allegato 1 - verbale n° 10 - “Elio Vittorini” (Napoli)

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allegato 1 - verbale n° 10 - “Elio Vittorini” (Napoli)
DISTRETTO SCOLASTICO N° 43
LICEO SCIENTIFICO STATALE
“ELIO VITTORINI”
Via Domenico Fontana n° 172 – 80131 Napoli
Tel. 081-5464554 – Fax 081-5468723
C.F. 80035580630
e-mail: [email protected] [email protected]
[email protected] [email protected]
Napoli, 20 maggio 2016
Circolare
Oggetto: Impegni e adempimenti di fine anno
Consigli di classe
Nelle date e ore come tabelle allegate sono convocati i CdC con il seguente OdG: Scrutinio
2°quadrimestre Valutazione Finale
Si ricorda che gli scrutini di Valutazione richiedono che il Consiglio convocato sia “perfetto”. A tale
scopo qualora dovesse verificarsi l’assenza di qualche docente si procederà in prima istanza alla
immediata sostituzione dell’assente con la nomina, scritta a firma del DS, di un docente della stessa
disciplina presente in Istituto e, laddove ciò non sia possibile, con la riconvocazione ad altra ora/data
del Consiglio stesso.
Si ricorda che:
“La valutazione finale è, per la scuola, una verifica dell’efficacia delle azioni messe in atto per
favorire il raggiungimento di livelli adeguati di apprendimento per ciascuno…”
Relativamente alla Valutazione sul rendimento scolastico degli studenti si fa riferimento alla
normativa vigente
1. Ammissione alla classe successiva
Come da normativa vigente, nella scuola secondaria sono ammessi alla classe successiva, ovvero
all'esame di Stato, gli studenti che hanno ottenuto, con decisione assunta a maggioranza dal
consiglio di classe, “un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina compreso il voto di
comportamento”
Il ruolo del consiglio di classe è decisivo perché l’accertamento del livello di preparazione e il
giudizio di ammissione all’anno successivo siano coerenti. I voti relativi alle singole discipline
concorrono a ricostruire l’itinerario formativo di ogni singolo studente: entrano nella valutazione il
riferimento alle tappe già percorse e a quelle attese; vengono considerati i progressi compiuti e le
potenzialità da sviluppare.
E tuttavia la valutazione non può nascondere o sottovalutare quelle carenze gravi che pregiudicano la
prosecuzione lineare del percorso. Ogni studente deve disporre di una informazione appropriata
anche per una processuale assunzione di responsabilità rispetto al proprio progetto di progressione
negli studi. Non a caso il regolamento sulla valutazione prevede, a fronte di non compiuto
raggiungimento degli obiettivi previsti, che la scuola provveda “ad inserire una specifica nota al
riguardo nel documento individuale di valutazione e a trasmettere quest’ultimo alla famiglia”
In sede di scrutinio finale vengono ammessi dal Consiglio di classe alla classe successiva gli alunni
che conseguono:
• la validità di frequenza delle lezioni. - Si ricorda che tale validazione come da art.11 DL59/2004
comma 1 “è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale. Per casi eccezionali, le
istituzioni scolastiche possono autonomamente stabilire motivate deroghe al suddetto limite”. In
merito alle deroghe motivate si ricorda che il CdD ha deliberato come di seguito
Tabella validità anno scolastico
Orario
Minimo
di N° ore per Deroghe
Minimo di N°
ore
Personalizzato
frequenza
NON
CdD
frequenza
per NON
(Monte
Ore per Validità
Validità
per Validità Validità
Annuo)
(3/4
del (1/4
del
Monte Ore)
Monte
Ore)
>= 668
>224
+10%
>= 668
>248
1-2
891
>= 742
>248
+10%
>= 742
>273
3-4-5
990
A tal proposito si ricorda altresì che il CdC per casi di assoluta e certificata eccezionalità, ma solo
in presenza di rilevanti risultati di profitto, con puntuale e dettagliata motivazione all’unanimità
può ulteriormente derogare laddove non abbia potuto attivare misure di compensazione per i
motivi indicati a verbale.
• un voto non inferiore a sei decimi in ogni disciplina di studio. A tale proposito facendo
riferimento a quanto deliberato in CdD, si ricordano i criteri da adottare in sede di scrutinio al fine di
assicurare omogeneità nelle decisioni dei Consigli di classe:
1. Ogni docente definisce la propria proposta di voto per ciascuna delle discipline insegnate e
per il voto di condotta utilizzando opportunamente le valutazioni conseguite dagli alunni nelle
prove scritte, nelle interrogazioni, nelle prove pratiche e in altre forme di accertamento della
preparazione, nonché i dati riguardanti la partecipazione degli alunni alle attività di recupero,
consolidamento potenziamento attivati;
2. le informazioni relative alle valutazioni conseguite nel quadrimestre precedente al fine di
evidenziare i progressi ottenuti e i dati della valutazione intermedia;
3. infine le informazioni relative ai prerequisiti: partecipazione attiva, attenzione, rispetto delle
consegne, puntualità negli adempimenti.
IL PROFITTO È DA RITENERSI NON GRAVEMENTE INSUFFICIENTE( VOTO in una
disciplina se:
1. deriva da un alternarsi di esiti positivi e negativi, o comunque da esiti non particolarmente e
insistentemente negativi;
2. l’alunno ha conseguito qualche risultato positivo in seguito ad attività di recupero svolte con
assiduità di presenza e studio e avendo partecipato a progetti disciplinari qualificanti;
3. il docente ritiene possibile che un recupero, anche guidato, delle conoscenze e delle abilità
non raggiunte possa essere conseguito dall’alunno nel corso delle vacanze estive con studio
autonomo, ovvero con la frequenza dei corsi di recupero estivi.
IL PROFITTO È DA RITENERSI GRAVEMENTE INSUFFICIENTE in una disciplina se:
1. è il risultato di valutazioni sistematicamente e gravemente insufficienti;
2. risultati altrettanto insoddisfacenti- anche sotto l’aspetto della partecipazione e dell’interesse sono stati riportati al termine delle attività di recupero ovvero al termine delle attività
qualificanti promosse dalla scuola.
Relativamente alla NON AMMISSIONE: Accertato che i docenti hanno messo in atto iniziative e
strategie didattiche volte al recupero delle lacune rilevate nel corso dell'anno e pregresse, un
alunno non è ammesso alla classe successiva o agli esami conclusivi se presenta più situazioni di
profitto giudicate gravemente insufficienti.
LIVELLO AVANZATO:
VOTO 9-10
LIVELLO INTERMEDIO:
VOTI 7 -8
LIVELLO BASE:
VOTO 6
LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO:
VOTO 4 - 5
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE:
VOTI 1 – 3
Collaborativo e costruttivo, rispettoso dei punti di vista ,
propositivo, usa in modo autonomo le conoscenze
apprese ed approfondite anche in relazione a
problematiche complesse. Espone con linguaggio fluido,
disinvolto
argomentando
ed
integrando
gli
apprendimenti in un personale bagaglio culturale.
L'alunno è assiduo e motivato allo studio, costante
nell'impegno e attivo nella partecipazione. Mostra
conoscenze sicure ed organiche, che esprime con
linguaggio corretto e appropriato. Procede speditamente
e autonomamente in tutte le occasioni che richiedono
l'applicazione delle sue abilità.
L'alunno si impegna e partecipa al processo educativo. Si
esprime con terminologia corretta, anche se non del tutto
appropriata, mostra conoscenze ESSENZIALI. Procede
guidato, in operazioni di analisi e sintesi, riesce ad usare i
dati appresi.
L’alunno mostra partecipazione e impegno discontinui e
un metodo di studio poco efficace. Possiede conoscenze
superficiali e frammentarie che espone con un linguaggio
approssimativo. E’ poco autonomo nella attivazione di
procedimenti adeguati per la risoluzione di problemi,
nella rielaborazione e nell’applicazione.
L’alunno risulta disinteressato e/o poco assiduo;
partecipa passivamente e interagisce in modo poco
costruttivo; le conoscenze sono sporadiche o inesistenti,
l’esposizione confusa e impacciata. Incontra difficoltà
anche nelle applicazioni più semplici.
In tal caso il Consiglio di classe motiverà
1. per il passaggio alla classe successiva: che non ritiene sussistere le possibilità per un
recupero sostanziale delle lacune rilevate nell’arco del periodo di vacanze estive ovvero nel
recupero organizzato dalla scuola;
2. per l’ammissione all’esame di stato,: che non ritiene sussistere la preparazione di base
necessaria per affrontare gli esami conclusivi.
Relativamente alla procedura si ricorda che la riunione si apre con la lettura, da parte del/la
coordinatore/trice didattico/a, della relazione conclusiva, cui sono allegati i programmi delle
discipline effettivamente svolti nella classe. Segue la discussione per rivedere, arricchire,
condividere la relazione. Il Consiglio quindi prende visione delle proposte di voto in ciascuna
disciplina raccolte in un quadro riassuntivo e procede all'analisi delle situazioni riguardanti i singoli
alunni.
Per gli alunni con tutte le proposte di voto positive il Consiglio procede alla miglior definizione e
all'approvazione definitiva dei voti, quindi delibera la promozione e per le classi terze, quarte e quinte
attribuisce il credito.
CREDITO SCOLASTICO (punti)
Media dei
I anno
II anno
III anno
voti
M=6
3-4
3-4
4-5
6 < M<7
4-5
4-5
5-6
7 < M <8
5-6
5-6
6-7
8 < M <9
6-7
6-7
7-8
9 < M <10
7-8
7-8
8-9
M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico.
Per gli alunni con insufficienze non gravi in una o più discipline, il Consiglio procede come da
criteri, quindi assume la deliberazione finale, caso per caso, indicando le discipline che hanno
determinato l’esito, insieme al recupero che lo studente dovrà svolgere compilando gli appositi
modelli Recupero e Comunicazione alla famiglia
Tutto va dettagliatamente riportato nel verbale di scrutinio. I tabelloni riportano gli esiti conclusivi
sulla base delle seguenti modalità:
 per gli alunni ammessi alla classe successiva o all'esame conclusivo sono riportati i voti
con la dicitura AMMESSO/A, ecc;
 per gli alunni con sospensione di giudizio non vanno riportati i voti ma solo l’indicazione
delle DISCIPLINE IL CUI GIUDIZIO È SOSPESO. Si ricorda che il CdD ha deliberato
nell’ultimo Collegio che il numero massimo di discipline per cui è possibile la Sospensione
di Giudizio è DUE.
 per i non ammessi, come da Ordinanza Ministeriale n. 126 del 20/4/2000, recante norme per
lo svolgimento di scrutini ed esami, che dispone di non riportare sul tabellone i voti degli
allievi non promossi, è riportata la sola dicitura NON AMMESSO ecc.
Gli esiti degli alunni non promossi o non ammessi agli esami conclusivi sono comunicati alle
famiglie al termine dello scrutinio relativo e comunque prima della esposizione al pubblico dei
tabelloni.
I tabelloni della Classi V° saranno esposti dalle ore 12,00 del giorno Venerdì 10 Giugno 2016
I tabelloni della Classi I°, II°, III°, IV° saranno esposti dalle ore 10,00 del giorno sabato 18
Giugno 2016. Le famiglie potranno ritirare la comunicazioni in merito agli esiti nei giorni 20 e 21
giugno dalle ore 9.00 alle ore 13.00
Relativamente alla compilazione della pagella e del registro generale laddove lo si riterrà opportuno
si potrà accompagnare i Voti con il giudizio globale. Per gli alunni con insufficienze non gravi
comunque ammessi alla classe successiva con giudizio di promozione poiché si ritiene che
l’alunno possa recuperare in maniera autonoma con un impegno domestico tale insufficienza,
dal CdC i voti da trascrivere saranno comunque pari alla sufficienza (6) mentre il giudizio,
dovrà riportare l’eventuale carenza.
Per gli alunni delle quinte classi ammessi all’esame pur in presenza di qualche insufficienza tutti i
voti dovranno essere sufficienti (6) mentre il giudizio di ammissione compilato sulla piattaforma
Argo potrà con motivazione registrare la quasi sufficienza.
Relativamente alle attività qualificanti di cui innanzi si ricorda che il CdC dovrà tenere conto delle
eventuali relazioni sulle risultanze delle attività svolte da ciascun alunno predisposta dal
Coordinatore dei CdC ai fini di una compiuta valutazione
• un voto non inferiore a sei decimi nel comportamento. Necessita ricordare quanto all’art Art. 2..
della Dl 137/2008 convertito dalla legge 30/2008, n. 169: in merito alla valutazione del
comportamento degli studenti che viene valutato “mediante l'attribuzione di un voto numerico
espresso in decimi”..“La votazione sul comportamento degli studenti, attribuita collegialmente dal
consiglio di classe, concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a
sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso e all'esame conclusivo.” A tale proposito
si ricorda che
 . …finalità ... ; -dare significato e valenza educativa anche al voto inferiore a 6/10.
 La valutazione, …, si riferisce a tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica e
comprende anche gli interventi e le attività di carattere educativo posti in essere al di fuori di
essa. La valutazione … viene espressa collegialmente dal Consiglio di classe … e, …,
concorre, unitamente alla valutazione degli apprendimenti, alla valutazione complessiva dello
studente
 la valutazione del comportamento inferiore alla sufficienza, ovvero a 6/10, riportata dallo
studente in sede di scrutinio finale, comporta la non ammissione automatica dello stesso al
successivo anno di corso o all’esame conclusivo del ciclo di studi.
 La votazione insufficiente … può essere attribuita dal Consiglio di classe soltanto in presenza
di comportamenti di particolare ed oggettiva gravità, come definita nei criteri deliberati dal





CdD
il Consiglio di classe tiene conto dell’insieme dei comportamenti posti in essere dallo stesso
durante il corso dell’anno.
La valutazione … non può riferirsi ad un singolo episodio, ma deve scaturire da un giudizio
complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente in ordine all’intero
anno scolastico. In particolare, tenuto conto della valenza formativa ed educativa cui deve
rispondere l’attribuzione del voto sul comportamento, il Consiglio di classe tiene in debita
evidenza e considerazione i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente nel corso
dell’anno, in relazione alle finalità di cui all’articolo 1 del presente decreto.
… la valutazione insufficiente del comportamento, …, deve scaturire da un attento e meditato
giudizio del Consiglio di classe, esclusivamente in presenza di comportamenti di particolare
gravità .. … …irrogazione di sanzioni disciplinari che comportino l’allontanamento
temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni
(art. 4, commi 9, 9 bis e 9 ter dello Statuto).
L’attribuzione di una votazione insufficiente, …, presuppone che il Consiglio di classe abbia
accertato che lo studente: ..nel corso dell’anno sia stato destinatario di almeno una delle
sanzioni disciplinari di cui al comma precedente;.. successivamente alla irrogazione delle
sanzioni di natura educativa e riparatoria previste dal sistema disciplinare, non abbia
dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare
un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione ..
Il particolare rilievo che una valutazione di insufficienza del comportamento assume nella
carriera scolastica dell’allievo richiede che la valutazione stessa sia sempre adeguatamente
motivata e verbalizzata in sede di effettuazione dei Consigli di classe sia ordinari che
straordinari e soprattutto in sede di scrutinio intermedio e finale.”
Per l’attribuzione del voto di comportamento, come deliberato dal CdD, il CdC discuterà
unicamente del voto scaturito dalla media ricavata dalle proposte di ciascun docente,
applicando il regolamento di Istituto come da deliberata tabella
L’eventuale non ammissione alla classe successiva è deliberata a maggioranza dal Consiglio di
classe.
Ai fini della corretta attribuzione del voto di condotta si riporta quanto al POF
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA DEGLI STUDENTI
criteri e parametri quantitativi indicati di valutazione del comportamento:
- frequenza e puntualità
- rispetto del regolamento d’Istituto
- partecipazione attiva alle lezioni
- collaborazione con insegnanti e compagni
- rispetto degli impegni scolastici
Come d’uso in sede di scrutinio finale delle classi del triennio, il Consiglio di Classe attribuisce ad
ogni alunno un punteggio relativo al credito scolastico secondo la tabella stabilita dal Ministero che
si basa sulla media dei voti conseguita dallo studente in tutte le discipline.
Si ricorda che, il voto di condotta che farà “media”, cioè verrà sommato ai voti delle altre discipline
concorrendo, in tal modo, alla determinazione del credito scolastico, esprime la realizzazione degli
obiettivi trasversali di cittadinanza e in tal senso si suggerisce che gli allievi che conseguiranno 9 o
10 in condotta accederanno automaticamente al credito massimo della fascia.
10
L’alunno si dimostra
o assiduo nella frequenza, puntuale nell’ingresso e nella giustificazione delle assenze
o costantemente propositivo, eccellente per correttezza, responsabilità e collaborazione,
capace di coinvolgere in positivo l’intera compagine della classe
o responsabile nell’utilizzo delle strutture del materiale scolastico, delle dotazioni
tecnologiche
9
8
7
6
5
L’alunno si dimostra
o regolare nella frequenza, puntuale nell’ingresso e nella giustificazione delle assenze
o propositivo, corretto, responsabile e collaborativo verso i compagni e tutto il personale
della scuola
o responsabile nell’utilizzo delle strutture, del materiale scolastico, delle dotazioni
tecnologiche
L’alunno si dimostra
o nel complesso regolare nella frequenza, occasionalmente non puntuale nell’ingresso e
nella giustificazione delle assenze
o corretto e responsabile nel comportamento nei confronti dei compagni e di tutto il
personale della scuola
o responsabile nell’utilizzo delle strutture, del materiale scolastico, delle dotazioni
tecnologiche
L’alunno
o non è sempre regolare nella frequenza, con numerosi ritardi e presentazione delle
giustifiche oltre il terzo giorno
o talvolta disturba il regolare svolgimento delle lezioni; ha riportato ammonizioni scritte o
provvedimenti sanzionatori di un giorno per comportamento non sempre consono alle
regole in tutte le attività curricolari ed extracurricolari; utilizza in modo non sempre
responsabile le strutture, le suppellettili e/o le dotazioni tecnologiche
L’alunno
o ha una frequenza miratamente discontinua, con ammonizioni scritte e convocazione delle
famiglie per frequenti ritardi e/o mancata presentazione delle giustifiche
o disturba frequentemente il regolare svolgimento delle lezioni, con reiterate ammonizioni
scritte e/o provvedimenti sanzionatori (sospensioni da 1 a 15 giorni) per comportamento
scorretto e non rispettoso delle regole in tutte le attività curricolari ed extracurricolari
o è scorretto nell’utilizzo delle strutture e del materiale scolastico, con lievi danni ad aule,
suppellettili e/o dotazioni tecnologiche della scuola
L’alunno
o ha una frequenza miratamente discontinua, con ammonizioni scritte e convocazione delle
famiglie per frequenti ritardi e/o mancata presentazione delle giustifiche
o ha riportato reiterate ammonizioni scritte e provvedimenti sanzionatori per gravi
inosservanze del regolamento d’istituto (violenze intenzionali, offese alla dignità della
persona, uso del cellulare o di altri dispositivi elettronici per l’acquisizione di
informazioni relative allo svolgimento di prove scolastiche, diffusione di immagini
offensive e lesive della dignità altrui, pericolo per l’incolumità della collettività,
comportamento irresponsabile durante viaggi d’istruzione e visite guidate)
o è scorretto nell’utilizzo delle strutture e del materiale scolastico, con gravi danni ad aule,
suppellettili e dotazioni tecnologiche della scuola
Linee di indirizzo per le sospensioni di giudizio
Il Consiglio di Classe, per ciascuno studente che presenta una o più insufficienze (massimo DUE)
giudicate nel complesso recuperabili e in forza delle quali è stata decisa la sospensione del giudizio
finale, su indicazione dei singoli docenti, con motivato giudizio analizza le carenze dell’alunno e
decide l’ azione di recupero in coerenza con il bisogno formativo dell’alunno, tenuto conto anche
della possibilità dello studente di colmare le sue lacune mediante lo studio individuale autonomo
ovvero attraverso i corsi di recupero estivi. Allo scopo compila le schede analitiche predisposte
Docente
Alunno
Materia
Voto proposto nello scrutinio finale …………..
Carenze riscontrate
☐Limitata conoscenza ed utilizzo della la
terminologia specifica e dei contenuti disciplinari
☐Difficoltà nella comprensione di testi scritti e di
messaggi orali
☐Difficoltà nella comprensione e
nell’applicazione dei concetti della disciplina
☐Difficoltà nell’esposizione orale
☐Produzione di testi ed elaborati sintatticamente e
grammaticalmente scorretti
☐Mancata acquisizione di abilità operative
sufficienti nella produzione di elaborati a carattere
tecnico
☐Mancata acquisizione di abilità operative
sufficienti nell’utilizzo di strumenti tecnici e
informati
☐Altro: …………………………………
Classe
Sezione
Argomenti sui quali sono state rilevate le carenze e contenuti del
recupero ( elencare)
1)…………………………………………………………………
2)…………………………………………………………………
3)…………………………………………………………………
4)…………………………………………………………………
5)…………………………………………………………………
)…………………………………………………………………
Obiettivi del recupero:
1)……………………………………………………………….
2)……………………………………………………………….
3)………………………………………………………………..
Modalità di recupero
☐ corso di recupero e lavoro autonomo
Indicazioni di lavoro per il recupero:
………………………………………………………………...
…………………………………………………………………….
…………………………………………………………………….
…………………………………………………………………….
Modalità di verifica del recupero: (forma scritta sia materie
scritte che orali)
☐ tipologia testo
…………….
☐ strutturata
☐ semistrutturata,.
I docenti delle discipline interessate alle azioni di recupero predispongono i relativi programmi
degli interventi (programma del recupero e piano di lavoro individuale) avendo cura di
circoscrivere le consegne a segmenti specifici di contenuto afferenti ai nuclei essenziali, in
relazione ai quali effettuare le verifiche finali, con chiare indicazioni di lavoro, evitando di
assegnare debiti genericamente sull’intera disciplina.
COMUNICAZIONE
ALLE FAMIGLIE:
In caso di sospensione del giudizio alle famiglie viene data
comunicazione scritta
1. dei voti proposti in sede di scrutinio nella disciplina o nelle
discipline nelle quali lo studente non ha raggiunto la sufficienza;
2. delle specifiche carenze rilevate
3. delle azioni di recupero programmate dalla scuola e del piano di lavoro
da seguire autonomamente
4. delle modalità e della calendarizzazione delle prove di verifica del
debito
Nel caso in cui la famiglia non intenda avvalersi delle attività
programmate dalla scuola deve darne comunicazione scritta al Dirigente
Scolastico.
COMUNICAZIONE ALLE FAMIGLIE
Oggetto: debito formativo allo scrutinio finale A.S. 2016/17 (O.M.128 del14.05.99 art 2 c. 4)
Si comunica con la presente che suo figlio……………………………………………………….,
ha riportato, all’atto dello scrutinio finale insufficienze nelle discipline sotto riportate, per cui il
giudizio del Consiglio di classe è stato sospeso e verrà perfezionato solo in seguito al superamento
delle prove di verifica previste dalla vigente normativa in materia di debito formativo.
Le prove sono fissate per lunedì 18 luglio, al termine dei corsi di recupero estivi che questa
Istituzione scolastica attiverà a partire dal giorno 28 giugno 2016.
I corsi di recupero, la cui frequenza, da parte degli studenti è obbligatoria, a meno che la famiglia,
dandone alla scuola tempestiva comunicazione scritta, non si assuma l’onere del recupero,
riguarderanno, come da delibera del Collegio dei Docenti, solo le discipline che maggiormente
concorrono al potenziamento delle abilità di base e quelle caratterizzanti il corso di studi. Tuttavia,
anche per il recupero del debito in discipline non oggetto di specifici corsi, la verifica finale è
obbligatoria.
Discipline da recuperare individualmente
1. ……………….
2. ……………….
3. …………….
Discipline da recuperare attraverso la frequenza di corsi
1. ……………….
2. ……………….
3. …………….
Le schede allegate alla presente comunicazione, riportano sinteticamente, per ciascuna disciplina, i
moduli, le unità didattiche o parti di esse, che saranno oggetto di recupero e di accertamento finale.
Si ricorda che il mancato superamento della prova di verifica prevista per ciascuna disciplina,
comporta la non ammissione alla classe successiva.
Il diario dei corsi di recupero, gli elenchi degli allievi interessati, i nominativi dei Docenti incaricati,
saranno pubblicati all’Albo dell’Istituto e sul sito Internet il giorno 25 giugno..
Ogni ulteriore comunicazione in merito allo svolgimento delle attività sarà tempestivamente
comunicata agli studenti.
Per eventuali ulteriori informazioni la Segreteria didattica è aperta al pubblico dal lunedì al sabato
dalle ore ………….. alle ore ……………….
MODALITA’ DI ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO
NEL CORSO DEL PERIODO ESTIVO.
CALENDARIO
Entro la seconda decade di giugno: pubblicazione all’albo e sul sito della scuola
del calendario delle attività di recupero attuate dalla scuola.
OPERAZIONI
Fine Giugno/Luglio (30/6-15/7): svolgimento dei corsi di recupero strutturati.
18 Luglio: verifiche finali – 19 luglio integrazione degli scrutini
CRITERI PER
Saranno, di norma, costituiti gruppi di alunni da un minimo di 10 a un max. di 20.
Si procederà, per quanto consentito, alla costituzione di gruppi di alunni omogenei
LA
COSTITUZIONE per situazione di apprendimento e/o sviluppo del programma.
I gruppi di alunni saranno costituiti nell’ordine da:
DEI GRUPPI DI
- alunni appartenenti alla stessa classe
ALUNNI
- alunni dello stesso anno di corso
DESTINATARI
- alunni di diverso anno di corso
DEI CORSI DI
RECUPERO
CRITERI DI
INDIVIDUAZIONE
DEI DOCENTI
A CUI AFFIDARE
I GRUPPI DI
ALUNNI
TIPOLOGIA
DEGLI
INTERVENTI
PROPOSTI
Nella realizzazione dei corsi di recupero si impiegherà il personale nel
seguente ordine:
1. Docente in servizio nell’istituto . Sulla base della disponibilità
acquisita, viene individuato il docente designato dai dipartimenti
disciplinari;
2. Docente esterno (di altro istituto, anche a tempo determinato con
rapporto di impiego in atto) in possesso di specifici titoli culturali e
professionali e con comprovata esperienza di insegnamento nella
disciplina interessata;
3. Soggetti (esperti esterni) secondo le modalità e i criteri stabiliti dal
Regolamento per la disciplina degli incarichi a esperti esterni deliberato
dal Consiglio d’istituto , ai sensi del D.I.
44/2001.
Gli insegnanti in servizio dichiarano preventivamente , entro il 14 giugno, la
propria disponibilità ad effettuare i corsi di recupero estivi. In caso di
affidamento del corso di recupero a docente diverso da quello titolare della
disciplina, quest’ ultimo si raccorderà con il
docente incaricato dell’attività di recupero al fine di orientare contenuti e
metodi dell’attività agli specifici bisogni formativi di ciascun alunno.
1. Corsi di recupero disciplinari intensivi della durata, di norma, di 15h, rivolti
a gruppi di alunni. I corsi sono integrati da precise consegne di studio ed
esercitazioni assegnate dal docente della disciplina. Nell’attivazione di corsi di
recupero, compatibilmente con le risorse finanziarie a disposizione, si
procederà:
 agendo prioritariamente sulle discipline di indirizzo o di area comune
tradizionalmente caratterizzate da un numero di valutazioni
insufficienti più elevato
 privilegiando l’attività di recupero nel biennio, nel contesto del nuovo
obbligo di istruzione, e nel 1^ anno del triennio (secondo biennio),
considerato un anno di snodo critico.
Viene valorizzata la capacità autonoma di recupero degli
studenti del
penultimo anno, intesa come strumento di crescita e maturazione.
2. Percorsi strutturati ( guidati dal docente con precise indicazioni di
studio e di esercitazioni) di studio individuale , svolto autonomamente
MODALITA’ DI
SVOLGIMENTO DELLE
VERIFICHE FINALI
Le operazioni di verifica finale sono condotte dai docenti delle
discipline interessate, con l’assistenza di altri docenti del Consiglio di
Classe. Le prove si svolgono in forma scritta, strutturata e
semistrutturata, anche per le materie orali.
La prova di verifica finale è predisposta dal docente titolare della
disciplina interessata, che mantiene la responsabilità didattica,
coerentemente con gli obiettivi dell’azione di recupero programmata
e con il programma di lavoro individuale assegnato allo studente.
Il testo della prova sarà predisposta dopo gli scrutini e comunque
entro la fine di giugno e comunque prima dell’inizio dei corsi di
recupero. La stessa, consegnata al DS in busta chiusa, sarà
conservata nella cassaforte dell’Istituto fino alla somministrazione
agli studenti.
La verifica sarà effettuata in uno stesso periodo di tempo, per classi
parallele, distinte per indirizzi. Lo studente potrà essere sottoposto a
più di una verifica al giorno.
Le prove di verifica finali si svolgono il 18 luglio. Lo studente è obbligato a sottoporsi alla prova. In
caso di assenza, non comprovata da gravi e giustificati motivi, lo studente risulta non ammesso
alla classe successiva.
SCRUTINIO INTEGRATIVO e CREDITO SCOLASTICO
Subito dopo lo svolgimento delle verifiche, il Consiglio di Classe integra lo scrutinio finale
risolvendo la sospensione del giudizio per gli alunni interessati.
Nei confronti degli studenti per i quali sia stata espressa una valutazione positiva in sede di
integrazione dello scrutinio finale al termine del terzultimo e penultimo anno, il Consiglio di Classe
procede altresì all’attribuzione del punteggio del credito scolastico.
Per l’attribuzione del credito scolastico valgono i criteri deliberati dal Collegio Docenti. In
particolare si richiama l’opportunità di non attribuire il punteggio superiore, previsto nella relativa
banda di oscillazione, qualora il giudizio a giugno sia stato sospeso in presenza di una
valutazione insufficiente anche in una sola disciplina.
Disposizioni finali
I docenti delle classi procederanno alla predisposizione della relazione finale nella quale saranno
presentate le attività della classe unitamente agli insegnamenti effettivamente svolti, alle linee
didattiche seguite, agli interventi effettuati, compresi quelli integrativi-aggiuntivi per recupero ore
e la sintesi a consuntivo della programmazione educativa e didattica.

Entro e non oltre le 24 ore prima della Convocazione del Consiglio dovrà essere inserito
nella Bacheca della classe della piattaforma Argo il seguente materiale:
1. programmazione e programma svolto di ciascuna disciplina
2. Relazione finale per disciplina
3. La relazione finale concordata del Consiglio di classe che, stilata da ciascun
coordinatore e firmata da tutti, verrà letta e approvata nei consigli come sopra
indicati
4. le tipologie di verifica per le prove di recupero e i criteri di valutazione, eventuali
richieste di prove differenziate per gli alunni portatori di handicap,
5. per le classi 2° i docenti compileranno il modello di certificazione.
6. Copia del programma sarà consegnata al Coordinatore del Consiglio
Si ricorda che chiuso il nodo per le operazioni di scrutinio non sarà possibile
alcun intervento sui registri online.
 Si richiama particolare attenzione nella compilazione del verbale di seduta che deve essere
completo in ogni sua parte e chiaro (come da modello predisposto in Vicepresidenza)
 I docenti consegneranno prima delle riunioni dei consigli in Vicepresidenza, tutti gli
elaborati – verifiche - prodotti dagli alunni che saranno registrati a firma del docente
sull’apposito registro
 Al termine di ciascun Consiglio i Coordinatori dopo aver controllato che ci siano tutti i
documenti e siano completi in ogni parte li consegneranno in Vicepresidenza per la consegna
in segreteria e per la firma del DS
1. cartellina contenente tutta la documentazione di scrutinio
2. registro verbale
3. domanda di ferie, dove non già consegnata, con recapito estivo (gg.32 + 4 festività);
ULTERIORI DISPOSIZIONI
Tutti i docenti di ruolo e i supplenti annuali sono in servizio fino al 30/06/2016 tale data di
ordine amministrativo va letta a fronte di impegni deliberati dal CdD come previsto da CCNL.
Per l’ordinato andamento delle operazioni finali è necessaria la collaborazione di tutti. Le
SS.LL. si asterranno dal chiedere permessi o dispense dal servizio che questo Ufficio sarebbe
costretto a negare.
Per il periodo non coincidente con il congedo ordinario le SS.LL. sono comunque da ritenersi a
disposizione per eventuali esigenze di servizio.
Ogni docente avrà cura, inoltre, di provvedere a quanto segue:
1) restituire i libri della biblioteca o i sussidi a qualsiasi titolo prelevati;
2) far presente eventuali smarrimenti e/o deterioramenti del materiale con debita
dichiarazione scritta;
3) segnalare esigenze emergenti relative ai locali e/o alle attrezzature e suppellettili;
4) sistemare gli armadietti/cassetti evitando di lasciare negli stessi materiale non più
utilizzabile;
Calendario Impegni
20/6/16 I docenti componenti le Commissioni esami di Stato saranno in servizio dalle ore 8.00 per
la riunione preliminare, fatto salva altra comunicazione a cura del presidente la commissione
I docenti non impegnati negli esami di stato sono tenuti alla reperibilità qualora dovesse risultare
necessario disporsi la sostituzione di commissario assente.
20/6/16 ore 15.00 riunione staff (solo Collaboratori e FS): rendicontazione e valutazione anno
21/06/16 ore 12.00 comitato di valutazione neo-immessi
ore 16.30 Collegio dei Docenti con il seguente odg
1. Esiti e Ratifica degli scrutini finali
2. Valutazione approvazione delle relazioni finali delle FS e dei ref. di progetto
3. Corsi di recupero estivi
4. Relazione finale e linee guida POF 2016/17 del DS
5. Varie
Gli insegnanti trasferiti per l’a.s. 2016/2017 sono tenuti a presentarsi alla nuova scuola il giorno
01/09/2017; tutti gli altri riprenderanno servizio il 01/09/2016 alle ore 10,30 CdD
LA PUBBLICAZIONE ALL’ALBO E AL SITO DI ISTITUTO DI OGNI COMUNICAZIONE
INTERNA E/O DEI SUPERIORI UFFICI E’ DA RITENERSI REGOLARE NOTIFICA:
di conseguenza è fatto carico alle SS.LL. di assumere personalmente le informazioni del caso
durante la sospensione delle attività (periodo estivo) attraverso la consultazione del sito internet..
Eventuali anticipazioni e/o modifiche saranno notificate mediante comunicazione affissa all’albo
della Direzione a partire dal 29/08/2016 e, pertanto, è fatto carico ai singoli docenti assumere
direttamente informazioni.
Eventuali variazioni di calendario saranno tempestivamente in seguito comunicate
Il Dirigente Scolastico
(prof. Giuseppe Tranchini)