere
trattengono: le primarie (più interne o tutte), le secondarie (più esterne o tutte) e le PC (tutte).
La muta pre-riproduttiva parziale nel 2y può includere le primarie (le più esterne o tutte) e/o le
secondarie (parte o tutte) e può anche essere completa.
La muta pre-riproduttiva può essere incompleta, nei 2y e negli adulti.
La muta pre-riproduttiva può essere incompleta, con alcune primarie più interne trattenute
(probabilmente solo nei 2y).
La muta pre-riproduttiva può essere incompleta, con alcune secondarie trattenute nei 2y e
negli adulti.
La muta pre-riproduttiva nei 2y e negli adulti non dà indicazioni per l'età.
La muta pre-riproduttiva è presente solo in alcuni individui; in particolare nelle popolazioni
sedentarie è soppressa o molto limitata.
Alcuni individui mutano alcune penne del corpo, occasionalmente copritrici marginali e
mediane, in inverno/primavera. Quindi ci potrebbe essere una ristretta muta pre-riproduttiva.
La muta pre-riproduttiva può essere assente.
La muta pre-riproduttiva è poco conosciuta.
Non è chiaro se vi sia anche una muta pre-riproduttiva (riportata da Svensson 1992, ma non da
Cramp 1994b né da Byers et al. 1995).
La muta pre-riproduttiva dei giovani nell’area di svernamento è parziale.
Mute varie
45.
46.
47.
48.
49.
50.
51.
52.
53.
Alcuni 1y fanno una muta parziale post-giovanile prima della muta completa nel tardo
autunno (v. J. & W. sezione 4.4.4). Una muta pre-riproduttiva è presente, perlomeno in alcuni
individui, ma la sua estensione è poco conosciuta.
La muta post-riproduttiva si sovrappone regolarmente con la riproduzione. Muta postgiovanile e post-riproduttiva molto protratte, potendo proseguire sino all’inverno.
Muta parziale delle primarie in NE Africa prima della muta completa più a sud negli adulti,
ma non nei 1y.
Strategia di muta variabile e non del tutto chiara. Difficile l’attribuzione dell’età. La muta
post-giovanile avviene nei quartieri di svernamento e può includere tutte o parte o nessuna
remigante. La muta completa post-riproduttiva può aver luogo prima della migrazione
autunnale e può essere sospesa, ma può anche iniziare nei quartieri di svernamento; la
sequenza della muta delle primarie può essere eccentrica o discendente.
Una muta parziale, negli adulti ma non nei 1y, delle penne del corpo in NE Africa prima della
muta completa più a sud.
Gli adulti hanno la muta completa due volte all’anno (alcune secondarie possono essere
trattenute durante la muta post-riproduttiva), i 1y/2y hanno una muta parziale post-giovanile e
una muta completa pre-riproduttiva.
Alcuni adulti possono avere post-riproduttiva parziale e pre-riproduttiva completa.
La muta completa ha luogo, per giovani e adulti, in luglio-settembre (A. Boto com. pers.).
Alcuni giovani trattengono, nella muta invernale completa, alcune (o tutte?) primarie interne
giovanili.
13
54.
55.
56.
57.
58.
59.
60.
61.
62.
Muta complessa. La muta post-giovanile è parziale, viene interrotta durante la migrazione e
ripresa nell'area di svernamento con una muta completa o quasi. La muta post-riproduttiva
varia tra diverse popolazioni; in genere è interrotta nei siti riproduttivi e completata all'arrivo
nell'area di svernamento, dove si verifica anche una ulteriore muta pre-riproduttiva, completa
o quasi, prima della migrazione primaverile.
Muta post-giovanile di estensione variabile; in Spagna riguarda il corpo (ottobre-gennaio),
talvolta viene sospesa (febbraio-aprile) e in seguito completa (aprile-luglio). L'adulto in
Spagna (si riproduce in luglio-ottobre) ha una muta post-riproduttiva parziale con talvolta
qualche remigante (novembre-dicembre) e una muta pre-riproduttiva completa (aprile-agosto).
Nessuna muta prima della migrazione autunnale nel 1y e nell’adulto. La muta postriproduttiva e post-giovanile hanno luogo in autunno/inverno nei tropici.
Il modello di muta può essere complesso come nel Crociere.
Modello di muta altamente variabile.
Nessuna muta prima della migrazione autunnale negli adulti e nei 1y. La muta post-giovanile
e post-riproduttiva hanno luogo in autunno nei siti di sosta (in Cina orientale).
Sulla muta del primo inverno nei territori di svernamento (prima muta pre-riproduttiva) vi è
divergenza di opinioni: per alcuni autori (Svensson 1992 e Jenni e Winkler 1994) si tratta di
una muta completa, mentre per altri (Cramp 1994b e Byers et al. 1995) di una muta parziale.
La muta completa è ritardata dopo la migrazione post-riproduttiva.
Informazioni mancanti o incomplete.
14
Tabella 2 – Suddivisione per gruppi di muta (sensu Jenni e Winkler 1994) delle specie dei Passeriformi italiani
con rispettive note.
Gruppo 1
Allodola deserto mi.
Allodola beccocur.1
Calandra
Calandra asiatica
Calandra siberiana
Calandra nera
Calandrella
Calandrina
Allodola di Dupont
Cappellaccia
Tottavilla
Allodola
Allodola golagialla
Beccamoschino45
Forapaglie castagn.38
Basettino
Panuro di Webb52
Panuro golacener.52
Codibugnolo
Storno roseo61
Storno
Storno nero
Passera europea
Passera d’Italia
Passera sarda
Passera mattugia
Passera lagia
Fringuello alpino
Strillozzo
Gruppo 2
Rondine montana46
Regolo10-12
Fiorrancino12
Beccofrosone17
Merlo acquaiolo40
Scricciolo40
Sordone
Passera sco. asiatica
Passera scopaiola
Passero solitario40
Tordo siberiano
Tordo dorato
Tordo di Baird
Tordo di Swainson
Tordo eremita5
Merlo dal collare
Merlo9,40
Tordo oscuro
Tordo golanera
Cesena fosca
Cesena
Tordo sassello
Tordo bottaccio
Tordela
Pettirosso
Usignolo maggiore
Usignolo10
Calliope
Codazzurro
Codirosso spazzac.9
Codirosso comune
Codirosso algerino
Saltimpalo8,9
Monachella nera
Monachella deserto
Cincia dalmatina
Cincia bigia
Cincia alpestre
Cincia mora
Cincia dal ciuffo
Cinciallegra9
Cinciarella9
Cinciarella algerina
Picchio muratore
Rampichino alpestre12
Rampichino com.8,12
Pendolino8
Ghiandaia
Gazza
Nocciolaia
Gracchio corallino
Gracchio alpino
Taccola
Corvo comune
Cornacchia
Corvo imperiale
Fringuello
Peppola
Ciuffolotto pinete
Ciuffolotto scarlat.4,8,56
Crociere delle pinete57
Crociere58
Crociere fasciato11
Verdone4,8,9
Organetto
Lucherino8,9
Cardellino4?,8,9
Fanello nordico
Fanello8
Verzellino4?,8,9
Venturone alpino
Venturone corso
Ciuffolotto
Frosone
Trombettiere4,5
Zigolo giallo40
Zigolo golarossa43
Zigolo muciatto
Gruppo 3
Ballerina bianca8,9
Cutrettola testag. orient.
Cutrettola26
Cutrettola (thunbergi)18
Ballerina gialla
Calandro maggiore22
Calandro3,21,29
Prispolone indiano12
Prispolone18, 26
Pispola
Pispola golarossa
Spioncello marino41
Spioncello26
Spioncello del Pacifico
Codirossone24,42
Usignolo di fiume6,8,9,10,12,39
Luì piccolo9,25
Luì piccolo (tristis)26
Luì scuro51
Luì di Radde
Luì di Pallas
Luì forestiero
Luì di Hume20
Capinera7,9,39
Bigia padovana18,29
Bigiarella18,30
Bigia grossa18,19,31
Sterpaz.la (communis)18,19,29
Sterpazzola del deserto6,9
Sterpaz.la Sardegna4,8,9,28
Magnanina comune8,9,39,42
Magnanina sarda7,9,39,42
Sterpazzolina9,18,29
Sterp.ina (moltoni)18,19,29,32
Occhiocotto4,8,9,26
Bigia di Rüppell9,26
Balia nera18,26
Balia dal collare26
Balia caucasica26
Pigliamosche pettirosso
Pettazzurro23
Pettazz. (cyanecula)6,9,10,23
Stiaccino
Culbianco24
Monachella. dorsonero23
Monachella23
Monachella del deserto
Culbianco isabellino24
Picchio muraiolo24
Averla maggiore8,39,42
Zigolo nero8,23
Ortolano18,27
Ortolano grigio18
15
Zigolo minore42
Zigolo boschereccio42
Zigolo dal collare24,59
Migliarino di palude23
Migliarino (intermed.)4,8,9,23
Zigolo della Lapponia24
Zigolo delle nevi23
Gruppo 4
Topino6,13
Rondine6,13
Rondine rossiccia13
Balestruccio6,13
Forapaglie macchiet.13,15,16
Locustella fluviatile47
Salciaiola48
Pagliarolo
Forapaglie comune
Cannaiola comune16
Cannaiola verdognola49
Cannaiola di Blyth36
Cannaiola di Jerdon
Cannareccione6,13,16
Canapino pallido62
Canapino asiatico13,62
Canapino levantino62
Canapino maggiore2,62
Canapino comune2,62
Luì grosso50
Luì bianco13,15,37
Luì verde13,37
Luì boreale
Beccafico13,14,16,37
Sterpazzola (icterops)14,16,35
Pigliamosche14,15,37
Usignolo d’Africa48
Rigogolo13,15,37
Averla piccola13,15
Averla isabellina53
Averla bruna54
Averla cenerina37
Averla capir. (senator)13,33
Averla capir. (niloticus)34,62
Bengalino comune?55
Zigolo capinero60
Zigolo testaranciata44
Bobolink50
Gruppo ?
Usignolo del Giappone62
Bibliografia
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