Berlino, la Moderna
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Berlino, la Moderna
con Alberto Marchesini Berlino, la Moderna dal 23 al 25 novembre 2012 Città cantiere, capitale ritrovata, capitale della nuova Europa e del Duemila: quante brillanti definizioni avete sentito pronunciare di recente a proposito di Berlino. Eppure nessuna può bastare a far capire la complessità e l’importanza del fenomeno che sta avvenendo, lungo le rive della Sprea, a questa città in fase di frenetica trasformazione, una straordinaria sorta di big-bang urbanistico e antropologico. Berlino ci aspetta, perché andarci adesso è come saltare a bordo di un’esaltante, imprendibile macchina del tempo, capace di sbalzarci senza tregua fra passato e futuro: glorie dell’arte e della cultura, memorie tragiche, laboratori economici e multietnici, progetti fantascientifici che si stanno trasformando in realtà, trascinati da un fiume in piena di investimenti e di energie creative. 23 Novembre, venerdì: Milano Linate/Berlino Partenza alle 6.55 con volo di linea Lufthansa per Berlino. Arrivo alle 8.35 e trasferimento in pullman privato all’NH Berlin Friedrichstrasse, 4 stelle, per lasciare il bagaglio. Situato sulla rinomata Friedrichstrasse, centro di commercio e cultura, l’albergo si trova a pochi passi dalla maestosa Porta di Brandeburgo e dall'"Unter den Linden", lo storico viale di Berlino. La visita di Berlino comincerà dalla frenetica e caotica Alexanderplatz con la sua maestosa “Torre della Televisione”, lo Fernsehturm, visibile da ogni punto della città. Lasciata la piazza incontremo la chiesa di Santa Maria, con il famoso affresco “La danza della morte” dipinto dopo la peste del 1486 e il Duomo, edificato nel 1905 in stile rinascimentale italiano. Entreremo poi nell’Under den Linden, lo storico viale di Berlino, dove ammireremo la neoclassica Neue Wache di Schinkel, che ospita la commovente scultura di Kathe Kollwitz “Madre con il figlio morto” nota anche come Pietà di Berlino. Entreremo poi in Babel Platz, teatro del primo rogo di libri pubblico avvenuto il 10 maggio 1933. La “Biblioteca Vuota”, un’istallazione di Micha Ullman, che si intravede sotto un vetro posto al centro della piazza, mantiene vivo il ricordo di questo avvenimento. Raggiunta poi la Porta di Brandeburgo, simbolo della città, proseguiremo con il suggestivo Memoriale dell’Olocausto, progettato dall’architteto newyorkese Peter Eisemann, un susseguirsi silenzioso di 2711 blocchi di cemento simili a sarcofagi appoggiati su un suolo ondulato. La mattinata terminerà con l’elegante Parisez Platz. Completamente distrutta durante la seconda guerra mondiale il compito di ricostruire questa piazza è toccato ad alcuni tra i più grandi architetti contemporanei, quali Frank Gehry con la DZ Bank e Gunter Behnisch con la sua Accademia delle Belle Arti. Tempo a disposizione per il pranzo libero. Nel pomeriggio visiteremo il Check-Point Charlie, posto di controllo di frontiera americano, il più famoso punto di passaggio fra Berlino Est e Berlino Ovest. La giornata terminerà con il il complesso Friedrichstadtpassagen: i tre grandi centri commerciali di Nouvel, Pei, Cobb e Ungers sulla Friedrichstrasse, con particolare attenzione per la Galleria Lafayette, un’affascinante struttura disegnata da Jean Nouvel conosciuta soprattutto per il suo atrio centrale, un imbuto di vetro trasparente. Rientro in albergo per la consegna delle camere, quindi uscita per la cena di benvenuto in un caratteristico ristorante berlinese. Pernottamento in albergo. 24 Novembre, sabato: Berlino Prima colazione in albergo. Proseguiremo la scoperta di Berlino attraverso la Museumsinsel, l’isola del fiume Sprea dove si insediarono nel Medioevo i primi abitanti della città, poi trasformata per volontà di Federico Guglielmo III in luogo ove ospitare i tesori degli Hohenzollern. Qui visiteremo il celeberrimo Pergamonmuseum che ha sede in un grandioso edificio in stile dorico costruito tra il 1909 e il 1930 per accogliere i monumentali reperti rinvenuti durante le spedizioni archeologiche tedesche. Tempio di inestimabili tesori archeologici, conserva il fronte dell’altare di Pergamo, capolavoro della scultura ellenistica, la porta del mercato di Mileto, magnifica sintesi tra l’arte costruttiva greca e quella romana, le Porte di Babilonia a mattonelle smaltate di colori brillanti, e la porta di Ishtar. Si visiterà quindi il “Neues Museum”, il “Museo nuovo”, recentemente restaurato dall’architetto britannico David Chipperfield. Tra le meraviglie archeologiche esposte vi è la celebre testa di Nefertiti, tornata “a casa” dopo quasi 70 anni. Nel 1943 era stata portata via per essere messa al sicuro nella miniera di sale di Kaiseroda, nella regione montagnosa dell’Harz, da cui aveva fatto ritorno nella parte ovest di Berlino nel 1956. Il busto di Nefertiti, risalente a 3500 anni fa, era stato rinvenuto agli inizi del XX secolo nel corso di scavi franco-tedeschi nella città di Achet-Aton, l’odierna Amarna; in pietra calcarea e gesso dipinto, è l’espressione ideale di bellezza di una femminilità algida e perfetta. Pranzo presso il ristorante del Reichstag, sede del Parlamento tedesco: un’occasione ideale per ammirare la sua famosa cupola di vetro ideata da Norman Foster, autore del rinnovamento dell’edificio (trattandosi di un edificio governativo questa visita è soggetta a riconferma). Nel pomeriggio visiteremo l’affascinate quartiere ebraico, lo Scheunenviertel. Nato come “quartiere dei fienili”, luogo in cui nel XVII secolo venivano depositati i raccolti infiammabili, lo Scheunenviertel acquistò la sua connotazione di quartiere ebraico nel 1737, anno in cui Federico Guglielmo I obbligò gli ebrei, che per legge non potevano possedere proprietà terriere, a stabilirvisi. Oggi, lo Scheuenenviertel, è uno dei quartieri più alla moda della città, ricco di ristoranti, locali notturni, boutique e interessanti gallerie d’arte, che hanno portato al successo molti artisti emergenti. La nostra passeggiata inizierà dall’inconfondibile Nuova Sinagoga, con il suo stile moresco-bizantino, si proseguirà lungo la Oranienburger Strasse per giungere ai pittoreschi Hackesche Hofe, un armonioso complesso dell’inizio del XX secolo in stile Jugendstil, costituito da una serie intricata di nove cortili collegati tra loro e circondati da begli edifici. Il progetto, realizzato da Kurt Berendt e August Endell, entrambi autorevoli esponenti dello stile secessionista, riguardava appartamenti eleganti nei palazzi ed edilizia popolare nei cortili interni. “Questo labirinto”, parzialmente danneggiato durante la seconda guerra mondiale, ha mantenuto in buona parte l’aspetto originale ed è oggi uno dei luoghi più alla moda della città. Cena libera e pernottamento in albergo. 25 Novembre, domenica: Berlino/Milano Linate Prima colazione e check-out dall’albergo. La mattina comincerà con la visita della Gemälde Galerie. Inaugurata nel 1998, la struttura ospita, nelle sue 53 luminose sale, una straordinaria collezione di dipinti di maestri europei del XIII-XVIII secolo, da Giotto a Caravaggio, da Van Eyck a Memling, da Dürer a Rembrandt, a Velazquez. Visiteremo poi la stupefacente Potsdamer Platz che, grazie al progetto urbanistico di Renzo Piano e agli interventi di alcuni dei più noti architetti del mondo, da immensa area vuota e desolata si è oggi trasformata nella scenografia più rivoluzionaria della nuova Berlino. Tra gli edifici, spicca il Sony Center, progettato dall’architetto americano di origine tedesca Helmut Jahn, un palazzo concepito come luogo intrattenimento, con una straordinaria copertura ovale costituita da una struttura di cavi d’acciaio e vele che sembrano fluttuare nel cielo. Tempo a disposizione per il pranzo libero. L’ultima tappa della nostro incontro con Berlino sarà l’ex residenza reale di Charlottenburg immersa in un magnifico parco, il più grande castello dell’area berlinese, la cui monumentale facciata si sviluppa per oltre mezzo chilometro. Ci soffermeremo in particolare negli appartamenti di Federico il Grande e quelli di sua nonna, Sofia Carlotta. Al termine della visita trasferimento in aeroporto e volo di linea Lufthansa alle 20.40 per Milano Linate, dove si atterrerà alle 22.20. AVVERTENZA - A parte il trasferimento aeroporto/albergo/aeroporto e la visita a Charlottenburg, tutte le visite previste dal programma verranno fatte con i mezzi pubblici della città e a piedi. Si segnala che tali percorsi possono essere abbastanza lunghi -Il pranzo presso il ristorante del Reichstag può essere annullato senza preavviso, trattadonsi di un edificio governativo (Parlamento tedesco) -L’ordine cronologico delle visite potrà essere modificato anche all’ultimo momento se le circostanze lo rendessero necessario, pur mantenendo inalterati i contenuti del programma - La guida culturale si riserva la possibilità di apportare piccole modifiche al programma, qualora lo ritenesse opportuno - In caso di forza maggiore, l’Organizzazione si riserva il diritto di sostituire la guida culturale con un’altra di sua fiducia, sia prima della partenza che in corso di viaggio NOTA IMPORTANTE Le iscrizioni al viaggio devono pervenire al massimo entro giovedì 13 Settembre Documento di espatrio Per entrare in Germania è necessaria la carta d’identità in corso di validità e valida per l’espatrio.