Seggiovia e circo bianco al Monte Pora

Transcript

Seggiovia e circo bianco al Monte Pora
40
L’ECO DI BERGAMO
VENERDÌ 4 MAGGIO 2012
Valli Seriana e di Scalve
a
«Io, a tu per tu con l’orso»
E ora è goloso: punta al miele
Vilminore, incontro ravvicinato di un autotrasportatore alle 3,30 di notte
«Sembrava un grosso cane, correva in mezzo alla strada». Arnia ribaltata
A
Vilminore
infatti, al bivio con la zona industriale di Vilminore, a Ponte ForALICE BASSANESI
mello, duecento metri più sotto,
L’incontro che non ti aspetti. l’ho visto entrare nel sottoboChe un orso si aggirasse nei bo- sco».
schi della Valle di Scalve era noPieracino non ha avuto dubto, dopo il ritrovamento delle bi, e appena ha potuto ha segnacarcasse di qualche capra e peco- lato l’avvistamento al Corpo fora sbranate da un plantigrado restale dello Stato della zona.
che aveva lasciato nei paraggi le «Non so se sarà possibile – dice
sue tracce. Ma mai Pierantonio – trovare tracce del passaggio
Magri avrebbe pensato di trovar- dell’animale, perché la zona done uno sulla propria strada.
ve è salito è a prato, e il bosco è
«Mercoledì mattina – raccon- piuttosto raro: ci fossero state
ta Pierantonio, autotrasportato- più piante, magari sarebbe stato
re di Vilminore di
più semplice trovare
Scalve conosciuto coqualche ciuffo di pelo
me Pieracino – alle
attaccato ai rami, per
tre e mezza stavo paresempio».
tendo con il mio caPieracino il camiomion per andare al lanista per l’occasione si
voro. Arrivato appena
è pure trasformato in
sotto il cimitero della
un detective: «Io stesfrazione di Sant’Anso mi sono fermato la
drea ho visto quest’asera, al ritorno dal lanimale che correva in
voro, per vedere se
Pierantonio Magri trovavo qualche immezzo alla strada».
Il primo pensiero è
pronta, ma non ho vistato quello di aver visto un gros- sto nulla – aggiunge –. Sono sicuso cane. «Sembrava un cane di ro di quello che ho visto; nel mio
grosse dimensioni – spiega –, ma lavoro mi capita spesso di inconnon poteva esserlo, perché la trare di notte varie specie di anicorsa di un cane è molto più re- mali, e questa volta, ne sono sigolare, questo animale invece curo, ho visto l’orso».
correva tutto storto. Aveva pelo
L’avvistamento dell’autotranero, abbastanza lungo».
sportatore è stato poi confermato dal Corpo forestale. «I nostri
Scatto mancato
uomini – spiega Rinaldo MangiPoi il tentativo di immortalarlo: li, vicecomandante provinciale
«Quando mi sono reso conto che del Corpo forestale dello Stato –
quello che mi correva davanti al sono intervenuti appena allertacamion era davvero un orso ho ti da Magri per cercare di indivitentato di fotografarlo, ma avevo duare eventuali tracce lasciate
il cellulare spento e non ho fatto dal plantigrado. In realtà ora è
in tempo a scattare. Poco dopo molto difficile trovarne, perché
L’autotrasportatore davanti al suo camion. Mercoledì notte stava guidando quanto ha incontrato l’orso
non c’è più neve alle basse quote. Pur non avendo prove materiali siamo certi che si tratti di un
orso anche perché questa mattina (ieri per chi legge, ndr) siamo
stati nuovamente allertati della
sua possibile presenza».
È successo a Bueggio, un’altra
frazione di Vilminore, dove è stato trovato un apiario ribaltato.
«In questo caso non ci sono dubbi – aggiunge Mangili –: chi ha
giocato questo scherzo all’apicoltore è stata l’inconfondibile zampata di un orso». Il richiamo della foresta, o del palato. ■
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Comenduno di Albino
A
A
senzano. Uno spazio speciale è riservato ai più piccoli con la ludoteca gestita dalla cooperativa Amandla e la
merenda con prodotti a km zero.
Chi arriva a piedi deve percorrere
via degli Alpini e, oltrepassato il muro di pietra della Casa Spinelli, svoltare a destra; chi arriva in auto può
parcheggiare dove si realizza il presepe e seguire le indicazioni pedonali attraverso il parco.
a
Castione, un mese
per salvare
il circo bianco
A
Castione
Vecchia di trent’anni anni, nata –
guarda caso – per potenziare gli investimenti sulle stazioni sciistiche,
oggi si candida a diventare l’uovo di
Colombo.
È la società «Monti del Sole» che,
se oggi gestisce soltanto la seggiovia del monte Scanapà, potrebbe presto far uscire l’amministrazione comunale di Castione dal vicolo cieco nel quale si
trova, con la voglia (sbandierata)
di investire sul turismo bianco e
l’impossibilità (altrettanto sbandierata) di farlo.
«Serve una via corretta per
poter investire le risorse pubbliche», ripete da mesi il sindaco
Mauro Pezzoli. Ora sembra aver-
la trovata. Anche per questo l’assemblea della società «Monti del
Sole», convocata qualche giorno
fa, è stata sospesa e sarà aggiornata tra quindici giorni. Il Comune, socio di maggioranza, ha
chiesto di poter prima effettuare un’adeguata analisi, anche
perché il bilancio 2011 non è stato depositato nei termini previsti dalla legge. «Abbiamo in programma – spiega il sindaco Mauro Pezzoli – investimenti che in
quattro anni ci vedranno spendere sul comprensorio di Presolana e monte Pora una cifra superiore al milione di euro: è denaro pubblico, dei cittadini, e deve essere investito nel modo più
proficuo affinché la sua ricaduta
sia a favore della collettività».
Anche per questo, nei mesi
scorsi e non senza suscitare polemiche, l’amministrazione ha
ritirato e incassato i 235 mila euro che la precedente Giunta aveva destinato alla realizzazione di
un laghetto per l’innevamento
artificiale al monte Pora. Il laghetto, però, è ancora al centro
della programmazione futura,
insieme alla manutenzione dei
sette chilometri di strada che salgono al Pora (al momento in carico alla società che gestisce gli
impianti, la Irta Spa). Secondo
quanto trapelato se ne è parlato
anche durante un incontro
informale tra il Consiglio d’amministrazione della Irta e l’amministrazione comunale.
I privati non rilasciano dichiarazioni, ma pare abbiano messo
sul tavolo (o si spera solo minacciato) addirittura la chiusura della stazione. Per questo i prossimi mesi saranno fondamentali:
prima l’assemblea della «Monti
del Sole», poi un secondo incontro tra l’amministrazione e la Irta, pare fissato per il 6 giugno. Da
quest’ultimo sono attese le strategie per il rilancio delle stazioni sciistiche. E non solo. ■
Nicola Tomasoni
VALGOGLIO
Scialpinismo, gara
rimandata al 20
La gara parte dal Lago Nero
La gara sociale della sottosezione Cai Alta Valle
Seriana non si svolgerà
più domenica, come in
precedenza fissato, ma il
20 maggio. «Si tratta di
una gara di scialpinismo
individuale – spiega Alfredo Pasini, uno degli organizzatori – con attrezzatura libera, partenza e
arrivo alla Capanna Lago
Nero e un percorso ridotto per i ragazzi. La competizione sarà l’occasione
per l’apertura ufficiale del
rifugio». Chi lo desidera
potrà farsi trasportare
l’attrezzatura sciistica in
quota con la funivia Enel,
presentandosi alla centrale di Aviasco alle 6,30.
Il costo è di 15 euro per gli
adulti, 10 per i ragazzi,
somma comprensiva di
pranzo. Informazioni ai
numeri 0346.47903 e
328.8241538.
GANDELLINO
Open day agli orti urbani, tra i giochi
Comenduno di Albino in festa domani per la conclusione dei lavori e il
primo anno di attività degli orti urbani, venti appezzamenti di varie dimensioni coltivati da pensionati, famiglie e servizi disabili della cooperativa sociale «La Fenice». Il programma prevede l’apertura degli orti dalle 15 con l’esposizione di disegni sul tema ortaggi, eseguiti dai
bambini della scuola materna di De-
IN BREVE
Incontro con il Pd
dell’alta valle
Questa sera alle 20,45
nella sala consiliare di
Gandellino il Pd dell’alta
Valle Seriana organizza
un incontro pubblico con
Matteo Rossi, consigliere
provinciale e responsabile Enti locali del Pd della
Lombardia e Jacopo
Scandella, coordinatore
del Pd di zona. L’iniziativa intitolata «Tutti uguali, a chi?» s’inserisce nel
percorso «Le nostre idee,
le nostre facce – Una politica nuova, seria, onesta» organizzato dal Pd
dell’alta Val Seriana.
CLUSONE
Duo in concerto
per Scainelli
Luciano Scainelli
La sala Legrenzi di Palazzo Marinoni Barca, a Clusone, ospita questa sera
alle 21 il duo cameristico
composto da Raffaele
Bertolini e Luca Arnaldo
Maria Colombo al clarinetto e pianoforte. Il concerto rientra nella 9ª rassegna «Ad memoriam»
organizzata dall’associazione «Le7Note» in collaborazione con l’amministrazione comunale e i
Lions club di Clusone, dedicata a Luciano Scainelli.
La seggiovia del monte Scanapà, gestita dalla «Monti del Sole»