esami di stato
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Via S. Pertini 8 - 40033 Casalecchio di Reno (BO) - Dist.29 Tel: 0512986511 - Fax: 0516130474 - C.F.92001450375 Cod.Min. BOTD080001- e-mail: segreteriaOsahemini.bo.it PEC: botd080001:iìpec.istruzione.it - w"w.sahemini.bo.it ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Documento predisposto dal consiglio della classe 5°A SERALE AFM Contenuto: Elenco dei candidati Elenco dei docenti del consiglio di classe Presentazione sintetica della classe Scheda informativa delle attività Scheda informativa relativa alle simulazioni delle prove d'esame: Testi delle simulazioni della terza prova Griglia di correzione della simulazione della prima prova Griglia di correzione della simulazione della seconda prova Griglia di correzione complessiva delle simulazioni della terza prova Schede informative analitiche relative alle seguenti materie dell'ultimo anno di corso: 5. MATEMATICA STORIA 6. ECONOMIA AZIENDALE 3. PRIMA LINGUA STRANIERA (INGLESE) 7. DIRITTO 4. SECONDA LINGUA STRANIERA (SPAGNOLO) 8. SCIENZA 1. LINGUA E LETIERATURA 2. ITALIANA DELLE FINANZE La relazione di presentazione dell'alunno certificato, allegata al presente documento, è depositata presso l'archivio dati sensibili. (cancellare se non presente alunno certificato) Casalecchio di Reno, 15 maggio 2016 Documento del Consiglio di Classe 5AS AFM Classe: 5 A serale AFM Anno Scolastico: 2015/2016 Numero candidati Cognome l. Baldazzini interni: e Nome Georgia I Numero 24 Provenienza ITC Salvemini 3. Buriani Giacomo ITe Salvemini 4. Cabacenco Natalia ITe Salvemini 5. Colendi Alessandro ITe Salvemini 6. Crescenzo Rebecca ITe Salvemini 7 ITe Salvemini 8. El Aqli Nouralhouda ITe Salvemini 9 ITe Salvemini Geana Claudia Loredana candidati esterni: lo Annotazioni ITC Salvemini 2. Bizzarri Amanda De Simone Sabina Elenco dei candidati interni ed esterni 10. Gerbino Valeria ITe Salvemini 11. Giangrasso Francesco ITe Salvemini 12. Gruppi Irene ITe Salvemini 13. Khatib Sofiane ITe Salvemini 14. Lodovisi Luca ITe Salvemini 15. Mara Andrei Lucian ITe Salvemini 16. Milani Matteo ITe Salvemini 17. Monteiro Daria Sonia ITe Salvemini 18. Nejatirad Arian ITe Salvemini 19. Perez Escalona Arlen ITe Salvemini 20. Ricciardelli Nunzia 21. Salin Ecaterina ITe Salvemini ITe Salvemini 22. Tinti Marco ITe Salvemini 23. Toualy Bonin Beatrice ITe Salvemini 24.Ventura Rosetta ITe Salvemini 2 Elenco dei docenti del consiglio di classe Documento del Consiglio di Classe 5AS AFM l. Docenti del Consiglio di Classe Materia Docente Classe Continuità Membro Interno (SI/NO) Arnoldi Sara ITALIANO 5AS Dalla quinta NO Arnoldi Sara STORIA 5AS Dalla quinta SI Aselli Federica SPAGNOLO 5AS Dalla quinta NO Celona Maria Tindara ECONOMIA AZIENDALE 5AS Dalla quinta SI Di Stefano Antonella DIRITTO 5AS Dalla quinta NO Di Stefano Antonella SCIENZA DELLE FINANZE 5AS Dalla quinta NO laci Cinzia SOSTEGNO 5AS Dalla quinta NO MATEMATICA 5AS Romaniello Canio Dalla SI terza/quarta Tschantret Liliana INGLESE 5AS Dalla quinta NO Vecchi Valeria SOSTEGNO 5AS Dalla quinta NO Documento 2. del Consiglio di Classe Storia della Classe Il gruppo classe si presenta piuttosto eterogeneo dal punto di vista dell'età, dei livelli di partenza, dei percorsi scolastici pregressi, degli stili di apprendimento e delle etnie. La maggior parte degli alunni proviene da classi precedenti già attivate presso i corsi serali e dai corsi diurni. Un piccolo gruppo di alunni proviene, invece, da altri istituti. Le lezioni si sono svolte dal lunedì al venerdì, dalle ore 17:30 alle 22. Dei 24 studenti iscritti, circa 12 hanno partecipato con regolarità alle lezioni, nonostante molti di essi lavorino. Tutti hanno cercato di garantire al massimo la presenza compatibilmente ai vari problemi lavorativi e di salute. La mancanza di tempo è infatti la prima difficoHà nell'apprendimento di chi frequenta i corsi serali. Per tanto gli insegnanti ripetono molte volte le spiegazioni, stimolano la collaborazione tra gli studenti, privilegiano l'apprendimento critico piuttosto che quello mnemonico. La seconda difficoltà è propria degli studenti stranieri. Diversi di loro arrivano ai corsi serali con un curriculum scolastico già awiato o completato nel paese d'origine. Essi hanno buone capacità di comprensione e di attenzione; sono in grado di seguire ragionamenti astratti e di prendere appunti, esclusa qualche eccezione. Tuttavia non vanno sottovalutate le difficoltà di espressione e di comprensione di singoli termini o concetti. La terza considerazione riguarda l'organizzazione del percorso abbreviato che awiene per livelli e per moduli al fine di agevolare l'esperienza pregressa degli studenti attraverso il riconoscimento dei crediti. È per tutti molto impegnativo svolgere e seguire i programmi in modo lineare. Si è detto prima che a chi frequenta i corsi serali manca il tempo ed è proprio questo che a volte condiziona l'apprendimento. Un ultimo appunto è inerente al clima all'interno della classe: una parte degli studenti si conosceva già dall'anno precedente e una parte si è inserita quest'anno. Vi è un parte di utenza adulta e una più giovane. Dopo un'iniziale divisione del gruppo, attraverso continui e costanti interventi di mediazione da parte degli insegnanti, si è giunti ad instaurare un clima collaborativo e sereno all'interno della classe. Si è passati da un gruppo poco partecipe e poco collaborativo a una classe più presente alle lezioni e più rispettosa dei tempi e delle consegne assegnate. Gli studenti sono vivaci e solidali tra loro. Hanno dimostrato la capacità di saper accogliere chi è in difficoltà, permettendo una completa integrazione. Alcuni allievi studiano in piccoli gruppi e tendono ad aiutarsi nelle rispettive difficoltà. Dimostrano, invece, difficoltà di attenzione e non sono costanti nello studio. Va evidenziato che da anni nel corso serale vi è un elevato turn-over di insegnanti, a danno della continuità didattica e dunque dell'apprendimento degli studenti. Dei cinque docenti dello scorso anno solo uno (matematica) è stato confermato; la discontinuità ha riguardato le docenti di sostegno e le materie di economia politica, diritto, economia aziendale, inglese, lettere e spagnolo. Per quanto riguarda quest'ultima disciplina va sottolineato che, a seguito delle modifiche dell'ordinamento dei corsi serali, è stata introdotta una seconda lingua comunitaria e che il presente rappresenta il primo anno di studio dello Spagnolo per tutti gli studenti delle classi quinte, inoltre si è verificato un cambiamento del docente di Spagnolo alla fine del mese di novembre. Infine si precisa che, con la modifica dell'ordinamento dei corsi serali, sono state ridotte le ore di didattica in aula per alcune materie di indirizzo e sono stati introdotti moduli online fruibili sulla piattaforma di e-Iearning dell'Istituto scolastico, come meglio illustrato nei programmi delle singole discipline cui si rinvia. 3. Attività pluridisciplinari svolte durante l'anno in corso e obiettivi raggiunti Non è stata svolta nessuna attività pluridisciplinare. 4. CLiL Per quanto riguarda l'insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica, previsto dai nuovi ordinamenti, al fine di sperimentare la metodologia CLiL (Content and Language Integrated Learning), utilizzata per la prima volta da alcuni docenti dopo la frequenza di corsi di formazione dedicati, sono state svolte 6 ore di lezione su argomenti di Economia Aziendale; data la novità di tale attività didattica, che dovrà essere sensibilmente affinata nel prossimo futuro, il Consiglio di Classe, sentito il parere del Collegio Docenti, ritiene di non dover includere nelle prove d'esame, sia scritte sia orali, l'accertamento in lingua straniera dei contenuti trattati. I singoli studenti potranno, tuttavia, esporre in lingua straniera alcuni contenuti, qualora questi risultino coerentemente inseriti nell'argomento scelto dal candidato per la fase iniziale del colloquio. 5. Attività di recupero svolte durante l'anno in corso e obiettivi raggiunti • Recupero in itinere in tutte le discipline. • Sportello didattico in: Italiano, Storia, Economia Aziendale, Matematica, Inglese, Spagnolo, Scienza delle Finanze 6. Metodi utilizzati durante l'attività didattica, utilizzo di laboratori e strumentazioni didattiche Sono • • • • • stati adottati i seguenti metodi didattici: Lezione frontale Lezione interattiva Lavoro a coppie/gruppi Discussione in classe, con interventi spontanei o sollecitati Problem Solving Sono • • • • • • stati utilizzati i seguenti strumenti: Manuale e/ fotocopie Laboratorio di Lingue Laboratorio di Informatica Laboratorio di matematica Lettore CD /DVD Lavagna luminosa LlM 7. Criteri e strumenti di valutazione Strumenti per la verifica • Domande flash Rapida sintesi della lezione precedente Esercizi alla lavagna e/o in gruppo e correzione immediata • Monitoraggio lavoro a coppie /a gruppi Discussione lavori di gruppo • Esposizione orale di un testo • Osservazione sistematica • • Strumenti utilizzati per la verifica formativa: • • Strumenti utilizzati per la verifica sommativa: Simulazione di verifica scritta • Interrogazione lunga • Interrogazione breve .Tema • Prove strutturate/semi strutturate .Questionario a domande aperte • Relazione • Problemi/esercizi .Test di ascolto • Lettura e analisi di testi con questionario relativo • Corrispondenza turistica e commerciale Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale • Raggiungimento degli obiettivi minimi disciplinari • Metodo di studio • Partecipazione all'attività didattica • Impegno • Progresso nell'apprendimento • Livello della classe Criteri per la corrispondenza fra voti e livelli di conoscenza e abilità: Valutazione in decimi Livello Gravemente insufficiente Insufficiente (secondo quanto definito nel POFi Quando lo studente: • Non dà alcuna informazione sull'argomento proposto; • Non coglie il senso del testo; • La comunicazione è incomprensibile. Quando lo studente: • Riferisce in modo frammentario e generico; • Produce comunicazioni poco chiare; • Si avvale di un lessico povero e/o improprio. fino a 4,5 5 S voto < 6 Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente 8. Modalità Quando lo studente: • Individua gli elementi essenziali dei problemi affrontati; • Espone con semplicità, sufficiente proprietà e correttezza; • Si avvale, soprattutto, di capacità mnemoniche. Quando lo studente: • Coglie la complessità dei problemi affrontati; • Sviluppa analisi corrette; • Espone con lessico appropriato e corretto. Quando lo studente: • Possiede conoscenze complete; • Sviluppa abilità applicative e di rielaborazione autonoma; • Espone con linguaggio tecnico puntuale. Quando lo studente: • Definisce e discute con competenza i termini della problematica; • Sviluppa sintesi concettuali organiche; • Mostra proprietà, ricchezza e controllo dei mezzi espressivi. Quando lo studente: • Definisce e discute con competenza i termini della problematica; • Sviluppa sintesi concettuali organiche ed anche personalizzate; • Mostra proprietà, ricchezza e controllo dei mezzi espressivi; • Apporta contributi originali. di gestione del colloquio orale e criteri 6 s voto < 7 7 s voto < 8 8 s voto < 9 9 s voto < 10 10 di valutazione Per lo svolgimento del colloquio vengono individuate le seguenti modalità: 10 fase: 20 fase: 30 fase: 9. Attività Presentazione e discussione di un percorso pluridisciplinare proposto e presentato dal candidato, collegato agli argomenti di studio dell'anno in corso, illustrato attraverso mappe concettuali o materiale documentario di approfondimento, anche in forma multimediale. Esposizione di argomenti di interesse disciplinare e interdisciplinare attinenti al lavoro didattico svolto nell'ultimo anno, proposti dai docenti. Discussione delle prove scritte di esame. integrative attività di orientamento Nessuna viaggio di istruzione nessuno visite guidate nessuna incontri nell'ambito nessuno dell'educazione alla salute altre attività (tirocini estivi, Una parte degli alunni partecipa al progetto Erasmus plus e dopo laboratori, stage all'estero, ecc.) l'Esame di Stato partirà per uno stage in Inghilterra dove potranno studiare e fare un'esperienza lavorativa all'estero. Documento del Consiglio di Classe 5AS AFM lO. Simulazioni Scheda Informativa relativa alle simulazioni delle prime due prove d'esame Per quanto riguarda la simulazione della prima prova di esame, essa è stata proposta nello stesso giorno a tutti gli allievi delle classi quinte. Per quanto riguarda la simulazione della seconda prova di esame, essa è stata somministrata nelle forme e modalità decise dai colleghi della disciplina. data di svolgimento tempo di svolgimento Simulazione della prima prova 28 aprile 2016 5 ore di lezione Simulazione della seconda prova 29 aprile 2016 5 ore di lezione 11. Criteri seguiti per la progettazione delle simulazioni di terza prova La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell'ultimo anno di studi. Il Consiglio di Classe tuttavia, tenuto conto del curriculum di studi, degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella programmazione didattica, ha individuato come oggetto delle 2 simulazioni in preparazione della Terza Prova scritta degli Esami di stato le seguenti discipline: • • I MATEMATICA SCIENZE DELLE FINANZE INGLESE 12. Informazioni STORIA relative alle simulazioni di terza prova svolta/e durante l'anno Simulazione n° 1 Data di svolgimento Tempo Assegnato 05/04/16 3 ore Scienze delle Finanze Tipologie di verifica ( Tip. A, B, .•. ) Tipologia B Inglese Tipologia B 3 Matematica Tipologia B 2 Storia Tipologia B 2 Materie coinvolte nella prova N° quesiti per materia 3 Simulazione n° 2 Data di svolgimento 02/05/16 Tempo Assegnato 3 ore Scienze delle Finanze Tipologie di verifica (Tip. A, B, ... 1 Tipologia B Inglese Tipologia B 3 Matematica Tipologia B 2 Storia Tipologia B 2 Materie coinvolte nella prova N° quesiti per materia 3 PRIMA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA 05 APRILE 2016 Simulata Terza Prova: MATEMATICA Cognome: Quesito 05 APRILE 2016 Nome: . Classe 5 . 1 Dai la fonnulazione matematica del seguente problema economico. Un'industria metalmeccanica produce due componenti per auto Cl e C2 che vende rispettivamente a 148 e a 156 euro. Ogni unità del bene Cl richiede 10 minuti di lavoro al tornio e 20 minuti alla smerigliatrice, e l'utilizzo di 250 grammi di materiale plastico. Invece ogni unità del bene Cl richiede 15 minuti di lavoro al tornio e 25 minuti alla smerigliatrice, e l'utilizzo di 320 grammi di materiale plastico. Il tornio non può essere messo in funzione per più di 8 ore al giorno, mentre la smerigliatrice in un giorno può lavorare al massimo 12 ore. Inoltre la disponibilità massima giornaliera di materiale plastico è di 60 Kilogrammi. L'industria vuole trovare la combinazione produttiva che gli garantisca la massimizzare dei propri ricavi. Quesito 2 I dati seguenti derivano da un'indagine condotta su 25 famiglie utenti di un asilo nido comunale, e rappresentano la risposta alla domanda: "complessivamente ti ritieni soddisfatto del servizio erogato?": (LEGENDA: A = Abbastanza; M = Molto; P = Poco; PN = Per Nulla) p 2.1 costruisci la distribuzione delle frequenze assolute e relative; 2.2 dopo averne data la definizione, trova la Moda; 2.3 dopo averne data la definizione, trova la Mediana; PN p Simulazione terza prova MATERIA: Scienza delle finanze Candidatoja: . Classe: .. 1.Evidenzia le fasi di controllo e di gestione del bilancio dello Stato (max 10 righe-voto: 15/15): 2 .Spiega le caratteristiche dell'lRPEF(max 10 righe-voto: 15/15): 3.Spiega il principio della capacità contributiva e della progressività delle imposte (max 10 righe-voto: 15/15): Nome e Cognome cl. PRIMA SIMULAZIONE Data 01111 PROVA STORIA 1. Cos'è il patto Gentiloni (chi lo stipula, cosa prevede)? perché viene fatto e quali fattori lo ha reso possibile? 2. Cosa sono prima e seconda internazionale? Cosa accadde in esse di importante? !.T.C. GAETANO SALVEMINI CASALECCHIO DI RENO (BO) SIMULAZIONE III PROVA INGLESE 5 Aprile 2016 VOTO NOME ____ /15 PLAYTIRPE 108, Dickson Rd Blackpool, FYT 2 ET - UK Tel. (1253) 754133 - Fax (1253) 754138 s" September 20 ... Dear valued customer, We are pleased to inform you that we are now selling off a stock of mechanical toys from our latest catalogue. If you compare the prices to our offer on the enclosed pricelist, you will see that you can save from 30 to 50%. Besides, you will not be charged any shipping costs. As our stocks are limited, we will execute orders on a first-come first-served basis. Do not hesitate to contact us if you have any questions. Yours Sincerely, Liz Bolan Customer service Enc.: Order form ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS: 1) IN WHAT WAY ARE THE PRICES IN THE LETTER ADVANTAGEOUS? 2) WHAT ENCLOSED DOCUMENTS DOES THE LETTER CONTAIN? 3) You WORK FOR PLAYGROUND SRL. WRITE A LETTER FOR A 'REPLY TO ENQUIRY' USING THE FOLLOWING GUIDELINES: • • • • • • • Refer to the letter received (10th February 2016) Refer to where you met (Hamburg Trade Fair, January 2016) Explain what you produce (playground furniture) and what kind of reputation you have Inform the company about possible discounts on bulk orders (e.g. f:2,500 8% trade discount) Enclose company literature (e.g. catalogues, price-lists, samples) Encourage the company to contact you for further information Encourage the company to piace an initial order. = N.B. La lettera deve essere comprensiva di tutti gli elementi di una lettera commerciale SECONDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA 02 MAGGIO 2016 Simulata Terza Prova: Cognome: Quesito 02 MAGGIO 2016 MATEMATICA Nome: . Classe 5 . 1 Considera la seguente distribuzione Voti 5C x, 5 6 7 8 10 Totale dei voti dell'ultima verifica di matematica della classe 5C: J; 0,20 0,25 0,30 0,15 0,10 1 Calcola la media aritmetica e lo scostamento quadratico medio, usando per i calcoli le colonne vuote della tabella: J.1= Determina inoltre la moda e la mediana della distribuzione dei voti: 1vbda= Quesito 2 La domanda di mercato di un bene può essere approssimata dalla seguente ~~. 2.1 Calcola l'elasticità media della domanda quando il prezzo varia da 10 a 15. 2.2 Calcola l'elasticità puntuale della domanda in corrispondenza del prezzo 10. funzione: Simulazione terza prova MATERIA: Scienza delle finanze Candidato/a: .. Classe: .. 1.Spiega come l'attività finanziaria può stabilizzare l'economia riducendo la disoccupazione e l'inflazione (max 10 righe-voto:15/15): ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ 2 Quali sono le difficoltà presentate da una politica di contenimento della spesa pubblica?( max 10 righe-voto:15/15): ................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................... ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ 3.Definizione, caratteri e tipologie di tasse (max 10 righe-voto: 15/15): ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................... ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ Nome e Cognome cl. Data SECONDA SIMULAZIONE DI III PROVA STORIA 1. Quali sono le principali differenze tra la politica di Guglielmo I e quella di Guglielmo Il? Spiega in modo chiaro ed esaustivo 2. Spiega quali sono i punti principali che caratterizzano il governo di Stalin? ITCS G. SALVEMINI Il SIMULAZIONE III PROVA INGLESE 5AFM A.S.2015-2016 NOME 1. VOTO MATCU TUE PHRASES 1 FOLLOWING PURASES ANSWERS TO MATCU ACKNOWLEDGING RECEIPT OF A ANENQUIRY 2 ALTHOUGH TIllS 1S SLIGHTL Y MORE D EXPENSIVE, THE QUALITY 1S HIGHER. MAKING SUGGESTIONS B l'M AFRAID THAT WE DO NOT FEEL THAT THIS D 1S IN THE BEST INTERESTS OF OUR ORGAN1SATION. 3 POINTING OUT PROS AND CONS C THANK YOU FOR YOUR LETTER ASKING ABOUT D OUR PRODUCTS. 4 APOLOG1SING AND REJECTING D PROPOSALS 5 WORK D THERE 1S ANYTIllNG I CAN DO. SUGGESTING CONTACT 2. You PLEASE DO NOT HESITATE TO GET IN TOUCH IF FOR E I WOULD ADVISE YOU TO ... ANGRY BIRDS CLOTHING LTD. WRITE D A LETTER USING TUE FOLLOWING GUIDELINES • • REFER TO THE LETTER (20TH MARCH 2016) EXPLAIN ABOUT YOUR COMPANY: WHAT YOU PRODUCE AND HOW IMPORTANT YOUR BUSINESS IS • INFORM THE COMPANY ABOUT POSSIBLE DISCOUNTS ON BULK ORDERS (E.G. f. 3,000 = 10% TRADE DISCOUNT) • ENCLOSE COMPANY LITERATURE (E.G. CATALOGUES, PRICE LISTS, SAMPLES) • ENCOURAGE THE COMPANY TO CONTACT YOU FOR FURTHER INFORMATION • INVITE THE COMPANY TO PLACE AN INITIAL ORDER. N.B. LA LETTERADEVEESSERECOMPRENSIVADI TUTTI GLI ELEMENTIDI UNA LETTERACOMMERCIALE 13. Modalità di correzione e criteri di valutazione adottati per le prove Per la valutazione della simulazione della prima prova è stata utilizzata la seguente griglia GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA PRIMA PROVA D'ESAME CLASSE ..................• a.s. 2015-2016 Candidato . tipologie: A (analisi testo), B (saggio breve-articolodi_g_iornal~, C e Dltemi di storia e attualità) a) competenzeformali (punti 1-7) Livello rilevato Correttezza ortografica Correttezza morfosintattica Uso della punteggiatura Pertinenza dellessico Pertinenza del registro e del testo alla tipologia prescelta (0,2-1) (0,2-1) (0,2-1) (0,2-2) (0,2-2) Punteggiocompetenzeformali /7 b) competenzecontenutistiche e relativeall'organizzazionetestuale (punti 0-8) 1-1,5 scarso 2-2,5 gravo insuff. 3 insufficiente 3,5 quasi suff. 4 sufficiente 4,5 discreto 5 quasi buono 6 buono 7 ottimo Livello rilevato Tipologia A: comprensione globale comprensione analitica interpretazione (capacità di collegare aspetti formali e di contenuto) contestualizzazione Tipologia B: capacità di utilizzare l'apparato documentario rielaborazione personale organizzazione testuale (coerenza e coesione) (0-2) (0-2) (0-2) (0-2) 0-2 scarso 2,5-3.grav. Insuff 3,5-4 insuff. 4,5-5,5quasi suff. 6 sufficiente 6,5 discreto (0-3) 7 quasi buono (0-2) 7,5 buono (O-3) 8 ottimo Tipologie C e D: comprensione dell'argomento (pertinenza della traccia) (0-1) presenza di una o più tesi (0-1) pertinenza delle argomentazioni e sviluppo delle tematiche (correttezza e ricchezza delle conoscenze nel tema di storia) (0-4) organizzazione testuale (coerenza e coesione) (02) Punteggiocompetenze contenutistiche /8 Valutazionecomplessiva: Voto in 10' 1- 3 4 - 4,5 5 5,5 6 6,5 7 -7,5 8 8,5 9 - 10 Voto in 15' 1-5 6-7 8 9 10 11 12 13 14 15 /15 Per la valutazione della simulazione della seconda prova è stata utilizzata la seguente griglia. GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA CANDIDATO: INDICATORI Conoscenza dei contenuti disciplinari e organizzazione dell'elaborato Competenza nell'applicazione delle procedure PUNTI MAX ATTRIBUIBILI 5 6 e gestione degli strumenti operativi Sviluppo dell'elaborato nel rispetto dei vincoli indicati dalla traccia e competenze espressive 4 _ CLASSE: _ PUNTI DESCRITTORI Non valutabile: elaborato non svolto Contenuti confusi/errati Frammentaria (conosce solo in minima parte i concetti) Generica (conosce superficialmente i nuclei essenziali) Essenziale (conosce le regole basilari) Puntuale (ne conosce anche deoli approfondimenti) Esauriente e completa Non valutabile: elaborato non svolto Applicazione confusa con molti errori gravi Applicazione confusa con molti errori Applicazione confusa con errori non cravi Applicazione approssimativa con pochi errori Applicazione essenziale senza errori significativi Applicazione corretta che mostra autonomia anche in problemi complessi Applicazione che mostra totale padronanza delle procedure Non valutabile: elaborato non svolto Prova senza alcuna coerenza con la traccia Svolgimento del solo punto obbligatorio Svolgimento parziale, talvolta lacunoso Svolgimento essenziale e sostanzialmente orqanlco Svolgimento rigoroso che mostra padronanza dell'arqornento Svolgimento che evidenzia notevoli abilità rielaborative e ottime competenze espressive VOTO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA: /15 0,5 1 2 2,5 3 4 5 0,5 1 2 3 4 4,5 5 6 0,5 1 1,5 2 2,5 3 4 PUNTEGGIO ASSEGNATO Per la valutazione della simulazione della terza prova è stata utilizzata la seguente griglia. GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA Conoscenza dei contenuti Competenze disciplinari, pluridisciplinari capacità di collegamento Competenze logico espressive PUNTEGGIO DESCRITTORI INDICATORI Non valutabile: quesito non svolto Confusa/errata Frammentaria (conosce solo in minima parte i concetti) Generica (conosce superficialmente i nuclei essenziali) Essenziale (conosce le regole basilari) Puntuale (ne conosce anche degli approfondimenti) Esauriente ( ne conosce tutti i sionificati) Punteggio assegnato 0,5 1,5 3 4 5 6 7 0,5 1 Non valutabile: quesito non svolto Non individua i concetti chiave Individua solo alcuni dei concetti chiave e Individua i concetti chiave 2 3 Individua i concetti chiave e stabilisce collegamenti essenziali Rielabora le conoscenza con colleaamenti mirati 4 5 Non valutabile: quesito non svolto 0,5 Si esprime in modo disorganico ed utilizza un modesto repertorio lessicale (evidenzia molte imprecisioni) 1,5 Si esprime in modo organico con un linguaggio corretto e appropriato 2 Si esprime con coerenza, coesione e proprietà lessicale 3 Punteggio totale 15 .......... /15 Il presente documento è condiviso all'unanimità dal Consiglio di Classe della 5 ASera/e AFM in tutte le sue parti. Docente Arnoldi Sara Aselli Federica Celona Maria Tindara Di Stefano Antonella laci Cinzia Romaniello Canio Tschantret Liliana Vecchi Valeria Casalecchio di Reno, 15 maggio 2016 Firma Documento del Consiglio di Classe 5AS Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso Materia: ITALIANO Docente: SARA ARNOLDI Libro di Testo adottato: Materiale fornito dalla docente Altri testi utilizzati: Punto di riferimento della docente testo di Beatrice Pane Bianco voI. L'Ottocento e il primo Novecento e voI. 1/ Novecento, Zanichelli, 2009. Altri sussidi didattici utilizzati: Mappe concettuali, schemi riassuntivi, piattaforma e-Iearning 1. Argomenti svolti nell'anno Nel primo quadrimestre sono stati svolti i seguenti tre moduli, collegandoli con il contesto storico dei corrispettivi moduli di Storia: Modulo 1 - Ripresa dei caratteri generali del Romanticismo italiano ed europeo, lettura di - Givanni Berchet, da La lettera semiseria di Grisostomo: La poesia popolare - Significato letterario di Alessandro Manzoni. Il vero, l'utile, l'interessante, le conversioni dell'autore, le caratteristiche del romanzo storico, i temi centrali de I Promessi Sposi, analisi dei protagonisti (Renzo e Lucia) e lettura dei seguenti brani: - La notte di Renzo presso l'Adda - La notte di Lucia e dell'lnnominato - Il sugo della storia Modulo 2 - Riferimenti al Naturalismo francese e confronto con la letteratura verista italiana - Riferimenti al movimento Scapigliato e alla letteratura ufficiale di Carducci - Il contesto della società industriale urbana della seconda metà dell'Ottocento - L'opera di Giovanni Verga (biografia, produzione letteraria e influenze culturali), l'impersonalità, il mito dell'ostrica, il ciclo dei vinti partendo dalle letture: - Rosso malpelo - Fantasticheria - L'amante di Gramigna - La roba - Prefazione ai Malavoglia Modulo 3 - Caratteri generali del Decadentismo - Il simbolismo di Charles Baudelaire, lettura di - L'albatro - Corrispondenze - Spleen - Perdita dell'aureola - Il simbolismo di Giovanni Pascoli: ritratto biografico e la poetica, con particolare attenzione a 1/ fanciullino. Lettura dei seguenti testi: - da 1/ Fanciullino: Il poeta decadente: come un fanciullino - La grande proletaria si è mossa - da Myricae: X Agosto Lavandare - Gabriele D'Annunzio: caratteri generali dell'estetismo e riflessioni sul pensiero dell'autore. concetto di Superuomo partendo dalla lettura del filosofo tedesco Friedrich Nietzsche - Il Superuomo da Così parlò Zarathustra di Nietzsche Analisi del - Ritratto di Andrea Sperelli da /I Piacere di D'Annunzio Nel secondo quadrimestre si sono affrontati i successivi tre moduli: Modulo 4 (svolto sulla piattaforma e-Iearning moodle) - Il concetto di avanguardie storiche e caratteristiche dei movimenti avanguardistici; - Il Futurismo nel contesto della modernizzazione italiana e nel contesto della nascita delle avanguardie novecentesche. Concetto di avanguardia e paroliberismo. Lettura di: - Manifesto del futurismo italiano del 1909 - Manifesto tecnico della letteratura futurista - di F.T. Marinetti, da Bombardamento: Zang tumb tumb - I crepuscolari: caratteristiche generali del movimento e riferimenti a Guido Gozzano. Lettura di estratti di La signorina Felicita. Modulo 5 - Sigmund Freud e la psicoanalisi: la struttura della personalità, le entità psichiche (Es, lo, Super-Io) e luoghi psichici (Conscio, Subconscio, Inconscio) - Il romanzo della crisi in Italia: la letteratura psicoanalitica: I. Svevo e L. Pirandello - Italo Svevo. Biografia, l'importanza di Trieste, le influenze culturali (Darwin, Schopenhauer, Bergson, Einstein, Freud), le vicende letterarie e la poetica. Lettura di brani scelti da La coscienza di Zeno: - Il dottor S. -I propositi di smettere di fumare -Lo schiaffo del padre -La vita è inquinata alle radici Modulo 6 - Luigi Pirandello: ritratto biografico, rapporto vita/forma, relativismo psicologico orizzontale e verticale, genesi del pensiero, l'umorismo, l'importanza del teatro con riferimenti a Sei personaggi in cerca d'autore. Analisi dei temi trattati attraverso la lettura di. - Il treno ha fischiato - La patente - da L'Umorismo, Il,2: Comicità e umorismo 2. Obiettivi inizialmente fissati In relazione alla programmazione curricolare, tenendo conto della situazione di partenza della classe, si evidenzia che sono stati raggiunti i seguenti obiettivi minimi disciplinari fissati all'inizio dell'anno scolastico: • conoscenza dei singoli autori e dei movimenti letterari in modo essenziale; • saper impostare un intervento orale secondo un argomento prefissato, in modo che sia pertinente alle richieste e colga gli elementi essenziali del problema. • produzione di testi scritti di diverso tipo, (analisi testuale, saggio breve, articolo di giornale, testo argomentativo) rispondenti alle diverse funzioni, disponendo di adeguate tecniche 3. Criterio di sufficienza adottato • Conoscere i caratteri essenziali dei principali movimenti letterari europei. • Conoscere i caratteri essenziali della vita e della poetica degli autori trattati. • Acquisire le conoscenze necessarie per la stesura delle quattro tipologie di scrittura, previste dall'esame di Stato. 4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Esercizi di comprensione e rielaborazione dei contenuti, produzione e analisi di testi in preparazione all'Esame di Stato, colloquio orale. Si è valutato il saper contestualizzare le letture in riferimento alla vita dell'autore, alla poetica del medesimo e al periodo storico-letterario, il saper individuare elementi di continuità o contrasto con i movimenti precedenti. 5. Numero delle prove svolte Sono state svolte due temi in classe e due prova di letteratura nel primo quadrimestre; tre temi e due colloqui orali nel secondo. A ciò si aggiunge una verifica di autovalutazione svolta in autonomia sulla piattaforma e-Iearning dell'Istituto. 6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove I temi di italiano sono stati svolti in 4 ore, le verifiche di letteratura in due ore. Nella simulazione di prima prova il tempo a disposizione era 5 ore di lezione. Materia: STORIA Docente: SARA ARNOLDI Libro Altri di Testo testi adottato: Materiale fornito dalla docente Punto di riferimento della docente G. De Vecchi, G. Giovannetti, E. Zanette, Storia ieri e oggi, voI. Settecento e Ottocento, voI. utilizzati: Novecento, Bruno Mondadori, 2008 Altri sussidi 1. Argomenti didattici utilizzati: svolti nell'anno Mappe concettuali, schemi riassuntivi, piattaforma e-Iearning Nel primo quadrimestre sono stati svolti i seguenti moduli, in maniera interdisciplinare con i corrispettivi moduli di Italiano: Modulo 1 - La Restaurazione e la "primavera" dei popoli: le insurrezioni degli anni venti, trenta e l'esplosione del 1848 - La situazione dell'Inghilterra nella prima metà dell'Ottocento: il cartismo. - L'Italia del Risorgimento e la nascita dello Stato italiano - La situazione politica e i problemi sociali dell'Italia post Unità: destra e sinistra storica (Depretis e Crispi durante l'età umbertina) - La nascita dello Stato tedesco - La Comune di Parigi e la lotta tra operai e capitale, che diventerà elemento costante della storia novecentesca - Nascita del pensiero socialista: Karl Marx, Prima e Seconda Internazionale Modulo 2 - La seconda rivoluzione industriale: confronto tra la prima e la seconda rivoluzione industriale, le innovazioni tecnologiche - La Guerra di secessione americana - La società industriale, il lavoro e i suoi diritti (Iuddismo, società di muto soccorso, cooperative e sindacato) - La nascita della società di massa: consumi e mezzi di comunicazione, diffusione dell'istruzione e della cultura, partecipazione delle masse alla vita politica - L'imperialismo: la formazione di un nuovo equilibrio mondiale, la guerra dell'Oppio Nel secondo quadrimestre sono stati svolti tre moduli in maniera interdisciplinare con italiano: Modulo 3 - L'età giolittiana: politica interna e politica estera - L'Europa alla vigilia della Grande Guerra - La Prima Guerra mondiale: cause e awenimenti. I fronti della guerra. Il 1917 come anno di svolta, le ragioni per cui la guerra diventa mondiale. - Fine della Guerra e la Conferenza di pace di Parigi - Le conseguenze della Guerra. Il nuovo assetto geografico europeo e mediorientale. - Il patto di Versailles. Modulo 4 (svolto sulla piattaforma e-Iearning moodle) - La rivoluzione russa e la nascita dell'Unione Sovietica - Caratteri dello Stato sovietico negli anni '20: la politica di Lenin, il sistema sovietico, il comunismo di guerra, la Nep - L'URSS sotto la dittatura di Stalin: collettivizzazione, piani quinquennali, progressi sociali, stacanovismo, creazione del mito di Stalin attraverso la propaganda. - La caduta dell'URSS Modulo 5 - 1929, la grande depressione americana: la politica di F. D. Roosevelt e il New Deal - Conseguenza della crisi economica mondiale in Europa. 2. Obiettivi inizialmente fissati Ci si è proposti di raggiungere una conoscenza critica delle trasformazioni culturali che hanno segnato il ventesimo secolo e l'acquisizione di una capacità espressiva sufficiente per elaborare i problemi della vita quotidiana e della vita professionale in una prospettiva di consapevolezza. Si è cercato di superare le difficoltà di espressione linguistica degli studenti di madre lingua non italiana. Pertanto si evidenzia che sono stati raggiunti i seguenti obiettivi minimi: • Saper riconoscere la natura di un fatto o di un fenomeno storico (sociale, economico, politico, culturale) • Saper collocare un fatto o un fenomeno storico in una prospettiva sincronica e diacronica • Saper cogliere a grandi linee analogie e differenze tra gli eventi • Saper utilizzare un linguaggio appropriato In termini di conoscenze dei contenuti disciplinari la classe ha raggiunto un livello sufficiente, anche se vi sono diversità individuali viste le difficoltà di studio dovute al lavoro e/o alla lingua. La competenza relativa alla comprensione dei rapporti causa ed effetto si può dire acquisita, in molti casi lo studio risulta libresco e mnemonico. 3. Criterio di sufficienza adottato - Riconoscere le cause e le conseguenze più importanti di un evento, cogliendo gli elementi di continuità con il presente. - Esporre i contenuti acquisiti in modo chiaro, pertinente e con un lessico appropriato. - Capacità di sviluppare ragionamenti. 4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Esercizi di comprensione e rielaborazione dei contenuti, colloquio orale. É stato valutato il saper contestualizzare il periodo storico-letterario, il saper individuare elementi di continuità o contrasto; saper descrivere le conseguenze del processo studiato in ambito sociale, politico ed economico. 5. Numero delle prove svolte In totale sono state somministrate due prove scritte a domande chiuse e risposte aperte nel primo quadrimestre; uno scritto e un colloquio orale su tutto il programma nel secondo quadrimestre. A ciò si è aggiunta una verifica a quiz svolta sulla piattaforma e-Iearning dell'Istituto. 6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove Il tempo assegnato durante le verifiche scritte è stato di due ore. Per il quiz il tempo previsto è stato 40 minuti per 40 domanda a scelta multipla (in media hanno impiegato 30 minuti). Materia: Seconda lingua straniera SPAGNOLO Docente: Federica Aselli Libro di Testo adottato: I Altri testi utilizzati: I Altri sussidi didattici Registro elettronico e piattaforma Moodle, nei quali sono stati caricati file vari contenenti schemi, testi, video e immagini tratti da libri (in particolar modo tTreto hecho!, di L. Pierozzi, ed. Zanichelli) e internet utilizzati: 1. Argomenti svolti nell'anno Aspetti lessicali, comunicativi, socio-culturali ed economici - presentarse; -la fecha; - las lenguas y las ciudades espariolas; - describir una casa; - describir un objeto; - las profesiones y las herramientas de trabajo; - los transportes; - el pedido por teléfono; - las relaciones comerciales; - las formas de pago; - la seguridad en las formas de pago; - la carta de pedido; - la carta de solicitud de presupuesto; - pedir informaci6n y comprar un producto; - el comercio por Internet; - la factura; - ganarse un cliente y vender un producto; - la negociaci6n; - el negociador espanol; - las aduanas; - los malos servicios y las consecuencias; - la garantia; - la carta de reclamaci6n; - la carta de respuesta a una reclamaci6n; - quejarse por alqùn mal servicio; - reaccionar a las quejas; - la atenci6n al cliente; - los seguros; - las relaciones interpersonales; - la economia espariola. Aspetti grammaticali - por/para; - ser/estar; - haber/estar; - quedar/quedarse; - haber que/tener que; - entre/dentro de/antes de; - perifrasis verbal ir a + infinitivo; - presente de indicativo; - participio pasado; - pretérito perfecto; - pretérito imperfecto; - pretérito indefinido. 2.0biettivi inizialmente fissati "L'obiettivo primario è quello di rafforzare e sviluppare negli studenti un livello di apprendimento corrispondente al livello 82 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, potenziando le quattro abilità linguistiche (comprensione e produzione orale, comprensione e produzione scritta). Ai fini del raggiungimento dei risultati di apprendimento sopra riportati, l'obiettivo sarà dare all'alunno le competenze linguistiche per: - comunicare oralmente comprendendo i messaggi altrui, interagendo e rispondendo in modo adeguato in varie situazioni reali, dando maggior spazio alle funzioni comunicative e al lessico particolarmente legato al settore economico e aziendale; - esprimere con relativa spontaneità le proprie opinioni su argomenti generali e attinenti al proprio ambito professionale utilizzando un registro, un lessico e una fraseologia adeguati; - utilizzare strategie nell'interazione e nell'esposizione orale; - leggere, comprendere e riutilizzare testi descrittivi, informativi e pubblicitari, quali dépliants, lettere, messaggi pubblicitari, articoli, ecc.; - comprendere messaggi orali cogliendone le idee principali e gli elementi di dettaglio; - produrre testi comunicativi relativamente complessi, anche con l'ausilio di strumenti multimediali; - redigere e-mail, lettere, documenti commerciali; - utilizzare lessico e fraseologia di settore codificati da organismi internazionali; - stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali e internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro." Durante il mese di novembre 2015 la sottoscritta è subentrata al collega prof. Giuseppe Roberto Locafaro, il quale aveva precedentemente redatto la programmazione, dichiarando come obiettivi inizialmente fissati quelli appena citati. Il cambio di docente ha determinato una conseguente modifica degli stessi in relazione al aCER, ponendo come finalità il raggiungimento minimo del livello A2, secondo il quale l'alunno comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio, informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l'occupazione); comunica in attività semplici e di routine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni; sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita, dell'ambiente circostante e sa esprimere bisogni immediati. A condizionare la scelta, il fatto che gli alunni solo da quest'anno scolastico hanno avuto tutti come materia obbligatoria la seconda lingua straniera e che la classe è andata componendosi nei vari mesi anche di ragazzi che non avevano mai studiato spagnolo in precedenza. Dati, perciò, i differenti livelli, si è optato per ricalibrare l'obiettivo primario, cercando comunque di mantenere qualche aspetto così come presentato nella programmazione per permettere un approccio legato all'economia, materia centrale nel percorso di studio. 3.Criterio di sufficienza adottato Lo studente utilizza la lingua in modo modesto. Ne ha un controllo parziale e la produzione è comprensibile anche se imprecisa: l'uso delle strutture morfosintattiche non è sempre adeguato e permangono errori che non pregiudicano, però, la trasmissione del messaggio. Il lessico, limitato, è conforme alla situazione. L'allievo comprende, anche se con qualche esitazione, il significato di un messaggio nella sua globalità e, oralmente, è in grado di gestire una conversazione semplice. Per quanto riguarda i contenuti, l'alunno conosce l'argomento nelle informazioni essenziali e sa presentarlo in maniera basilare ma con sufficiente ordine, effettuando una minima rielaborazione o collegamenti, se guidato. 4.Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Verifiche scritte con contenuti relativi agli ambiti oggetto di studio - produzioni di brevi testi guidati; - test con esercizi dei seguenti tipi: vero/falso, scelta multipla, completamento, riordino, traduzioni, collegamenti, domande a risposta aperta. Verifiche orali sugli argomenti trattati - test di ascolto; - esposizioni, in forma di colloqui. 5.Numero delle prove svolte Durante il primo quadrimestre sono state svolte due verifiche sommative scritte e una verifica sommativa orale per ciascun alunno, più eventuali recuperi. Durante il secondo quadrimestre sono state svolte tre verifiche sommative scritte e due verifiche sommative orali per ciascun alunno, più eventuali recuperi. 6.0re assegnate per lo svolgimento delle prove Tutte le prove, sia scritte che orali, hanno avuto una durata massima di un'ora ciascuna. Materia: MATEMATICA Docente: Romaniello C. Libro di Testo adottato: Nessuno Altri testi utilizzati: Appunti forniti dal docente. Altri sussidi didattici utilizzati: Uso della lavagna digitale con successivo salvataggio delle attività svolte in classe nella sezione Didattica del Registro Elettronico. Sportello periodico di matematica. 1. Argomenti svolti nell'anno Programmazione Lineare PROBLEMI ECONOMICI DI MASSIMO O DI MINIMO VINCOLATI • Rappresentazione matematica di problemi economici di massimo o di minimo vincolati: Funzione obiettivo espressa sotto forma di una equazione lineare in due variabili indipendenti. Vincoli del problema espressi sotto forma di un sistema di disequazioni lineari in due variabili. • Risoluzione di un problema di programmazione lineare: Sistema dei vincoli ed area delle soluzioni ammissibili. Soluzione grafica tramite l'uso delle rette di livello. Statistica descrittiva INTRODUZIONE ALLO STUDIO DI UNA VARIABILE STATISTICA • Classificazione dei caratteri statistici: caratteri sconnessi, caratteri ordinati e caratteri quantitativi. • Distribuzioni di Frequenze assolute e relative. • Rappresentazione grafica: Diagramma a barre e Istogramma. • Indici di posizione: Per caratteri qualsiasi: Moda. Per caratteri ordinati: Mediana e Quartili. Per caratteri quantitativi: Media Aritmetica, e sue proprietà. • La Varianza e lo Scostamento quadratico medio: qual è il loro uso in combinazione della media aritmetica. VARIABILI STATISTICHE DOPPIE • Distribuzioni di Frequenze Congiunte e Distribuzioni di Frequenze Marginali. • Momento misto e Covarianza. • Concordanza, Discordanza e Indipendenza. LA REGRESSIONE SEMPLICE (attività svolta tramite la piattaforma e-Iearning Moodle) • Cenni storici sulla retta di regressione. • Calcolo dei coefficienti • Uso della retta di regressione • Correlazione, della retta di regressione. per fare previsioni. Indice di Correlazione Lineare e Indice di Determinazione. Analisi Matematica INTRODUZIONE AL CONCETTO DI DERIVATA DI UNA FUNZIONE • Significato geometrico del concetto di derivata. • Calcolo della derivata di una funzione come limite del rapporto incrementale. • Calcolo della derivata di funzioni elementari: Funzione Costante. Funzione Lineare. Funzione di Potenza. Funzione Fratta. • Massimo e Minimo di una funzione: Condizioni del Primo e del Secondo Ordine sulle derivate. APPLICAZIONI ECONOMICHE E USO DELLA DERIVATA • Calcolo della Elasticità Media della domanda. • Calcolo della Elasticità Puntuale (derivata della funzione di domanda). • Massimizzazione del profitto per un'impresa in concorrenza perfetta (derivata della funzione del profitto). • Calcolo del prezzo di entrata nel mercato per un'impresa in concorrenza perfetta (derivata della funzione del costo medio). • Calcolo dei limiti di produzione per un'impresa in concorrenza perfetta (uso della funzione del profitto o della funzione del costo medio). Obiettivi inizialmente fissati 2. • Conoscere le possibili applicazioni matematiche al campo economico-finanziario. • Essere in grado di formalizzare un problema economico utilizzando un modello matematico, ed essere in grado di interpretare i risultati ottenuti. • Utilizzare gli strumenti della statistica per acquisire e trasmettere informazioni sulla base di dati osservati. • Esporre in modo sintetico e corretto usando la simbologia e la terminologia matematica. • Documentare adeguatamente il proprio lavoro. 3. Criterio di sufficienza adottato Nella valutazione complessiva alla fine dell'anno, come già fatto alla fine del primo quadrimestre, si terrà conto, oltre che del punteggio delle prove effettuate durante l'anno, anche di altri fattori soggettivi relativi ai singoli studenti, quali: l'impegno mostrato nel corso dell'anno; i progressi conseguiti rispetto ai punti di partenza; presenza di difficoltà "oggettive" legate all'età dello studente, a sospette forme di discalculia mai segnalate, ecc. 4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Le prove di verifica utilizzate sono state: verifica scritta e interrogazione orale. Le prove scritte consistevano nello svolgimento di più esercizi di tipo aperto e di varia complessità. 5. Numero delle prove svolte Sono state svolte 2 prove scritte ed 1 interrogazione orale sia nel primo che nel secondo quadrimestre. Si è scelto di non considerare come prove sommative, ai fini della determinazione del voto finale, le 2 simulate della terza prova. 6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove Il tempo assegnato per lo svolgimento delle prove scritte è stato in media di 100 minuti (due unità didattiche di 50 minuti ciascuna). Materia: DIRITTOPUBBLICO Docente: AntonellaDi Stefano Libro di testo adottato: Nessunaadozione -"La normae la pratica3"- modulidi diritto pubblicoe diritto internazionale-autoreM.Capiluppi. Dispensee materialedidatticofornito dall'insegnantedisponibile nella sezionedidatticadel registroelettronico. Libro di testo consigliato: Sussidi didattici utilizzati: 1.Argomenti svolti nell'anno Modulo n.1 LO STATO E GLI STATI UDA.1:Lo Stato (gli elementi costitutivi dello Stato,cittadinanza italiana e cittadinanza europea, caratteri della costituzione italiana). UDA 2:L'organizzazione costituzionale dello Stato italiano(il parlamento:composizione e funzioni,status dei parlamentari,fasi iter legis,il presidente della repubblica: elezioni, ruolo e responsabilità,il governo: composizione funzioni e formazione ,cenni sulla magistratura:principi costituzionali in materia di giustizia,ruolo CSM, principali funzioni della Corte costituzionale). UDA3:Lo Stato e l'Unione europea(le principali istituzioni comunitarie:solo principali funzioni,gli atti comunitari:regolamenti e direttive). UDA4:Lo Stato e la comunità internazionale(ruolo generale dell'Onu: composizione e principali funzioni). Modulo n.2 LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE UDA 1:L'amministrazione diretta(l'attività e l'organizzazione organi consultivi,gli organi di controllo). amministrativa,gli organi attivi,gli UDA 2:L'amministrazione indiretta e gli enti territoriali(l'ente regione:organi e principali funzioni, i comuni:organi e principali funzioni , le città metropolitane:definizione e principale organizzazione ). Modulo n.3 L' ATTIVITA' AMMINISTRATIVA UDA 1:Gli atti amministrativi(atti di diritto pubblico e di diritto privato),i prowedimenti amministrativi:i prowedimenti ampliativi e restrittivi,il procedimento amministrativo:solo il diritto di accesso ai documenti amministrativi,i contratti della P.A.(moodle). UDA 2:La tutela nei confronti della pubblica amministrazione(cenni sui ricorsi amministrativi e giurisdizionali,tipologie e caratteri generali). 2.0biettivi inizialmente fissati 1)Perseguire e conseguire i principali obiettivi di conoscenza e abilità applicative consistenti nel saper riconoscere e collocare nella realtà gli istituti studiati, nonché saper fare semplici collegamenti. 2)Utilizzare un linguaggio tecnico appropriato ancorchè semplice. 3.Criterio di sufficienza adottato Conoscenze di base, non approfondite dei principali argomenti trattati;utilizzo di un linguaggio tecnico appropriato, anche se semplice. Comprensione delle principali problematiche giuridiche affrontate. 4.Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Colloqui orali individuali;Prove sommative scritte non strutturate(tipologia B:quesiti a risposta aperta ). S.Numero delle prove svolte Tre prove scritte tipologia B, tre/quattro colloqui orali (NB:numero di prove complessive annue ,comprensive delle prove di recupero in caso di esito non sufficiente). S.Ore assegnate per lo svolgimento delle prova Due ore per le prove scritte tipologia B. Materia: SCIENZA DELLE FINANZE Docente: Prof.ssa Antonella Di Stefano Libro di testo adottato: Nessuna adozione "Economia politica-Scienza delle finanze e diritto tributario"diL.Gagliardini,g.Palmerio,M.P.Lorenzoni Dispense e materiale didattico fornito dall'insegnante disponibile nella sezione didattica del registro elettronico. Libro di testo consigliato: Sussidi didattici utilizzati: 1.Argomenti svolti nell'anno Unità di apprendimento n.1 L'ATTIVITA' FINANZIARIA PUBBLICA L'attività finanziaria pubblica : Definizione di attività finanziaria pubblica- Evoluzione storica dell'attività finanziaria pubblica dalla finanza neutrale alla finanza funzionale-La finanza pubblica come strumento di politica economica: gli strumenti e gli obiettivi della politica finanziaria-II sistema delle imprese pubbliche in Italia e le privatizzazioni(caratteri principali). Unità di apprendimento n.2 LA POLITICA DELLA SPESA La spesa pubblica :definizione e principali classificazioni-La spesa pubblica e l'analisi costibenefici-Le cause di aumento della spesa pubblica e i suoi effetti -Le politiche di contenimento della spesa e sue difficoltà-La spesa per la sicurezza sociale :definizione di assistenza e previdenza e principali metodi di finanziamento. Unità di apprendimento n.3 LA POLITICA DELL'ENTRATA Le entrate pubbliche:definizione e principali classificazioni-Le imposte ,le tasse e i contributi:definizioni e principali caratteri-Le imposte: elementi costitutivi, principi giuridici e principi amministrativi delle imposte-I principali effetti economici delle imposte. Unità di apprendimento n.4 LA POLITICA DI BILANCIO Il bilancio dello Stato:definizioni e funzioni- Principi del bilancio-Teorie sulla politica di bilancioLa formazione del bilancio e il ciclo della programmazione finanziaria:1I documento di economia e finanza e la legge di stabilità(definizioni e principali tempistiche),le principali fasi di formazione del bilancio. Unità di apprendimento n.5 IL SISTEMA TRIBUTARIO ITALlANO:LE IMPOSTE DIRETTE La struttura del sistema tributario italiano:principi generali-L'IRPEF: caratteri ,soggetti , base imponibile, le diverse categorie di reddito( Redditi fondiari-Redditi di capitale, di lavoro dipendente,di lavoro autonomo-Redditi d'impresa-Redditi dell'imposta IRPEF-IRES e IRAP(caratteri principali/Moodle). Unità di apprendimento diversi:alcuni esempi)1I calcolo n.6 IL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO: LE IMPOSTE INDIRETTE Le imposte indirette:generalità e principali aggiunto(IVA):caratteri,soggetti ,base imponibile,aliquote. Unità di apprendimento tipologie-L'imposta sul valore n.7 LA FINANZA LOCALE Rapporti finanza statale e finanza locale:principi generali-Le principali voci di entrata dell'ente regione e dell'ente comune. 2.0biettivi inizialmente fissati 1)Perseguire e conseguire i principali obiettivi di conoscenza e abilità applicative consistenti nel saper riconoscere e collocare nella realtà gli istituti studiati, nonché saper fare semplici collegamenti. 2)Utilizzare un linguaggio tecnico appropriato ancorchè semplice. 3.Criterio di sufficienza adottato Conoscenze di base, non approfondite dei principali argomenti trattati;utilizzo di un linguaggio tecnico appropriato, anche se semplice. Comprensione delle principali problematiche economiche e finanziarie affrontate. 4.Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Colloqui orali individuali; Prove sommative scritte non strutturate(tipologia B: quesiti a risposta aperta). 5.Numero delle prove svolte Cinque prove scritte tipologia B(comprensive delle due simulazioni terza prova), tre/quattro colloqui orali (NB:numero di prove complessive annue ,comprese le prove di recupero in caso di esito non sufficiente ). 6.0re assegnate per lo svolgimento delle prova Due ore per le prove scritte tipologia B. Materia: ECONOMIA Docente: Maria Tindara Celona Libro di Testo adottato: Nessuna adozione Altri testi utilizzati: AstoIfi, Barale & Ricci, Entriamo in azienda oggi 3, voI. 1 e voi 2, ed.Tramontana (testo consigliato). Codice civile. Altri sussidi didattici 1. Argomenti svolti Modulo utilizzati: Slide, dispense, piattaforma e-Iearning nell'anno 1 - Bilancio d'esercizio Il bilancio d'esercizio; contenuto AZIENDALE il sistema informativo della nota integrativa; di bilancio; la normativa sul bilancio; i criteri di valutazione; la relazione sulla gestione; il i principi contabili nazionali e internazionali; la revisione legale. Modulo 2 - Analisi L'interpretazione struttura per indici del bilancio; patrimoniale; economico le analisi di bilancio; il conto economico lo stato patrimoniale riclassificato: riclassificato; il conto economico a valore aggiunto, a ricavi e costo del venduto; gli indici di bilancio; l'analisi della redditività: ROS, leverage, incidenza ROI, scomposizione composizione della gestione non caratteristica, del ROE, effetto leva finanziaria; delle fonti; l'analisi finanziaria: i margini della il conto ROE, ROI, ROD, rotazione degli impieghi, scomposizione l'analisi patrimoniale: composizione del degli impieghi, indici di solidità, indici di liquidità, indici di durata (dilazione media acquisti, dilazione media vendite). Modulo 3 - Analisi I flussi finanziari per flussi e i flussi economici: e con procedimento patrimonio Modulo indiretto; flusso generato dalla gestione reddituale le fonti circolante netto; il rendiconto finanziario 4 - Bilancio un tema di economia quanto richiesto dalla consegna; Stato Patrimoniale degli indicatori Patrimoniale fondi e determinazione riorganizzato teorico della consegna; per macroaggregati; collegamento delle rimanenze determinazione a Conto Economico bilanci equilibrati delle variazioni del monetaria netta. presa visione di prove ministeriali; e non equilibrati. del del valore Poste ideali all'uopo mutui passivi ed dei debiti per TFRL e relative immobilizzazioni nel Conto Economico; calcolo aggregato calcolate; ricadute pratico della i vincoli di una consegna e l'ottenimento nominale, accantonato; di a Stato rimanenze fisiche di magazzino da riportare giustificate valore individuazione curare l'aspetto tra le poste di bilancio; delle quote d'ammortamento; e variazione di svalutazione: giustificazione finanziario delle variazioni della disponibilità aziendale; curare l'aspetto da inserire a bilancio; a Stato Patrimoniale il rendiconto diretto con dati a scelta Come affrontare consegna; e gli impieghi; con procedimento della crediti al netto dei svalutazione del patrimonio redazione e netto: redigere passivo a lungo termine: reddituali; annua del Conto analisi dei Economico: inserimento di dati già giustificati correlati con lo Stato Patrimoniale; indicazione libera delle poste rimanenti con dovuto senso della proporzione; utile dell'esercizio, reddito operativo e trattamento degli ulteriori indicatori calcolati in precedenza. Modulo 5 - Contabilità gestionale e scelte aziendali La contabilità gestionale; la classificazione dei costi; la contabilità a costi diretti (direct costing); la contabilità a costi pieni (full costing); i centri di costo; il metodo Activity Based Costing; i costi standard; la break even analysis. Modulo 6 - Pianificazione e controllo di gestione (piattaforma e-Iearning) La mission e la vision; la pianificazione strategica; la pianificazione aziendale; il controllo di gestione; Il budget e la sua redazione; il budget settoriali; il budget degli investimenti fissi; il budget economico; il controllo budgetario; l'analisi degli scostamenti; iII reporting. Modulo 7 - Strategie aziendali, business pian e marketing pian (piattaforma e-Iearning) Creazione di valore e successo dell'impresa; concetto di strategia e gestione strategica; analisi dell'ambiente esterno e interno; le strategie: corporate, business, funzione e produzione; i piani aziendali; il business pian; il piano di marketing. Modulo 8 - CLiL Balance sheet Income statement. 2. Obiettivi inizialmente fissati • Aver ben chiara la differenza tra patrimonio e reddito • Saper determinare il reddito ed il patrimonio di funzionamento di una spa intervenendo con idonee procedure di assestamento • Conoscere i postulati di bilancio: generali e di redazione • Conoscere e saper applicare i criteri di valutazione ex art 2426 cc • Conoscere la struttura del bilancio civilistico • Conoscere i documenti allegati al bilancio • Conoscere il significato di controllo di legalità e di controllo contabile • Conoscere i principi e la metodologia delle analisi di bilancio per indici • Saper calcolare gli indici più importanti • Saper trarre conclusioni sull'andamento aziendale dall'analisi degli indici • Saper redigere bilanci con dati a scelta vincolati, trattando correttamente le voci patrimoniali e reddituali e promuovendo opportuni collegamenti tra le poste • Conoscere gli elementi alla base della contabilità analitica • Saper effettuare la Break Even Analysis • Capire la completezza e la affidabilità delle informazioni desumibili da contabilità a direct costing e da contabilità a full costing • Saper individuare il processo di pianificazione, programmazione e controllo di gestione individuandone gli strumenti tipici e il relativo utilizzo • Illustrare il contenuto del business pian • Individuare il contenuto del piano di marketing 3. Criterio di sufficienza adottato La valutazione sufficiente prevede il raggiungimento dei seguenti obiettivi minimi Risultati di apprendimento: identificare ed applicare le metodologie e le tecniche di analisi di bilancio; intervenire nei sistemi aziendali con riferimento a previsione, organizzazione, conduzione e controllo di gestione; utilizzare i sistemi delle rilevazioni aziendali per realizzare attività comunicative e d'informazione. Conoscenze: Aspetti economico-contabili delle principali operazioni di gestione inerenti le aziende industriali. Il sistema informativo di bilancio e normativa civilistica di bilancio. Analisi di bilancio per indici e per flussi. Norme e procedure di revisione e controllo dei bilanci. Strumenti e processo di pianificazione strategica e controllo di gestione. Business Pian e Marketing Pian. Abilità: Interpretare l'andamento della gestione aziendale anche attraverso l'analisi di bilancio per indici e per flussi e saper redigere bilanci con dati a scelta. Riconoscere gli elementi di positività e criticità espressi nella certificazione di revisione. Delineare la procedura di pianificazione, programmazione e controllo. Costruire il sistema di budget. Costruire il business pian ed un marketing pian. 4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Le prove di verifica utilizzate sono state prevalentemente scritte e relative allo svolgimento di elaborati di varia complessità. E' stata svolta una simulazione di una prova d'esame di maturità. Le prove scritte effettuate on-line consistevano nella predisposizione e nel completamento di file excel aventi ad oggetto lo svolgimento di casi aziendali. Le prove orali sono state svolte su base volontaria. 5. Numero delle prove svolte Nel primo quadrimestre sono state svolte 3 prove scritte. Nel secondo quadrimestre sono state svolte tre prove scritte (di cui una simulazione d'esame), due prove on-line sulla piattaforma di elearning e una interrogazione orale su base volontaria. 6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove Il tempo assegnato per lo svolgimento delle prove scritte è stato in media di 150 minuti (tre unità orarie di circa 50 minuti ciascuna). Per la simulazione della seconda ora sono state concesse circa 4 ore e mezza. Per le prove on-line è stata assegnata circa una settimana per consentire allo studente di rielaborare personalmente i casi aziendali assegnati. Materia: INGLESE Docente: L. Tschantret Libro di Testo adottato: Nessun Testo adottato Altri testi utilizzati: "Business Globe, Commerce Economy and Culture" Altri sussidi didattici utilizzati: Piattaforma Moodle, Sussidi multimediali, Siti web. 1. Argomentisvolti nell'anno BUSINESS THEORY PRODUCTION Needs and Wants Goods and Services Factors of Production Sectors of Production Types of Economie Systems COM MERCE AND TRADE Home Trade International Trade BUSINESS ORGANISATIONS Sole Trader Partnerships Limited Companies Cooperatives Franchises Multinationals FOREIGN TRADE TERMS Sales Terms Incoterms PAYMENT IN FOREIGN TRADE Open Account Bank Transfer Clean Bill Collection Documentary Collection Documentary Letler of Credit Payment in Advance BUSINESS COMMUNICATION: METHOOS OF COMMUNICATION Written Communication Oral Communication Visual Communication Electronic Messages Text Messages (sms) Email Faxes Business letters Snail mail vs Electronic Mail Telephone Conversations BUSINESS CORRESPONDENCE ENQUIRIES ANO REPLIES TO ENQUIRIES Generai Enquiries Specific Enquiries Letters of Enquiry Replies to Enquiries Quotations VOCABULARY Catalogues and other printed Materials Easily-confused words: Questioning - Word Groups: Set of samples, clothing OROERS ANO REPLIES TO OROERS Orders Online Order Form Replies to Orders VOCABULARY Placing an Order - Verb sets: ordering - Word groups: Types of Order, Order content, Size and Measurement CULTURAL CONTEXT A GLOBAL WORLO What is Globalisation? - A Global language: English around the world Global technology: Internet, an irreversible revolution Global Business: The new multinationals 2. Obiettivi inizialmente fissati "L'obiettivo primario è quello di rafforzare e sviluppare negli studenti un livello di apprendimento corrispondente al livello 82 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, potenziando le quattro abilità linguistiche (comprensione e produzione orale, comprensione e produzione scritta). Ai fini del raggiungimento dei risultati di apprendimento sopra riportati, l'obiettivo sarà dare all'alunno le competenze linguistiche per: - comunicare oralmente comprendendo i messaggi altrui, interagendo e rispondendo in modo adeguato in varie situazioni reali, dando maggior spazio alle funzioni comunicative e al lessico particolarmente legato al settore economico e aziendale; - esprimere con relativa spontaneità le proprie opinioni su argomenti generali e attinenti al proprio ambito professionale utilizzando un registro, un lessico e una fraseologia adeguati; - utilizzare strategie nell'interazione e nell'esposizione orale; - leggere, comprendere e riutilizzare testi descrittivi, informativi e pubblicitari, quali dépliants, lettere, messaggi pubblicitari, articoli, ecc.; - comprendere messaggi orali cogliendone le idee principali e gli elementi di dettaglio; - produrre testi comunicativi relativamente complessi, anche con l'ausilio di strumenti multimediali; - redigere e-mail, lettere, documenti commerciali; - utilizzare lessico e fraseologia di settore codificati da organismi internazionali; - stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali e internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro." 3. Criterio di sufficienza adottato Lo studente utilizza la lingua in modo modesto. Ne ha un controllo parziale e la produzione è comprensibile anche se imprecisa: l'uso delle strutture morfosintattiche non è sempre adeguato e permangono errori che non pregiudicano, però, la trasmissione del messaggio. Il lessico, limitato, è conforme alla situazione. L'allievo comprende, anche se con qualche esitazione, il significato di un messaggio nella sua globalità e, oralmente, è in grado di gestire una conversazione semplice. Per quanto riguarda i contenuti, l'alunno conosce l'argomento nelle informazioni essenziali e sa presentarlo in maniera basilare ma con sufficiente ordine, effettuando una minima rielaborazione o collegamenti, se guidato. 4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Verifiche scritte con contenuti relativi agli ambiti oggetto di studio - produzioni di brevi testi guidati; - test con esercizi dei seguenti tipi: vero/falso, scelta multipla, completamento, riordino, traduzioni, collegamenti, domande a risposta aperta. Verifiche orali sugli argomenti trattati - test di ascolto; - esposizioni, in forma di colloqui. 5. Numero delle prove svolte Durante il primo quadrimestre sono state svolte due verifiche sommative scritte e una verifica sommativa orale per ciascun alunno, più eventuali recuperi. Durante il secondo quadrimestre sono state svolte tre verifiche sommative scritte e una verifica sommativa orale per ciascun alunno, più eventuali recuperi. 6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove Tutte le prove, sia scritte che orali, hanno avuto una durata massima di un'ora ciascuna. G.A I~ T 1-'-.NC) SAL'TEj\/fiNI I Via s. Pertini 8, 40033 Casalecchio di Reno (BO) - Dist.29 TeI: 051 2986511 Fax: 051 6130474 - C.F..92001450375 [email protected] - www.salvemini.bo.it DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO RELAZIONE DI PRESENTAZIONE ALLA COMMISSIONE D'ESAME dell'alunno N.A. classe V A S Anno Scolastico 2015/16 PRESENTAZIONE DELL'ALUNNO Dati anagrafici Dati anagrafici Nejatirad Arian, nato ad Assisi il 04/10/1994. L'alunno è regolarmente iscritto alla Amministrazione Finanza e Marketing Accede all'esame di Stato per conseguire tal fine ha seguito la programmazione raggiungimento degli obiettivi minimi. classe V sez. A serale indirizzo dell'Istituto tecnico "G. Salvemini". il diploma in Marketing e Finanza; a ordinaria della classe finalizzata al PRESENTAZIONE CLINICA E FUNZIONALE DELL'ALLUNNO '_··;------.---·-r-·--;- I Tipoloqia I del deficit I . I I I I I Deficit ed handicap scolastico :--. . Diaqnosi clinica ·-.----.---------- ..-- ..----------------.----- Disabilità motoria da artogripasi, miopatia, osteogenesi imperfetta. Grave ritardo di apprendimento. Presenta difficoltà di coordinamento oculo manuale e difficoltà di memoria a breve termine. Ricaduta del deficit a livello scolastico e puntualizzazione dell'handicap L'alunno presenta tempi di attenzione limitati. Durante le attività didattiche tende a distrarsi facilmente e ha bisogno di essere sollecitato dall'insegnante di sostegno a seguire le lezioni. La capacità di memorizzazione è debole sia nel breve che nel lungo termine. Le sue capacità di analisi e sintesi sono modeste e devono essere supportate dall'insegnante di sostegno. È comunque sufficientemente capace di elaborare le informazioni, riesce a leggere ed interpretare schemi, mappe concettuali e appunti con l'aiuto del 1 docente. La sua partecipazione alle lezioni è attiva, sebbene a volte i suoi interventi non siano del tutto appropriati. A. presenta difficoltà nei processi di studio, di apprendimento e nell'interpretazione delle consegne che gli vengono assegnate, necessita della mediazione dell'adulto che interviene con spiegazioni semplificate e schematizzate per gli argomenti più complessi. A. fatica ad organizzare il proprio lavoro e non esegue con regolarità i compiti assegnati. Riesce a riferire i contenuti appresi sia in forma scritta che in forma orale, adottando uno stile e un lessico molto semplici. Talvolta si rileva lentezza nell'esecuzione delle consegne e nell'assimilazione dei contenuti, determinata dalla difficoltà nel saper organizzare autonomamente i concetti appresi, rendendo necessaria la loro rielaborazione attraverso la mediazione dell'adulto. Nelle materie dell'area logico-matematica presenta maggiori problemi: a volte non comprende del tutto la consegna dell'esercizio, trovando difficoltà a passare dal registro algebrico-analitico a quello grafico sintetico. Predilige la sintesi e la schematizzazione. E' capace di compiere a mente i calcoli più semplici, mentre usufruisce della calcolatrice per quelli più complessi. Area linguistica Lingua italiana: l'alunno è in grado di leggere e scrivere autonomamente, prende appunti anche se in modo discontinuo e non sempre corretto. È comunque autonomo nel decodificare messaggi semplici e poco articolati, meglio se riferiti a situazioni concrete; ha bisogno del supporto dell'insegnante di sostegno per la comprensione e l'interpretazione dei quesiti, concetti o problemi che richiedono capacità logico-deduttive e di astrazione. Per quanto riguarda la grafia, i suoi elaborati risultano essere disordinati. L'alunno è capace di esprimere i propri pensieri e le proprie opinioni in modo sufficientemente chiaro e funzionale, anche se in termini colloquiali; maggiori difficoltà si evincono nel riferire contenuti didattici specifici, dove non sempre viene utilizzato un lessico appropriato. Elementare, ma complessivamente, corretta la produzione di un pensiero in forma scritta, sebbene siano presenti alcuni errori ortografici. La produzione, sia orale che scritta, risulta migliore se supportata da linee guida. Lingue straniere: rispetto alle lingue straniere l'alunno riesce a decodificare messaggi semplici e non eccessivamente articolati. Ha qualche difficoltà a tradurre correttamente i testi e gli esercizi svolti durante le lezioni, infatti, pur riuscendo a tradurre i singoli termini, il ragazzo fa fatica a capire le relazioni sintattiche tra le parole che danno significato alla frase e questo si evidenzia, in particolare, per la lingua inglese. Tende a dimenticare velocemente il significato dei termini, ma ha una sufficiente conoscenza della grammatica che gli permette sia in forma scritta che orale di produrre elaborati semplici e di esprimersi in modo congruo, ma basilare. Nelle verifiche necessita di indicazioni e riferimenti chiari, esempi e schemi da cui poter attingere. Area tecnica e logico-matematica: nelle materie dell'area logico-matematica presenta maggiori problemi: a volte non comprende del tutto la consegna dell'esercizio, trovando difficoltà a passare dal registro algebrico- analitico a quello grafico sintetico. Facendolo esercitare molto e guidandolo nella 2 comprensione dei concetti con schemi, mappe e l'intervento dell'insegnante di sostegno, alla fine riesce a portare a termine il compito. Per riuscire a comprendere la dinamica delle situazioni giuridiche ed economiche, l'allievo necessita di continui riferimenti con il mondo reale. 3 ", IL SOSTEGNO DIDATTICO Insegnanti di sostegno: Prof.ssa Valeria Vecchi - Area tecnica AD03 - 6 ore settimanali Prof.ssa Cinzia laci - Area umanistica AD02 - 6 ore settimanali Risorse umane Insegnante di sostegno Insegnantedi sostegno I I L'alunno ha usufruito del sostegno dal primo anno della scuola superiore. Quadro sintetico delle risorse 4 ore AD01 I i I 6 ore AD03 5 ore AD02 I 6 ore AD02 Classe 5° II I Modalità di intervento dell'insegnante di sostegno L'attività di sostegno si è svolta prevalentemente in classe; l'uscita dall'aula è stata attuata solo per approfondire o ripassare alcuni argomenti in previsione di una verifica o di un'interrogazione. Le insegnanti di sostegno hanno affiancato l'allievo nella stesura degli appunti e nella creazione di mappe concettuali, fornendo schemi, sintesi ed esempi di esercizi svolti. Sono stati altresì costruiti dei formulari che A. ha potuto utilizzare nello studio e nello svolgimento degli esercizi di calcolo e durante le verifiche di matematica e di economia aziendale. In area umanistica l'insegnante di sostegno ha operato una sintesi semplificata e strutturata dei contenuti affrontati, tramite mappe concettuali e riassunti esemplificativi delle lezioni. Per l'elaborazione scritta l'insegnante di sostegno ha supportato il ragazzo nello svolgimento dei temi di ordine generale e nelle verifiche di storia e letteratura italiana incentivandone e guidandone il ragionamento, per arrivare alla formulazione di concetti semplici, ma significativi. Per la produzione verbale ha incoraggiato la comunicazione spontanea proponendo argomenti vicini al proprio vissuto e ai suoi interessi. In riferimento alle lingue straniere, l'alunno è stato supportato, nello studio e nello svolgimento dei compiti e delle verifiche, con modelli esemplificativi da seguire e con schemi relativi alla fraseologia commerciale. In area tecnica l'insegnante di sostegno ha affiancato l'allievo nella stesura degli appunti fornendo in aggiunta schemi, sintesi ed esempi di esercizi svolti. In economia aziendale sono stati altresì costruiti schemi riassuntivi, formulari e mappe concettuali che A. ha potuto utilizzare nello studio e nello svolgimento degli esercizi di calcolo in preparazione alle verifiche e durante lo svolgimento delle stesse. La programmazione seguita è la medesima della classe, ma per obiettivi minimi. . 4 I L -,TER SCOLASTICO • Il percorso Percorso scolastico L'alunno ha frequentato la scuola superiore nei due anni con regolarità conseguendo sempre la promozione. L'alunno aveva precedentemente frequentato la scuola superiore conseguendo un certificato per obiettivi differenziati. Le difficoltà Difficoltà incontrate durante l'iter scolastico L'alunno ha faticato ad acquisire un metodo di studio. Ha dimostrato scarse capacità di memorizzazione e di confondersi nell'applicare quanto memorizzato: le docenti di sostegno lo hanno affiancato per guidarlo nello studio e nella sistematizzazione dei contenuti. Le sue capacità di analisi e sintesi sono modeste e devono essere supportate dall'insegnante di sostegno. L'alunno durante il corso di studi ha svolto prove di verifica equipoUentia quelle somministrate alla classe: spesso nello svolgimento delle stesse si è resa necessaria la presenza dell'insegnante di sostegno per sopperire ad eventuali difficoltà in cui lo studente poteva incorrere. PERCORSO SVOLTO NELLA CLASSE 5° Discipline Ore totali settimanali Italiano 3 j r-----------------------------~----------------------------------------~ Storia I 3 ----.. ----.-.~---+---.-.--.-.--.----.---.-----.. -- .. -_ ___ ----1: Matematica ! 3 ! ------------.-----------+;--------------------------------------~! Inglese 3 Spagnolo 3 Economia aziendale 6 Diritto 2 Scienze delle finanze 3 IL PROGRAMMA Programma svolto L'alunno ha seguito nei contenuti la programmazione della classe. LE PROVE SVOLTE i , Modalità Nel corso dell'anno scolastico, conformemente a quanto stabilito nel PEI, 5 delle prove svolte l'allievo ha svolto prove equipollenti. A seguire, si vanno ad indicare le tipologie di prova scritta per ogni singola disciplina oggetto di simulazione e, probabilmente, d'esame, in cui l'alunno ha dimostrato maggiore attitudine e facilità nello svolgimento. Quadro sintetico per disciplina Italiano:Tipologia D tema di ordine generale. Storia: Domande a risposta multipla. Inglese: quesiti semi strutturati, vero o falso, scelta multipla. Elaborazioni di lettere commerciali in base a ìndicazioni date. Spagnolo: Completamento, quesiti semi strutturati. Economia aziendale: scomposizione delle domande aperte assegnate alla classe rn sottodomande con risposte più brevi; domande aperte specifiche; esercizi specifici da svolqere. Diritto: domande aperte con scaletta di svolgimento o con item guidato a completamento. Domande a risposta multipla. Scienze delle finanze: domande aperte con scaletta di svolgimento o con item guidato a completamento; domande a risposta muttipta. Matematica: esercizi da svolgere articolati esercizi assegnati al resto della classe. in punti, semplificazione degl1 Assistenza L'alunno ha svolto le verifiche talvolta in autonomia, talvolta in presenza delle docenti di sostegno. Le simulazioni di esame sono state sempre svolte con l'assistenza dell'insegnante di sostegno. Strumenti Per la rielaborazione dei contenuti, l'esecuzione degli esercizi e lo svolgimento delle verifiche, sono stati utilizzati calcolatrice, dizionari monolingue e bilingue, formulari, schemi, mappe concettuali. Valutazione La valutazione sia formativa che sommativa è stata determinata sulla base di una allegata ad ogni prova. RICHIESTA DI PROVE Prove scritte In conformità a quanto l'alunno ha svolto durante l'anno scolastico ed in accordo con quanto previsto dal PEI dell'allievo, si richiedono prove equipollenti a quelle ministeriali. Tipologia di prova 6 Materia: Italiano Tipologia D tema di ordine generale Seconda prova Materia: Economia aziendale. Domande aperte con scaletta di svolgimento; soluzione di problemi numerici con processi esecutivi di semplice applicazione, con uso della calcolatrice, del formulario e di mappe concettuali. Terza prova Lingua straniera (inglese): elaborazione di una lettera commerciale in base a indicazioni date con uso di modello di lettera commerciale, schemi strutturati per la redazione di lettere commerciali con inerente fraseologia, dizionario bilingue. Storia: domande a risposta multipla con uso di mappe concettuali e sintesi. Matematica: domande a risposta multipla con uso della calcolatrice, formulario e di mappe concettuali. del Scienze delle finanze: domande aperte con item guidato a completamento con uso di mappe concettuali. Colloquio Il colloquio inizierà con l'esposizione del percorso preparato dall'allievo con il supporto del PC con collegamento ad internet e proseguirà secondo le modalità previste per la classe. Valutazione La valutazione avviene sulla base del raggiungimento stabiliti per la classe. degli obiettivi minimi Assistenza Si ritiene opportuno che la preparazione delle prove sia curata con la collaborazione delle insegnanti di sostegno competenti per area in qualità di esperte. Si richiede l'assistenza da parte delle insegnanti di sostegno durante le prove. [Tempi Non si richiedono tempi più lunghi né per le prove scritte né per il colloquio orale. Si allegano: Allegato A): Testi delle simulazioni di Il, III prova redatti in forma equipollente Allegato B): Schede di rilevazione delle modalità di svolgimento delle verifiche 7 - ----------- Per il Consiglio di Classe il coordinatore Gli insegnanti di sostegno ~ UJ1Jf1:SL ~ L'alunno 8 ~ • - -_.- • . Allegato A- Testi delle simulazioni di 1,11,III prova redatti in forma equipollente Simulazione I prova 28/04/2016 Italiano Simulazione 1/ prova 29/04/2016 Economia aziendale Simulazione 11/ prova 05/04/2016 Scienze delle finanze Inglese Matematica Storia Simulazione 1/1 prova 02105/2016 Scienze delle finanze Inglese Matematica Storia Allegato B: Schede di rilevazione delle modalità di svolgimento Materie • • • • • • Italiano Economia aziendale Scienze delle finanze Inglese Matematica Storia 9 delle verifiche Il presente documento è condiviso all'unanimità dal Consiglio di Classe della 5 ASerale AFM in tutte le sue parti. Docente Arnoldi Sara Aselli Federica Celona Maria Tindara Di Stefano Antonella laci Cinzia Romaniello Canio Tschantret Liliana Vecchi Valeria Casalecchio di Reno, 15 maggio 2016 Firma