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COMITATO INANELLATORI [email protected] Versione 15 settembre 2005 Indicazioni per l'attribuzione dell'età dei Passeriformi italiani - Modalità di muta In questi fogli abbiamo cercato di riassumere le modalità di muta dei Passeriformi italiani, augurandoci che possano fornire agli inanellatori un ulteriore supporto per la determinazione dell’età degli uccelli catturati. Il riferimento bibliografico principale è ‘Moult and ageing of European Passerines’ (Jenni & Winkler 1994, riportato successivamente come J. & W.), in particolare il Capitolo 5, alle cui sezioni e figure verrà fatto spesso riferimento. Per una efficace sintesi schematica si consiglia di osservare attentamente le Figg. 43, 48, 53 e 54. Si faccia attenzione alla numerazione delle remiganti che, come usuale quando si tratta di muta, viene fatta iniziare nelle primarie dalla penna più interna (sequenza opposta a quella usata in Svensson 1992) e nelle secondarie da quella più esterna. Pur intendendo per “muta eccentrica” una sostituzione parziale delle primarie che non segue la normale sequenza discendente a partire dalla primaria più interna, abbiamo usato questo termine solo per indicare la presenza di penne rinnovate in una porzione non ben definita (ma di solito “centrale”) di queste remiganti, preferendo utilizzare (a scopi semplicemente descrittivi) i termini “primarie interne” o “primarie esterne” nei casi in cui vengono rinnovati preferenzialmente questi tratti, senza tener conto delle modalità, spesso ancora non conosciute, con cui queste penne vengono effettivamente mutate. L’età viene definita per praticità, a seconda delle circostanze, con i codici Euring (in particolare 3, 5 e 6) o con l’anno di calendario, 1y (primo anno = Euring 3) e 2y (secondo anno = Euring 5). Altre abbreviazioni usate frequentemente: P = primaria (la cifra che segue indica ciascuna delle singole penne numerate in sequenza crescente a partire dalla più interna, P1 ecc.), GC = grandi copritrici, PC = copritrici primarie, MeC = copritrici mediane. Definizioni dei gruppi Gruppo 1 Strategia di muta: Giovani: muta post-giovanile completa, nella prima estate/autunno. Adulti: muta post-riproduttiva completa, circa nello stesso periodo. (Le specie in cui solo alcuni individui fanno una muta completa post-giovanile sono incluse nel gruppo 2 o nel gruppo 3) Attribuzione dell’età prima delle mute post-giovanile e post-riproduttiva: Il piumaggio giovanile in genere si riconosce facilmente per la struttura meno compatta, per i tratti di pelle nuda tra le pterilae, per gli eventuali colori/disegni particolari delle penne del corpo. Gli adulti in estate hanno il piumaggio consunto, con segni evidenti di abrasione e scolorimento (J. & W. Figg. 44-47). Attribuzione dell’età durante le mute post-giovanile e post-riproduttiva: Poiché sia i giovani sia gli adulti effettuano una muta completa, la presenza di remiganti in crescita non costituisce un criterio valido, ma le penne non ancora mutate possono in genere essere classificate come giovanili o adulte confrontandone colore, struttura ed abrasione con quelle già sostituite. In alcuni casi anche le dimensioni relative delle penne (ovviamente non in crescita!) possono essere di aiuto, così nel Basettino la giovanile P10 (l’ultima primaria a essere mutata) è decisamente più lunga rispetto alle PC, mentre negli adulti le raggiunge appena; nei giovani di Codibugnolo le due timoniere centrali sono molto più corte delle adiacenti rispetto a quelle dell’adulto, che sono invece solo leggermente più corte. 1 Attribuzione dell’età dopo le mute post-giovanile e post-riproduttiva: In base al piumaggio è possibile solo per Storno e Storno nero. Tuttavia alcuni uccelli trattengono eccezionalmente singole penne giovanili. Nella maggior parte dei casi l’ossificazione cranica è valida perlomeno sino all’autunno avanzato, ma non per Tottavilla e Allodola, e forse per altri Alaudidi, in cui l’ossificazione è completa a partire da settembre/ottobre (Winkler 1979). Se non si conosce l’esatto tempo di completamento dell’ossificazione della specie esaminata è meglio attribuire l’età solo ai giovani. Ricordiamo inoltre che l’analisi dell’ossificazione cranica in individui con penne del vertice in muta risulta difficoltosa. In alcune specie (ad es. Basettino, Pendolino, Frosone) l’ossificazione cranica è difficilmente visibile negli uccelli vivi a causa dell’intensa pigmentazione della pelle. La presenza di punti scuri sulla lingua (ad es. Forapaglie castagnolo), il colore dell’iride o di altre parti nude, potrebbero, in alcune specie, essere di aiuto, ma l’utilizzo di questi criteri deve basarsi su specifiche pubblicazioni scientifiche (ad es. Shirihai et al. 2001). Gruppo 2 Strategia di muta: Giovani: muta post-giovanile parziale, subito dopo l’involo oppure prima dell’inverno o della migrazione. Adulti: muta completa, nell’area di riproduzione. (Le specie in cui solo alcuni individui hanno questa strategia sono elencate nel gruppo 3) Estensione della muta post-giovanile: Muta del corpo quasi sempre completa, quella dell’ala invece molto variabile tra le specie. Possono così essere mutate: a) poche copritrici alari e nessuna GC (es. Picchio muratore); b) tutte le GC e di solito anche alcune terziarie (Cinciarella, Cinciallegra, Frosone, Zigolo giallo, Zigolo muciatto); c) parte delle primarie, di solito in modo eccentrico (probabilmente più frequente nei nati delle prime covate o nelle popolazioni del Mediterraneo di alcune specie del genere Carduelis e nel Crociere, v. J. & W. sezione 4.4); d) eccezionalmente tutte le penne del corpo e delle ali (Verdone e Crociere). Anche all’interno di una stessa specie questa muta può variare molto nell’estensione. Attribuzione dell’età prima delle mute post-giovanile e post-riproduttiva: Come per il gruppo 1. Attribuzione dell’età durante le mute post-giovanile e post-riproduttiva: Uccelli in muta attiva di MeC, GC e terziarie e/o in muta regolare e simmetrica delle timoniere, ma senza segni di muta su secondarie e primarie sono 1y (J. & W. Figg. 49-50). Uccelli con primarie e/o secondarie in crescita secondo la regolare sequenza sono in genere adulti (J. & W. Fig. 52). Tuttavia in alcune specie, uccelli del 1y possono rinnovare le secondarie più interne (J. & W. sezione 4.3.1) e/o alcune primarie durante la muta parziale post-giovanile (J. & W. Fig. 51). Di solito la muta parziale delle primarie è eccentrica, non iniziando dalla P1 ma da una delle remiganti centrali (in genere P5-P7); eccezionalmente essa può includere anche le primarie più interne (J. & W. sezione 4.3.3). Una muta parziale delle primarie potrebbe essere osservata in più specie di quelle elencate in questo gruppo, specialmente nelle popolazioni del Mediterraneo. In poche specie alcuni individui del 1y (vedi note) fanno la muta post-giovanile completa (seguendo la sequenza normale), quindi per determinare l’età si applicano i criteri riportati per il gruppo 1. Attribuzione dell’età dopo le mute post-giovanile e post-riproduttiva: Nella maggior parte dei casi ci si basa sulla presenza di una (negli adulti) o due generazioni di penne (giovanili e post-giovanili nei 1y-2y, v. J. & W. Fig. 48). Questo riconoscimento è possibile di solito durante l’autunno e l’inverno, ma in alcune specie con abrasioni leggere sino alla successiva muta completa (es. Ciuffolotto). I limiti di muta si vedono meglio entro le GC. Uccelli con nessuna GC mutata (Passera scopaiola, Picchio muratore, Nocciolaia, Organetto) possono mostrare limiti di muta entro le copritrici piccole e mediane o differenze di colore tra le MeC rinnovate e le GC giovanili. Uccelli 2 con tutte le GC mutate (Cinciarella, Cinciallegra, Verdone, Cardellino, Frosone, Zigolo giallo, Zigolo golarossa, Zigolo muciatto) devono essere controllati per limiti di muta entro le terziarie, le timoniere e le penne dell’alula oppure tra le terziarie (nuove) e le secondarie (vecchie), così come tra GC (nuove), PC (vecchie), penne dell’alula (nuove o vecchie) e copritrice carpale (nuova o vecchia). Sebbene gli individui che presentano limiti di muta siano in genere 1y-2y, è bene ricordare che gli adulti di quasi tutte le specie possono, in via eccezionale, trattenere singole penne o interrompere la muta prima del suo completamento. In questi casi le penne trattenute sono scolorite in modo evidente (essendo come minimo vecchie di un anno). Le penne trattenute sono quasi sempre le ultime ad essere sostituite durante la muta post-riproduttiva, cioè S6, P9, P10 e alula. Quei pochi 1y-2y che hanno effettuato una muta post-giovanile completa sono inseparabili dagli adulti in base al piumaggio, ma possono essere riconosciuti in parte attraverso l’ossificazione cranica. Gruppo 3 Strategia di muta: Giovani: muta post-giovanile parziale nell’area di riproduzione e muta preriproduttiva parziale in inverno/primavera. Adulti: muta post-riproduttiva completa nell’area di riproduzione (in alcune specie la muta delle remiganti può essere sospesa e ripresa nella muta seguente) e muta pre-riproduttiva parziale in inverno/primavera. Estensione delle mute Estensione della muta post-giovanile: Tutte o quasi le penne del corpo sono in genere sostituite. L’estensione di questa muta sull’ala varia considerevolmente: da nessuna penna (es. Calandro), a tutte le copritrici alari con spesso anche le terziarie e le timoniere (es. Migliarino di palude), sino alla muta parziale o completa delle remiganti (es. Occhiocotto, Sterpazzola della Sardegna). Estensione della muta post-riproduttiva (degli adulti): E’ di solito completa, ma alcuni possono interrompere la muta delle remiganti prima della migrazione autunnale più spesso che nelle specie del gruppo 2. Questo si verifica regolarmente in Calandro maggiore, Calandro, Bigia grossa, Bigia padovana, Ortolano e Ortolano grigio, meno frequentemente in Sterpazzola (ssp. nom.) e Balia nera, solo eccezionalmente in altre specie. Estensione della muta pre-riproduttiva (di adulti e giovani): Varia da insignificanti piccole zone del corpo o della testa, a un esteso rinnovo di penne del corpo, copritrici alari, terziarie e timoniere (es. Cutrettola), sino a una muta parziale di secondarie e/o primarie (di solito con muta eccentrica). Uccelli del 1y-2y con muta post-giovanile di limitata estensione tendono a rimpiazzare più copritrici alari durante la muta pre-riproduttiva che durante la precedente post-giovanile e quindi sostituiscono tutte le copritrici alari post-giovanili una seconda volta. Attribuzione dell’età prima delle mute post-giovanile e post-riproduttiva: Come per il gruppo 1. Attribuzione dell’età durante le mute post-giovanile e post-riproduttiva: Come per il gruppo 2. Attribuzione dell’età dopo la muta pre-riproduttiva: Criteri generali validi per tutte le specie: Se sull’ala sono presenti due generazioni di penne (in genere ben evidenti sulle GC), controllare se quelle più vecchie hanno caratteristiche giovanili (frangia bianca, molto stinte, molto abrase), in tal caso età 5. Se le due generazioni sono entrambe relativamente vecchie (non vi sono cioè GC pre-riproduttive) il contrasto dovrebbe risalire alla muta post-giovanile, quindi età 5. Se sull’ala sono presenti tre generazioni di penne (giovanili, postgiovanili e pre-riproduttive, in genere evidenti sulle GC), età 5. Se vi è una sola generazione di GC (tutte vecchie), valutare disegno e abrasione: se hanno caratteristiche giovanili e se sono molto abrase, età5. Conviene tener conto del colore di fondo delle remiganti, in particolare delle primarie 3 (più marronastre, stinte ed abrase negli età 5, più nerastre, scure e nuove negli età 6); per alcune specie è utile controllare anche la forma delle timoniere e delle PC (v. Svensson 1992). a) specie con muta pre-riproduttiva limitata alle penne del corpo (es.: Pettazzurro, Monachella dorsonero, Monachella, Codirossone, Usignolo di fiume, Zigolo delle nevi, Zigolo nero e Migliarino di palude): Come in autunno, l’ala degli adulti mostra una generazione di penne, mentre quella dei 2y due (giovanile e post-giovanile). Quindi si applicano gli stessi criteri del gruppo 2 dopo le mute post-giovanile e post-riproduttiva, con l’avvertenza che l’abrasione potrebbe aver reso tali caratteri meno evidenti. b) specie con muta pre-riproduttiva che include alcune copritrici alari (es.: Calandro, Prispolone, Pispola, Spioncello, Cutrettola, Ballerina gialla, Ballerina bianca, Stiaccino, Culbianco, Bigiarella, Sterpazzola, Luì piccolo, Balia nera, Ortolano): Poiché il contrasto entro le copritrici alari (dovuto alla muta pre-riproduttiva) è presente sia nell’adulto sia nel 2y, in molti casi sarà difficile o impossibile separare le classi di età. L’unica possibilità è cercare di attribuire quelle penne non rinnovate durante la muta pre-riproduttiva (remiganti, PC, spesso GC esterne e terziarie, talvolta MeC e piccole copritrici) alla generazione giovanile (in questo caso età 5) oppure alle generazioni post-giovanile o post-riproduttive. Infatti, le penne giovanili possono spesso (ma non sempre) essere separate dalle corrispondenti penne post-riproduttive degli adulti perché più abrase e stinte. Le penne post-giovanili trattenute, comunque, sono impossibili da distinguere dalle corrispondenti penne post-riproduttive dell’adulto. Se in un tratto di penne sono presenti solo penne preriproduttive e post-giovanili, senza alcuna penna giovanile, l’attribuzione dell’età può essere molto difficile. Bisogna inoltre tener presente che la muta pre-riproduttiva in alcune specie sembra essere suddivisa o protratta in due momenti diversi (es.: Cutrettola, Sterpazzolina e Sterpazzola) con il risultato di avere, tra le copritrici alari, sequenze irregolari e un misto di diversi gradi di abrasione nello stesso tratto di penne. Queste modalità di muta sono di difficile interpretazione e non permettono l’attribuzione dell’età. b1) Specie in cui la maggior parte degli individui ha muta pre-riproduttiva sulle copritrici alari meno estesa rispetto a quella post-giovanile (es.: Ballerina bianca, Ballerina gialla, Luì piccolo, Culbianco): Gli età 5 con questa tipologia di muta spesso mostreranno alcune copritrici alari giovanili; sarà quindi ancora presente il limite di muta tra penne giovanili e post-giovanili (meglio visibile quando presente sulle GC). Vi saranno quindi tre generazioni di penne sulle copritrici alari (se ciò si verifica sulle GC le pre-riproduttive saranno le più interne, le post-giovanili mediane e le giovanili esterne). La presenza di tre generazioni di penne sulle copritrici alari indica quindi età 5. Casi particolari: Nel Luì piccolo talvolta il contrasto sulle GC (quello dovuto alla muta postgiovanile) è difficile da vedere, per cui è opportuno valutare anche il colore di fondo e l’abrasione delle primarie: primarie nerastre, scure e poco abrase = età 6; primarie bruno chiaro e molto abrase = età 5; può essere utile tenere conto anche di eventuali timoniere giovanili, più abrase ed appuntite di quelle delle successive generazioni. Nel Culbianco il maschio età 6 ha l’ala tutta nera uniforme, la femmina età 6 ha le GC vecchie (quelle post-riproduttive, in genere tutte, ma potrebbe averne sostituite poche interne nella muta pre-riproduttiva) più scure e meno abrase rispetto alle GC giovanili dell’età 5. b2) Specie in cui la maggior parte degli individui ha muta pre-riproduttiva sulle copritrici alari di estensione simile (es. Pispola) o maggiore (es.: Cutrettola, Prispolone, Spioncello, Sterpazzola, Balia nera, Stiaccino) rispetto alla muta post-giovanile: La presenza (piuttosto rara) di tre generazioni di penne sulle copritrici alari è indicativa di età 5. Tuttavia in genere entrambe le classi di età mostreranno, in particolare sulle GC, due sole generazioni di penne: pre-riproduttive e postriproduttive negli età 6; pre-riproduttive e giovanili negli età 5. In genere gli età 5 sono riconoscibili per il disegno delle GC che contraddistingue le penne giovanili e/o per avere un contrasto più 4 nettamente marcato rispetto a quello degli età 6. Possono anche essere presenti sulle GC due generazioni di penne entrambe vecchie (quando nella muta pre-riproduttiva non è stata sostituita alcuna GC); in questi casi il contrasto risale alla muta post-giovanile, quindi età 5. In quei casi in cui la muta pre-riproduttiva è stata molto estesa (tutte le GC sostituite) l’attribuzione dell’età risulta difficoltosa. In questi casi può essere utile considerare il colore di fondo delle remiganti, in particolare delle primarie (più marronastre, stinte e abrase negli età 5, più nerastre, scure e nuove negli età 6) e, in alcune specie, anche la forma delle timoniere, delle PC ed il disegno delle GC (Svensson 1992). Casi particolari: Nella Pispola l’attribuzione dell’età in primavera è possibile solo in pochi casi estremi, basandosi sul diverso colore di fondo e sulla diversa abrasione di primarie e secondarie. Nello Stiaccino l’attribuzione dell’età in primavera si basa principalmente sul livello di contrasto tra le GC (netto negli età 5, più leggero negli età 6); anche la forma e il disegno delle PC possono essere di aiuto (Svensson 1992). B3) Specie con muta pre-riproduttiva di estensione quasi sconosciuta o non chiara (es.: Calandro, Bigiarella, Ortolano): Per le specie di questo sottogruppo l’attribuzione dell’età in primavera risulta problematica e non sempre possibile. Ogni informazione relativa all’estensione della muta preriproduttiva di queste specie è particolarmente importante. Nel Calandro l’attribuzione dell’età in primavera, quando possibile, si basa su colore e abrasione delle remiganti e su forma e colore delle PC (v. J & W pagg. 66-67). Nella Bigiarella l’attribuzione dell’età in primavera è molto difficile; i criteri principali sono la forma e l’abrasione delle PC (v. J & W pagg. 121-122). Nell’Ortolano l’attribuzione dell’età in primavera è molto difficile e possibile solo quando si trovano GC giovanili, che saranno molto abrase (ma questo avviene raramente) (v. J & W pagg. 195-197). c) specie con muta pre-riproduttiva che può includere alcune remiganti (es.: Calandro maggiore, Calandro, Prispolone, Spioncello, Cutrettola, Sterpazzolina, Bigia grossa, Bigia padovana, Bigiarella, Sterpazzola, Luì piccolo, Balia caucasica, Balia dal collare, Balia nera, Ortolano): La maggior parte di queste specie possono interrompere la muta post-riproduttiva prima della migrazione autunnale e quindi mostrare una muta delle remiganti suddivisa in due diversi momenti. Durante l’inverno gli adulti di solito completano la muta delle remiganti, ma anche i 2y possono rinnovare alcune secondarie o primarie (di solito con muta eccentrica). L’attribuzione dell’età basata sul rinnovo delle remiganti è quindi al momento impossibile, tranne che nell’Ortolano in cui è probabile che la sostituzione delle secondarie sia diagnostico di età 6. Alcuni di questi casi possono tuttavia essere determinati basandosi sui criteri indicati nei paragrafi precedenti. In caso di parziale sostituzione delle primarie il mancato rinnovo delle PC corrispondenti indica in genere età 5. Gruppo 4 Strategia di muta: Giovani: muta post-giovanile parziale o assente, prima della migrazione autunnale e muta completa (pre-riproduttiva) in inverno nell’area di svernamento. Adulti: muta post-riproduttiva parziale o assente, prima della migrazione autunnale e muta completa (preriproduttiva) in inverno nell’area di svernamento. In entrambe le classi di età vi può essere un’ulteriore muta parziale prima o dopo la muta completa (e questa può essere temporaneamente sospesa), sempre nei quartieri di svernamento. Estensione delle mute Estensione della muta post-giovanile: Nella maggior parte dei casi è molto limitata (parte delle penne del corpo e talvolta alcune copritrici alari) o nulla del tutto (J. & W. sezione 4.4.2). Tra i 1y solo gli Irundinidi (e solo eccezionalmente, per quanto finora noto, il Cannareccione) possono raramente rinnovare alcune primarie prima della migrazione autunnale. 5 Estensione della muta post-riproduttiva: Anche negli adulti questa muta è molto limitata, ma alcune specie possono includere alcune terziarie e timoniere, talvolta alcune secondarie (es. Luì bianco, Pigliamosche, Rigogolo) o le primarie più interne (es. Irundinidi, Cannareccione, Averla capirossa). Il Luì grosso adulto effettua regolarmente una muta post-riproduttiva completa (talvolta trattenendo alcune secondarie) e una sostituzione completa (o comunque molto estesa) è stata documentata in una percentuale molto bassa di adulti di Beccafico, Cannaiola comune e Cannareccione. Estensione della muta pre-riproduttiva: E’ in genere una muta completa. Nei tropici gli adulti (solo di alcune specie) fanno anche una muta parziale in autunno/inizio inverno (es. Locustella fluviatile, Cannaiola verdognola). La muta completa può essere sospesa nell’area di svernamento, ma non è ancora chiaro se questo si verifichi in entrambe le classi di età, 1y/2y e adulti. In alcune specie sia gli adulti che i giovani possono talvolta trattenere qualche secondaria (es. Pigliamosche, Rigogolo). I giovani di Averla capirossa trattengono regolarmente le primarie più interne ed alcune secondarie. Il Luì grosso adulto effettua in inverno una seconda sostituzione completa del piumaggio. Ciò è probabile anche in quegli individui (popolazioni?) di Beccafico che hanno effettuato una muta completa post-riproduttiva, mentre non vi sono prove che ciò possa avvenire nei casi analoghi che riguardano la Cannaiola comune ed il Cannareccione. La presenza e l’estensione di una ulteriore muta pre-riproduttiva parziale (es. in molti Acrocephalus) sono poco conosciute. Attribuzione dell’età prima delle mute post-giovanile e post-riproduttiva: Il piumaggio dei giovani è fresco, mentre quello degli adulti è di solito abraso. Attribuzione dell’età durante le mute post-giovanile e post-riproduttiva nell’area di riproduzione: Trattandosi di mute solitamente molto limitate, sono applicabili gli stessi criteri di prima (v. paragrafo precedente) e dopo (v. paragrafo seguente) le mute, ad eccezione del Luì grosso ed in parte del Beccafico. Attribuzione dell’età dopo le mute post-giovanile e post-riproduttiva e prima della muta completa nei quartieri invernali: Nella maggior parte delle specie ci si basa sulla differenza nell’abrasione tra 1y e adulti. I 1y hanno assunto le penne giovanili e post-giovanili solo da alcune settimane o da pochi mesi e quindi hanno un piumaggio più fresco degli adulti che hanno invece le penne vecchie di mezzo anno o più e, non avendole rinnovate durante la muta post-riproduttiva, molto abrase. Questa abrasione è più evidente sulle terziarie, sulla punta delle primarie più esterne e sulle copritrici alari. Poiché sia gli adulti sia i giovani possono effettuare una muta parziale prima della migrazione autunnale, entrambi possono mostrare limiti di muta. Tuttavia, a causa della maggiore differenza di età tra le due generazioni di penne, i limiti di muta sono più evidenti negli adulti che nei 1y. Inoltre gli uccelli che hanno mutato alcune remiganti sono normalmente adulti (eccetto che negli Irundinidi). In molte specie, penne del corpo giovanili sono ancora presenti e possono essere facilmente riconosciute (es. Irundinidi, Pigliamosche, Lanius spp.). Queste regole generali non si applicano al Luì grosso, in cui sia gli adulti sia i 1y hanno piumaggio fresco, e a quei pochissimi individui di Beccafico, di Cannaiola comune e di Cannareccione che hanno effettuato una muta post-riproduttiva completa o quasi. In Locustella fluviatile e Cannaiola verdognola, gli adulti subiscono una muta parziale in autunno/inizio inverno in NE Africa che include le primarie esterne, parte o tutte le copritrici alari e le terziarie (in Locustella fluviatile) e le penne del corpo (in Locustella fluviatile e Cannaiola verdognola); gli uccelli 1y non mostrano questa muta, così essa rappresenta un criterio per l’età dopo questa muta parziale e prima della muta completa più a sud. Attribuzione dell’età dopo la muta completa nei quartieri invernali: Adulti e 2y sono di solito inseparabili in base al piumaggio. Entrambe le classi di età possono trattenere alcune secondarie (es. Rigogolo). Solo nell’Averla capirossa e forse in alcune Averla cenerina gli uccelli del 2y sono separabili dagli adulti perché hanno le primarie più interne trattenute, o, per lo meno, alcune PC (J. & W. Figg. 36 e 37). 6 Tabella 1 - Lista delle specie dei Passeriformi italiani con rispettivi gruppi di muta (sensu Jenni & Winkler 1994) e note. I nomi e la sequenza seguono sostanzialmente quelli della Check-list degli Uccelli italiani (Baccetti et al. 2005). I numeri in apice accanto ai nomi italiani indicano i riferimenti bibliografici relativi alle note. Il testo contiene probabilmente errori, lacune e imprecisioni che ci auguriamo diminuiscano, in versioni successive, soprattutto grazie alle segnalazioni che vorrete inviarci ([email protected]) gruppo di muta Allodola del deserto minore Allodola beccocurvo 7 Ammomanes cinctura Alaemon alaudipes Calandra Melanocorypha calandra Calandra asiatica Melanocorypha bimaculata Calandra siberiana Melanocorypha leucoptera Calandra nera Melanocorypha yeltoniensis Calandrella Calandrella brachydactyla Calandrina Calandrella rufescens Allodola di Dupont Chersophilus duponti Cappellaccia Galerida cristata Tottavilla Lullula arborea Allodola Alauda arvensis Allodola golagialla Eremophila alpestris Topino 17 Riparia riparia 17 Rondine montana Ptyonoprogne rupestris 17 Rondine Hirundo rustica 17 Rondine rossiccia Balestruccio Hirundo daurica 17 Delichon urbicum 17 Ballerina bianca Motacilla alba Cutrettola testagialla orientale Motacilla citreola 17 Cutrettola Motacilla flava Cutrettola caposcuro 1,2 Ballerina gialla Motacilla cinerea 1 Calandro maggiore Calandro 7, 17 Anthus richardi Anthus campestris Prispolone indiano Prispolone Motacilla f. thunbergi 1 17 Anthus hodgsoni Anthus trivialis Pispola Anthus pratensis Pispola golarossa Anthus cervinus 1 Spioncello marino Spioncello 17 Anthus petrosus Anthus spinoletta Spioncello del Pacifico Anthus rubescens Regolo14,27 Regulus regulus Fiorrancino 27 Regulus ignicapilla 17 Beccofrusone Merlo acquaiolo Scricciolo Sordone 17 Bombycilla garrulus 17 Cinclus cinclus Troglodytes troglodytes Prunella collaris 7 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 4 2 4 4 4 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 note 1 6-13 46 6-13 13 6-13 8-9 26 18 22 3-21-29 12 18-26 41 26 10-12 12 17 40 40 gruppo di muta Passera scopaiola asiatica Prunella montanella Passera scopaiola Prunella modularis Codirossone 17 Monticola saxatilis Passero solitario 17 Monticola solitarius Tordo siberiano Zoothera sibirica Tordo dorato Zoothera dauma Tordo di Baird Catharus minimus Tordo di Swainson Catharus ustulatus 6 Tordo eremita Catharus guttatus Merlo dal collare Turdus torquatus Merlo17 Turdus merula Tordo oscuro Turdus obscurus Tordo golanera Turdus ruficollis Cesena fosca Turdus n. naumanni e eunomus Cesena Turdus pilaris Tordo sassello Turdus iliacus Tordo bottaccio Turdus philomelos Tordela Turdus viscivorus Beccamoschino 17 Cisticola juncidis 15,17,24,27 Usignolo di fiume 4,8,17 Forapaglie macchiettato 17 Locustella fluviatile Cettia cetti Locustella naevia Locustella fluviatilis 4,8,17 Salciaiola Locustella luscinioides 17 Forapaglie castagnolo Acrocephalus melanopogon Pagliarolo Acrocephalus paludicola Forapaglie comune Acrocephalus schoenobaenus 22 Cannaiola comune Acrocephalus scirpaceus 17 Cannaiola verdognola Cannaiola di Blyth 17 Acrocephalus palustris Acrocephalus dumetorum Cannaiola di Jerdon Acrocephalus agricola Cannareccione17,18,26 Acrocephalus arundinaceus 4 Canapino pallido Hippolais pallida elaeica 4 Canapino asiatico Canapino levantino Hippolais caligata 4 Hippolais olivetorum 4,17 Canapino maggiore 4,17 Canapino comune Luì grosso Luì bianco Luì scuro Phylloscopus trochilus 17,21 Luì piccolo siberiano Luì verde Hippolais polyglotta 17 Luì piccolo 17 17 4,27 Luì di Radde Hippolais icterina Phylloscopus collybita 13 Phylloscopus c. tristis Phylloscopus bonelli Phylloscopus sibilatrix Phylloscopus f. fuscatus Phylloscopus schwarzi 8 2 2 3 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 3 4 4 4 1 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 3 3 4 4 3 3 note 24-42 40 5 9-40 45 6-8-9-10-12-39 13-15-16 47 48 38 16 49 36 6-13-16 62 13-62 62 2-62 2-62 50 9-25 26 13-15-37 13-37 51 gruppo di muta Luì di Pallas Phylloscopus proregulus Luì forestiero Phylloscopus inornatus 4 Luì di Hume Phylloscopus humei Luì boreale Phylloscopus borealis 17,25 Capinera Beccafico Sylvia atricapilla 17 Sylvia borin 17 Bigia padovana Sylvia nisoria 17,25 Bigiarella Sylvia curruca 17,25 Bigia grossa Sylvia hortensis 17 Sterpazzola Sylvia c. communis Sterpazzola17,25 Sylvia c. icterops Sterpazzola del deserto 25 Sylvia deserti 8,17 Sterpazzola della Sardegna 17 Magnanina comune Sylvia undata 17,25 Magnanina sarda Sylvia sarda 17 Sterpazzolina Sylvia c. cantillans/albistriata 17 Sterpazzolina Occhiocotto Sylvia c. moltonii 17,25 Sylvia melanocephala 17 Bigia di Rüppell Pigliamosche Sylvia conspicillata Sylvia rueppelli 17 Muscicapa striata 17 Balia nera Ficedula hypoleuca 17 Balia dal collare Ficedula albicollis 17 Balia caucasica Ficedula semitorquata Pigliamosche pettirosso Ficedula parva Pettirosso Erithacus rubecula Usignolo maggiore Luscinia luscinia Usignolo 20 Luscinia megarhynchos Calliope Luscinia calliope Pettazzurro 17 Pettazzurro 12,17 Luscinia svecica Luscinia s. cyanecula Codazzurro Tarsiger cyanurus Usignolo d'Africa17 Cercotrichas galactotes 17 Codirosso spazzacamino Phoenicurus ochruros Codirosso comune Phoenicurus phoenicurus Codirosso algerino Phoenicurus moussieri Stiaccino Saxicola rubetra Saltimpalo 17 Saxicola torquatus Monachella nera Culbianco Oenanthe leucura 17 Oenanthe oenanthe Monachella dorsonero 17 17 Monachella Oenanthe hispanica Monachella del deserto Culbianco isabellino Oenanthe pleschanka 17 Oenanthe deserti Oenanthe isabellina 9 3 3 3 4 3 4 3 3 3 3 4 3 3 3 3 3 3 3 3 4 3 3 3 3 2 2 2 2 3 3 2 4 2 2 2 3 2 2 3 3 3 2 3 note 20 7-9-39 13-14-16-37 18-29 18-30 18-19-31 18-19-29 14-16-35 6-9 4-8-9-28 8-9-39-42 7-9-39-42 9-18-29 18-19-29-32 4-8-9-26 9-26 14-15-37 18-26 26 26 10 23 6-9-10-23 48 9 8-9 24 23 23 24 gruppo di muta Usignolo del Giappone Leiothrix lutea Basettino Panurus biarmicus Panuro di Webb Paradoxornis webbianus Panuro golacenerina Paradoxornis alphonsianus Codibugnolo Aegithalos caudatus Cincia dalmatina Parus lugubris Cincia bigia Parus palustris Cincia alpestre Parus montanus Cincia mora Parus ater Cincia dal ciuffo Parus cristatus Cinciallegra17 Parus major 17 Cinciarella Parus caeruleus Cinciarella algerina Parus teneriffae Picchio muratore Sitta europaea Picchio muraiolo 17 Tichodroma muraria 27 Rampichino alpestre Rampichino comune Pendolino Rigogolo 17 17,27 Certhia familiaris Certhia brachydactyla Remiz pendulinus 17 Oriolus oriolus 17 Averla piccola Lanius collurio 27 Averla isabellina 9,19 Averla bruna Lanius isabellinus phoenicuroides Lanius c. cristatus 17 Averla maggiore Lanius excubitor Averla meridionale Lanius meridionalis 17 Averla cenerina 17 Averla capirossa 16 Lanius minor Lanius s. senator Averla capirossa Lanius s. niloticus Ghiandaia Garrulus glandarius Gazza Pica pica Nocciolaia Nucifraga caryocatactes Gracchio corallino Pyrrhocorax pyrrhocorax Gracchio alpino Pyrrhocorax graculus Taccola Corvus monedula Corvo comune Corvus frugilegus Cornacchia Corvus corone Corvo imperiale Storno roseo 27 Corvus corax Sturnus roseus Storno Sturnus vulgaris Storno nero Sturnus unicolor Passera europea Passer domesticus Passera d'Italia Passer italiae Passera sarda Passer hispaniolensis Passera mattugia Passer montanus 10 note ? 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 3 2 2 2 4 4 4 4 3 62 4 4 4? 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 37 52 52 9 9 24 12 8-12 8 13-15-37 13-15 53 54 8-39-42 13-33 34-62 61 gruppo di muta Passera lagia Petronia petronia Fringuello alpino Montifringilla nivalis 10 Bengalino comune Amandava amandava Fringuello Fringilla coelebs Peppola Fringilla montifringilla Ciuffolotto delle pinete Ciuffolotto scarlatto 17 Carpodacus erythrinus 17 Crociere delle pinete 17 Crociere 17 Loxia leucoptera Verdone17 Carduelis chloris Organetto Carduelis flammea 17 Cardellino Carduelis spinus 16,17 Carduelis carduelis Fanello nordico Fanello Loxia pytyopsittacus Loxia curvirostra Crociere fasciato Lucherino Pinicola enucleator Carduelis flavirostris 17 Verzellino Carduelis cannabina 16,17 Serinus serinus Venturone alpino Serinus citrinella Venturone corso Serinus corsicanus Ciuffolotto Pyrrhula pyrrhula Frosone Coccothraustes coccothraustes 10 Trombettiere Bucanetes githagineus 17 Zigolo giallo Emberiza citrinella Zigolo golarossa Emberiza leucocephalos Zigolo nero 17 Emberiza cirlus Zigolo muciatto Ortolano Emberiza cia 17 Emberiza hortulana Ortolano grigio Zigolo minore 17 Emberiza caesia 17 Emberiza pusilla 17 Zigolo boschereccio Emberiza rustica Zigolo dal collare17 Emberiza aureola Zigolo capinero Emberiza melanocephala 5 Zigolo testaranciata Emberiza bruniceps 17 Migliarino di palude Emberiza schoeniclus 17,23 Migliarino di palude Strillozzo Emberiza calandra 17 Zigolo della Lapponia Zigolo delle nevi Bobolink Emberiza s. intermedia 17 Calcarius lapponicus Plectrophenax nivalis Dolichonyx oryzivorus 11 1 1 4? 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 3 2 3 3 3 3 3 4 4 3 3 1 3 3 4 note 55 4-8-56 57 58 11 4-8-9 8-9 4?-8-9 8 4?-8-9 4-5 40 43 8-23 18-27 18 42 42 24-59 60 44 23 4-8-9-23 24 23 50 Note Muta post-giovanile 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. I giovani involati tardi possono sospendere o non iniziare la muta delle remiganti. La muta post-giovanile prima della migrazione probabilmente è assente (in genere le penne in crescita appartengono al piumaggio giovanile ancora in formazione). La muta post-giovanile può essere ristretta ad una frazione limitata delle penne del corpo o anche assente. La muta post-giovanile può essere completa. La muta post-giovanile può essere eccezionalmente arrestata o ritardata sino all'arrivo nell'area di svernamento. La muta post-giovanile prima della migrazione autunnale può includere le primarie più interne. La muta post-giovanile può includere alcune primarie esterne. La muta post-giovanile può includere le primarie con modalità eccentrica. La muta post-giovanile può includere le secondarie. La muta post-giovanile può includere tutte le GC. La muta post-giovanile di solito è effettuata in tardo autunno/inverno, con estensione poco conosciuta. Il riconoscimento delle copritrici mutate dopo la muta post-giovanile non è semplice per cui l'attribuzione dell'età dopo questa muta può essere difficoltosa. Muta post-riproduttiva 13. La muta post-riproduttiva prima della migrazione autunnale può includere le primarie più interne. 14. La muta post-riproduttiva prima della migrazione autunnale può includere alcune primarie, sostituite con modalità eccentrica. 15. La muta post-riproduttiva prima della migrazione autunnale può includere le secondarie. 16. La muta post-riproduttiva prima della migrazione autunnale può essere completa. 17. La muta post-riproduttiva può essere incompleta. 18. La muta post-riproduttiva può essere incompleta, con alcune (di solito) o tutte le secondarie trattenute. 19. La muta post-riproduttiva, prima della migrazione autunnale, può essere incompleta, con alcune primarie trattenute. 20. In alcuni adulti la muta completa post-riproduttiva può essere ritardata nell'area di svernamento. 21. La muta post-riproduttiva è spesso sospesa entro le primarie, completata nei tropici. Alcuni individui posticipano la muta di tutte le primarie sino all’arrivo ai tropici. 22. La muta post-riproduttiva è complessa, spesso sospesa. Muta pre-riproduttiva 23. 24. La muta pre-riproduttiva è ristretta a parte delle penne del corpo o completamente assente. La muta pre-riproduttiva include le penne del corpo, ma solo raramente le copritrici dell’ala e le terziarie. 25. La muta pre-riproduttiva può includere alcune primarie esterne. 26. La muta pre-riproduttiva può includere alcune secondarie nel 2y e nell’adulto. 27. La muta pre-riproduttiva può includere le secondarie, ma probabilmente solo nell’adulto. 28. La muta pre-riproduttiva può includere le secondarie, ma solo nel 2y. 12 29. 30. 31. 32. 33. 34. 35. 36. 37. 38. 39. 40. 41. 42. 43. 44. La muta pre-riproduttiva può includere le secondarie (alcune o tutte) ed anche qualche primaria nel 2y e nell’adulto. La muta pre-riproduttiva può includere alcune secondarie nel 2y e nell’adulto, anche qualche primaria ma solo nel 2y. La muta pre-riproduttiva può includere le secondarie, solo alcune nel 2y, anche tutte nell’adulto; quest’ultimo può rinnovare anche qualche primaria. La muta pre-riproduttiva può essere completa nel 2y e nell’adulto. La muta pre-riproduttiva (completa negli adulti) è di solito incompleta nei 2y che in genere trattengono: le primarie (più interne o tutte), le secondarie (più esterne o tutte) e le PC (tutte). La muta pre-riproduttiva parziale nel 2y può includere le primarie (le più esterne o tutte) e/o le secondarie (parte o tutte) e può anche essere completa. La muta pre-riproduttiva può essere incompleta, nei 2y e negli adulti. La muta pre-riproduttiva può essere incompleta, con alcune primarie più interne trattenute (probabilmente solo nei 2y). La muta pre-riproduttiva può essere incompleta, con alcune secondarie trattenute nei 2y e negli adulti. La muta pre-riproduttiva nei 2y e negli adulti non dà indicazioni per l'età. La muta pre-riproduttiva è presente solo in alcuni individui; in particolare nelle popolazioni sedentarie è soppressa o molto limitata. Alcuni individui mutano alcune penne del corpo, occasionalmente copritrici marginali e mediane, in inverno/primavera. Quindi ci potrebbe essere una ristretta muta pre-riproduttiva. La muta pre-riproduttiva può essere assente. La muta pre-riproduttiva è poco conosciuta. Non è chiaro se vi sia anche una muta pre-riproduttiva (riportata da Svensson 1992, ma non da Cramp 1994b né da Byers et al. 1995). La muta pre-riproduttiva dei giovani nell’area di svernamento è parziale. Mute varie 45. 46. 47. 48. 49. 50. 51. 52. 53. Alcuni 1y fanno una muta parziale post-giovanile prima della muta completa nel tardo autunno (v. J. & W. sezione 4.4.4). Una muta pre-riproduttiva è presente, perlomeno in alcuni individui, ma la sua estensione è poco conosciuta. La muta post-riproduttiva si sovrappone regolarmente con la riproduzione. Muta postgiovanile e post-riproduttiva molto protratte, potendo proseguire sino all’inverno. Muta parziale delle primarie in NE Africa prima della muta completa più a sud negli adulti, ma non nei 1y. Strategia di muta variabile e non del tutto chiara. Difficile l’attribuzione dell’età. La muta post-giovanile avviene nei quartieri di svernamento e può includere tutte o parte o nessuna remigante. La muta completa post-riproduttiva può aver luogo prima della migrazione autunnale e può essere sospesa, ma può anche iniziare nei quartieri di svernamento; la sequenza della muta delle primarie può essere eccentrica o discendente. Una muta parziale, negli adulti ma non nei 1y, delle penne del corpo in NE Africa prima della muta completa più a sud. Gli adulti hanno la muta completa due volte all’anno (alcune secondarie possono essere trattenute durante la muta post-riproduttiva), i 1y/2y hanno una muta parziale post-giovanile e una muta completa pre-riproduttiva. Alcuni adulti possono avere post-riproduttiva parziale e pre-riproduttiva completa. La muta completa ha luogo, per giovani e adulti, in luglio-settembre (A. Boto com. pers.). Alcuni giovani trattengono, nella muta invernale completa, alcune (o tutte?) primarie interne giovanili. 13 54. 55. 56. 57. 58. 59. 60. 61. 62. Muta complessa. La muta post-giovanile è parziale, viene interrotta durante la migrazione e ripresa nell'area di svernamento con una muta completa o quasi. La muta post-riproduttiva varia tra diverse popolazioni; in genere è interrotta nei siti riproduttivi e completata all'arrivo nell'area di svernamento, dove si verifica anche una ulteriore muta pre-riproduttiva, completa o quasi, prima della migrazione primaverile. Muta post-giovanile di estensione variabile; in Spagna riguarda il corpo (ottobre-gennaio), talvolta viene sospesa (febbraio-aprile) e in seguito completa (aprile-luglio). L'adulto in Spagna (si riproduce in luglio-ottobre) ha una muta post-riproduttiva parziale con talvolta qualche remigante (novembre-dicembre) e una muta pre-riproduttiva completa (aprile-agosto). Nessuna muta prima della migrazione autunnale nel 1y e nell’adulto. La muta postriproduttiva e post-giovanile hanno luogo in autunno/inverno nei tropici. Il modello di muta può essere complesso come nel Crociere. Modello di muta altamente variabile. Nessuna muta prima della migrazione autunnale negli adulti e nei 1y. La muta post-giovanile e post-riproduttiva hanno luogo in autunno nei siti di sosta (in Cina orientale). Sulla muta del primo inverno nei territori di svernamento (prima muta pre-riproduttiva) vi è divergenza di opinioni: per alcuni autori (Svensson 1992 e Jenni e Winkler 1994) si tratta di una muta completa, mentre per altri (Cramp 1994b e Byers et al. 1995) di una muta parziale. La muta completa è ritardata dopo la migrazione post-riproduttiva. Informazioni mancanti o incomplete. 14 Tabella 2 – Suddivisione per gruppi di muta (sensu Jenni e Winkler 1994) delle specie dei Passeriformi italiani con rispettive note. Gruppo 1 Allodola deserto mi. Allodola beccocur.1 Calandra Calandra asiatica Calandra siberiana Calandra nera Calandrella Calandrina Allodola di Dupont Cappellaccia Tottavilla Allodola Allodola golagialla Beccamoschino45 Forapaglie castagn.38 Basettino Panuro di Webb52 Panuro golacener.52 Codibugnolo Storno roseo61 Storno Storno nero Passera europea Passera d’Italia Passera sarda Passera mattugia Passera lagia Fringuello alpino Strillozzo Gruppo 2 Rondine montana46 Regolo10-12 Fiorrancino12 Beccofrosone17 Merlo acquaiolo40 Scricciolo40 Sordone Passera sco. asiatica Passera scopaiola Passero solitario40 Tordo siberiano Tordo dorato Tordo di Baird Tordo di Swainson Tordo eremita5 Merlo dal collare Merlo9,40 Tordo oscuro Tordo golanera Cesena fosca Cesena Tordo sassello Tordo bottaccio Tordela Pettirosso Usignolo maggiore Usignolo10 Calliope Codazzurro Codirosso spazzac.9 Codirosso comune Codirosso algerino Saltimpalo8,9 Monachella nera Monachella deserto Cincia dalmatina Cincia bigia Cincia alpestre Cincia mora Cincia dal ciuffo Cinciallegra9 Cinciarella9 Cinciarella algerina Picchio muratore Rampichino alpestre12 Rampichino com.8,12 Pendolino8 Ghiandaia Gazza Nocciolaia Gracchio corallino Gracchio alpino Taccola Corvo comune Cornacchia Corvo imperiale Fringuello Peppola Ciuffolotto pinete Ciuffolotto scarlat.4,8,56 Crociere delle pinete57 Crociere58 Crociere fasciato11 Verdone4,8,9 Organetto Lucherino8,9 Cardellino4?,8,9 Fanello nordico Fanello8 Verzellino4?,8,9 Venturone alpino Venturone corso Ciuffolotto Frosone Trombettiere4,5 Zigolo giallo40 Zigolo golarossa43 Zigolo muciatto Gruppo 3 Ballerina bianca8,9 Cutrettola testag. orient. Cutrettola26 Cutrettola (thunbergi)18 Ballerina gialla Calandro maggiore22 Calandro3,21,29 Prispolone indiano12 Prispolone18, 26 Pispola Pispola golarossa Spioncello marino41 Spioncello26 Spioncello del Pacifico Codirossone24,42 Usignolo di fiume6,8,9,10,12,39 Luì piccolo9,25 Luì piccolo (tristis)26 Luì scuro51 Luì di Radde Luì di Pallas Luì forestiero Luì di Hume20 Capinera7,9,39 Bigia padovana18,29 Bigiarella18,30 Bigia grossa18,19,31 Sterpaz.la (communis)18,19,29 Sterpazzola del deserto6,9 Sterpaz.la Sardegna4,8,9,28 Magnanina comune8,9,39,42 Magnanina sarda7,9,39,42 Sterpazzolina9,18,29 Sterp.ina (moltoni)18,19,29,32 Occhiocotto4,8,9,26 Bigia di Rüppell9,26 Balia nera18,26 Balia dal collare26 Balia caucasica26 Pigliamosche pettirosso Pettazzurro23 Pettazz. (cyanecula)6,9,10,23 Stiaccino Culbianco24 Monachella. dorsonero23 Monachella23 Monachella del deserto Culbianco isabellino24 Picchio muraiolo24 Averla maggiore8,39,42 Zigolo nero8,23 Ortolano18,27 Ortolano grigio18 15 Zigolo minore42 Zigolo boschereccio42 Zigolo dal collare24,59 Migliarino di palude23 Migliarino (intermed.)4,8,9,23 Zigolo della Lapponia24 Zigolo delle nevi23 Gruppo 4 Topino6,13 Rondine6,13 Rondine rossiccia13 Balestruccio6,13 Forapaglie macchiet.13,15,16 Locustella fluviatile47 Salciaiola48 Pagliarolo Forapaglie comune Cannaiola comune16 Cannaiola verdognola49 Cannaiola di Blyth36 Cannaiola di Jerdon Cannareccione6,13,16 Canapino pallido62 Canapino asiatico13,62 Canapino levantino62 Canapino maggiore2,62 Canapino comune2,62 Luì grosso50 Luì bianco13,15,37 Luì verde13,37 Luì boreale Beccafico13,14,16,37 Sterpazzola (icterops)14,16,35 Pigliamosche14,15,37 Usignolo d’Africa48 Rigogolo13,15,37 Averla piccola13,15 Averla isabellina53 Averla bruna54 Averla cenerina37 Averla capir. (senator)13,33 Averla capir. (niloticus)34,62 Bengalino comune?55 Zigolo capinero60 Zigolo testaranciata44 Bobolink50 Gruppo ? Usignolo del Giappone62 Bibliografia 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. Alström P. & Mild K., 2003 – Pipits and Wagtails of Europe, Asia and North America. Christopher Helm, London. Aymí R., 1997 – Additional cases of interrupted moult in the Yellow Wagtail Motacilla flava. Ring. & Migr. 18: 33-34. Baccetti N., Fracasso G. & Serra L., 2005: Check-list degli Uccelli (Aves) italiani (25-012005). Sito web del CISO-COI: www.ciso-coi.org. Baker K., 1997 – Warblers of Europe, Asia and North Africa. Christopher Helm, London. Byers C., Olsson U. & Curson J., 1995 – Buntings and Sparrows. Pica Press, Mountfield. Clement P. & Hathway R., 2000 – Thrushes. Christopher Helm, London. Cramp S.,(ed.), 1988 – The birds of the Western Palearctic. Vol. V. Tyrant Flycatchers to Thrushes. 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