Sacbo festeggia il 2011 col primo volo per Francoforte

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Sacbo festeggia il 2011 col primo volo per Francoforte
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L’ECO DI BERGAMO
GIOVEDÌ 22 DICEMBRE 2011
Città
A
Palazzolo, reparto
dedicato a Paganoni
All’istituto Palazzolo il nuovo reparto di
Oculistica è stato dedicato allo storico direttore Camillo Paganoni
A pagina 35
[email protected]
www.ecodibergamo.it/cronaca/section/
a
Trasporti locali
Non ci saranno
tagli e aumenti
Accordo governo-Regioni: 1,6 miliardi nel 2012
In Lombardia 227 milioni: «Sono la soglia minima»
«Mancano ancora i soldi che arrivavano da Trenitalia»
pegno del governo a prevedere la
a Il governo ha garantito fiscalizzazione completa delle ri400 milioni di euro in più per il sorse per il trasporto a partire dal
trasporto pubblico locale, por- 2013».
tando il finanziamento 2012 a
Alla Lombardia, in particolacirca 1,6 miliardi di euro. Questa re, arriveranno circa 227 miliol’intesa raggiunta al ministero ni. Il governatore Formigoni e
dell’Economia tra governo e Re- l’assessore alle Infrastrutture e
gioni, alla presenza del vice mi- Mobilità, Raffaele Cattaneo, hannistro dell’Economia, Vittorio no dichiarato che l’accordo ragGrilli, del ministro per gli Affari giunto «sul Trasporto pubblico
regionali, Piero Gnudi, e dei pre- locale è certamente positivo, ma
sidenti di regione Roberto For- desta ancora qualche perplesmigoni (Lombardia), Renata sità». A partire dal fatto che, spiePolverini (Lazio), Rogano, 314 milioni di
berto Cota (Piemoneuro sono risorse già
te), Catiuscia Marini
previste per il 2011 e
(Umbria), guidati dal
finalizzate all’acquisto
presidente della Condi nuovi treni che, inferenza delle Regioni,
vece, verranno dirotVasco Errani.
tate per il finanziaNon è esattamente
mento del servizio nel
la cifra che le Regioni
2012. A queste, il gosperavano, visto che la
verno ha promesso
cifra è ben al di sotto
che aggiungerà 86 miRoberto Formigoni lioni di euro di nuove
degli oltre 2 miliardi
del 2011. Tuttavia è
risorse da reperire.
un’enormità se si pensa che, soDopo l’intesa sottoscritta a
lo qualche mese fa, il governo Roma, Formigoni e Cattaneo
Berlusconi aveva stanziato per il possono dire di essere «nelle
trasporto locale solo 400 milio- condizioni di continuare a ononi. Vasco Errani, presidente del- rare i contratti di servizio» e non
la Conferenza delle Regioni, ha saranno quindi costretti «ad asprecisato che «le risorse che ar- sumere delibere urgenti, entro la
riveranno sul trasporto pubblico fine dell’anno, contenenti aulocale sono la soglia minima per menti straordinari o tagli ai sergestire il servizio, le Regioni do- vizi». Al sistema ferroviario revranno investirvi comunque al- gionale, rispetto ai fondi dispotro denaro». Formigoni, poi, ha nibili nel 2010, mancano tuttavia
spiegato che «le Regioni hanno «ancora 430 milioni di euro, che
accettato alcuni tagli, ma c’è l’im- negli anni scorsi venivano erogaFABIO FLORINDI
ti direttamente a Trenitalia» e
che porterebbe la cifra sui 2 miliardi. Pur essendo un tema che
dovrà essere discusso tra Trenitalia e il suo azionista, ovvero il
ministero dell’Economia, Formigoni e Cattaneo denunciano che
«resta un problema ancora irrisolto» e si augurano che «nel
2013 vengano considerati anche
questi, quando ci sarà la fiscalizzazione completa delle risorse».
«Regioni unite nelle richieste»
Il presidente e l’assessore, poi,
hanno sottolineato che «ancora
una volta la forte pressione delle
Regioni, che hanno tutte indicato il finanziamento del Trasporto pubblico locale come prima
priorità, ha permesso di risolvere un problema critico». Insomma, le Regioni hanno «vinto una
battaglia, ma, fino a che le risorse non saranno fiscalizzate, non
avremo vinto la guerra».
Soddisfatto anche il segretario regionale del Pd, Maurizio
Martina. Secondo il consigliere
democratico si tratta di «un’ottima notizia, anche perché il mancato finanziamento del Tpl era
una delle eredità più pesanti del
governo Berlusconi». È importante, dunque, «che si sia firmato l’accordo», anche se «rimangono dei problemi aperti». Tuttavia Martina crede che «il governo Monti su questi temi abbia
dimostrato grande saggezza». ■
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Rete ferroviaria
A
I Verdi: negli ultimi anni
penalizzati i pendolari
A
«I tagli al trasporto pubblico nelle
città italiane e per i pendolari continuano ad essere drammatici: il governo deve considerarlo una priorità. L’accordo non risolve la situazione che, a causa dei tagli pluriennali del precedente governo è insostenibile». Lo dichiara il presidente
nazionale dei Verdi Angelo Bonelli,
che aggiunge: «Negli ultimi anni si
sono investiti oltre 40 miliardi di euro sull’Alta velocità che copre solo il
12% del traffico passeggeri mentre
nulla è stato fatto per le reti dei pendolari: circa 3 milioni di cittadini che
ogni giorno devono affrontare vere
e proprie odissee per andare a lavorare o a studiare».
«Evidentemente il trasporto pubblico nelle città italiane che soffocano
per lo smog e il traffico e quello per
i pendolari non sono – prosegue il
leader ecologista – fra le priorità visto che si continua a investire sulle
grandi opere inutili che producono
debito e si traducono, quasi sempre,
in uno sperpero di denaro pubblico.
Ma non basta, perché ormai l’Italia è
divisa in due a causa dei tagli dei treni periodici e notturni dal Sud al
Nord». «Mentre continua la politica
della riduzione dei fondi al trasporto pubblico e vengono soppresse 80
linee ferroviarie compresi treni notturni e a lunga percorrenza l’autotrasporto su gomma riceverà nel
2012 – conclude Bonelli – uno stanziamento di 400 milioni di euro, confermandosi l’unico settore che si vede aumentare le risorse. Una vera e
propria beffa se si pensa che è dal
2007 che chiediamo che siano acquistati 1.000 treni per i pendolari che
spesso devono usufruire di un servizio ai limiti della decenza».
a
Sacbo festeggia il 2011 col primo volo per Francoforte
a Ben 8 milioni e 400 mila passeggeri transitati in aeroporto nel 2011, con una crescita
del 9,5% rispetto allo scorso anno. Non poteva chiudersi in modo migliore questo 2011 per lo
scalo di Orio al Serio. Al tradizionale appuntamento di auguri
con tutti i media bergamaschi, i
vertici di Sacbo hanno fatto un
bilancio generale di questi ultimi
12 mesi: «La percentuale di crescita rasenta quasi la doppia cifra quest’anno – dichiara soddisfatto il direttore generale Sacbo
Andrea Mentasti nella sua sintesi di fine 2011 –. Il dato è molto
incoraggiante perché non va dimenticato che siamo in una fase
complessiva di rallentamento
dell’economia e pure del nostro
settore. In questo ultimo trimestre non c’è stata alcuna frenata.
Ci aspettiamo, anche in base ai
dati di cui disponiamo in questo
momento, un 2012 comunque in
crescita; forse con percentuali un
po’ più leggere di quest’anno.
L’ultimo trimestre è stato in linea con l’andamento annuale e
di questo siamo molto contenti;
crediamo che la nostra collocazione geografica, il mix di clienti
del nostro scalo, e la professiona-
lità di chi ci lavora porti inevitabilmente a questi risultati. Ad arricchire questo clima di fiducia
c’è l’accordo con Air Dolomiti
con cui da quest’oggi avviamo i
collegamenti per Francoforte.
Un hub intercontinentale che
collegherà la Bergamasca a mezzo mondo in grado di garantire
tanti clienti in più». «Con Sacbo
festeggiamo il Natale nel miglior
modo possibile con questa nuova collaborazione che è il regalo
più bello – annuncia Paolo Sgaramella, vicepresidente della società del gruppo Lufthansa –. Ora
grazie alla novità che parte oggi
si potrà raggiungere da Orio via
Francoforte davvero tutto il
mondo con coincidenze per almeno sei destinazioni intercontinentali (fra queste Cina, India,
Stati Uniti, Russia). In base ai risultati potremmo incrementare
anche il numero dei voli per l’estate prossima». L’avvocato
Yvonne Messi, vicepresidente
Sacbo, a nome del presidente Miro Radici (rimasto a casa per influenza) ha rinnovato a tutti i migliori auguri di buone feste. «In
questo giorno speciale rinnovo i
migliori auguri di tutto il Consiglio di amministrazione Sacbo di
buon Natale con la speranza che
anche questo 2012 alle porte sia
sereno e positivo». ■
Vittorio Ravazzini
L’equipaggio del primo volo per Francoforte da Orio FOTO BEDOLIS
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L’ECO DI BERGAMO
GIOVEDÌ 22 DICEMBRE 2011
A
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Studio Cgil, lavoratori
sostenuti dai pensionati
In tre condannati
per violenza sessuale
Analisi della Cgil su 71 mila dichiarazioni
dei redditi: nella crisi i pensionati con la
seconda casa salvano i conti ai figli
A pagina 36
Tre nordafricani sono stati condannati per
violenza sessuale di gruppo. Avrebbero sequestrato una ventiduenne e abusato di lei
A pagina 39
a
Ma dalla Regione stop
ai fondi per il tram
L’assessore Cattaneo: non ci compete più
Critiche le opposizioni. Teb: no comment
a Non è di competenza
della Regione finanziare ulteriormente la linea T1 del Tram
delle Valli Bergamo-Albino. È
tranchant l’assessore alle Infrastrutture e mobilità del Pirellone, Raffaele Cattaneo, dopo che
il Consiglio regionale ha bocciato un ordine del giorno dell’Idv
che chiedeva alla Regione Lombardia di «stanziare adeguate risorse economiche per il funzionamento e la gestione della linea
T1 Bergamo-Albino». Decisivo è
stato il no di Pdl e Lega.
«Non ci compete»
L’accordo
A
Comune di Seriate e Atb
Corse verso San Giuseppe
A
Non solo tagli. A Seriate il Comune
e Atb s’impegnano economicamente perché il servizio autobus continui ad arrivare fino alla frazione
San Giuseppe.
Il Comune di Seriate conferma infatti di aver approvato la convenzione con Atb per mantenere la deviazione delle corse dell’autolinea
1B Colle Aperto-Scanzorosciate
verso la frazione San Giuseppe. Attraverso la concretizzazione dell’accordo, nato dalla richiesta del-
Il Comune di Seriate «finanzia» l’Atb
l’amministrazione comunale di Seriate di rafforzare il servizio di trasporti da e per la frazione di San
Giuseppe, Atb garantisce la copertura della zona con una maggiore
percorrenza chilometrica annua
pari complessivamente a 6.135 chilometri.
Questa distanza è così distribuita:
22 corse scolastiche dal lunedì al
venerdì; 17 corse scolastiche il sabato e 18 corse feriali non scolastiche. Il contratto avrà una durata di
dodici mesi, a partire dal primo
gennaio 2012, con possibilità di rinnovo per un ulteriore anno, e prevede da parte del Comune il pagamento del corrispettivo annuo pari a 12.327 euro.
«È una brutta notizia per chi ha
presentato la mozione», ha detto Cattaneo. Il finanziamento
della linea «non compete all’esecutivo» perché secondo gli accordi, spiega l’assessore, «la Regione avrebbe fornito i contributi per la fase di start-up, ma non
avrebbe dovuto contribuire al
funzionamento a regime».
Cattaneo ha spiegato che la sua
posizione «è nota da tempo all’amministrazione provinciale di
Bergamo». Il contributo di «500
mila euro entro il 2011» è l’ultimo stanziamento previsto dal
Pirellone, «se poi altri hanno fatto male i conti non sono problemi nostri, non si può pensare che
si fanno queste opere anche se
non si è in grado di sostenerle
perché poi c’è sempre Pantalone
che paga. Pantalone ha finito i
soldi».
Le opposizioni
I consiglieri bergamaschi del
Partito Democratico, Maurizio
Martina e Mario Barboni, attaccano la scelta della maggioranza
di bocciare il provvedimento: «È
un peccato perché era un ordine
del giorno giusto per esporre Regione Lombardia su un tema delicato, ci aspettavamo un atteggiamento diverso». La questio-
a
Incendio in pista, ma è un’esercitazione
a Un incidente in pista,
con incendio e feriti, a Orio al Serio. Ma per finta. Mercoledì, poco dopo mezzanotte, si è svolta
una prova di emergenza. La prova ha coinvolto un volo cargo
parcheggiato sul piazzale aeromobili. Durante le operazioni di
carico, è stato simulato un incidente che ha coinvolto mezzi di
rampa, entrati in collisione con
le attrezzature di handling presenti sottobordo. L’esercitazione, servita a verificare tempi e
modalità di intervento di mezzi
e personale di soccorso in caso di
incidente aereo, ha coinvolto un
centinaio di persone. Sono inter-
La simulazione dell’incendio sulla pista di Orio al Serio
venuti i vigili del fuoco, che hanno provveduto a estinguere in
breve tempo l’incendio, le unità
di soccorso sanitario aeroportuali insieme a personale e i
mezzi del 118. Le operazioni di
emergenza hanno coinvolto
Enac, personale aeroportuale
Sacbo, Polizia di Stato e Guardia
di Finanza. In conseguenza dell’urto si è sviluppato un ipotetico incendio. Alcune persone ferite gravi sono state trasportate
in ambulanza in ospedale; altre
sei persone coinvolte hanno riportato ferite lievi e sono state
assistite da personale medico e
infermieristico in aeroporto. La
pista è rimasta chiusa fino
all’1,30, senza incidere sulla operatività aeroportuale. ■
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Il Tram delle valli non avrà più il finanziamento regionale
ne, secondo i consiglieri, «è delicata, visto che non c’è equilibrio
sul piano economico. Sarebbe
una follia privarsi di un servizio
così importante».
Martina e Barboni parlano di
«un grave errore: la Teb rappresenta un’infrastruttura strategica per il territorio bergamasco e
le risorse regionali sono indispensabili per garantire la gestione del collegamento tramviario». E, comunque, promettono
battaglia: «A gennaio ci riproveremo con un’iniziativa ad hoc».
Il primo firmatario dell’odg, Gabriele Sola (Idv), spiega che «l’obiettivo era garantire gli stanziamenti che Regione Lombardia
ha assicurato in passato per
mantenere lo standard del servizio. Secondo il consigliere Idv si
è trattato di «un voto insensato
anche alla luce del recente appello lanciato dal sindaco Franco
Tentorio». Sola ritiene che «il ritornello dei tagli imposti da Roma non è accettabile quando in
gioco c’è la sopravvivenza di un
servizio non solo utile ma, come
ha ricordato lo stesso Tentorio,
"socialmente rilevante"».
L’esponente dell’Italia dei Valori non si spiega «come la Lega
abbia potuto votare contro un simile ordine del giorno, che altro
non chiedeva se non di garantire la copertura della spesa corrente per il funzionamento della Teb». Così Sola attacca il Carroccio: «La vicinanza al territorio tanto sventolata dai padani si
rivela, in circostanze simili, per
quello che è: una bufala utile solo alla propaganda».
Adesso, conclude il consigliere, «siamo curiosi di ascoltare
con quali motivazioni la Regione giustificherà questa posizione, anche di fronte al Consiglio
comunale di Bergamo, sul cui
scranno più alto ci risulta sieda
un esponente della stessa maggioranza del Pirellone». Dalla società Teb (Tramvie elettriche
bergamasche), ieri, hanno preferito non rilasciare dichiarazioni
sull’argomento. ■
F. Flo.
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